Benvenuto

Se la vostra richiesta di registrazione viene rifiutata o non ricevete risposta entro 24 ore
scriveteci e sarete attivati manualmente (ma prima verificate che la nostra email di attivazione non sia  finita nella cartella di SPAM)
aren't you a robot? write us an email to activate an account
info@bicipieghevoli.net

-no title-



  volete attivare una newsletter per raggiungere gli utenti della vostra regione? leggete qui  

Autore Topic: Torino - notizie  (Letto 102542 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Sbrindola

  • aka Raffaele
  • Global Moderator
  • gran visir
  • *****
  • Post: 4931
  • Reputazione: +230/-1
  • Solvitur ambulando (pedalando)
    • Bikes & Co on Pinterest
Re:Torino - notizie
« Risposta #150 il: Luglio 22, 2014, 02:14:56 pm »
esatto, inoltre credo ci siano anche altri limiti legati ai binari, scambi etc .... senza contare che GTT è in rosso perenne, quindi sicuramente non sarebbe in grado di affrontare la spesa di acquisto o modifica di nuove carrozze.

In alcuni orari e fermate i vagoni sono sistematicamente pieni, specie in periodo scolastico: a  Fermi alle 7,30 sarebbe impossibile salire con una bici.
Aggiungo anche che personalmente, sarei a disagio trovandomi ad occupare lo spazio riservato a passeggini o disabili durante il tragitto: in caso di affollamento anche moderato, visti i tempi ridotti per la salita e discesa, non sarebbe possibile correre ai ripari e riuscire a riorganizzarsi per accogliere tutti ma ritengo che il disabile avrebbe sicuramente più diritto di me di occupare quel posto.

Il discorso delle pedelec non credo sia legato a motivi di sicurezza ma semplicemente ad un tentativo di scremare a priori il numero di potenziali utenti, privilegiando le muscolari e partendo dal presupposto che una pedelec ha un raggio di azione maggiore senza dover ricorrere al trasporto pubblico.
Concordo con il fatto che altrove il ragionamento non avrebbe senso in un contesto normale ma come emerge da questa pagina le problematiche sono tante e tali da doversi aggrappare a qualunque cosa.
« Ultima modifica: Luglio 22, 2014, 04:26:06 pm by Sbrindola »

Offline gigimorello

  • assistente
  • ***
  • Post: 181
  • Reputazione: +20/-1
  • Brompton H3R, Sella e Manopole Brooks, Paraf. neri
    • Gigi Morello
Re:Torino - notizie
« Risposta #151 il: Luglio 24, 2014, 02:04:50 am »
Verissimo


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
"La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai."
Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000

Offline LorenzoS

  • apprendista
  • **
  • Post: 90
  • Reputazione: +4/-0
Re:Torino - notizie
« Risposta #152 il: Luglio 27, 2014, 12:38:23 am »
esatto, inoltre credo ci siano anche altri limiti legati ai binari, scambi etc .... senza contare che GTT è in rosso perenne, quindi sicuramente non sarebbe in grado di affrontare la spesa di acquisto o modifica di nuove carrozze.

In alcuni orari e fermate i vagoni sono sistematicamente pieni, specie in periodo scolastico: a  Fermi alle 7,30 sarebbe impossibile salire con una bici.
Aggiungo anche che personalmente, sarei a disagio trovandomi ad occupare lo spazio riservato a passeggini o disabili durante il tragitto: in caso di affollamento anche moderato, visti i tempi ridotti per la salita e discesa, non sarebbe possibile correre ai ripari e riuscire a riorganizzarsi per accogliere tutti ma ritengo che il disabile avrebbe sicuramente più diritto di me di occupare quel posto.

Il discorso delle pedelec non credo sia legato a motivi di sicurezza ma semplicemente ad un tentativo di scremare a priori il numero di potenziali utenti, privilegiando le muscolari e partendo dal presupposto che una pedelec ha un raggio di azione maggiore senza dover ricorrere al trasporto pubblico.
Concordo con il fatto che altrove il ragionamento non avrebbe senso in un contesto normale ma come emerge da questa pagina le problematiche sono tante e tali da doversi aggrappare a qualunque cosa.
basta aumentare la frequenza dei convogli.
cioè investire sul trasporto pubblico.
per esempio non esiste un piano inclinato per scendere con le bici nella metro, si devono usare le scale o ascensore.

Offline Fabrizio_1

  • maestro
  • ****
  • Post: 438
  • Reputazione: +48/-0
  • alieno ben mimetizzato ;-D
Re:Torino - notizie
« Risposta #153 il: Luglio 27, 2014, 09:46:11 am »
In effetti in ore di punta (poi sostanzialmente il mattino dalle 7.30 alle 8.30) basterebbe portare la frequenza a 90 (meglio) o 120 secondi invece di 180.
Non credo che l'impianto andrebbe in crisi.
Brompton M3R +8%

Offline gip

  • gran visir
  • *****
  • Post: 1047
  • Reputazione: +233/-0
Re:Torino - notizie
« Risposta #154 il: Luglio 27, 2014, 09:50:32 am »
Non è così facile aumentare la frequenza dei convogli col sistema VAL. A differenza di altri tipi di metro questo è un sistema chiuso e rigido calcolato in origine per la frequenza voluta. Questa dipende anche dalla distanza delle stazioni tra loro e dal il segnalamento. La linea è divisa in settori ciascuno protetto da un segnale. Per ragioni di sicurezza tra un convoglio e l'altro deve esserci sempre un settore vuoto. Ora io onestamente non so se il sistema è già al suo massimo potenziale ma quelle poche volte che ho preso questa metro ho avuto l'impressione di una buona frequenza di passaggio (3 min se non sbaglio). Ho potuto prendere lo stesso tipo di metro anche a Tolosa e mi è sembrata più o meno la stessa cosa. Certamente nelle ore di punta c'è da aspettarsi affollamento come su qualsiasi sistema di trasporto. Sul sistema Val credo sia davvero complicato mettere o togliere convogli. E' tutto guidato da un computer e questo sarebbe costretto a ricalcolare i movimenti di tutti i treni presenti nel circuito ammesso che si possa. Le stazioni del metro Torino mi sono poi sembrate efficienti. Ci sono scale, scale mobili ed ascensori. Tu vorresti anche le rampe? Le rampe secondo la nostra normativa devono avere una inclinazione massima di 5°. Per scendere di 20 m dovresti averla lunga 230 m circa. Per scendere e salire dovresti fare quasi mezzo chilometro. Non ti basta l'ascensore?
Solo chi pedala va avanti!

Offline Fabrizio_1

  • maestro
  • ****
  • Post: 438
  • Reputazione: +48/-0
  • alieno ben mimetizzato ;-D
Re:Torino - notizie
« Risposta #155 il: Luglio 27, 2014, 10:26:11 am »
varia in generale da 180 a 300 secondi (3/5 minuti).
La mattina dalle 7.30 alle 8.30 in periodo scolastico le carrozze sono davvero piene, lo stesso dicasi (anche se in misura un po' minore) in orario di uscita dalle scuole, intorno alle 13.15.
Brompton M3R +8%

Offline Fabrizio_1

  • maestro
  • ****
  • Post: 438
  • Reputazione: +48/-0
  • alieno ben mimetizzato ;-D
Re:Torino - notizie
« Risposta #156 il: Luglio 27, 2014, 10:35:37 am »
p.s. diciamo che anche le stazioni non sono pensate anche per le bici: a parte rari casi le stazioni hanno un solo ascensore, se si rompe quello, niente backup., ci sono tuttavia le scale mobili, ma per una bici full-size non sono il massimo.
Gli ascensori non hanno dimensioni pensate per le bici, in particolare quelli con doppio accesso sono scomodi perché tocca girare la bici internamente all'ascensore per poter uscire.
Oddio, da quando ho la pieghevole non ho mai più preso un mezzo pubblico se non una volta nella quale l'ho lasciata a casa, in generale preferisco pedalare, anche quando vado in prima cintura.
Quindi il discorso della ciclo-ergonomia delle stazioni della metro torinese lo considero quasi "accademico" diciamo.
Diverso è per gli orari di punta.
Se il sistema è già "a tappo" ringrazio il cielo di aver preso la pieghevole.
Da qui a 4/5 anni.....  :o :-X
« Ultima modifica: Luglio 27, 2014, 10:39:28 am by Fabrizio_1 »
Brompton M3R +8%

Offline gip

  • gran visir
  • *****
  • Post: 1047
  • Reputazione: +233/-0
Re:Torino - notizie
« Risposta #157 il: Luglio 27, 2014, 11:03:25 am »
Fabrizio a 'sto mondo non si può avere sempre tutto. Prima che ai ciclisti si pensa alla gente 'normale' ed ai portatori di handicap che sono la stragrande maggioranza gli uni e una categoria da proteggere gli altri. I 'biciclettari' sono ancora una sparuta minoranza e come tali non rappresentano una priorità. Farsi sentire va bene ma accontentare poi tutti mi pare eccessivo. Certo gli ascensori potrebbero essere meglio ma non puoi pretendere di portare un motoscafo da Porta nuova a Lingotto. A titolo informativo proverò a sentire GTT per capire se la metro può avere incrementi di potenzialità. Ma per farlo bisognerebbe comprare nuovi convogli e, come dice Raffaele, non mi pare che Torino nuoti nell'oro in questo momento e questi costano 'uniradiddio'. Personalmente, da forestiero, devo dire che il sistema metro di Torino mi ha favorevolmente impressionato. Non ho mai viaggiato però nelle ore di punta. Mi piace invece il ragionamento che fai circa la pieghevole come mezzo alternativo. Secondo me  sta qui il nocciolo della questione. Ciao.
« Ultima modifica: Luglio 27, 2014, 11:40:04 am by gip »
Solo chi pedala va avanti!

Offline Vittorio

  • gran visir
  • *****
  • Post: 3312
  • Reputazione: +213/-0
Re:Torino - notizie
« Risposta #158 il: Luglio 27, 2014, 12:43:51 pm »
Non è così facile aumentare la frequenza dei convogli col sistema VAL. A differenza di altri tipi di metro questo è un sistema chiuso e rigido calcolato in origine per la frequenza ..... Sul sistema Val credo sia davvero complicato mettere o togliere convogli. E' tutto guidato da un computer e questo sarebbe costretto a ricalcolare...

Ironicamente la maggior flessibilità (grazie alla possibilità di "iniettare" in linea in tempi brevi treni supplementari in funzione dell'affluenza) è il principale vantaggio che è sempre stato magnificato per "vendere" le metropolitane automatiche rispetto a quelle tradizionali, che avrebbero una minor "reattività" a causa dei vincoli legati alla gestione del personale (oltre ai treni di riserva bisogna avere i macchinisti a disposizione). Se adesso scopro che le metropolitane automatiche sono altrettanto rigide mi crolla un mito....
Altra cosa: il limite dei 5 gradi di inclinazione vale anche per le rampe interne dei rotabili?

Vittorio
« Ultima modifica: Luglio 27, 2014, 12:45:32 pm by Vittorio »
Dahon Vitesse D7 (ex "Due Calzini") - Dahon Espresso D24 ex Boccia

Offline gip

  • gran visir
  • *****
  • Post: 1047
  • Reputazione: +233/-0
Re:Torino - notizie
« Risposta #159 il: Luglio 27, 2014, 01:39:21 pm »
In teoria è così. Ma la potenzialità della linea ha un top. Oltre non si va. Se il sistema viene sottodimensionato in partenza è un grosso guaio. Bisogna modificare la lunghezza dei segmenti di linea in funzione delle capacità di frenatura con costi terrificanti! Per quanto riguarda le pendenza delle rampe sui rotabili può essere usata la pendenza di 7° (5° sono il massimo per le opere civili). Giusto per fare capire 5° sono un pendenza di circa 9% e 7° del 12%. Non è poco. Specialmente se una persona è costretta a farlo con una carrozzina. Ovviamente i 7° possono essere usati per tratti brevissimi.
Solo chi pedala va avanti!

Offline Fabrizio_1

  • maestro
  • ****
  • Post: 438
  • Reputazione: +48/-0
  • alieno ben mimetizzato ;-D
Re:Torino - notizie
« Risposta #160 il: Luglio 27, 2014, 07:48:43 pm »
Mi piace invece il ragionamento che fai circa la pieghevole come mezzo alternativo. Secondo me  sta qui il nocciolo della questione. Ciao.

Qui si apre praticamente una voragine...
Capisco che la soluzione della bici (pieghevole in particolare) sia l'uovo di Colombo, ma occorrerebbe fosse incentivato.
Magari con l'IVA esente o al "massimo dei massimi" al 4% per il comparto, manutenzioni comprese, possibilità di scaricare integralmente la spesa della bici.
Non ci va tanto, e ci vorrebbe anche una bella "Pubblicità Progresso" finanziata dal Ministero dell'Interno o dello Sv. Economico.
La ricaduta di risparmio economico sarebbe notevolissima, senza contare l'aspetto legato alle malattie metaboliche, vera piaga del nostro tempo, e costo non da poco per la nostra sanità.
Un investimento a bassissimo costo per lo Stato e con ampi risparmi in trasporto pubblico, viabilità e sanità.
Ma.... c'è un ma.... ci sarebbe un crollo delle accise... , forse abbiamo capito perché non promuovono una mobilità alternativa?  ::)
« Ultima modifica: Luglio 27, 2014, 08:56:59 pm by Fabrizio_1 »
Brompton M3R +8%

Offline LorenzoS

  • apprendista
  • **
  • Post: 90
  • Reputazione: +4/-0
Re:Torino - notizie
« Risposta #161 il: Luglio 28, 2014, 01:01:07 am »
Non è così facile aumentare la frequenza dei convogli col sistema VAL. A differenza di altri tipi di metro questo è un sistema chiuso e rigido calcolato in origine per la frequenza voluta. Questa dipende anche dalla distanza delle stazioni tra loro e dal il segnalamento. La linea è divisa in settori ciascuno protetto da un segnale. Per ragioni di sicurezza tra un convoglio e l'altro deve esserci sempre un settore vuoto. Ora io onestamente non so se il sistema è già al suo massimo potenziale ma quelle poche volte che ho preso questa metro ho avuto l'impressione di una buona frequenza di passaggio (3 min se non sbaglio). Ho potuto prendere lo stesso tipo di metro anche a Tolosa e mi è sembrata più o meno la stessa cosa. Certamente nelle ore di punta c'è da aspettarsi affollamento come su qualsiasi sistema di trasporto. Sul sistema Val credo sia davvero complicato mettere o togliere convogli. E' tutto guidato da un computer e questo sarebbe costretto a ricalcolare i movimenti di tutti i treni presenti nel circuito ammesso che si possa. Le stazioni del metro Torino mi sono poi sembrate efficienti. Ci sono scale, scale mobili ed ascensori. Tu vorresti anche le rampe? Le rampe secondo la nostra normativa devono avere una inclinazione massima di 5°. Per scendere di 20 m dovresti averla lunga 230 m circa. Per scendere e salire dovresti fare quasi mezzo chilometro. Non ti basta l'ascensore?
nulla da dire sulla frequenza dei passaggi, ma son le carrozze che sono sottodimensionate, nelle ore di punta i vagoni sono strapieni, si sta come le sardine in scatola, mi è capitato parecchie volte di non riuscire a salire e di dover prendere il passaggio successivo, teniamo conto che il numero di carrozze non è aumentabile.
normalmente si dimensiona nelle ore di punta per un numero maggiore di utilizzatori in modo da prevedere un aumento dei passeggeri in futuro e nelle ore non di punta si riduce le frequenza dei convogli.

a p susa ci sono scalinate che raggiungono il primo livello, quella che hanno i gradini bassi, scomodissime da fare a piedi,  bastava fare un piano inclinato ai lati, anche solo 1 metro e uno con la bicicletta può benissimo salire o scendere
ovvio che si puo salire con gli ascensori, ma di fatto nelle ora di punta c'è quasi sempre la coda, oppure devi andare a cercare quello libero. non è che se hai la bici aperta tutte le volte la chiudi per entrare in ascensore, come non puoi entrare se già c'è stipato dentro qualcuno.
io preferisco le rampe
se facevano una rampa a doppio senso alla fine della banchina in direzione p nuova che sbucava in c.so inghilterra \c.so vittorio e2,  e un' altra rampa dall'altra parte sarebbe stato molto meglio ci sarebbero state le persone a piedi in direzione scale e ascensori e i bicidotati in direzione rampe, molto piu veloce senza incrocio dei flussi.
è un problema di cultura, si considera la bici come mezzo di svago e non come mezzo di trasporto quotidiano, e per lo stesso motivo nelle poche piste ciclabili che ci sono ti ritrovi persone a piedi

oppure se il problema è la pendenza si poteva fare qualcosa di simile al posto di una scala mobile pedonale...
Trondheim


Offline Littleirons

  • assistente
  • ***
  • Post: 188
  • Reputazione: +7/-0
Re:Torino - notizie
« Risposta #162 il: Settembre 11, 2014, 11:15:49 pm »
Ieri pomeriggio ho percorso la pista ciclabile di corso Duca degli Abruzzi.. per pochi metri però, perchè la mia povera schiena mi ha imposto il ritorno sul controviale (peraltro largo, ben percorribile e poco trafficato..). Perchè costruire piste ciclabili scadenti e senza manutenzione dove non servono? Non sarebbe meglio averne di meno ma nei punti critici, fatte bene e con la giusta manutenzione? (le strade ogni tanto le riasfaltano, le piste ciclabili mai.. >:()
Brompton M6L/ Strida LT White/ Nanoo 12" Red/ Dahon Eezz d3

Offline Dr.Karl

  • iniziato
  • *
  • Post: 27
  • Reputazione: +0/-0
Re:Torino - notizie
« Risposta #163 il: Settembre 12, 2014, 01:28:46 pm »
Credo che la ciclabile di corso Agnelli/corso Duca abbia ancora l'asfalto originale del 1915... :(
Diventa fattibile solo da corso Vittorio a via Cernaia

Offline mancio00

  • gran visir
  • *****
  • Post: 1163
  • Reputazione: +45/-0
Re:Torino - notizie
« Risposta #164 il: Settembre 12, 2014, 01:31:11 pm »
Io cerco di evitarla come la peste, piuttosto fatti quella di corso Galileo prima o castelfidardo dopo ;)


Massimo
MassimoBrompton S6E Orange Black

Tags: