Visto l’interesse, diciamo così, “contenuto” che l’iniziativa ha destato sul forum, sono stato tentato di non parlarne nemmeno, ma in fondo mi dispiaceva non chiudere un argomento che avevo aperto io, e così ecco pochi appunti dalla pedalata di ieri.
Quest’anno il principale motivo di interesse era la parte del percorso che utilizzava la celebre “soprelevata” di viale Serra, normalmente interdetta (e con ragione) alle biciclette, per il resto niente di particolare da segnalare e una parte del percorso coincidente con quello della Bicinfesta di primavera
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=10322.0(altra iniziativa alla quale “mi avete rimasto solo”).
Qui sotto la cartina ufficiale modificata per indicare (in azzurro) le piccole variazioni al percorso annunciato.
Qualche scatto lungo il percorso: partenza
Spinto dal mio solito incurabile ottimismo sono rimasto presso l’arco di partenza a lasciar sfilare tutto il gruppo fino all’ambulanza di scorta, nella vana speranza di vedere qualche faccia nota
Mezzi di trasporto ecologici in piazza VI Febbraio
Sosta per compattare il gruppo in viale Scarampo, prima di imboccare la soprelevata
Il fiume di ciclisti sulla soprelevata
Altra immagine simbolica: passato e futuro?
Un cartello che non ci riguarda…
Saliscendi prima del ponte della Ghisolfa; sulla destra un manifesto pubblicitario abbastanza pericoloso per chi guida…
Ultima foto all’inizio dell’ultimo tratto di ritorno, alla svolta da viale Sondrio in via Gioia; a questo punto ho preso la M3 e me ne sono tornato a casa.
Considerazioni finali:- quest’anno la manifestazione mi è parsa meglio organizzata che in passato, il gruppo (forse meno numeroso?) è stato tenuto ben compatto e di conflitti con gli automobilisti non ho notato traccia, a parte qualche coro di clacson isterici in lontananza nel primo tratto, dalle parti di via Boccaccio
- sarebbe stato preferibile copiare il primo tratto del percorso della Bicinfesta (in arancio sulla cartina modificata) per evitare le rotaie del tram in via Boccaccio; nessuno ci si è infilato dentro, ma mi è parso l’unico tratto con una sia pur minima criticità
Bici pieghevoli:coppia su Masciaghi 20”
Dahon Dash (mi pare)
Fat bike elettrica
Wayscral, un’altra elettrica
Di tutto un po’…Juke box ambulante su
fat bike (già visto anche alla Bicinfesta)
Non so più chi aveva detto che il tandem è la metafora della vita di coppia: l’uomo davanti a guidare e la donna dietro a pedalare. Non è sempre detto…
La bella giardiniera con la sua cargo bike
Un ciclista (o un harleysta?) di domani
Trovate l’intruso…
Vittorio