Prima del "senza raggi" temo che arriverebbe il "senza denti"

Non si tratta di uno "sfizio" che mi sono concesso ma di una prova di affidabilità: visto il mio dolce peso e le percorrenze quotidiane Bike ID mi ha gentilmente chiesto di fare da "collaudatore"..... senza dover insistere troppo

Trattandosi di una spesa rilevante per i potenziali clienti, l'idea è quella di testarne in prima persona la robustezza, prima di lanciarsi in una fornitura ed installazione (specie sulle 3 e 6 rapporti, in cui bisogna "sacrificare" la ruota posteriore).
Ho iniziato ad usarli con qualche cautela ma a distanza di un paio di settimane sono tornato alla guida solita: non avverto segnali di debolezza o altri sintomi.
Sembrano un po' più confortevoli rispetto agli originali ma non saprei dire se la differenza sia dovuta ad una minore rigidità del cerchio stesso (per via del numero inferiore dei raggi) oppure al fatto che, avendo un canale più stretto di un buon mezzo centimetro, la gomma assume una forma più tondeggiante.
Si avverte invece chiaramente nei primi utilizzi la diminuzione delle masse in movimento (200 gr misurati all'anteriore, 130 gr stimati al posteriore) e la maggiore facilità nelle accelerazioni ma ci si abitua presto ed ora non ci faccio più caso.
Qualche dettaglio tecnico per gli amanti del genere.
La ruota posteriore è stata assemblata sul mozzo BWR usando 21 raggi in acciaio (non i più costosi Sapim).
Le indicazioni di Dinokiddo per la lunghezza sono di 14 raggi da 150 mm e 7 raggi da 129 mm ma sono arrivati già tagliati e filettati e non ho avuto modo di fare un controllo prima dell'installazione.
Sulla flangia sinistra del mozzo ci sono solo 7 raggi in posizione radiale (solo metà dei fori impegnati), mentre sul lato trasmissione 14 con incrocio in seconda.
Per ora il test è soddisfacente e, salvo imprevisti, mi sento di consigliarle.