### ETC1 Elenco Topic Correlati: cliccare sui TAG arancioni in cima ed in fondo a questa discussione (altre info sui TAG qui (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6098))
------------------------------------
Nel giugno del 2009 ho deciso di esplorare la costa atlantica francese con la mia Dahon MuP24 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?t=45088173).
L'unica incognita era legata al trasferimento in aereo: la bici sarebbe uscita incolume dalla stiva?
Abbandonata l'idea di adottare una soluzione carrello/valigia (che se ha il pregio di difendere egregiamente la bici in essa contenuta durante il volo, per contro rappresenta una zavorra non indifferente una volta agganciato come rimorchio),
(http://farm3.static.flickr.com/2450/4046296639_a034d2000e.jpg)
la soluzione proposta dalla Bike Friday (http://www.bikefriday.com/)
(http://lmlloyd.com/images/stories/packedmobiky02small.jpg)
la Mobiky Genius (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=92.0) impacchettata, immagine tratta dall'articolo (in inglese) di Sean Luke (http://lmlloyd.com/index.php?option=com_content&view=article&catid=25:bikes&id=128:design-oriented-production-vs-engineering-oriented-production&Itemid=87&showall=1)
Ho pensato di fare un unico megapacco (la bici e le borse con la tenda, il materassino, gli indumenti, le ciabatte, etc...) facendolo passare come sport equipment (senza incorrere quindi nei limiti di peso associati alle normali valigie).
(http://www.bicipieghevoli.net/img/dahon_mup24_aereo1.jpg)
la Dahon MuP24 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=80.0) durante l'impacchettamento
Ho provato ad immaginare gli urti e gli scossoni che gli operatori aereoportuali sanno elargire a piene mani a tutto quello che passa per il nastro trasportatore, e quindi a posizionare le varie "imbottiture" affinchè venisse protetto il telaio.
Ne è uscito fuori un bozzo primordiale che mi ha garantito di arrivare sano e salvo a destinazione (almeno all'andata, perchè nel viaggio del ritorno ho ritrovato il sellino piegato).
http://www.youtube.com/watch?v=9CE63A45w_o
il video dell'impacchettamento
Dal forum Jobike, ecco invece la proposta per impacchettare una Brompton (http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=2164&SearchTerms=,aereo).
(http://www.jobike.it/Public/data/carlo%20n/20087217177_P1000452.jpg)
e ancora:
http://www.youtube.com/watch?v=O12I1jkkqyY
Costa 75 dollari, circa 55 euro e per un attimo ho creduto fosse compresa anche la valigia nel kit. Sembrava troppo poco ;D
Questa nuova proposta rimane comunque molto interessante per chi prossimamente si avventurerà con la propria Tern (ma dovrebbe andare bene anche con le Dahon, meglio chiedere al venditore in fase d'acquisto) in un viaggio con aereo. Il kit è composto da 9 pezzi per proteggere tutte le parti della Tern.
http://www.premiumbikegear.com/ternbicyclesgear/bags/tern-flightsuit.html (http://www.premiumbikegear.com/ternbicyclesgear/bags/tern-flightsuit.html)
p.s.: la valigia, come si legge nelle features, è una "Samsonite F’Lite GT 31" Spinner"
Visto che siamo su Bicipeghevoli.net stavo dimenticando una cosa interessante! ;-)
Per il volo aereo ho impacchettato la bici alla bell'e meglio, ho fatto il giro dei supermercati per trovare il cartone adatto… :-D
Per fortuna ho una bici pieghevole, così è entrata senza problemi nel bagagliaio del taxi dall'ostello fino all'aeroporto, in una Peugeot 208… ;-)
(http://tapatalk.imageshack.com/v2/14/11/09/1cbac7cf71dc16efc6953077d816b3ab.jpg)
Forse qualcuno dei forumendoli ha già indagato nel merito: esiste una assicurazione contro furto/danneggiamenti della pieghevole durante il trasporto in aereo?? ovviamente con validità anche all'estero....per ora non ho trovato on line qualcosa di soddisfacente ???
molto interessante, io a ottobre ho portato la mia brompton in inghilterra per il B.W.C. 2009 ed ho utilizzato la B-bag con l'aggiunta di due profili di cartone che ho posto ai lati.
avendo il tubo sella lungo si crea qualche problema nella chiusura della cerniera, ma in definitiva ci si riesce. ho approfittato dello spazio residuo per infilarci indumenti ben ripiegati che hanno contribuito ad aumentare l'imbottitura.
devo dire che la brompton una volta ripiegata offre solo punti molto resistenti del telaio.
<p align="center">(IMG:http://www.simpsoncycles.co.uk/shopimages/products/normal/Brompton_in_B_bag.jpg (http://www.simpsoncycles.co.uk/shopimages/products/normal/Brompton_in_B_bag.jpg))</p>
ho viaggiato con ryanair pagando il biglietto andata e ritorno comprese tasse 2 euri, ma sul problema bicicletta non ho voluto rischiare ed ho acquistato il biglietto per bagaglio sportivo a 60 euri andata e ritorno.
alla luce del fatto che la b-bag con brompton e altro non superava i 15 kg , che le dimensioni sono in linea con la maggior parte dei bagagli e che il fatto che sia sportivo alla fine lo fà andare insieme agli altri, ho pensato: la prossima volta lo imbarco come bagaglio normale e spendo 1/3
Ciao
grazie per il contributo
ho aggiunto la foto della borsa, per dare una idea della soluzione adottata.
devo dire che la brompton una volta ripiegata offre solo punti molto resistenti del telaio.
In effetti, il problema principale è individuare i punti vulnerabili una volta che la bici è piegata.
Se gli urti durante il trasporto causano la piega/rottura di uno snodo, credo sia molto difficile intervenire, specie quando devi incominciare una vacanza, magari in un paese "deserto".
Aggiungo a tal proposito una soluzione che sembrerebbe garantire un po' più di robustezza agli urti.
(http://www.jobike.it/Public/data/daniwill/2010422214553_P1070368.JPG)
tratto dal forum Jobike (http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=6576)
Mi riferiscono che alcune compagnie aeree permettono di caricare la bici senza alcun imballaggio.
Questo risparmierebbe a noi la fatica dell'imballo... e alla bici (una volta impacchettata) il rischio di essere trattata come un bagaglio normale, quindi, ad es, finire schiacciata sotto una pila di valigie, con tutto quello che ne consegue.
Vale la pena informarsi prima di partire.
rigiro il contributo di Giorgia, su come hanno viaggiato in aereo con le loro Brompton:
Giorgia ha scritto: "io e Andrea l'abbiamo portata in aereo ad ottobre scorso. No, non è un bagaglio a mano l'abbiamo caricata nella stiva come qualsiasi valigione. Noi non avendo la sua apposita borsa, quella rigida, siamo arrivati in aereoporto con la bici sul trenino e ci siamo portati dietro quei materassini per fare ginnastica, poi con quei cellophane che sono lì in aereoporto con cui ti ci impacchettano di tutto, l'hanno infagottata per benino! al check in nessun problema ed è arrivata integra sia all'andata che al ritorno!"