bicipieghevoli
modelli => Decathlon => Topic aperto da: boccia - Novembre 18, 2022, 01:46:09 pm
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C'è una nuova 16" in casa Decathlon, come vi sembra?
https://www.decathlon.it/p/bici-pieghevole-ultracompatta-fold-light-1-second/_/R-p-306555?mc=8554730
(https://contents.mediadecathlon.com/p2392332/k$62102c444a6069a4e97ab8f55646c949/sq/bici-pieghevole-ultracompatta-fold-light-1-second.jpg?format=auto&f=480x480)
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Pare caruccia, bisognerà andarla a vedere. Secondo te, la ruota anteriore è a sbalzo?
Vittorio
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Ha forcella monobraccio anteriore e posteriore, sicuramente una soluzione originale, che fa piacere riscontrare su un nuovo modello.
In quest'altra foto si vede meglio
(https://contents.mediadecathlon.com/p2353631/k$9e2e258bd332fbfe800ba0457cf4f27f/sq/bici-pieghevole-ultracompatta-fold-light-1-second.jpg?f=3000x3000)
L'unico appunto lo farei al braccetto che c'è al posto della forcella anteriore destra, praticamente è lungo come mezza forcella normale, e introduce comunque ingombro tra le due ruote durante la piegatura. Capisco che serve a reggere il perno del V-brake anteriore, ma a quel punto avrei preferito qualsiasi altro tipo di freno pur di evitare quel pezzetto in più.
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Caruccia è caruccia, in tutti i sensi. Fa piacere comunque vedere una novità interessante. E' dai tempi della Dahon Curl che non si vedeva qualcosa di realmente nuovo. Buona l'idea delle forcelle monobraccio, fa risparmiare centimetri nella larghezza da piegata anche se non permette di montare un portapacchi e questo lo vedo un limite. Anche gli accessori sembrano di discreta qualità. Ci sono perfino le luci. Qualche perplessità me le lascia il cambio (l'ottimo Shimano Sora). Vedo il deragliatore molto vicino a terra ed esposto a urti. D'altra parte con 9 marce serve un deragliatore almeno a gabbia media, se non lunga, e con ruote da 16" è inevitabile scenda molto. I 9 rapporti (11-28) con la corona da 52 secondo me non servono un granché e lo sviluppo metrico resta comunque limitato. Era forse meglio usare un 7 marce e deragliatore a gabbia corta. Non ho poi visto il diametro delle ruote (305 o 349?) anche se l'uso dei Marathon Racer fa pensare all'ERTO 305. Il telaio sembra ben fatto ma speravo in qualcosa di meglio sul peso, attorno agli 11 kg e non 12 kg. Buone alcune idee tipo l'appoggio a terra da piegata anche se il meccanismo nascosto nel tubo sella lascia qualche dubbio di durata nel tempo.
Al di là delle considerazioni tecniche mi pare che BTwin si sia infilata in un settore difficile. Qualche Brompton la vedo in giro ma altre 16" no. Oltretutto una buona 16" costa e questa non fa differenza. 850 € non sono pochi quando con 4-500 € si trovano 20" discrete. Le 16" restano comunque le mie bici preferite e sono contento di vederne un'altra sul mercato.
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A parte gli aspetti tecnici, che approfondirei volentieri, non capisco le politiche distributive di Decathlon: attualmente la vedo come "non disponibile" praticamente in tutta la rete, tranne 1 esemplare in vendita a Genova Marassi, Roma Bufalotta e Casoria (NA), oppure solo in visione, non in vendita, a Milano piazza Cairoli e Bologna. O ne hanno prodotte solo 5, oppure potevano anche aspettare di averla disponibile per lanciarla come si deve prima di pubblicizzarla in rete. Mah...
Vittorio
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Mi sarebbe piaciuta ancora di più se avesse avuto il cambio al mozzo (per cambiare da fermo al semaforo) e la cinghia (per limitare il rischio di sporcarsi o sporcare altri in treno o metro). Ma penso che non la faranno mai così per questione di costi, giusto? Pensate sia possible fare tali modifiche After market? Io ho qualche dubbio legato al telaio monobraccio ...e invece mettere un motore al mozzo posteriore ed elettrificarla?
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Il cambio al mozzo probabilmente sì, la cinghia è molto più difficile perché bisognerebbe tagliare il telaio e renderlo apribile, dato che la cinghia non può essere tagliata e giuntata.
Sul motore nel mozzo non saprei, ma probabilmente non sarebbe impossibile.
Vittorio
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Ciao Xwang. Penso che, come hai già intuito e ha detto Vittorio, le modifiche che hai ipotizzato siano difficili, per non dire impossibili, da attuare. Il carro posteriore e la forcella anteriore monobraccio costringono a componenti particolari e io non ho in mente cambi interni o motori senza il doppio supporto. Vedo difficile anche l'applicazione di un motore sul movimento centrale, dalla conformazione molto particolare. Anche un'eventuale batteria sarebbe difficile da alloggiare vista anche l'impossibilità di usare un portapacchi. Anche se in ingegneria nulla è impossibile, salvo violare le leggi della fisica, la vedo molto dura. Direi che è meglio ci pensi BTwin.
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Ieri sono passato al Decathlon di Largo Cairoli, che stando al sito avrebbe dovuto avere un esemplare in esposizione; non ce n’era traccia e a domanda mi è stato risposto che va ordinata sul sito.
Sì, come no….
Vittorio
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Non avendo di meglio da fare, stamattina mi sono preso “la briga e di certo il gusto” di allargare la ricerca oltre i nostri confini; ebbene, anche sui siti Decathlon di Francia, Svizzera, Germania, Belgio e Gran Bretagna questo modello risulta non disponibile o addirittura non figura del tutto.
Trovo del tutto incomprensibile questa politica commerciale, a meno che - per assurdo - questa bici si sia rivelata una tale ciofeca abissale da dover essere ritirata in tutta fretta dalla circolazione.
È un vero peccato che quando da Decathlon c’è qualche articolo veramente valido o innovativo il più delle volte sparisca molto in fretta…
Vittorio
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aspettiamo 6 mesi e vediamo se ci sono novità. Che abbiano scovato qualche aspetto da migliorare? ::)
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Prodotto interessantissimo e concordo con il fatto che sia il primo prodotto di massa innovativo da un po'.
La soluzione monobraccio anteriore e posteriore, mi ricorda la "the one":
https://www.vaielettrico.it/the-one-ebike-pieghevole-ultra-compatta/
Sono perplesso anche io dalla strana forcella anteriore "monca", sarebbe bastata l'adozione di freni a disco (con 850€ credo ci sarebbero potuti stare dentro) e anche io avrei optato per cambio nel mozzo posteriore.
Non vedrei troppa dietrologia nell'assenza di disponibilità: la tenda da tetto sviluppata da decathlon aveva avuto lo stesso iter, era presente sul sito dal 2021 ma introvabile fino a due mesi fa.
Ho trovato video della piega (più che altro del dispiegamento) e pare super veloce, mi ricorda molto le bfold di qualche anno fa.
https://www.youtube.com/watch?v=wJvjNRyQItg
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Mi sarebbe piaciuta ancora di più se avesse avuto il cambio al mozzo (per cambiare da fermo al semaforo) e la cinghia (per limitare il rischio di sporcarsi o sporcare altri in treno o metro). Ma penso che non la faranno mai così per questione di costi, giusto? Pensate sia possible fare tali modifiche After market? Io ho qualche dubbio legato al telaio monobraccio ...e invece mettere un motore al mozzo posteriore ed elettrificarla?
sul sito decathlon è comparsa ance questa
https://www.decathlon.it/p/bici-pieghevole-a-pedalata-assistita-e-fold-500/_/R-p-330540?mc=8615468&c=VERDE_KHAKI
Sembra interessante perché è l'ottima Tilt 500 can motore e batteria (anche se è pesantissima).
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Eh, sì, una discreta incudine, però per chi non ha necessità di sollevarla sembra una proposta interessante
Vittorio
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Concordo, io ci farei anche un pensierino anche perché non ha un prezzo folle, anzi è allineati a molte "cinesi".
Tornando alla 1 Second, leggendo le recensioni si intuisce che forse la produzione del 2023 è stata rallentata per l'implementazione di migliorie (perdonate le traduzioni grezze):
"Il problema principale che ho riscontrato in questo prodotto è rappresentato da tutte le rifiniture:
- Il magnete che tiene le due ruote in posizione ripiegata si stacca regolarmente.
- C'è un po' di gioco nello stelo dispiegato, sembra molto fragile, spero di non prendere una scossa.
- Le ruote si sono deformate rapidamente, su un percorso cittadino senza salti/marciapiedi.
- La maggior parte dei bulloni, della catena e delle ruote dentate si corrode alla minima pioggia (evidentemente non c'è un trattamento anticorrosione).
- L'ingranaggio è leggermente disallineato, il che provoca il deragliamento della catena dall'ingranaggio nei pignoni estremi.
- La luce del manubrio anteriore non funziona già.
- È necessario installare un morsetto flessibile sul cavo del freno posteriore per evitare di colpirlo con il pedale"
Il Customer service risponde così:
"Alcuni dei punti che potete sollevare sono stati rilevati su alcune biciclette.
Si tratta effettivamente di un problema di assemblaggio. Questo non sarebbe dovuto accadere, ma abbiamo già messo in atto azioni correttive per evitare che ciò si ripeta nelle prossime produzioni del 2023"
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Grazie dell’informazione, allora aspettiamo (fiduciosi) la nuova serie migliorata.
Speriamo che si sia trattato solo di un incidente di percorso e non del vizietto di usare i primi clienti come betatester.
Vittorio
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Pare che un ragazzo di Bari sia riuscito a comprarla dal sito, ieri ha postato la prima foto sul gruppo Facebook.
Gli ho chiesto di farci sapere le impressioni!
Ho trovato anche questo video su Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=lN_k19sAK88
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Ben vengano le novità in materia di pieghevoli ultra-compatte, visto che se ne vedono così poche. Complessivamente però questa B'twin mi sembra destinata esclusivamente ad un utilizzo urban o da ultimo km. Si nota la mancanza di un portapacchi posteriore o almeno di una qualche predisposizione per un'installazione after-market. I pedali pieghevoli sono in resina, probabilmente non adatti ad un utilizzo intenso (ne avevo un paio identici sulla mia Dahon Curl e hanno ceduto quasi subito). Per finire la distanza interasse appare (dalle foto) decisamente più contenuta rispetto a quella di Brompton e Curl. Sarebbe interessante conoscerne il valore esatto, perché proprio questo valore credo sia una delle cose che consente alla Brommie e alla Curl una impostazione di guida e prestazioni simili a quelle di bici "normali", e quindi permette di utilizzarle anche in contesti fortemente extra-urbani o nelle lunghe percorrenze(io ad esempio uso la Curl anche per i cicloviaggi di più giorni). Considerato anche il peso quindi, e la scarsa reperibilità, secondo me resta più appetibile un usato Brompton o Curl a cifre simili.
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Molto bella, secondo me la migliore pieghevole Decathlon dai tempi della Tilt 1 second lanciata nel 2013 (10 anni fa! :o) .
Purtroppo molta merce di D. è praticamente non disponibile, io ho acquistato un giubbino on line perché in negozio non arrivava mai.
Credo che sia una buona bicicletta per muoversi con i mezzi pubblici (metro, treno), ottima per Roma, Milano, etc.
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Qui il video ufficiale Decathlon (inglese):
https://www.youtube.com/watch?v=wJvjNRyQItg
Molto bella, ma confermo che a distanza di mesi risulta ancora non disponibile a parte Porta Di Roma e Milano Cairoli dove la bici è soltanto in esposizione (come si vede nel video postato nei commenti sopra).
Chissà quando sarà disponibile davvero!
Dalla vista dei video in rete, come questo: https://www.youtube.com/watch?v=-lSCBDIuVLY posso dire che la bici è molto originale, interessante la geometria del telaio e della forcella monobraccio. Risente secondo me sempre di alcune "economie di scala" del colosso francese, come i classici V Brake come freni a mio parere non molto adeguati, ci sarebbe stato meglio un doppio disco idraulico, altri dettagli come le manopole e la sella (anche se ha un disegno esclusivo) fanno vedere l'economia dei materiali utilizzati. Credo possa essere utilizzata con le borse di Decathlon a manubrio che si possono installare after market.
Bella, io la comprerei come alternativa ad una B. (ormai carissima), ma sostituirei alcune componenti.
Ciao ;)
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Vista qualche giorno fa al Decathlon di Milano Cairoli; complessivamente carina, veloce da aprire e chiudere (anche se magari non proprio in 1 secondo); molto pratiche le cerniere di telaio e piantone che all’apertura scattano da sole in posizione bloccata; un po’ meno istintiva la sella. Molto bella la borsa dedicata, che strizza un po’ l’occhio alla classica borsa “da postino” Brompton e ha un sistema di aggancio al “naso” del telaio molto veloce, con chiusura a scatto e apertura tramite una maniglia sotto quella di trasporto: in pratica con la stessa presa si sgancia la borsa e la si solleva.
Il comportamento, per il poco che si può valutare girando all’interno del negozio, mi è sembrato abbastanza nervoso (inevitabile considerando ruotine e passo corto), ma non a livello di Strida.
Freni e cambio non valutati.
Nell’insieme, direi un’ottima bici per commuting e “ultimo miglio”, da valutare per i percorsi di più ampio respiro.
Vittorio
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Finalmente una borsa come si deve per le TILT:
https://www.decathlon.it/p/borsa-anteriore-1-second-clip-bici-pieghevole-25l/_/R-p-329692
Molto interessante. Sembra comunque una novità molto recente. Sembra sia retrocompatibile con le TILT almeno di generazione sufficientemente recente tramite adattatore:
https://www.decathlon.it/p/supporto-frontale-bici-pieghevole-compatibile-con-borsa/_/R-p-342267
Ciao,
Daniele
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Anche secondo me il retrofit sulle altre Tilt è possibile; sarebbe interessante che qualche mago del bricolage studiasse come montare l’adattatore su Brompton e Dahon/Tern…
Vittorio