segnalo:
introduzione alla bicicletta pieghevole (alias "perchè?")
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7
quale è il prezzo pieghevole giusto?
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=46.0
una pieghevole con ruote da 12, 16, 20, 24, 26, ...?
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=190
una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=100
pieghevole oversize (persona alta, robusta, pesante, ...)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=99
"bici originali, cloni... o cineserie?"
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=104
guidare una pieghevole (accorgimenti, consigli, limiti,...)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=25
quante marce sulla nostra pieghevole?
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=189
a studio/lavoro con la pieghevole (ufficio, scuola, università ,...).
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=369.0
valutazione bici pieghevoli usate
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=185
Radiografia di una pieghevole
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6164
soluzioni contro i furti
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=36.0
Mi fermano tutti
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=4571.0
allenamento in bici
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1635
bici: svago o mezzo di trasporto? (Un abisso da superare).
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=611.0
l'intermodalità: intro su bici+treno+auto+bus+metro+aereo+...
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=27.0
le discussioni associate al tag "comfort"
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=64
(qui l'elenco completo dei TAG (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6098))
l'elenco delle discussioni legate a studi sulle pieghevoli, recuperabile cliccando sul tag "studi" in fondo a questa pagina
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Negli ultimi anni il mercato delle bici pieghevoli è stato protagonista di una proliferazione di modelli alquanto diversificati.
modelli sul mercato
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=forum#6
Alle bici di ?servizio? destinate a piccoli tragitti (note soprattutto in ambito nautico e ?camperista), si sono gradualmente affiancate soluzioni talvolta molto sofisticate e performanti che hanno aperto la bicicletta pieghevole al trasporto metropolitano intermodale, al cicloturismo, alla pratica offroad,..
cambio vita: testimonianze, luoghi comuni, soddisfazioni sulle pieghevoli.
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=49.0
costruire un percorso intermodale (strategie)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=186
racconti di viaggio pieghevole
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=18.0
(http://www.bicipieghevoli.net/img/intermodalita_barca.jpg)
la bici piegata, durante il trasferimento passivo in barca
Esistono infine una serie di proposte (già in produzione o in veste di prototipi) indirizzate ad un mercato molto piú esigente sia in termini estetici che di prestazioni.
Tutte evoluzioni che hanno definitivamente emancipato questo settore dall’etichetta di ?bici “minore”.
prototipi
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=32.0
pieghevole con assetto sportivo (corsaiolo)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6921
Differenze tecnologiche che si riflettono in differenze funzionali (vedasi la sezione sulle caratteristiche funzionali, raggiungibile dalla Home Page del forum (http://www.bicipieghevoli.net/))e richiedono un approfondimento affinché l’acquisto sia consapevole e mirato.
caratteristiche funzionali
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=2.0
Alle considerazioni proprie della bicicletta (che verranno trattate solo marginalmente in questo forum), si aggiungono una serie di riflessioni legate ai nuovi scenari che una pieghevole introduce e che cercherò di sviluppare, affinché ognuno possa individuare il modello più vicino alle proprie necessità.
Idealmente, la bici pieghevole deve offrire:
marcia confortevole: la geometria del telaio e la componentistica devono garantire una postura corretta, la stabilità in movimento e la flessibilità nell? utilizzo (guida sportiva/rilassata), affinché si possa armonizzare la pedalata con le diverse condizioni ambientali (terreni accidentati, forti pendenze, ?)
comfort di marcia e misure del telaio
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=17.0
quante marce sulla nostra pieghevole?
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=189
piega veloce e ?leggera?: il meccanismo di piega deve essere veloce per facilitare l’intermodalità (es: prendere ?al volo? l’autobus di passaggio) e non sovraccaricare i vari distretti corporei (in primis la colonna vertebrale)
il meccanismo di piega
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=9.0
alleggerire la propria pieghevole (grammomania)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=511
ingombri ridotti: la bicicletta una volta ripiegata deve occupare il minor spazio possibile, in modo da adattarsi alle varie situazioni (piccolo vano portabagagli, mezzi affollati,..)
dimensioni delle bici piegate a confronto
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5717
trasporto passivo ?leggero?: la bici, una volta piegata, deve poter essere trasferita comodamente senza che il peso gravi sulla persona, privilegiando quindi la modalità a trazione/spinta (tipo trolley, aspirapolvere, ..)
il trasferimento passivo (come trasportare/trascinare la bici piegata)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=18.0
Nella realtà, le diverse soluzioni costruttive implicano dei limiti su uno o sull'altro versante, imponendo quindi un inevitabile compromesso (generalmente inversamente proporzionale alla qualità e al costo della bici).
(http://www.bicipieghevoli.net/img/dahon_brompton_tikit.jpg)
una Brompton (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=13.0), una Dahon Mu P8 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=207.0) e una Tikit (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=106) durante la critical mass romana (http://www.tmcrew.org/eco/bike/criticalmassroma/index_old.html)
Infatti, in generale e a parità delle altre variabili (verificare modello per modello le reali implicazioni delle scelte costruttive):
minore sarà l’ingombro da chiusa (caratteristica legata alle dimensioni del telaio e delle ruote nonchè al meccanismo di piega) e minore sarà il comfort di marcia (particolare attenzione và prestata all’altezza del guidatore)
minore sarà la velocità di piega (limitato numeri di snodi) e maggiori saranno gli ingombri
Alla luce delle considerazioni sopra emerse, all’acquisto di una bicicletta pieghevole a mio avviso è opportuno anteporre una attenta ricognizione dei bisogni. Non esiste infatti il modello ideale, ma solo quello che - caso per caso - meglio si adatta alle proprie necessità.
Sarebbe buona regola poter provare diversi modelli prima di arrivare alla scelta finale, ma generalmente non è possibile ?toccare con mano? le diverse soluzioni (a questo proposito, verificare la presenza in loco di rivenditori/noleggiatori particolarmente illuminati).
E se anche fosse possibile, non è facile poter dialogare con persone preparate che vi possano aiutare a districarvi tra i modelli in circolazione, perché alle problematiche classiche della bicicletta, si aggiungono quelle legate ai nuovi scenari che la bici pieghevole apre e che riporto sommariamente di seguito:
comunità locali
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=forum#c8
Lunghe distanze: qualora si privilegi il superamento di lunghe distanze, è preferibile orientarsi su bici confortevoli: ruote grandi (a parità del resto, la stabilità di una bici è direttamente proporzionale al diametro della ruota), telaio regolabile e ampio numero di rapporti.
pieghevoli per viaggio
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=83
Trasporto intermodale: nel caso in cui si preferisca l’uso combinato di bici e mezzi (pubblici e/o privati) si consiglia una maggiore attenzione al meccanismo di piega (veloce e leggero) nonché agli ingombri (ridotti al minimo)
costruire un percorso intermodale (strategie)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=186
Altre variabili da considerare riguardano:
Le modalità di acquisto: se l’acquisto on-line permette una maggiore scelta e un risparmio sui costi iniziali (ma verificare le spese di spedizione, le eventuali tasse doganali,...), il contatto diretto con il rivenditore locale generalmente garantisce un riferimento sicuro in caso di guasti e malfunzionamenti.
negozi e modalità di acquisto
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=forum#c13
assistenza e ricambi post vendita
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3107
la rete di distribuzione: maggiore è la rete di distribuzione, maggiore è la probabilità che il prodotto sia degno di nota. La presenza del prodotto sul mercato tedesco e su quello inglese (a mio avviso molto esigenti) è un ulteriore segno incoraggiante.
L’esperienza della casa produttrice: considerato l’età relativamente giovane di questo mondo, sarebbe preferibile orientarsi verso modelli ampiamente collaudati dalla comunità di ciclisti, perché le soluzioni nuove, magari tecnologicamente più avanzate, portano con sé l’incognita delle esperienze tutte da consolidare.
Il prezzo: diffidare delle strategie commerciali che tendono ad abbattere i costi puntando su una minore qualità generale. Il telaio pieghevole è tendenzialmente più vulnerabile di un modello standard. Oltre alle sollecitazioni tipiche della marcia, snodi e serraggi devono infatti sopportare, le ripetute (quotidiane?) manovre di piega e le sollecitazioni legate al trasporto passivo. A questo si aggiunga la necessità di contenere il peso (per facilitare i trasferimenti). A paritá di impiego, una bici pieghevole impone quindi componentistica e materiali di qualitá superiore rispetto ad una bici standard.
quale è il prezzo pieghevole giusto?
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=46.0
gli accessori: la presenza di un ricco catalogo di accessori può alimentare la speranza che il modello abbia successo tra la comunità di ciclisti.
gli accessori
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=forum#c4
La manutenzione: seguendo il detto ?quello che non c’è non si può rompere,? cercare per quanto possibile geometrie semplici e robuste, con pochi snodi (e quindi poche viti), componentistica affidabile e standard (per non dover dipendere da elementi dedicati, costosi, introvabili, non importati nel mercato italiano, etc..).
la manutenzione
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=69.0
Consigliare un modello specifico è assai arduo, perchè entrano in gioco una molteplicità di fattori tra cui gusto, esigenze, portafoglio e non ultimo l'effettiva disponibilità (dal rivenditore locale o dal negozio virtuale) del modello visto su internet.
Ho pensato questo forum proprio per raccogliere (e rendere fruibili) il maggior numero di informazioni.
prima di comprare una pieghevole
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=6.0
Preferisco quindi che a parlare siano le esperienze personali, lasciando a tutti la libertà di avvicinarsi a quella ritenuta più vicina alle proprie necessità/aspettative.
Se - leggendo i vari post - non riuscirete a trovare tutte le risposte, spero almeno possiate fugare i dubbi più grossolani.
Pertanto, invito tutti a "vagabondare" sul forum per maturare una propria idea, accumulare informazioni e arrivare alla propria concezione di bici pieghevole, con la speranza che questo spazio aiuti a minimizzare il margine di errore.
la mia pieghevole
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=37.0
Ma una cosa posso condividerla: meglio iniziare con una bici pieghevole di fascia media (orientativamente intorno ai 300euro, al di sotto del quale ho qualche perplessità, specie per un uso quotidiano) e verificarne le reali potenzialità nel proprio vissuto.
Qualora questa soluzione rendesse possibile un nuovo approccio alla mobilità, si può seriamente pensare di orientarsi verso modelli superiori e decidere di abbandonare gradualmente mezzi di locomozione più inquinanti, a tutto vantaggio della propria salute e di quella di chi ci sta intorno.
A tal riguardo, segnalo i reportage di report e presa diretta sulle politiche di mobilità in italia:
reportage su trasporto pubblico e privato (Report, Presa diretta, ...)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=8255
PS: se avete domande da porre, ben vengano. Segnalo a tal proposito la discussione:
"avete una domanda/richiesta sulle pieghevoli?... leggete qua"
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=196.0