Come sprecare le occasioni e inimicarsi quasi tutti :
http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/05/23/news/salvaiciclisti_il_codacons_a_pisapia_a_milano_limite_di_velocit_a_30_orari-35750792/
+ sondaggio
http://temi.repubblica.it/repubblicamilano-sondaggio/?pollId=3271&ref=HREC2-10
"Le zone a 30 chilometri orari devono essere la regola e non l'eccezione
e devono essere prioritarie anche rispetto alle piste ciclabili"
Ma il codacons non si dovrebbe occupare dei consumatori ?
Mi viene da pensare male, che siano in cerca di visibilità
come con le dichiarazioni sul viaggio inaugurale del treno Italo di NTV.
io preferisco le zone30 alle piste ciclabili.
perché più economiche e facili da attuare;
perché non necessitano di manutenzione;
perché la città, strade comprese, è di tutti.
E' una soluzione realizzabile rapidamente e a basso costo.
Sono d'accordo su tutto meno che siano piu' economiche, se guardi la zona 30 di via Castelgomberto a Torino che e' una di quelle fatte bene noti che sono stati fatti numerosi interventi che comprendono incroci sopraelevati, dossi, restringimenti di carreggiata e rotonde. Una zona 30 perche' funzioni deve prevedere tutti gli interventi e l'arredo urbano che servono a rallentare effettivamente il traffico, solo un po' di cartelli con scritto 30 non servono a nulla perche' tanto ognuno fa come vuole! :(
hai pienamente ragione, chiedo venia. mi sono fatto prendere dall'entusiasmo!io preferisco le zone30 alle piste ciclabili.
perché più economiche e facili da attuare;
perché non necessitano di manutenzione;
perché la città, strade comprese, è di tutti.
Sono d'accordo su tutto meno che siano piu' economiche, se guardi la zona 30 di via Castelgomberto a Torino che e' una di quelle fatte bene noti che sono stati fatti numerosi interventi che comprendono incroci sopraelevati, dossi, restringimenti di carreggiata e rotonde. Una zona 30 perche' funzioni deve prevedere tutti gli interventi e l'arredo urbano che servono a rallentare effettivamente il traffico, solo un po' di cartelli con scritto 30 non servono a nulla perche' tanto ognuno fa come vuole! :(
Anche andando a 30 km/h se prendi qualcuno sotto non è che si fa benissimo..
io faccio outing! sono anche automobilista e andare a 30 km orari è una cosa insopportabile (mi cala la palpebra).Dipende dal tipo di strada secondo me. Confesso che talvolta succede anche a me, ma se guido per es. in stradine tortuose e strette, o in strade con molti attraversamenti scuole etc., se vado a 50 mi sembra di essere un criminale, anche se so di avere la legge dalla mia parte...
dal Guardian un articolo (http://www.guardian.co.uk/world/shortcuts/2012/sep/23/mini-parks-transform-los-angeles?newsfeed=true) che parla di una sperimentazione a Los Angeles volta a restituire la strada alla gente, recuperando lo spazio dai posti macchina.(http://static.guim.co.uk/sys-images/Guardian/About/General/2012/9/21/1348241702399/A-design-for-a-parklet-010.jpg)
le strade sono fatte per le macchine!i marciapiedi per i pedoni, sono le strade per bici che mancano, le firme andrebbero raccolte per avere i diritti come gli altri,non per rompere le scatole agli automobilisti.ci mancano solo altre strade da costruire per le biciclette, evidentemente non è abbastanza ancora sfruttato il territorio, specialmente in emilia-romagna e lombardia.
parlavo di strade asfaltate! non dirmi che sei a favore delle liane?.Se si potesse non avrei problemi a firmare una petizione a favore.
(come se avesse senso contrapporre la legittima richiesta di sicurezza per tutti con la "libertà" di alcuni di andare un po' più veloci sgasando da un semaforo rosso e l'altro.)ma sei andato ancora in macchina? secondo tè con il limitè di 50 km le macchine sgasano,al massimo si fa fatica ad acellerare! io non sono d'accordo con il limite di 30km, vado anche in macchina e gia a 50 mi rompo le palle.
Sicurezza stradale: Cancellieri, fare di più per i ciclisti urbani
'In città servono ciclabili collegate e zone 30 km/h'
Roma, 19 set. (Adnkronos) - "I ciclisti urbani andrebbero aiutati, pervono piste ciclabili collegate come in nord Europa e zone 30 km/h". Ad affermarlo è il ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, a margine della cerimonia in onore degli atleti olimpici della polizia di Stato.Cancellieri, che per l'occasione aveva scelto di indossare una spilla a forma di bicicletta tempestata di brillanti, regalo del delegato alla legalità di Confindustria Antonello Montante, sottolinea il "costante incremento" di cittadini che scelgono la bicicletta per gli spostamenti urbani, ma anche che "la loro vita in Italia non è facile: tutto ciò che concorre alla loro sicurezza -affemra il ministro- è da auspicare. Le amministrazioni locali dovrebbero fare di più in questa direzione, è un modo sano ed ecologico di muoversi, bisogna aiutare -conclude- il ciclismo urbano a svilupparsi".
Zone 30, trasporto merce su bici e limitatori di velocità: ecco la tabella di marcia dell'UE per la mobilità ciclistica
da ecodellacittà (http://ecodallecitta.it/notizie/387232/zone-30-trasporto-merce-su-bici-e-limitatori-di-velocita-ecco-la-tabella-di-marcia-dellue-per-la-mobilita-ciclistica/) del 24 marzo 2017
Il cuore della nuova road map europea sulla mobilità ciclistica si basa sul raddoppio in dieci anni dell'uso della bicicletta nelle città europee (dall'attuale 7-8% al 15%) attraverso “una nuova gerarchia della mobilità sostenibile”