Il gentiluomo in questione si chiamava Ricardo Neis, 45 anni, impiegato del Banco Central. Quindi non un giovane teppista di qualche gang metropolitana... Dopo essere stato preso ha sostenuto di aver agito così per "legittima difesa" (!) Ovviamente è stato arrestato e processato, ma non so con quale esito.
Un gruppo ha chiuso la strada e preso possesso della via. Fermai la macchina. Alcuni di loro mi sono saltati sul cofano, altri hanno dato dei pugni alla carrozzeria. Ero molto nervoso, e mio figlio anche. Così ho cercato di ritrovare la calma. Ho abbassato il finestrino, e ho detto loro che non potevano fare in quel modo, perché c'era posto per tutti sulla stradaPoi un isolato più avanti si aprì un varco, e la macchina si infilò.
Ma a quel punto alcuni di loro si infuriarono. Presero ad accanirsi contro l'auto, rompendo lo specchietto e dando pugni più forti e quando ho visto mio figlio in preda al panico sono entrato nel panico anche io e volevo solo scappare da lì... non l'ho fatto per rabbia ma d'impulso, per panico, per pauraOvviamente i manifestanti hanno risposto che picchiavano sul finestrino per dirgli "Stai calmo, parliamo".
Di avere la meglio sugli automobilisti mi interessa poco ed è porprio il modo aggressivo di atteggiarsi di alcuni partecipanti alla Critical che mi ci ha fatto allontanare per un bel po' di tempo.
si partecipa anche per evitare che durante la pedalata in massa prendano il sopravvento i ciclosauri aggressivi. :-\
segnalo:
ciclisti contro resto del mondo? il lato oscuro della pedalata.
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=246
:)
Ma come singolo sono consapevole che non cambierò una virgola di questo disgraziato paese.dissenti da questa affermazione credimi ;), stai già cambiando fuori, queste discussioni ad esempio non sarebbero mai nate senza questo forum :P
?Non parteciperò a marce contro la guerra, ma solo a marce a favore della Pace? - Madre Teresa di Calcutta
e , tra le gambe, proponi una (non l'unica ) alternativa.
La cosa bella della critical mass è proprio il fatto che tu manifesti contro l'abuso della macchinaanche questo ci deve essere :)
(e delle risorse non rinnovabili ) e contemporaneamente, tra le gambe, proponi una (non l'unica ) alternativa.
non pensavo ke fosse stata 1 vicemda cosi articolata...penaavo solamente e superficialmente ad un bastardo di prima spremitura al volante di una macchina...ke voleva saldare i comti con i ciclisti x qualke torto subito in passato...grazie foldan e hoptown x i contributi...approfondiró:-DHo letto un po' sull'argomento... L'imputato si è fatto dapprima 2 mesi di ospedale psichiatrico, si ipotizzava che lo stato di depressione potesse indurlo a suicidarsi. Dopodiché si è assodato che il rischio non sussisteva ed è stato trasferito in carcere. Dopo un po' ha anche rilasciato un'intervista in cui ha ribadito di aver agito per legittima difesa: dice che mentre stava riaccompagnando il figlio a casa della madre nonché sua ex compagna si è trovato in mezzo alla CM, i manifestanti hanno iniziato ad avere un atteggiamento fortemente aggressivo e a battere forti colpi sulla sua auto, rompergli lo specchietto etc. Lui si sarebbe fatto prendere dal panico e sarebbe fuggito, in primis per mettere in salvo il figlio. Non avrebbe avuto alcuna intenzione di uccidere nessuno, voleva solo mettersi in salvo.
in carcere e butterei la chiave nel fossato >:(.
ah: magari possiamo proporre "lavori forzati": installare nella sua cella una cyclette collegata ad un trasformatore, così da costringerlo a pedalare 10 ore al giorno per contribuire a dare eletricità alla città.....Chi la bici ferisce....di bici perisce
Subisco 365 giorni all'anno l'ansia che una macchina mi arrivi da dietro e decida che il mio tempo sia scaduto.
Se una volta al mese - con l'obiettivo di pretendere pari dignità - cerco di ribaltare il rapporto di forza.. e lo faccio creando un traffico di bici.... scusatemi ma non mi sento minimamente in colpa.
segue IMO !
Trovo curioso poi appellarsi al CdS quando ci pare e piace, focalizzandoci su cose tipo "È vietato interrompere colonne di truppe o di scolari, cortei e processioni" quando le CM non sono chiaramente alcuna di queste cose, né tantomeno qualcosa di autorizzato.
Alek...mi spieghi allora il ruolo delle volanti della polizia in coda al corteo?...presumo che la cosa, se non autorizzata, sia prevista dalle autorità siccome prestano propri mezzi e uomini per la scorta...
Per me le CM, a parte le nobili intenzioni, hanno soltanto l'effetto di rompere le palle e di inimicarsi svariate categorie di utenti della strada, accrescendo il pregiudizio negativo nei confronti della bicicletta.
l'accostamento della CM ad una mandria di tifosi esagitati che deve sfogare la propria inadeguatezza sociale, culturale, umana immedesimandosi con una squadra di pallone mi sembra fuorviante. ???
Tanto alla fine ognuno rimane delle sue idee, e le discussioni interminabili servono solo a perdere tempo.
"Neomarxismo"?Sì Federico, neomarxismo. Ma non mi dire che non lo sapevi nemmeno tu. ;)
Io alla CM ho incontrato di tutto. Dal teorico militante del centro sociale all'intellettuale radical chic, dal devoto cristiano allo scout convinto, dalla madre-con-figli al vecchietto in pensione.... c'è anche qualcuno della destra sociale, magari in incognito.Appunto. Il fatto che credano si tratti solo di una uscita in bici è ancora più preoccupante, perchè significa che la NON organizzazione che li ha convocati (povero Parmenide) non gli ha detto cosa stanno lì a fare e in che sistema antisistema sono stati arruolati a loro insaputa.
Il caos che Roma vive quotidianamente è inevitabile malgrado gli sforzi di evitarlo.in base a quale legge divina? ??? Sono precise regole stabilite da noi uomini, regole che possono essere modificate, se una regola o una legge diventa o è ingiusta io sono per la disobbedienza civile, naturalmente senza ricorrere ad alcun tipo di violenza. La CM nient'altro è che un segnale, una via di fuga da questa economia che ci toglie l'aria e ce la ridà condizionata -previo pagamento-, che ci dà macchine con bluetooth incorporato ma non ci dà parchi nei quali i nostri bambini possano tranquillamente trascorrere il tempo. Impigliati nella rete delle definizioni: marxismo, leninismo, m5s...perdiamo di vista il reale, andiamo oltre agli artefici della lingua. Ogni gruppo, istituzione, movimento è formato da persone e quindi ognuno con una propria personalità e modo di essere e prima o poi ogni movimento è destinato ad avere dentro se qualcuno che svia il significato principale dell'esistenza dello stesso. Ecco perché credo che quando si critica una manifestazione bisogna farlo contando e giudicando il comportamento di ognuno. Non togliamo la responsabilità individuale.
Ecco perché credo che quando si critica una manifestazione bisogna farlo contando e giudicando il comportamento di ognuno. Non togliamo la responsabilità individuale.Innanzitutto io, prima di criticare le Hypocritical Mass, voglio sollevare il velo dell'ipocrisia che le nasconde e protegge. Sono una proiezione del Neomarxismo e mirano deliberatamente a provocare conflitti sociali. Se non lo sapevate, sapevatelo!
le CM non hanno lo scopo dichiarato di migliorare le cose
Critical Mass mi sembra sia un buon compromesso tra la necessità di alzare la tensione sociale (senza la quale niente viene preso in considerazione in questo paese) e quella di mantenere aperto (il più lucido, pacato e sereno possibile) il dialogo con i vari soggetti (il vigile, l'automobilista, lo scooterista,...), perchè sulla strada si possa convivere, anzichè combattere (tra l'altro in maniera impari, considerati i quintali di lamiera lanciati in velocità su quattro ruote).
Critical Mass è orientata alla sollecitazione delle idee, non al conflitto aperto e violento (quest'ultimo - purtroppo - quasi inevitabile quando si tratta di recuperare un po' di terreno davanti all'avanzata prepotente, asfissiante, arrogante, insindacabile delle macchine).
La profusione di musica e colori, il volantinaggio, la parata di stravaganti bici elaborate, ... sono tutti modi per accattivare, avvicinare, sorprendere, disorientare e calmare gli animi con la forza della fantasia. Un altro mondo è possibile, un altro mondo è necessario.
OFF TOPIC ON:
Foldan, non ti fidare.. Jimmy è in realtà Parmenide travestito. Sotto la palandrana si cela... la tutina attillata D&G! ;D
OFF TOPIC OFF
io, di base, penso che per invogliare il prossimo a prendere la bicicletta sia utile farsi vedere mentre si sfreccia tra le macchine in fila, mentre si è snelli e in forma, mentre si fischietta, mentre ci si bagna sotto la pioggia con una giacca impermeabile per sorridere di qualche schizzo sulle scarpe, mostrare in parole povere il lato migliore dell'andare in bicicletta.
Quando un automobilista identifica il ciclista con "quello che sta in mezzo alle scatole quando ho fretta", s'è perso in partenza.
Detto ciò, per chi non segue la filosofia imperante nella critical mass (basti pensare che si pensa ci siano destrorsi in incognito. Perché mai dovrebbero essere in incognito?!) si può vedere la critical mass come un far provare sulla propria pelle la sensazione che si prova quando una popolazione più o meno nutrita sceglie un mezzo di locomozione diverso dal nostro creando vistosi e fastidiosi problemi alla nostra libertà di movimento. Solitamente accade il contrario, che migliaia di automobilisti che usano solitariamente la macchina invece di un modo più ottimizzato di muoversi (complice l'interesse esiguo per la mobilità pubblica delle amministrazioni e degli interessi forti), per una volta si forza la mano. E funziona, il risultato si ottiene, ovvero la stessa ira che provo io quando sono bloccato in mezzo al traffico con mezzi diversi dalla bici.
OFF TOPIC ON:
Foldan, non ti fidare.. Jimmy è in realtà Parmenide travestito. Sotto la palandrana si cela... la tutina attillata D&G! ;D
OFF TOPIC OFF
OFF TOPIC ON:
Foldan, non ti fidare.. Jimmy è in realtà Parmenide travestito. Sotto la palandrana si cela... la tutina attillata D&G! ;D
OFF TOPIC OFF
Tranquillo, l'ho già inquadrato. Già me lo immagino che mi parte con una supercazzola sul mondo migliore, sulla lotta dura dell'essere che è, contro il non essere che non può essere, poi tutto scorre eraclitamente come se fosse antani, si fa vento e mi lascia il conto delle birre da pagare come se l'invito non fosse mai esistito. Lo so come vanno a finire certe cose. ;D
Esce un libro sulla storia della Critical Mass e il suo sviluppo come movimento nel corso di questi anni.
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/12/21/news/critical_mass_manifestazioni_a_due_ruote-49088616/?ref=HREC2-17
lo consiglio a tutti....
Live Bicycle
un film-documentario sull'assurdità della macchina.
............
E questa, trovera' posto sulla mia bici! Qui prima e dopo la colorazione
(http://s3.postimg.cc/v7168ydkv/No_oil_a_b.jpg) (http://postimg.cc/image/v7168ydkv/)
è l'eterno contrasto più volte sottolineato anche nella discussione:
Critical Mass: Ciclisti di tutto il mondo....Unitevi e Rallentate il Motore!!
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1783
A me piace vedere questi incontri come un tuffo in mare limpido dove ogni tanto si concentra qualche odiosa chiazza di violenza (inevitabile in qualsiasi concentrazione di esseri umani).
Sta a noi decidere se arginarla perchè l'acqua rimanga cristallina, o al contrario rinunciare a nuotarci dentro lasciando che il lato oscuro si espanda indisturbato. :-[
Invito tutti a vedere le splendide foto di Francesco Ciccone
https://www.facebook.com/francescociccone?fref=photo
(http://s11.postimg.cc/9i3o2qw7z/colombo.jpg) (http://postimg.cc/image/9i3o2qw7z/)
(uno scatto di Francesco lungo la Cristoforo Colombo, nel fiume di biciclette in direzione Ostia)
per avere una idea del lato bello, emozionante, vitale che la Ciemmona e la critical mass riescono a regalare a tutti i partecipanti.
Con la stessa attenzione invito a riflettere sulla violenza che siamo costretti a subire tutti i giorni, dallo sfrecciare delle macchine agli incidenti mortali, dallo stress delle code al semaforo alla nevrosi del parcheggio.
Alle piazze e ai vicoli saturi di macchine parcheggiate, dove i bambini non possono giocare. All'asfalto che ha ricoperto i prati, alle tangenziali che hanno diviso le persone..... alle lamiere arroventate in pieno agosto, l'alito pestifero sputato dai climatizzatori per rinfrescare i pochi eletti nell'abitacolo. Alle guerre per il petrolio, alle file ansiose al distributore quando si minaccia uno sciopero, alle code per entrare al centro commerciale, etc etc etc.
Una violenza goccia a goccia, che oramai non fa più notizia, 365 giorni all'anno. Ma a quella ci siamo abituati..... la consideriamo l'inevitabile scotto da pagare per la nostra presunta "libertà". :-\
Anzi, la critical mass dà l'occasione agli autosauri per sputarla fuori, a sfogarsi per qualche minuto, trovare un nemico su cui catalizzare la propria frustrazione... prima di ricominciare a subirla, catatonici ma rassicurati, del traffico che conoscono... quello dell'auto ferma davanti alla loro. :-\
Ma questa è solo la mia idea. ::)
ps: fu grazie ad una critical mass di tanto tempo fa che entrai nel movimento ciclistico romano.... tutto l'amore, la consapevolezza e l'impegno nei confronti dell'universo ciclistico metropolitano (pieghevole e non) viene da qui. Compreso questo forum. E se lo scotto da pagare è qualche automobilista chiuso nella sua miope visione del "è un mio diritto passare".... allora pazienza. Ottuso era, ottuso rimarrà...... anche se dovesse passargli davanti un alieno. ;D