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variazioni sul tema => la mia pieghevole => Topic aperto da: gip - Luglio 21, 2013, 07:15:36 pm

Titolo: La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Luglio 21, 2013, 07:15:36 pm
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Ciao a tutti
Come minacciato in autopresentazione inizio a presentarvi la mia Atala Folding 16” ex 6V e descrivervi le modifiche che le ho apportato.
(http://s23.postimg.cc/i6mmgdq2v/IMG_1084.jpg) (http://postimg.cc/image/i6mmgdq2v/)
Vorrei mettere a disposizione del forum una esperienza interessante che possa essere utile ad altri nelle proprie scelte.
Inizio il racconto col lavoro fatto alla trasmissione ed i benefici ottenuti.
(http://s2.postimg.cc/h3rv1baid/IMG_1093.jpg) (http://postimg.cc/image/h3rv1baid/)
Tra i (pochi) difetti di questo modello il più fastidioso è il famigerato effetto criceto (ampiamente descritto anche da Peo, Bea, Glorenzop e altri) causato dallo scarso Sviluppo Metrico (SM) di questa bici e fisiologico delle 16”, salvo poche eccezioni (leggi Brompton).
Per capire certe scelte è necessario accennare allo studio fatto a tavolino.
Mi perdoni chi già ben conosce questo argomento ma voglio chiarire per l’ennesima volta sul forum a quei pochissimi che non lo sapessero cos’è l’SM e come intervenire per modificarlo. L’SM è la distanza percorsa con un giro di pedali ed è funzione esclusivamente di tre fattori:
-   il diametro delle ruote;
-   il numero di denti della corona anteriore;
-   il numero di denti del pignone posteriore in uso.
Nell’Atala 16” la ruota ha un diametro teorico di 0,4064 m (16” x 25.4 / 1000) con una circonferenza pari a 1,27675 m (3.1416 x 0,4064). In realtà bisognerebbe tener conto del reale diametro del pneumatico adottato e dello schiacciamento della gomma sotto carico ma per semplicità usiamo i valori teorici. Ma quanti giri fa la ruota ogni giro pedali? La risposta è data dal rapporto tra i denti della corona ed del pignone posteriore. Nell’Atala di serie la corona ha 46 denti e il pignone della 6a marcia 14 denti. Il rapporto 46/14=3,2857 sono i giri per pedalata. Per cui l’SM diventa 1,27675x3,2857=4,195 m per giro pedali (nel diagramma posto più avanti sono riassunti gli SM per ciascun rapporto del cambio).
Se si vuole aumentare l’SM si può quindi intervenire solo sui tre parametri visti: aumentando il diametro della ruota, aumentando i denti della corona e/o diminuendo il numero di denti del pignone posteriore.
Il primo caso non ha senso perché significa, salvo rare eccezioni, buttare la bici. Al massimo si può trovare un pneumatico cicciotto che aumenti un tantino il diametro (tipo Big Apple). Più fattibile è agire sul numero di denti. Nel diagramma che segue sono visibili: l’SM di serie (linea azzurra), l’SM modificato con corona da 53 denti (linea rossa) ed infine l’SM con l’adozione, oltre della corona 53T, anche di un cassetto posteriore 7V 11-28 (linea verde tratteggiata).
(http://s18.postimg.cc/y0itsfs45/Immagine.jpg) (http://postimg.cc/image/y0itsfs45/)
Esaminando il grafico se ne traggono le seguenti conclusioni:
-   Applicando tutte le modifiche ipotizzate l’SM aumenta quasi 2 m/giro dalla configurazione di origine e, per avere un riferimento, supera di poco l’SM di una bici da 20” con corona da 53T e cassetto posteriore 6V 14-28 (6,047 m/giro). Oltre questo limite è difficile andare con una 16” se non utilizzando costosi cambi interni a mozzo. Per qualche bici è magari possibile montare corone da 54 o 56T ma non è il caso dell’Atala.
-    Il diagramma mostra un piccolo inconveniente nel passaggio tra la 6a e la 7a marcia che risulta un po’ brusco.
-    Un’ultima considerazione riguarda le marce basse (i due cassetti hanno pignoni identici per 1a, 2a, 3a e 4a marcia). Cambiando la corona l’SM aumenta anche con i pignoni più grandi. Ma passare in 1a marcia da 2,1 m a 2,4 m è praticamente irrilevante. Con una prima da 2,4 m si va su per i muri.
E così ho definito la mia configurazione: corona da 53T e cassetto 7V 11-28.

Aumentare i denti della corona.
Non è possibile intervenire sulla guarnitura di serie dell’Atala perché è di tipo stampato in acciaio e non ha la corona modificabile. E’ necessario quindi cambiarla. Nella scelta bisogna fare attenzione ad  alcune cose:
-   che la nuova corona più grande non interferisca con qualche parte della bici (vedi foto). Suggerisco di fare un modello, tagliando un disco di cartone di diametro pari alla nuova corona, da applicare al lato interno di quella di serie montata prima di decidere. Tenete presente che le corone hanno tutte ugual diametro a parità di denti e ogni dente in più aumenta di 4,0425 mm il diametro.
(http://s23.postimg.cc/716lrkdhj/IMG_1096.jpg) (http://postimg.cc/image/716lrkdhj/)
-   Rispettare l’interfaccia col movimento centrale, in questo caso a perno quadro.
-   Non eccedere i 170 mm di lunghezza di pedivella oltre il quale vi è il rischio di toccare pericolosamente a terra col pedale in curva (per le 16”),
-   Per chi vuol comporsi la guarnitura, sceglierne una con BCD (Bolt circle diameter) che possa permettere ampia scelta di corone. Io consiglio 130 mm (standard Shimano) che ha un’infinità di corone facilmente reperibili. Eviterei, se possibile, le guarniture stampate monoblocco (più economiche ma di solito più pesanti) in modo da poter cambiare solo la corona in caso di usura dei denti.
-   Usare corone con denti da 3/32” e non da 1/8” di spessore, altrimenti ci saranno problemi con la catena. Gli ingranaggi da 1/8” sono usati sulle single speed e sulle BMX.
Il cambio guarnitura è un intervento semplice e più volte eseguito da altri nel forum. Richiede 10 minuti ad un meccanico appena decente ma si può fare anche da se. L’unico attrezzo specialistico è l’estrattore di pedivelle, acquistabile a pochi Euro. Io ho optato per una guarnitura LitePro 53T, in alluminio 6061, ma solo perché trovata in asta ed aggiudicata a 50$ (38€) su eBay. La guarnitura si è adattata all’Atala senza altri interventi se non una minima regolazione di tensione al cavo del cambio. Inalterati infatti movimento centrale e catena. La scelta si rivelata valida. Mai problemi, ottimo peso (1/2 kilo abbondante risparmiato), pedivelle da 170 mm (150 le originali) che garantiscono una pedalata agile e fluida. Unico aspetto opinabile, a mio parere, un’estetica con decori vistosi.
Altre alternative sono la bella e costosa Kinetix Supra 53T (già descritta da Peo e Bea) o farsela da se comprando separatamente guarnitura e corona (occhio al BDC). Disponibili in questo caso ProWheel e Sugino.

Diminuire i denti dei pignoni.
Più complesso è stato il cambio dei pignoni posteriori. Ha richiesto molta pazienza, determinazione e un po’ di competenza. Sull’Atala il pacco pignoni di origine è un 14-28 a 6V di tipo avvitato alla ruota libera. Non sono riuscito a trovare niente di questo tipo che portasse il settimo ingranaggio da 11 denti che volevo (bravissimo case106 ad averlo trovato) e che avrebbe fatto risparmiare un sacco di soldi e fatica. I cassetti disponibili con l’11T erano solo di tipo Shimano Hyperglide (HG) 7V o più. La modifica ha richiesto quindi anche la sostituzione del mozzo ruota. E quest’ultimo è stato il pezzo più difficile da trovare. Il mio suggerimento è: scegliere il cassetto ma, prima di comprare qualsiasi cosa, trovare il mozzo giusto perché senza quello è tutto inutile.
(http://s24.postimg.cc/y4fb08awh/IMG_1099.jpg) (http://postimg.cc/image/y4fb08awh/)
Il mozzo deve avere le seguenti caratteristiche:
-   essere scelto tra quelli a standard 130 mm in larghezza ma con la pesante condizione di poter essere portato a 126 mm. Questa misura è la distanza tra i forcellini del carro posteriore dell’Atala (almeno sulla mia). E’ una misura balorda e se il mozzo non recupera i 4 mm di differenza la ruota non entra in sede. In quello da me comprato (preso in Germania  come ricambio Dahon, privo di marca e oggi non più reperibile) vi erano due provvidenziali rondelle esterne alle ghiere che bloccano i cuscinetti del mozzo che, una volta eliminate, hanno consentito la larghezza giusta. Altrimenti bisogna far tornire le ghiere blocca cuscinetti di 1,5 mm sul lato dei pignoni e 2,5 mm sul lato opposto. Io non mi sognerei nemmeno di allargare il carro divaricandolo. Con l’alluminio vi è il reale rischio di veder comparire qualche crepa nel telaio che equivale a portare la bici all’ecocentro.
-   La seconda cosa è verificare il tipo di corpetto porta cassetto pignoni sia coerente col pacco pignoni scelto, nel mio caso Hyperglide 7V. E’ possibile usare anche un mozzo con corpetto HG da 8V ma in questo caso bisogna procurarsi l’apposito spessore da 2 mm circa per compensare la differenza tra i cassetti 7V e 8V. Pur essendo possibile non monterei un cassetto pignoni 8V per questi motivi: la marcia in più non serve perché è dispersa tra la 1a e la 4a che si usano pochissimo, pesa di più e richiede la sostituzione del deragliatore posteriore perché quello di serie (Shimano TY15) arriva solo fino a 7V e gestisce ingranaggi da 11t a 28t e non oltre.
-   Il mozzo deve avere 28 fori per i raggi per andare d’accordo con la ruota originale.
-   Accertarsi che il diametro delle flange su cui giacciono i fori dei raggi sia compresa tra 66 e 68 mm. Questo permette di riutilizzare i raggi della ruota originale. Se non si trova questa misura bisogna mettere in conto raggi nuovi ed è preferibile una flangia con diametro inferiore all’originale per non inclinare troppo i raggi ed i nippli sul cerchione nella campanatura.
-   Occhio anche al diametro del perno che sul mozzo è originale e 9 mm. Quello nuovo era 10 mm ed ha richiesto un paio di colpi di lima sui forcellini per entrare.
Per comporre la ruota affidarsi ad un ottimo meccanico. Non è facile. Il mio è bravissimo ma ha sbagliato due volte. Ha sbagliato la campanatura asimmetrica mettendo fuori centro di 5 mm il cerchio, errore subito rimediato. Inoltre ha sbagliato la partenza dei raggi per cui un incrocio è finito sopra la valvola. Visto che me l’ha fatta gratis sudando due ore non ho avuto il cuore di fargliela rifare ma adesso devo soffrire un po’ per gonfiare la gomma. Con sorpresa ho poi verificato che la ruota nuova pesava meno della vecchia (1,020 kg contro 1,060kg). Meglio!
(http://s15.postimg.cc/rjsruekzb/IMG_1098.jpg) (http://postimg.cc/image/rjsruekzb/)
Montato il tutto sulla bici l’opera si è completata con la sostituzione del comando del cambio. Ho scelto il vecchio SIS Shimano che farà arricciare il naso a qualcuno. Ho optato per questo perché affidabilissimo, leggerissimo, costa poco e perché occupa poco spazio sul manubrio. Aggiungo che col Revo originale mi è capitato più volte di cambiare involontariamente stringendo la manopola. Comunque tutti i comandi 7V vanno bene ma è meglio usare Shimano per la piena compatibilità col deragliatore ed il cassetto pignoni. Ovviamente va regolato il deragliatore tramite le viti H e L sui due rapporti estremi (11 e 28) e ripristinata la tensione del cavo.
(http://s7.postimg.cc/usk06bikn/IMG_1087.jpg) (http://postimg.cc/image/usk06bikn/)

Conclusioni
Sin dai primi metri ho capito che in 6a e 7a avevo un’altra bicicletta. Tanto, ma tanto, migliorata. Adesso le vecchiette su bici anni 60 e col sacchetto della spesa appeso al manubrio non mi superano più così facilmente. Anche qualche svogliata MTB viene sverniciata con facilità. In un momento di pazzia ho provato un solitario sprint alla Cavendish arrivando a 41.7 km/h. Ho passato due giorni con la febbre ma che soddisfazione! Prima i 30 non li vedevo nemmeno col telescopio. Con 60 pedalate al minuto si va a 22 km/h con facilità ed a lungo. Uso prevalentemente la 6a marcia, più raramente 5a e 7a. Facendo tutte le corna del caso sino ad ora zero problemi e tutto si è dimostrato robusto ed affidabile (800 km per la guarnitura e 450 km per il cassetto pignoni). Non ho notato tracce di usura. Il costo vivo è stato di circa 105 euro. E’ giusto ricordare che la guarnitura montata non costa 38 ma 61 euro e che il mio meccanico non mi ha mai chiesto nulla (Santo subito!). Più avanti vi racconterò come ho portato il peso della bici da 13,36 kg a 10,8 kg.
Nella speranza di essere stato utile al forum e ringraziando i due che hanno avuto la pazienza di seguirmi fino a qui saluto cordialmente tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: ironandrew - Luglio 22, 2013, 12:10:45 pm
Ciao Gianni, finalmente mi sono letto questo tuo bel topic...e ti dirò che la LitePro mi fa gola! adesso non voglio più tediarti...devo decidermi...mi rinchiuderò in ritiro spirituale per decidere... ;D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Luglio 25, 2013, 01:26:40 pm
Ragazzi del forum con questo ultimo contributo termino di illustrare la mia Atala 16”. Come ho già spiegato nella presentazione era per me una necessità ridurre un po’ il peso della bici perché costretto sera e mattina a trasportarla su e giù per le scale di casa (tre piani). All’acquisto la bici pesava 13,36 kg. Peso decente ma non una piuma. Altri nel forum hanno dichiarato valori più bassi per le loro e solo jobike.it  aveva indicato il peso in 13,5 kg. L’Atala non lo dichiara. Vorrei raccontarvi come l’ho alleggerita e dare un voto (1-10) agli accessori sostitutivi affinché altri possano decidere se vale la pena prenderli in considerazione.

Ho iniziato verificando tutti gli accessori della bici con una calamita per capire quali parti fossero in acciaio e quali in alluminio. In acciaio sono risultati: piantone reggisella e relativo morsetto, manubrio, piantone ribaltabile manubrio, deragliatore del cambio, guarnitura, giunto centrale, catena, forcella, movimento centrale, raggi, viti in generale e portapacchi. Tutto sommato un bel po’ di cose.

Relativamente alla  trasmissione, già descritta, aggiungo solo che ho sostituito la catena con una che mi avanzava da altre modifiche sulle bici di casa. E’ una KMC X9-SL (9V) un po’ più leggera dell’originale. Sono quindi partito con l’eliminare il porta pacchi, per me inutile, risparmiando 525 g e ripristinando il catarifrangente con uno adesivo della 3M rosso conforme alla EN ONU/ECE 104 attaccato direttamente al parafango. Ho dovuto ricostruire il sostegno del parafango che si trovava sul portapacchi con un supportino in alluminio e due raggi sagomati come stecche.

La prima parte cambiata è stata la sella. Ho messo una Your Air usata avuta da un amico da 160 g (360 g la originale Selle Royal). A mio parere ha una forma interessante, è abbastanza morbida e comoda, molto leggera ma ha un difetto. Con alcuni tessuti è scivolosa. Bene con i jeans. Spesa 30 euro, nuova sui 50. Qualità media. Voto 7,5.

Cambiato poi il piantone reggisella. Qui il discorso è più complesso. Il reggisella è da 27,2 mm di diametro e, in alluminio, sono disponibili solo fino a 400 mm di lunghezza salvo quello da me montato (BBB) che arriva a 450 mm. L’originale è 500 mm. E’ una modifica solo per persone leggere (io peso 68 kg per 172 cm) e non alte. Unico trovato da 500 mm è uno Shannon  per sceicchi (101 euro). Costo reggisella circa 30 Euro peso 325 g contro 530 dell’originale. Voto 7.

(http://s13.postimg.cc/7ix9anowz/IMG_1088.jpg) (http://postimg.cc/image/7ix9anowz/)

Cambiato totalmente il manubrio monoblocco in acciaio (peso 630 g) con una combinazione fatta da: piega flat Truvativ T20 (161 g), stem New-One (96 g) e piantone auto costruito (120 g). Spesa totale 29 euro. La piega è da 31,8 mm al morsetto ed è stata ridotta da 600 mm a 520 in larghezza come l’originale. Non va ridotta ulteriormente altrimenti non vi è spazio sufficiente per montare manopole, comando cambio revoshift e leve freno. Serve inoltre la larghezza per meglio governare la bici sullo sconnesso. Complessivamente voto 9.

Nel manubrio sono state sostituite: le leve freno originali (160 g) con delle AEST da 70 grammi. (belle leve ma care, 41 Euro), e le manopole con delle della T-One modulari ergonomiche. Le manopole sono buone perche possono variare la lunghezza da 94 a 124 mm adattandosi molto bene alla piega e alla mano con buon grip ma come comodità, a mio parere, non valgono le Ergon, peso 155 g e costo 12 euro. Alle leve voto 9,5 alle manopole voto 7.

(http://s14.postimg.cc/3n9lw0r3x/IMG_1111.jpg) (http://postimg.cc/image/3n9lw0r3x/)

Cambiati poi i pedali. Il cambio non era inizialmente previsto ma dopo pochi km uno dei pieghevoli originali si è rotto. Devo dire che questi pedali pieghevoli sono un punto debole di queste bici. Altre segnalazioni lo dimostrano. Ho preferito di conseguenza dei rimovibili e ho scelto i Wellgo M111 (330 g contro 440 g degli originali). Sono robusti e affidabili oltre che leggeri. Il difetto è che quando sono bagnati tendono a far scivolare la scarpa se ha suola liscia. Dovessi ricomprarli li sceglierei da MTB con le puntine. Spesa 19 euro. Voto 7,.5. Ai pedali ho poi messo i catarifrangenti di legge con la stessa tecnica vista per il parafango posteriore.

(http://s23.postimg.cc/ine2zq5if/IMG_1108.jpg) (http://postimg.cc/image/ine2zq5if/)

Cambiati poi i freni. Onestamente devo dire che è stato un capriccio dettato più che altro dall’estetica accattivante. Ho montato degli AEST Ultralight dal costo di 66 euro e da 263 g. di peso Gli originali Alhonga pesavano 400 g. La frenata è meno potente perché il braccio di leva è più piccolo ma resta lo stesso ottima. La bici tende a bloccare meno le ruote. Gli spazi di arresto sono più o meno i medesimi grazie a pattini più efficienti. Si deve fare un po’ più forza sulle leve. Inoltre ho dovuto modificare il parafango posteriore per poterli montare.
Devo ammettere di essere stato tratto in inganno dalla descrizione sul sito (dx.com) che parla di braccio frenante di 110 mm. (come gli originali). In realtà non arriva a 100 mm. 110 mm è la lunghezza totale della leva. Voto 6,5.

(http://s21.postimg.cc/8sw68yvib/IMG_1112.jpg) (http://postimg.cc/image/8sw68yvib/)

Altra modifica è stato il cavalletto che non ha portato a diminuzioni di peso. Personalmente detesto il cavalletto laterale fissato dietro il movimento centrale perché blocca la bici se la si sposta in retromarcia. Ne ho preferito uno fissato al carro. Quello da me comprato è dozzinale e fa rumore durante la marcia. Il principio è giusto ma quello montato è da evitare. Voto 3,5.

Infine sono state aggiunte le luci della Lezyne secondo codice della strada. L’Atala ne è priva. Sono belle, piccole, leggere e si montano ovunque grazie agli elastici. L’anteriore bianca non è però fatta per illuminare la strada ma solo per farsi vedere. Io frequento strade ben illuminate e non ho problemi ma per chi dovesse andare per vie buie questo faretto non va bene. Va scelto qualcosa di più potente. Perfetta la rossa posteriore. Voto 9.

Tutto quanto descritto ha portato il peso della bici a 10,81 kg. Non è male. Ho in testa altri piccoli aggiustamenti che potrebbero rendere 200/300 g. Una modifica più importante potrebbe essere il cambio della forcella anteriore e del piantone ribaltabile del manubrio, ma ad oggi non ho ancora trovato nulla che si adatti all’Atala. Se qualcuno ha informazioni a riguardo si faccia vivo.
La differenza di peso quando si marcia è irrilevante ma vi garantisco che si sente bene quando si salgono le scale. Oggi non vado più in riserva già al secondo piano come prima.
Con questo ho terminato mia la lunga descrizione/recensione. Spero possa essere utile almeno ad uno. Ringrazio chi mi ha seguito sin qui e saluto tutti. Passo e chiudo.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Luglio 25, 2013, 01:55:59 pm
complimenti..... un genio del male!  ;D

Segnalata nelle fotonotizie e sul nostro gruppo facebook.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: MariaAdriana - Luglio 25, 2013, 01:58:13 pm
Complimenti davvero!

Sent from my Galaxy Nexus using Tapatalk 4 Beta

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: FoldingStyle - Luglio 25, 2013, 02:02:27 pm
¡Chapeau!
Senza ombra di dubbio ti meriti un altro punto karma. ;D

Un saluto.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giannib - Luglio 25, 2013, 03:41:38 pm
Veramante complimenti, e grazie delle dritte, penso a cosa potresti combinare su una brompton...
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Peo - Luglio 25, 2013, 03:46:35 pm
Veramante complimenti, e grazie delle dritte, penso a cosa potresti combinare su una brompton...

Facciamo una colletta e regaliamo un telaio Brompton a Gip!  ;D

Complimenti per tutte le modifiche fatte alla tua Atala..... ti confesso di rosicare molto vedendo come l'hai personalizzata/migliorata.
Io purtroppo ho le mani legate, dato che l'Atalina di casa è di mia sorella e lei oltre alla modifica alla guarnitura non ha bisogno di altro  :(
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Luglio 25, 2013, 06:50:58 pm
Amici miei non potete sapere che piacere mi fa il vostro apprezzamento! Avevo scrupoli a postare la descrizione perché dubitavo fosse adeguata per esperti come voi. Permettetemi un commento. A me piacciono le cose scarne ed essenziali, forse per deformazione professionale, e così volevo l'effetto modificando l'Atala oltre a precisi obiettivi pratici. Lascio a voi il giudizio. La Brompton è bici di altra galassia e beato chi la possiede. A suo tempo l'avevo valutata eccessiva per le mie necessità. Nasce esattamente come vorrei una pieghevole. Pulita, essenziale, razionale, leggera e performante. Francamente non saprei cosa dover modificare se non dettagli. Mettere le mani in un'Atala non è come farlo in una Brompton, secondo me tutto deve essere adeguato alla classe dell'oggetto. Tuttavia... se Peo mi regala un telaio...beh! Non si illuda di rivederlo indietro!! Grazie ancora e ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccione - Settembre 05, 2013, 09:12:32 am
ciao gipmho misurato la flangia del mozzo ruota con il calibro e misura circa 53,90 mm mi spieghi perchè hai dato come range minimo 66 ciao grazie
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: jeby - Settembre 05, 2013, 11:50:08 am
Complimenti per le modifiche!!! La sella Your Air mi sa che la faccio mia  :) bella anche l'idea di soprannominarla Abarth  ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Settembre 05, 2013, 12:57:23 pm
Hai assolutamente ragione! Le flange sono da 44 sull'anteriore e 54 sul posteriore. Chiedo scusa a tutti non so dove avevo la testa quando ho copiato gli appunti. Il rango di flangia del mozzo e 54/56 col diametro della foratura da 48.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccione - Settembre 05, 2013, 01:03:21 pm
ok ti ringrazio per la precisazione, adesso sono alla ricerca del mozzo ruota, e vorrei addirittura raggiarmi la ruota personalmente
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Settembre 05, 2013, 01:38:16 pm
Come ho già scritto in precedenza quel mozzo mi ha fatto tribolare. L'ho trovato per mera fortuna presso un rivenditore tedesco di ricambi Dahon, oggi sparito. Avevo valutato anche i mozzi della Novatec che vende la Stazione delle Biciclette. Considera la possibilità della modifica che ha fatto case106 sulla sua Olmo 16" che ha lasciato i riferimenti di una ruota libera 7V con rapporti 11-28. Lo avrei fatto anch'io se lo avessi trovato. Costa sicuramente molto meno, lo installi in 10 minuti e non devi diventare matto a rifare la ruota anche se è una soluzione meno raffinata.

Citazione
Complimenti per le modifiche!!! La sella Your Air mi sa che la faccio mia   bella anche l'idea di soprannominarla Abarth 
Grazie. Per la Your Air ci sino delle belle offerte su Taiwan con prezzi più bassi di un paio di mesi fa. Vedi su eBay. Il nome Abarth è uno scherzo che mi è venuto in mente vedendo passare casualmente una spettacolare Fiat Abarth 595 S per strada.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Settembre 05, 2013, 02:51:37 pm
che modifiche fantastiche, credo che nel momento che volessi fare delle modifiche alla mia nuova pieghevole (appena arrivata a casuccia!!!), butterò il naso in questo topic!
bellissima la sella, sembra proprio in puro stile "filodiferronelretto" come quella che ho sulla mtb… :P
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Settembre 06, 2013, 01:52:08 pm
i contributi successivi sono stati dirottati in

Sellino (comfort della sella)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=21.0
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Settembre 29, 2013, 10:59:31 am
Torno un attimo su questo topic per descrivere l'ultima modifica apportata alla mia fida Atala. Sempre nell'ottica (o scusa) dell'alleggerimento ho cambiato il deragliatore posteriore. Lo Shimano TY15 era l'ultimo pezzo originale rimasto della trasmissione. In realtà si parla di un ottimo componente, economico ma robusto ed affidabilissimo. Unico difetto il peso di circa 300 g. Girovagando su internet ho trovato un microShift RD-R57SE dal prezzo decente (30€ circa per 195 g) e di buone caratteristiche, con la capacità giusta (11-28) e con escursione 9-10V. La gabbia è di tipo corto che risulta quasi obbligatoria per bici con ruote piccole. Poiché era ad attacco diretto ho dovuto anche procurare un forcellino (SunRace) adatto alla bici. Questo è l'unico componente a cui prestare realmente attenzione perché il forcellino sbagliato impedisce il corretto montaggio e funzionamento. Ho condito il tutto con due pulegge ultraleggere (6g cadauna !!) in alluminio 7075 T6 di marca oscura  ma molto belle. In realtà prima di acquistare mi sono consultato col mio fido meccanico che mi ha rassicurato sulla bontà dei cambi microShift.
Il montaggio è stato semplice salvo che per una vite delle pulegge che non voleva saperne di allentarsi. Temevo per la regolazione essendo un 10V su un pacco pignoni 7V ma non è stato necessario cambiare nulla. Le viti H e L hanno velocemente fatto il loro dovere. Per l'ennesima volta il mio meccanico non mi ha chiesto nulla tanto che mi sono sentito in dovere di invitarlo a cena. Ormai siamo amici e lui ha adottato la mia bici.
Ed ecco il risultato:

(http://s22.postimg.cc/3tr0rxcwd/IMG_1117.jpg) (http://postimg.cc/image/3tr0rxcwd/)

(http://s8.postimg.cc/e3l9je9xt/IMG_1115.jpg) (http://postimg.cc/image/e3l9je9xt/)

(http://s8.postimg.cc/phgzm2z81/IMG_1118.jpg) (http://postimg.cc/image/phgzm2z81/)

E veniamo alla prova su strada. Devo dire di aver fatto non più di una decina di km per cui non posso esprimermi in termini di affidabilità e usure. Magari fra un mese sarò a dirvi che è una porcheria ma le prime impressioni sono tutte positive. La velocità di cambiata è aumentata, gli innesti sono molto precisi e secchi ma la cosa che mi ha lasciato stupefatto è che non fa alcun rumore. Abituato al 'rataclang' durante la cambiata del TY15 qui ci si accorge del cambio pignone solo dal diverso sforzo sui pedali avvertibile appena toccato lo shifter. Devo dire che è una bella sensazione. La bici ha perso l'etto programmato ed è scesa da 10,8 kg a 10,7. Come il solito spero di essere stato utile almeno ad uno. Ciao a tutti.


Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: FoldingStyle - Settembre 29, 2013, 11:11:45 am
Complimenti Gip, ;)
e anch'io confermo la bontà delle componenti microSHIFT!

Un saluto.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Settembre 29, 2013, 11:17:51 am
Grazie FS, sei molto gentile.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Ottobre 25, 2013, 01:34:39 pm
Rieccomi ! In vista dell’inverno e la necessità di dovermi muovere sempre col buio ho corretto alcuni difetti presenti sulla bici. Il primo riguardava il fanale anteriore. Per come è configurata l’Atala non trovavo una posizione corretta dove applicare il faretto della Lezyne. Tutto il piantone dello sterzo risulta infatti inclinato all’indietro col risultato che il fanalino guardava in cielo e non la strada. La piega è occupata completamente da manopole, leve freno, campanello e comando cambio e lascia libere solo le due zone inclinate di cambio sezione. Ho pensato quindi di procurami un extender su cui piazzare la luce. Dopo lunga meditazione ho comprato questo:
(http://s23.postimg.cc/61lzyi79z/IMG_20131021_191207.jpg) (http://postimg.cc/image/61lzyi79z/)

con supporti in alluminio e tubetto in carbonio, trovato a Taiwan (tanto per cambiare). Prezzo circa 19 € e 38 g di peso. E’ fatto per manubri oversize da 38,1 mm. Ecco il risultato finale:
(http://s13.postimg.cc/idsuw9qir/IMG_20131022_130343.jpg) (http://postimg.cc/image/idsuw9qir/)
La luce risulta ora orientata correttamente puntando a terra a circa 3 metri dalla ruota anteriore e risulta ben visibile a chi proviene di fronte. L’extender è stato messo sotto il manubrio per non aumentare gli ingombri con bici piegata.

La seconda modifica è stata aggiungere due luci bar-end rosse sul manubrio per migliorare la visibilità laterale in caso di nebbia. Sono costate una miseria (3,37 € entrambe, su eBay) e sono disponibili in molti colori ma non sono un granché come qualità. Ho dovuto sistemare meglio i contatti batterie per farle funzionare correttamente. Richiedono un piccolo accorgimento per l’installazione: essendo più piccole come diametro del tubo è necessario un piccolo spessore per meglio fermarle alla piega. Vanno semplicemente incastrate per cui sono vulnerabili ai furti. La forza di incastro è regolabile ruotando una ghiera posteriore che fa gonfiare una sfera di gomma. La loro luce non è abbagliante ma al buio si fanno vedere. I regimi luminosi sono due: fisso o lampeggiante. Non ho idea di quanto possano durare le batterie. Vedremo…intanto eccole:
(http://s2.postimg.cc/6m2x0d04l/IMG_20131022_174420.jpg) (http://postimg.cc/image/6m2x0d04l/)
Infine ho rivisto la posizione del catarifrangente posteriore che avevo attaccato direttamente al parafango utilizzando un adesivo riflettente rosso. Risultava troppo curvo e non rifletteva bene nella zona superiore. Inoltre non si adattava bene alla forma 3D del parafango e tendeva a staccarsi sui bordi. L’ho sostituito con questa cosa:
(http://s24.postimg.cc/61q4swxqp/IMG_20131022_130542.jpg) (http://postimg.cc/image/61q4swxqp/)
Il supporto l’ho costruito io con seghetto e lima ricavandolo da un lamierino di alluminio e, dopo verniciatura, l’ho completato con un adesivo rifrangente rosso della 3M. Ora è più grande e più visibile a chi proviene da dietro.
Niente di speciale, solo piccoli miglioramenti. Ho comunque in programma altre cose. Ciao a tutti.

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Ottobre 25, 2013, 02:27:00 pm
con supporti in alluminio e tubetto in carbonio, trovato a Taiwan (tanto per cambiare). Prezzo circa 19 € e 38 g di peso. E’ fatto per manubri oversize da 38,1 mm.

ciao gip, interessante, chissà se riuscirei a montarlo sulla mia tern… mi sai dare la misura fra i due anelli? ti mando la tua foto modificata…

(http://s16.postimg.cc/4atp09l35/carbon.jpg) (http://postimg.cc/image/4atp09l35/)

ah dimenticavo, complimenti per le modifiche, fra poco la tua bici rimarrà sospesa per aria a furia di livellarla ;D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Sbrindola - Ottobre 25, 2013, 02:34:29 pm
mancio, sei sicuro che il tuo manubrio abbia quel diametro?  ???
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Ottobre 25, 2013, 04:57:30 pm
mancio, sei sicuro che il tuo manubrio abbia quel diametro?  ???
acc non avevo notato il diametro, in effetti il mio sarà 25… :(
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Ottobre 25, 2013, 09:39:50 pm
Citazione
ciao gip, interessante, chissà se riuscirei a montarlo sulla mia tern… mi sai dare la misura fra i due anelli?

Ciao Mancio, la misura esatta te la posso dire lunedì o martedì perché ora sono rientrato a Verona e la bici dorme a Santhià. Deve essere intorno a 45mm. Ha poi ragione Sbrindola. Fai attenzione al diametro del manubrio nella posizione dove penseresti di mettere l'expander. Di solito i manubri sono da 25,4 mm o da 31,8 mm al morsetto. Più raramente da 26 mm. Sulle pieghevoli è però possibile trovare anche qualcosa di diverso ed io di Tern ne ho vista solo una in vita mia e non la conosco proprio. Comunque se su eBay fai una ricerca per 'handlebar extender' ne trovi parecchi. Di tutte le misure.
In quanto a far volare la mia Atala ti confesso che è quello che voglio.  ;D  E spero di non riuscirci dopo aver cambiato tutto così ricomincerò da capo.  8)  A parte gli scherzi rappresenta anche un passatempo per me. La sera sono da solo a Santhià e devo pur far qualcosa. E almeno una serata la settima la dedico alla bici. Parliamo però sottovoce perché se lo sa mia moglie mi fa un buco in testa col trapano. Ciao.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Ottobre 26, 2013, 09:01:48 am
Grazie ancora gip!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Andre@ - Ottobre 26, 2013, 09:22:55 am
Sulla mia p9 e' da 25,4 la parte centrale dove si blocca al tubo, poi dopo va stringendosi

 :P

(http://s11.postimg.cc/gs73rp40v/51201_D5_F_FB40_436_D_860_A_D738_BDF35_BA1.jpg) (http://postimg.cc/image/gs73rp40v/)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Ottobre 26, 2013, 11:45:29 am
Bello il fanalino messo così!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Ottobre 29, 2013, 07:52:24 am
Citazione
… mi sai dare la misura fra i due anelli?

@ Mancio. Ho la dimensione che chiedevi. Sono 46 mm. Le altre dimensioni sono: 26,2 mm il diametro del tubetto in carbonio, 60mm l'interasse tra il fissaggio al manubrio ed il tubetto, 60 mm la larghezza totale. Se hai bisogno sono qui. Ciao.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Ottobre 29, 2013, 08:57:15 am
Grazie gip! Ora mi prendo qualche misura e confronto il tutto!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 12, 2013, 11:59:18 am
Citazione
Prima di tutto, dopo aver tentato qualche strano progetto coi magneti (avendo visto la Tern P1), ma non avendo ottenuto nulla (attendiamo i risultati di Giovanni che so sta lavorando allo stesso progetto!),


Andrea aveva a suo tempo lamentato il fatto che l’Atala 16” è sprovvista di un sistema che tenga assieme i segmenti della bici una volta piegata. Vero! E’ infatti abbastanza antipatico maneggiare questa bicicletta da piegata perché tende ad aprirsi ed scappare da tutte le parti. Lui ha risolto con un laccetto, io preferivo una sistemazione senza elementi mobili da portare con se.
Dopo aver analizzato sul forum le esperienze altrui, ho deciso di provare il sistema a magneti in uso su tanti modelli. Mi sembrava una soluzione pulita anche se non banale da realizzare. Non trovando niente di adattabile tra quanto disponibile sul mercato ho deciso di fare da me. Dopo aver studiato la bici ho notato che sui forcellini, sia anteriori che posteriori, sono presenti dei fori filettati M5 non utilizzati. Non ho idea del loro scopo ma facevano davvero comodo. Nella foto sono visibili i fori già impegnati dalle viti di fissaggio e dal magnete posteriore.
(http://s23.postimg.cc/4nkpsb20n/DSC_0060_1_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/4nkpsb20n/)
E qui potete vedere tutti gli ingredienti della ricetta costruiti o acquistati allo scopo.
(http://s16.postimg.cc/lt1b5zpu9/IMG_20131109_172141_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/lt1b5zpu9/)
Il magnete al neodimio è stato comprato su eBay a circa 10 €. Ha diametro 20 mm ed in grado di sollevare 12 kg (dichiarati). Ha un codolo M5 e si avvita direttamente nel foro filettato presente sul forcellino posteriore.
Il pezzo più complicato da fare è stata la staffa che regge il piattello. L’ho realizzata in acciaio usando seghetto, mola, trapano ed infine verniciata. Va configurata in funzione delle geometrie della propria bici. Per realizzarla ho dovuto fare due rilievi, direttamente in opera, in tempi diversi. Inizialmente per fissarla alla forcella ed in un secondo tempo per definire la posizione esatta del piattello.
Il piattello, diametro 30 mm, è stato ricavato da una rondella in acciaio spessa 2,5 mm con il foro centrale svasato in modo che la vite di fissaggio non sporgesse dalla superficie di contatto e questo è fondamentale per far lavorare bene il magnete. Ho evitato di verniciarlo per non diminuire la forza di contatto. E’ comunque stato passato con spray siliconico per ritardare l’ossidazione. La viteria è tutta inox. La vite principale è una TSP M5x40. Il dado che la ferma è autobloccante. La molla ha diametro 10 mm con filo da 0,8 mm lunga 40 mm.
Ecco il marchingegno assemblato prima della messa in opera. Peso 40 g.
(http://s16.postimg.cc/9tpsyok9d/IMG_20131109_172700_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/9tpsyok9d/)
Ed infine ecco il tutto montato sulla bici ed al lavoro dopo piegatura.
(http://s24.postimg.cc/dj4e5c91t/IMG_20131111_191751_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/dj4e5c91t/)

(http://s24.postimg.cc/54tcuzxe9/IMG_20131111_192301_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/54tcuzxe9/)

(http://s14.postimg.cc/ulqbeeq7h/IMG_20131111_192347_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/ulqbeeq7h/)

Il sistema pare funzionare. Il magnete è sin troppo tenace e richiede un certo sforzo per il distacco ma preferisco così piuttosto di avere aperture indesiderate. Le ruote hanno una piccola convergenza (fisiologica nell’Atala). Girando leggermente lo sterzo si dispongono parallele. In ogni caso la bici si sposta discretamente ad uso trolley e va dritta. Sino ad ora non ho avuto aperture improprie anche sollecitando la bici, ma ho provato poco e su pavimenti praticamente lisci. Unico difetto è forse la sporgenza del sistema anteriore. Più avanti, se servirà, proverò ad accorciare qualche millimetro la vite principale e la molla. Così facendo dovrei poter ridurre la convergenza naturale delle ruote e rendere meno sporgente il meccanismo anteriore. Vi saprò dire…
Ciao a tutti, in particolare ad Andrea.

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Sbrindola - Novembre 12, 2013, 01:36:43 pm
Ottimo lavoro, complimenti... soprattutto per la realizzazione della piastrina: mi avessi detto che te la sei fatta fare da qualche officina ci avrei creduto.

Per la mia esperienza credo che accorciare il supporto del piattello ed eventualmente limitarne (anche completamente) la mobilità non possa che facilitare il parallelismo delle ruote, specie se il magnete è potente come dici.
Sulla mia Jetstream avevo ottimizzato l'accoppiamento proprio per ottenere questo risultato e funzionava egregiamente.
Magari sarà necessario fare in modo che magnete e piattello vengano fissati con una una determinata inclinazione e non semplicemente perpendicolari alla bici, ma una volta fatto la mobilità del piattello potrebbe essere superflua.

Per facilitare il distacco ti consiglio, mentre tiri, di agire anche sulla testa snodo del manubrio ruotandolo a mano: dovrebbe rendere più semplice separare le 2 parti e con sforzo minore rispetto al semplice tirare.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Novembre 12, 2013, 01:39:13 pm
mi accodo ai complimenti :)

-------------

segnalo:

magneti chiudi telaio (aggiunta, manutenzione, sostituzione, ...)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=857
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 12, 2013, 05:20:28 pm
Grazie dei consigli Sbrindola. Vedo di metterli in pratica pian piano. Ho qualche perplessità sul togliere completamente l'oscillazione del piattello. Questo perché resta sempre la variabile della reale posizione dello sterzo quando pieghi la bici. Provo a ridurla un po' alla volta. Se hai ragione tolgo la molla e blocco il piattello, il che è anche meglio in marcia in particolare sul pavè. Ciao.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Andre@ - Novembre 12, 2013, 06:10:09 pm
Sulla mia p9 ho rifatto il buco del magnete qualche cm piu in la, cme si vede sulla foto, ed ora le ruote sono parallele :)

(http://s22.postimg.cc/i267hyvh9/E5980353_8_B33_4_A23_B7_F0_A64_FA7_BFA0_BC.jpg) (http://postimg.cc/image/i267hyvh9/)

(http://s15.postimg.cc/zbju321s7/D5286_AF9_F230_4483_9_B66_DF10970_A739_A.jpg) (http://postimg.cc/image/zbju321s7/)

Quoto il consiglio per lo sgancio...mentre tiri ruota un pochino lo sterzo e si sgancia meglio :)

Per quanto riguarda il gioco della molla....io lo ho diminuito mettendo uno spessorino dietro la staffa ed accorciando di fatto la corsa del magnete...si vede in foto ...bianco.

PS: considera che io perno che sostiene la piastrina non e' centrale, ma sta da un lato, e permette una minima regolazione del Piattello.


Cia'
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 12, 2013, 08:19:27 pm
Grazie dei consigli andre@.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: ironandrew - Novembre 18, 2013, 01:45:59 pm
Wow Gio, gran lavoro, davvero ben fatto!!! Grazie a te di averlo condiviso!

Io ammetto che dopo quella domenica in cui ne avevamo parlato per email, ho fatto alcune prove con l'unico magnete che credevo all'altezza che avevo in casa...un magnete Ikea...ma non rimaneva chiusa, i problemi potevano essere 2 in particolare:

Ma effettivamente senza ulteriori prove e modifiche non ho mai saputo quale ed in qual misura dei due fattori fosse il colpevole...

Ora mi fai pensare di riprovare, magari con il tuo stesso magnete, che sicuramente è il top come scelta, e per la controstaffa, bè quello a parte i consigli sopra, la vedo un po' soggettiva, visto che non è così semplice realizzarla in casa...ammetto di non avere gli strumenti! se riesco a trovare un pezzo già fatto che abbia più o meno le dimensioni desiderate, si potrebbe risolvere...

Cmq per me se ne parlerà in primavera, ormai la mia atala è in letargo dai primi di ottobre...
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 18, 2013, 01:53:36 pm
OK Andrea. Se hai bisogno non esitare a farti vivo. Il magnete funziona abbastanza bene ma farò tesoro dei consigli degli altri e farò qualche prova il più. Ciao.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Novembre 18, 2013, 04:03:56 pm
bellissimo lavoro gip (come sempre), la modifica che ha fatto andre@ è quella che vorrei fare anch'io, peccato che non trovi mai il tempo da dedicargli… ad essere sincerissimo, la mia precedente pieghevole era molto più stabile sia in posizione di trasporto passivo a mò di trolley che in posizione da piegata quando sono sul treno, ora è un terno al lotto farla stare in equilibrio :(
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 18, 2013, 04:24:48 pm
Scusa mancio ma mi sono perso qualcosa. Deve essere l'età ormai avanzata. A cosa ti riferisci quando dici che non riesci a farla stare dritta: all'attuale o alla precedente che avevi?
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Andre@ - Novembre 18, 2013, 04:42:43 pm
......., ora è un terno al lotto farla stare in equilibrio :(

Macio, ti ricordi che ti chiesi la foto della staffa su cui poggiava la tua ex(bici)?... Era per quello :).... Ho risolto con il cavalletto doppio...funziona benissimo e adesso non devo piu abbassare il sellino ;)

http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=37.msg57882#msg57882

Cia'
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Novembre 18, 2013, 05:01:08 pm
Scusa mancio ma mi sono perso qualcosa. Deve essere l'età ormai avanzata. A cosa ti riferisci quando dici che non riesci a farla stare dritta: all'attuale o alla precedente che avevi?
quella nuova, la mia tern link d8… la precedente aveva una sorta di cavalletto centrale molto basso che la teneva dritta senza dover abbassare il sellino, cosa inevitabile nella mia  attuale…
in più è proprio instabile per via dei magneti che non fanno rimanere le ruote parallele…

@ andre@: certo che mi ricordo, ora vado a vedere cos'hai fatto ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 18, 2013, 05:46:07 pm
Ho lo stesso problema sull'Atala perché ho messo dietro il cavalletto. Anch'io devo prima abbassare la sella. Stavo pensando di risolvere così:

(http://s9.postimg.cc/z400g1ovf/images.jpg) (http://postimg.cc/image/z400g1ovf/)

devo però capire cosa succede quando salgo su un marciapiede.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Novembre 18, 2013, 05:57:33 pm
sai che non ho mai pensato al problema dei marciapiedi con la vecchia, ed era simile a quella che hai postato tu… anzi, non è che non ci abbia pensato, diciamo che non ci ho mai cozzato, forse mi è sempre andata di chiulo :)
comunque una cosa alla volta, prima devo sistemare i magneti, la tua soluzione mi pare molto efficace, peccato che io sia una bestia col fai da te, devo chiedere a mio suocero che è un mezzo inventore pazzo!!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Novembre 18, 2013, 05:59:26 pm
@ gip
Per quanto ho visto fiinora le appendici che proteggono la guarnitura di solito sporgono rispetto a questa di pochi cm , servono ad evitare che appoggiando la bici piegata gli organi di trasmissione tocchino in terra e non sono dei cavalletti veri e propri. Credo che un pedale tenuto al punto morto inferiore sia molto più sporgente. (smentitemi se sbaglio :-\ )

Io comunque anche se non ho la protezione per la guarnitura, evito di salire/scendere dai marciapiedi per evitare di stressare telaio e snodi...

@ mancio00
Segnalo la discussione:
magneti chiudi telaio (aggiunta, manutenzione, sostituzione, ...)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=857.0
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Novembre 18, 2013, 06:20:27 pm
grazie boccia, è sempre nel mio cuore quel topic, di tanto in tanto me lo rileggo anche se, come anticipato, poi non trovo il tempo di mettermici sopra, quindi ogni volta che lo leggo… è come se fosse la prima!!!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Gennaio 09, 2014, 06:32:49 pm
i contributi successivi sono stati dirottati in

manubrio in fibra di carbonio (Ness,...)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7159

:)

da cui riporto quanto non di pertinenza:

(http://s17.postimg.cc/6a95lhdhn/IMG_20140108_074111_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/6a95lhdhn/)

"Il secondo regalo è stato un nuovo reggisella Shannon da 27,2 lungo 500 mm. Col vecchio reggisella da 450 mm il piano sella raggiungeva al massimo i 92 cm dal suolo (con un cm fuori dalla linea di guardia!!). Mi servivano ancora 15 mm per andare bene. La linea di massima estrazione del vecchio era a 120 mm dalla fine tubo mentre in questo nuovo è posta a 80 mm dal termine. Ora la sella può essere sollevata tranquillamente fino a 97/98 cm da terra. Il tubo è 40 g più pesante del vecchio ma è garantito sino a 95 kg.
Il terzo regalo lo mostrerò più avanti perché richiede qualche lavoro di adattamento.
Ciao  a tutti. "


attendiamo fiduciosi la terza chicca :)

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Marzo 14, 2014, 08:15:07 am
Ciao a tutti. Sono finalmente a descrivervi il terzo regalo trovato sotto l’albero dell’ormai lontano Natale: un paio di nuove ruote per la mia fida Atala. Da tempo infatti volevo migliorare l’assetto della bici con pneumatici più performanti degli originali e onesti cinesi CST General Style. Desideravo maggior scorrevolezza e grip ma, mentre ci rimuginavo, il pensiero è volato subdolamente anche ai cerchioni.   ::)
Cercando soluzioni percorribili sono finito inevitabilmente sui siti orientali che mettono a disposizione di tutto. Ho così scoperto un universo dedicato alle bici con ruote piccole. Dahon Curve, Dove e simili sono amatissime da cinesi, giapponesi e coreani che le elaborano con risultati incredibili, a volte fuori di testa. Così ho trovato ed ordinato un set di ruote da 16” di Tailor-Made attrezzate con cerchi e mozzi LitePro. La posteriore con 28 raggi e corpetto per cassetto pignoni a 8-10 velocità (std HG), e l’anteriore con 20 raggi. Cerchi ‘ovviamente’ a doppia camera. Il tutto da abbinare poi a pneumatici Schwalbe Marathon Racer 16x1,5 (40-305).
Da qualche tempo la stessa Tailor-Made propone soluzioni anche da 20” molto belle. A chi interessasse e ancora non le conoscesse posto un paio di link.  http://www.ebay.it/itm/271394463726?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1423.l2649 (http://www.ebay.it/itm/271394463726?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1423.l2649) , http://www.ebay.it/itm/281261063604?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1423.l2649 (http://www.ebay.it/itm/281261063604?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1423.l2649)
Unbox.
Il pacco è arrivato in perfette condizioni dopo 24 gg dall’ordine e senza pagamento di diritti di dogana. L’imballo era realizzato molto bene. Nessun graffio o ammaccatura. La prima impressione è stata davvero buona, condivisa anche da Fabrizio il mio meccanico. Le ruote danno una ottima sensazione di robustezza e solidità. Perfetto l’assemblaggio ed impeccabili le lavorazioni, prive di bave e difetti. Ottimi anche i trattamenti superficiali realizzati tramite anodizzazione, solo i raggi sono verniciati. Il rim tape è ampio, robusto e perfettamente applicato.

(http://s12.postimg.cc/6spfsgxvt/IMG_20140118_091931_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/6spfsgxvt/)

(http://s29.postimg.cc/eo9fe24mr/IMG_20140118_091728_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/eo9fe24mr/)

 Le colorazioni disponibili erano: nero, alluminio e rosso per i cerchi a cui si aggiunge l’oro per i mozzi. Neri o alluminio i raggi ed alluminio od oro per i nippli. Gli attacchi rapidi sono forniti in tinta coi mozzi. Le mie scelte, rispettate in tutto dal fornitore, le vedete nelle foto postate. Tutto, come detto, è della LitePro ma per i mozzi era disponibile anche la soluzione Novatec allo stesso prezzo. I mozzi sono da 74 mm l’anteriore e 130 mm il posteriore (standard Dahon). L’anteriore é fornito a richiesta, senza sovrapprezzo, con prolunghe per portarlo a 100mm. La scorrevolezza sui cuscinetti è impeccabile e la ruota libera gira con scatti secchi e precisi anche se un po’ rumorosi. Ottimi i pesi: 640 grammi la posteriore e 370 grammi l’anteriore, complessivamente 300 grammi meno delle ruote originali. La larghezza delle piste è 22 mm ed il canale interno 16C. In etichetta è data la possibilità di montare pneumatici 16x1,5 e 16x1,75. Secondo il venditore possono essere usati anche i 16x1,2. Antipatica invece l’attesa delle gomme arrivate oltre due mesi dopo l’ordine a causa, secondo il serafico rappresentante, dello scarso movimento stagionale che non permetteva di riempire i camion dalla Germania. Era meglio procurarle su eBay!
Montaggio.
Per la ruota anteriore il montaggio è stato facile e senza problemi. Più complesso invece quello della posteriore a causa della larghezza del carro della mia Atala di 126,5 mm. E’ un problema che ho già descritto all’inizio del topic. Ma mentre la prima volta tutto si era risolto togliendo due rondelle presenti ai lati del mozzo, in questo caso ho dovuto intervenire col tornio per accorciare uno dei pressa cuscinetti. L’ho fatto di persona sul mio cinquantenne tornietto EMCO, comprato usato tanti anni fa. Un intervento delicato da eseguire con calma per non rovinare tutto.

(http://s18.postimg.cc/cf4zfhcmt/IMG_20140116_124755_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/cf4zfhcmt/)

Smontando il mozzo ho potuto apprezzarne la costruzione. Niente di speciale, ma tutto scelto e montato con cura. I cuscinetti sono sigillati e la ruota libera protetta da o-ring contro le infiltrazioni. Perfette le battute e le interferenze. Per estrarre perno e cuscinetti è stato necessario un mazzuolo in gomma dura. Eseguito l’intervento chirurgico tutto poi è stato facile. Il cassetto pignoni 7v ha richiesto 5 mm di spessori per essere alloggiato sul corpetto 8-10v. Le Marathon sono state montate a mano senza ausilio di leve. Regolati infine freni e deragliatore del cambio.

(http://s27.postimg.cc/u2v9zrawf/IMG_20140313_d2.jpg) (http://postimg.cc/image/u2v9zrawf/)

Prime prove.
Dopo i primi chilometri è netta l’impressione di maggior scorrevolezza. Migliorati anche grip e stabilità su tutti i fondi malgrado le gomme più sottili. Queste Marathon Racer vanno veramente bene. Altro aspetto positivo: le Schwalbe pesano complessivamente circa tre etti meno dei CST. Si avverte altrettanto nettamente però la maggior rigidità delle gomme sul pavè e questo è meno positivo anche se atteso. Sembra di essere a cavallo della scopa di Harry Potter. La pressione di gonfiaggio è doppia (5 bar) rispetto agli originali CST.

Conclusioni
Sono soddisfatto del lavoro fatto e il peso della bici è sceso a 10,1 kg. In pratica pesa come una Jifo o una Eezz tenendo conto che queste non hanno il cambio. Esteticamente mi piacciono queste ruote, ma questo resta un giudizio personale.

(http://s16.postimg.cc/d5cmhmem9/IMG_20140313_d1.jpg) (http://postimg.cc/image/d5cmhmem9/)

La bici sarebbe sicuramente più bella senza parafanghi ma per ora li lascio. Il tempo dirà poi se la robustezza effettiva delle ruote è pari alla sensazione che danno.
Con l’occasione ho eseguito un paio di lavori minori. Ho sostituito la serie sterzo originale in acciaio e cuscinetti a gabbia con una in alluminio e cuscinetti sigillati. Ho cambiato inoltre l’orrendo morsetto in acciaio del manubrio con uno in alluminio per eliminare un’interferenza esistente tra telaio e morsetto stesso che, a manubrio piegato, stava rovinando il telaio. Con questa modifica ho inoltre guadagnato un cm di ingombro a bici chiusa. Non è stato lavoro facile perche il morsetto originale è saldato al piantone ribaltabile e toglierlo senza far danni ha richiesto pazienza. Una volta tolto il morsetto ho scoperto con raggelante raccapriccio che sotto si era fatta ruggine.   :-X

(http://s29.postimg.cc/5zrsn4c8j/IMG_20140305_192826_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/5zrsn4c8j/)

E qui sta la differenza tra i componenti di buona qualità e quelli più andanti.

Con questo ritengo conclusa la fase EVO1 della mia Atala. Da oggi si lavora sulla EVO2 che nei miei intendimenti dovrebbe portare ad uno sviluppo metrico di 7,5/8 m e sfondare la barriera dei 10 kg, verso il basso naturalmente. Le idee ci sono ma non sarà facile e ci vorrà tempo. ::) Spero come il solito di essere stato utile almeno ad uno. Ciao a tutti.


Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Andre@ - Marzo 14, 2014, 01:09:36 pm
Cavolo ...li voglio !!!...che bavetta tutte le volte che li vedo :(...ma tanti soldi ...sigh ! ..... il 26 bluglio e' il mio compleanno...sapete cosa regalarmi...daiiii...un euro per uno...che ce vole !!!!

(http://i.ebayimg.com/t/Tailor-Made-20-451-Front-Rear-Wheelset-LitePro-Star-LitePro-Hubs-14-16-Spokes-/00/s/OTAwWDE2MDA=/z/r-oAAOxygPtS83Z5/$_57.JPG)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Maggio 10, 2014, 12:06:46 pm
Ciao ragazzi. Un semplice aggiornamento. Dopo 19 mesi di indefesso ed instancabile lavoro e dopo alcune modifiche di dettaglio ieri ho pesato la bici e guardate cosa ho letto sul dinamometro.

(http://s2.postimg.cc/pq9dml3gl/IMG_20140508_191547_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/pq9dml3gl/)

Adesso vado a brindare con un bottiglia di scadente prosecco che tenevo in frigo per l'occasione. Sono entrato nel mondo delle 'piume'. E non è finita... Sono ormai pronto a scrivere un trattato sul come alleggerire la bici. Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Maggio 10, 2014, 02:10:35 pm
Che altro hai escogitato? Non avrai mica eliminato il telaio? :D :o

Complimenti Gip, brindo idealmente alla tua bici sotto i 10kg.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Maggio 11, 2014, 11:22:37 am
No Boccia il telaio c'è ancora  :) Ho cambiato gli attacchi rapidi delle ruote guadagnando 70 g e ho modificato il cavalletto. Col cavalletto avevo ingaggiato una cruenta lotta sin dai primi tempi. Non mi è mai piaciuto e sul pavé faceva un'imbarazzante chiasso dovuto allo sbatacchiamento dell'asta. L'unico vantaggio era il peso essendo il più leggero trovato. Ho tentato di farlo fuori un paio di volte ma sono sempre tornato a rimontarlo. Vuoi perché le alternative erano più pesanti o perché persino più brutte. Così una sera guardandolo negli occhi a muso duro >:( (si fa per dire) ho scoperto che la parte mobile che regola la lunghezza sulle varie misure di ruota non serviva a niente perché con le 16" non serve allungare nulla. Così l'ho giustiziata! 60 g in meno. Inoltre adesso non fa più rumore sui selciati. Come insegna Macchiavelli: 'Se non puoi battere il tuo nemico alleati con lui'. Ti comunico inoltre che i miei segretissimi studi sulla bicicletta a peso zero (bici invisibile) continuano.  8) Confesso però di essere piuttosto lontano dalla soluzione.  ::)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Maggio 11, 2014, 11:54:44 am
Ah ah, quest'ultima si è meritata un posto tra le frasi storiche! ;D

http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7361.0
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Maggio 11, 2014, 04:14:15 pm
Grande gip, fra poco monterai un telaio in pasta di pane e andrai sotto i 7!!!! ;D scherzo, complimenti come al solito per la cura maniacale dei tuoi interventi, ti terrò sicuramente da conto per eventuali sgrammo-modifiche!


Massimo
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Maggio 11, 2014, 04:35:45 pm
La mia in configurazione attuale full optional supera i 14kg, non riesco a rinunciare a nulla... :(

FUORI TEMA
Non so se è già noto, qui il ho letto il racconto dell'alleggerimento di una Hoptown:
www.light-bikes.it/forum/index.php?topic=16779.0
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Settembre 23, 2014, 05:42:38 pm
Rieccomi con una novità! Poiché la mia amata sella Your Air è stata destinata ad “altro mezzo” in arrivo, ho dovuto recuperare una nuova seduta per la mia Abarth. ‘Ovviamente’ non ho saputo resistere alla tentazione di sperimentare qualcosa di nuovo e così mi sono procurato una sella completamente in carbonio sul solito mercato orientale. Dopo 40 giorni di attesa è arrivata senza ulteriori spese doganali, ben imballata e senza danni. Per inciso ha impiegato 6 giorni per arrivare da Taiwan in Italia (10.000 km) e altri 34 per fare il tragitto da Linate a casa (150 km, alla fantastica media di 184 m/h scarsi). Le Poste Italiane, che si dimostrano sempre più rapide ed efficienti, hanno alla fine ‘mollato’ l’osso solo dopo un colorito reclamo scritto.
La sella in mano fa davvero impressione. 100g di peso ed una linea slanciata la fanno sembrare più una lama per affettatrice che un sellino da bici. Tant’è che la prima associazione di idee che mi è passata per la mente vedendola è stata: lama affettatrice + parte anatomica di riferimento = ‘Culatello di Parma’.
Ecco le foto della sella prima del montaggio:
(http://s29.postimg.cc/86aev4glv/IMG_20140920_115320_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/86aev4glv/)(http://s11.postimg.cc/3qeavs1sf/IMG_20140920_115332_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/3qeavs1sf/)(http://s21.postimg.cc/r149s9npf/IMG_20140920_115438_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/r149s9npf/)(http://s29.postimg.cc/w7lwabksz/IMG_20140920_115515_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/w7lwabksz/)

per ultima l’inquietante vista frontale…

(http://s27.postimg.cc/m7qjarxnj/IMG_20140920_115558_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/m7qjarxnj/)
...che non incoraggia le inforcate alla bersagliera (per citare Fantozzi).
La sella è tutta in carbonio, compresi i rails di fissaggio che sono di sezione ovale. Potrebbe quindi essere incompatibile con i morsetti a presa laterale tipo pentaclip e simili. La flessibilità della sella è pari a quella di una piastra di ghisa di un vecchio ferro da stiro, per cui non mi sento di consigliarla a coloro dotati di fondoschiena particolarmente polemico.
Il montaggio non ha presentato problemi ma la posizione va regolata con cura per evitare ammaccature alle parti più delicate.
Questo è il risultato finale.
(http://s7.postimg.cc/gpbpij6qf/IMG_20140923_123157_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/gpbpij6qf/)(http://s1.postimg.cc/pd00c16ez/IMG_20140923_123205_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/pd00c16ez/)(http://s28.postimg.cc/mbdx7lfdl/IMG_20140923_131928_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/mbdx7lfdl/)
La prova su strada è stata effettuata con qualche comprensibile timore iniziale ma in realtà la nuova sella, pur confermando la sua rigidezza, non è risultata affatto uno strumento di tortura, anzi... Inoltre la sensazione è di un miglior controllo della bici. E’ vero che io faccio quattro km al giorno che sono poca cosa, ma sono convinto che anche su tratti molto più lunghi non esistano problemi di sorta. Del resto sono anch’io del parere di Fabrizio_1 e cioè che le selle rigide diano meno problemi di quelle morbide. Il pavè si sente ma è stato sicuramente più traumatico il passaggio  dalle gomme CST alle Marathon Racer.  La sella non è scivolosa e trattiene bene il fondoschiena, l’appoggio è ben studiato e non provoca compressioni particolari che alla lunga possono diventare fastidiose. Certo il collaudo è stato breve e sommario ma se il buon giorno si vede dal mattino…Vedrò ora di provarla più a fondo. Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Settembre 23, 2014, 05:49:57 pm
esteticamente è una bomba!!!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Vittorio - Settembre 23, 2014, 05:58:36 pm
esteticamente è una bomba!!!

Sembra un rendering del mitico ricognitore stratosferico Aurora...

Vittorio
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giorgio - Settembre 23, 2014, 07:06:59 pm
 cattivissima  ;D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Settembre 23, 2014, 08:31:26 pm
ALTRO MEZZO IN ARRIVO? ???

Dicci tutto! :D

PS bella la lam... ehm, sella! ;D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Settembre 24, 2014, 08:29:57 am
Boccia, qualche giorno fa mia moglie se n’è uscita: “Senti tu…(mi chiama così quando è di buon umore)! Vorrei comprare una bici per muovermi in città”. Noi abitiamo sulle colline della Valpolicella e serve l’auto per andare a Verona. Auto che va poi lasciata in un paio di garage che abbiamo non lontano dal centro storico. Poi si va a piedi perché il centro è chiuso o ZTL.
Dopo una riflessione di circa sei centesimi di secondo ho risposto: ”Ok! Ci penso io. Tu non fare niente, non muoverti, non pensare! 'Fasso tuto mi' (in idioma indigeno)! Tra l’altro avevo già scritto da qualche parte che anch'io sentivo la stessa identica esigenza.
Che sia una pieghevole è scontato dovendo risiedere in un bagagliaio. Quale possa essere è già più complicato. Se dipendesse da me sarebbe rossa e italiana.  Ma non è solo per il sottoscritto, quindi ne devo tener conto. Mi sto muovendo per averla a Santa Lucia che da noi porta i regali ai ‘bambini’. Ciao.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Settembre 24, 2014, 09:44:53 am
Resto sintonizzato... :)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 04, 2014, 12:51:02 pm
In occasione del secondo compleanno della mia Atala non ho saputo resistere alla tentazione di farle un paio di regali. Un po’ per ringraziarla degli oltre duemila km fatti assieme e tanto per accontentare le mie manie di modificatore compulsivo. Il primo è stato il cambio completo dei pattini freno che col tempo avevano perso efficacia e che manifestavano un fastidioso fischio sull’anteriore. Facendo tesoro dei consigli di Sbrindola (che ringrazio pubblicamente visto la scelta felice) mi sono procurato dei pattini Shimano con guarnizioni R55C3 da 55 mm sostituendo gli originali Baradine da 70 mm.
(http://s23.postimg.cc/la2kgf0mf/IMG_20141008_204749_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/la2kgf0mf/)
Il lavoro ha richiesto qualche adattamento a causa della diversa configurazione dei pattini, da MTB i Baradine e da strada gli Shimano, utilizzando un mix di spessori dell’una e dell’altra soluzione. Il risultato del cambio è stato un netto miglioramento della frenata anteriore, addirittura con cenni di bloccaggio, ma solo poco meglio sul posteriore dove evidentemente si è generato un problema di guaina a forza di piegare la bici. Sarà necessario intervenire anche su quella.
Secondo regalo è stato una nuova corona ‘extra-super-iper’ light della Litepro. Nelle foto è possibile vedere come è fatta.
(http://s17.postimg.cc/aailyhpbf/IMG_20141029_113658_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/aailyhpbf/)   (http://s12.postimg.cc/t6h11h0ih/IMG_20141029_113723_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/t6h11h0ih/)
La corona ha 53 denti e BCD da 130 mm ed è realizzata in un unico pezzo con paracatena tutt’uno con la dentatura. Questa corona è prodotta anche in versione 56 denti. E’ in alluminio 7075 T6 e lavorata a CNC. Costa un po’ ma pesa solo 96 grammi, quasi un etto e mezzo meno della vecchia fatta in due pezzi. La linea catena è rimasta inalterata. Esteticamente mi piace moltissimo: sottile ed elegante. Ho cambiato anche i boccioli di fissaggio alla guarnitura con dei Mowa in alluminio al posto degli originali in acciaio. Il cambio l’ho fatto da solo in quindici minuti senza toccare nulla nella bici salvo calare la catena. Ed ecco l’effetto prima e dopo.
(http://s10.postimg.cc/rmdzrz7dh/gua.jpg) (http://postimg.cc/image/rmdzrz7dh/)   (http://s23.postimg.cc/q171c6iuf/IMG_20141103_205851_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/q171c6iuf/)
Ora la bici pesa 9,7 kg. Ciao a tutti.


Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giou - Novembre 04, 2014, 03:30:10 pm
Questa non è la presentazione di una bici, è un trattato! Complimenti per le ricerche, le modifiche e l'abilità nel realizzarle!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Littleirons - Novembre 04, 2014, 04:59:25 pm
Complimenti!  ..Ecco come una bici alla portata di tutti con un po' di creatività e abilità (ma per questa ci può pensare anche un buon biciclaio..) può diventare una piccolina di tutto rispetto! Come se la cavano gli snodi dopo i 2000 km? Ci sono giochi?
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 05, 2014, 08:18:05 am
Grazie a tutti per la stima, in particolare a Mario.
@giou Forse hai ragione. E' diventato un trattato ma è così perché ho tempo. Vivendo in una cittadina che offre nulla cinque giorni la settimana devo pur passare le ore serali, dopo essere stato in azienda dodici ore. Guardare sempre la TV, leggere libri o gironzolare sul web a volte annoia. Mi sfogo quindi anche su questa biciclettina che, oltre a trasportarmi, fa anche compagnia. Essendo poi la meccanica in senso lato la mia passione, tanto da essere anche la mia professione, tutto si capisce meglio.
@Littleirons Io credo che qualsiasi bici, in particolare se economica, che non abbia debolezze particolari al telaio possa diventare 'speciale' con un po' di fantasia e di abilità (e soldi). I giunti della mia Atala stanno benissimo. Non hanno giochi ne scricchiolano. Entrambi gli snodi sono di fattura forse un po' grezza ma solidi. Quello del manubrio è in acciaio, bruttino ma efficiente. Ad onor del vero la piego poco rispetto chi ne fa uso intermodale, una o due volte la settimana. Sui perni avevo messo sin dall'inizio un filo di grasso e, su quello centrale, inserito una sottilissima lamina di gomma morbida tra le parti a contatto. Aggiungi il fatto che io peso poco (68 kg), uso la bici senza particolari stress, e faccio puntuale manutenzione ordinaria, il risultato è che la bici dopo duemila km è ancora nuova.
Ciao a tutti. 
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Sbrindola - Novembre 05, 2014, 08:37:46 am
lieto che l'indicazione sia stata utile Gip e, come sempre, complimenti per le tue modifiche.  ;)
Molto bella quella corona IMHO esteticamente molto meglio della precedente ma, come avrai già notato da solo, è assolutamente vietato prendere colpi sul paracorona, pena il rischio di piegare anche la corona, visto che sono un pezzo unico.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 05, 2014, 01:15:35 pm
E' vero Sbrindola! Ci ho già pensato! Al punto che sto studiando un appoggio da fissare dietro il movimento centrale nel  foro del vecchio cavalletto e che vorrei dotare anche di una rotellina. ::) Comunque, poiché ho sempre desiderato provare una corona ellittica, alla peggio l'avrò gratis. 8)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 08, 2014, 01:42:54 pm
Ladies and gentlemen, vi annuncio l’arrivo di Nessie. Eccola!
(http://s24.postimg.cc/qo95tr5v5/image.jpg) (http://postimg.cc/image/qo95tr5v5/) (http://s2.postimg.cc/tdki8n21h/image.jpg) (http://postimg.cc/image/tdki8n21h/)
Come avevo accennato qualche post sopra, in famiglia sentivamo la necessità di avere una bicicletta, da usare in centro a Verona, per evitare i problemi di traffico e di parcheggio tipici delle città. Noi abitiamo ad una dozzina di chilometri dal centro in cima ad una collina e dobbiamo necessariamente usare l’auto per raggiungerlo. La strada del ritorno è infatti per metà in salita ed è troppo faticosa per gli ultrasessantenni. Avendo la disponibilità di un paio di garage non lontani dal centro storico in cui lasciare l’auto, la soluzione migliore ci è sembrata quella di avere una pieghevole da tenere nel bagagliaio e con quella affrontare: traffico, zone ZTL e pedonali.
La scelta della bicicletta è stata facile. Serviva qualcosa di compatto e leggero (mia moglie è piccola e minuta) e, malgrado io non sia un estimatore della Brompton, ho dovuto ammettere che essa rappresentava la soluzione più adatta. La configurazione che vedete è farina del mio sacco. Volevo una bici essenziale e sobria, ma non troppo.
Scegliere il colore di una Brompton non è facilissimo vista l’ampia tavolozza disponibile, anche se tante proposte onestamente non mi entusiasmavano. Alla fine ho ristretto il campo all’apple green e a quello che vedete: l’artic blue. Mi attiravano molto l’orange e il red ma li ho ritenuti poco adatti alla mia austera consorte (professoressa). Anche il race green mi piaceva in foto, ma dal vivo mi ha poi deluso. Una curiosa nota sul colore: l’artic blue appare in fotografia molto più chiaro che in realtà. In questa foto, presa dal catalogo Bikefun, si ha un’idea più veritiera di questa tinta, quasi ‘carta da zucchero’.
(http://s28.postimg.cc/k1c97bx49/234518099.jpg) (http://postimg.cc/image/k1c97bx49/)
Non mi spiego questa alterazione fotografica ma la noto anche nelle immagini presenti in rete. Per chi optasse per questo colore, è bene vederlo dal vero prima dell’acquisto per evitare sorprese.
I parafanghi non servivano poiché la bici verrà usata solo in assenza di pioggia. Un sacrificio sul peso l’ho fatto invece montando il cambio a 6 marce. Verona è una città in parte collinare e spingersi in certi quartieri richiede l’uso anche di rapporti snelli. Avendo scelto la corona da 54 denti (+8%), avevo timore che i rapporti corti diventassero un po’ troppo duri ma dalle prime prove anche le salite impegnative al momento non sembrano problematiche. Se dovessi trovare difficoltà monterò in futuro la 50 denti.
Una nota la merita il rivenditore cui mi sono rivolto, unico concessionario Brompton a Verona. Gentile e ciarliero (anche troppo) si è dimostrato competente. Lo sconto ottenuto supera quello delle offerte di altri noti concessionari di Torino e Milano e qualche ‘deca’ non si butta via. Peccato che il negozio sia scomodo per chi viene da fuori perché varrebbe la pena acquistare qui, ma qualche corsa in taxi per arrivarci vanifica presto il vantaggio. La bici è arrivata dopo 38 gg dall’ordine, una settimana prima del previsto.
E’ qui inutile descrivere i pregi della Brompton, ormai radiografata e sezionata sul forum nei minimi dettagli. Vorrei invece parlare delle cose che non mi sono piaciute o, a mio parere, inadeguate alla classe del mezzo. Le easy wheel di serie sono misere e girano male. Gli shifters di entrambi i cambi, anche se tecnicamente ineccepibili, non sono esteticamente un granché (SA ha di meglio). Il campanello fa ridere così come l’inutile catadiottro anteriore. Il pedale pieghevole è grosso, brutto e pesante. Inoltre è un’autentica fauce di tirannosauro che, se non ben bloccato, azzanna il telaio a bici piegata. Nemmeno il fisso è un miracolo. Le guaine potevano essere qualche centimetro più lunghe senza far fallire la Brompton. Ho riscontrato inoltre, ma questo non è un difetto, che il manubrio S avrebbe bisogno di essere un pelo più alto (2/3 cm), non tanto per me quanto per mia moglie che preferisce stare eretta. Lei tiene la sella bassa e basterebbero quei centimetri in più per essere perfetto.
E veniamo all’uso prevalente della bici che in fondo è, oltre che gironzolare per la città, stare in un bagagliaio. Ho fatto i primi test di carico sulla mia auto abituale come mostrano le foto a seguire.
(http://s23.postimg.cc/4ooz17pzb/image.jpg) (http://postimg.cc/image/4ooz17pzb/)  (http://s22.postimg.cc/dcpqtvuu5/image.jpg) (http://postimg.cc/image/dcpqtvuu5/)  (http://s3.postimg.cc/7j8xvg29b/image.jpg) (http://postimg.cc/image/7j8xvg29b/)  (http://s7.postimg.cc/9pqmobfef/image.jpg) (http://postimg.cc/image/9pqmobfef/)
In macchina trova posto ovunque salvo che in verticale nel bagagliaio come avrei preferito tenerla. E’ questione di pochi centimetri ma dritta non ci sta. Un po’ di fastidio lo da quel pedale mesozoico che tocca ovunque, morsicando tutto ciò che trova. Ora devo provare anche sulle altre auto di famiglia. Quella che mi preoccupa di più è la mia preferita. La mia ‘cocca’ storica. Non tanto per gli spazi quanto perché ha un pessimo carattere. Temo che vedendo la nuova arrivata se la mangi. Dovrò avvicinargliela con molto tatto.
E qui termino la presentazione di Nessie. Perché Nessie? Beh, guardate qui e lo capirete
(http://s27.postimg.cc/yibqj937j/nessie.jpg) (http://postimg.cc/image/yibqj937j/)
Non sarei poi io se non avessi già in mente qualche modifica, almeno per quelle cose che non mi sono piaciute. Le vorrei però fare senza stravolgere la bicicletta come è accaduto con l’Atala. Per ora mi limito ad imparare la meccanica e le soluzioni tecniche della bici  che sono inedite per me. Comunque di questo terrò al corrente il forum in futuro.
Grazie per l’attenzione e ciao a tutti.




Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giorgio - Novembre 08, 2014, 02:42:06 pm
bella Gip! complimenti e buone pedalate
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: CyRuS - Novembre 08, 2014, 07:34:37 pm
Belle entrambe, se ti dovesse avanzare una guarnitura, sai a chi rivolgerti! :D ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 08, 2014, 08:49:00 pm
Non è la guarnitura che mi avanza, quella è rimasta sulla bici. E' la corona. Te ne fai poco se non hai la guarnitura smontabile. :-[ Comunque se ti serve ci troviamo la prima volta che vengo a Firenze e te la passo. :)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Littleirons - Novembre 10, 2014, 12:04:31 pm
A questo punto sarebbe interessante che ci fornissi un test di comparazione tra i due mostriciattoli: comodità e sensazioni di guida, stabilità, velocità, cambio, peso etc. etc....  non vi preoccupate, lo so che vince la Brompton  ;D... ma non si sa mai, a volte quà e là possono esserci anche delle sorprese.. ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 10, 2014, 02:52:00 pm
E' un po' presto Littleirons per un confronto  ::). E' una settimana che è arrivata Nessie e, complice il tempo, avrò fatto si e no un km e mezzo  :-\. Le bici poi vivono in città diverse e per vederle assieme dovrà passare oltre un anno. Detto questo è un confronto difficile da fare se vediamo le due bici appena uscite di fabbrica. L'una vale 250€ l'altra cinque volte tanto. Ci sarà pure una differenza! Se invece confrontiamo l'Abarth con la Nessie qualcosa di più si può dire (la prima è arrivata ormai a oltre 800€ tra un manubrio e due ingranaggi). Una cosa che è evidente e che la Brompton con un passo di oltre un metro è tanto più stabile della nervosissima Atala che arriva appena a 89 cm ed in curva e discesa la cosa è evidente. La postura sulle due bici è identica ed è uguale alla mia MTB. Ma questo è normale perché sono tutte regolate come piace a me. Il peso è nettamente a favore dell'Abarth (9,71 kg contro 11,25 della Brompton) e si sente quando si sollevano. Immagino che come velocità (intendo quella di crociera) con la Brompton si possa andare 4/5 km/h più rapidi. Con l'Atala riesco a tenere medie di 23/25 km/h anche su medie distanze. Con la Brompton non lo so ma credo si possa arrivare vicino 27/30 km/h in piano. La Brompton frena e ammortizza meglio ma l'l'Abarth scorre di più, complici le Marathon Racer e le ruote LitePro. Per contro sul pavé con l'Atala è meglio andar piano per non scassare tutto, soprattutto il guidatore. Per girare per le stradine di Santhià l'Atala, con i 6.2 m di sviluppo metrico è perfetta e non sento il bisogno di avere di più. Perfetta anche per fare le scale con la bici in groppa. Oggi direi che il confronto lo vince la Nessie ma di poco. Più avanti le idee saranno più chiare e vedremo se il distacco aumenterà. Ciao.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Novembre 10, 2014, 04:32:16 pm
complimenti gip, fra un po' comincerai a "livellare" anche questa, ne sono sicuro!!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 10, 2014, 04:51:50 pm
Ovvio mancio! D'altra parte ho ottimi maestri a partire da te con la tua splendida Emily. Ho visto il tuo lavoro e mi piace moltissimo. :) Venerdì scorso, complice un treno cancellato che mi ha appiedato a Milano, ho fatto una passeggiata e casualmente :o sono finito da Bikingdays. Puoi già immaginare come sia finita... ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Novembre 10, 2014, 05:01:39 pm
oddio, vade retro, io sono almeno 2 settimane che non vado dal mio pusher, ma al momento sto investendo in una roulotte, per un po' basta bici :P
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Andre@ - Novembre 10, 2014, 08:20:02 pm
complimenti gip, fra un po' comincerai a "livellare" anche questa, ne sono sicuro!!

Sto aspettando l'inizio della "dieta" e il post apposito... slurp :P slurp
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Novembre 10, 2014, 08:50:49 pm
I miei complimenti! :-D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giorgio - Novembre 10, 2014, 10:21:30 pm
oddio, vade retro, io sono almeno 2 settimane che non vado dal mio pusher, ma al momento sto investendo in una roulotte, per un po' basta bici :P

ma chissà quante Brompton entrano in una roulotte  ;D ;D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Novembre 11, 2014, 07:05:30 am
Almeno una per mia moglie...


Massimo
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Novembre 12, 2014, 12:31:46 pm
segnalo:

Brompton o non Brompton, questo è il problema (confronto con altre pieghevoli)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=69

:)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 12, 2014, 01:38:18 pm
Com’era scontato ho apportato le prime modifiche a Nessie. Per inciso grufolando qua e là sulla rete ho realizzato immediatamente che i pezzi per modificare questo albionico meccanismo costano cinque volte quelli standard generici. >:( Bell’esordio!
Come già detto, complice la cancellazione del mio treno a Milano Centrale, ho avuto un’oretta per fare visita a Bikingdays, un vero e pericolosissimo (per il portafoglio) paese dei balocchi dedicato alla Brompton. Ne sono uscito con un reggisella LightSkin Led nero che ‘casualmente’ stava su uno scaffale e mi guardava con occhi da cucciolo di cocker spaniel abbandonato. :( L'acquisto l'ho fatto di istinto perché ancora non avevo visto la bici.
E vediamo quanto fatto. Oltre ad aver messo una luce Lezyne Femto sul manubrio (residuo degli esperimenti sull’Atala) ho cambiato sella, reggisella e manopole.
(http://s9.postimg.cc/46vfmzrvf/01a.jpg) (http://postimg.cc/image/46vfmzrvf/)
La sella è una vecchia conoscenza: la Your Air montata fino a poco tempo fa sull’Atala a cui sono abituato e con la quale mi trovo benissimo. Anche le manopole sono già viste: le T-One modulari uguali a quelle dell’Alata.
(http://s10.postimg.cc/gdav91uid/IMG_20141111_131847_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/gdav91uid/)
Per chi ancora non le conoscesse ne riassumo pregi e difetti. Essendo componibili possono variare la loro lunghezza da 94 a 134 mm con step di 10 mm. Questo fa si che possano adattarsi facilmente a qualsiasi tipo di manubrio o alla presenza di cambi con comando revo shift senza dover intervenire con seghetto e lima. Ottimi il grip ed il sostegno palmare. Il difetto, se si può dire così, è la loro rigidezza che le fa un po’ meno confortevoli di altri tipi più obesi. Pesano 155 g e sono tra le più leggere di questo tipo. Per togliere le vecchie rimando allo sbrigativo ma inevitabile ‘metodo Sbrindola’.
Infine il Lightskin su cui il giudizio è contrastante.
(http://s21.postimg.cc/5wjtf638j/image.jpg) (http://postimg.cc/image/5wjtf638j/)
Indubbiamente è molto bello e secondo me sta bene sulla Nessie. La luce è ben visibile anche da lontano e belle sono anche le combinazioni flash. Ma… è molto lungo, 640 mm contro i 535 mm del reggisella standard Brompton. E’ anche più lungo del tubo extended (600 mm). Questo fa la gioia dei miei due sovradimensionati figli (infelici da 187 e 183 cm contro i 172 di papà puffo) ma si paga in compattezza a bici piegata che risulta ben 12 cm più alta che col tubo standard.
(http://s29.postimg.cc/yxyy5xybn/image.jpg) (http://postimg.cc/image/yxyy5xybn/)
E’ poi leggenda il fatto che, essendo in alluminio, pesi meno del reggisella standard. E’ 20 grammi più pesante (416 g, con le pile, contro i 396 dello std in acciaio). Si va in pari se si considera una lucetta posteriore da aggiungere allo standard. Infine, nel mio caso, l’illuminazione ha manifestato un’elettronica incerta. Spegnendolo con gesto distratto e non aspettando i canonici 5 secondi indicati sul libretto sono morti i due led inferiori dei cinque presenti e di lì non si schiodava più. Mi è capitato un paio di volte e ci sono rimasto male! Facendo qualche prova a casaccio mi sono accorto che fortunatamente, per resettare la situazione, basta solo togliere e rimettere le batterie, altrimenti continuerà a funzionare con solo tre led accesi. Volevo documentarlo con una foto ma da allora non l’ha più fatto. Non avevo letto niente di simile sul forum e credo sia bene che si sappia se non altro per sapere cosa fare se capita.
E veniamo ai pesi. Come già detto il peso non è lo scopo delle modifiche con le quali vorrei invece migliorare alcune cose a mio parere non adeguate. Non vorrei perciò creare false aspettative. Chiaramente se modificando si alleggerisce è meglio! La bici pesa 11,25 kg in pratica quanto dichiara Brompton: 11,2 kg. Lo trovo un segno di serietà della casa inglese. La sella Your Air pesa 180 g meno dell’originale (164 g contro 343 g). Le manopole pesano 155 g contro i 16 g delle originali (!!!). In sostanza tutti questi cambiamenti hanno fatto risparmiare il peso di un’aspirina, che tra l’altro ho già ingoiato perché ho il raffreddore. Ai grammomaniaci patologici potrei consigliare questo reggisella in carbonio http://www.cart100.com/Product/35740979398/ (http://www.cart100.com/Product/35740979398/)  della LitePro (sempre lei…) da 260 g o il già visto Brompfication in titanio da 310 g entrambi dal prezzo indecente :(. Si può risparmiare oltre un etto e mezzo ma tanto vale farselo fare in oreficeria.
Il prossimo step in cantiere prevede la sostituzione di ‘zanna bianca’ con un pedale rimovibile e delle tapine eazy wheels. Appena arrivano i pezzi monto tutto e faccio il solito report. Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Novembre 12, 2014, 03:19:58 pm
avendo montato una sella brooks, io sono andato ormai oltre la grammomania, quindi non me ne preoccupo più, a meno di non decidere un dì di toglierla e cominciare a limare, ma per il momento sono ben contento così…
il tubo sella di brompfication l'ho visto dal vivo ma, oltre al costo esorbitante, non mi convince per nulla il simil pentaclip, orrendo e mi pare fragile…
avendo appena perso la mia knog posteriore, devo ammettere che il lightskin ha stuzzicato anche me, sul fatto della lunghezza, mi sto rendendo sempre più conto che il mio tubo standard, essendo io 175 cm, mi rimane molto stretto, alla massima estensione mi fa alzare sempre quei 2 cm dalla sella per avere la gamba tesa come la vorrei io, quindi per me non sarebbe un problema se più lungo, anzi, devo solo capire il costo…

solo ora mi sono accorto che è bicolore!!!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Vittorio - Novembre 12, 2014, 03:35:00 pm
Acc, proprio adesso che con l'Atala sembravi vicino a raggiungere la pace dei sensi, ti sei andato a infilare in un bel tunnel con la nuova arrivata...

Com’era scontato ho apportato le prime modifiche a Nessie. Per inciso grufolando qua e là sulla rete ho realizzato immediatamente che i pezzi per modificare questo albionico meccanismo costano cinque volte quelli standard generici.

Bella sorpresa, eh? Un po' come BMW in ambito motociclistico....

.... un reggisella LightSkin Led nero che ‘casualmente’ stava su uno scaffale ............ l’illuminazione ha manifestato un’elettronica incerta........... fortunatamente, per resettare la situazione, basta solo togliere e rimettere le batterie,

Grazie per l'informazione (sembra che a ogni livello in elettronica il rimedio sovrano sia togliere l'alimentazione e riprovare); è da un sacco di tempo che faccio il filo al Lightskin, però non c'è (ancora?) del diametro adatto alla mia Dahon e quindi mi salvo e posso sperperare in trenini elettrici...

Buona continuazione  ;)

Vittorio

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 12, 2014, 07:26:23 pm
@mancio. Non avrei timore per il morsetto del reggisella del Brompfication. Avrei più paura del mutuo necessario per acquistarlo. Il Lightskin costa 80 €. Più qualche cosa per la spedizione se lo compri on-line. Considerando che l'estended potrà valere 20 € e una luce Knog 20/30 o più € potrebbe valere la pena considerarlo. Specialmente se ti risolve due problemi assieme. Tenendo però presente quanto detto sopra.
@Vittorio. Mi rendo conto del guaio in cui mi sono cacciato. Per quanto riguarda il resetting dell'elettronica è provato da sofisticati studi che togliere e ridare tensione, un cazzotto in testa a radio e televisioni e una martellata a computer o tablet sono ancora i sistemi più efficaci per il ripristino della funzionalità  ::) Forse..!

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Novembre 13, 2014, 09:57:18 am
dimmi poi come ti trovi a durata di batterie, è l'unica cosa che mi trattiene dall'acquisto…
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 13, 2014, 11:31:40 am
Ciao mancio. Oggi sono a casa in ferie e mi sono dedicato alla Nessie. Il tubo lightskin non presenta differenze nell'uso da quelli originali. Tieni presente la maggior sporgenza a bici piegata. Da fastidio se vuoi mettere la bici in utilitaria con bagagliaio piccolo. Su queste vetture non riesci a chiudere la cappelliera e la bici resta in vista. Io in treno ficco la bici tra due divani contrapposti e anche in questo caso siamo ai limiti. Non ho ancora provato. Francamente non ho capito perché la Brompton obblighi a sfilare il tubo da sotto con conseguente rimozione della sella. Preferisco la soluzione delle altre bici con rimozione  del reggisella dall'alto. E' più pratica e ti permette di togliere tubo e sella quando serve. Stavo valutando un eventuale 'taglio' per accorciarlo ma la cosa non sembra facile. Va usato una taglia tubi e non un seghetto per non ovalizzare o schiacciare il tubo (che vuol dire buttarlo) e poi va rifatto il forellino dove passa un grano che trattiene la custodia delle batterie.
(http://s30.postimg.cc/jd0lsuknh/IMG_20141113_101510_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/jd0lsuknh/)
Per il resto è una bella comodità non avere luci con elastici o morsetti che possono anche dare fastidi in piegatura.
La durata delle batterie è presto per valutarla. Viene data per 400 ore. Vuol dire più di un anno con accensione di un'ora al giorno. Se è vero credo durerà un paio di anni. Le batterie sono le solite AA da 1,5 V e quindi si trovano ovunque e costano poco. Invece è nuovamente capitato l'inconveniente segnalato sopra. Devo anche rettificare quanto detto in precedenza. Il fenomeno è comparso dopo uno spegnimento fatto bene. Penso quindi ad un problema del mio Lightskin. Ecco il risultato.
(http://s13.postimg.cc/rn44ye0c3/IMG_20141113_101827_FILEminimizer.jpg) (http://postimg.cc/image/rn44ye0c3/)
Se la faccenda dovesse ripetersi con frequenza chiederò la sostituzione del reggisella.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Hopton - Novembre 13, 2014, 07:37:47 pm
Cavolo, se non serve più nemmeno il metodo Fonzie, devi senz'altro far valere la garanzia... Certo che quei cm di sporgenza in più da piegata mi disturberebbero non poco, non solo per un fatto pratico di maggiori ingombri, ma anche per un fattore estetico / feticistico. ;D
Quanto alle manopole, ogni tanto sono tentato anche io di mettere qualcosa di più "performante", ma poi penso al peso irrisorio di quelle originali, con le quali tutto sommato per percorsi brevi o medi non mi trovo affatto male, e allora mi trattengo dal cambiarle. :)
Mario
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Novembre 14, 2014, 07:51:03 pm
..............
Appena arrivano i pezzi monto tutto e faccio il solito report. Ciao a tutti.

attendiamo fiduciosi per una bella fotonotizia in prima pagina  ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Dicembre 10, 2014, 02:33:58 pm
E siamo arrivati al secondo step di modifiche sulla Nessie. Come avevo anticipato oggetto dei cambiamenti dovevano essere i pedali, con cui proprio non ho fatto amicizia :-\, e le eazy wheels che nella versione di serie sono davvero povere e non scorrono bene.
La scelta dei primi è stata praticamente obbligata. Volendo utilizzare dei rimovibili e non dei pieghevoli (esperienze negative multiple), prima di decidere ho studiato per bene quelli dall’Atala, i Wellgo M111QR, con cui mi trovo bene. E’ emerso che il principio utilizzato sulla Brompton di avere un pedale fisso e uno mobile, era applicabile anche per l’Atala. La cosa interessante è che su quest’ultima il fisso va a sinistra mentre sulla Brompton è a destra. La conclusione di questo contorto ragionamento ::) mi ha portato all’acquisto di due Wellgo M111 fissi da mettere uno per bici mentre ho trasferito il rimovibile sinistro dall’Atala alla Nessie. Ora entrambe le bici hanno un pedale rimovibile ed uno fisso. Ovviamente i pedali sono esteticamente identici a meno del meccanismo di aggancio. Questo ha permesso un piccolo risparmio di peso su entrambe. La Nessie inizialmente è scesa di 80 grammi (410 g per i pedali originali contro 330 g dei Wellgo rimovibili) e poi ulteriori 50 g che sono la differenza tra un pedale rimovibile (165 g) e uno fisso (115 g). Idem poi per la Abarth (-50 g). Ho risparmiato anche qualche cosa sul prezzo visto che i fissi costano 21 € e i mobili una quarantina. Una piccola differenza tra le due bici è che, poiché i Wellgo nuovi sono arrivati coi catarifrangenti mentre i QR dell’Atala ne erano privi, i catadiottri (bruttini) sono finiti sulla Nessie. Ma la soluzione con gli stick 3M della Atala mi piace di più e probabilmente la userò anche sulla Brompton. Con l’occasione ho costruito una taschina dove infilare il pedale quando tolto di sede. Non mi piaceva infatti l’idea di girare col pedale rimosso in tasca. Ecco quello che ho combinato:
 (http://s27.postimg.cc/heen4ixan/ped1.jpg) (http://postimg.cc/image/heen4ixan/) (http://s3.postimg.cc/ijd2kysa7/ped4.jpg) (http://postimg.cc/image/ijd2kysa7/) (http://s10.postimg.cc/qt7rux4t1/ped3.jpg) (http://postimg.cc/image/qt7rux4t1/) (http://s22.postimg.cc/ke5rgc8y5/ped2.jpg) (http://postimg.cc/image/ke5rgc8y5/)
E veniamo alle eazy wheels. Le rotelle originali, oltre a scorrere poco, sono pure rumorose. Per il cambio ho scelto delle anonime rotelle coreane in alluminio leggermente più grandi di quelle di serie (55 mm di diametro contro 45 mm) e montate su cuscinetti. Oltre ad essere decisamente più carine da vedere adesso trascinando la bici per il telaio, oltre a scorrere molto meglio ed in silenzio, vi è minor rischio di strisciare a terra l’ammortizzatore. Peso delle rotelline nuove è 76 grammi contro i 46 delle vecchie. Costo 44 €. La stabilità e praticità di trasporto sulle eazy wheel però era e resta discutibile.
Con l’occasione ho cambiato anche l’ammortizzatore posteriore con un BIKEfun in tinta col telaio. Molto bello da vedere sembra anche abbastanza efficace. Forse solo un po’ più rigido dell’originale. Anche in questo caso la pubblicità non la racconta giusta sui pesi. Il nuovo pesa 75 g come promesso ma l‘ammortizzatore originale non pesa 90 g come millantato ma solo 25.
 (http://s18.postimg.cc/plvuujjdx/tot2.jpg) (http://postimg.cc/image/plvuujjdx/)   (http://s28.postimg.cc/ks1zv2cs9/ca1.jpg) (http://postimg.cc/image/ks1zv2cs9/)
Infine ho sostituito la catena originale con una KMC X9SL Gold per trasmissioni 9V. E’ la stessa dell’Atala sulla quale funziona benissimo. E’ dotata di falsa maglia. In questo caso ho risparmiato 40 g di grammi di peso (234 contro 274 g). Nessun problema di compatibilità dopo i primi test anche se la catena è parecchio più sottile.
(http://s27.postimg.cc/eq2ogu2a7/cat1.jpg) (http://postimg.cc/image/eq2ogu2a7/) (http://s15.postimg.cc/lfi82n6g7/tot1.jpg) (http://postimg.cc/image/lfi82n6g7/)
Adesso Nessie pesa 11,15 kg.
Per quanto fatto sino ad ora smontaggi e montaggi li ho eseguiti da solo. A parte il cambio catena che richiede un minimo di esperienza tutto il resto è banale. Per tagliare la catena nuova ho usato il mini multi tool descritto in altro post. Funziona bene ma devono essere usati i guanti od uno straccio per non rompersi le mani con lo smaglia catena.
Sto mettendo a punto ora il terzo e ultimo step, almeno di questa fase di assestamento della bici. Oggetto delle mie morbose attenzioni :P: il manubrio. Sto anche preparando una tabella destinata ai grammo maniaci patologici che riassume tutto quello che sto imparando sui pesi della Brompton. Appena pronta la pubblicherò. Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Dicembre 20, 2014, 03:21:36 pm
Ciao a tutti. Come richiesto su apposita letterina, S.Lucia ha portato un paio di regali anche per la Nessie :). Un nuovo manubrio in fibra di carbonio della Controltech e due nuove leve freno della Aest uguali a quelle dell'Alata. Così ieri ho dedicato un'oretta per montare i nuovi arrivi. Tutto abbastanza semplice e senza intoppi. Le guaine freno sono bastate come lunghezza ma ancora non capisco perché Brompton le fornisca così al pelo. L'angolo di ingresso di queste nuove è diverso da quello delle leve originali il che obbliga le guaine ad un 'giro' leggermente diverso. L'efficacia della frenata non è cambiata. Prima sull'anteriore frenava male ed adesso continua a frenare male. Il posteriore frenava bene e così è rimasto. E' un po' antipatico per un attempato motociclista come me che fa affidamento soprattutto sul freno davanti. In sede di tagliando alla bici dovrò rimediare. La necessità di sforzo sulle leve è aumentata del 20% visto che queste sono leve da V-brake e non per freni caliper, ma non da fastidio. Il manubrio è stato portato da 56 cm in larghezza a 50 cm contro i 52 cm di quello di origine. E' 10 grammi più leggero dell'originale mentre le leve guadagnano ben 80 g. Adesso Nessie pesa 11 kg scarsi. Secondo me esteticamente la bici ci ha guadagnato mentre funzionalmente non è cambiato niente. Ecco, come al solito, qualche foto del lavoro
(http://s8.postimg.cc/bdwfpp0hd/ma5.jpg) (http://postimg.cc/image/bdwfpp0hd/)  (http://s21.postimg.cc/allhw062r/ma1.jpg) (http://postimg.cc/image/allhw062r/)  (http://s9.postimg.cc/hvczwylq3/ma4.jpg) (http://postimg.cc/image/hvczwylq3/)  (http://s2.postimg.cc/6wuzasrcl/ma2.jpg) (http://postimg.cc/image/6wuzasrcl/)
Direi non male! Adesso mi chiudo nel mio eremo a pensarne di nuove  8). Buon Natale a tutti!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: FoldingStyle - Marzo 16, 2015, 03:02:59 pm
Bellissime e sapientemente modificate tutte e due.. ;D

Le manopole mi sa che sono le stesse che ho preso pure io tempo fa.
Anche a me sembrano abbastanza comode, quasi cuanto le Ergon GX1 che monto sulla Ios.

Saluti

Enzo
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Marzo 17, 2015, 09:36:11 am
Grazie FoldingStyle. Detto da te vale doppio. Per le manopole ho una novità che anticipo. Ne parlo qui visto che hai introdotto l'argomento, il moderatore magari poi sposterà il post.
Ho avuto occasione di provare una MTB con le mitiche manopole americane ESI grips Chunky e ne sono rimasto davvero impressionato. Mi pare che non siano state ancora recensite qui sul forum. Sono semplicissime e fatte in silicone. Vengono date per eterne. Stavo pensando di procurarmi le sorelle ESI Racers Edge per la Nessie. Queste:
(http://s7.postimg.cc/purvo51p3/PICT0534_1.jpg) (http://postimg.cc/image/purvo51p3/) (http://s9.postimg.cc/7pg7kvzob/Ma1.jpg) (http://postimg.cc/image/7pg7kvzob/) (http://s9.postimg.cc/59ee71hln/Ma2.jpg) (http://postimg.cc/image/59ee71hln/)
Il diametro è 30 mm (32 mm le Chunky) e pesano solo 50 g (60 g le Chunky). Durante la prova che ho fatto le manopole si sono dimostrate veramente comode ma soprattutto capaci di tagliare molto le sollecitazioni provenienti dalla strada. E' vero che la MTB era ammortizzata ma la prova è stata fatta su terreno accidentato e devo dire che i polsi non hanno affatto patito salti e vibrazioni. Leggendo qua e là ho appreso che in sede agonistica sono usate da quasi tutti i migliori.
Esteticamente il loro minimalismo mi piace moltissimo e lo trovo adatto alla Brommie. Altro vantaggio è il peso: un etto meno delle T-One (non poco). Non sono ergonomiche ma per l'uso che ne faccio io (4/5 km alla volta in città) onestamente non servono. Il prezzo è tra i 25 e i 30 € e sono disponibili tutti i colori.
Ciao a tutti.



Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: FoldingStyle - Marzo 17, 2015, 12:54:58 pm
Grazie FoldingStyle. Detto da te vale doppio.
(http://forobrompton.es/foro/images/smilies/blush.gif) ...seguo da sempre con molto interesse l'evoluzione delle tue belle bici...

Delle Esi ne ho sentito parlare bene ma mi sembra di non averle mai provate; il prezzo per chi ha voglia di aspettare il pacchetto via Taiwan  scende di qualche euro. Tornando alle T-One, le avevo prese per provarle e alla fine credo che andranno bene sulla Brompton avendo poco spazio disponibile con il manubrio M.

Saluti

Enzo
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Marzo 20, 2015, 04:53:30 pm
Rieccomi a parlare delle mie bici  :). Ho fatto qualche modifica alla Nessie. Come già detto in altro topic sono stati modificati il catadiottro posteriore (davvero brutto l'originale e bellissimo il Legnano vintage montato) e il reggisella Lightskin. Ho inoltre cambiato la corona della guarnitura mettendo la stessa della Abarth. E' una Litepro 53 denti che cala un po' lo sviluppo metrico da +8% a +6%, ma usando la bici soprattutto in salita e discesa va bene così. Devo dire che sono stato piuttosto fortunato con questa corona  :P. Essendo montata nella parte interna della guarnitura non mi ero reso conto di questo aspetto  :(. In sostanza, ci sta per un pelo! La linea catena si è spostata di 3 mm verso l'interno e la corona sfiora il carro posteriore. Anche con la bici piegata non ci sono interferenze ma per pochi decimi di millimetro. Nessun problema invece col coi cambi che funzionano perfettamente. Certo che questa Brompton va presa colle molle. Ci vuol niente per fare scemenze. Dannati inglesi!!  :o
(http://s17.postimg.cc/tj9ayyuxn/Co1.jpg) (http://postimg.cc/image/tj9ayyuxn/) (http://s9.postimg.cc/6l5kznqm3/Co2.jpg) (http://postimg.cc/image/6l5kznqm3/) (http://s8.postimg.cc/6gy4csxw1/Co3.jpg) (http://postimg.cc/image/6gy4csxw1/) (http://s10.postimg.cc/l5nj3ssd1/Co4.jpg) (http://postimg.cc/image/l5nj3ssd1/)
Adesso la Nessie è molto vicina alle mie aspettative. Mi piace come sta evolvendo. A mio esclusivo parere si è esteticamente snellita. :)
Il peso della bici si aggira ora sui 10,84 quindi più leggera della versione di serie di 400 grammi. 
Prossime modifiche in agenda: pneumatici Kojak, manovre cambio auto costruite e manopole ESI.
Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Marzo 20, 2015, 05:15:20 pm
bello il catadiottro posteriore, lo voglio!!!!

ti ho messo le foto della lezyne, scusami ancora ;D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Aprile 22, 2015, 05:58:11 pm
Ciao a tutti. Da un po' non lavoravo più sulla Atala a causa da alcuni fatti concomitanti. Oggi non lavoro più a Santhià ma mi sono trasferito a Torino (Rivoli per essere esatti) ed inoltre la Nessie è indubbiamente stata al centro delle mie attenzioni per qualche mese. Terminato il trasloco e ristabilizzata la situazione ho potuto finalmente sistemare i parafanghi della bici. Il posteriore aveva il problema di essere più alto del cavo del freno e costringeva quest'ultimo a passare letteralmente attraverso il parafango. L'inconveniente più grave era che risultava difficile aprire il v-brake per manutenzione. Così finalmente mi sono deciso e l'ho tagliato. Di fatto ho eliminato il pezzo che dal freno scende al telaio. Per bloccarlo ho utilizzato i vecchi supporti del portapacchi e costruito una staffa dedicata. La protezione per il ciclista resta invariata ma il telaio si sporcherà un po' di più. Pazienza. Sull'anteriore ho invece tolto il parafango originale sostituendolo con un uno di quei 'così' che vanno sulle MTB. E' in plastica leggerissima e pesa solo 4 g. La protezione che offre è molto limitata così come proteggeva poco o niente il vecchio. Se non altro non lo sentirò più sbachettare sullo sconnesso e l'estetica è piacevole.
(http://s28.postimg.cc/oxyemz4g9/PA1.jpg) (http://postimg.cc/image/oxyemz4g9/)  (http://s18.postimg.cc/qrbc6ctlh/PA2.jpg) (http://postimg.cc/image/qrbc6ctlh/)
C'è stato anche un guadagno di peso di circa 60 g.
Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Aprile 23, 2015, 04:20:29 pm
rivoli, ma dai, siamo diventati vicini vicini allora!
complimenti per le modifiche!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Aprile 23, 2015, 08:13:33 pm
Mah mancio... io vengo da una città di media grandezza. Per me Torino è un mostro :-\ Qui il termine "vicino" ha un significato diverso che a casa mia. E poi non ho ancora capito se si può andare con la bici in metro. Comunque spero che una volta o l'altra si possa bere una birra assieme. Offro io (la prima)  ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Aprile 24, 2015, 09:36:41 am
in metro la bici può andare tranquillamente, ovvio meglio se chiusa, anzi, non capisco le mandrie di pieghevolisti (perché fidatevi, ne vedo parecchi), che salgono sui mezzi (che siano tram, treni o metro) con la bici NON piegata…………… :(

ma tolta questa piccola disanima personale (negli ultimi giorni ne ho una per ognuno di quelli che incrocio la mattina, che sia pedone, biciclista, tassista, pulmista o automobilista), fra rivoli e torino ci sono circa 13 km, una decina fra rivoli ed avigliana, quindi siamo vicinissimi ;)

per la birretta ci potrebbe stare, magari organizzata in orari strategici ;D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Onattac - Giugno 06, 2015, 12:21:27 am
ciao Gip, volevo chiederti se la tua barra controltech è stata accorciata o misura 560mm?
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: erdos - Giugno 06, 2015, 09:00:03 am
Ciao Gip, ho letto tutto d'un fiato i tuoi post!
Fantastico e complimenti per le modifiche e la competenza.
Io oggi andrò a comprare una pieghevole ed ero in dubbio proprio sull'atalina 16 6v.
Devo dire che la cosa che mi ha frenato di più è proprio lo SM, poco più di 4m mi sanno troppo di effetto criceto.
E tempo e voglia di fare modifiche non ne ho.
A tal proposito opterò per la lombardo capri 020 che ha uno SM di 5,4 m, dimensioni da chiusa 77x65x33 ed un peso di 12,5 kg, molto simili ai 72x70x34 e 13,5 kg dell'atalina.
Buone pedalate e complimenti ancora ;-)

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Giugno 06, 2015, 12:09:35 pm
... Il manubrio è stato portato da 56 cm in larghezza a 50 cm contro i 52 cm di quello di origine.
Ciao onattac. Lo avevo scritto. Il manubrio l'ho accorciato. Ti devo però avvertire di un paio di cose. Primo: non è necessario per forza accorciarlo. Dipende dalle tue misure e da come sei abituato. I 560 mm originali non danno fastidio nella piega e possono essere tenuti così. Anzi, se vogliamo dirla tutta, averlo un tantino più lungo permette di alloggiare meglio le leve freno, cambi e manopole.
Secondo: nelle parti terminali della piega Controltech ci sono due cannotti (Boccia: non ci ricasco ;)!) di alluminio affogati nel carbonio. Questi vengono ridotti dopo il taglio ed il loro spessore obbliga a rettificare anche i terminali delle manopole per ridurre il loro diametro. In sostanza se hai delle manopole che hanno i tappi di chiusura, li dovrai limare leggermente per poterli inserire. Se non hai capito ti faccio un disegnino.
@erdos. Ciao erdos. Se non modifichi profondamente l'Atala l'effetto criceto e sicuro. Tieni presente però che anche 5,4 m non sono un granché. Per le mie vecchie gambe si parla da 6 m in su per andare bene. Giusta quindi la tua scelta ma vedrai che dopo i primi tempi sentirai il bisogno di allungare la pedalata anche sulla Capri. Spero ovviamente di no. Per il momento buone pedalate anche a te e grazie per i complimenti.
Ciao a tutti. 
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Giugno 06, 2015, 09:26:22 pm
AHIOOO! Ciao a tutti.
Continua l'evoluzione della Nessie e questa volta non tutto era programmato. Ecco le foto:

(http://s24.postimg.cc/46emclh1t/NE3.jpg) (http://postimg.cc/image/46emclh1t/)  (http://s2.postimg.cc/yxxbsmvd1/NE2.jpg) (http://postimg.cc/image/yxxbsmvd1/)  (http://s17.postimg.cc/kbkbxh0nv/NE5.jpg) (http://postimg.cc/image/kbkbxh0nv/)

Gli Schwalbe Kojak erano in calendario ma la forcella in titanio no  :).
Devo ringraziare pubblicamente cavaleri71 per avermi ceduto la sua forcella nuova di canna e che mi aveva ingolosito alla prima occhiata. E' un oggetto che fa piacere solo tenere in mano e guardare. Leggerissima e robusta si è adattata alla bici senza esitazioni. Costa come un femore della regina Elisabetta ma è davvero bella. Inoltre ho avuto occasione di conoscere il suo ex proprietario che si è dimostratato una bella persona, simpatico e cordiale oltre che innamorato della sua B. 8v. E poi tra veneti si sa ci si capisce al volo...  ;)
Il montaggio l'ho fatto fare a Stefano, il concessionario Brompton di Verona. Un'oretta di lavoro. Avrei potuto tentare da solo ma non avevo gli strumenti adatti. Come il solito ho registrato immediatamente il peso della bici che è sceso a 10.38 kg. Arrivare ai 10 kg non è più un'utopia.
Adesso vorrei anche il carro posteriore in titanio ma le prime indagini portano ad esborsi roventi  :-[. Mi verrà la depressione :'(. Per adesso mi sono messo in agguato in attesa dell'occasione giusta.
Vi è poi un'altra piccola modifica. Continuando nella moda inaugurata da Vittorio a chi la trova va un karma+. Come aiuto posto questa foto:

(http://s23.postimg.cc/3t92sti2v/NE4.jpg) (http://postimg.cc/image/3t92sti2v/)

Adesso vado a provare la bici in strada ed inaugurare le gomme nuove.
Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Onattac - Giugno 07, 2015, 12:58:56 am
grazie Gip... anche io ho montato un manubrio s in carbonio della hylix e virrei portarlo a 52 mm perchè lo trovo piu comodo, ma ho letto che il carbonio va trattato con i guanti e non so a chi potrei rivogermi per questo tipo di operazione.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Giugno 07, 2015, 08:37:00 am
Guarda onattac che il carbonio non è difficile da lavorare ne è così delicato. Basta un normale seghetto per ferro per tagliarlo. Bisogna però curare alcune cose. La prima è che non lo devi mettere in morsa da ferro quando tagli altrimenti rischi di romperlo. Devi bloccarlo 'gentilmente'. Io ho usato la morsa in legno del banco della Bosch. Secondo: la zona di intervento conviene avvolgerla con del nastro adesivo di carta su cui fare la tracciatura della linea di taglio con la matita. Il nastro poi impedisce che il manubrio si scheggi durante il taglio e riduce l'emissione di polvere. Per quanto riguarda la polvere poi è sempre meglio tenere umido con una spugnetta il taglio mentre lo si esegue. Le polveri di carbonio si sa non fanno molto bene e quando si eseguono questi lavori è meglio usare anche una mascherina. Infine, finito il taglio, io ho rifinito tutto con una lima da ferro lisciando per bene i terminali e togliendo gli spigoli vivi che sono taglienti. Anche in questo caso sempre ad umido. In realtà è tutto molto più facile da fare che da dire.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Onattac - Giugno 07, 2015, 08:41:21 am
andrebbe bene anche una sega circolare allora? Grazie proverò e poi ti saprò dire...
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Giugno 07, 2015, 09:33:35 am
No non va bene una sega circolare e nemmeno una troncatrice. Hanno i denti troppo larghi e ti rovinerebbero la piega. Devi usare una lama coi denti molto fini. Usando un normale seghetto da ferro a mano impieghi due minuti a taglio.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Onattac - Giugno 07, 2015, 04:29:31 pm
grazie mille dell'aiuto.... ti volevo chiedere un'ultima cosa.... quando hai smontato il parafango anteriore poi come hai fissato il gancio in plastica che serve  a tenere chiusa la bici in posizione di piega?
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Giugno 07, 2015, 05:51:50 pm
Se ti riferisci alla Brommie il gancio c'è ancora. Vedi le foto dell'ultimo post (dove parlo della forcella in titanio per capirci) (http://s2.postimg.cc/yxxbsmvd1/NE2.jpg) (http://postimg.cc/image/yxxbsmvd1/)
Se invece ti riferisci all'Alata questa non è nata con un sistema per tenere uniti i segmenti del telaio. Mi sono costruito io un arnese scopiazzato dalla Dahon di cui parlo in dettaglio a pag.2 (http://s18.postimg.cc/qrbc6ctlh/PA2.jpg)
Entrambi i sistemi non hanno nulla a che vedere col parafango. Sono agganciati sul lato sinistro delle forcelle vicino o sui fissaggi delle ruote. Ciao
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Onattac - Giugno 07, 2015, 05:54:00 pm
mi riferisco alla brommie ma non ho il pezzo in acciaio  che tiene il gancio.... lo devo acquistare a parte?
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Giugno 07, 2015, 05:55:05 pm
Se non sbaglio, il gancio varia a seconda che si utilizza la bici con o senza parafanghi, infatti io, che ho comprato i parafanghi in un secondo momento, ne ho due distinti... Se invece ho scritto una tavanata, porgo le mie scuse ma ho la memoria cortissima
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Onattac - Giugno 07, 2015, 06:00:35 pm
credo tu abbia ragione
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Giugno 07, 2015, 06:52:44 pm
Finalmente Onattac ho 'forse' capito quello che intendi. Il gancio (hook) della Brompton dovrebbe essere diverso per il tipo E da quello dei tipi L/R (con i parafanghi). Il mio è il tipo E perché la Nessie è una S6E dalla nascita. Se hai tolto i parafanghi dalla tua mi sa che devi cambiare anche il gancio. Credo infatti che il tuo usi la stecca del parafango per il fissaggio. Guarda qui: http://www.bikingdays.com/products-page/brompton-ricambi/ (http://www.bikingdays.com/products-page/brompton-ricambi/).
Non essendo però esperto dei tipi L/R lascio il campo a Hopton e Sbrindola  che ne sanno sicuramente di più e ti sapranno consigliare meglio di quanto possa fare io.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Onattac - Giugno 08, 2015, 01:42:15 pm
esatto era quello che cercavo....grazie.......
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: cavaleri71 - Giugno 08, 2015, 09:01:07 pm
se puo' interessarti ho quello in titanio, io non l'ho installato poiche' con il Nano si doveva lavorare un po' su quello originale in acciaio che e' piu' malleabile.
http://novdesign.co.kr/e-type-hook-ti-unit-set/?ckattempt=1 (http://novdesign.co.kr/e-type-hook-ti-unit-set/?ckattempt=1)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: cavaleri71 - Giugno 08, 2015, 09:15:44 pm
Ciao Gip :) sempre piu snella la tua Nessie! Complimenti!

Vi è poi un'altra piccola modifica. Continuando nella moda inaugurata da Vittorio a chi la trova va un karma+. Come aiuto posto questa foto:

(http://s23.postimg.cc/3t92sti2v/NE4.jpg) (http://postimg.cc/image/3t92sti2v/)

......il gancio in titanio che ferma il piantone manubrio alla forcella da bici piegata, l'ho pure io ;)




(http://s8.postimg.cc/hzvjafioh/DSC04804.jpg) (http://postimg.cc/image/hzvjafioh/)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Onattac - Giugno 09, 2015, 01:40:26 am
cavaleri71...non l'hai potuto montare perchè...? mi puoi mandare su mp prezzo piu spedizione per un eventuale pensierino...
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Giugno 09, 2015, 07:30:39 am
Risposta esatta cavaleri71. :). La tua ex forcella mi pare sia perfetta per la Nessie. Che ne dici? Peccato che tu non abbia potuto montarla. Da parte mia sono davvero contento dell'acquisto.
Ciao e grazie ancora. 
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: cavaleri71 - Giugno 09, 2015, 01:46:21 pm
..... :'( eh sì mi e' dispiaciuto moltissimo non poterla montare, purtroppo ho dovuto fare una scelta, la forcella o il Nano, una bici leggera muscolare oppure un po' piu' pesante ma che non mi faccia sudare per andare al lavoro, per non parlare di quando ritorno a casa carico :o

(http://s14.postimg.cc/ae68ay9j1/DSC04837.jpg) (http://postimg.cc/image/ae68ay9j1/)

comunque Gip sulla Nessi ci sta' a pennello 8) ed alla fine sono contento di averla ceduta ad un'appassionato di Brompton come me.
Grazie a te.

...e grazie per il Karma+ ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: cavaleri71 - Giugno 09, 2015, 01:51:15 pm
cavaleri71...non l'hai potuto montare perchè...? mi puoi mandare su mp prezzo piu spedizione per un eventuale pensierino...

...non l'ho potuto montare perche' per installare il Nano oltre ad allargare la forcella che deve essere in acciaio bisogna allargare anche il foro del gancio ed il titanio si sa e' poco malleabile e c'e' il rischio di rotture o deformazioni plastiche.

Hai mp.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: erdos - Giugno 09, 2015, 08:26:32 pm
Che differenza c'è tra la tua atalina e la maino click 16 6v? http://www.atala.it/product/click-16-6v/
Questa costa 169 euro e pare identica.
Ho visto anche la lombardo capri 020 e ok lo SM maggiore ma mi è sembrata molto più economica.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Giugno 10, 2015, 07:58:42 am
A vederla così le differenze mi sembrano poche e non essenziali. Mi pare di vedere che la Maino non ha il manubrio regolabile, il cambio è un Tourney FT35 e la mia aveva un TY15 praticamente identico, ha una livrea diversa ed infine differente sembra il prezzo. La mia costava di listino 279 € anche se si poteva avere per 240/250 €. Questa, da quello che dici sembra molto più economica. Sulla Lombardo non mi azzardo a fare commenti non conoscendola. Dai dati pubblicati ed a vederla in foto non sembra male (forse un po' pesante per i miei gusti). Anche i commenti letti qui non sono negativi. E' meglio però chiedere a chi la possiede e sul forum c'è qualche topic che ne parla.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: erdos - Giugno 10, 2015, 09:25:37 am
Grazie gip ma ieri sera ho preso l'atalina

(http://s17.postimg.cc/dfoacuel7/atalina.jpg) (http://postimg.cc/image/dfoacuel7/)

e stamattina fatti i primi 3 km.
Due appunti per ora,
il manubrio non è regolabile ed ha un leggero gioco in corrispondenza del meccanismo di piega;
la sella debbo metterla al massimo pur non essendo altissimo (1,75);
chiuso OT e scusa se ho invaso il tuo thread ;-)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Luglio 29, 2015, 08:58:19 am
Come da ferrei patti sottoscritti con la mia dolce metà (??) è giunto il momento di rispettare gli impegni  :(. La Nessie era arrivata dietro promessa di passare una delle due bici pieghevoli a lei, per le sue uscite nel centro di Verona, e così sarà. La Brompton non le piace  ???(...,meno male!), specialmente dopo la mia ‘cura’, e troppo difficile da piegare per cui le passerò la mia amata Abarth anche se mi ha chiaramente detto che non vuole il manubrio ‘a razzo’ (povero il mio Ness, sic :'(!), e meno ancora la sella in carbonio (doppio sic :-X!). Il primo perchè è troppo avanzato per lei che è piccola, la seconda perchè è dura come un chiodo e non è apprezzata dal suo augusto fondoschiena. E poi si vergognerebbe girare con ‘quella roba lì’ :-[. Così mi sono dato da fare e ho riesumato il solito ‘fondo di magazzino’, a suo tempo destinato ad una delle MTB di famiglia, e sepolto da tempo nel garage di casa. Parlo di un manubrio in fibra di carbonio della Hilix che assieme ad uno vecchio stem corto della Truvativ è andato a sostituire il Ness. Ecco come è venuto il lavoretto:
(http://s28.postimg.cc/78g7rk989/AT1.jpg) (http://postimg.cc/image/78g7rk989/)
(http://s8.postimg.cc/pd2w066bl/AT2.jpg) (http://postimg.cc/image/pd2w066bl/)
(http://s7.postimg.cc/re5rb8q7b/AT3.jpg) (http://postimg.cc/image/re5rb8q7b/)
La bici ora si presenta col vecchio aspetto ‘ataliano’ con una posizione in sella decisamente più rilassata e turistica. Il manubrio è grande (540 mm), comodo e presenta come unico inconveniente delle manopole un po’ corte (104 mm). Le T-One comunque lo consentono essendo modulari. E’ previsto riceva presto anche la sella della Brompton in un abbinamento quanto meno curioso. Il peso della bici è risalito a 9.7 kg (e risalirà ancora) ma non serve più averla leggerissima non essendoci lunghe scale di mezzo come avveniva a Santhià.  Anche da piegata è tornata al suo aspetto originale molto compatto:
(http://s27.postimg.cc/eq85ryapr/AT4.jpg) (http://postimg.cc/image/eq85ryapr/)
Ora la bici andrà a casa lasciandomi orfano del mio mezzo preferito. Non mi sento infatti di portare la Nessie a Torino. E poi mi serve a Verona.
Quindi dopo quasi tre anni di vita comune con questa biciclettina e quasi 4.000 km percorsi è giunto il momento di lasciarla. Devo dire che tutto sommato ha pienamente assolto il suo dovere senza alcun inconveniente e senza esitazioni. I malfunzionamenti si contano sulle dita di una mano. Un’unica caduta di catena, qualche regolazione al cambio e un paio di regolazioni ai freni. Mai una foratura e mai rotture e dopo tre anni sembra appena uscita di fabbrica.
E’ stato divertente modificarla e testare nuovi materiali. Credo abbia anche battuto qualche record. Forse è l’Atala 16” con lo sviluppo metrico più elevato mai visto e forse è stata anche la più leggera (9,53 kg).
Questo è comunque l’ultimo post che la riguarda a meno che qualcuno abbia qualche domanda da fare. A buon titolo credo di essere diventato esperto di questa bici e le esperienze fatte magari possono servire ad altri. Ciao a tutti.


Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Sbrindola - Luglio 29, 2015, 10:55:16 am
certo che da te si casca sempre bene anche con i "fondi di magazzino"!  ;D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Agosto 28, 2015, 07:19:22 pm
Ecco fatto! Sono riuscito nell’impresa che qui sul forum tutti sconsigliano unanimemente. Trasformare una Brompton standard in una superlight o quasi. Probabilmente sono (e probabilmente resterò) l’unico demente ad averlo fatto :P.
Dopo aver recuperato e montato  la forcella in titanio, come descritto qualche tempo fa, ho trovato anche il carro posteriore. Con diligente applicazione della filosofia cinese mi sono seduto sulla riva del fiume in attesa paziente che ne abboccasse uno e questo è avvenuto. Ho scoperto che i fiumi sono pieni di carri in titanio della Brompton solo che nuotano sul fondo e non si fanno vedere. Ma basta la giusta esca che saltano fuori. Quale esca? Non so di preciso quale sia il nome, ma è identica a una manciata di banconote da 100 € (bella scoperta, vero?!). Recuperato il carro (nuovo) ho affidato il montaggio a Brompton Junction di Milano da Gabriele & Co. Avrei fatto da solo ma sono stato caldamente consigliato di rivolgermi a esperti perchè lo smontaggio del vecchio carro e il montaggio del nuovo non sono cosa semplice e richiedono attrezzi speciali. E’ comunque un’operazione codificata dalla casa madre, ma va eseguita da gente che sa cosa fare. Il lavoro è stato eseguito alla fine in modo impeccabile e tanti complimenti a BJ. Ecco qualche foto come al solito:
(http://s12.postimg.cc/cyihu0jyh/image2.jpg) (http://postimg.cc/image/cyihu0jyh/)  In viaggio verso “l’ospedale” con il Frecciabianca 9708...(http://s15.postimg.cc/i95bx9ovb/image1.jpg) (http://postimg.cc/image/i95bx9ovb/)  Sotto i ‘ferri’...
Ed infine il risultato...
(http://s12.postimg.cc/uquvaemfh/Tit1.jpg) (http://postimg.cc/image/yagt07p55/full/)
hosting immagini (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

(http://s12.postimg.cc/yagt07p55/Tit1.jpg) (http://postimg.cc/image/yagt07p55/)  (http://s27.postimg.cc/7elv9a5hr/Tit2.jpg) (http://postimg.cc/image/7elv9a5hr/)  (http://s11.postimg.cc/flqjnm52n/Tit3b.jpg) (http://postimg.cc/image/flqjnm52n/)  (http://s24.postimg.cc/4jfz2srm9/Tit4.jpg) (http://postimg.cc/image/4jfz2srm9/)

Spero abbiate notato anche i nuovi galletti dei morsetti dei giunti. Ho montato i Nov in titanio con leve in fibra di carbonio (11 g cad.). Sono dotati di molle per mantenerli in posizione corretta durante e dopo il rilascio. Sono stati sostituiti anche: l’arresto a bici piegata (stop disk) con uno in fibra di carbonio (Nov), Il morsetto del reggisella (Bunker) e la leva di sblocco del carro (Nov). Da notare infine la sostituzione delle aquilette del reggisella con una coppia in ergal e in tinta col telaio (KCNC). Roba per veri maniaci pronti per il ricovero! :P
(http://s4.postimg.cc/lnyfcf1ih/Tit5.jpg) (http://postimg.cc/image/lnyfcf1ih/)   (http://s2.postimg.cc/41c87elqd/Tit6.jpg) (http://postimg.cc/image/41c87elqd/)   (http://s22.postimg.cc/3z4my6ozx/Tit7.jpg) (http://postimg.cc/image/3z4my6ozx/)   (http://s30.postimg.cc/6yjpz4y7h/Tit8.jpg) (http://postimg.cc/image/6yjpz4y7h/)
Per quanto riguarda l’estetica, per cui ognuno di noi è giudice unico, devo dire che il trapianto mi piace. Ora la bici è divisa in tre fasce precise: titanio nella parte bassa, blue in quella intermedia e nera la parte superiore. La linea della bici, già anoressica, sembra così persino più leggera. Nessie pesa ora meno di 10 kg (9.9 per l’esattezza). Rispetto alla versione di serie, tra una modifica e l’altra, ha perso quasi un chilo e mezzo. Sui pedali le cose cambiano poco ovviamente ma metterla e toglierla dal bagagliaio dell’auto o fare le scale con bici al braccio adesso è indiscutibilmente più agevole.
Vorrei precisare che Nessie è stata modificata ricorrendo a pezzi quasi tutti fatti apposta per la Brompton. Carro e forcella (assai critici) sono originali della casa albionica mentre il resto è tutto della Nov, Bikefun e Lightskin. Fanno eccezione, come già visto, i pedali Wellgo, il manubrio Controltech, le leve freno Aest, la sella Your Air e la corona LitePro. Ci tenevo infatti avere una bici robusta e ‘sicura’. Per questo motivo non ho montato i pezzi più leggeri visti sul mercato ma quelli che conoscevo o mi convincevano di più.  Se avessi usato i più leggeri, la bici sarebbe stata almeno 2/3 etti di meno.
Per gli ultimi particolari mi sono rivolto per la prima volta a DinoKiddo che malgrado abbia un sito targato Montenegro (!) è cinese DOC (Taiwan). Il suo catalogo è un eden per i bromptoloni; un tripudio di titanio e fibra di carbonio. Anche i prezzi sono ottimi se confrontati con quelli di eBay per le stesse cose. I pezzi sono arrivati dopo solo 17 giorni dall’ordine in perfetto stato ma imballati in modo curioso. La scatola aveva le dimensioni di quelle per le scarpe ed era talmente piena di carta di giornale, usata come imballo, che per un momento ho pensato che dentro non vi fosse altro. Dopo aver riempito la cucina con tutte quelle pagine piene di indossatrici cinesi, sotto lo sguardo sospettoso di mia moglie ???, sono finalmente uscite le piccole bustine con quanto ordinato. Per le cose acquistate sarebbe stato anche troppo un pacchetto di sigarette vuoto. A parte questo insignificante dettaglio il servizio è stato ottimo: veloce, a buon prezzo (si fa per dire) e senza oneri di dogana. Molto gentile il Sig. Jonathan Chen (credo sia il responsabile delle vendite) che, oltre a fornire puntualmente tutte le informazioni del caso, mi ha chiesto qualche foto della bici per il suo archivio. A volte le mette poi su Facebook e sul suo sito (dinokiddo.me) ove sono già presenti altre bellissime Brompton custom in qualche caso anche un po’ folli. La Nessie al confronto è una bici ‘moderata’.
Sulla Nessie c’è ancora da fare, tra cui la modifica delle manovre dei cambi che ancora non ho potuto attuare e qualche altro etto da limare. Per avere una superlight full occorre inoltre anche la ruota anteriore leggera. Oggi non si trova più ma ho saputo che la Brompton ne sta preparando una nuova versione (fonte BJ) per cui mi risiedo in riva al fiume ad aspettare 8). Ciao a tutti.

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Hopton - Agosto 28, 2015, 08:03:15 pm
Complimenti Gip, sei riuscito a renderla sia leggera sia "figosa" (per lo meno a parer mio).  8)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Vittorio - Agosto 28, 2015, 08:25:51 pm
Sì, gip, sei pazzo, ma la tua è una divina follia, complimenti!

Vittorio
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: cavaleri71 - Agosto 28, 2015, 09:36:16 pm
Complimenti Gip ;) bellissima, leggerissima e accostamenti cromatici e di materiali ultra-light molto azzeccati.......la mia Brommie Nano pesa come due Nessie  :o

Bellissimo anche il racconto ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Agosto 30, 2015, 07:09:09 pm
Complimenti gip, molto minimal!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Agosto 31, 2015, 12:22:06 pm
Grazie a tutti per i complimenti e per le note di stima.

@Vittorio. No Vittorio non è 'Divina follia' ma solo follia allo stato Iperuranico! E' un regalo molto, ma mooolto, capriccioso che mi sono fatto per il compleanno. Il mio ruolo in famiglia è fare regali e pagare conti, non riceverne :(. E quindi devo provvedere autonomamente :) (quando ci vuole ci vuole, diamine!).

@cavaleri71. La tua Brommie Nano è per me un esempio sia di iniziativa che per contenuti tecnici. E', sempre secondo me, uno dei migliori esempi sul forum per i contenuti del lavoro. Sono pochissimi che si sono cimentati con successo nella tua avventura. Mi hai inoltre fatto conoscere il mondo del titanio ed inutile per me negare di essermi appassionato ;).
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Ottobre 24, 2015, 01:54:19 pm
Ciao a tutti. Comunico che la Nessie assurge al 'red carpet' internazionale ;)! Non lo avrei mai detto :o !! DinoKiddo ha pubblicato le foto della mia bici sul suo sito (sono le stesse mostrate qui sul forum). Per chi non le avesse mai viste eccola tra le più spinte custom Brompton in circolazione.
http://dinokiddo.me/portfolio/ (http://dinokiddo.me/portfolio/)
Non c'è che dire! E' proprio in buona compagnia e sinceramente non immaginavo che sarebbe finita tra loro ;D! Non manca nemmeno una pubblicazione su Facebook:
https://www.facebook.com/dinokiddobrompton (https://www.facebook.com/dinokiddobrompton).
Regà... moh che ve devo dì!...so soddisfazioni.. ;D!!
Scherzo ovviamente, ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Ottobre 24, 2015, 01:58:00 pm
ancora complimenti.. la tua Brompton si è aggiunta all'olimpo delle "sorelline" spaziali  :o

ho sbavato come un tricheco del Minnesota  scorrendo le foto  ;D

confesso però la mia ignoranza ... chi è DinoKiddo?   ::)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Ottobre 25, 2015, 08:51:26 am
Tricheco del Minnesota... ::) ::)??! Chi è DinoKiddo? Lo avevo scritto qualche post sopra. E' un web store dedicato alla Brompton che rivende materiale Nov Design, Bunker, ORZ e molte altre marche. Il sito è registrato in Montenegro (?) ma è taiwanese. Questo è il link dello store: http://dinokiddo.me/shop/ (http://dinokiddo.me/shop/).
Ci trovi ogni ben di Dio in carbonio, titanio ed ergal. I prezzi sono ovviamente importanti ma inferiori alle stesse cose in vendita ad esempio su eBay. Sono anche abbastanza veloci nelle spedizioni (15/20 giorni) ma qui c'è un piccolo neo; non danno una tracciatura della spedizione che funzioni sul nostro territorio. Il loro custom manager è un tal Jonathan Chen che è gentilissimo. Risponde a tutte le richieste di informazione in 48 ore. Io da loro ho comperato alcune cose e devo ammettere di essermi trovato bene. Non ho pagato nemmeno i diritti di dogana. Non voglio ovviamente fare pubblicità ma per la mia esperienza è forse, tra i siti cinesi, quello dove mi sono trovato meglio.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Ottobre 25, 2015, 07:52:58 pm
Grande gip!!!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 02, 2015, 12:53:41 pm
Come avevo descritto qui: http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=4568.msg81610#msg81610 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=4568.msg81610#msg81610)  ho cambiato il tensionatore della Nessie montando un Brompfication 2/6 speed. Eccolo montato...

(http://s17.postimg.cc/z5mif1r7z/CTa3.jpg) (http://postimg.cc/image/accyee87f/full/)
host image (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

(http://s24.postimg.cc/v5hsk9xrp/CTa2.jpg) (http://postimg.cc/image/8gslkpgdt/full/)
upload immagini (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

(http://s14.postimg.cc/9sz887xox/CTa1.jpg) (http://postimg.cc/image/5wlwc8cp9/full/)
url immagine (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

Ho avuto finalmente modo di provarlo con attenzione su un tratto di una ventina di chilometri e tutto è andato abbastanza bene. Un unico inconveniente :-\. Prima ancora di uscire dal garage la bici ha cominciato ad emettere un fischietto estremamente antipatico da una delle due pulegge >:(. Non sono riuscito ad individuare quale delle due ::). E’ comunque bastato il magico WD40 spruzzato a casaccio per far cessare il problema dovuto probabilmente a un micro contatto tra una rotella e il tensionatore o un attrito strano tra una boccola e il suo perno. E’ probabile però che il WD40 presto volerà via e sarà necessario usare al suo posto un film di grasso leggero. I venti chilometri sono poi trascorsi tranquilli anche se con le orecchie drizzate per cogliere eventuali anomalie. Il nuovo tensionatore funziona esattamente come il vecchio, senza problemi o incertezze. Solo il rumore è diverso, più secco e metallico, ma non è sgradevole, anzi. Nessuna regolazione del deragliatore si è resa necessaria.
Devo comunque fare un paio di osservazioni a seguito di questo lavoro che possono essere utili ai bromptoloni.
La prima è che smontando il vecchio tensionatore ho trovato piuttosto lasche sia le viti che fermavano le pulegge che la vite centrale, che chiude la molla. Passi per quella della molla che fermata da un dado autobloccante ma per le due delle pulegge la cosa è abbastanza rischiosa. Se si allentano troppo può capitare di perdere una puleggia per strada rendendo inutilizzabile la bici. Oppure far lavorare male le pulegge con conseguenti e poco raccomandabili sfregamenti sui braccetti del tensionatore e/o usure anomale tra perno e bussole. Consiglio pertanto i possessori di Brompton di sorvegliare queste vitine. Per farlo occorre rimuovere i tappini che le proteggono.
La seconda è che il tensionatore Brompfication non ha elementi autobloccanti per le viti. Mi sento di consigliare quindi l’uso di un frenafiletti a debole/media resistenza (tipo Loctite 222 o 243 oppure Arexons 52a22 o 52a43). Il tipo debole è forse più adatto per l’alluminio e permette poi uno smontaggio più agevole. Sicuramente lo userò sulla mia bici.
Sono quindi rientrato soddisfatto dalla prova ma un piccolo cruccio mi è rimasto. Quello di non aver avuto le pulegge color titanio come volevo. Non che quelle in alluminio naturale siano brutte, anzi! Ma per uno come me ammalato di perfezionismo acuto resta una piccolo tarlo che girerà nel cranio per parecchio tempo :(.
Ciao a tutti.




Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Novembre 05, 2015, 06:42:48 pm
i contributi successivi sono stati spostati nella discussione:

Brunitura a freddo parti in alluminio
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=9281.msg81812#msg81812

 ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Daria - Febbraio 15, 2016, 10:52:55 pm
Ciao,
innanzitutto complimenti per Nessie, davvero bella!
Ho visto che hai cambiato l'attacco per la sella, volevo chiederti dove sei riuscito a trovarlo.
Ho acquistato una sella, ma non è compatibile con il pentaclip e cercando sul web sono incappata solo in attacchi sella già incorporati nel tubo sella. Ho fatto un salto anche al Brompton Junction Milano, ma non sono riusciti ad aiutarmi  :(

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Febbraio 16, 2016, 08:14:43 am
segnalo questa discussione:

sostituzione sellino (Pentaclip)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6075
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Febbraio 16, 2016, 08:32:28 am
Ciao Daria, Grazie per i complimenti alla Nessie. La storia del mio reggisella è piuttosto lunga e la puoi leggere qui: http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3453.msg75332#msg75332 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3453.msg75332#msg75332).
Come ti accorgerai non è stato facilissimo sistemarlo. L'ho fatto per accorciarlo e perché non volevo rinunciare alla soluzione lightskin con le luci posteriori integrate.
Per quanto riguarda la tua sella per dare una risposta mirata sarebbe meglio che tu postassi una foto o descrivessi meglio il motivo per cui non puoi usare il pentaclip. Di solito il problema sta nel fatto che i rails della sella nuova sono ovali e non rotondi, ma potrebbe essere altro. Se questa fosse la ragione non esiste, che io conosca, una soluzione pronta senza cambiare il tubo con uno col morsetto incorporato. Non credo però dalle tue parole che questa sia la soluzione che tu voglia. Leggi anche questo topic: http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6075.0 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6075.0), in cui ivox ha ha risolto un problema analogo al tuo. Si tratta però anche in questo caso di adattare un morsetto standard da pochi euro con lima e olio di gomito, facendosi aiutare magari da un buon artigiano. E' una cosa che si può fare anche sul pentaclip ma sarebbe un peccato rovinarlo. Mi spiace non esserti maggiormente di aiuto ma se desideri posso indicarti alcune soluzioni per tubi sella con morsetto integrato. Ciao.

P.S. Mi accorgo ora che, mentre scrivevo, occhio.nero ha postato il mio stesso link. Chiedo scusa a Federico. Comunque 'repetita juvant'.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Daria - Febbraio 20, 2016, 08:24:34 pm
Avevo già letto in precedenza la discussione citata da Federico, che in ogni caso ringrazio, e stavo provando a metterlo in atto utilizzando l'attacco sella di una bici da bambino, ma mentre lo montavo, mi hanno sconsigliato di adattare un attacco non idoneo, perché il sellino ed i rails sono in ovali (misura 9mm in altezza) e sono in carbonio, e potrebbero rompersi se sottoposte a, chiamiamole "forze", errate.
Allego in ogni caso la foto della sella

(http://s14.postimg.cc/tb87thbil/IMG_20160220_201720.jpg) (http://postimg.cc/image/tb87thbil/)

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Febbraio 20, 2016, 11:12:10 pm
Urca! E' identica a quella che ho messo sulla mia Atala. La trovi a pag.4 di questo topic. In tal caso condivido chi ti ha sconsigliato di adattare un attacco generico. Con il carbonio è meglio non forzare eccessivamente e in modo scorretto. Che io sappia non ti resta che ripiegare (per modo di dire) su un reggisella col morsetto incorporato tipo questo:

(http://s23.postimg.cc/ifie0epdn/image.jpg) (http://postimage.org/)
caricare immagini (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

Con questo tipo puoi montare qualsiasi sella. Ne esistono di più marche, anche in fibra di carbonio, ma li puoi recuperare solo su internet. Le concessionarie Brompton al massimo tengono i Brompfication e non è nemmeno facile trovarli. Quello che hai visto nella foto è questo:
http://www.ebay.it/itm/ROCKBROS-Titanium-31-8mm-CNC-Seatpost-for-Brompton-Folding-Bike-New-/371416219721?var=&hash=item567a21c049:m:m3tsugM0osvwBLK6ZRPHtOQ (http://www.ebay.it/itm/ROCKBROS-Titanium-31-8mm-CNC-Seatpost-for-Brompton-Folding-Bike-New-/371416219721?var=&hash=item567a21c049:m:m3tsugM0osvwBLK6ZRPHtOQ)

E' importante il diametro che deve essere 31.8 mm mentre la lunghezza si sceglie in base al tubo originale a meno che tu non voglia qualcosa di diverso. Purtroppo nel mondo Brompton non vi niente di economico.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Daria - Febbraio 21, 2016, 03:37:52 pm
La tentazione di provare la soluzione taglio del tubo è molto molto alta.
Volevo provare a non spendre troppo, anche perché il sellino è abbastanza economico se confrontato con i suoi amici di marca...e poi, se considero il lato estetico, il tubo sella titanio non ce lo vedo molto sulla mia black edition  :D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Febbraio 22, 2016, 06:54:30 pm
Se è una Black Edition è un sacrilegio non metterlo nero. L'unico che conosco di questo colore e con il morsetto adatto è il Litepro in carbonio ma costa una cifra. Ne esisterebbe anche un altro della Schmolke (con sella) che va a 580 $  :-\ ma non mi sembra il caso. Se vuoi tagliare il tubo devi stare attenta a due cose.
- Prima di fare qualsiasi lavoro procurati il morsetto. Io l'ho tolto da un vecchio tubo sella di mio figlio diventato troppo corto. Forse qualche meccanico ne ha qualcuno che gli è rimasto da modifiche varie o da qualche reggi sella rotto. Servirebbe anche la parte terminale del vecchio tubo per copiarlo.
- Non so se il tubo della BE sia in acciaio o in alluminio. Se fosse in acciaio il perno principale del morsetto (quello che attraversa il tubo per capirci) non può essere in alluminio. Altrimenti si rovinerebbe in fretta visto che quel perno regge tutto il peso del corpo.
Infine lavorare sull'acciaio costa un sacco di fatica in più che farlo sull'alluminio. I tubi reggi sella della Brompton in particolare sono durissimi da limare. Comunque non conoscendo le tue risorse (magari hai un'officina meccanica tutta tua) spero di non averti depressa troppo  :-[. Auguri e buon lavoro.  :)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Aprile 04, 2016, 06:18:57 pm
Dopo otto mesi di pensate e ripensate ecco il nuovo assetto del manubrio della Nessie:

(http://s23.postimg.cc/4dwe1npnf/Manu1.jpg) (http://postimg.cc/image/ikc4ww0if/full/)
host image (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

(http://s17.postimg.cc/ypz2ospgv/Manu2.jpg) (http://postimg.cc/image/utlqst4h7/full/)
image share (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

(http://s9.postimg.cc/iq28405a7/Manu3.jpg) (http://postimg.cc/image/hb0nfa46z/full/)
free image upload (http://postimage.org/index.php?lang=italian)


(http://s30.postimg.cc/vwload69p/Manu4.jpg) (http://postimg.cc/image/vwload69p/)   (http://s17.postimg.cc/t4luc83jf/Manu5.jpg) (http://postimg.cc/image/t4luc83jf/)


Non mancano altre modifiche minori, a volte 'doverose'... :)

(http://s29.postimg.cc/v07r8372b/Manu6.jpg) (http://postimg.cc/image/v07r8372b/)  (http://s8.postimg.cc/xwwpoihwx/Manu7.jpg) (http://postimg.cc/image/xwwpoihwx/)  (http://s21.postimg.cc/9lwrwidxv/Manu8.jpg) (http://postimg.cc/image/9lwrwidxv/)

Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Vittorio - Aprile 04, 2016, 06:45:38 pm
gran bel lavoro, come sempre; i manettini del cambio sono quelli non indicizzati di recupero a cui stavi lavorando tempo fa o li hai cambiati con qualcosa di affatto nuovo?

Vittorio
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Sbrindola - Aprile 04, 2016, 11:55:29 pm
Sono dei comandi per forcella della DT Swiss (https://www.dtswiss.com/Accessories/Remote-lever-suspension), probabilmente il destro, abbinato al mozzo è la versione 46198S Double Stage (3 posizioni), mentre il sinistro, abbinato al deragliatore è ila versione 46197S Single Stage (due posizioni).
Quello che non sapevo è che la loro indicizzazione funzionasse bene sulla Brompton, in questo caso chapeau a Gip! (con il quale devo scambiare subito 2 chiacchiere!!!)  ;D

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Aprile 05, 2016, 08:58:58 am
Vittorio inchiniamoci deferenti alla cultura di Raffaele! ;). Tutto esatto!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Aprile 05, 2016, 09:20:26 am
Ciao Gip, bellissima la tua Nessie... Ho un'unica perplettitudine: la scrittona multicolore sul manubrio....

10+

 ;)

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giou - Aprile 05, 2016, 10:21:06 am
Mi piace molto la posizione del faretto!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Aprile 06, 2016, 02:07:17 pm
belissime le leve!!!!  ;D

ma una trattazione esauriente qui?

sostituzione leva sinistra cambio Brompton
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=4901

sostituzione leva destra cambio Brompton
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=4254

 :)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Aprile 08, 2016, 08:12:46 am
Grazie a tutti. I complimenti fanno sempre piacere.

Ciao Gip, bellissima la tua Nessie... Ho un'unica perplettitudine: la scrittona multicolore sul manubrio....
Sono d'accordo con te boccia. Nemmeno a me piace moltissimo. Io poi detesto scritte, etichette, etc. Le tolgo sempre. Ma queste della Controltech sono verniciate e non dei semplici adesivi. Avrei dovuto toglierle con la carta vetrata e poi riverniciare tutto il manubrio. La fibra di carbonio sai meglio di me che non deve restare scoperta. Troppo lavoro per un pigro come me! :-\ Faccio prima a cambiare il manubrio...

ma una trattazione esauriente qui?
Fatto.... :)  http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=9659.0 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=9659.0)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Aprile 08, 2016, 10:12:16 am
Ecco, adesso ti ho messo un'altro tarlo: il manubrio!  ;D

Dài, che è bella anche con le scritte...  ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Aprile 08, 2016, 01:07:45 pm
Dài, che è bella anche con le scritte...  ;)
(http://s9.postimg.cc/d1ltij8rf/So2.jpg) (http://postimg.cc/image/d1ltij8rf/)......................meno male! Che sollievo... :)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: veeg - Aprile 08, 2016, 08:53:33 pm
@gip
stai creando unavera opera d'arte, complimenti!
Al tuo posto chiederei di esporla su al Ghisallo  ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Aprile 10, 2016, 10:36:31 am
Ghisallo...??! Ma... io punto dritto al MoMA di New York!!  8)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Aprile 25, 2016, 09:36:16 am
Questo è un post di poco conto e può interessare solo ai possessori di Brompton di tipo E.
Il modello E è chiamato anche ‘PT’ (Pisa’s Tower) per la sua ostinata tendenza a stare inclinato e instabile quando è piegato >:(. Le bici di questo tipo, infatti, quando sono chiuse si posano sulle ez wheels e sulle due ruote. Peccato che la ruota anteriore quando rientra resti un tantino più bassa della posteriore costringendo la bici a posarsi sulle due ruote e una sola delle due ez wheels. Questa posizione la rende instabile e ‘dondolante’ col rischio che un urto la faccia rovesciare a terra.

(http://s31.postimg.cc/7ufetdlvf/Gan1.jpg) (http://postimg.cc/image/uj4lsy393/full/)
image hosting (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

Questa cosa mi ha ricordato di quando, nei primi anni ottanta, frequentavo la sera, dopo il lavoro, la bottega di falegnameria del vecchio amico e profeta Silvestro assieme ad altri amici architetti, medici e commercialisti (un vero e proprio polo culturale, dove a chiacchere si risolvevano in via teorica i problemi del mondo ;D). Avevamo l’abitudine di terminare la giornata con ‘un’ombreta’ (bicchiere serale di vino bianco con valenza di aperitivo). Durante una di queste sedute all’osteria il grande saggio Silvestro uscì con una delle sue lapidarie massime: ‘solo i taolini con tri gambe noi bala mai!’ (traduzione: ‘solo i tavolini con tre gambe non ballano mai’). Per me fu una rivelazione che, al pari delle leggi di Keplero, mi rese chiari alcuni misteri dell’universo :o.
Ho tentato un paio di volte a migliorare la posizione della ruota anteriore ripiegata senza però risultati :(. Fino a che, leggendo qua e la sulla rete, è saltato fuori questo taumaturgico hook che prometteva di risolvere il problema. Non ho resistito alla tentazione di provare e… miracolo!! :o :o... la bici si è raddrizzata! E’ un gancio della H&H in vendita anche su eBay. Molto ben fatto è in alluminio e ha la culla di appoggio di plastica, così non rovina il prezioso telaio in titanio. Il montaggio richiede tre minuti di orologio ma per far funzionare tutto ho dovuto togliere la protezione del telaio che avevo messo da poco proprio con lo scopo di tener più dritta la bici.

(http://s31.postimg.cc/3m291nqwr/Gan4.jpg) (http://postimg.cc/image/gq7teciyf/full/)
hostare immagini (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

(http://s31.postimg.cc/x6px8xnuf/Gan7.jpg) (http://postimg.cc/image/x6px8xnuf/) (http://s31.postimg.cc/ovqbvvo57/Gan8.jpg) (http://postimg.cc/image/jx2thckc7/full/)
invia immagini (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

Insomma, Silvestro aveva, come il solito, ragione! Per far star dritta la bici da piegata questa deve appoggiarsi su tre punti e questo gancio toglie di mezzo la ruota anteriore alzandola un po’. Tra l’altro ancora mi chiedo perché il gancio montato di serie sia fatto così? A cosa serve quell’appendice in tondino di acciaio?  Non l’ho mai capito… ::)
Au revoir
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giorgio - Aprile 26, 2016, 07:55:37 am
io manderei una mail al sig. brompton in persona per invitarlo ad un'ombreta con Silvestro
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Maggio 03, 2016, 03:33:48 pm
grandissimo gip, mio pusher/mantra oltre a sbrindola in fatto di accessori, vado subito sulla baia, anche perché la stagione della b/naked s'avvicina  8) 8) 8)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Barbara - Maggio 03, 2016, 04:45:32 pm
Bellissimo! Anch'io ho lo stesso problema con la Brompton. Dove posso trovarlo? Ho impostato la ricerca su internet, ma nessun risultato
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: cavaleri71 - Maggio 03, 2016, 06:34:58 pm
Lo trovi su ebay digiti hook brompton e type nella ricerca 8)

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Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Maggio 04, 2016, 08:46:45 am
Mi chiedevo una cosa però: dal momento che la mia sta parafangata per 6 mesi l'anno, questo comporterebbe anche la sostituzione di questo pezzo con l'originale, immagino... Vabbeh, farò da cavia
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Maggio 04, 2016, 01:50:18 pm
@barbara. Li trovi su eBay qui:
http://www.ebay.it/itm/Dino-Kiddo-Black-E-Type-hook-unit-set-for-Brompton-/182087527957? (http://www.ebay.it/itm/Dino-Kiddo-Black-E-Type-hook-unit-set-for-Brompton-/182087527957?)
http://www.ebay.it/itm/Dino-Kiddo-Gold-E-Type-hook-unit-set-for-Brompton-/182102831616?hash=item2a662cb200:g:TYYAAOSwZ8ZW6xVD (http://www.ebay.it/itm/Dino-Kiddo-Gold-E-Type-hook-unit-set-for-Brompton-/182102831616?hash=item2a662cb200:g:TYYAAOSwZ8ZW6xVD)
rispettivamente in nero e silver. Oppure direttamente dal sito DinoKiddo qui:
http://dinokiddo.me/shop/hh/black-e-type-hook-unit-set-for-brompton/ (http://dinokiddo.me/shop/hh/black-e-type-hook-unit-set-for-brompton/)
http://dinokiddo.me/shop/hh/gold-e-type-hook-unit-set-for-brompton/ (http://dinokiddo.me/shop/hh/gold-e-type-hook-unit-set-for-brompton/)
Sempre in nero e silver.

@mancio. Su tutte le inserzioni è ben specificato che questo gancio può essere usato 'solo' su Brompton tipo E. Non credo possa essere usato sui tipi L e R. Per il tipo L non so nemmeno se serve (magari sta dritta da piegata... ::) ::)... questa è buona... :)!), o come si possa montare visto che lì mi pare faccia capo anche il supporto del parafango. Mi sa che quando metti i parafanghi tu debba rimettere anche il gancio adatto.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Maggio 04, 2016, 02:29:25 pm
grazie gip, infatti credo che sostituirò tutto all'occorrenza, pit stop completo :P
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Barbara - Maggio 04, 2016, 02:36:53 pm
Grazie ragazzi! Vi ringrazio tutti!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Maggio 07, 2016, 01:19:25 pm
Ragazzi sono caduto in un gorgo dal quale non so uscire ::). Alla fine dell'estate volevo cambiare le ruote alla Nessie ma non so decidermi. Chiedo l'aiuto degli amici del forum per uscirne. Lancio questo sondaggio per avere un parere. In sostanza mi piacciono questi due tipi. I  C38C di Joseph Kuosac carbonio e gli ORZ in alluminio. Per intenderci questi:

Joseph kuosac
(http://s32.postimg.cc/3ld830a9x/cer2.jpg) (http://postimage.org/)
free image hosting (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

(http://s32.postimg.cc/m2pjtf2th/cer1.jpg) (http://postimage.org/)
hosting immagini (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

e gli ORZ

(http://s32.postimg.cc/9omiy6jnp/cer4.jpg) (http://postimage.org/)
image share (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

(http://s32.postimg.cc/yfu4blblx/cer3.jpg) (http://postimage.org/)
upload immagini (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

I JK pesano come i cerchi originali e costano un'iradiddio :(. Ma sono davvero belli. Gli ORZ fanno guadagnare più di 4 etti e costano meno della metà degli altri. Per questi ultimi l'inconveniente è che avendo pochi raggi questi vanno tirati un bel po' ::). E se un raggio salta si resta a piedi :-[. Inoltre sul mozzo posteriore un lato resterebbe con un raggio si e uno no con i relativi fori disimpegnati.
Ragazzi che stress queste decisioni  :-\. Help me!!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Vittorio - Maggio 07, 2016, 01:45:16 pm
Premesso che comincio ad avere l'impressione che tu passi più tempo accanto alla bici con le chiavi in mano piuttosto che sopra, esteticamente per me non c'è storia: gli ORZ sono troppo belli ed eleganti.
Sul fatto che siano più delicati, dipende da che uso fai della bici: se affronti molte pavimentazioni sconnesse, condivido la tua preoccupazione, se resti in garage a elaborare qualche altro particolare, non rischi molto... ;) ;) ;)

Vittorio
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Davide_Ancona - Maggio 07, 2016, 02:44:29 pm
Per me quelli neri si accoppiano alla grande con gli altri componenti all-black della tua bici...però mi vedrei quasi costretto, se fossi in te, a mettere questo perchè quello che hai messo, per quanto bello, non si accoppia al colore del cerchio nero... Buona Scimmia...  ;D

(http://dinokiddo.me/wp-content/uploads/2014/11/10726839_10152768270077010_823306512_n.jpg)

PS: anche questo da quel DinoKiddo segnalato qualche post fa...
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Andre@ - Maggio 07, 2016, 02:48:12 pm
Gip....i JK con le cojak sono un altra storia secondo me, puledri da corsa, poi per come è impostata Nessie !!!! Sarebbero la pace dei sensi ;)... Gli ORZ sono deliziosi, leggeri, eleganti ma delicati ::) (non capisco perché da un lato il posteriore abbia buchi in più), e cmq come faccio io con quelli LITEPRO, puoi sempre alternarli a seconda dell'uscita.

Quoto Vittorio, potresti mettere un timer sul cavalletto della manutenzione e controllare se sta più su che in strada ;D ;D ;D ;D ;D

Certo è una scelta difficile, ma in questo caso ... piacerebbe anche a me starci :), e la soluzione sarebbe...entrambi  ;D

In tutte e due i casi il cambiamento estetico di Nessie sarà importante, da un lato i 4 etti secondo me si apprezzano, dall'altro si apprezza il look corsaiolo dei JK...


Io voto... JK  :P
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Hopton - Maggio 07, 2016, 05:52:01 pm
Premetto che ci ho messo 5 minuti solo a capire che con JK stavate indicando i Joseph Kuosac, quindi forse non sono esattamente la persona più qualificata per elargire consigli, ma al massimo per iniziare una cura a base di fosforo.  ;D
Anyway... I JK costano troppo, e con gli ORZ rischi che qualche raggio col tempo cada in depressione per la solitudine e si suicidi. Ergo nessuno dei due IMHO.
Quanto all'idea di Andre@ di alternarli a seconda dell'uscita: va bene magari con la Tern, ma col tempo che ci si mette a cambiare la ruota posteriore alla Brompton lo trovo masochistico persino per un appassionato di smanettamenti meccanici come il buon Gip. Tra l'altro entrambe dovrebbero essere munite del mozzo BWR.
Insomma, bocciato tutto senza pietà. Augh!  8)
Mario
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Maggio 07, 2016, 07:40:50 pm
Allora...è sera... tiriamo su la la rete e vediamo che pesci ci sono:
@Vittorio. NonnnNo! La bici la uso eccome! sono appena rientrato dai miei 20 km del sabato compreso la salita ammazza vecchiotti per arrivare a casa :P (ormai sono al pelo anch'io). Dovrò decidermi a chiedere al Comune di mettere una funicolare. Voto: ORZ.
@Davide_Ancona. Per la verità i cerchi sono neri in tutt'e due i casi. La Nessie sotto non è nera salvo la corona e proprio il deragliatore! Il Nov lo avevo preso in considerazione e scartato per motivi che ho già spiegato. Semmai sono le pulegge che vorrei diverse. Per colpa di un venditore cinese a cui avevano appena trapiantato il cervello di un pesce palla me le ritrovo silver. Sono come una puntina da disegno sulla sedia >:(. Rimedierò! Voto: entrambi.
@Andre@. Se conti i raggi dell'ORZ posteriore sono 21. Il BWR di fori ne ha 28. Quindi 7 sul lato sinistro non vengono utilizzati. Entrambi non ci penso nemmeno :-[! Cambiarli secondo la strada da fare mi porterebbe in manicomio velocemente. A te in particolare voglio chiedere come ti trovi coi tuoi LitePro perché assomigliano molto agli ORZ. Anzi credo che siano LitePro pure questi alle fine. Voto: JK
@Hotpton. Grazie per il consiglio. Ci tengo parecchio al tuo parere. Alla fine faccio sempre il contrario :). Ti ricordi quando sconsigliasti un utente del forum a trasformare la sua Brompton in una superlight? Beh lo sai com'è finita (unico scemo in Italia :)). Voto: nessuno dei due.
Tirando le somme: JK 2 - ORZ 2, ...ragazzi così mi verrà la depressione...comunque grazie sinceramente a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Andre@ - Maggio 08, 2016, 01:19:47 am
Si sente la differenza, sommata anche al passaggio dalle maraton originali alle kojak... il tutto è molto più scorrevole...E cmq da bici sollevata, facendo girare la ruta, si può benissimo apprezzare la differenza di scorrimento....questi cerchi fanno fatica a fermarsi ... Ed il ticchettio della ruota libera posteriore e qualcosa di affascinante  ;D...

Certo non avevo considerato la differenza brompton/tern per lo sgancio rapido :(

Ti posso dire però che, li ho ammirati tanto, desiderati altrettanto ....li ho cercati, ho riflettuto...ma alla fine li ho presi....sono soddisfatttissssiimooooo, certamente ogni "buca" che prendo mi batte il cuore, i marciapiedi li ho sempre saliti e scesi a lumaca colante anche con gli altri cerchi...questi fanno veramente impressione a vederli con pochi raggi...ed è questo il loro fascino...ma continuo tutte le volte a sbavare su quelli con il profilo più alto come i JK...è come se "in realtá è così" l'occhio si abitua e i gusti tendono a ciò che non si ha...ciò nonostante tutte le volte che guardo i miei muoio per quanto sono belli.

..... Certo il profilo alto..... È un po' come i cerchi delle macchine sportive, rendono l'aspetto molto più aggressivo

Come vedi sono più indeciso di te :)

Buona scelta  :)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Maggio 08, 2016, 10:18:22 am
Si certo! Ho anch'io le LitePro sull'Alata e so come scorrono. Non belli come i tuoi ma abbastanza per me. Inoltre conosco il rumore della ruota libera perché credo che i mozzi siano gli stessi. Quello che volevo però chiederti è se ti hanno mai dato problemi coi raggi. Ti è mai successo di doverli far tirare o cambiare qualche raggio? Se non ricordo male i tuoi hanno addirittura solo 14 raggi sull'anteriore e (forse) 16 sul posteriore.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: catorcio - Maggio 08, 2016, 11:35:04 am
secondo me spendete troppo per qul pezzo di tubo piegato con 2 ruote!.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Andre@ - Maggio 08, 2016, 04:08:27 pm
L'uso che ne faccio io non si avvicina minimamente al vostro, i mie problemi alla caviglia mi impongono ritmi e tempi da assoluto pigrone :)

L'unica cosa è che facendoli suonare un paio della posteriore fanno un tono diverso, quindi saranno da registrare, e cmq mi sembra che cercando su internet una volta sola mi sono imbattuto in un problema di raggio spezzato. Purtroppo non posso darti in nessun modo una stima dei km percorsi, perché per un periodo ho girato senza conta km, poi li ho alternati, e poi non ricordo a quanto li ho messi....se non il tempo...un anno e mezzo fa, ma se si usano poco si rovinano poco 8)

A.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Stefan Sesaro - Maggio 09, 2016, 03:12:53 pm
cioè quanti Euro (la coppia;)...e chi li vende?
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Maggio 09, 2016, 04:59:35 pm
ORZ tutta la vita, gli altri bocciatissimi, esteticamente fanno sembrare le ruote della bici dei canotti, no no no!!!
anche a me piacerebbe cambiarli, ma mi sono reso conto di essere ancora troppo cinghiale con la mia b, marciapiedi e dossi per strada li faccio sempre saltellando come un grillo, temo che mi durerebbero un nonnulla………………  :-[ :-\
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Maggio 11, 2016, 07:52:58 pm
 :o fratello, tu staifuoridallagraziadiddio... e ci piaci così!  ;D

attendiamo le nuove modifiche   ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Maggio 11, 2016, 10:05:20 pm
Io voto per i JK...
 'A vojo fa' strana 'sta bbici!  8)

(http://www.carloverdone.com/public/file/1300Ivano.jpg)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giorgio - Maggio 12, 2016, 01:18:27 pm
Io voto per i JK...
 'A vojo fa' strana 'sta bbici!  8)

 ;D ;D ;D ;D quoto boccia
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Ottobre 04, 2016, 06:35:33 pm
Risposta a mp ricevuto da altro utente l'1/10/2016.
Ciao Jonas ti rispondo sul topic come mi hai chiesto.
1) Il Lightskin led l'ho comprato da Bikingdays a Milano. Non mi risulta però che lo tengano ancora. In Italia non saprei proprio dove indirizzarti. All'estero lo trovi ma non ti so dire se spediscono anche da noi. Ad esempio lo trovi a questi indirizzi:
http://www.nycewheels.com/lightskin.html (http://www.nycewheels.com/lightskin.html)
http://lightskin.co.kr/?page_id=109 (http://lightskin.co.kr/?page_id=109)
http://www.bikebrompton.com/accesorios.aspx?Id=seat-post&Ind=lightskin-seatpost-for-brompton.-black.-600mm. (http://www.bikebrompton.com/accesorios.aspx?Id=seat-post&Ind=lightskin-seatpost-for-brompton.-black.-600mm.)
(https://s18.postimg.cc/ycgau4a91/Risp00.jpg) (https://postimg.cc/image/ycgau4a91/)
I led del lightskin si vedono molto bene anche da lontano e con angoli fino a 45°. Le batterie durano 50/60 ore a detta del costruttore. Io non le ho ancora cambiate dopo due anni, anche se in verità non l'ho usato tantissimo.
2) Sulla mia bici il pedale rimovibile è un Wellgo M111QR. Uso questi pedali da ormai quattro anni e non mi hanno mai dato problemi. Li trovi su Aliexpress in tutti i colori che vuoi. Costano intorno a 35/40 $.
(https://s11.postimg.cc/asgpqvhjj/Risp01.jpg) (https://postimg.cc/image/asgpqvhjj/)
3) Per quanto riguarda il gancio H&H ti rimando a questo post http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5754.msg85288#msg85288 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5754.msg85288#msg85288) dove è spiegato tutto e dove trovarlo.
(https://s15.postimg.cc/4u8jvlpvr/Risp02.jpg) (https://postimg.cc/image/4u8jvlpvr/).
Ciao.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 09, 2016, 07:27:32 am
Ecco le nuove ruote della Nessie (e non solo...).

(https://s22.postimg.cc/v02c2aiwv/SMC00.jpg)

(https://s15.postimg.cc/m4hgpivmz/SMC07.jpg)

(https://s13.postimg.cc/3l5359agn/SMC17.jpg)

(https://s15.postimg.cc/u17360fa3/SMC02.jpg)

Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Vittorio - Novembre 09, 2016, 08:45:08 am
Risposta a mp ricevuto da altro utente l'1/10/2016.
Ciao Jonas ti rispondo sul topic come mi hai chiesto.
1) Il Lightskin led l'ho comprato da Bikingdays a Milano. Non mi risulta però che lo tengano ancora. In Italia non saprei proprio dove indirizzarti.

L'ho visto l'altro giorno alla Stazione delle Biciclette in corso Lodi a Milano.

Vittorio
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: TicioTIX - Novembre 09, 2016, 09:34:50 am
Ecco le nuove ruote della Nessie (e non solo...).

Oh, belle son proprio belle ... io avrei solo un po'paura a salirci, con il mio dolce peso (ma forse è solo inesperienza con il carb ...  ;))
Alla fine poi sono Kuosac senza le scritte o mi sono perso qualcosa nel post sondaggio?
Ultima curiosità: lo chevron giallo ad indicare la valvola che si materializza all'anteriore nella penultima foto ha quale scopo? (no, giusto perché io ne ho di simili, ma ruotati, che uso per ricordarmi il senso di rotazione delle ruote quando debbo smontare le gomme, ma non credo c'entri molto...)
Ciao e complimentoni.
TT:
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: veeg - Novembre 09, 2016, 12:24:27 pm
Belle ruote Gip!
Ma la pista di frenata è in carbonio o in alluminio?
I pattini normali sopportano malissimo le piste in carbonio, per non parlare di quando il cerchio è bagnato e diventano saponette... pensi di sostiturli con una mescola specifica?
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 09, 2016, 06:43:09 pm
... io avrei solo un po'paura a salirci, con il mio dolce peso ,,,
Ticio di assicuro che sono robustissime. Avevo qualche dubbio anch'io ma una volta presi in mano i soli cerchioni, non raggiati, ti accorgi che puoi tirare e schiacciare quanto vuoi non si deformano un decimo.
Alla fine poi sono Kuosac senza le scritte o mi sono perso qualcosa nel post sondaggio?
Non sono i Kousac. Sono SMC. Sono altrettanto belli (a mio gusto) e hanno il pregio di esssere più sobri ma soprattutto costare la metà  8).
Ultima curiosità: lo chevron giallo ad indicare la valvola che si materializza all'anteriore...
Gli chevron sono catadiottri. Li ho messi per prova visto che ci stavano sul cerchio. Non mi piacciono i classici catarifrangenti sui raggi. Li ho messi sotto la valvola così mi fanno anche da riferimento. Questo è l'effetto:

(https://s22.postimg.cc/47jagzm75/SMC14.jpg)

forse andrebbero un po' più grandi. Cosa ne dici?

...Ma la pista di frenata è in carbonio o in alluminio?
I pattini normali sopportano malissimo le piste in carbonio, per non parlare di quando il cerchio è bagnato e diventano saponette... pensi di sostituirli con una mescola specifica?
Ciao veeg. Le piste sono in carbonio contrariamente ai Kousac che le hanno in alluminio (se non ricordo male). Ovviamente non hanno pads normali ma del tipo adatto al carbonio della Shimano. Per quanto riguarda la frenatura ti posso dire che non ero mai stato contento della frenata della Brompton. Probabilmente avevo anche un difetto al cerchio anteriore che faceva zing-zing ad ogni frenata. Nemmeno coi tagliandi sono riusciti a rimediarlo (probabilmente era necessario cambiare il cerchio ma si son ben guardati...). Comunque quando ho fatto la prima frenata con le ruote nuove è mancato un pelo che la bici non mi scaricasse sull'asfalto a pelle di leone facendomi volare sopra il manubrio :-[. Adesso la Nessie frena anche troppo.
Magari quando ho un po' di tempo descrivo in modo più dettagliato questo e gli altri lavori che ho fatto e che nessuno ha notato  :'(.

P.S. @ boccia. Non è così coatta vero... :-\ ??
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Novembre 09, 2016, 09:05:41 pm
No, non è coatta. È... ssstrana! ;D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: TicioTIX - Novembre 10, 2016, 08:51:45 am
Dunque, dunque, Gip ...
Sono contento che siano robuste, a questo punto il Ca diventa un'opzione, costosetta per i miei budget di alleggerimento, ma sempre un'opzione considerevolissima.
Sono anche, esteticamente, diverse spanne sopra i Kuosac, che con quelle scritte son terribili (io sono quello, che, in saldo, ha comprato le gomme BF Goodrich per l'auto e poi con il Dremel ha abraso via la vernice delle scritte bianche perché non volevo sembrare Walker Texas Ranger  ;)).
Andando a fidarsi di AliExpress, simili, almeno per il mio occhio profano, ci sono anche i SEMA, che arrivano già assemblati con lo Sturmey di tua scelta (https://www.aliexpress.com/store/product/16-inch-for-stumery-3sp-16-349-carbon-wheelset-clincher-3K-psr14-3D-weave-bicycle-carbon/1909713_32507669947.html?spm=2114.12010108.1000023.5.UDddWI) (e forse su cerchi del genere sarei tentato di mettere un BWR anche se ho una 3sp ... e domani è l'11.11 ...).
Concludo sulla questione degli chevron: a me verrebbe di fare un mix fra la mia e la tua idea. Per la visibilità direi 4 (uno per coppia di raggi mi pare troppo) ma girati in senso di marcia (tipo le Sharrows (http://ottawa.ca/en/residents/transportation-and-parking/cycling/sharrows)), così da rafforzare l'indicazone della direzione nella quale stai andando.
ciaociao
TT:
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Jon - Novembre 10, 2016, 11:43:37 am
L'ho visto l'altro giorno alla Stazione delle Biciclette in corso Lodi a Milano.
Vittorio
Grazie infinite Vittorio. Provo a chiamarli.
Jonas
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 10, 2016, 01:54:56 pm
... questo punto il Ca diventa un'opzione, costosetta per i miei budget di alleggerimento,...
Calma Ticio! Chi ha parlato di alleggerimento  :o? Con queste ruote risparmi un paio di etti si e no, e tutti sull'anteriore. Con i cerchioni di carbonio  risparmi pochissimo. E' col mozzo anteriore e con qualche raggio in meno che togli qualcosa. Se il motivo è solo alleggerire ci sono altre cose da fare prima. La Nessie pesa 9,3 kg, ma togliere due chili dal peso originale è stato un lavoro durato due anni e costato molto.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: TicioTIX - Novembre 10, 2016, 02:20:01 pm
Ooops ... ho perso il colpo!
Smontare ( ... avevo scritto smonare ... per fortuna ho riletto ...  ::)) le ruote in alluminio per metterle in carbonio per me a quello doveva tendere ...
A questo punto, sicuramente, estetica, migliore frenatura, mozzi probabilmente migliori degli originali ... altro che mi sfugge?
Oh, non già che questo non basti ... beninteso  ;)
ciaociao
TT:
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 14, 2016, 06:25:26 pm
E veniamo a descrivere le ultime modifiche apportate alla Nessie e viste sopra. Quella più evidente sono le nuove ruote in fibra di carbonio della SMCbike cinese. Questo produttore è da poco sulla piazza col proprio marchio ma da tempo produce per altri brand. Ha in catalogo ruote dai 12” ai 24” ed è tra i pochi che produce ruote di piccolo diametro. A chi interessa, questo è link del sito: http://www.smcbike.com/ (http://www.smcbike.com/)
Devo dire che, durante i contatti, sono stati gentilissimi e pazienti spiegandomi in modo completo le caratteristiche e i costi dei loro prodotti. Tutte le loro ruote sono costruite con fibre della giapponese Toray (tipo T700) in tre tipi di tessitura (carbonio 3k, 12K o 18k). Altre varianti disponibili sono: il formato valvola (Presta o Schrader) e differenti tipologie di raggiatura (da 16 a 28 fori). SMC, oltre ai cerchioni, fornisce mozzi e raggi (Sapim o Pillar Bladed). Vi è inoltre la possibilità di avere le ruote complete o comprare le singole parti. È subito da precisare che le ruote complete che loro forniscono per la Brompton sono solo per i modelli a 1 o 2 velocità. Se si vuole la ruota posteriore per la 3 o la 6 velocità bisogna acquistare i pezzi e montarsela. In questo caso forniscono i raggi già tagliati e filettati a misura per i mozzi BWR o SRF3 (da recuperare dalla ruota originale o da comprare a parte).
Le mie scelte sono state:
-   all’anteriore: cerchi 3k, valvola Presta, raggiatura a 16H con raggi piatti Pillar Bladed da 2 mm;
-   al posteriore: cerchi 3k, valvola Presta e raggiatura  28H con raggi Sapim da 2 mm.
Nippli, raggi e mozzo anteriore neri. La soluzione 3K è più resistente della 12 e della 18k ma pesa un tantino in più.
La fornitura prevedeva:
-   ruota anteriore completa e montata,
-   Attacco rapido (per modo di dire) per ruota anteriore,
-   cerchione posteriore,
-   30 raggi Sapim (2 di scorta),
-   due prolunghe per valvole Presta,
-   due camere d’aria con valvola Presta,
-   Rim tape per entrambe le ruote,
-   Otto pads freni per cerchi in carbonio della Shimano.
La ruota posteriore l’ho fatta montare dall’ormai quasi ottantenne ‘Gianca’ Olivieri. È un nome che probabilmente nessuno conosce, ma questo anziano meccanico ha una storia. Ha lavorato nella squadra corse Bianchi di Gimondi e nella sua vita ha costruito ruote per tantissimi grandi campioni. Primo tra tutti Marco Pantani. Ma anche Gianni Bugno, Moreno Argentin e tanti altri ancora oggi. Insomma la persona giusta. Il montaggio è stato perfetto, ma il ‘Gianca’ mi ha confessato che non è stato semplice. Quei raggi così corti non ammettono errori di partenza e la regolazione è davvero minima e va fatta con tanta pazienza. Se alla fine qualcosa non torna bisogna allentare tutto e ripartire. La raggiatura è stata eseguita in II mentre sull’anteriore è in I (per saperne di più vedi l'ottimo post di Ticio QUI (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3973.msg89683#msg89683).
Dopo il montaggio è comparso un inconveniente che non avevo assolutamente previsto  :-[. A bici piegata i raggi della ruota anteriore toccavano il dado forato in cui entra la catenella del cambio BWR. Evidentemente le flange del mozzo anteriore sono più larghe delle originali. Volevo tornirlo per accorciarlo ma consultando SJS Cicle ho scoperto che esiste una versione di questo dado più corta che SJS Cicle stessa definisce 'pre 2004'. Nelle foto il problema riscontrato e i due dadi a confronto.
(https://s17.postimg.cc/lo52m8kez/Ma03.jpg) (https://postimg.cc/image/lo52m8kez/)   (https://s22.postimg.cc/621acmghp/Ma02.jpg) (https://postimg.cc/image/621acmghp/)
Cambiato il dado e regolato nuovamente il cambio tutto è andato a posto.
 Veniamo ora alla prova su strada. In pianura e in salita non ci sono apprezzabili cambiamenti dalle ruote originali. Solo in discesa si avverte una differenza. Le ruote sono molto più rigide e, quando si percorrono curve, non sono necessarie correzioni allo sterzo. La bici percorre le traiettorie come su un binario, sicura e precisa. La frenata è molto migliorata, da starci attenti tanto è ‘robusta’. Merito indubbiamente anche dei pattini Shimano. Il peso complessivo di queste ruote è circa 2 etti inferiore alle originali quasi tutti sull’anteriore.

La seconda modifica riguarda la guarnitura. Qui devo ammettere la mia (ormai nota) debolezza caratteriale  :-[. Mentre contrattavo per il montaggio della ruota posteriore mi è caduto l’occhio su alcuni usati in vendita. Tra essi ‘spiccava’ una guarnitura della FSA in fibra di carbonio, usata pochissimo da chissà chi su una vecchia BDC e diventata inutile dopo un cambio di bici. È la prima (e unica) guarnitura in carbonio che abbia mai visto con innesto a perno quadro JIS. Era senza il minimo graffio e ancora nella sua scatola. È inutile dire che non ho saputo resistere  :'(. L’ho pagata meno di un terzo del suo valore da nuova.  Questa FSA Team Issue da corsa ha un BDC di 130 mm, pedivelle da 170 mm, pesa qualche decina di grammi in meno della Brompton originale e volendo consente di montare la doppia corona anteriore. La corona da 53 denti è rimasta la vecchia LitePro. Nell’uso è molto rigida e si pedala bene. Inutile dire che i vantaggi sono relativi ma esteticamente mi piace molto.
 
E ora la sella. Era da un po’ di tempo che osservavo le selle della Duopower spagnola. Si tratta di selle molto corte anti prostatiche che non sollecitano le parti basse dei maschietti. Sono particolarmente studiate per un corretto appoggio ischiatico.
(https://s17.postimg.cc/kbr8nzue3/Essax_Duo_Power_Aero_bicycle_saddle02.jpg) (https://postimg.cc/image/kbr8nzue3/)   (https://s15.postimg.cc/c35vcahzb/41s09_UIHcl_L.jpg) (https://postimg.cc/image/c35vcahzb/)
Sconosciute ai più, ho scoperto sono molto usate nell’ambiente delle corse con le Brompton. Le usa il team Kuosac Italia (campione del mondo 2013-2014 e secondo nel 2015 e l’attuale campione spagnolo Sergio Querpaache per citarne qualcuno.
(https://s16.postimg.cc/ynaf1p0c1/13892355n.jpg) (https://postimg.cc/image/ynaf1p0c1/)   (https://s12.postimg.cc/4f1k80ru1/13126653n.jpg) (https://postimg.cc/image/4f1k80ru1/)
Questo è il sito Duopower con tutte le caratteristiche tecniche e il catalogo: http://duopower.es/. Sul web hanno avuto giudizi molto contrastanti.  C’è chi le odia, e le ha subito sostituite, e chi le ama follemente. Dopo averla usata per 2/300 chilometri, la mia opinione è meno categorica. A parte un certo disagio iniziale per la mancanza del naso (con questa sella non si va senza mani, cosa comunque non facile con la Brompton) posso dire che a me è risultata comoda e senza particolari difetti. È una sella non troppo rigida e si può andare a lungo, senza disagio e penalizzazioni nella pedalata. Sinceramente non ho mai fatto più di 30/35 km consecutivi ma sono sicuro che si possa andare molto più a lungo. Prima di comprarla ho chiesto uno spassionato parere ad Alessandro, del Kousac Team Italia, che la usa ormai da qualche tempo e ci si trova benissimo. L’ha montata sia su una Birdy, che usa abitualmente per uscite anche di quattro ore, che sulla sua MTB. A mio parere comunque non è una sella adatta a persone molto alte. La sua possibilità di regolazione è poca, visti i rails corti, e non può arretrare molto. Pesa 180 g e a chi potesse interessare, la si trova    QUI (https://www.amazon.it/ERGONOMIC-BIKEWARE-Sellino-Duopower-Cromo/dp/B01CUWF00U)

Nuovi anche i pedali della ACE di cui ho già parlato QUI (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1021.msg89508#msg89508) e l’ammortizzatore della 1223 che sostituisce il Bikefun. È piccolo, leggero e più rigido dei precedenti. Lo si trova su eBay.
(https://s11.postimg.cc/w3xnrgq7j/image.jpg) (https://postimg.cc/image/w3xnrgq7j/)

Infine ho fatto sparire le odiate rotelle del tendicatena Multi-S  >:(. Le ho sostituite con queste Ti Parts a doppio cuscinetto.
(https://s17.postimg.cc/pog324ian/STEP0600.jpg)
È strano vederle girare perché… non girano  :o! La carcassa esterna resta per lo più ferma mentre gira la corona dentata all’interno. Questo evita usure ai bordi delle rotelle quando si utilizza il deragliatore. Vanno acquistate direttamente alla Ti Parts e costano una cifra.
Ancora due o trecento ritocchini e la mia Nessie sarà perfetta  8). Adesso pesa 9,3 kg e lo ritengo un buon risultato. I trasferimenti passivi in generale e la mia schiena in particolare se ne giovano eccome!
Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Vittorio - Novembre 14, 2016, 08:12:00 pm
Pazzesco, come sempre. Se la tua Atala (che mi era piaciuta tantissimo quando l'ho vista dal vivo quella sera a Santhià) è Abarth, allora Nessie che cos'è, Gordini o AMG?
Fantastiche le rotelle che non girano, come i coprimozzi delle macchine dei rapper... Ti mancano solo le lucine rosse che illuminano per terra sotto la bici, come l'Alfa di Coliandro  ;)

Vittorio
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giorgio - Novembre 15, 2016, 10:54:01 am
complimenti Gip... ammiro molto le tutte le tue modifiche, soprattutto perchè seguendo i tuoi post si impara davvero tantissimo sotto aspetti sia estetici sia ingegneristici.

sarebbe curioso sapere quanto costa al grammo allegerire una Brompton
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Sbrindola - Novembre 15, 2016, 11:12:26 am
come sempre complimenti anche da parte mia ed un ringraziamento per la condivisione delle info tecniche, ma soprattutto dei ragionamenti che ci sono dietro.... spesso ben più utili del singolo dettaglio.
L'upgrade per cui rosico di più :D sono le rotelline di TiParts: sono nella lista dei desideri da ormai parecchio tempo ma finisco sempre per avere altre priorità.
Come ti trovi a livello di scorrevolezza nella variante con i cuscinetti? Differenza percepibile o solo vantaggio in termini di longevità?
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 15, 2016, 07:00:09 pm
Ciao Raffaele. 'Se' ci sono vantaggi nella scorrevolezza nella marcia sono irrilevanti. Quello che invece ho notato e che sono molto silenziose. Se fai girare la ruota con la bici sul cavalletto non fanno alcun rumore. Anche la cambiata col deragliatore 'mi sembra' un tantino più morbida. Per come sono fatte sono invece convinto che non le cambierò mai più. Volevo invece aggiungere un dettaglio. Queste rotelline costano un pozzo di soldi (100 $ l'una o giù di lì). Capita però che qualche rivenditore su eBay le venda a prezzi decisamente più abbordabili. Forse perché non riesce a venderle! Io le ho pagate meno di 85 € la coppia. Bisogna stare in agguato, anche a lungo magari, ma puntualmente l'occasione si ripete.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Hopton - Novembre 15, 2016, 07:47:45 pm
*** COMUNICAZIONE DALLO STAFF ***
A causa di sforamento del limite massimo consentito di IFP (Indice di Figosità Pieghevole), questo topic ? stato chiuso.
Si avvisa inoltre che qualche minuto fa l'utente Gip è stato prelevato forzatamente dalla sua abitazione dalla polizia privata del forum, e deportato a scopo rieducativo in una località segreta, dove sarà adibito alla verniciatura delle grazielle dorate (nuova versione con migliorie, peso cadauna: 19,5 kg circa), per la durata di mesi due.
La Brompton del suddetto Gip è stata sequestrata e messa a disposizione dello staff del forum, i cui membri la utilizzeranno a rotazione per un mese ciascuno, per poi restituirla al suo proprietario tra un paio d'anni, salvo ulteriori modifiche al presente decreto.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Novembre 15, 2016, 11:34:19 pm
sarà adibito alla verniciatura delle grazielle dorate (nuova versione con migliorie, peso cadauna: 19,5 kg circa)

ben detto! diamogli in pasto a Gip un bel cancello di ghisa... hai visto mai te lo trasformi in un missile in carbonio!  ;D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Novembre 16, 2016, 08:03:30 am
(https://s11.postimg.cc/q3fmssl6b/pri01.jpg)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: TicioTIX - Novembre 16, 2016, 01:53:34 pm
Veniamo ora alla prova su strada. In pianura e in salita non ci sono apprezzabili cambiamenti dalle ruote originali. Solo in discesa si avverte una differenza. Le ruote sono molto più rigide e, quando si percorrono curve, non sono necessarie correzioni allo sterzo. La bici percorre le traiettorie come su un binario, sicura e precisa. La frenata è molto migliorata, da starci attenti tanto è ‘robusta’. Merito indubbiamente anche dei pattini Shimano. Il peso complessivo di queste ruote è circa 2 etti inferiore alle originali quasi tutti sull’anteriore.

Ecco la risposta alla mia domanda ... grazie!
TT:

Ps. Mica poco ... eh ... se ci aggiungi la grande bellezza come sovrapprezzo ... direi ottima scelta!
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: mancio00 - Novembre 21, 2016, 10:11:50 am
gip sempre più mostruoso, hop mi sono ribaltato quando ho letto la tua risposta :DDDDDD
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Gennaio 15, 2017, 09:43:44 am
(https://s29.postimg.cc/ltxhtl393/rientro.jpg)

Libero finalmente dalla ‘condanna di Hopton’ e dall’influenza che mi ha rovinato tutte le ferie natalizie, sono immediatamente corso a vedere se anche quest’anno Babbo Natale si era ricordato della Nessie. Ebbene un paio di regalini c’erano. Un bel movimento centrale in alluminio, con tanto di albero in titanio e cuscinetti ceramici,

(https://s24.postimg.cc/sz23j56w5/rie00.jpg)

e una serie sterzo in alluminio anch’essa con cuscinetti ceramici ultra scorrevoli.

(https://s28.postimg.cc/9sq6xz0bh/rie01.jpg)

Materiale di provenienza taiwanese senza marcatura salvo i cuscinetti, anch’essi con gli occhi a mandorla ma made in Japan. Tutto molto ben fatto e leggero. Il movimento centrale pesa 140 g e la serie sterzo 90 g. Secondo i miei calcoli dovrebbero far risparmiare complessivamente 170 grammi rispetto i componenti di origine. Purtroppo però, pur essendo un lavoro facile e veloce, non sono in grado di montarli da solo perché tra i miei attrezzi mancano sia la chiave Shimano da 22 denti per il movimento centrale, che la pressa per le serie sterzo. Dovrò quindi ricorrere all’aiuto non disinteressato dell’amico ‘Bruno figlio del Gianca’ per installarli. Appena pronto relazionerò come il solito. Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Gennaio 15, 2017, 10:14:16 am
Faccio notare che Gif ha rispettato la sentenza Hopton, tornando a scrivere in questa discussione esattamente dopo due mesi dal suo ultimo contributo! ;D

Genio! ;D

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Gennaio 28, 2017, 11:02:49 am
Ecco fatto! Anche gli ultimi due arrivi sono a posto. Tutto bene.

(https://s24.postimg.cc/qudbqb1it/IMG_0035.jpg)

(https://s24.postimg.cc/k3elwj9gl/IMG_0038.jpg)

La bici adesso pesa 9 kg esatti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Gennaio 28, 2017, 04:13:29 pm
qualche dettaglio sulla seconda foto?  ::)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Gennaio 29, 2017, 12:07:42 pm
Come ho già detto si tratta di un movimento centrale fatto appositamente per la Brompton. La foto mostra il lato sinistro, opposto alla corona per capirci. L'ho trovato su eBay a 84 € con spedizione gratuita. Qui un paio di foto dell'inserzione:

(https://s28.postimg.cc/vdyy27vdp/Titanium_axle_bottom_bracket_Brompton_57.jpg)

(https://s27.postimg.cc/5jiark6n7/image.jpg)

In questo momento non è più in vendita ma i riferimenti sono sono questi:
http://picclick.ca/Titanium-axle-bottom-bracket-Brompton-282157128875.html (http://picclick.ca/Titanium-axle-bottom-bracket-Brompton-282157128875.html)

Si tratta del classico movimento centrale standard BSA (inglese) con filetto 1,37x24, destro su entrambe le flange. Le dimensioni sono 68x118 mm contro i 68x119 mm del movimento centrale originale. Ha l'alberino quindi mezzo millimetro per parte più stretto. I due cups laterali sono costruiti secondo standard Shimano e richiedono questa chiave per essere serrati:

(https://s30.postimg.cc/ads6qlv1t/image.jpg)

Le due caratteristiche principali sono i cuscinetti ceramici e l'albero in lega di titanio. Pesa 135 g contro i 249 dell'originale (già molto leggero).
Detto tra noi (tanto non ci ascolta nessuno) i vantaggi sono irrilevanti se non una ulteriore diminuzione di peso complessiva della bici. Esteticamente quasi non si vede. Ora la Nessie pesa 9 kg esatti (grammo più o grammo meno) e questo soddisfa la mia forsennata mania di avere bici leggere 8). Specialmente le pieghevoli. Ciao a tutti.


Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Gennaio 29, 2017, 12:09:34 pm
il solito grammomaniaco!   ;D

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giorgio - Gennaio 29, 2017, 09:10:52 pm
complimenti Gip, e direi che per una 6 marce 9 kg sono un record
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Gennaio 31, 2017, 02:03:52 pm
No giorgio, non credo che 9 kg siano un record. C'è chi ha fatto meglio. Ci sarebbe la possibilità di calare teoricamente ancora 7 etti ma a un costo assurdo :(. Per cui, per il momento mi fermo qui e la bici mi limiterò a usarla per quello che è fatta. Tra l'altro sto maturando un progetto piuttosto ambizioso nell'ambito pieghevole che non lascerà troppo spazio alla Nessie. Vedremo a primavera  ::).
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Gennaio 31, 2017, 02:28:05 pm
"Progetto pieghevole ambizioso"...  ???

Sono proprio curioso di sapere, attenderò con impazienza la Primavera!  :D
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Vittorio - Febbraio 01, 2017, 03:34:55 pm
..........
 La Brompton .......... Francamente non saprei cosa dover modificare se non dettagli.
..........

Dovresti avere più fiducia in te stesso. Visto che se ti applichi ce la fai?  ;)

Vittorio
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: giorgio - Febbraio 01, 2017, 05:56:52 pm
anche io come Boccia attendo la primavera
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Febbraio 02, 2017, 08:47:26 am
[member=1143]Vittorio[/member]. Certo che sei andato a cercarla lontano questa citazione :)! Sembra strano e contraddittorio ma la penso ancora nello stesso modo. Se oggi qualcuno mi chiede un consiglio sulle bici pieghevoli rispondo ancora così parlando della Brompton. Continuo a pensare che si tratti di una bici quasi perfetta, e come allora penso che ci siano cose ancora perfettibili come pedali o eazy wheels. Ovviamente resta una questione di gusti e di opinioni.   
Diversa è la faccenda ‘Nessie’. Lei rappresenta quel 10% di pazzia innata in ciascuno :P. È una follia che non può manifestarsi in famiglia o sul lavoro (specialmente il mio). C’è chi la sfoga con gli sport estremi, chi lo fa coi francobolli io lo faccio con le bici. Un oggetto così non ha una razionale utilità, sono il primo ad ammetterlo. Ma il divertimento di averla concepita e realizzata lo posso conoscere solo io. E non vado cercando comprensione, solidarietà e riconoscimenti! È una questione solo personale anche se condividere è divertente. E posso capire se qualcuno pensa: ma questo è scemo!  Che la Abarth e la Nessie siano rispettivamente Atala e Brompton è puramente casuale. Sarebbe stato così comunque 8).
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Aprile 04, 2017, 02:17:21 pm
Manutenzione straordinaria per la Nessie! Parte infatti la nuova stagione primavera-estate e bisogna essere all'altezza. Pulita a fondo generale, serraggio viti e dadi, nuovi Kojak, un po' di olio su catena e ingranaggi , regolatina ai cambi e un paio di piccole modifiche. La prima è stata cambiare le viti di fissaggio della guarnitura. Ho trovato queste ACE super leggere (manco a dirlo) che mi hanno permesso di recuperare le vecchie per la Lunacy. Sono in ergal e, a mio parere, non vanno bene per montare la guarnitura ma solo per fissarla. Per montare è meglio usare viti in acciaio:

(https://s7.postimg.cc/9s1zp8zln/Man01.jpg)

Cambiato poi il catcher del piantone sterzo con questo della Bunker in fibra di carbonio, detto anche 'orecchie di Topolino', trovato a prezzo stracciato (insomma... ::):

(https://s1.postimg.cc/k3g9ge6n3/Man02.jpg)

Eccola qua sul suo trespolo di manutenzione.

(https://s16.postimg.cc/xqkj6ducl/man03.jpg)

(https://s14.postimg.cc/io9jpkzap/man04.jpg)

E adesso viaaa! Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Sbrindola - Aprile 04, 2017, 02:50:43 pm
come vanno i comandi della DT Swiss?
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Aprile 04, 2017, 04:07:23 pm
Per adesso se la cavano più che discretamente. Come vedi sono ancora li. Solo quello del BWR ha avuto bisogno di una regolata una volta perché aveva perso la prima. Ma credo sia stato un normale allentamento del cavo. Mi devo decidere a montare i regolatori della Jagwire che ho in garage ormai da tempo. Lo farò contestualmente al cablaggio della Lunacy.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Aprile 06, 2017, 06:40:23 pm
ogni volta che vedo le tue foto sbavo come un ornitorinco in amore a caccia nel parco delle Madonie  ;D ... faccio qualche pensiero impuro  8) ..... poi guardo le guaine isolanti antishock della ditta CaldaiaNoProblem&son (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1374.msg91546#msg91546)  sulle manopole della mia Brompton  :o  ... scoppio in una sonora risata e penso "nella prossima vita anche io"    ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Aprile 11, 2017, 07:46:52 pm
i contributi successivi sono stati spostati nella discussione:

dolore alle mani
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1374.0

 :)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Maggio 11, 2017, 04:28:09 pm
Il tubo lightskin non presenta differenze nell'uso da quelli originali. Tieni presente la maggior sporgenza a bici piegata. Da fastidio se vuoi mettere la bici in utilitaria con bagagliaio piccolo. Su queste vetture non riesci a chiudere la cappelliera e la bici resta in vista. Io in treno ficco la bici tra due divani contrapposti e anche in questo caso siamo ai limiti. Non ho ancora provato. Francamente non ho capito perché la Brompton obblighi a sfilare il tubo da sotto con conseguente rimozione della sella.

Gip, confermi che il lightskin permette di sfilare il sellino qualora sia necessario compattare ulteriormente la Brompton una volta piegata?
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Sbrindola - Maggio 11, 2017, 05:12:23 pm
non sono Gip ma confermo
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Maggio 11, 2017, 06:25:45 pm
Calma, calma. Il mio LightSKIN non esce da sopra. Va tolta la sella per sfilarlo. Esattamente come col tubo originale Brompton per la quale è espressamente costruito. In questa foto potete anche capire perché:
(https://s30.postimg.cc/9fpkzsd1t/IMG_20141113_101510_FILEminimizer.jpg)
L'anello color alluminio che si vede fa da blocco e facendo parte della custodia batterie non credo si possa eliminare. L'anello serve anche come limite di estensione del tubo sella per ragioni di sicurezza. Ma se Sbrindola dice che invece è possibile forse vuol dire che che le versioni successive lo permettono. In fondo il mio è vecchio quasi di tre anni.
Se invece vuoi sfilare semplicemente la sella devi fare esattamente come il tubo originale allentando il pentaclip. Anche qui sempre che i tubi più recenti non abbiano qualche diavoleria che non conosco.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Sbrindola - Maggio 11, 2017, 10:11:44 pm
Grazie per la fiducia Gip ma é probabile che abbia scritto una cavolata. Sono andato a memoria ... che non é mai stato il mio forte. Ignorate la mia risposta
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Matt-o - Maggio 12, 2017, 09:00:27 am
Un soluzione può essere il tubo telescopico: la parte sotto non si sfila, ma la sella con la sua prolunga si  :)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Maggio 12, 2017, 03:53:38 pm
visto che il problema è generalizzato, ho risposto qui:

Tubo sella Brompton (regolazione e sostituzione del cannotto sellino)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2068.msg92580#msg92580

 :)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Giugno 13, 2017, 05:25:23 pm
Finalmente sono riuscito a montare il variatore dell’ATS. La scelta è caduta sull’Atala che, tra le bici di casa, era quella che soffriva di più come sviluppo metrico. Con i suoi 6,1 m piangeva un po’ in pianura anche se niente in confronto ai 4,2 m di origine.
Per montare l’ATS sono dovuto ricorrere all’aiuto del solito BrunofigliodelGianca che ormai mostra il segno del $ negli occhi, come zio Paperone, quando entro in negozio :-\. D’altra parte servivano attrezzi che non ho. Prima di proseguire ecco il risultato finale:

FTGLR
(http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/thumb_1_04_08_17_2_43_15.jpeg) (http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/1_04_08_17_2_43_15.jpeg)

Non è più la solita Abarth ma è diventata Abarth SS (Super Sport)  8).
Il montaggio non ha presentato particolari problemi, credevo di soffrire di più, salvo che per un particolare che descriverò dopo. Dopo aver smontato senza patemi il vecchio complesso guarnitura-movimento centrale e ripulito la scatola, abbiamo presentato la nuova soluzione verificando che tutte le misure fossero coerenti. Ricordo che questo variatore è specifico per la Brompton ma può essere montato su qualsiasi scatola con standard BSA (inglese) da 68 o 72 mm di lunghezza. La nuova guarnitura va inserita dalla parte della corona badando che l’anello di scorrimento e la ghiera dentellata siano perfettamente centrati con l'albero. Dopo di che si fissa tutto avvitando la ghiera sul lato opposto della corona. Questa va poi serrata a 140 Nm con la chiave presente nella confezione del variatore e una chiave dinamometrica.
Le pedivelle però sono state la vera croce del lavoro  >:(. Perfetta la destra sin troppo larga sul telaio.

(https://s21.postimg.cc/bsdla40if/AAb02.jpg)

La sinistra invece toccava clamorosamente il fodero del carro posteriore. Per farla girare ho deciso di asportarne la parte in interferenza. L’ho fatto da solo dopo aver riportato la bici a casa con la pedivella in mano. E’ stata necessaria più di un’ora di lavoro di mola per farcela stare :P. Alla fine ci sono riuscito ma il gioco col telaio resta davvero risicato (1 mm).

FTGLR
(http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/thumb_1_04_08_17_3_10_22.jpeg) (http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/1_04_08_17_3_10_22.jpeg)

Comunque anche sotto sforzo, adesso non tocca mai il telaio.
Montati poi i pulsanti per la cambiata. Niente di difficile ma la loro sporgenza deve essere esattamente di 5 mm. Il fissaggio avviene serrando un piccolo grano a brugola da 1,5 mm posto al centro dei pulsanti e con l’apposita chiave fornita nella confezione. Ci ho messo un’ora per capire come funzionasse questo fissaggio  ::) perché il grano non si vede e le istruzioni (particolarmente stringate) non ne parlavano. La soluzione è arrivata leggendo le istruzioni sul sito.
Prima di portare a casa la bici, abbiamo ridotto la catena di quattro maglie e testato a banco la trasmissione con una minima regolazione al cambio.

FTGLR
(http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/thumb_1_04_08_17_3_12_58.jpeg) (http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/1_04_08_17_3_12_58.jpeg)

FTGLR
(http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/thumb_1_04_08_17_3_15_53.jpeg) (http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/1_04_08_17_3_15_53.jpeg)

La linea catena è rimasta pressoché inalterata e il cambio posteriore funziona a dovere.
Rimessi i pedali Wellgo e terminati i controlli, primo giretto. Panico assoluto alle prime pedalate :o :-[! Qualcosa slittava e la pedalata era un’alternanza tra momenti in presa e altri di slittamento. Ho guardato ovunque ma non sono assolutamente riuscito a capire cosa provocasse questo fenomeno. Sta di fatto che ripreso a pedalare mi sono accorto che il problema si riduceva, fino a sparire del tutto. Evidentemente qualcosa all’interno della scatola del cambio sotto sforzo si è auto serrato, sta di fatto che dopo un centinaio di metri tutto a preso a funzionare a dovere. Ho provato a spingere forte in salita (per quanto consente la veneranda età ovviamente :() ma tutto andava bene. A questo punto ho provato a fare amicizia col nuovo cambio. In sella il movimento è semplice ma non così automatico. La cambiata va fatta smettendo di pedalare con la pedivella orizzontale in avanti. Il pulsante a destra inserisce l’overdrive mentre il sinistro torna al rapporto 1:1. Quando cambiavo, dovevo sempre guardare a dove mettevo i talloni per spingere i pulsanti. Penso che con la pratica anche questo imbarazzo sparirà. Da dire anche che questo variatore introduce un piccolo gioco sulle pedivelle. Si avverte quando si cambia il senso di rotazione dei pedali. Non c’è quando si pedala normalmente. Credo sia dovuto al gioco sull’innesto degli ingranaggi, necessario per renderlo facile. Devo dire che l’Atala adesso è tutta un’altra bici. Un piccolo allungo in piano mi ha permesso di arrivare a 38 km/h in 6^ marcia (con ovedrive). A 60 pedalate al minuto si fanno i 30 km/h, niente male :)! Il peso della bici è salito a 10 kg esatti. Mezzo chilo circa più di prima.
Ora lo sviluppo metrico è quello mostrato nel seguente diagramma:

FTGLR
(http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/thumb_1_04_08_17_3_18_04.jpeg) (http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/1_04_08_17_3_18_04.jpeg)

Dove la curva rossa è quella con il rapporto 1:1, la verde è quella del vecchio rapporto 53/11 e quella blu con l’overdrive inserito al 165%. Parlare di 14 marce non è completamente esatto, il diagramma dice che quelle utili sono 11. A mio parere la corona Stronglight da 44 denti dà un giusto equilibrio. Usando corone più grandi si arriva in fretta a sviluppi di oltre 10 m ma personalmente li trovo eccessivi per questo tipo di bici. A ben vedere, 8,4 m sono lo sviluppo metrico di una 28” con rapporto 52/14.
Bene! Adesso non resta che pedalare ;)! Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: Leonets - Giugno 15, 2017, 11:40:56 pm
E veniamo a descrivere le ultime modifiche apportate alla Nessie e viste sopra. Quella più evidente sono le nuove ruote in fibra di carbonio della SMCbike cinese. Questo produttore è da poco sulla piazza col proprio marchio ma da tempo produce per altri brand. Ha in catalogo ruote dai 12” ai 24” ed è tra i pochi che produce ruote di piccolo diametro. A chi interessa, questo è link del sito: http://www.smcbike.com/ (http://www.smcbike.com/)

cavolo non avevo ancora letto questo thread.. beh complimenti per tutti gli interventi

anch'io sto cercando di alleggerire la bike e avevo visto sia i cerchi Tailor-Made LitePro che i Machete che costano un pò meno

ma questi SMC sono fantastici, adesso chiedo info

Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: gip - Settembre 14, 2019, 01:36:36 pm
Ciao a tutti. Torno su questo vecchio thread dopo più di due anni di assenza. Lo faccio per recensire l’ultima modifica sopra descritta con il montaggio dello speed drive descrivendo le impressioni d’uso ormai consolidate.
Prima di farlo sono comunque doverose alcune precisazioni di carattere personale. Nel giugno dello scorso anno il mio ginocchio destro ha fatto crack. Me ne stavo beatamente stravaccato sul divano a guardare le partite del mondiale di calcio quando, nell’alzarmi per recuperare le canoniche patatine, l’articolazione si è scompisciata. E poi dicono che lo sport fa bene! Ho visto il secondo tempo della partita in ortopedia in contemporanea di tutte le stelle del firmamento. La diagnosi è stata artrosi che purtroppo è qualcosa d’irreversibile. Fatte le cure del caso, ho avuto via libera all’uso della bici solo a tarda primavera. La ripresa è stata drammatica. Con le gambe di pastafrolla per l’inattività, le salite attorno a casa mia sono diventate muri al limite dell’insormontabile. E ancor oggi son lontano da un accettabile grado di forma e non tutto è tornato al suo posto. L’età che avanza non è un dramma ma fa pagare le sue gabelle.
Veniamo allo speed drive. Come ho avuto modo di dire più volte, è un meccanismo che moltiplica il numero di giri della corona rispetto quelli dei pedali. Nel mio caso a ogni giro dei pedali, la corona fa 1.65 giri incrementando le prestazioni. Il cambio consente due posizioni: la prima con rapporto 1:1 lasciando inalterate le condizioni del cambio, la seconda introduce l’incremento di 1:1.65. E’, in sostanza, come avere una doppia corona. Come ebbi a dire due anni fa il rapporto più corto sviluppa circa 2 m e quello più lungo a circa 8.4 m. Sono valori modificabili facilmente cambiando la corona o i pignoni ed è facile arrivare a sviluppi metrici di 10 m. In sostanza come le bici da corsa. A mio parere non hanno comunque senso per biciclettine così piccole. Sulla mia Atala, oltre all’aumento mostruoso sui rapporti lunghi, ho avuto un bel guadagno su quelli corti riducendo lo sviluppo metrico per le salite. Temevo di dover pagare il minor rendimento generale della bici, inevitabile quando s’introducono cinematismi meccanici, ma devo dire che Mr. Schlumpf ha fatto un ottimo lavoro a tal proposito. E non ci si poteva aspettare altro da uno svizzero. Ammetto che qualcosa si perde, ma è davvero poca roba. Andare con questa bici forse non è come su una BDC ma sicuramente non è da meno di una city bike. Tenere velocità di crociera di 25/30 km/h in piano non è difficile se si è allenati. Quando avevo comprato la bici queste velocità erano irraggiungibili anche col massimo impegno, e le medie si aggiravano attorno a 12/15 km/h. Mi è capitato, per strada, di superare qualche BDC (di coetanei ovviamente) che mi hanno dedicato occhiate interrogative. Uno mi ha anche detto: ‘Beh col motore elettrico è facile…’. Ho insomma colmato il gap con la Nessie che addirittura paga qualcosa in termini di sviluppo metrico, anche se di telaio è nettamente superiore. L’uso del cambio è migliorato. Ora non devo più guardare i talloni quando cambio. Mi viene spontaneo. Naturalmente il passo molto corto e le ruote piccole si fanno sentire rendendo la bici nervosa. Quando si va in discesa o veloci bisogna stare davvero attenti. Basta una piccola buca a far ruotare il manubrio col rischio di perdere il controllo. Ma questo è sempre stato così. Insomma, per concludere, si pedala bene e la bici va come una scheggia. Questo meccanismo da una vita diversa alle bici con ruote piccole, in termini di prestazioni. Peccato sia così costoso.
Posto un paio di foto per far vedere lo stato attuale:

FTGLRY
(http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/thumb_1_23_01_20_8_59_30.jpeg) (http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/1_23_01_20_8_59_30.jpeg)

(https://i.postimg.cc/sDhgDPWt/IMG-0941-FILEminimizer.jpg)

(https://i.postimg.cc/x8bn8YXK/IMG-0944-FILEminimizer.jpg)


Il restare fermo con le gambe non mi ha impedito però di muovere le mani. Ho cambiato la sella e i pedali, rispettivamente Duopower e ACE (in versione Dahon), gli stessi della Nessie. Via i mai amati parafanghi e sostituita qualche vite qua e la, ora in titanio.
Credo che questa bici abbia ormai raggiunto il top. Per il futuro sto prendendo in considerazione un motore elettrico. Ma per questo avrò l’inverno, ormai non lontano, per pensarci. Ciao a tutti.
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: pedalinospaiato - Settembre 14, 2019, 01:56:26 pm
Fantastico! Ricordo di aver letto con molto piacere, a suo tempo, la storia della tua Atala Abarth; grazie per l'aggiornamento!

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Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: boccia - Settembre 15, 2019, 12:03:34 pm
Lo ammetto, sono andato a controllare che il fanalino posteriore fosse sopra al catarifrangente... ::)
Per il resto la tua Atla Abarth è una delle pieghevoli più figose a livello planetario!  ;)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: occhio.nero - Settembre 16, 2019, 04:53:40 pm
Gip un abbraccio e riprenditi presto.  :-[

sempre eccezionali le tue recensioni.  :)
Titolo: Re:La mia Atala Abarth e la mia Nessie
Inserito da: rossi6468 - Gennaio 23, 2020, 06:06:30 pm
Buon pomeriggio a tutti:
il moltiplicatore di pedalate penso sia il sogno di tutti i possessori di bicicline con ridotto sviluppo metrico, in particolare la soluzione montata sulla Atala Abarth e veramente ben fatta. Del resto tutta la bici è spettacolare.
Più si guardano le foto e più particolari pregevoli si scoprono.
Complimenti, un gran bel pezzo di meccanica.
Saluti.
rv