bicipieghevoli
rassegna stampa => sulla pieghevole => Topic aperto da: occhio.nero - Luglio 12, 2011, 08:05:32 pm
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segnalo:
articoli pieghevoli su giornali, riviste, ....
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3952.0
VIP pieghevoli
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1691
l'elenco delle discussioni legate alla promozione della pieghevole, recuperabile cliccando sul tag "promo" in cima ed in coda a questa discussione
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riporto di seguito alcuni link (non commerciali, altrimenti vedasi la sezione "prima di comprare" (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=6.0))a cui sono particolarmente affezionato e che mi hanno aiutato, anno dopo anno, bici dopo bici, a districarmi nel misterioso mondo della mobilità pieghevole.
L'elenco è assolutamente parziale. Qualsiasi altro suggerimento è ben accetto.
in inglese:
www.foldingcyclist.com/ (http://www.foldingcyclist.com/)
http://it.wikipedia.org/wiki/Bicicletta_pieghevole (http://it.wikipedia.org/wiki/Bicicletta_pieghevole)
www.foldsoc.co.uk/ (http://www.foldsoc.co.uk/)
www.cyclemuseum.org.uk/folding.htm (http://www.cyclemuseum.org.uk/folding.htm)
www.pedersen-bike.dk/history.htm (http://www.pedersen-bike.dk/history.htm)
www.nordicgroup.us/fold/ (http://www.nordicgroup.us/fold/)
www.long-john.com/pagefoldlinks.htm (http://www.long-john.com/pagefoldlinks.htm)
www.sammlung-embacher.at/index_e.html (http://www.sammlung-embacher.at/index_e.html)
in italiano:
www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1318 (http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1318)
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aggiungo:
Oltre alle fondamentali caratteristiche tecniche fornite dal sito ufficiale Dahon io ti consiglierei di guardare le interessantissime mini recensioni presenti sul canale di NyceWheels:
http://www.youtube.com/user/nycewheels (http://www.youtube.com/user/nycewheels)
Ciao e buona scelta!
e ancora:
molto interessante. ::)
Visto che sei poliglotta... ti senti di diventare ambasciatore? :)
Ambasciatore può essere troppo onore... :) Facciamo un più modesto traduttore? Tipo che traduco i messaggi/comunicati del forum rivolti alle altre galassie.
Qualche link di altri forum (ma penso che alcuni già li conosciate):
http://www.forum-velo-pliant.fr/ (http://www.forum-velo-pliant.fr/)
http://www.faltradforum.de/ (http://www.faltradforum.de/)
http://www.bromptonauten.de/ (http://www.bromptonauten.de/)
http://www.velojournal.ch/ (http://www.velojournal.ch/) (in realtà non è un forum, è una rivista)
http://www.biciplegable.net/ (http://www.biciplegable.net/)
http://www.foldsoc.co.uk/ (http://www.foldsoc.co.uk/)
http://www.bikeforums.net/forumdisplay.php/221-Folding-Bikes (http://www.bikeforums.net/forumdisplay.php/221-Folding-Bikes)
Mario
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[STAFF: questi contributi vengono da un'altra discussione ]
un articolo simpatico ;D
Folding bike riders are killing our roads (http://foldingbike.hubpages.com/hub/Folding_bike_riders)
(http://s2.hubimg.com/u/42665_f260.jpg)
This article is a humorous rant on the ills of the folding bike and its humble rider. This article appeared in a recent edition of Citycycling online magazine
The most dangerous type of cyclist that you are likely to encounter on the road are those that choose folding and stowable push-bikes. The models to watch out for are Brompton, Dahon, and Moultons (especially models such as the APB Land Rover, Bridgestone and other variants).
All these bikes are becoming increasingly popular and the Moultons in particular are ridden too fast. Now if you can read the badging on any of these you are way too close! Easiest way to identify folders are by their minute wheel size and the rider who invariably is tall and educated. The fact that they cycle bikes with tiny wheels may be a kind of inverted power statement.
When asked though, they will always use logic to explain that the shape of the bike helps it fold easier. This is not the real reason. No, no and thrice no! Folders crave attention in a way that can only be equalled by the metallic-arsed beauty of the sensuous Renault Megane. Their confidence and logic is what frightens me. In any argument with these men (and women) you are going to come off badly. Firstly they've paid anywhere from 500 to 2000 pounds for their miniature bike so they've probably spent years thinking about their steed.
Secondly a high proportion of users actually work for the legal profession so know their rights and how to exercise them. Others work for the media and are friends with Jon Snow of Channel 4 (another Brompton person). They may also harbour a suppressed desire for a Harley. So if you see someone on a Brompton, Mouton, Dahon or any bike that ends in ?on' beware! Their bikes may have wheels smaller than my daughters first Barbie bike but the riders are tough and streetwise. The fact that the bikes can be folded in seconds allowing the cyclist to disappear is their ace card. This has wrong-footed many an adversary. With this shape shifting technology they can get on to any fast moving train and reappear in front of you again twenty minutes later. It's this ability to morph that makes these machines appear sinister. But that's not the real reason I would have them added to my growing list of bikes to be banned.
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Ciao Bruno
grazie della segnalazione. Un articolo a mio avviso sagace ed intelligente.... dal finale inaspettato :)
Te la senti di tradurlo in Italiano?
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La tipologia di ciclisti più pericolosa che vi può capitare di incontrare per strada è quella che sceglie una bici pieghevole e stivabile. I modelli a cui prestare attenzione sono Brompton, Dahon e Moulton (specialmente quelli come le APB Land Rover, Bridgestone e altre varianti).
Tutte queste bici stanno diventando sempre più popolari e le Moulton in particolare sono guidate troppo velocemente. Se riesci a leggere gli adesivi su una qualunque di queste sei veramente troppo vicino!
Il modo più facile per riconoscere i pieghevolisti, sono le ruote di piccola misura ed il ciclista invariabilmente alto ed educato. Il fatto che pedalino su bici con ruote piccole deve essere una sorta di affermazione di forza al contrario.
Quando richiesto, spiegheranno sempre con logica che la forma della bici contribuisce a piegarle più facilmente. Questa non è la vera ragione. No, no e tre volte no!
I pieghevolisti attirano l?attenzione in un modo equiparabile solo alla bellezza del fondoschiena metallico di una sensuale Renault Megane. La loro sicurezza e logica sono quello che mi spaventa. In ogni discussione con questi uomini (e donne) ne verrai sempre fuori male.
Prima di tutto hanno pagato una cifra variabile tra le 500 e le 2000 sterline per le loro bici in miniatura quindi hanno probabilmente trascorso anni a pensare al loro destriero.
In secondo luogo una gran parte degli utenti ha una professione legale quindi conoscono i loro diritti e come esercitarli. Altri lavorano per i media e sono amici di Jon Snow di Channel 4 (un?altro bromptoniano). In loro potrebbe anche albergare un desiderio inespresso per una Harley.
Quindi se vedete qualcuno con una Brompton, Moulton, Dahon o qualunque altra bici che finisce in ?on? fate attenzione!
Le loro bici potranno pure avere ruote più piccole di quelle della bici della Barbie di mia figlia, ma i ciclisti sono tosti e smaliziati.
Il fatto che le bici possano essere piegate in secondi permettendo al ciclista di scomparire è il loro asso nella manica. Questo ha preso in contropiede molti avversari.
Grazie a questa tecnologia metamorfica possono salire su qualunque treno rapido e ricomparirvi davanti 20 minuti più tardi. E? questa capacità di cambiare forma che rende sinistre queste macchine.
Ma non è questa la ragione reale per cui le aggiungerei alla mia crescente lista di bici da bandire.
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sbrindola santo subito!
;)
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mi associo ;)
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o semplicemente con ul rientro a lavoro "lento" ;D
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Ciao a tutti, mi sono appena iscritto. Non ho trovato una "sezione bar" per presentarmi, spero che qui vada bene lo stesso. Mi aggrappo a questo thread anche perchè ho un link pronto, un mio articoletto sulle bici pieghevoli uscito sul sito greenme.it (sono due pagine, lo dico perchè a qualcuno la seconda pagina sfugge):
il titolo è "Le bici pieghevoli: la mini-guida alla mobilità sostenibile"
www.greenme.it/approfondire/special...bile-qcompattaq (http://www.greenme.it/approfondire/speciali/2766-le-bici-pieghevoli-la-mini-guida-alla-mobilita-sostenibile-qcompattaq)
<p align="center">(IMG:http://www.greenme.it/images/stories/Approfondire/Speciali/bici_pieghevoli/picture-brompton-002.jpg (http://www.greenme.it/images/stories/Approfondire/Speciali/bici_pieghevoli/picture-brompton-002.jpg))</p>
sono il "damiano" di jobike,per chi frequentasse anche quel forum. sono un novello e di bici non ne so un granchè, quindi spero di non stancarvi troppo con le mie domandine da profano...
ho una brompton m6r blu. è quella a pieno carico nella foto del thread sui carichi (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?t=46435372)
beh,a presto,buona giornata a tutti,ciao!
ciao.
Damiano
Complimenti per l'articolo!
In realtà senza sapere che fosse scritto da te l'avevo letto quando è iniziata la mia passione per le pieghevoli ed ero alla ricerca di informazioni in lungo e in largo nel web!
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Salve a tutti,
vorrei suggerirvi http://ecycles.blogspot.com.es/ è il blog tecnico di un compañero spagnolo del forum http://www.bicivitas.com/index.php .
ECycles è una vera e propria enciclopedia sulle pieghevoli, potrete trovare recensioni dettagliate di quasi tutti i modelli di pieghevoli sul mercato (Tern,Dahon,Biomega,B'twin,Strida,Mobiky,Birdy,Brompton, etc.). ECycles gestisce anche un canale Youtube http://www.youtube.com/user/DatBikes dove potrete trovare caratteristiche tecniche e dettagli di più di 70 tra bici pieghevoli e urbane. La particolarità di questo blog è che fornisce dati tecnici reali verificati personalmente, diversamente da altri siti web che si limitano a riportare le caratteristiche del fabbricante,come per esempio nel caso del peso, sviluppo metrico etc.
Chi gestisce ECycles è un vero appassionato della bici pieghevole e grazie a lui ed al suo blog ho imparato moltissimo. Dategli un'occhiata ;).
Saludos!
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Tutti i vantaggi della bicicletta pieghevole
01 Febbraio 2013 alle 09:18 scritto da Nicoletta
Una bicicletta pieghevole è il mezzo di trasporto ideale per varie tipologie di persone: in primo luogo è un perfetto esempio di mezzo intermodale, dove per intermodalità si intende la possibilità di combinare l’uso di vari mezzi di trasporto (bicicletta + treno, metropolitana, autobus, traghetto) ecc.
E’ una soluzione perfetta per i pendolari che ogni giorno arrivano nella città in cui lavorano in treno e dovrebbero prendere altri mezzi pubblici per arrivare in ufficio. Nel loro caso, la bici pieghevole può essere comodamente posizionata sotto o tra i sedili del treno durante il viaggio e trasportata come una valigia fino all’uscita della stazione (i modelli migliori pesano intorno dai 9 ai 12,5 chilogrammi) oppure trascinata come un trolley – vista la presenza delle ruote.
Ma anche coloro che si spostano volentieri in città sulla bicicletta per lavoro o per svago, ma non hanno a disposizione un box sotto casa oppure temono i furti nella loro strada nonostante la presenza di uno o più lucchetti, l’idea di ripiegare la bicicletta e portarla a casa è semplicemente geniale. Per non parlare delle gite fuori porta o delle vacanze estive quando una o più biciclette possono comodamente essere stivate nel bagagliaio.
Oltre che essere ovviamente un mezzo di trasporto superecologico e dalla spesa velocemente ammortizzabile, la city bike pieghevole è un modo di spostarsi estremamente comodo, che fa risparmiare tempo prezioso e lascia totale libertà di movimento; inoltre permette di fare regolarmente un po’ di attività fisica a costo zero.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le biciclette pieghevoli delle migliori marche sono molto robuste e non delicate come potrebbe fare pensare la loro esile silhouette. Il pericolo per il ciclista non deriva tanto dal veicolo a pedali su cui si sposta, ma dai ben noti problemi per i ciclisti in città: l’indisciplina degli automobilisti che lasciano le macchine parcheggiate in doppia fila, la mancanza di piste ciclabili e l’inquinamento da polveri sottili contro cui è essenziale indossare una mascherina di ultima generazione.
fonte: http://www.soloecologia.it/01022013/tutti-vantaggi-della-bicicletta-pieghevole/5044?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter&utm_campaign=soloecologia
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qualche altra segnalazione?
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In Spagnolo:
il blog di ECycles, ne avevo parlatoQui (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3304.msg26949#msg26949)
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grazie delle segnalazioni molto "educative" :-) !!
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bene! altro? :)
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non so se può andare bene nella sitografia, ma io consiglio, per chiunque voglia evitare di perdersi sui mille video di youtube e voglia uno sguardo preciso e rapidfo su tantissimi modelli di consultare i due canali youtube:
datbikes http://www.youtube.com/channel/UCY2imy6I1h2plGpH4Tba4Kg
e: vivobikes http://www.youtube.com/channel/UCxjkzydwCsN5cv2hEvz_N4g
il primo è un canale che riporta tutte le misure di interesse delle pieghevoli più e meno conosciute, compresi il peso reale e quello dichiarato, l altezza ecc ecc
il secondo invece è un canale dove vi sono i video delle bici "recensite" dal primo canale da me citato.
penso possano tornare molto utili
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Ehm guarda che è lo stesso canale menzionato da Folding Style, quello gestito dal blog spagnolo ECycles.
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http://www.ilikebike.org/
Pensa
Ci sono tante ragioni a favore di un diffuso e quotidiano impiego della bicicletta come mezzo per la mobilità nelle nostre città sempre più irrespirabili e congestionate dal traffico: la bicicletta non inquina, ha un ingombro irrilevante, non fa rumore, consuma energia rinnovabile (metabolica) e fa anche bene alla salute. Per gran parte degli spostamenti a corto e medio raggio che sono quelli prevalenti nelle nostre città la bicicletta è il mezzo di trasporto più razionale in quanto più economico e veloce. Ogni mattina decidere di usare l’automobile o la bicicletta vuol dire assumere su di sé uno stile di vita.
Vuol dire promuovere valori come lentezza, sostenibilità, energia, ma anche fantasia, salute, convivialità, mitezza. Per tutte queste ragioni e nella quasi totale assenza di politiche importanti relative alla mobilita’ ciclistica, l’uso di questo straordinario mezzo di trasporto e’ in costante ascesa. Non solo. La bicicletta e’ un simbolo meraviglioso attorno al quale c’e’ un immaginario crescente. Un immaginario planetario che ne fa un concept transnazionale.
Le opere presenti in questo sito sono un esempio importante di come la passione per questo mezzo di trasporto non conosca confini: circa 350 artisti da 30 nazioni differrenti.
Questo sito intende esplorare questo immaginario mettendo a disposizione spazio e idee per un laboratorio permanente dedicato al bici-pensiero planetario, ma senza dimenticare i territori in cui viviamo ogni giorno.
Dice Didier Tronchet: “Ogni bicicletta sulla strada è un atto di coraggio. In sostanza significa: sì rischio la pelle, ma sono qui come un fragile vessillo piantato simbolicamente su un territorio invaso dalla barbara automobile, fino alla sua liberazione totale e senza condizioni. E quindi fino alla scomparsa del pericolo stesso.”
Finché ci sarà qualcuno che va in bicicletta questo spazio avrà senso. Finché qualcuno la amerà noi lo faremo sapere. Perchè qui si celebra la bicicletta per sempre: Bicycle for ever.
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cominciamo a raccogliere in questa discussione siti forum blog che parlano dell'universo della bici in tutte le sue forme?
aggiungo:
bicizen
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=443
bikeitalia
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5521
chi si accoda?
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Non sapevo quale fosse la sezione giusta dove postare, quindi appoggio qui, ma se il caso spostate e/o cancellate se non adatta.
Non certo che in questo forum manchino informazioni, ma ho trovato interessanti diverse cosette (anche meno recenti) sul mondo pieghevole.
Ci sono così tante cose a disposizione che davvero è difficile trovare qualcosa di nuovo da postare qui...
Comunque:
http://www.foldsoc.co.uk
http://nordicgroup.us/fold/
http://www.atob.org.uk/folding-bikes/
Sicuramente diversi di voi già li conoscevano....ma desideravo condividerli
Ma come diceva il grande Fabrizi ...aho, 'mbeh, 'n piatto de' bucatini 'n più ... Vabbe' magnamo va'
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Sono quasi sicuro che li conoscete già , però non sono nell'elenco di questo post :)
http://www.foldingstyle.net
http://www.biciclassiche.com
...come vedete pedalò più con le dita che con le gambette :-[
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dai tempo al tempo :)
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Segnalo l'articolo nel quale bikeitalia.it riconosce allla bici pieghevole di aver ormai superato la dimensione del fenomeno di nicchia.
http://www.bikeitalia.it/2016/09/26/pieghevole-intermodale-impressioni-cosmobike-show/
(http://www.bikeitalia.it/wp-content/uploads/2014/08/dahon-explorer.jpg)
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Il Dr. David T. Hon ha scritto un trattato sulla bici pieghevole, che può essere scaricato gratuitamente qui:
http://dahon.com/wp-content/uploads/2016/09/free-download-Folding-Bicycles-A-Treatise.pdf :)
Gli ho dato solo una rapida occhiata per ora e mi è sembrato, oltre che interessante, anche molto obiettivo, perché non tratta solo di Dahon, anzi...
Parla serenamente anche della "serpe in seno" Tern! ;D
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Io mi sono fermato alla copertina: il sandalo col calzino non se pò vede ...
Scherzi a parte: me lo leggerò volentieri, secondo me è sempre stato un grande progettista, alla pari di Andrew Ritchie ... gente che le bici per prima cosa le fa andare, poi pensa all'icona di stile ...
CiaoCiao
TT:
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Grazie per la segnalazione, nino#
Certo che l'impaginazione lascia molto a desiderare ??? paragrafi troncati, immagini stirate in orizzontale, spaziature artistiche.... sembra più un file contenente copia/incolla vari e poi aggiustato alla meglio.
Meno male che è gratis perchè pagare per un testo simile mi avrebbe fatto innervosire non poco :-X
Va beh, concentriamoci sulla sostanza :D
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Io, anche se, purtroppo deceduto il protagonista, sta invecchiando anche il sito, non escluderei il vecchio e caro Sheldon (http://www.sheldonbrown.com/).
CiaoCiao
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