bicipieghevoli

turismo pieghevole => racconti di viaggio pieghevole => Topic aperto da: Fabrizio_1 - Giugno 08, 2014, 08:03:08 pm

Titolo: Torino-Superga - Yes we can :-)
Inserito da: Fabrizio_1 - Giugno 08, 2014, 08:03:08 pm
Oggi alla 14.45 parto per un giretto con Frida, l'ho comprata il 24 maggio: si tratta di cominciare ad affrontare salite.
Salgo da via Villa della Regina, il programma è farmi un po' di gamba.
Arrivo in cima, tornantino, al semaforo giro a sinistra per l'Eremo.
A quel punto mi scatta qualcosa.
E' da '98 che non vado più in bici, ma sento che ho preso il ritmo giusto.
D'un tratto è come se gli anni non fossero passati.
La gamba è di burro, ma l'esperienza torna tutta alla mente come un fiume.
So che la gamba è importante per il tempo, ma non per arrivare su, per arrivare su bastano tecnica e testa.
Arrotondo la pedalata, in salita avevo sempre un occhio al cardio, ora il cardio non ce l'ho, tengo "d'occhio" il respiro.
Prendo un ritmo lento, il rapporto delle Mas non è certo corto come quello di una mtb, quantomeno a mia memoria.
Assomiglia più (per quello che mi ricordo) ad in 42 25.
Tuttavia prendo un passo lento, ma il ritmo del respiro non si alza, e vado via piuttosto bene, anche la pedalata seduta sviluppata in anni di mtb mi viene in aiuto, con la strida niente pedalata in piedi.
Al bivio di Fontana dei Francesi c'è uno strappo, rimango tranquillo, so che non devo assolutamente avere fretta di arrivare, lo supero, poi un falsopiano, mi guardo bene dall'accellerare e aspetto che il respiro si normalizzi mantenendo un ritmo di pedalata basso.
Al bivio per la Clinica S. Luca, lo strappo è tosto, il respiro parte, e sento il cuore che accelera.
Qui non si tratta più di tecnica, si tratta solo più di testa.
Cerco di lasciare fare all'istinto, che prenda lui il ritmo giusto e cerco di pensare ad altro.
Mi accorgo che ho lo sguardo a terra e il viso contratto, so che non è un buon segno, ma continuo.
Arrivato alla Beccaccia spiana, ogni punto d'ombra è un sollievo, ad un certo punto faccio una curva a destra e vedo le antenne.
Sono arrivato, anzi no, fortunatamente mi ricordo che è il pensiero peggiore, quello che ha il potere di impallarti all'ultimo.
Continuo e penso al post che sto scrivendo ora, mi viene in mente quando da piccolo avevo una legnano pieghevole rossa da 12", quella con cui avevo imparato ad andare senza rotelle.
Mi ricordo che facevo la radiocronaca delle mie pedalate, allora c'erano Gimondi e Merckx.
L'ultimo pezzo non finisce mai, ma lo so, anche qui la vecchia esperienza mi aiuta, ho la pianta del piede destro indolenzita, le Geox non hanno certo la suole delle scarpette con le clips, e sempre quella maledetta abitudine di spingere di più con la destra.
Alla fine, alle 15.50 arrivo al cancello del Parco delle Rimembranza, ce l'ho fatta.
Foto di rito e poi entro in un bar, sono arrivato lì in jeans maglietta e scarpe da ginnastica, senza borraccia, senza clips, senza integratori.
Arrivo al banco dopo aver posato in un angolo Frida e ordino una coca zero, da vero turista della domenica, sarebbe stato ancora più bastardo ordinare un Campari, ma era obiettivamente troppo presto e poi c'era la discesa da fare.
Al ritorno mi guardo bene dal mettere il rapporto più duro (anche qui l'esperienza) comincio a frullare le gambe finche sento quel piacevole rifluire del sangue, sto smaltendo l'accumulo.
Le ruote da 16 " lì per lì mi spiazzano leggermente, vado abbastanza piano, poi comincio a sentirmi bene, dopo Fontana dei Francesi ho una macchina dietro e anche lì mi scatta di nuovo qualcosa: arretro e la lascio andare, ai tempi le macchine in discesa ce le lasciavamo dietro.
I freni di Frida vanno bene, arrivo ad una curva col posteriore inchiodato e le Big Apple fanno egregiamente il loro dovere.
Arrivo al fondo, sono contento di me, è stato proprio divertente.

Ecco il tragitto
http://www.gmap-pedometer.com/?r=6331986

(http://www.fabriziomaffioletti.com/images/frida/eremo1.jpg)

(http://www.fabriziomaffioletti.com/images/frida/eremo2.jpg)


P.S. le facce della gente: priceless

 
Titolo: Torino-Superga - Yes we can :-)
Inserito da: SGiallo - Giugno 09, 2014, 11:37:51 am
Mitico!
Titolo: Torino-Superga - Yes we can :-)
Inserito da: Fabrizio_1 - Luglio 06, 2014, 12:19:37 pm
Anche Superga l'abbiamo conquistata, ed è ... tosta   ;) ;D

Rigorosamente vestito "alla scagassa" una volta arrivato in cima ho elegantemente chiesto a ciclisti con bici da fantascienza:
"Scusate, sapete dov'è una fontanella?"  ;D ;D

Devo dire che 'sto giro molti ciclisti mi hanno salutato.

il tragitto:  http://www.gmap-pedometer.com/?r=6361643

(http://www.fabriziomaffioletti.com/images/frida/superga1.jpg)

(http://www.fabriziomaffioletti.com/images/frida/superga2.jpg)
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Inserito da: boccia - Luglio 06, 2014, 12:44:25 pm
OT Sono interessato alle espressioni locali. cosa intendi per "vestito alla scagassa"? Forse con abbigliamento non tecnico? ;D
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Inserito da: Fabrizio_1 - Luglio 06, 2014, 02:02:26 pm
Una traduzione degna dell'accademia dei lincei  ;) ;D ;D

Dimenticavo: Superga vista da Torino:

(http://www.fabriziomaffioletti.com/images/frida/superga3.jpg)

Titolo: Torino-Superga - Yes we can :-)
Inserito da: Sbrindola - Luglio 08, 2014, 12:33:12 pm
per sottolineare lo spessore dell'impresa preciso che la sola scalata Sassi-Superga ha un dislivello di più di 400 m in soli 5 km circa di strada
Io l'ho fatta tante volte e la conosco bene, quindi ..... massimo rispetto!  ;)
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Inserito da: Fabrizio_1 - Luglio 12, 2014, 10:20:13 am
Il profilo altimetrico della salita da Sassi
Le pendenze sono impegnative, fortunatamente ci sono tratti nei quali poter prendere fiato.

(http://1.bp.blogspot.com/_rx3F6inrTB4/SppQSV1TYoI/AAAAAAAAABg/BMnFZMGu7Zw/s1600/Superga.png)
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Inserito da: Vittorio - Luglio 12, 2014, 01:55:08 pm
Alla faccia del "prendere fiato"... per me il 3% è già salita...

Vittorio
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Inserito da: boccia - Luglio 12, 2014, 02:37:34 pm
Per non parlare di me che soffro la salita del Pincio... ;D
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Inserito da: Fabrizio_1 - Luglio 13, 2014, 11:49:47 am
Anche Holly mi ha portato su.
Unica concessione: le scarpe con le tacchette sgancio rapido della famosissima e blasonatissima marca Tiebao  ;D : una palla di vetro con la foto di Mao sulla piazza Tienanmen in regalo a chi indovina da dove vengono  :-\ ;D.

(http://www.fabriziomaffioletti.com/images/holly/superga.jpg)
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Inserito da: mancio00 - Luglio 14, 2014, 07:45:00 am
Bravo fabry!!


Massimo
Titolo: Torino-Superga - Yes we can :-)
Inserito da: Fabrizio_1 - Luglio 19, 2014, 01:57:40 pm
Oggi ho fatto un giro davvero bello, tra gli stupendi panorami della collina Torinese.
Partendo dal bivio di Castiglione si sale sulla Rezza, a destra verso Cordova, poi Pavarolo, Montaldo, Sciolze, e ritorno dalla Rezza
La salita di Cordova ha qualche strappo, ma dopo  Cordova è tutto un saliscendi, ottimo per allenarsi e per godere delle dolci colline del po.

il giro lo potete trovare qui: http://bikeroutetoaster.com/BRTWebUI/Course/700104
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Inserito da: Fabrizio_1 - Dicembre 06, 2014, 10:46:40 am
Come scritto in altro 3D, avevo intenzione di uscire con qualcuno con la bici da corsa per avere un termine di riferimento e capire quanto una buona pieghevole sia penalizzata rispetto ad una BDC.,
Sono uscito con un trentenne (io ne ho 52) aveva una bici di media gamma (carbonio di circa 8 Kg) abbiamo fatto 83 Km in giro per le colline di Torino e del Monferrato alla media di 26 Km/h.
Purtroppo non ho la traccia (ho dimenticato il supporto del telefono a casa  :-[  ).
Il percorso e' stato questo: http://bikeroutetoaster.com/BRTWebUI/Course/746639
Come è prevedibile, la Brompton 6 rapporti in piano sconta il notevole distanziamento dei rapporti, in particolare tra la 4a e la 5a (in BDC i pignoni che di usano in piano sono distanziati di un dente), in salita direi che problemi non ci sono, anzi...  ;) ;D, nonostante (tra l'altro) i 3+ chili della brommie: va detto che a mio parere io avevo meno massa grassa del mio compagno d'uscita e quindi il maggior peso della brommie era compensato.
Va detto che su discese pedalabili lo sviluppo metrico minore sul rapporto più lungo della Brompton penalizza leggermente,  tuttavia sul falsopiano in discesa di Villanova, il mio compagno d'uscita ha cominciato a "sparare" un 43 Km/h, che a ruota non ho faticato (o quasi  ;D ) a tenere, impossibile tirare io a quella velocità quantomeno col mio allenamento attuale.
In definitiva con un po' di gamba si può uscire con gente "normale" con BDC (intendo persone che non  hanno velleità agonistiche  e usano la BDC per divertimento) senza problemi particolari. anzi!.
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Inserito da: boccia - Dicembre 06, 2014, 11:47:01 am
Davvero interessante, ti ho citato qui:

pieghevoli contro bici da corsa (chi è più veloce?)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3884.msg74606#new
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Inserito da: Vittorio - Dicembre 06, 2014, 11:50:53 am
........
Come è prevedibile, la Brompton 6 rapporti in piano .......

Oltre agli ovvi complimenti per la prestazione, una curiosità: ma con che bici sei uscito?
Holly ha 3 rapporti, Sally 9; che per caso ti stai facendo la collezione di Brompton?

Vittorio
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Inserito da: Fabrizio_1 - Dicembre 06, 2014, 01:02:21 pm
Con Sally prima della "cura"  :)
Comunque anche sulla 9 il salto tra la 6a e la 7a non è piccolo purtroppo, oggi il trmpo fa schifo, ma domani sperimenterò il tutto.
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Inserito da: occhio.nero - Dicembre 10, 2014, 08:53:51 pm
come andò? :)
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Inserito da: Fabrizio_1 - Febbraio 01, 2015, 03:18:46 pm
Oggi giro corto ma duro, avevo in programma un test che prevedeva 30 minuti "a tutta", cosa che ho fatto da S. Mauro a Chivasso in precollinare: strada in generale pianeggiante con qualche saliscendi.
Finito il test, chiudo l'allenamento, faccio ripartire il Garmin e torno verso casa.
Dopo il bivio per Castiglione vedo tre sagome (era falsopiano in discesa), innesto la 7a e li raggiungo, erano 3 MTB: annuncio che sono a ruota, ma andavano un po' troppo piano e li supero qualche centinaio di metri prima della salita prima del bivio di Rivodora, imbocco la salita con le gambe piuttosto stanche, quindi comincio a scalare fino alla (se non ricordo male) 3a, ad un certo punto sento vhhh, vhhh, vhhhh, il tipico fischiare delle gomme da MTB: uno dei tre in MTB che avevo superato mi supera pedalando in fuorisella: eh...... noi pieghevolisti potevamo mica sopportare un'onta del genere: butto giù la 5a, mi alzo in piedi e.... , credo che il suo amor proprio abbia avuto un duro colpo  ;) ;D, ho guardato la traccia scaricata e: sono arrivato in cima con una frequenza cardiaca di 181 bpm (praticamente la mia FC max), ma quando ho scaricato i dati, devo dire che mi è cascata la mascella, non avevo guardato il conta km....

(http://www.fabriziomaffioletti.com/images/sally/181.jpg)

Ecchecavolo!!  ;D
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Inserito da: menegodado - Febbraio 01, 2015, 06:17:42 pm
Daiiiiii Fabrizio, non dare cattiva immagine di noi pieghevolisti..... :D :D
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Inserito da: occhio.nero - Febbraio 02, 2015, 09:50:03 am
anche perchè la prossima volta potresti essere tu a dover lasciare strada    ;D
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Inserito da: Fabrizio_1 - Febbraio 02, 2015, 10:06:18 am
uuuuuuuh, quante storie per un po' di sano spirito agonistico!  ;)  ;D
@occhionero: ma certo! si si vince e si perde!
Comunque il punto era evidenziare, in modo anche scanzonato, quanto in alcuni casi l'affaticamento sia una questione più psicologica che reale, basta una motivazione e la stanchezza scompare, dando spazio a performance inaspettate  :)
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Inserito da: menegodado - Febbraio 02, 2015, 11:20:37 am
................., quanto in alcuni casi l'affaticamento sia una questione più psicologica che reale, basta una motivazione e la stanchezza scompare, dando spazio a performance inaspettate  :)

Adesso capisco perché do il meglio di me quando si organizzano le pedalate "gastronomiche"..... :D :D ;)
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Inserito da: Fabrizio_1 - Febbraio 02, 2015, 07:49:50 pm
 ;) :D ;D