bicipieghevoli

comunità locali => Piemonte => Topic aperto da: beaturbano - Giugno 11, 2012, 10:51:22 am

Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: beaturbano - Giugno 11, 2012, 10:51:22 am
sabato scorso c'è stato il nude bike pride, in concomitanza con molte città nel mondo.
se volete vedere quello che vi siete persi e rimpiangere di non esserci stati vi linko qualche fotina.
http://www.flickr.com/photos/ankor2/ (http://www.flickr.com/photos/ankor2/)
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: beaturbano - Giugno 11, 2012, 10:53:51 am
a proposito della ciclonudista, il vicedirettore di quel giornalaccio torinese buono solo per incartare il pesce sabato ha scritto sul suo twitter:
Citazione
Marco Bardazzi ‏@marcobardazzi
Bloccato nel traffico da un branco di ragazzi nudi in bici. Sono quei momenti in cui rimpiangi di non tenere una scatola di chiodi in auto

l'invidia di chi non può (nel senso di impotenza)


edit del 21 giugno 2012: a scanso di equivoci, a prova di tutti tutti, il giudizio sul quotidiano torinese è una mia opinione, opinabile e discutibile, ma resta una mia personale opinione. Preciso inoltre che la frase sul "non potere" è evidente (o vorrebbe esserlo) che sia una battuta. è discutibile il suo gusto e la sua qualità ma è indiscutibile che sia una battuta in quanto non conoscendo l'interessato non potrei conoscere le sue patologie.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: NessunConfine - Giugno 11, 2012, 11:06:37 am
C'è da dire che sono più pudici qui in italia rispetto ai i ciclonudisti di madrid ad esempio ;D
La ragazza della foto è carinissima  ::)
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: beaturbano - Giugno 11, 2012, 11:32:41 am
non so quest'anno (ero fuori torino), ma l'anno scorso nudi integrali ce n'erano.
ma più che la pudicizia quello che conta è il messaggio...

...messaggio che bardazzi non ha potuto cogliere, per un suo evidente limite.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: NessunConfine - Giugno 11, 2012, 11:38:42 am
non so quest'anno (ero fuori torino), ma l'anno scorso nudi integrali ce n'erano.
ma più che la pudicizia quello che conta è il messaggio...

...messaggio che bardazzi non ha potuto cogliere, per un suo evidente limite.

un limite che molti sottoscriverebbero  ;)

Vorrei far notare la conversazione che segue a quella frase col giornalista Riotta:

Citazione
Marco Bardazzi ‏@marcobardazzi: Bloccato nel traffico da un branco di ragazzi nudi in bici. Sono quei momenti in cui rimpiangi di non tenere una scatola di chiodi in auto

Citazione
gianni riotta ‏@riotta:  @marcobardazzi x piantarli dove marco?

Citazione
Marco Bardazzi ‏@marcobardazzi: @riotta Solo per lasciarli cadere distrattamente in terra, Gianni
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Foldan - Giugno 11, 2012, 01:03:31 pm
E però... non si può pretendere di bloccare le strade al traffico di una grande città, per girellare in bici nudi e senza meta, senza nemmeno tollerare un po' di pacifica ironia verbale da parte di chi arriverà in ritardo al lavoro. 
Poi non leggo La Stampa, ma quando capita ascolto sempre volentieri il direttore, Mario Calabresi. E se cominciamo ad incartare il pesce col terzo quotidiano più venduto d'Italia, poi ci rimane pochino da leggere.
Insomma, i giornali (anche quelli che vendono meno) non servono solo ad incartare il pesce, come la bici non può diventare un oggetto contundente da suonare metaforicamente in testa a chi non ci piace.  :)
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: beaturbano - Giugno 11, 2012, 02:56:58 pm
il principio di ogni sciopero che si svolge in strada bloccando altri cittadini è procurare loro disagio per farsi notare e farli riflettere sul problema sollevato. quindi è ovvio che la gente si incazzi e dica cose sconvenienti.
in questo caso il problema sono i 1000 morti l'anno, solo in italia.
additare dei cittadini in bici, che mettono da parte la propria dignità esponendosi in prima persona, come "branco" e rammaricarsi di non avere dei chiodi a portata di mano per farli bucare io non lo trovo molto ironico e neanche pacifico ma abbastanza di cattivo gusto e pericoloso specie se quel commento non proviene dal bar all'angolo ma da un autorevole giornalista di un autorevole quotidiano che ha la responsabilità morale civile e deontologica di non dare cattive idee ai propri followers.
ma probabilmente sono io che ho poco senso dell'umorismo sull'argomento e per questo me ne scuso.
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Inserito da: mark_to - Giugno 11, 2012, 03:00:48 pm
E però... non si può pretendere di bloccare le strade al traffico di una grande città, per girellare in bici nudi e senza meta, senza nemmeno tollerare un po' di pacifica ironia verbale da parte di chi arriverà in ritardo al lavoro. 
Poi non leggo La Stampa, ma quando capita ascolto sempre volentieri il direttore, Mario Calabresi. E se cominciamo ad incartare il pesce col terzo quotidiano più venduto d'Italia, poi ci rimane pochino da leggere.
Insomma, i giornali (anche quelli che vendono meno) non servono solo ad incartare il pesce, come la bici non può diventare un oggetto contundente da suonare metaforicamente in testa a chi non ci piace.  :)

Sarà anche ironia (posso nutrire dei dubbi?), ma non mi sembra così pacifica..... :(
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Foldan - Giugno 11, 2012, 03:49:37 pm
il principio di ogni sciopero che si svolge in strada bloccando altri cittadini è procurare loro disagio per farsi notare e farli riflettere sul problema sollevato.
:o
Sciopero? procurando deliberatamente disagio ai cittadini? bloccandoli in strada?
Conosco un po' della storia dei sindacati, ed anche a forzare un parallelismo, non mi risulta che il principio di ogni sciopero sia quello di creare disagio ai cittadini. Semmai al contrario, si cerca sempre di limitare i disagi.

quindi è ovvio che la gente si incazzi e dica cose sconvenienti.
Ma è una strategia autolesionista? vorresti ridurre gli incidenti stradali suscitando le ire dei cittadini e poi chiedergli di solidarizzare con i tuoi temi?
Mi sembra la via giusta per cercare un conflitto piuttosto che confrontarsi sulla soluzione. Voglio dire... è mica un modo per far diminuire gli incidenti colposi e far aumentare quelli dolosi?  :P
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Lunadix - Giugno 11, 2012, 04:36:45 pm
è mi sa che sono d'accordo con foldan stavolta
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: beaturbano - Giugno 11, 2012, 05:09:45 pm
non ho piacere di fare il botta e risposta né di vedermi sezionato il discorso, ma proverò a risponderti spiegandomi meglio  :)
forse parlando di scioperi ho evocato cose più grosse di quello che la ciclonudisti è ed è stata.

partendo dal presupposto che se la manifestazione si fosse svolta al parco non sarebbe stata notata, non se ne sarebbe parlato e non si sarebbe parlato neanche del problema che si voleva sollevare e che qui amo pensare stia a cuore a tutti  ::) , quando si scende in strada lo si fa con la consapevolezza che bloccando il traffico (se pure non con un blocco, ma per il semplice e rapido passaggio in gruppo) si arrecherà disturbo.
per il resto non mi sembra che stiamo parlando né di treni bloccati né di aeroporti chiusi.
il rimanere una volta l'anno per 5 minuti bloccati in auto di sabato pomeriggio per le vie del centro in un'ora in cui quasi nessuno lavora a vedere 100 cittadini in bici e con le tette al vento non lo definirei un disagio così grave, mi pare sufficientemente limitato nonché più che giustificato dalla causa.
e infatti i colleghi che hanno assistito al passaggio (a piedi e in auto) a cui ho chiesto oggi opinioni mi hanno fatto solo commenti compiaciuti e divertiti.

in conseguenza a questo mio personale ragionamento, io e non solo io ho trovato il commento di Bardazzi (è di questo che si sta parlando?) eccessivo, gratuito e privo di ironia.  :-\
è ovvio che questa sia la mia opinione, ma questa è.

per il resto credo che sia troppo complesso in questa sede discutere delle modalità di sciopero e di manifestazione.
ci sarebbe allora da ridiscutere dei modi della critical mass e di salvaiciclisti per rimanere in tema.
è una cosa importante che non può essere licenziata in 4 parole ma se lo ritenete utile e costruttiva apriamo una discussione apposita, che ne dite?  :)
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Hopton - Giugno 11, 2012, 06:58:38 pm
Bardazzi è quello che è, ossia uno che sinceramente detesta le bici e ritiene che siano uno dei principali problemi delle nostre città. Penso sia inutile discutere su di lui, le sue idee probabilmente hanno il pregio di metterci tutti d'accordo... ;D Ma spezzerei una lancia in favore della Stampa che qualche giornalista valido ce l'ha, e nonostante Bardazzi rimane ben al di sopra della media nazionale dei giornali (ok, lo so che questo è poco significativo, purtuttavia...).
Invece sul fatto di manifestare nudi sono sempre più scettico. Oramai è diventata una moda, sulla scia delle ucraine del Femen. Ci si spoglia a ogni piè sospinto e per qualsiasi cosa, di continuo. Secondo me oramai non fa più notizia, per i giornali è diventata solo un'ottima scusa per piazzare un po' di seni e sederi facendo finta di occuparsi di uno scottante tema di attualità. Per poi ottenere cosa? Modalità di manifestazione di questo tipo è molto più facile che raccolgano astio piuttosto che simpatia verso la causa della mobilità in bici, per il resto i più divideranno le loro considerazioni tra il giudicare chi partecipa a queste cose dei pagliacci esibizionisti e il valutare quale delle giovani partecipanti abbia le tette più carine. Questo magari sarà ingiusto nei confronti di coloro i quali, come nota Bruno, sacrificano la loro dignità pedalando nudi per pubblicizzare una battaglia sacrosanta. Ma talvolta sarebbe anche utile riflettere sulle conseguenze pratiche delle proprie azioni, al di là della giustezza e bontà delle proprie motivazioni. E in tal caso forse verrebbe il dubbio che cose del genere non servono, ovviamente secondo me, non pretendo di possedere la verità. Sempre secondo me servono molto di più le varie bike pride, ciemmona, bicinfesta etc, che hanno una componente più di festa, di tentativo di convolgimento, ed è più facile che vengano considerate con simpatia e inducano a una riflessione sul tema della mobilità.
Ripeto, con questo esprimo la mia opinione solamente, e spero di non aver offeso nessuno. Concordo con Bruno che il tema delle modalità di manifestare per un'idea è molto complesso, e meriterebbe una trattazione a sé.
Mario
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: NessunConfine - Giugno 11, 2012, 10:15:08 pm
E però... non si può pretendere di bloccare le strade al traffico di una grande città, per girellare in bici nudi e senza meta, senza nemmeno tollerare un po' di pacifica ironia verbale da parte di chi arriverà in ritardo al lavoro. 
Poi non leggo La Stampa, ma quando capita ascolto sempre volentieri il direttore, Mario Calabresi. E se cominciamo ad incartare il pesce col terzo quotidiano più venduto d'Italia, poi ci rimane pochino da leggere.
Insomma, i giornali (anche quelli che vendono meno) non servono solo ad incartare il pesce, come la bici non può diventare un oggetto contundente da suonare metaforicamente in testa a chi non ci piace.  :)
Mi sembra che ci siamo introdotti verso un argomento più ampio, ma provo a risponderti:
Se per giustizia sociale ogni essere umano dovesse usare la macchina per andare a lavoro nessuno arriverebbe a lavoro in orario, probabilmente non potremmo più bere acqua, mangiare il pane o la pizza o lavorare in un giornale e venderlo, senza demonizzare nessuno ma per correttezza il Sig. Bardazzi dovrebbe scusarsi e ringraziare tutte le persone che diversamente da lui ogni giorno per necessità o per scelta consapevole non usano questo mezzo perché diversamente arriverebbe sempre in ritardo a lavoro.

Poi per la necessità di manifestare nudi si può obbiettare, nel senso che a mio parere non è strettamente necessario, l'importante è che il messaggio venga recepito dall'indifferenza generale.

Mi associo che questa discussione venga affrontata a parte. :)
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Val_Ter - Giugno 12, 2012, 10:35:26 am
Questo signore e quelli come lui sono un po' come quelli che usano espressioni tipo "metter sotto" o "stirare" rivolte all'indirizzo dei ciclisti, pensando di esser spiritosi e fare la battuta. Poi capita a uno della loro famiglia e d'improvviso smettono: esperienza personale, non sto scherzando.
Bisogna arrivare ad avere il morto in famiglia per riflettere sulla pericolosita' del quotidiano delirio motorizzato?
Purtroppo ad alcuni non basta neanche quello, tanto che spesso si parla di "disgrazia" e non di "omicidio".
Ben vengano manifestazioni di ogni tipo e relativi disagi, in fondo noi il disagio di vivere in mezzo al traffico lo subiamo ogni giorno, da una vita, con relativi pericoli.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Lunadix - Giugno 12, 2012, 10:43:27 am
Per me una manifestazione se deve avvicinare la gente alla bici (credo e spero che l'obiettivo sia quello) deve puntare a non creare disagi ma anzi a fare "invidia" a chi nn riesce a godersi la bici come mezzo di locomozione.

Per questo tutte le manifestazioni atte a creare problemi in qualche modo non le vedo fruttuose.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: beaturbano - Giugno 12, 2012, 11:48:19 am
Per me una manifestazione se deve avvicinare la gente alla bici (credo e spero che l'obiettivo sia quello) deve puntare a non creare disagi ma anzi a fare "invidia" a chi nn riesce a godersi la bici come mezzo di locomozione.

Per questo tutte le manifestazioni atte a creare problemi in qualche modo non le vedo fruttuose.
è chiaro che le orde di barbari non servano a nessuno, ma secondo me le manifestazioni, quelle pacifiche, servono tutte.
C'è quella divulgativa, quella dimostrativa e quella sopra le righe.
la ciclonudisti è una di queste, è una pagliacciata, un po' 70's, un po' isola di Man... e serve proprio a fare invidia. Dovrebbe servire cioè a trasmettere quel senso di spensieratezza e leggerezza che in bici e non in auto si provano e a dimostrare che in bici si fanno un sacco di begli incontri ;-D
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Lunadix - Giugno 12, 2012, 11:50:42 am
boh ovviamente non giudico. dico solo che quando una manifestaione mi crea disagio, mi fa passare in secondo piano il motivo per cui e' fatta. che potrebbe anche trovarmi d'accordo. ma nel momento in cui il disagio lo creano a me che di certo non posso risolvergli il problema me li fa andare sulle balle a prescindere...
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: occhio.nero - Giugno 12, 2012, 01:17:43 pm
C'è sempre la speranza che un po' di sana provocazione ci stimoli ad uscire dalla nostra (mia in primis)  miope mentalità provinciale.
Se l'Italia vive un momento di  agonia (sociale, economica, culturale)  forse è anche per la nostra incapacità/paura/indifferenza verso il di-verso.

Ma questa è solo la mia idea. 
???
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Foldan - Giugno 12, 2012, 01:19:30 pm
Ben vengano manifestazioni di ogni tipo e relativi disagi, in fondo noi il disagio di vivere in mezzo al traffico lo subiamo ogni giorno, da una vita, con relativi pericoli.
Il revanscismo non è un sentimento nobile, non si addice a noi ciclisti filantropici. E c'è una differenza abissale fra il disagio che il traffico ci crea ogni giorno e quello che questi blocchi della circolazione stradale deliberatamente procurano. C'è la differenza fra nessuna colpa e dolo. Perchè chi prende l'auto non esce di casa con l'obbiettivo di "tirar giù"nessuno o di creare un disagio a noi ciclisti. Chi invece organizza queste manifestazioni nelle città vuole deliberatamente creare un disagio. Non fa niente per evitarlo. Anzi, provocatoriamente lo cerca, fino a mandare in bestia il vecchietto di turno... immortalato dai video mentre grida la sua sacrosanta esasperazione "MA SECONDO VOI SI PUÒ BLOCCARE COSÌ UNA CITTÀ?!".
Ecco, io ciclista da una vita, quando vedo queste cose, capisco che l'obiettivo di certe organizzazioni non è sportivo, non è sincero, non è filantropico, non è ambientalista e non è nemmeno utile alla causa della sicurezza stradale. Assomiglia invece alle provocazioni di certi estremisti bravi solo a cavalcare le buone ragioni degli altri per farle finire in conflitto quando va bene, altrimenti in scontri. Unici obiettivi che gli estremisti riescono sempre a centrare, anche quando usano le bici come pretesto.

Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Lunadix - Giugno 12, 2012, 01:36:21 pm
d'accordo per la seconda volta con foldan. il che mi preoccupa anche un po hehehe
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: occhio.nero - Giugno 12, 2012, 01:46:15 pm
Il tuo discorso secondo me va bene per una nazione culturalmente avanzata, gestita da persone che hanno come primo interesse il cittadino ed il bene comune.

In Italia invece,  il politico/amministratore  di turno tira a campare seguendo il puro tornaconto elettorale: se non ha davanti una massa critica che fa pressione ( e che nello specifico del mondo della bici metropolitana concretizza sulla strada  presenza numerica  ed impegno politico ) , continua beato (strafottente ed impunito) a sognare impudiche donnine e facili guadagni.

Ma questa è solo la mia opinione  (tra l'altro rafforzata  da una recentissima vacanza a Parigi, dove si respira tutta altra aria).
 :-\
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Lunadix - Giugno 12, 2012, 01:48:47 pm
è federi premesso che il quadro italiano che hai fatto e' corretto, non e' di certo mezzi nudi creando  disagio a chi subisce come te il sistema che non funziona , che riesci a risolvere la cosa. anzi boh secondo me le manifestazioni (di qualsiasi tipo) esasperano solo la gente comune.

e io so di che parlo perche ho lavorato per 5 anni accanto al stazione termini di roma e li e' un giorno si e l'altro pure di manifestazioni di ogni tipo
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Sbrindola - Giugno 12, 2012, 02:04:37 pm
Quindi creare volontariamente disagio UN SOLO giorno (e parliamo di una 15ina di minuti di attesa) per attirare l'attenzione su un problema è "peggio" del menefreghismo involontario di chi usa l'auto 365 gg l'anno, rendendo le città dei luoghi più  insalubri, rumorosi e pericolosi?  ???

Comprendo il ragionamento sull'esasperazione di chi ci va di mezzo, ma bisogna anche tenere conto del menefreghismo che ci circonda e che sempre più spesso viene superato solo da azioni eclatanti e "vistose".
Lasciamo per un attimo perdere l'andare in bici mezzi nudi..... ma secondo questo approccio neanche eventi tipo il Bike Pride o la Ciemmona avrebbero senso di esistere perchè turbano il quieto vivere dell'automobilista medio (in una giornata non lavorativa e con un evento organizzato ed autorizzato, faccio notare).

Io spero ardentemente e di tutto cuore che, chi mi vede sfrecciare tra le macchine tutti i santi giorni in barba al traffico, prima o poi si faccia venire il dubbio di poter fare altrettanto.... ma non credo che una manifestazione sia fatica sprecata.
E' vero, forse potrei attaccarmi un bandierone alla bici con scritto "Fatevi furbi e pedalate" e soffiare a più non posso in una vuvuzela!  Così mi farei notare ma non disturberei il placido fluire del traffico cittadino... e magari sarei preso per un semplice fuori di testa, una nota colorita a cui con il tempo si fa l'abitudine come con il barbone all'angolo o l'artista di strada.

Cito chi la sapeva moooolto (aggiungete qualche milione di "o" con la vostra mente) più lunga del sottoscritto "Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare" A. Einstein    ..... quindi IMHO ben venga qualche "scossone" collettivo di coscienze.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Lunadix - Giugno 12, 2012, 02:12:33 pm
dunque il discorso e' parecchio impegnativo ma ti vorrei far notare che tutta la massa di gente che tu dici che se ne va allegramente in macchina da qualche parte, lo fa andando in qualche posto per qualche motivo. per la maggior parte controvoglia.

usare la bici nel 50% dei casi sarebbe possibile. sarebbe meglio. sarebbe piu salutare, piu bello piu intelligente ecc ecc. Ma non è che se vedo una manifestazione di gente sui trattori che protesta per qualche motivo mi viene di pensar eche quasi quasi mi compro un trattore pure io.

Secondo me a far capire alla gente che usare la bici quando e' possibile e' meglio della maccina, deve essere il governo, mettendo in condizione le bici di essere privilegiate nell'uso rispetto alle macchine.

Creando problemi e disagi invece si passa per un disturbo e un ulteriore problema. Io almeno la vedo cosi. Il problema va risolto alla radice, non esasperando chi gia il problema lo subisce di per se.

Io a lavoro in bici non posso andarci. lavoro a 52km da casa. in un posto mal collegato da mezzi e treni e su strade molto pericolose da percorrere in bici.

Non sara' una manifestazione in cui rompero le uova a chi non c'entra niente a risolvermi il problema. Se ci fosse una ciclabile che collega il posto dove lavoro alla stazione e che corre a debita distanza ma visibile dalla strada normale sicuramente gli automobilisti in coda vedendo il flusso di bici spensierate che viaggiano a lato in tutta liberta si farebbero il problema molto piu seriamente.

Come dico sempre nessuno puo costringerti a fare quello che non vuoi fare, alla fine fai o cerchi di fare sempre quello che vuoi fare davvero. La gente alla bici secondo me ci deve arrivare per scelta propria.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Val_Ter - Giugno 12, 2012, 02:17:17 pm
Quindi creare volontariamente disagio UN SOLO giorno (e parliamo di una 15ina di minuti di attesa) per attirare l'attenzione su un problema è "peggio" del menefreghismo involontario di chi usa l'auto 365 gg l'anno, rendendo le città dei luoghi più  insalubri, rumorosi e pericolosi?  ???
...

A quanto pare si', almeno finche' un evento traumatico a livello personale non ti spinge a cambiare idea. Poiche' volenti o nolenti siamo cresciuti in un contesto urbano inquinato, rumoroso e pericoloso siamo stati indotti a considerare "normale" un ambiente e uno stile di vita che avrebbero fatto inorridire i nostri nonni. Purtroppo una delle poche leve che funzionino per rompere il circolo vizioso dell'inerzia e' quella economica, e il recente vistoso aumento dei ciclisti urbani e' da imputare piu' ai prezzi dei carburanti in crescita che a una rinnovata sensibilita' ecologica. Da questo punto di vista pero' i prezzi sono ancora troppo bassi per indurre i piu' a riconsiderare le proprie abitudini, motivo per cui sara' necessario attendere ancora un po' per vedere meno traffico, sentire meno rumore, contare meno morti ammazzati sulle strade.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Foldan - Giugno 12, 2012, 03:01:09 pm
Anche a Capaci o in via D'Amelio le manifestazioni furono piuttosto eclatanti. Eclatante non è sinonimo di virtuoso.
Hai la libertà di manifestare, non quella di bloccare una città, che tu definisci di menefreghisti, solo perchè hanno interessi o esigenze personali diverse dalle nostre. Ma io non mi sarei nemmeno sognato di rimarcare certe contraddizioni, se non fossero state anche condite con la stigmatizzazione di chi liberamente, dialetticamente, ironicamente (o al massimo con una dose di sarcasmo) ha manifestato il sui dissenso: il giornalista tacciato d'impotenza "e il suo giornalaccio torinese buono solo per incartare il pesce".
Ma cosa siamo? brigatisti della bicicletta? fascisti del pedale? Non ammettiamo il dissenso, non dico da parte di chi pedala ruote da 26", ma adesso neppure da parte di chi deliberatamente blocchiamo nel traffico? e del vecchietto esasperato, ci facciamo beffe? lo sacrifichiamo sull'altare dell'antisistema?
E chi non si fa nudo e fermo in mezzo agli incroci di Torino è uno che non s'importa delle vittime della strada? perchè adesso siamo al punto che o si fa come dite voi, bloccando il traffico con gli antagonisti, o siamo tutti menefreghisti senza valori?
Siamo sicuri che tutto questo è nel nome della sicurezza stradale di noi ciclisti?
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Sbrindola - Giugno 12, 2012, 03:17:56 pm
avete sicuramente ragione sul fatto che il sillogismo sia più del tipo "manifestazione in bici = rottura di balle per me che guido" che non "manifestazione in bici = da domani mollo l'auto"
Credo però che anche queste iniziative servano a mantenere alta l'attenzione su alcune tematiche e, se qualcosa inizia a muoversi, oltre all'aumento dei carburanti, forse lo dobbiamo anche a loro (e non solo)
E' vero che pedalando tutti i giorni ci rendiamo conto che il nostro numero aumenta (tenete comunque conto della bella stagione.... vedremo poi al prossimo autunno quanti saranno gli effettivi e quanti gli stagionali) ma essere tutti riuniti in una sola occasione ha un impatto ben più alto sull'opinione pubblica.

Inoltre guardiamo anche le manifestazioni da dentro: al Bike Pride c'erano bambini che forse, per la prima volta in vita loro, hanno avuto la possibilità di girare per la città in sicurezza e probabilmente lo stesso valeva anche per tanti adulti che normalmente non si spostano in bici per paura del traffico.
Credo che chiunque abbia partecipato a queste manifestazioni sappia benissimo cosa intendo parlando dell'atmosfera gioiosa che si viene a creare..... e se la cosa comporta un po' di attesa e rosicamento di qualche automobilista, beh pazienza.  :)  Le manifestazioni però non sono solo automobilisti bloccati enon ci si può sempre limitare ad un educato e discreto volantinaggio.
Anche io mi sono infastidito in passato per i disagi di qualche sciopero, ma limitarsi a pensare al proprio disagio è proprio l'atteggiamento di disinteresse a cui mi riferivo e voglio sottolineare nuovamente che in nessuna delle recenti manifestazioni  ciclistiche si è trattato di eventi improvvisati e non autorizzati.

Sono fermamente convinto che qualcuno prima o poi sceglierà di cambiare (o l'ha già fatto) modo di muoversi semplicemente perchè ci vede passare tutti i giorni di fianco alla sua auto in coda. E' uno stillicidio quotidiano che paga di più del diluvio di un giorno di una manifestazione.... ma quando parliamo di queste non guardiamo solo ai "poveretti bloccati in auto" che avevano un impegno inderogable.

Anche a Capaci o in via D'Amelio le manifestazioni furono piuttosto eclatanti. Eclatante non è sinonimo di virtuoso.
Hai la libertà di manifestare, non quella di bloccare una città, che tu definisci di menefreghisti, solo perchè hanno interessi o esigenze personali diverse dalle nostre. Ma io non mi sarei nemmeno sognato di rimarcare certe contraddizioni, se non fossero state anche condite con la stigmatizzazione di chi liberamente, dialetticamente, ironicamente (o al massimo con una dose di sarcasmo) ha manifestato il sui dissenso: il giornalista tacciato d'impotenza "e il suo giornalaccio torinese buono solo per incartare il pesce".
Ma cosa siamo? brigatisti della bicicletta? fascisti del pedale? Non ammettiamo il dissenso, non dico da parte di chi pedala ruote da 26", ma adesso neppure da parte di chi deliberatamente blocchiamo nel traffico? e del vecchietto esasperato, ci facciamo beffe? lo sacrifichiamo sull'altare dell'antisistema?
E chi non si fa nudo e fermo in mezzo agli incroci di Torino è uno che non s'importa delle vittime della strada? perchè adesso siamo al punto che o si fa come dite voi, bloccando il traffico con gli antagonisti, o siamo tutti menefreghisti senza valori?
Siamo sicuri che tutto questo è nel nome della sicurezza stradale di noi ciclisti?


ognuno è libero di manifestare il proprio dissenso come meglio crede: certe espressioni probabilmente sono state utilizzate con la stessa dose di ironia che giustifichi nel vicedirettore di un giornale ma che trovi eccessive in uno sconosciuto utente di un forum.
Personalmente ritengo più inappropriato il primo caso, visto il ruolo ed il "peso" sicuramente più influente della persona.... senza contare che usare un giornale per incartare il pesce comporta sempre il doverlo acquistare  ;D ;)
Capaci, via D'Amelio, Brigatisti della bicicletta? Fascisti del pedale? Ciclisti da 26''?!  ???
Cosa centrano questi esempi? Perchè iniziare subito a classificare e dare connotazioni politiche?
Penso che si possa tranquillamente disquisire dell'efficacia di certe iniziative senza tirare per forza in ballo argomenti ben più grandi e delicati.
Non cerco di convincerti delle mie idee... sto semplicemente motivando le mie argomentazioni. Grazie alla tua voce magari scopro un aspetto che mi sfugge o magari succede il contrario.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Hopton - Giugno 12, 2012, 04:36:40 pm
Hmm... Non so, io continuo a pensare che manifestazioni come il Bike Pride possano creare attorno a sé simpatia e curiosità (l'ho provato di persona, vedendo gli sguardi dei passanti al Bicinfesta a Milano), mentre manifestazioni tipo i ciclonudisti servono solo a far esclamare "ma guarda questi che pagliacci", e i più beceri penseranno che la bici è roba da fricchettoni fancazzisti. Altri invece penseranno cose diverse, ma probabilmente sono quelli che già prima la pensavano come noi sulla mobilità. A me sembra che ai ciclonudisti e simili manchi la capacità di coinvolgere e inglobare strati sempre maggiori di popolazione a un'idea, per cui alla fine si perde di vista il vero obiettivo. Insomma non ho nulla contro l'azione mediatica che possa fare da grancassa, ma se poi alla fine si risolve tutto in una galleria di foto di tette e culi (guarda caso sempre di manifestanti giovani e carine), temo che si tratti di un'occasione sprecata.
Mario
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Foldan - Giugno 12, 2012, 04:41:21 pm
Cosa centrano questi esempi? Perchè iniziare subito a classificare e dare connotazioni politiche?
E che c'entravano i movimenti anarchici nel blocco del traffico?
http://tinyurl.com/c5nq4jl
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: NessunConfine - Giugno 12, 2012, 05:08:58 pm
Cosa centrano questi esempi? Perchè iniziare subito a classificare e dare connotazioni politiche?
E che c'entravano i movimenti anarchici nel blocco del traffico?
http://tinyurl.com/c5nq4jl
che centravano i movimenti anarchici o i movimenti per l'acqua pubblica a sostegno del no al nucleare lo scorso anno? l'idea comune.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Sbrindola - Giugno 12, 2012, 05:10:07 pm
Hmm... Non so, io continuo a pensare che manifestazioni come il Bike Pride possano creare attorno a sé simpatia e curiosità (l'ho provato di persona, vedendo gli sguardi dei passanti al Bicinfesta a Milano), mentre manifestazioni tipo i ciclonudisti servono solo a far esclamare "ma guarda questi che pagliacci", e i più beceri penseranno che la bici è roba da fricchettoni fancazzisti. Altri invece penseranno cose diverse, ma probabilmente sono quelli che già prima la pensavano come noi sulla mobilità. A me sembra che ai ciclonudisti e simili manchi la capacità di coinvolgere e inglobare strati sempre maggiori di popolazione a un'idea, per cui alla fine si perde di vista il vero obiettivo. Insomma non ho nulla contro l'azione mediatica che possa fare da grancassa, ma se poi alla fine si risolve tutto in una galleria di foto di tette e culi (guarda caso sempre di manifestanti giovani e carine), temo che si tratti di un'occasione sprecata.
Mario

condivido questo pensiero.... ed è anche uno dei motivi per cui non ho preso parte alla ciclonudista, oltre agli impegni personali.
Un conto è analizzare l'opportunità o meno di manifestare in senso assoluto, ma se la discussione riguarda le modalità con cui esercitare tale diritto sono sicuramente più propenso allo stile Bike Pride.
Lungi dall'essere bigotto o farmi problemi al farmi una pedalata in costume o pantaloncini in centro, ma effettivamente è facile che i buoni propositi iniziali di questo tipo di eventi finiscano nel dimenticatoio a favore di "carne fresca" da esporre sulle pagine dei giornali (l'esempio femen è quantomai calzante e sembra ormai solo più una scusa di qualche sparuto esibizionista che non una reale attenzione alla causa... magari mi sbaglio).


E che c'entravano i movimenti anarchici nel blocco del traffico?
http://tinyurl.com/c5nq4jl

quindi erano tutti anarchici?! e gli automobilisti sono tutti stupidi, i ciclisti tutti indisciplinati etc etc.
Abbiate pazienza ma per quanto mi riguarda non ho intenzione di incentrare questo confronto di idee sulle "bandiere" di qualsivoglia colore o partito, quindi non continuerò oltre sull'argomento.  :)
Se invece vogliamo parlare della validità o meno delle manifestazioni o almeno di una parte di esse per "diffondere il verbo" ben vengano i contributi di tutti.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: occhio.nero - Giugno 12, 2012, 05:50:33 pm
Poichè ogni punto di vista espresso ha pari dignità...
propongo la strategia del poliziotto buono e di quello cattivo.

Broono si denuda completamente (salvo un sellino Brooks posizionato decentemente davanti allo "zibibbo") suscitando quindi l'indignazione dell'automobilista che sta esaurito già di suo... figuriamoci a vedere Broono, nudo,  in bici, che blocca il traffico.

A questo punto entra Lunadix che sparando a zero su quel degenerato con le chiappe all'aria (che nel frattempo -  per consolidare gli stereotipi -  avrà cominciato a tracannare birra, canticchiare Bob Marley  e fumare canne) e mostrando piena solidarietà  verso l'autosauro,  comincerà (subdolamente) a sciorinare i benefici di una diversa mobilità.

Tutti e tre finiranno al The Blue Oyster Bar, come nelle migliori commedie americane.
 ;)

Confrontiamoci, rispettiamoci, diversifichiamoci... diffondiamo il verbo pieghevole

http://youtu.be/jo3m2ATiomY


Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Val_Ter - Giugno 12, 2012, 06:51:49 pm
Il Blue Oyster!!! Gnehe...mitico!  ;D
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Foldan - Giugno 12, 2012, 06:54:49 pm
che centravano i movimenti anarchici o i movimenti per l'acqua pubblica a sostegno del no al nucleare lo scorso anno? l'idea comune.

Appunto... come volevasi dimostrare.
 
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Steppenwolf - Giugno 20, 2012, 08:48:23 pm
Ciao, sono nuovo del forum e ahimè, devo ammettere, con una bici molto poco pieghevole. Non riesco proprio a "mettere a fuoco" alcuni interventi in questo thread. Comunque non voglio fare polemiche. Dico solo che alla Ciclonudista ho partecipato (e anche al Bike Pride), ed è stata una fantastica manifestazione spontanea di ciclisti (e cicliste!) nudi, seminudi, giovani e meno giovani, colorati e rumorosi che mi sembra che non abbiano creato grandi disagi a nessuno. Al massimo un po' di scompiglio, molti sorrisi, qualche smorfia e moltissime foto ricordo. Il prossimo anno partecipate anche voi!
P.S. Pedalare in compagnia è stata davvero una figata, molto meglio del pur ottimo Bike Pride. Merito di partecipanti scanzonati, coraggiosi e allegri, in un pomeriggio in cui Torino era davvero meravigliosa!
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: mark_to - Giugno 22, 2012, 10:10:27 am
Ciao, sono nuovo del forum e ahimè, devo ammettere, con una bici molto poco pieghevole. Non riesco proprio a "mettere a fuoco" alcuni interventi in questo thread. Comunque non voglio fare polemiche. Dico solo che alla Ciclonudista ho partecipato (e anche al Bike Pride), ed è stata una fantastica manifestazione spontanea di ciclisti (e cicliste!) nudi, seminudi, giovani e meno giovani, colorati e rumorosi che mi sembra che non abbiano creato grandi disagi a nessuno. Al massimo un po' di scompiglio, molti sorrisi, qualche smorfia e moltissime foto ricordo. Il prossimo anno partecipate anche voi!
P.S. Pedalare in compagnia è stata davvero una figata, molto meglio del pur ottimo Bike Pride. Merito di partecipanti scanzonati, coraggiosi e allegri, in un pomeriggio in cui Torino era davvero meravigliosa!

Meno male...pensavo di essere una diventato improvvisamente una mosca bianca.
Non ho partecipato perchè impegnato col lavoro, però sottoscrivo ogni singola parola di Step!
E ho trovato alcuni interventi di questo thread semplicemente "imbarazzanti".
Ovviamente rispetto il pensiero di tutti.
Peace and Love.
Titolo: TORINO - CICLONUDISTI 9 GIUGNO 2012
Inserito da: Hopton - Giugno 22, 2012, 04:55:37 pm
Dopo tanto dibattere al riguardo, personalmente trovo che la quadratura del cerchio l'abbia trovata Federico nel suo saggio post del 12/06. ;D L'anno prossimo se ci saranno ancora i ciclonudisti a Torino dovremmo davvero provare a fare come suggerisce lui, e in tal caso prevedo centinaia di nuovi proseliti alla causa dell'intermodalità / mobilità dolce, che poi è quello che credo che stia a cuore a tutti noi, a prescindere da qualche eventuale differenza strategica come quelle emerse in questa discussione. :)
A parte ciò, benvenuto lupo della steppa. :)
Mario