Ciao. Sono Gianni da Negrar (prov. di Verona).
Vi seguo da circa nove mesi e, nel presentarmi, vi faccio subito i complimenti per questo sito davvero interessante e ben fatto.
Sono diventato pieghevolista a causa di una certa ministra che mi ha fatto evaporare sotto il naso la pensione, prevista per il 2012, regalandomi altri quattro anni di lavoro. Che sia benedetta! Avendo terminato il contratto di lavoro in corso, calcolato esattamente per farmi arrivare alla sospirata meta, ho dovuto cercare di corsa una nuova occupazione fortunatamente trovata a Santhià, nel Vercellese, a più di 250 km da casa.
La mia vita si è così divisa in due: week end a casa, tra famiglia e giardinetto, e settimana lavorativa in Piemonte.
Per raggiungere la sede di lavoro, dopo il primo mese fatto con l’auto, ho capito che il mezzo giusto era il treno. A Santhià, per spostarmi, ho pensato subito alla bici. Dopo inutili tentativi di infilare una delle tre MTB di casa nel bagagliaio della mia coupé senza smontarla completamente, ho deciso di comprarne una in loco. Visti i brevi tratti pianeggianti da percorrere (2/3 km al giorno), la possibilità di portarla eventualmente a casa in treno e soprattutto il fatto di abitare in un monolocale al terzo piano di una casa priva di ascensore, con scale strette e ripide, la pieghevole mi è sembrato il mezzo ideale.
Con l’aiuto del gentilissimo titolare dell’unico negozio di bici del paese e con la vostra inconsapevole consulenza ho quindi scelto e acquistato il mio velocipede. E’ una piccola 16” che, oltre a muoversi bene nelle viuzze del centro (salvo quelle in pavé), posso portare in casa senza gommate sui muri delle scale e senza procurarmi un’ernia. Mi permette inoltre, con l’ausilio del treno, qualche giretto turistico serale nelle città vicine.
In questi mesi di uso, essendo incapace di tenere le mani ferme e pure ingegnere mi sono divertito, nelle tediose serate solitarie, a modificare la bici per renderla un po’ più veloce e leggera.
Vi posto un paio di foto del mio mezzo lasciandovi indovinare di cosa si tratta già sapendo che esperti come voi la riconosceranno subito. Più avanti, se vi interessa, vi descriverò il mio lavoro anticipando che non si tratta più di una 6V, ma di una 7V dimagrita più di due chili.
Sperando di non avervi tediato troppo vi invio un cordiale saluto.
(http://s12.postimg.cc/x0ugp46ah/IMG_1077.jpg) (http://postimg.cc/image/x0ugp46ah/)
(http://s12.postimg.cc/vn2ttt715/IMG_1078.jpg) (http://postimg.cc/image/vn2ttt715/)