bicipieghevoli

per iniziare => prima di comprare => Topic aperto da: johannes - Maggio 02, 2023, 08:56:08 am

Titolo: Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 02, 2023, 08:56:08 am
Avrei bisogno di consigli sull’acquisto della mia prima pieghevole.
L’uso che ne farò sarà quello che viene definito “trekking” o  “touring” e il bisogno che sia pieghevole è soprattutto per metterla nel bagagliaio dell’auto per andare in giro di modo da averla con me pronta per fare escursioni.
Ho sempre avuto bici con ruote grandi e mi sono sempre trovato bene, da qui uno dei miei dubbi per la scelta del modello da acquistare che in ogni caso sarà con ruote da 26 come minimo.
I modelli che per ora ho selezionato sono:
-Dahon espresso. Qui i dubbi sono sulle ruote da 26 che, non avendole mai provate (da adulto) non so come mi troverei. Mi piace la semplicità della piega
-Montague Paratrooper. Come sopra per le ruote. Per la piega c’è il fatto di dover smontare la ruota anteriore che sembra un fastidio, ma anche no…?
-Montague Navigator. Quella che al momento preferisco per il fatto che ha le ruote da 700C (sarebbe un 28 se ho ben capito). Mi piace il sistema di piega che non “spezza” il telaio, mi da senso di sicurezza ma magari sono solo mie impressioni. Altro fattore che mi fa tendere verso la Navigator è che è una bici “normale”, da strada/touring ideale per l’uso che ne farei. Non essendo “più giovanissimo”  :) non andrò a scalare montagne e cose simili. E qui c’è l’aspetto delle ruote delle MTB e delle sospensioni anteriori che non ho mai avuto e che non credo che mi serviranno. Magari uno sterrato semplice capiterà ma una MTB come la Espresso o la Paratrooper in realtà non mi serve, ci sto pensando soprattutto per la semplicità di piega (la Dahon), per le dimensioni più ridotte da piegate, per la reperibilità più facile rispetto alla Navigatore e per il prezzo inferiore. Inoltre ho visto che le sospensioni si possono bloccare quindi diventerebbero più “da strada” per così dire, ma le ruote da MTB mi danno da pensare per la minore scorrevolezza. Specifico che non ho mai avuto una MTB e mi è solo capitato di provarle brevemente.

Quindi una domanda è: se prendo la Espresso o la Paratrooper mi troverei male per l’uso che ne voglio fare?
Qualunque altro suggerimento è il benvenuto anche per la segnalazione di altri modelli che non conosco che potrebbero interessarmi.

Sui venditori per le Montague sembra che in Italia ci sia un unico rivenditore, la Irontrust
https://www.irontrust.net/prodotti/electra/urban/103/montague-navigator-700c/ (https://www.irontrust.net/prodotti/electra/urban/103/montague-navigator-700c/) (1.499€)

Ho trovato vari siti americani con prezzi inferiori ma non ho ancora indagato se spediscono in Italia e quanto costerebbe la spedizione:
https://www.shopmyexchange.com/montague-navigator-700c-wheel-27-speed-folding-bike/4257739#shipping-returns (https://www.shopmyexchange.com/montague-navigator-700c-wheel-27-speed-folding-bike/4257739#shipping-returns)
https://www.bikes4sale.com/details/montague/navigator/#price (https://www.bikes4sale.com/details/montague/navigator/#price)
https://ridethisbike.com/products/Montague/2017_model_Navigator.html (https://ridethisbike.com/products/Montague/2017_model_Navigator.html)
https://powerinmotion.ca/products/montague-navigator_folding-bikes_canada-wide-shipping-pim?variant=39565856079972 (https://powerinmotion.ca/products/montague-navigator_folding-bikes_canada-wide-shipping-pim?variant=39565856079972)
https://www.aircraftspruce.com/catalog/pspages/montaguenavigator_19.php (https://www.aircraftspruce.com/catalog/pspages/montaguenavigator_19.php)
https://www.wheelworks.com/product/montague-navigator-35885.htm (https://www.wheelworks.com/product/montague-navigator-35885.htm)
https://www.elvmotors.com/all-products/montague-navigator (https://www.elvmotors.com/all-products/montague-navigator)

C’è un modo per sapere se questi venditori online sono affidabili oppure qualcuno sa indicarmi siti con buona reputazione?
Se conoscete qualche altro negozio in Italia da indicarmi per le Montague, che sia un sito o un negozio fisico, mi fareste un grande favore.


Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: boccia - Maggio 04, 2023, 06:08:39 am
Ciao e benvenuto.
Intervengo da ex possessore di Dahon Espresso. Grande bici, molto robusta e versatile, e anche molto bella da vedere a mio gusto. Sicuramente adatta alle escursioni e al trasporto in macchina se hai un bagagliaio capiente.
La mia aveva gomme simili alle Big Apple, cicciotte con battistrada stradale, molto scorrevoli se gonfiate alle massime pressioni consentite.
Il mio consiglio è... ma sei sicuro di aver bisogno di ruote da 28? Davvero pensi che le 26 di Espresso e Paratrooper possano essere non abbastanza grandi?
Hai mai provato ruote più piccole?
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: Vittorio - Maggio 04, 2023, 06:52:29 am
Ciao, ti rispondo da attuale proprietario di Espresso, che incidentalmente è la stessa di chi ha scritto prima di me (per tutta la storia, vedi http://www.bicipieghevoli.net/index.php/topic,9282.0.html e http://www.bicipieghevoli.net/index.php/topic,11723 ) e mi sento di confermarne la validità per un uso turistico che non sia confinato al solo asfalto. Nella sezione “turismo pieghevole” c’è qualche mio racconto che forse può servire a inquadrare meglio l’impiego che faccio di questa bici, di cui sono pienamente soddisfatto. Le ruote da 26” su strada e su sterrato non troppo impegnativo mi sono sembrate del tutto equivalenti a quelle da 28” e la forcella ammortizzata si può sempre bloccare se non ne gradisci l’effetto (le prime volte mi sbilanciava un po’ al momento dell’arresto). Una volta equipaggiata con parafanghi e portapacchi, la Espresso è un’ottima compagna di viaggio.
Delle Montague, che mi hanno sempre attirato, non mi piace solo la necessità di smontare la ruota anteriore, che significa (oltre a sporcarsi) dover badare a un pezzo vagante nella fase di apertura e chiusura, magari in stazione in mezzo alla gente. Naturalmente se il tuo uso sarà solo auto+bici il problema pesa molto meno, ma non sottovalutare l’intermodalità con i mezzi pubblici, che può essere preziosa per i giri “da punto a punto”. Per il resto, le Montague sono sicuramente ottime bici, forse (ma lo dico a lume di naso) anche un filo più leggere della Espresso.
Purtroppo non ho nessuna esperienza dei siti USA che citi, quindi in questo mi spiace di non poterti essere d’aiuto.
Facci sapere e buone pedalate!

Vittorio
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 04, 2023, 10:54:57 am
@boccia e Vittorio

Grazie per le risposte, avevo già letto delle vostre esperienze con la Dahon Espresso ed è anche grazie a ciò che l'avevo messa tra le candidate.

Boccia:
Citazione
Il mio consiglio è... ma sei sicuro di aver bisogno di ruote da 28? Davvero pensi che le 26 di Espresso e Paratrooper possano essere non abbastanza grandi?
Hai mai provato ruote più piccole?
Come ho detto non le mai provate e quindi non so quanta differenza possano avere rispetto alle 28. Ti credo quando dici che c'è poca differenza ma non vorrei poi trovarmi a ripensare l'acquisto dopo la spesa... magari cerco qualcuno che me ne fa provare una da 26... però devo dire che a Montague mi attira davvero molto, diciamo che andrei sul sicuro, sempre che trovi qualcuno che fa un prezzo accetttabile, quello della irontrust mi sembra davvero alto.
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: gip - Maggio 04, 2023, 11:42:23 am
Ciao johannes. Ti invito a informarti bene circa l'acqusto negli USA. Per le mie esperienze vanno messe in conto anche le spese di spedizione, di solito salate per colli di queste dimensioni e peso. C'è poi il rischio di incappare nella dogana dove dovresti lasciare un bel po' di soldi per IVA e spese doganali, e dagli Stati Uniti è molto facile che accada. Anche se i prezzi americani sono allettanti finiresti col pagare le stesse cifre che trovi qui in Italia. Forse esiste anche la possibilità di trovarle in qualche paese europeo.
Le Montague sono belle bici. Ho avuto occasione, qualche anno fa, di vederle e provare la Paratrooper presso Bici Cafè, oggi scomparso. La sensazione ricavata è stata ottima. Bici robusta, ottime saldature, non eccessivamente pesante e guidabilissima. Restano le perplessità manifestate da boccia e Vittorio circa la comodità di piega. Certo è che se percorri terreni fangosi staccare poi la ruota anteriore potrebbe non essere piacevole. Sono problemi che la Espresso non ha. Nel campo poi delle 26" sui siti cinesi trovi parecchie alternative. Naturalmente non mi sogno di consigliarle, ma alcune non sembrano troppo male.
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 04, 2023, 04:23:09 pm
Ciao johannes. Ti invito a informarti bene circa l'acqusto negli USA. Per le mie esperienze vanno messe in conto anche le spese di spedizione, di solito salate per colli di queste dimensioni e peso. C'è poi il rischio di incappare nella dogana dove dovresti lasciare un bel po' di soldi per IVA e spese doganali, e dagli Stati Uniti è molto facile che accada. Anche se i prezzi americani sono allettanti finiresti col pagare le stesse cifre che trovi qui in Italia. Forse esiste anche la possibilità di trovarle in qualche paese europeo.
Si ci avevo pensato e voglio provare a chiedere ad un riparatore di bici vicino al mio paesello che conosco, magari può passare tramite quello e così ottenere un prezzo non troppo alto.
Invece cercare in altri paesi europei non ci avevo pensato, grazie per l'idea mi metto a cercare.
Citazione
Le Montague sono belle bici. Ho avuto occasione, qualche anno fa, di vederle e provare la Paratrooper presso Bici Cafè, oggi scomparso. La sensazione ricavata è stata ottima. Bici robusta, ottime saldature, non eccessivamente pesante e guidabilissima. Restano le perplessità manifestate da boccia e Vittorio circa la comodità di piega. Certo è che se percorri terreni fangosi staccare poi la ruota anteriore potrebbe non essere piacevole. Sono problemi che la Espresso non ha.
Ma infatti se prendo una 26 andrò sulla Espresso, non tanto per l'eventuale fango che come dicevo sarà cosa rara, ma per la semplicità dela piega, per il prezzo minore e per la reperibilità.
Citazione
Nel campo poi delle 26" sui siti cinesi trovi parecchie alternative. Naturalmente non mi sogno di consigliarle, ma alcune non sembrano troppo male.
Grazie ma preferisco andare sul sicuro magari spendendo qualcosa in più.
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 07, 2023, 05:23:58 pm
Ho trovato un negozio a Roma (abito in provincia di Rieti) che ha una Espresso montata e che me la farebbe provare. Tra qualche giorno dovrei andare a Roma e se ce la faccio ne approfitto.
Ma nel frattempo mi sto covincendo sempre di più sulla Navigator... quindi vi chiedo se conoscete la Irontrust https://www.irontrust.net/ (https://www.irontrust.net/) (che a quanto ho capito sono gli unici che importano Montague in Italia) e se sapete se sono affidabili. Il sito sembra serio e ricco di materiale ma per una spesa del genere, la mettono a 1.449€, non vorrei avere brutte sorprese, magari se sapete consigliarmi cautele da adottare in caso mi decida per la Navigator, mai fatto un acquisto di questa cifra in rete.
Invece, sempre che mi decida per la Navigator, ho rinunciato ad acquistarla in USA, ho letto che tra spedizione, dazi e IVA andrei a pagarla forse anche di più.
Ho anche cercato in altri paesi europei ma non ho trovato prezzi migliori e comunque sono in pochissimi che la trattano.

EDIT
Ho visto che sul sito della Montague indicano come unici distibutori in Italia questo negozio Irontrust di Carpi, quindi dovrebbero essere affidabili...
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: alex - Maggio 08, 2023, 08:58:10 am
la navigator è veramente bella ed è anche una bella spesa
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: Vittorio - Maggio 08, 2023, 12:18:21 pm
Bella, sì, veramente. Per fortuna sono già biciclettonamunito e perciò immune da tentazioni strane. Ho visto il video della piega e non posso che confermare le riserve sull’uso intermodale sui mezzi pubblici.
Mi piacciono molto le soluzioni del parafanghino anteriore e del portapacchi che si trasforma in cavalletto.
Con la riserva di non conoscere direttamente questa bici, suggerirei un paio di aggiunte: una staffa per il trasporto della ruota anteriore smontata (vista sulla Ahooga) e un blocco della leva del freno anteriore, per evitare di tirarla inavvertitamente a ruota smontata, a rischio di far uscire le pastiglie del freno.

 Vittorio
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: gip - Maggio 08, 2023, 01:18:05 pm
Irontrust, a detta di chi ha avuto a che fare con loro, risulta affidabile. Almeno per acquisti di accessori e non per biciclette complete. Personalmente non lesinerei una telefonata per avere informazioni. La prima domanda che mi viene è: "Quanto devo aspettare per ricevere la bici?" Infatti se, una volta fatto l'ordine, loro devono a loro volta ordinarla negli Stati Uniti, perché non a magazzino, ci sarà da aspettare. Non sarebbe male anche chiedere cosa accade in caso di danni da trasporto. Non sono rari infatti i casi di merce danneggiata o incompleta. Infine chiederei loro informazioni circa la garanzia e i modi per farla valere.
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 08, 2023, 03:27:40 pm
la navigator è veramente bella ed è anche una bella spesa
Si è cara, ma mi sto dicendo che una volta nella vita...  8)

Ho visto il video della piega e non posso che confermare le riserve sull’uso intermodale sui mezzi pubblici.
Si certo, ma come dicevo per me non è un fattore importante.

Citazione
Con la riserva di non conoscere direttamente questa bici, suggerirei un paio di aggiunte: una staffa per il trasporto della ruota anteriore smontata (vista sulla Ahooga) e un blocco della leva del freno anteriore, per evitare di tirarla inavvertitamente a ruota smontata, a rischio di far uscire le pastiglie del freno.
Con “staffa” cosa intendi? Hai qualche link a foto/video da indicarmi?
E per la cosa delle pastiglie non so cosa intendi, specifico che non ho mai avuto freni a disco. Però da una marca "blasonata" (e costosa aggiungo) mi aspetterei che abbiano considerato la questione...

Citazione
Irontrust, a detta di chi ha avuto a che fare con loro, risulta affidabile. Almeno per acquisti di accessori e non per biciclette complete. Personalmente non lesinerei una telefonata per avere informazioni. La prima domanda che mi viene è: "Quanto devo aspettare per ricevere la bici?" Infatti se, una volta fatto l'ordine, loro devono a loro volta ordinarla negli Stati Uniti, perché non a magazzino, ci sarà da aspettare. Non sarebbe male anche chiedere cosa accade in caso di danni da trasporto. Non sono rari infatti i casi di merce danneggiata o incompleta. Infine chiederei loro informazioni circa la garanzia e i modi per farla valere.
Si la telefonata l’avevo prevista, grazie per i vari suggerimenti.
Sul sito dicono “disponibilità in 10 giorni” il che immagino significhi che se la fanno spedire dopo che hanno ricevuto l’ordine di acquisto.
Forse a metà/fine giugno faccio un giro sull’appennino tosco emiliano (con la macchina) e magari vado direttamente da loro a prenderla visto che stanno vicino Modena. Vorrei averla prima però di modo da iniziare a fare un pò di giri già programmati.
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: Vittorio - Maggio 08, 2023, 08:48:09 pm
Per staffa intendo una semplice piastra con una scanalatura in cui agganciare il mozzo della ruota smontata: guarda la recensione della Ahooga
http://www.bicipieghevoli.net/index.php/topic,10263.0.html

Per le pastiglie del freno, vado per analogia con quanto mi diceva il mio vecchio meccanico quando smontava la ruota di una moto, che azionando il freno a ruota smontata le pastiglie, non trovando il disco ad arrestarle, avrebbero potuto uscire dalla loro sede. Ma i miei ricordi risalgono alle pinze Brembo degli anni settanta, probabilmente nei freni moderni il problema non si pone: dovrei chiedere a qualcuno più competente di me.

 Vittorio

P.S. su “una volta nella vita” mi trovi pienamente d’accordo
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 09, 2023, 07:41:03 am
Per staffa intendo una semplice piastra con una scanalatura in cui agganciare il mozzo della ruota smontata: guarda la recensione della Ahooga
Capito grazie. In effetti sarebbe molto comoda una staffa, ma si può anche fare in modo più "rozzo" diciamo, un velcro e via  :) Una staffa dovrei farmela saldare, immagino...

Citazione
Per le pastiglie del freno, vado per analogia con quanto mi diceva il mio vecchio meccanico quando smontava la ruota di una moto, che azionando il freno a ruota smontata le pastiglie, non trovando il disco ad arrestarle, avrebbero potuto uscire dalla loro sede. Ma i miei ricordi risalgono alle pinze Brembo degli anni settanta, probabilmente nei freni moderni il problema non si pone: dovrei chiedere a qualcuno più competente di me.
Chiederò ma immagino che alla Montague ci abbiano pensato, insomma per quella cifra se ti perdi le pastiglie del freno...
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 10, 2023, 11:33:30 am
Ho fatto la telefonata alla Irontrust e mi sono convinto, ho fatto la pazzia  ;D ho ordinato la Navigator.
Alla fine, vedendo i vari filmati delle recensioni, le ruote da 26 (e da MTB) mi lasciavano un pò incerto e siccome questa ha tutto quello che volevo, e siccome "una volta nella vita" ;) ecco fatto.
Mi hanno detto che la dovrei ricevere in una decina di giorni (arriva da un magazzino in Europa non dagli USA) ed ovviamente vi farò sapere con foto e tutto quanto.

Riguardo al freno anteriore mi hanno detto solo di fare attenzione a non farlo poggiare o farlo poggiare da qualcosa quando la ruota è smontata, perché potrebbe storcersi con conseguenti problemi. Ma guardando i filmati delle recensioni ho visto che il freno anteriore è in qualche nodo protetto quando la bici è piegata, nel senso che non si tova all'esterno.
Mi hanno consigliato la taglia grande (21 o L per l'Europa) anche se sarei proprio a metà tra media da 19 e la grande, perché dicono che comunque i telai della Navigator non sono troppo grandi e con la M mi potrei trovare male.

La persona con cui ho parlato è stata davvero molto disponibile, gli ho fatto mille domande (anche quelle consigliate da voi) ed a risposto a tutto in modo soddisfacente e professionale.

Grazie infinite a tutti per i consigli.
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: Matt-o - Maggio 10, 2023, 02:06:53 pm
Ottimo! A questo punto attendiamo la tua recensione  :)
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: Vittorio - Maggio 10, 2023, 04:37:26 pm
Contiamo i giorni insieme a te  ;)

Vittorio
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: boccia - Maggio 10, 2023, 10:29:04 pm
Non vedo l'ora che arrivi!  :)
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 11, 2023, 09:44:53 am
Calma ragazzi l'ho ordinata solo ieri  ;D

Tranquilli vi ammorberò con tutti i dettagli possibili immaginabili, ve lo devo  :)

Nel frattempo, per eventuali forature ho chiesto una camera d'aria di riserva da portami dietro, per l'eventuale operazione che ne dite di un kit del genere?

https://www.amazon.it/Pompa-bici-riparazione-senza-colla/dp/B09D9GHW9D/ref=sr_1_1_sspa?adgrpid=55431450627&hvadid=255173644069&hvdev=c&hvlocphy=1008463&hvnetw=g&hvqmt=e&hvrand=13241333667778548582&hvtargid=kwd-510780347752&hydadcr=28158_1724893&keywords=bomboletta%2Bco2%2Bbici&qid=1683660454&sr=8-1-spons&sp_csd=d2lkZ2V0TmFtZT1zcF9hdGY&th=1 (https://www.amazon.it/Pompa-bici-riparazione-senza-colla/dp/B09D9GHW9D/ref=sr_1_1_sspa?adgrpid=55431450627&hvadid=255173644069&hvdev=c&hvlocphy=1008463&hvnetw=g&hvqmt=e&hvrand=13241333667778548582&hvtargid=kwd-510780347752&hydadcr=28158_1724893&keywords=bomboletta%2Bco2%2Bbici&qid=1683660454&sr=8-1-spons&sp_csd=d2lkZ2V0TmFtZT1zcF9hdGY&th=1)
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 19, 2023, 08:45:34 pm
Ho chiamato la Irontrust per avere notizie e mi hanno detto che ancora non hanno ricevuto la bici,  che gli arriva dalla Germania, la dovrebbero ricevere la settimana prossima  :'(

Ho approfittato per chiedere qualla cosa delle pastiglie dei freni di cui parlava Vittorio quando la ruota anteriore è smontata, mi hanno detto che vengono tenuti in sede da un sistema magnetico ma che ovviamente bisogna evitare di toccarli o che prendano colpi.
Per il momento è tutto, ci vuole pazienza... ma non ne ho!  ;D
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 31, 2023, 05:32:33 pm
E’ arrivata! finalmente  :) e come promesso ecco le prime impressioni e qualche foto del mio primo breve test fatto nei dintorni di casa, abito in un paesino in Sabina, provincia di Rieti (tutte colline ed olivi qui).

La prima impressione è di solidità, la bici mi sembra davvero molto ben fatta e, nonostante che io non sia uno che da molta importanza all’estetica, la trovo davvero molto bella, ha un che di elegante direi.

In sella ho subito notato che da una sensazione di affidabilità e la sento molto maneggevole, come se da subito si sia ”in controllo”,  mi sembra molto equilibrata e, come dicono in varie recensioni video che ho visto, da una sensazione di andare "smooth".
I cambi sono molto fluidi, anche se quello delle corone ha avuto all'inizio qualche esitazione poi scomparsa (forse facevo male io qualcosa). I freni per ora mi sembrano un pò più deboli rispetto ai v-brake che ho sulla vecchia Scott da trekking, ma mi hanno detto che le pastiglie devono rodarsi e che poi diventano più efficaci. E' vera questa cosa? O devo regolarli adesso secondo voi? Ricordo che è la prima volta che uso dei freni a disco, sono totalmente novello in materia.

Sempre rispetto alla vecchia bici, questa ha il telaio un pò più corto (nonostante abbia preso la misura più grande come consigliatomi da Irontrust) e credo che anche questo contribuisca alla sensazione di controllo e maneggevolezza, insomma ci sto molto più comodo nella guida, sellino a parte che è troppo stretto per me, sento le tuberosità ischiatiche davvero al limite, quasi fuori dal sellino, cosa di cui ne parlerò in un altro post per vedere se avete dei consigli da darmi
Non ho fatto ancora strade tipo gravel, ho solo sentito come reagiva alle buche ed asfalto sconnesso (che qui in Sabina sono una costante...) ed anche qui si sentono le “botte” varie molto meno forti rispetto alla Scott, sembra proprio fatta apposta per “aiutare il ciclista” il più possibile.
Una cosa che mi ha sorpreso è la sensazione quando si va “veloci” (veloci per me intendo…).
Con la Scott a 30kmh mi sembrava di andare tipo a 100  :o con la Navigator sono arrivato a 35 e mi sembrava di andare a 50  :D insomma una sensazione di affidabilità ed equilibrio notevole.

E’ un pò più pesante di quanto mi aspettassi, nel senso che ho scoperto che la Scott è più leggera di quanto credessi, ma la solidità si paga...

Il “rack-stand”, ovvero il portapacchi che bascula e diventa un cavalletto è semplicemente geniale.

Il trasporto in macchina ovviamente non può essere paragonato ad una pieghevole con le ruote piccole, e questo me lo aspettavo. Devo ribaltare i sedili posteriori della mia Golf per farcela entrare, ma una volta capito come fare nel migliore dei modi non è un gran fastidio, per l’idea di uso che ne ho va bene così.
I primi tentativi di piegarla mi hanno fatto rimanere un pò perplesso perché nei video vedevo che lo facevano con grande facilità e a me questa facilità non veniva… poi ho capito bene i gesti e i passaggi da fare e in effetti piegarla è molto semplice e veloce.

Ero preoccupato di appoggiarla di fianco per caricarla in macchina, perché da un lato c’è il freno anteriore che in qualche modo è scoperto, dall’altro il cambio posteriore ed avevo timore di danneggiare qualcosa. Poi ho guardato meglio un video dove una signora mette nel baule la bici con la parte dove c’è il cambio sotto (io ero inorridito  ;D ), e poi osservando meglio mi sono reso conto che una parte del rack-stand basculando va a proteggere proprio il cambio e che quindi la bici si appoggia su quella parte. Credo che lo abbiano fatto apposta anche se questa cosa non l’ho trovata detta o scritta da nessuna parte, se è come credo geniale+1.

Insomma il primo test è stato molto positivo, venerdì forse riesco ad andare a fare il giro del Lago di Piediluco con puntatina al belvedere superiore delle cascate delle Marmore (Provincia di Terni), nel caso posterò altre impressioni e foto.
Sto ovviamente cercando la posizione migliore del manubrio, per ora l’ho tirato quasi del tutto su perché preferisco posizioni in cui si sta il più dritti possibile, e non ho ancora messo i bar ends “a corna” per poter stare ancora più dritto quando la strada lo consente. Magari domani trovo il tempo di farlo e vediamo come va.

Piccola delusione: avevo chiesto alla Irontrust se le specifiche erano le stesse delle foto che avevano nel sito, e tra queste c’era questo sistema “Octagon” che in pratica permette facilmente di alzare e abbassare il manubrio in senso verticale ed invece non ce l’ha. Ho letto sul sito della Montague che non lo fanno più ma che comunque c’è un sistema per alzare il manubrio, ancora non ho svitato il perno, che mi sembra l’unico posto dove una cosa simile potrebbe trovarsi, ma ad occhio non mi sembra che ci sia questa possibilità. Poco male visto che comunque il fatto che il manubrio sia più vicino al corpo, a causa della minor lunghezza del telaio, e che comunque ci metterò “le corna” non credo che avrò problemi. Nel giro di oggi mi sono comunque trovato abbastanza bene per quanto riguarda la posizione del corpo.

Il parafango anteriore non l'ho ancora montato e non so nemmeno se lo metterò. Sinceramente nella Scott non l'ho mai avuto e non ne sento il bisogno per l'uso che ne farò. Vedremo.

Qualche foto del primo test.

La Navigator piegata

(https://i.postimg.cc/mgm7TY8b/20230531-115052.jpg)

Caricata in macchina

(https://i.postimg.cc/jjJ2BP13/20230531-115309.jpg)

Particolare del rack-stand che quando è abbassato protegge il cambio

(https://i.postimg.cc/Z5NhSHTN/20230531-115059.jpg) (https://postimages.org/)

La Navigator in tutta la sua eleganza tra le colline della Sabina

(https://i.postimg.cc/TYZZCbr3/20230531-103019.jpg)

Con lo sfondo del monte Terminillo

(https://i.postimg.cc/BZzynF7B/20230531-114009.jpg) (https://postimages.org/)

La mia vecchia Scott è gelosissima... ma glio ho detto che comunque è sempre la più leggera  :)

(https://i.postimg.cc/zDwj9gZf/20230531-125247.jpg)

Grazie ancora a tutti per l'aiuto, per le risposte alle mie mille domande e per l'incoraggiamento a "farlo una volta nella vita"  ;)

A breve vi chiederò per la sostituzione della sella.
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: Vittorio - Maggio 31, 2023, 05:54:08 pm
Bella bici, proprio bella. Per la sella, hai già scorso la sezione in cui se ne parla?
Io sono un convinto assertore della sella senza naso, ma ci sono tantissime selle tradizionali sufficientemente comode.

Vittorio
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Maggio 31, 2023, 05:57:28 pm
Si Vittorio è proprio una bella bici, e la cosa che mi ha piacevolmente sorpreso è questa senzazione di solidità e manegevolezza. Risponde prontamente a quello che vuoi fare ed ovviamente questo da una bella sensazione di sicurezza quando sei in sella.
No la sezione delle selle non l'ho ancora vista, dopo la cerco grazie.
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: Vittorio - Maggio 31, 2023, 09:54:11 pm
La trovi qui:
http://www.bicipieghevoli.net/index.php/board,63.0.html
e in particolare qui
http://www.bicipieghevoli.net/index.php/topic,1229.0.html
si parla delle selle senza naso

Vittorio
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Giugno 01, 2023, 08:46:49 am
Grazie Vittorio, ieri poi ho trovato la sezione e l'ho guardata ed il risultato è stato il solito, con le selle, boh...  ;D ce ne sono davvero tante e di tutti i tipi ma non voglio nemmeno impazzirci.

Nell'attesa dell'arrivo della bella avevo già letto parecchio e mi sa che l'unica è tentare e vedere come va. Devo verificare di nuovo ma credo di avere 135mm di distanza tra le tuberosità ischiatiche e la sella della Navigator è larga uguale, circa, quindi è normale che non mi appoggi comodamente. Peccato perché la sella è un giusto compromesso tra sostegno e morbidezza, non c'è molta imbottitua ma la sensazione per me è quella giusta (non voglio una poltrona ma nemmeno uno strumento di tortura medievale).
Mi sa che mi farò un giro da Decathlon per guardarne un po, nel frattempo ho trovato queste che potrebbero essere del tipo che cerco:

https://www.trekbikes.com/it/it_IT/accessori/componenti-bici/selle-per-bici/selle-per-bici-fitness/sella-bontrager-sport-bike/p/14011/ (https://www.trekbikes.com/it/it_IT/accessori/componenti-bici/selle-per-bici/selle-per-bici-fitness/sella-bontrager-sport-bike/p/14011/)

https://www.amazon.it/Wtb-Volt-Titanium-Wide-265/dp/B07X2TSFYJ?th=1&psc=1 (https://www.amazon.it/Wtb-Volt-Titanium-Wide-265/dp/B07X2TSFYJ?th=1&psc=1)

https://www.decathlon.it/p/mp/wtb/sella-wtb-koda-cromoly-medium/_/R-p-e327caac-d0f8-46a3-ab7c-c014cdabd027?mc=e327caac-d0f8-46a3-ab7c-c014cdabd027_c1&c=NERO (https://www.decathlon.it/p/mp/wtb/sella-wtb-koda-cromoly-medium/_/R-p-e327caac-d0f8-46a3-ab7c-c014cdabd027?mc=e327caac-d0f8-46a3-ab7c-c014cdabd027_c1&c=NERO)

Insomma cerco una sella larga 150/160mm (da quanto ho capito deve essere 1/1,5cm più larga delle tuberosità ischiatiche), che sostenga bene e quindi non troppo imbottita ma nemmeno troppo dura.

I suggerimenti sono i benvenuti  :)



Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: lelebass - Giugno 01, 2023, 09:34:32 am
Complimenti per la bellissima bici. Io ne avevo visto una simile anni addietro in una officina bici e mi aveva dato un'impressione di grande solidità.

Insomma il primo test è stato molto positivo, venerdì forse riesco ad andare a fare il giro del Lago di Piediluco con puntatina al belvedere superiore delle cascate delle Marmore (Provincia di Terni), nel caso posterò altre impressioni e foto.

Allora siamo vicini, io sono di Terni. Se fai il giro del lago di Piediluco e vai a Marmore due, anzi tre, consigli, ma sono cose che magari già conosci.

Dalla "spiaggetta" di Piediluco c'è un servizio turistico che ti permette di traghettare con la bici verso l'altra sponda del lago. Di solito mi ha sempre caricato senza alcun problema.

(https://i.postimg.cc/xqJbq4Xz/Screenshot-2023-06-01-090427.png) (https://postimg.cc/xqJbq4Xz)

Da Piediluco a Marmore c'è un bel tratto sterrato che corre accanto al canale che porta le acque del Velino verso la cascata e che evita di percorrere un tratto di strada asfaltata non piacevolissima perché le auto tendono a "correre":

(https://i.postimg.cc/Hjq8M9MP/Screenshot-2023-06-01-090541.png) (https://postimg.cc/Hjq8M9MP)

si accede da una sbarra che di solito è aperta e permette di scendere dal livello della strada al sentiero che corre lungo il canale.

Infine, e con quella bici puoi tranquillamente percorrerla, ti consiglio questa strada che corre tra il lago di Piediluco e quello di Ventina e che è molto bella. Ti consiglio la direzione in freccia che è quella più bella da pedalare. Come vedi si collega anche all'eventuale "traghetto":

(https://i.postimg.cc/8f6F3j2H/Screenshot-2023-06-01-090641.png) (https://postimg.cc/8f6F3j2H)

La piana di Rieti e dintormi hanno bellissimi itinerari percorribili con bici mediamente attrezzate per lo sterrato. Sicuramente conosci anche la zona di Rivodutri e le sorgenti di Santa Susanna. Per chi non le conoscesse, sono dei posti incantevoli.

PS: Sei di quelle parti e quindi lo sai, ma ultimamente mi è capitato abbastanza spesso di trovare cani randagi e/o poco controllati dai padroni nelle zone dei laghi Lungo e Ripa Sottile. Io ci passo spesso con la gravel, bellissime strade sterrate. Però fai attenzione.
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Giugno 01, 2023, 04:59:45 pm
Complimenti per la bellissima bici. Io ne avevo visto una simile anni addietro in una officina bici e mi aveva dato un'impressione di grande solidità.
Si sembra solida e molto maneggevole e questo mi piace molto, mi sono sentito subito a mio agio.
Oggi ho fatto il test del piombo per l'avanzamento del sellino e secondo quanto mostrava il piombo ho dovuto avanzare il sellino fino a fine corsa. Una breve prova mi ha dato sensazioni ancora più positive, domani la provo con più tempo perché credo che andrò a Piediluco che per sabato e domenica mettono tempo peggiore.

Io sono in un paesino del reatino ma verso Roma, zona Osteria Nuova sulla salaria e qui di percorsi senza salite impegnative ce ne sono molto pochi, ed io sono fuori forma   ;)

Avevo già programmato un anello e puntatina alle Marmore e lo sterrato per evitare la strada asfaltata lo avevo già previsto ma solo per il ritorno. Ora che mi hai detto che corrono lo farò A/R.
Il traghetto non lo prenderò, voglio fare il giro tutto a pedali ed il percorso che taglia nemmeno, vorrei pasare al lago di Ventina e poi facendo quello che mi hai suggerito arriverei ad una pendenza in salita maggiore, e devo prima rimettermi in forma, ma grazie per i suggerimenti.
Questo il percorso dopo la modifica verso le Marmore:

(https://i.postimg.cc/hvQDBkFj/Schermata-2023-06-01-alle-16-41-24.png)

La piana di Rieti ho in programma di esplorarla. Voglio fare l'anello ciclabile a Rieti ed anche i laghi Lungo e Ripasottile ed avevo programmato la partenza proprio da Rivodutri, dove non sono mai stato. Si so che con i cani bisogna stare attenti, anche qui da me ogni tanto ne sbuca uno e non sai mai come sono.

Invece, visto che sei di Terni, domenica pensavo di fare la ciclabile della Nera sull'ex ferrovia Spoleto-Norcia, itinerario trovato su Komoot. Sembra bello e rilassante  :D l'hai fatto? Quelle gole lo ho fatte in macchina una volta andando dall'autostrada a Narni e dall'alto sono davvero spettacolari.

Questo sarebbe il percorso:

(https://i.postimg.cc/fbXXCrqx/Schermata-2023-06-01-alle-16-55-36.png)




Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: lelebass - Giugno 02, 2023, 06:29:19 pm
Invece, visto che sei di Terni, domenica pensavo di fare la ciclabile della Nera sull'ex ferrovia Spoleto-Norcia, itinerario trovato su Komoot. Sembra bello e rilassante  :D l'hai fatto? Quelle gole lo ho fatte in macchina una volta andando dall'autostrada a Narni e dall'alto sono davvero spettacolari.

Questo sarebbe il percorso:

(https://i.postimg.cc/fbXXCrqx/Schermata-2023-06-01-alle-16-55-36.png)


Si questo percorso l'ho fatto, si chiama Ciclabile delle Gole del Nera ed è un intinerario ricavato dal vecchio tracciato della ferrovia tra Narni Scalo e Nera Montoro, si tratta della linea ferroviaria Roma-Ancona ed il tratto è stato dismesso solo pochi anni addietro. Da non confondere con la Spoleto-Norcia che si trova sulla Valnerina diversi km più a nord, che invece è un tracciato abbandonato nel dopoguerra ed era una linea ferroviaria a scartamento ridotto che giustappunto collegava Spoleto con Norcia e per gli appassionati di ferrovie era chiamata il piccolo Gottardo Umbro (Non è percorribile interamente in bici, il tratto più conosciuto è quello che da Spoleto arriva in località Sant'Anatolia di Narco sulla Valnerina, poi il tragitto prosegue almeno fino a Triponzo con l'ultima galleria che arriva in località Balza Tagliata, ma poi da lì il percorso ciclabile finisce, almeno l'ultima volta che mi sono avventurato fino a lì non c'è stato verso di proseguire se non rientrando sulla statale. Il tratto da Sant'Anatolia fino a Triponzo è molto bello ma non so se sia aperto attualmente, di nuovo l'ultima volta che l'ho percorso diverse gallerie erano chiuse ed ho dovuto faticare abbastanza per trovare un modo di proseguire, ma sono passati diversi anni quindi non saprei). La Ciclabile del Nera è un tratto di pochi km ma abbastanza suggestivo con due gallerie illuminate ed un bel tratto lungo il fiume con affaccio sul paesino di Stifone e le sue acque di un azzurro cristallino. Arrivando in prossimità di Nera Montoro finisce il tratto della ex-ferrovia e si può attraversare la strada asfaltata e proseguire verso la località Le Mole di Narni, sono poche centinaia di metri ma il luogo è incantevole.

https://goo.gl/maps/KuamQb7FRPrYBuYRA

Volendo a quel punto si può tornare indietro per la stessa strada oppure riprendere la strada (via Ortana) in direzione San Liberato e giungere fino al Lago di San Liberato. C'è un tratto non molto bello da pedalare, zona industriale e svincolo, ma superato quello si può proseguire volendo fino ad Orte e poi tornare indietro in treno da Orte fino alla stazione di Narni-Amelia che praticamente corrisponde alla partenza della ciclabile. Il Lago di San Liberato si costeggia su una strada privata, ma normalmente percorribile in bici (se il cancello dovesse essere chiuso c'è un campanello da suonare), che è a servizio della centrale idroelettrica omonima. Da lì con una serie di strade bianche ed a basso traffico si arriva dietro al casello di Orte e di nuovo attraversando uno svincolo, si può procedere verso il paese di Orte e la stazione di Orte Scalo.

Saluti,
Daniele
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Giugno 02, 2023, 06:41:22 pm
Grazie per i suggerimenti ma avevo pianificato di partire da Nera Montorio e parcheggiare la machina li. Poi risalire le gole tenendo il fiume a destra per poi, subito dopo aver incrociato la tiberina, attraversare il fiume e tornare indietro sull'altra riva. Komoot mi da questo anello come percorribile.
Le Mole le avevo già adocchiate grazie, farò una tappa li perché sembra un posto davvero molto bello.

Domani a caccia di selle da Decathlon a Roma, vediamo se trovo qualcosa che mi convince. Peccato che quella che c'è sulla bici sia troppo stretta per me, perché a parte quello la sensazione è buona.
Titolo: Re:Consigli per la mia prima pieghevole
Inserito da: johannes - Giugno 05, 2023, 10:26:56 am
Finalmente ieri ho potuto fare una prima uscita come si deve, il giro del lago di Piediluco con deviazione alla cascata delle Marmore, bel giro, molto verde e molta acqua. Devo dire che sono molto soddisfatto della bella Navigator. Va bene sia su strada che su sterrato, ma se il fondo diventa troppo sconnesso si sentono le botte e bisogna andare molto lentamente. Se invece è compatto con poche asperità va senza problemi.
Sono 21km e Komoot dice 150m di dislivello sia in salita che in discesa ma ho notato una cosa strana. Pianificando il percorso mi dava quei dislivelli, invece quando sono arrivato a Piediluco mi dava 110m di dislivello, per poi tornare a 150m quando ho fermato l’app e ho registrato il percorso. Ora a sensazione io questi 150m non li ho sentiti sulle gambe e quando ho visto quei 110 mi sono detto che era più verosimile. É possibile che l’app faccia degli errori di questo tipo?
Comunque ecco un pò di foto.

Partenza da Piediluco, come vedete alla Navigator gli sono cresciute le corna  ;D

(https://i.postimg.cc/DZPF79Xb/20230604-090656.jpg)

Il paese di Piediluco.

(https://i.postimg.cc/NjH3shhf/20230604-092356.jpg)

Dal belvedere superiore della cascata delle Marmore con vista sulla Valnerina, bellissima vista.

(https://i.postimg.cc/4d0C4X3y/20230604-095337.jpg)

(https://i.postimg.cc/4NJMCKPP/20230604-095348.jpg)

Si intravedono le cascate dal belvedere, per vederle da vicino bisogna pendere il biglietto ed andare dall’altra parte ma io non avevo tempo e poi le conosco già.

(https://i.postimg.cc/Ls6C7GVs/20230604-100252.jpg)


Pausa chinotto. Si lo so, ma come dicevo devo rimettermi in forma  :-[

(https://i.postimg.cc/c40QXwhx/20230604-102447.jpg) (https://postimages.org/)

Si riparte e prova gravel Velino! Bel tratto da fare costeggiando il fiume.

(https://i.postimg.cc/9Q4zpQ6X/20230604-103520.jpg)

L’uscita del fiume Velino dal lago di Piediluco.

(https://i.postimg.cc/sfNrJ4sS/20230604-105127.jpg)

Lago di Ventina con un coraggioso nuotatore!

(https://i.postimg.cc/y85jQWWL/20230604-111432.jpg)

(https://i.postimg.cc/J4Y50t3R/20230604-111450.jpg)

Bivio per tornare verso Piediluco con il Terminillo avvolto dalle nuvole.

(https://i.postimg.cc/7hfbWP5N/20230604-112552.jpg)

Arrivo a Piediluco.

(https://i.postimg.cc/HxLLrW9C/20230604-120331.jpg)

Il riposo del guerriero  8)

(https://i.postimg.cc/cCw6S9cK/20230604-132319.jpg)

Sabato ho preso una sella da Decathlon che mi hanno consigliato per cicloturismo, la Selle Italia St7 gel flow, ma mi sono trovato male, peggio che con la sella originale che comunque per me è troppo stretta. Nonostante sia più larga dopo pochi chilometri ho iniziato a sentire fastidio al sedere e la cosa peggiorava mano a mano che andavo avanti. Questa di Selle Italia ha una curva più pronunciata e non mi ci trovo. La curva obbliga in qualche modo a stare in un punto, quello più basso insomma, invece credo di aver capito che mi serve una sella piatta di modo da potermi muovere più liberamente e non sento di volerla particolarmente morbida con gel e simili, basta che non sia un sasso. Continuo a cercare ma se avete suggerimenti sono i benvenuti. Ho misurato con più attenzione la distanza tra gli ischi e prima avevo sbagliato, è di 125mm circa.

Una considerazione; non mi sentirei di consigliare la Navigator per chi vuole usare una pieghevole in città e deve prendere mezzi pubblici magari quotidianamente. Troppo grande per muoversi agevolmente in quei frangenti ed anche un pò troppo pesante. Invece per l’uso che ne faccio io secondo me va molto bene.