bicipieghevoli
comunità locali => Lombardia => Topic aperto da: Vittorio - Ottobre 10, 2014, 03:26:07 pm
-
--- STAFF: questi contributi vengono da
[Lombardia] Proposte pedalate di gruppo
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6833
------
Da altra discussione:
Ah ecco, mi sembrava la Valsassina, anche se a quest'ora sono ancora mezzo addormentato (in treno), ho riconosciuto la prima foto e la cascata. :) Hai fatto la ciclabile che parte da Barzio? Mi piacerebbe organizzare una pedalata del forum lì, merita davvero sia come posti che come ciclabile.
Mario
Idea che direi tutta da coltivare: mi sembra di capire che il punto di partenza
https://www.google.it/maps/@45.9433435,9.4520092,3a,75y,311.56h,82.89t/data=!3m4!1e1!3m2!1sPmRemEPwdomelVfgjmimmQ!2e0
possa essere raggiunto anche in corriera da Lecco FS e il percorso ciclabile (circa 13 km secondo piste.ciclabili.com http://www.piste-ciclabili.com/itinerari/1373-valsassina-barzio-taceno ) mi sembra davvero interessante; poiché però da Barzio a Taceno è prevalentemente in discesa, per evitarsi la salita al ritorno (si sa, a stomaco pieno le prestazioni calano....), mi chiedevo se fosse possibile proseguire sulla viabilità ordinaria fino a Bellano (9 km prevalentemente in discesa), da dove si può comodamente rientrare a Lecco in treno.
Io però la strada della Valsassina l'ho percorsa una sola volta in moto molti anni fa e non me la ricordo; mi pare che fosse piuttosto stretta, panoramica e con qualche galleria.
Hopton, tu ne sai sicuramente di più...
Vittorio
-
Queste strade le conosco bene, la strada che suggerisci Vittorio, non è molto "sicura" per le nostre biciclettine, stretta tortuosa e anche in moto ho avuto.... e rischiato.... incrociando le automobili e pulman, non oso pensare in bici...
Io direi che se si organizza in Valsassina, è meglio rimanere sulla ciclabile.
Ciao
Davide
-
Capisco, e grazie per le info; ma è la risalita che mi preoccupa....
Vittorio
-
Vittorio con calma la possiamo fare, mia figlia di 5 anni ha percorso 5km ad andare e 5 a tornare, con una bici con le rotelline. Pure io che ho difficoltà a respirare col naso comunque con l'aiuto delle marce me la sono cavata tranquillamente, sfidando al ritorno pure la salita piu' ripida prima della cascata, ho dovuto alzarmi dalla sella ma ho vinto io con la mia brommie :D
-
Confermo quanto detto da Davide: la discesa in bici fino a Bellano è assolutamente da evitare in bici in quanto sarebbe pericolosissima, la pendenza è notevole ed è tutta a tornanti stretti con molto traffico. Sarebbe bello altrimenti, visto che la discesa al lago fino a Bellano, senza esagerare, è uno dei panorami più belli d'Italia...
Come dice Andry, non credo che il ritorno sia improbo. Ad ogni modo mi riservo di percorrerla tutta facendo andata e ritorno, perché finora l'ho percorsa in auto, e una sola volta in bici, ma una pioggia improvvisa quanto burrascosa colse di sorpresa me e mia moglie, e fummo costretti a rientrare a Barzio dopo che avevamo percorso solo pochi km. A "naso" direi che se la si fa con la dovuta calma non ci dovrebbero essere problemi, non ricordo dislivelli degni di nota.
Mi informo anche sui bus da Lecco a Barzio, perché se non possiamo salirci con i nostri bolidi (come temo...) non rimane che organizzarsi in auto. :( Se ricordo bene il sito non è chiaro, vedrò di chiedere a qualche autista.
Mario
-
Il sito di Lecco Trasporti ignora completamente le bici, pieghevoli e no, e cita solo genericamente i bagagli; fino a 50x30x25 cm il trasporto è gratuito, oltre si paga.
Vero che una pieghevole insacchettata può essere considerata bagaglio a tutti gli effetti, ma che cosa succederebbe se venti loschi individui e altrettanti "bagagli" si presentassero in contemporanea alla corriera delle 10.10?
Vittorio
-
......
Come dice Andry, non credo che il ritorno sia improbo. Ad ogni modo mi riservo di percorrerla tutta facendo andata e ritorno,
......
A "naso" direi che se la si fa con la dovuta calma non ci dovrebbero essere problemi, non ricordo dislivelli degni di nota.
.....
Senza contare che, se fosse necessario organizzarsi in auto, niente vieta di partire da Taceno e fare l'andata in salita e il ritorno in discesa, così il problema sarebbe risolto alla radice.
Vittorio
-
Ma quando vorreste organizzare la pedalata? Spero in primavera, perché io per il momento ho appeso la bici al chiodo :D .....pedalo solo da marzo a settembre ::)
-
Beh non saprei, in questo periodo, tra allagamenti sulla strada da Lecco (la superstrada Lecco - Ballabio) e frane sulla provinciale della Valsassina, non sembra proprio il momento ideale... :-\ Poi magari tra due giorni smette di piovere e rientra tutto nella normalità, del resto la Valsassina in autunno se si becca un giorno di sole merita davvero, vedremo.
-
:)
-
Allora che ne dite della Valsassina per domenica 9 novembre ? Naturalmente in auto, io potrei portare 2 persone e 2 bici.....
-
Ciao
Quale sarebbe il percorso???
-
Io ci sono stato sia sabato 18 che domenica 19. Il sabato ho percorso 7,7 km, poi siamo dovuti rientrare per un impegno di un amico che pedalava con me e mia moglie. Pensavamo che la pista ciclabile fosse lunga 13 km come avevo letto, e quindi temevamo che nel completare i 26 km in totale tra andata e ritorno poi il mio amico avrebbe fatto tardi. Invece ignoravamo che se avessimo proseguito per un altro km e mezzo la pista ciclabile sarebbe già finita, e cioè a Cortenova, cosa che io e mia moglie abbiamo scoperto il giorno dopo:
(http://tapatalk.imageshack.com/v2/14/10/28/bc9fd70a64e7d59d18762240da2a14f6.jpg)
Quindi la pista non termina a Taceno ma prima, a Cortenova. Ho provato anche a proseguire un pezzo sulla provinciale, nella speranza di riagganciare altri eventuali spezzoni di ciclabile più avanti di cui avevo letto sul web, ma da Cortenova sulla provinciale si rischia la vita, e ho dovuto rinunciare. L'unica sarebbe proseguire dal sentiero della foto, cioè dove si interrompe il tratto asfaltato, ma è una distesa di sassi, ci vuole per forza la mountain bike.
Insomma un po' di delusione, mitigata però sia dalla notevole bellezza del tragitto, sia dall'aver constatato che il tratto finora realizzato di ciclabile, cioè 9,4 km, è stato fatto davvero bene.
Inoltre confermo che in effetti l'andata da Barzio verso Cortenova è in discesa e decisamente questo aiuta se la si fa come ho fatto io domenica, cioè subito dopo aver mangiato in una trattoria tipica della Valsassina, roba da stendere un mammut... ;D E comunque abbiamo mangiato bene e senza spendere troppo (16 euro a testa con primo, secondo, quartino di vino, dolcetto della casa e caffé, tutto buono), e si trova proprio a 10 metri dall'inizio della ciclabile, quindi può essere un posto da considerare in caso organizziamo la ciclopedalata. Capisco che a questo punto, immaginandomi a strafocare ogni ben di Dio, sarete commossi dal mio eroismo e spirito di sacrificio, ma non occorre che mi ringraziate, l'ho fatto con piacere, pensando al bene di tutti voi. :) Fatto sta che dopo una mangiata del genere il percorso in discesa aiuta decisamente, in pratica ho rotolato con la Brompton per 9,4 km:
(http://tapatalk.imageshack.com/v2/14/10/28/3f15d9c38fbc436d8ec61049a4fd3265.jpg)
(http://tapatalk.imageshack.com/v2/14/10/28/b9bcde0b8172cce5e11d46f024a224cf.jpg)
(http://tapatalk.imageshack.com/v2/14/10/28/62ded836f2c9408be3ddbb6993838ac0.jpg)
La velocità media comunque non poteva essere molto maggiore di questa, nonostante la pendenza favorevole, dato che la ciclopedonale era strapiena di passeggiatori, come c'è da aspettarsi in una bella domenica di sole, anche se la loro frequenza diminuiva man mano che si proseguiva verso Cortenova.
Il ritorno in salita non l'ho fatto tutto in una volta ma l'ho spezzettato, direi comunque che è fattibile anche per chi non ha nessun allenamento, visto che le pendenze non sono mostruose e il tragitto totale è di soli 9,4 km, purché si vada con calma (del resto è una ciclopedalata in compagnia, mica una gara...), e soprattutto se non si fa subito dopo pranzo. Ecco perché ritengo che sarebbe meglio organizzarla a rovescio, e cioè partire da Cortenova e arrivare a Barzio, mangiare dove dicevo o comunque da quelle parti e poi ridiscendere verso Cortenova. A Cortenova abbiamo individuato una comoda area di parcheggio.
In futuro ho letto che è previsto sia il completamento fino a Taceno, sia l'ampliamento del primo tratto da Ballabio (dove inizia la Valsassina, arrivando da Lecco) a Barzio, quindi alla fine sarebbe davvero un bel tragitto. Il tragitto in auto da Lecco a Barzio porta 15/20 minuti al massimo, ovviamente qualche minuto in più se si deve partire da Cortenova. Comunque ribadisco che anche se è un percorso breve è davvero suggestivo.
Mario
-
Mario quindi tu come organizzeresti, orario di ritrovo a Cortenuova calcolando l'arrivo a Barzio per la mangiata? Sai la via per il ritrovo a Cortenova? Io verrei con un altro amico bromptoniano e se c'è qualcun'altro di Milano o zona provincia est Milano potrei dargli uno strappo...
-
Harpimood ciclabile Valsassina Barzio-Cortenova in provincia di Lecco....che fai vieni? Vittorio???
-
Io però proverei prima a vedere se c'è un numero sufficiente di adesioni, perché da Milano in molti erano interessati, ma non so se possono per quella data, e se preferiscono sabato o domenica. Sabato avrebbe il vantaggio che chi rientra verso Milano non rischia di trovarsi imbottigliato nel traffico tipico della domenica pomeriggio, ma bisogna verificare se ci sono problemi per gli altri a muoversi di sabato, io probabilmente giusto quel sabato non potrei. Inoltre con altri pieghevolisti milanesi si era parlato di oganizzarla in primavera per questioni climatiche, visto che, trattandosi di percorso "in quota", da novembre c'è il rischio di gelate e il percorso potrebbe essere a rischio di scivolate.
Per la strada fino al parcheggio a Cortenova è semplice, basta seguire la provinciale della Valsassina (P62 credo), il punto esatto l'ho segnato su google maps, poi lo posterò, ora sono in treno.
Avviso che nei prossimi giorni sarò all'estero per lavoro, quindi probabilmente fino a sabato non potrò seguire il forum più di tanto. Ad ogni modo se ci dovessimo riuscire a organizzare già per novembre sarebbe bello. :) Io potrei portare su da Lecco oltre a me stesso, mia moglie e le nostre pieghevoli, un'altra persona + relativa pieghevole, oppure se si tratta di Brompton avrei spazio per altre due persone con pieghevole. :)
Mario
-
Anch'io la vedrei meglio in primavera-estate; per novembre, ricordo che il 16 ci sarebbe il November Porc...
Vittorio
-
Allora Vittorio rinviamo per primavera. Con Peo abbiamo in programma anche di organizzare il giro del lago di Varese con annessa magnata in qualche trattoria ;D
-
Per il novemberporc sono smontante dal turno di notte, non dormire e pedalare mi verrebbe difficile :(
-
Mario, il parcheggio è quello accanto alla galleria, da cui si domina il campo sportivo?
Vittorio
-
Sì è vicino a una galleria della povinciale 62 (pericolosissima da fare in bici, quindi ho desistito), ma non so se c'è un campo sportivo in zona.
Mario
-
Dall'alto del parcheggio ho visto la ciclabile che scende costeggiando il campo sportivo (che è più o meno all'altezza della galleria) e fino al ponte di Bindo; da lì manca solo 1 km per riprendere all'altezza del campo di volo la ciclabile nuova di pacca che sale da Taceno; se non stiamo parlando di due parcheggi diversi direi che è una cosa fattibilissima.
Lunedì o appena rimetto le mani su un PC mando foto e cartine della sommaria ricognizione che ho fatto ieri.
Vittorio
-
Ogni promessa è debito, quindi ecco un resoconto un po' più accurato della mia ricognizione improvvisata in Valsassina.
Partito tardi da Milano, sono arrivato a Bellano alle 16 passate e salendo mi sono reso conto del perché tutti mi abbiano sconsigliato di fare la provinciale in discesa da Taceno a Bellano: oltre agli altri ottimi motivi (stretta, curve cieche, gallerie strette, asfalto in malora...), la discesa finale rischia di mettere a dura prova i freni e come se non bastasse, prima di arrivarci c'è anche una netta contropendenza!
Risolto questo dubbio, veniamo alla ciclabile, di cui ho toccato solo alcuni punti che erano raggiungibili in auto. Il tratto basso da Taceno a Cortenova esiste eccome, solo che non è completo ma ci sono un paio di interruzioni. Nell'ordine, qui siamo a Taceno, sulla strada per Tartavalle, cioè qui:
https://www.google.it/maps/dir/46.0230202,9.3583237//@46.0235839,9.3558173,16z
dove c'è un piccolo comodo parcheggio, e questo è, pochi metri a valle, l'inizio della ciclabile:
(http://s30.postimg.cc/6i1g0zle5/IMG_1839.jpg) (http://postimg.cc/image/6i1g0zle5/)
Risalendo la valle, sono arrivato qui:
https://www.google.it/maps/dir/46.0132183,9.3683458//@46.0141398,9.366006,16z
dove c'è un piccolo campo di volo
(http://s10.postimg.cc/qlldlpwtx/IMG_1842.jpg) (http://postimg.cc/image/qlldlpwtx/)
(non so se utilizzabile da Aviator: a me sembrava roba da parapendio e al massimo delta) e questa è la ciclabile verso valle (da Taceno)
(http://s14.postimg.cc/gflgnql2l/IMG_1841.jpg) (http://postimg.cc/image/gflgnql2l/)
e verso monte (verso Cortenova)
(http://s14.postimg.cc/sk0q4pxyl/IMG_1840.jpg) (http://postimg.cc/image/sk0q4pxyl/)
Non so quante centinaia di metri oltre questo punto la ciclabile si interrompe, o forse si trasforma in sentiero, come quello che si riconosce dalla strada qui:
https://www.google.it/maps/@46.0103927,9.3756536,3a,75y,277.7h,82.65t/data=!3m4!1e1!3m2!1sLAvMkfy5jgIoLwWgaszW-A!2e0
Proseguendo ancora si arriva al ponte di Bindo:
https://www.google.it/maps/dir/46.0072267,9.3799388//@46.00738,9.3801451,19z
Verso valle non ho visto traccia di ciclabile, ma verso monte ce n'è un altro bel pezzetto, che parte da sotto il ponte stesso
(http://s29.postimg.cc/wjha2lprn/IMG_1843.jpg) (http://postimg.cc/image/wjha2lprn/)
e arriva come minimo fino qui:
https://www.google.it/maps/dir/46.0034769,9.3845641//@46.0031273,9.3838188,366m/data=!3m1!1e3
che è quanto sono riuscito a vedere (non fotografare: ormai era quasi buio) da questo parcheggio sopra il campo sportivo
https://www.google.it/maps/dir/46.0054226,9.3831939//@46.0056421,9.3837747,733m/data=!3m1!1e3
Purtroppo le immagini satellitari e di Street View non sono aggiornatissime, ma i posti sono quelli che ho indicato, per cui se la galleria che Hopton giustamente ha scelto di non affrontare è questa
https://www.google.it/maps/dir/46.0056906,9.3839733//@46.005485,9.3834395,17z
https://www.google.it/maps/dir/46.0056906,9.3839733//@46.004914,9.385013,3a,75y,321.64h,92.79t/data=!3m4!1e1!3m2!1s-EpSxOf1CTnr3jA9Nog8Hg!2e0
(e credo proprio di sì, perché altre non ne ho viste), direi che lo iato fra il punto più a valle raggiunto da lui (http://tapatalk.imageshack.com/v2/14/10/28/bc9fd70a64e7d59d18762240da2a14f6.jpg)
e quello più a monte visto da me dall'alto del parcheggio è di circa 6-700 metri da fare sulla provinciale
https://www.google.it/maps/dir/46.0038823,9.3851441/45.999806,9.3897733/@46.0029938,9.3861773,366m/data=!3m1!1e3!4m2!4m1!3e2
in pratica da qui
https://www.google.it/maps/@46.0000519,9.3894166,3a,75y,256.82h,78.31t/data=!3m4!1e1!3m2!1sjNcIOyJcI0C9PMEzfD9vNg!2e0
(sia qui sia nella foto di Hopton si riconoscono la struttura vetrata del tetto della banca e il campanile della chiesa di Cortenova)
al famoso campo sportivo di Cortenova.
Tra Bindo e il campo di volo invece le alternative sono due: ciclabile più sterrato più un pezzetto di provinciale
https://www.google.it/maps/dir/46.0073608,9.3801075/46.0125852,9.3676884/@46.0107329,9.3698166,1465m/data=!3m2!1e3!4b1!4m2!4m1!3e2
oppure tutta strada provinciale:
https://www.google.it/maps/dir/46.0073608,9.3801075/46.0125852,9.3676884/@46.0112837,9.3697975,1465m/data=!3m2!1e3!4b1!4m2!4m1!3e0
che però in questo tratto è ampia e con visuale sgombra, quindi non particolarmente pericolosa.
Di più non so dire con certezza: occorrerebbe un eroico volontario che ripercorresse la mia ricognizione in bici in modo da vedere se esiste un qualche "passaggio a nord-ovest" o se è meglio che ci mettiamo l'anima in pace e aspettiamo che chi di dovere sani le ultime interruzioni per completare il percorso.
Vittorio
-
ciao Federico,
credo che per completezza sarebbe forse meglio spostare in questa discussione anche gli interventi precedenti, precisamente a partire dal mio intervento datato:
Ottobre 10, 2014, 03:26:07 pm
a pagina 5 della precedente discussione. Altrimenti le informazioni restano spezzettate un po' di qua e un po' di là.
Vittorio
-
fatto !
tutto ok ora? :)
-
Perfetto! :)
Vittorio
-
@Hopton: sai se ci sono state novità nell'anno appena trascorso? lavori in corso, estensioni... oppure EEG piatto?
Vittorio
-
No non sono aggiornato, ma conto di andarci presto, spero di farvi sapere qualcosa prossimamente!
Mario
-
Sabato pomeriggio io e Hopton (col validissimo supporto logistico di mrs.Hopton che è venuta a recuperarci in auto a cose fatte) abbiamo percorso l'intera ciclabile della Valsassina, da Barzio a Taceno (in discesa, naturalmente....) e siamo lieti di annunciare al mondo che le interruzioni segnalate l'anno scorso da Hopton sono state superate o rese superabili grazie alla realizzazione di un nuovo breve tratto di ciclabile e all'esistenza di percorsi alternativi percorribili in sicurezza.
In pratica, salendo da Taceno, la prima interruzione si trova poco a valle di Bindo e attualmente comporta un breve tratto di sterrato assolutamente non impegnativo e un tratto di qualche centinaio di metri da percorrere sulla provinciale. Tuttavia, poichè abbiamo visto alcuni mezzi d'opera sul cantiere del tratto mancante, la cui traccia è già riconoscibile sul terreno, si può ragionevolmente contare sul fatto che per la prossima primavera questa interruzione sarà stata sanata.
Per spiegarmi meglio, ho elaborato una vista aerea della zona:
(http://s16.postimg.cc/gmow7tcwh/Bindo03.jpg) (http://postimg.cc/image/gmow7tcwh/)
Poco più a monte, all'altezza di Cortenova, c'era l'ostacolo principale, la galleria sulla provinciale; inizialmente noi l'abbiamo percorsa a velocità smodata, in discesa, con tutte le luci accese e in un momento di scarso traffico, ma doverla rifare in salita e magari con traffico sarebbe stato da evitare.
Poi però siamo tornati indietro per annusare meglio il terreno, risalendo la ciclabile dal ponte di Bindo e sotto il campo sportivo, e abbiamo scoperto un breve sentiero - da percorrere con la bici a mano - che ritengo in futuro diventerà il percorso ufficiale, che dalla riva del torrente Pioverna risale fino al ponte della provinciale, attraversato il quale si ridiscende quasi subito (un centinaio di metri, a occhio) e tramite una strada interna e un altro brevissimo tratto di sentiero si raggiunge un tratto di ciclabile di fresca realizzazione e si riprende - stavolta definitivamente - il percorso ciclopedonale che da qui in poi non conosce interruzioni ed è già stato abbondamente descritto e verificato.
(http://s17.postimg.cc/ppbmvyz17/cortenova06.jpg) (http://postimg.cc/image/ppbmvyz17/)
A questo punto credo che si possa considerare la gita in Valsassina come fattibile (la prossima primavera?) e non resta che verificare l'offerta gastronomica in loco, cosa per la quale gli Hoptons si sono già offerti volontari...
Vittorio
-
Speriamo che l'interruzione sia davvero completata per primavera anche se personalmente adoro l'atmosfera che promette la foto qui sopra di Vittorio "... la ciclabile verso valle (da Taceno)" e non mi dispiacerebbe percorrerla anche d'inverno.
-
A farla d'inverno, se non altro ci si riscalderebbe nella salita, ma Hopton segnala il concreto rischio di ghiaccio sull'asfalto.
A lume di naso sono abbastanza fiducioso nel tratto già in cantiere subito a valle di Bindo, perchè i lavori erano piuttosto avanzati, mentre per Cortenova penso proprio che ci toccherà il sentierino alternativo, ma si tratta veramente di pochi metri.
Vittorio
-
PROPORREI IL PRIMO GIORNO DI PRIMAVERA, DOMENICA 20 MARZO.....CHE NE PENSATE?
-
Dipende dal clima: il 20 marzo solitamente c'è ancora la forte possibilità di trovare ghiaccio sulla ciclabile. Meglio secondo me un mesetto dopo, anche per godere di un paesaggio meno brullo e più verdeggiante. Difficile dirlo da adesso comunque, io suggerirei di riaggiornarci a inizio marzo.
-
Una recente ricognizione su Google Maps
https://www.google.it/maps/@46.0090135,9.3758379,472m/data=!3m1!1e3
conferma che anche il tratto a valle del ponte di Bindo è stato ultimato e asfaltato
(https://s7.postimg.cc/aqfws7njb/bindo.jpg) (https://postimg.cc/image/aqfws7njb/)
Resta solo la breve interruzione del ponte di Cortenova, peraltro superabile con poca fatica.
Vittorio
-
Ottimo Vittorio. :) Vedrò di testare il giro dopo Pasqua, fammi un fischio se vuoi venire così ci mettiamo d'accordo, e ovviamente vale per chiunque altro si volesse aggregare.
Io nel frattempo mi sono sacrificato andando a provare di nuovo la trattoria subito prima dell'inizio della ciclabile, località Prato Buscante. :P Posto rustico, anzi quasi ruspante, del resto in armonia con lo scenario quasi montano, ma soprattutto confermo la bontà del cibo nonché i prezzi ragionevoli, l'unica perplessità che ho riguarda la lentezza del servizio che mi è sembrata preoccupante, ma magari merita un'ulteriore verifica, forse quel giorno erano scarsi di personale, fatto sta che si mangia bene. Inoltre ho adocchiato un secondo posto papabile pochi km più in là, a lato della ciclabile, non ho provato a mangiarci ma ho acquistato un paio di formaggi di loro produzione (slurp...), e mi hanno detto che se siamo un gruppo nutrito basta avvisarli e si organizzano, di spazio ne hanno in abbondanza. Tra l'altro proprio in quel tratto, sull'altro lato della ciclabile, c'è uno degli accessi al torrente Pioverna (scaletta di pochi gradini), che scorre lungo la ciclabile, con tanto di ameno praticello.
Mario
-
Allora, l'itinerario l'abbiamo, la trattoria anche, che altro ci manca?
Vittorio