bicipieghevoli

rassegna stampa => sulla mobilità in generale => Topic aperto da: occhio.nero - Aprile 07, 2012, 10:24:48 am

Titolo: bici e salute
Inserito da: occhio.nero - Aprile 07, 2012, 10:24:48 am
### ETC1 Elenco Topic Correlati: cliccare sui TAG arancioni in cima ed in  fondo a questa discussione (altre info sui TAG  qui (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6098))
--------------------------------------

Bici gratis a Strasburgo dietro ricetta medica, le due ruote come medicina (http://www.ecoblog.it/post/15183/bici-gratis-a-strasburgo-dietro-ricetta-medica-le-due-ruote-come-medicina)

(http://static.blogo.it/ecoblog/velhop.jpg)

Bici gratis a Strasburgo dietro ricetta medica ai malati di diabete, ai pazienti obesi, a chi soffre di ipertensione e malattie cardiovascolari. Lo ha deciso il sindaco Roland Ries, consentendo ai medici di prescrivere un abbonamento annuale al servizio di bike-sharing cittadino Vélhop. Abbonamento che per i soggetti sani ha un costo di 80 euro annui.
Il progetto pilota coinvolge una cinquantina di medici della Communauté urbaine de Strasbourg (CUS) e dovrebbe partire a settembre. Successivamente, sulla scia del successo e dei benefici, più o meno marcati, per la salute evidenziati, si deciderà se estendere la possibilità di prescrivere l?abbonamento anche ad altri medici della CUS.
Il mondo della salute e dello sport sono strettamente legati, eppure si ignorano, è tempo di farli incontrare. Così l?ÉDILE sulla decisione del sindaco. La bicicletta, secondo Pierre Tryleski, presidente del sindacato dei medici generici francesi, è un trattamento integrativo o sostitutivo per numerosi disturbi. Inoltre l?attività fisica costa poco. I costi del progetto, infatti, verranno ripagati dal risparmio sulle spese sanitarie causate dall?obesità e dalle malattie croniche legate alla vita sedentaria. La bici come medicina, dunque. Migliorerà la qualità della vita e? dell?aria.
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: Hopton - Giugno 18, 2012, 08:52:27 pm
Meno male che ci sono io in questo forum a indicare la via, a mostrare la luce!  ;D
So che dopo aver letto questo metterete in vendita le vostre inutili pieghevoli: a che servono, ora che sapete di poter avere sittanta meraviglia tecnologica in comode rate (+ un rene ovviamente, mica penserete che bastino le rate?  ;D ).
Bando alle ciance, ecco a voi il futuro della mobilità urbana (http://gizmodo.com/5903102/who-needs-a-bike-when-your-suv-has-a-built+in-exercise-machine/gallery/1).
Devo la segnalazione di quest'articolo di Gizmodo a questo simpatico blog portoghese:
http://bicicletanoporto.blogspot.it/2012/05/sintomas-de-um-fim-de-ciclo.html (http://bicicletanoporto.blogspot.it/2012/05/sintomas-de-um-fim-de-ciclo.html)
Um SUV com uma bicicleta estacionária lá dentro
Não é preciso dizer mais nada, pois não? Argh.
"Un SUV con una cyclette all'interno.
Non occorre aggiungere altro, vero? Argh."
Tra l'altro sembra che anche il giornalista di Gizmodo sia un tantinello perplesso, perché conclude il suo articolo scrivendo:
"And maybe it's because we're not a part of the one percent, but we can't help but wonder why you just wouldn't ride a bike instead?"
"E forse è perché non facciamo parte di quell'uno per cento, ma non possiamo fare a meno di chiederci perché invece non andare semplicente in bici?"
Mario
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: NessunConfine - Giugno 18, 2012, 09:00:10 pm
giustamente il titolo recita: "Who Needs a Bike When Your SUV Has a Built-In Exercise Machine?"
eh beh, mai domanda più logica fu posta agli attenti consumatori!  ;D
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: Hopton - Giugno 19, 2012, 07:46:31 am
Aggiungi la foto della Cadillac modificata all'uopo:
(http://img.tapatalk.com/1fbc26f7-11b8-6b53.jpg)
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: Val_Ter - Giugno 19, 2012, 08:21:15 am
E' giusto: chi ha il SUV e' uno sportivo e quindi gli si da' la possibilita' di fare sport anche mentre viaggia, non capisco cosa ci troviate di strano!  ;D
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: alek78 - Giugno 19, 2012, 10:00:22 am
mmmm non capisco cosa tiene in mano la ragazza ;D ;D

AH !! E' champagne !!!
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: sim1 - Giugno 19, 2012, 11:10:06 am
Ma no! son le maniglie tipo tecnogym che misurano il battito e altro....

Però può anche essere siano dildo...
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: alek78 - Giugno 19, 2012, 11:13:51 am
E che presa ! ;D ;D

(http://img.gawkerassets.com/img/17jzeb8gvpofqjpg/xlarge.jpg)
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: beaturbano - Giugno 19, 2012, 11:52:31 am
è "divertente" lo stereotipo: lui di mezza età, uomo d'affari che si rilassa solo col suo quotidiano della finanza e che s accompagna con lei, molto più giovane di lui, che lo segue sorridente (o è una paresi?) senza rinunciare alla forma fisica unica sua preoccupazione.
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: alek78 - Giugno 19, 2012, 12:00:03 pm
E chissà che buon odore di sudore durante l'allenamento !

Il marito non lo sente perchè ha le narici bruciate dalla cocaina.

L'autista / amante non lo sente causa vetro di separazione.

"non ha pori non ha odori" come la Baby Dull degli Ustmamo http://www.youtube.com/watch?v=CDcnEh-JXi8

Camminando lentamente, scuote la chioma
sorridendo ed ammiccando si muove sinuosa
sgrana gli occhi da innocente, brava bambina
ha imparato la lezione dieci con lode

Non domanda è sconveniente, sorride e basta
anche se non ha capito fa si con la testa
delicata e trasparente, accattivante
non ha pori non ha odori, non caga neanche

ora china in un inchino
ora distratta
divertita e trasognata, poi stupefatta

E' così affabile così pulita e rosa
E come il pane la casa la chiesa, buona
E' così amabile celeste immacolata
dolce candita di panna montata, buona

tu mi rapisci il cuore donna di plastica
hai gli occhi un pò sbarrati ma sei fantastica
tu mi rapisci il cuore donna di plastica
hai gli occhi un pò sbarrati ma sei fantastica

Camminando lentamente, scuote la chioma
sorridendo ed ammiccando si muove sinuosa
sgrana gli occhi da innocente, brava bambina
ha imparato la lezione dieci con lode

Anima semplice candida e pura
non diventare amara
non immischiarti tu, non puoi capire
la vita è così avara

tu mi rapisci il cuore donna di plastica
hai gli occhi un pò sbarrati ma sei fantastica
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: Hopton - Giugno 19, 2012, 01:57:13 pm
Bruno io propendo per l'ipotesi della paresi facciale. ;D
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: sim1 - Giugno 19, 2012, 02:18:33 pm
A me sembra finta. ha la stessa espressione qualsiasi inquadratura...è un render.
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: NessunConfine - Gennaio 28, 2013, 02:38:10 pm
Parkinson: pedalare aiuta a ridurre i sintomi

Pedalare usando un programma di realtà virtuale. Questo metodo viene utilizzato nella cura di persone affette da Parkinson. Secondo i dottori dell’Università Radboud, a Nijmegen, nei Paesi Bassi, quest’esercizio può aiutarli a rallentare l’avanzamento della malattia.

“Naturalmente possono usare una bicicletta all'esterno, ma non sono in grado di fermarsi perché cadrebbero”, spiega il Hans Van Baren, dell’Università Radboud. “Potete vedere che un paziente affetto da Parkinson quando cammina ha bisogno del sostegno di una o di due persone, ma appena sale su una bicicletta è come un miracolo, può pedalare facilmente”.

Di solito i movimenti dei malati di Parkinson sono lenti e anormali. Gli scienziati hanno osservato che i pazienti con blocco motorio grave, lentezza dei movimenti e mancanza di mobilità, una volta aiutati a salire in bici, sono in grado di pedalare da soli senza problemi. Pare che questo esercizio possa ridurre notevolmente i sintomi della malattia.

“Cerchiamo di concentrarci sul fattore vincente”, afferma Van Baren. “Abbiamo scoperto che questo era rappresentato dal coinvolgimento nel gioco, dall'essere motivati. E’ interessante per la cura del paziente nel lungo periodo”.

Uno studio realizzato dall'ospedale universitario ha dedotto che pedalare rafforza i collegamenti tra le regioni del cervello legate al movimento. I ricercatori stanno già considerando di utilizzare questo metodo per curare altre malattie, come la depressione o l’obesità infantile.

fonte & video: http://it.euronews.com/2013/01/28/parkinson-pedalare-aiuta-a-ridurre-i-sintomi/
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: NessunConfine - Aprile 15, 2013, 01:02:27 pm
A Copenaghen la bicicletta allunga la vita

(http://www.bicizen.it/web/wp-content/uploads/2013/04/8626682211_2dd996fd78_z.jpg)

“Non essere più ascoltati: questa è la cosa terribile quando si diventa vecchi” dice lo scrittore Albert Camus. Raccontare agli altri per raccontare anche a se stessi è una esigenza di tutti, soprattutto degli anziani che vivono la solitudine delle case di cura senza più uscire e avere un contatto con il mondo esterno. E invece cosa c’è di meglio che condividere i propri ricordi ed emozioni all’aria aperta?

Siamo in Danimarca, precisamente a Copenaghen, la città più bike friendly del mondo. Ed è qui che nasce l’iniziativa del gruppo Cycling Without Age: offrire ai residenti delle case di cura un giro in bicicletta mostrando loro le bellezze della capitale danese.

L’idea, davvero originale, nasce dalla considerazione che gli anziani sono tra i soggetti più emarginati dalla società; molti di loro sono nati e cresciuti a Copenaghen e hanno un rapporto viscerale con la bicicletta che è stata la compagna di viaggio di tutta la vita. Ole, uno dei fondatori del gruppo, dice: “Gli anziani sono felici e stanno meglio perché pedalare insieme è divertente, gratificante, è un bene per il corpo e l’anima ed è bello vederli sorridere. Parliamo con loro, li ascoltiamo, e ci facciamo raccontare la loro vita”.

L’iniziativa sta prendendo sempre più piede e diverse case di cura della città hanno finanziato l’acquisto di flotte di tricicli per i “giri” in bicicletta. E non finisce qui. Il gruppo Cycling Without Age – in danese Cykling uden alder – organizza numerose gite ed escursioni, anche al di fuori della capitale danese, per gli anziani che possono ancora pedalare.

Insomma un vero successo di partecipazione che dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, che la bicicletta allunga la vita e dona felicità. E a guardare queste immagini pare proprio sia così.

(http://www.bicizen.it/web/wp-content/gallery/anziani-in-bici/150107_433021600121454_1076064437_n.jpg)

(http://www.bicizen.it/web/wp-content/gallery/anziani-in-bici/17216_434284069995207_784772793_n.jpg)

(http://www.bicizen.it/web/wp-content/gallery/anziani-in-bici/388582_434283739995240_1565362538_n.jpg)

(http://www.bicizen.it/web/wp-content/gallery/anziani-in-bici/533738_434216406668640_1432963413_n.jpg)

(http://www.bicizen.it/web/wp-content/gallery/anziani-in-bici/8626682233_35fd1a0dd0_z.jpg)

Fonte | http://www.bicizen.it/news/a-copenaghen-la-bicicletta-allunga-la-vita/
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: NessunConfine - Aprile 18, 2013, 08:57:16 pm
"OK Salute e benessere" vieta l'uso della bici a chi è allergico ai pollini
Titolo originale: Bici: a primavera è vietata a chi è allergico ai pollini

Il ciclismo è uno sport completo, perché i suoi benefici si sentono in tutto il corpo: dai muscoli al cuore, dalla linea all'umore. Ma ci sono persone a cui la bici particolarmente indicata e altre che dovrebbero evitare sella e pedali. Ecco come regolarsi, per usare la bicicletta (o la cyclette) nel migliore dei modi.

CONSIGLIATA
Andare in bici è particolarmente consigliato in caso di:
• sovrappeso od obesità;
• problemi cardiaci;
• artrosi alle gambe;
• ipertensione;
• depressione;
• traumi al ginocchio o alla caviglia, come terapia riabilitativa (con un ritmo lento e mai in condizioni di fatica o di dolore).

DA EVITARE
Esistono delle situazioni in cui non è consigliabile dedicarsi alla bicicletta:
• marcata artrosi cervicale;
• labirintite o vertigini;
• gravi problemi alla prostata;
• in primavera se si soffre di raffreddore da fieno (allergia ai pollini).

AVVERTENZE
Chi non è allenato o soffre di patologie osteoarticolari o cardiocircolatorie non dovrebbe usare la bici in montagna, per evitare di percorrere salite. In generale, mai esagerare, bisogna sempre ascoltare il proprio corpo: affaticamento respiratorio e muscolare e aumento della frequenza cardiaca avvertono che è ora di fermarsi. «Un buon test può essere questo: verificare di riuscire ancora a parlare senza particolari difficoltà con la persona che ci è accanto», consiglia il medico dello sport Sergio Lupo (puoi chiedergli un consulto). «L'attività ideale dovrebbe durare almeno 45-60 minuti senza causare importanti segnali di fatica».

Silvia Soligon - OK Salute e benessere

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile 2013

Fonte | http://www.ok-salute.it/benessere-fitness/13_a_bici-consigliata-evitare.shtml
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: Hopton - Aprile 18, 2013, 09:21:58 pm
Mah, sono allergico da sempre e vado in bici tutti i giorni, e sono ancora vivo... Se non vado in bici starnutisco e lacrimo lo stesso, ma in più non vado in bici... Certi articoli sono fatti per mettere ansia, sembra quasi che possedere i requisiti idonei per andare in bici sia più difficile che beccare un 6 al superenalotto. Forse in molti casi è sufficiente avere un po' di prudenza ed evitare di strafare, almeno IMHO.
Mario
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: b.saso93 - Aprile 18, 2013, 09:28:08 pm
quoto.
come se camminare non mi faccia venire i sintomi dell'allergia e "l'elevata velocità" ::) della bicicletta invece mi possa mai scatenare chissà cosa..bah
ps non sono allergico, era solo per fare polemica  ;D ;D
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: beafolding - Aprile 19, 2013, 10:18:19 am
Mah...l'unico vero problema, a mio parere, sono le crisi d'asma.
Sopratutto in questo periodo, complici i pollini e il clima variabile (molto umido al mattino) è facile sentire quel peso al petto e si fatica un po' di più. Inoltre gli antistaminici stordiscono un po'.
La mattina esco 10 minuti prima, così pedalo con più calma, copro la bocca come in inverno, qualche sosta in più.  prima che il mio respiro mi faccia somigliare ad una foca, bevo un po, riparto. Evito le strade più trafficate preferendo, paradossalmente proprio giardini e cortili perchè gli scarichi mi danno più noia dei pollini. I primi giorni è più faticoso, a volte ci si sente stanchi, come fosse sempre la prima uscita, poi però ho notato che la resistenza aumenta e sono in grado di controllare la crisi asmatica anche nelle situazioni normali. Bisogna ascoltarsi e non strafare: io so che ci sono dei segnali, nel mio respiro, che vanno tenuti in debita considerazione e, comunque, se c'è una giornata che inizia male, vorrà dire che prenderò l'auto o i mezzi. Non sono un ciclista, non devo dimostrare nulla.
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: Hopton - Aprile 19, 2013, 09:00:09 pm
Bea da asmatico non posso che quotarti in pieno.
Per quanto riguarda la lista di impedimenti dell'articolo, direi che quello in effetti può essere davvero ostico è la labirintite o le vertigini, visto che andare su due ruote è fondamentalmente una questione di equilibrio.
Mario
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: NessunConfine - Aprile 19, 2013, 09:08:00 pm
Quello che scoccia di questi articoli sono i titoli sensazionalistici, diretti ed impulsivi, senza specificare fra l'altro che si tratta di un parere "tecnico" dell'articolista, motivo per cui ho preferito chiarire modificando il titolo originale.

Segnalo però che la stessa autrice ha creato un altro articolo dove segnala numerosi vantaggi dell'uso della bicicletta sia a livello fisico che psicologico, come l'aumento delle endorfine.
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: Hopton - Maggio 01, 2013, 07:14:08 pm
--- ADMIN ON

segnalo:

Smog, inquinamento, polveri sottili, ...
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5306

le discussioni dedicate alla salute, cliccando sul tag "salute" in testa e coda a questa pagina

--- ADMIN OFF


Interessante legge di iniziativa popolare, che verrà presentata il 4 maggio nel corso della manifestazione organizzata a Milano dalla Rete della mobilità nuova. :)
Fonte: sito di Repubblica, http://www.repubblica.it/ambiente/2013/05/01/news/bici_bonus_malus-57861333/?ref=HREC2-1 (http://www.repubblica.it/ambiente/2013/05/01/news/bici_bonus_malus-57861333/?ref=HREC2-1)

Premiato chi si sposta in bici e bus:
più fondi per i comuni "no-smog"Proposta di legge di 150 associazioni ambientaliste contro l'inquinamento. Il meccanismo è quello "bonus-malus" delle assicurazioni, con
obiettivi precisi
di ANTONIO CIANCIULLO

Scatterà il bonus malus, come per le assicurazioni. Se il Comune rispetta gli obiettivi e la percentuale di spostamenti con l'auto scende, scatta il premio e nelle casse del municipio arrivano i fondi per rendere più piacevole muoversi in città. Se invece le bici restano ferme in cantina, gli autobus sono inespugnabili e a piedi non si riesce a camminare per colpa dello smog, niente aiuti all'amministrazione pubblica.

È questo il senso della legge di iniziativa popolare che verrà presentata il 4 maggio nel corso della manifestazione organizzata a Milano dalla Rete della mobilità nuova, un network che raccoglie 150 associazioni. L'iniziativa punta a creare un sistema analogo a quello della raccolta differenziata dei rifiuti: quote progressive per ridurre il peso dell'inquinamento. Entro due anni a partire dall'approvazione della legge gli spostamenti in auto e moto dovranno essere meno di quelli a piedi, in bicicletta e con il trasporto pubblico. A partire dal secondo anno si dovrà scendere al 47,5 per cento, entro il quinto anno al 40 per cento. Una bella differenza rispetto alla situazione attuale in cui auto e moto battono i rivali 7 a 3.

Un disastro che nasce dall'anomalia Italia. Abbiamo 36 milioni di auto: il 17 per cento dell'intero parco circolante in Europa a fronte di una popolazione pari al 7 per cento di quella continentale. Uno squilibrio che ci costa caro in tutti i sensi. Dal punto di vista economico la congestione delle reti di trasporto ci ha fatto perdere 142 miliardi di euro di Pil negli ultimi dieci anni. Dal punto di vista della salute l'Oms calcola che l'inquinamento atmosferico prodotto dal traffico veicolare provoca decine di migliaia di morti ogni anno e nelle aree più inquinate causa una riduzione dell'aspettativa di vita fino a 24 mesi.

"La velocità media nei maggiori centri urbani italiani resta quella di fine Settecento: oscilla intorno ai 15 chilometri all'ora e scende fino a 7-8 chilometri nelle ore di punta", spiega Alberto Fiorillo, responsabile del settore urbano di Legambiente, una delle associazioni che hanno promosso l'appuntamento del 4 maggio. "L'idea delle quote obbligatorie di trasporto pubblico nasce dal fatto che questa situazione è bloccata da anni. La media è settanta per cento di spostamenti in auto e moto, ma a Bergamo si supera il 90 per cento e a Reggio Calabria e a Bari l'80 per cento".

Promossa invece Bolzano: il settanta per cento degli spostamenti viene effettuato in maniera sostenibile (a piedi, con bicicletta o con i mezzi di trasporto pubblico) e in 10 anni l'uso dell'automobile privata si è quasi dimezzato, passando dal 42 per cento di spostamenti al 25 per cento. Passi avanti anche per Bologna (con più di un quarto della popolazione che sale su un mezzo pubblico) e Reggio Emilia, dove il Comune ha approvato a ottobre una riduzione della velocità in tutto il centro abitato, escluse le principali vie di scorrimento, a 30 chilometri all'ora.

Il quadro complessivo resta però sconfortante. Secondo il dossier Mal'aria di Legambiente, nel 2012 ben cinquantadue capoluoghi di provincia hanno superato il tetto giornaliero per le micidiali polveri sottili (Pm 10). Una quadro di illegalità sottolineato dall'Unione europea che da tempo chiede al nostro Paese di adottare provvedimenti per ridurre l'inquinamento atmosferico.

Il 19 dicembre 2012 è arrivata la sentenza della Corte di giustizia europea che ha accolto il ricorso presentato dalla Commissione europea per l'inadempienza dell'Italia.

(01 maggio 2013)
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: NessunConfine - Luglio 15, 2014, 09:20:18 am
(http://www.boston-discovery-guide.com/image-files/hubway-copley-square.jpg)

I medici di Boston prescrivono la bicicletta come cura per l'obesità . Il programma 'Prescribe a bike' lanciato dalla citta' americana consente, infatti, ai medici di prescrivere abbonamenti gratuiti alle 1.100 bici del servizio di bike sharing comunale per i pazienti sovrappeso a basso reddito. 

"L'obesità è un problema sanitario significativo e in aumento nella nostra città, in particolare tra i residenti meno agiati- spiega Kate Walsh, chief executive del Boston medical center- Le statistiche mostrano che quasi un bostoniano su quattro, nella fascia di reddito piu' bassa, e' obeso, quasi il doppio della percentuale dei residenti ad alto reddito. 

L'esercizio fisico regolare è la chiave per combattere questa tendenza, e questo progetto rappresenta un modo importante con cui i nostri operatori sanitari possono aiutare i pazienti a fare il moto di cui hanno bisogno per mantenersi in salute".

Fonte | Link (http://"http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=60415&typeb=0")
Fonte 2 (ENG) |  Link  (http://"http://www.bostonglobe.com/metro/2014/03/27/new-program-will-allow-boston-medical-center-doctors-prescribe-bike-sharing-program/zjwfLfCEtAEGfWYxVn4CiN/story.html")
Foto | Link (http://"http://www.boston-discovery-guide.com/")
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: Vittorio - Luglio 15, 2014, 10:47:47 am
Eh, sì, c'era proprio bisogno di farli studiare tanti anni perché ci arrivassero....  ;)
S.P.Q.A., come direbbe il buon Obelix

Vittorio
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: catorcio - Luglio 15, 2014, 10:53:36 am
Eh, sì, c'era proprio bisogno di farli studiare tanti anni perché ci arrivassero....  ;)
S.P.Q.A., come direbbe il buon Obelix

hai capito male, essendo il noleggio gratuito l'obesità la curano cercando la bici libera.
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: Vittorio - Luglio 15, 2014, 01:01:44 pm
 :D :D :D

P.S. [molto OT - modo sognante ON] se la dottoressa citata avesse il fascino della sua omonima televisiva, sarebbe un gran bell'incentivo a dimagrire... [fine OT - modo sognante OFF]
Titolo: Re:bici e salute
Inserito da: lelebass - Aprile 20, 2017, 08:48:00 am
I saw this on the BBC and thought you should see it:

Cycling to work can cut cancer and heart disease, says study - http://www.bbc.co.uk/news/health-39641122

Ciao,
Daniele