bicipieghevoli

rassegna stampa => sulla mobilità in generale => Topic aperto da: NessunConfine - Luglio 21, 2012, 12:54:43 pm

Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Luglio 21, 2012, 12:54:43 pm
ETCC1

segnalo:

pieghevoli del futuro
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6028

orientamento e fitness
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=105.0

progetti e i prototipi
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=forum#c16

bicicletta volante
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5334

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(http://static.blogo.it/ecoblog/agli-scolari-di-san-paolo-biciclette-in-bamboo/biciclettabamboo01.jpg)
Citazione
A San Paolo in Brasile c’è una fabbrica che sforna 50 biciclette al giorno; dall’inizio del progetto Escolas de Bicicleta lo scorso marzo a oggi sono state prodotte e consegnate 1500 biciclette alle scuole di San Paolo in Brasile e si arriverà alla cifra record di oltre 4680. La particolarità di queste biciclette distribuite gratis ai ragazzini che vanno a scuola è che hanno il telaio in bamboo. Il progetto infatti coinvolge i 46 Centros de Educação Unificados ossia gli istituti scolastici della città che accolgono scolari dagli 0 ai 14 anni.

Secondo Daniel Guth il coordinatore del progetto la scelta di avere biciclette con un telaio in bamboo non penalizza la qualità del mezzo. Anzi:

 La nostra idea non è solo dare autonomia di movimento ai ragazzi che vanno a scuola ma anche educare i bambini sui concetti quali la sostenibilità e l’ambientalismo. Il Bamboo ha un impatto ambientale, ossia consuma nell’insieme molta meno energia, rispetto all’alluminio ed è prodotto in zona a Bragança Paulista, il che riduce i costi di trasporto e ci restituisce un’impronta di carbonio piccola piccola.

Il telaio in bamboo prima di entrare in produzione è stato sottoposto a stress test richiesti dal Comune di San Paolo che finanzia in parte il progetto e li ha superati tutti. Spiega Flavio Deslandes il designer delle biciclette:

 La pressione a cui devono essere sottoposti i telai in bamboo prima che comincino a cedere è pari a 1,6 tonnellate mentre è stato calcolato che queste biciclette hanno una durata di 20 anni.

(http://static.blogo.it/ecoblog/agli-scolari-di-san-paolo-biciclette-in-bamboo/biciclettabamboo02.jpg)
(http://static.blogo.it/ecoblog/agli-scolari-di-san-paolo-biciclette-in-bamboo/biciclettabamboo06.jpg)

Fonte - altre foto: http://www.ecoblog.it/post/22279/biciclette-in-bamboo-gratis-per-gli-scolari-di-san-paolo-del-brasile
Indirizzo Progetto: http://www.escoladebicicleta.com.br/

La prossima pieghevole la voglio in bamboo  ::)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Hopton - Luglio 21, 2012, 03:13:53 pm
Anche io. :) Immagino che debba essere molto leggero tra l'altro. Del resto in Cina usano il bambù per le impalcature per costruire i grattacieli, a riprova di quanto sia robusto.
Mario
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Hopton - Luglio 25, 2012, 07:32:48 am
Mrs Hopton mi ha trovato questo sito che spiega come si costruiscono:
http://www.instructables.com/id/How-to-Build-a-Bamboo-Bicycle/step4/Tack-frame-togther/
Chi si cimenta? :)
Mario
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Settembre 01, 2012, 01:31:22 am
Tempo addietro avevo postato un articolo di un progetto interessante riguardo alla fabbricazione di bici in bamboo nel continente sudamericano: http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1866.0 , oggi invece si parla del continente africano, precisamente in Ghana:

(http://www.greenreport.it/_new/immagini/big/2012_08_31_13_09_22.jpg)

Citazione
Secondo quanto dice ad Inter press service (Ips) Bernice Dapaah, direttrice esecutiva della Bamboo Bikes Initiative, «la produzione di telai di bicicletta in bambù potrebbe essere la chiave per lo sviluppo sostenibile in Ghana, un paese con una crescente congestione veicolare».

La Bamboo Bikes Initiative punta a costruire, riparare e commercializzare telai di biciclette fatti con canne di bambù e la Dapaah spiega: «Stiamo formando donne, bambini e giovani e il progetto riduce le emissioni di carbonio e contribuisce a decongestionare il traffico, il che serve anche a combattere il cambiamento climatico».

L'iniziativa ha avuto numerosi riconoscimenti internazionali: nel 2009 ha vionto il Clinton Global Initiative Award, e nel 2010 il premio United Nations Environment Programme Seed Initiative, a giugno, all'Earth Summit  2012 di Rio de Janeiro, ha ricevuto il World Business and Development Award.

Ma la vera svolta è quella economica: Bamboo Bikes ha avuto l'appoggio di Ibrahim Djan Nyampong, proprietario  di Africa Items di Accra, e i telai vengono venduti all'estero a 350 dollari l'uno.  Fabbricare i telai costa circa 200 dollari e Nyampong, che è anche consulente tecnico dell'iniziativa, paga i giovani apprendisti 30 dollari a telaio, una bella somma per il Ghana. 

Secondo Nyampong le bici di bambù non hanno niente da invidiare a quelle in metallo o in fibra di carbonio: «Durano più dei telai di metallo. Una bicicletta di bambù non si rompe, è molto duratura. Un test di prova in Germania ha dimostrato che i telai di bambù possono essere 10 volte più leggeri di quelli di metallo  e che hanno una maggiore resistenza al peso.  Il bambù è fibroso e, pertanto, resistente ai colpi. Ammortizza naturalmente le vibrazioni, quindi i telaio non necessitano di ammortizzatori in acciaio o titanio. Il bambù viene anche trattato contro le screpolature e le termiti, per cui è molto forte».

Infatti le canne di bambù vengono sottoposte ad un trattamento che varia da 3 a 6 mesi prima di essere utilizzabile per produrre telai, dopo viene ricoperto da una laccatura che lo protegge dalla pioggia e da altri danneggiamenti. Insomma, un prodotto di qualità che ha sollevato l'interesse del mercato internazionale e l'impresa austriaca BambooRide ha cominciato ad importare i telai di bambù africani per venderli in Europa.
Attualmente l'impresa austriaca importa dal Ghana più di 10 telai al mese e Matthias Schmidt, responsabile vendite di BambooRide, dice che sta lavorando per espandere l'iniziativa: «Cominciamo a collaborare nella produzione di telai perché sono buoni, però devono rispettare alcuni standard europei. E' come una società, un trasferimento di conoscenze in entrambe le direzioni. La loro capacità è limitata... e nel caso avessimo necessità di più telai sarebbero necessarie altre fonti. Intanto, stiamo appoggiando gli sforzi di Dapaah per migliorare attrezzature e tecnologia».

Oltre a formare giovani e donne, la Bamboo Bikes Initiativecolabora a diminuire la disoccupazione e quindi la povertà. «Fino ad ora abbiamo formato 10 giovani - dice Nyampong - Sono in grado di fabbricare biciclette, però non tutti allo stesso livello,  quindi li seguiamo nella formazione».

L'obiettivo è quello ce questi ragazzi e ragazze mettano su imprese artigiane e che trasmettano ad altri quello che hanno imparato.

L'impiego di bambù al posto del metallo per fabbricare telai ha diversi vantaggi ambientali, secondo Dapaah, «La disponibilità del bambù come materiale locale non solo permette ai produttori di evitare alti costi di importazione  ma anche le emissioni di CO2 prodotte dal trasporto dei beni importati. Inoltre, il bambù è organico, riciclabile e, a differenza del metallo, non richiede alti livelli di energia durante l'estrazione e la fabbricazione. Le biciclette di bambù rispettano l'ambiente e servono anche per lottare contro il cambiamento climatico. Inoltre, l'iniziativa si impegna per la sostenibilità ambientale, lavorando con i produttori di bambù nelle comunità rurali, creando nuove coltivazioni e preservando quelle già esistenti.  Se tagliamo un bambù, ci assicuriamo di piantarne almeno più di 3 o 5».

Ma in Ghana le bici di bambù rappresentano anche un'alternativa di mobilità privata in un Paese sempre più dipendente da veicoli inquinanti a benzina, diesel e dalle strane e velenose "miscele" economiche che si usano in Africa. Certo, siamo lontanissimi dai numeri europei e statunitensi: in Ghana ci sono 30 veicoli a motore ogni 1.000 persone, ma le nuove sono centinaia ogni giorno e la crescita di auto e moto private sembra destinata a crescere insieme al Pil del Paese che nel 2011 ha segnato il record di 402,3 dollari per abitante, il più alto dell'Africa occidentale. Nelle città si registra un crescente inquinamento da  biossido di carbonio e particolato  e Isaac Osei,, direttore regionale dell'Agenzia di protezione ambientale del Ghana, conferma all'Ips che «Il traffico nel Paese sta crescendo e questo va associato alle tematiche ambientali. Credo che educare la gente perché usi le biciclette invece dei veicoli sia una cosa buona per il Paese e per il mondo intero».

fonte: http://www.greenreport.it/_new/index.php?lang=it&page=default&id=17573
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Hopton - Settembre 01, 2012, 08:44:15 am
Davvero interessante, come del resto quest'altra iniziativa a San Paolo del Brasile, già segnalata da NessunConfine:
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1866

Per chi volesse cimentarsi a costruirle in proprio: :)
http://www.instructables.com/id/How-to-Build-a-Bamboo-Bicycle/?ALLSTEPS

Mario
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Hopton - Settembre 03, 2012, 09:00:08 pm
Aggiornamento sul progetto: http://www.copenhagenize.com/2012/08/escolas-de-bicicletas-bicycle-schools.html (http://www.copenhagenize.com/2012/08/escolas-de-bicicletas-bicycle-schools.html)
A quanto pare sta procedendo a pieno ritmo verso il traguardo della costruzione di 4.600 biciclette, 100 ciascuna per 46 scuole. Inoltre la cosa sta suscitando la curiosità di altre città brasiliane, che desiderano emulare il progetto...
Non so a voi, ma a me questo progetto stuzzica molto, ho come l'impressione che sia il futuro. L'acciaio e l'alluminio costano, sono richiesti in vari settori industriali, in primis quello dell'auto. Il bambù cresce in natura e si smaltisce senza problemi, e per ogni pianta che tagliano per questo progetto ne ripiantano altre 4/5. Immaginate se si potessero costruire pieghevoli in bambù, sarebbero leggerissime.  8)
Ricordo un analogo progetto in Ghana, sempre segnalato da NessunConfine: http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2187.msg18822#msg18822 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2187.msg18822#msg18822)
Chissà se qualche grosso costruttore come Dahon o Brompton sta considerando in segreto quest'opzione...
Mario

Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Ragadorn - Settembre 28, 2012, 03:15:23 pm
belle le bici in bambù, sicuramente fa bene al mondo un nuovo modo di pensare il trasporto come questo :)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Settembre 28, 2012, 11:27:16 pm
Non avevo letto l'aggiornamento, non può rendermi felice sapere che queste iniziative non si perdono nel nulla ma continuano. Hopton ha colto un particolare interessante, ovvero il materiale usato dalle nostre biciclette e le prospettive future. L'alluminio che sembra essere il materiale più utilizzato è esoso di risorse per la sua produzione quindi materiali con meno impatto sull'ambiente non possono che essere i benvenuti, non dimenticando l'aspetto di tenuta e sicurezza del mezzo.
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Inserito da: NessunConfine - Ottobre 17, 2012, 10:21:34 am
(https://bikemoments.s3-eu-west-1.amazonaws.com/public/gfx/bike/F0ADC8838F4BDEDDE4EC2CFAD0515589.jpg)

Il materiale alternativo alla base della Onyx Hemp Bike è la canapa. Il telaio pronto è a tutti gli effetti il risultato della combinazione di canapa (60%), bambù (15%) e polistirolo con l’integrazione di alluminio e carbonio. Ritenuta da Nicolas Meyer, il suo ideatore, più resistente di bambù e fibre di carbonio, il corpo della bici è realizzato imbevendo la canapa in una speciale resina epossidica che viene poi arrotolata intorno ad un nucleo di polistirolo.


Composito Onyx: http://www.onyx-composites.de/

fonte: http://www.greenstyle.it/le-migliori-biciclette-fatte-di-materiali-alternativi-12342.html

Se pensiamo che l'italia nei primi del novecento fino più o meno agli anni sessanta era il secondo produttore di canapa al mondo...
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: beaturbano - Ottobre 17, 2012, 11:34:33 am
Se pensiamo che l'italia nei primi del novecento fino più o meno agli anni sessanta era il secondo produttore di canapa al mondo...

è fallito un intero comparto quando hanno deciso che fosse vietata la coltivazione e lavorazione di un materiale naturale e innovativo come la canapa.
in quell'occasione non si sono preoccupati dei posti di lavoro, né hanno percepito le potenzialità di questo materiale, lasciando prevalere istinti dettati dall'ignoranza e dal bigottismo.
lasciamo perdere va...
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: sim1 - Ottobre 17, 2012, 01:17:12 pm
Tutto ciò è successo perché i petrolieri si son messi d'accordo obbligando il congresso americano a dire che la canapa non dovesse venir più coltivate per il bene della società
; perchè era una droga.

Saluti.
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Inserito da: Fero - Ottobre 17, 2012, 01:34:14 pm
I piemontesi sapranno meglio di me perchè il Canavese si chiama così :)
http://it.wikipedia.org/wiki/Canavese

In alcuni stemmi della zona c'è ancora la pianta di canapa.

Qui sotto quello di Barone Canavese...
(http://www.comuni-italiani.it/001/023/stemma.jpg)

http://www.comuni-italiani.it/001/023/stemma.html

Bom Alek :)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Ottobre 20, 2012, 03:59:31 pm
Qui sul forum avevamo già parlato di biciclette realizzate in materiali come il bamboo ( [1] (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=140.msg22496#msg22496) [2] (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1866.0) [3] (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2187) ) ma si è sempre trattato di progetti d'oltreoceano e poco vicini alle nostre realtà italiane, ma vorrei smentire questo luogo comune, come possiamo notare c'è qualcuno, qui in italia e precisamente a Magreglio (CO), che del legno applicato alle biciclette ne ha fatto una professione, qualcuno che affronta l'attuale crisi in questo modo:

MAGREGLIO Portare le bici in legno del Ghisallo alla fiera di Colonia, aumentare i distributori, raddoppiare i pezzi prodotti.
A Magreglio, la Cerchi in legno Ghisallo, azienda rilevata nel '46 dal padre di Giovanni Cermenati, 79 anni, ha gli anticorpi anti-crisi. Infatti, insieme al figlio Antonio, 48 anni, che si occupa anche dell'autofficina, produce 103 pezzi per bici all'anno: parafanghi, manubri, pedali, portapacchi, oltre ai famosi cerchi in legno e ad almeno cinque bici che, quasi tutte in legno di faggio di Slavonia stagionato, prendono ogni anno le destinazioni più disparate. Azienda speciale, ha capito che bisogna investire e innovare, sebbene non abbia concorrenza.



alcune foto:

(http://lightstorage.laprovinciadicomo.it/media/2012/10/401537_6314537_MGK07_18718566_medium.jpg)

(http://lightstorage.laprovinciadicomo.it/media/2012/10/401517_6314484_MGK17_18718617_medium.jpg)

(http://lightstorage.laprovinciadicomo.it/media/2012/10/401533_6314536_MGK08_18718567_medium.jpg)

(http://lightstorage.laprovinciadicomo.it/media/2012/10/401532_6314534_MGK20_18718624_medium.jpg)


fonte: http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Economia/322385_la_bicicletta_in_legno_vince_sullhi_tech/ (http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Economia/322385_la_bicicletta_in_legno_vince_sullhi_tech/)
Sito azienda: http://www.cerchiinlegnoghisallo.com/ (http://www.cerchiinlegnoghisallo.com/)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Hopton - Ottobre 20, 2012, 06:44:07 pm
Interessante, grazie della dritta, è proprio dalle mie parti, se capita vado a trovarlo (ammesso che sia aperto di sabato).  :)
Mario
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: beaturbano - Ottobre 22, 2012, 12:56:40 pm
Interessante, grazie della dritta, è proprio dalle mie parti, se capita vado a trovarlo (ammesso che sia aperto di sabato).  :)
Mario
prendi un giorno di ferie, non te ne pentirai (consiglio e minaccia)  :)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Hopton - Ottobre 22, 2012, 01:08:45 pm
Va bene cedo alla violenza. ;D Vorrà dire che ne approfitterò per fare una passeggiata a Bellagio, che è poco dopo. :)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Hopton - Novembre 04, 2012, 08:02:18 pm

Articolo da Repubblica del 03/09/2010
Citazione da: occhio.nero link=topic=141.msg431#msg431 date=1310494800
In piedi e senza pedali (http://www.repubblica.it/ambiente/2010/09/03/news/bici_hi-tech-6722111/?ref=HREC2-7) il ciclista è hi-tech

In piedi e senza pedali
il ciclista è hi-tech


Si snoda e si arrotola intorno a un palo, a prova di ladro. Entra in uno zaino. Oppure è verticale. Nel mondo delle due ruote va di moda la tecnologia applicata alla funzionalità. Ma personalizzata

di PAOLA COPPOLA
A prova di ladri, che si snoda e si arrotola intorno a un palo. Pur sempre con due ruote ma senza sellino o pedali. Sofisticata, in stile Bauhaus, acciaio e cuoio. La stagione d'oro della bicicletta come mezzo di trasporto passa dalla fantasia dei designer, scatenati a immaginare soluzioni ardite per trasformarla in un mezzo per sfidare il traffico urbano. Alcune soluzioni sono in mostra alla Eurobike di Friedrichshafen, la più grande esposizione europea dedicata alle bici che si è aperta ieri in Germania, altre sono prototipi, innovazioni pluripremiate.

Come la "bicicletta avvolgibile", due ruote che diventano una catena, inventata dal poco più che ventenne designer inglese Kevin Scott, (primo premio del Business design centre inglese), la Dreamslide che si vede a Parigi, immaginata da Jean Marc Gobillard dove si pedala, sì, ma restando in piedi. Una mezz'ora di esercizio e via. Prima ancora una bicicletta di quarta generazione come la Victor Bike del canadese Robillard, o pezzi d'arte come la BauBike del danese Jakobsen. Piacciono agli americani le "balance bike", senza pedali, per bambini anche di un anno, arrivate dall'Europa e che, scrive il Wall Street Journal, registrano un'impennata di vendite.

Tante idee nel genere mignon: la Brompton, detta il "coltellino svizzero", premiata dalla Regina Elisabetta, e in Italia - dove si sconta un ritardo rispetto al nord Europa nell'uso e nelle infrastrutture - potremmo vedere nelle strade quella disegnata dall'architetto Alessandro Belli. Ultraleggera e compattabile, piccola da entrare in uno zaino (pesa 4 chili, con un motore elettrico e ruote di 35 centimetri). Prototipo di veicolo minimo pensato per budget contenuti, segnalato al XXI Compasso d'oro. "La bici è un oggetto apparentemente semplice, ma le componenti sono frutto di un'evoluzione che si è sviluppata in 140 anni", dice Belli. "La sfida è ottenere un oggetto che sfrutti il meglio nel campo dei materiali per una nuova forma di mobilità". Sulle pieghevoli la sfida resta aperta: "Dei 120 milioni di bici vendute nel mercato mondiale, solo 300mila l'anno - continua - restano pesanti e costose". La "sua" ora è al centro di un progetto per produrla di cui si occupa un consorzio di 7 partner finanziato dall'Unione europea con 2,2 milioni di euro.

La due ruote ce la mette tutta per conquistare le città. "La cultura della bici come mezzo di spostamento comincia appena a diffondersi in Italia", chiarisce Piero Nigrelli, responsabile bici dell'Ancma-Confindustria, l'associazione dei produttori. "A Copenhagen l'obiettivo è che la metà della popolazione si sposti in bici entro il 2015, noi procediamo a macchia di leopardo con città come Ferrara dove è un mezzo diffuso e altre che non hanno le ciclabili". "La ricerca di modelli alternativi è un tentativo di diversificazione per distinguere dalla massa un oggetto semplice: per le bici da corsa l'attenzione è sui materiali; per quelle da città privilegiamo comfort e personalizzazione, per farne un oggetto fashion", dice Antonella Nigro, communication and marketing manager della Montante, eccellenza del made in Italy all'estero dove esporta il 60% della produzione. Modelli degli anni '30 in chiave contemporanea. E dalla storica Bianchi, Federica Algeri chiarisce: "Il consumatore vuole una bici-camaleonte che risponde a esigenze diverse e la gamma ibrida, via di mezzo tra mountain bike e bici da corsa, va per la maggiore".
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Novembre 11, 2012, 07:55:35 pm
--- ADMIN ON

segnalo:

Ricicletta, la bici fatta con bottiglie di plastica
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3989

--- ADMIN OFF



Nulla, le bamboo bikes hanno preso il via, stanno espandendosi  ;D

(http://blackstarbikes.nl/wp-content/uploads/2012/03/BlackStarBikelogoWebsite.jpg)  presenta le sue:

(http://blackstarbikes.nl/wp-content/uploads/2012/03/BlackstarbikesBuiten_website31-1024x572.jpg)

while living in africa, a group of entrepreneurs from amsterdam observed that the continent's export of manufactured goods was lacking.
rich in raw materials including cocoa, crude oil and coffee beans, africa unfortunately does not reap the benefits of its land.
much of these natural ingredients are shipped to western countries and china to be processed and made into real product,
ultimately sold at a much higher price, making the profit margins between supplier and producer incomparable.blackstar was born out of this. harnessing ghana's bamboo harvest, the dutch company's desire was to produce a bike from the sustainable material
for urban transport, which while being ecologically sustainable and stylish, was also a socially responsible venture providing immediate economic benefits
to the local community.with their concept, blackstar aims to support africa's labour force and entrepreneurs, providing formal employment that not only embodies
the future development of african product and trade, but also address green consumption and environmental values. each bike frame is made
from bamboo sourced from central ghana, which is then skillfully fabricated by craftsmen who bind the wooden components together using sisal fibres
derived from northern ghana. the result is a design which is not only charming but supporting the community on a bigger financial and social scale.

(http://blackstarbikes.nl/wp-content/flgallery/images/kg2kaffj.png)

(http://blackstarbikes.nl/wp-content/flgallery/images/py1hbper.png)

(http://www.designboom.com/wp-content/uploads/2012/11/blackstar02.jpg)

(http://www.designboom.com/wp-content/uploads/2012/11/blackstar03.jpg)

(http://www.designboom.com/wp-content/uploads/2012/11/blackstar04.jpg)

(http://www.designboom.com/wp-content/uploads/2012/11/blackstar05.jpg)

(http://www.designboom.com/wp-content/uploads/2012/11/blackstar07.jpg)

altre foto: http://blackstarbikes.nl/en/gallery/

Sito web: http://blackstarbikes.nl/

fonte articolo: http://www.designboom.com/art/bamboo-bikes-by-blackstar/
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: beaturbano - Novembre 21, 2012, 03:05:46 pm
http://www.repubblicaletteraria.it/Bicicletta_rivista.htm

Citazione
Bicicletta o bicicletto?
Ricerca di Fausta Samaritani

[....]

Fu chiesto un parere illuminante a medici illustri: l’uso della bicicletta (o bicicletto) era utile o sconveniente per la salute? Il pedale poteva forse provocare deformità al piede? Il sellino poteva danneggiare gli organi genitali? Il notissimo Cesare Lombroso asserì che il velocipedismo era «ginnastica applicata», quindi utile alla salute. L’avvocato Vincenzo Monaco pubblicò un «Decalogo di consigli», in 25 punti, che la «Rivista Velocipedistica» riprese nel numero 327 del 27-30 ottobre 1894.
[...]

Bicicletto o bicicletta? La Crusca non si era ancora pronunciata.
Nascosto dietro lo pseudonimo «Argo», nel numero 43 de «Il Ciclo», 19-20 maggio 1894, un poeta prese una netta posizione su questo importante dilemma: maschio o femmina?

Per me lo dico a tutti, io la considero
La sposa mia, l’amante prediletta,
Ed è per questo che chiamar desidero
Il bicicletto ancora bicicletta.
[…]

 

8 marzo 2006 Giornata mondiale della donna
La Repubblica Letteraria Italiana
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Vittorio - Novembre 21, 2012, 09:33:56 pm
Interessante: sapevo dell'incertezza di genere della parola "automobile" (nel 1909, nel Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti era ancora maschile, e ci volle l'esemppio di Gabriele D'Annunzio per imporre il genere femminile), ma della bicicletta no. Grazie
Vittorio
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Novembre 21, 2012, 10:10:13 pm
anche questo merita un +1 ma te l'ho già dato, articoli eccezionali, io prenderei in considerazione l'idea di spostarli in una sezione a parte, essendo articoli storico culturali dovrebbero essere sempre fruibili, sennò vengono persi nel mare magnum delle news quotidiane.
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Hopton - Novembre 21, 2012, 10:26:34 pm
Lorenzo il tuo è un ottimo suggerimento, direi che bisognerebbe creare una sottosezione apposita della rassegna stampa per questi articoli dalla valenza cultural/lisergica.  ;D
Mi metterò all'opra per fare una cernita, e poi vediamo cosa fare.  ;)  Ovviamente bisognerà pensare a un titolo adeguato per la nuova sezione, non so, ad es. "la mobilità nella storia" o roba del genere.
Mario
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: beaturbano - Novembre 22, 2012, 09:42:38 am
anche questo merita un +1 ma te l'ho già dato
troppo gentile, grazie, però non è che mi puoi lasciare così a bocca asciutta... uno si sbatte, fa le capriole e poi? una pacca sulla spalla non basta! voglio una birraaaaa!!!!  ;D
oddio, a quest'ora va bene anche un doppio caffè ristretto!  :)

ps: cmq, della poesia di "argo" che mi dite? Il piacere di montare il femminile non si può sentire!  ;D
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Dicembre 14, 2012, 08:59:07 am
La bicicletta realizzata con materiali riciclati, chiamata Ricicletta, è tra i cinque progetti premiati, durante la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti che si è svolta dal 17 al 25 novembre.

(http://www.fabiofimiani.it/blog/wp-content/uploads/ricicletta.jpg)

Nel corso della manifestazione, il Consorzio Cial (Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo dell’Alluminio) aveva indetto il concorso online “Ricicloamatore – Chi Riduce Vince”, attivo per tutti i nove giorni dell'evento, al quale era possibile partecipare rispondendo ogni giorno a due semplici domande sull’alluminio, la raccolta differenziata degli imballaggi e il loro riciclo. Il premio finale? Era proprio la Ricicletta, la city bike realizzata dal riciclo di 800 lattine per bevande.

E ieri a Roma presso la sede italiana della Commissione Europea, si è svolta proprio la premiazione delle migliori azioni promosse in Italia durante la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che ha visto tra i cinque vincitori il Cial.

(http://affaritaliani.libero.it/static/upl/ric/ricicletta.jpg)

Il Comitato promotore della SERR, composto fra gli altri dal Ministero dell’Ambiente, dall'Unesco, da Federambiente e da Legambiente, ha scelto di premiare l’iniziativa del consorzio per l'ampio successo riscosso, con oltre 15mila partecipanti e per il metodo utilizzato per promuovere un messaggio ambientale chiaro e diretto: “Un gioco che, visto l’ambìto premio Riciletta, paradigma perfetto del riciclo e della mobilità sostenibile, ha spinto moltissimi ad informarsi correttamente sulle tematiche ambientali”.

In qualità di vincitore dell'edizione italiana, il progetto “Ricicloamatore – Chi Riduce Vince” rappresenterà il nostro paese durante le premiazioni europee che vedranno in gara 23 stati. "Un'enorme soddisfazione per il Consorzio - ha detto tramite un comunicato il Direttore di Cial Gino Schiona – considerando soprattutto che l’Italia con le sue 5.261 azioni intraprese è stata, in assoluto, la nazione europea col più alto numero di progetti in atto".

Dopo la bici in cartone riciclato creata in Israele, il mezzo ecologico e salutare per eccellenza, è diventato così il premio e l'esempio di un riciclo tutto italiano.

Francesca Mancuso

Cial: http://www.cial.it/eventi.shtm#
fonte: http://www.greenme.it/muoversi/bici/9259-ricicletta-serr
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: isd88 - Dicembre 14, 2012, 10:33:01 am
felice della vittoria ma dovrebbe essere la norma non l'eccezione :(
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Vittorio - Dicembre 14, 2012, 11:33:46 am
Felice anch'io della vittoria, ma da non tecnico mi pongo un dubbio: noi ci preoccupiamo delle sigle delle varie leghe d'alluminio usate per i telai delle nostre pieghevoli per la maggiore o minore resistenza, ma da una lega d'alluminio di lattine riciclate che caratteristiche ci possiamo aspettare? Vero che sovradimensionare un po' la struttura potrebbe compensare, ma forse l'alluminio riciclato non sarebbe meglio usarlo per parti non strutturali?
Non lo so, ripeto che non sono un tecnico, ma è una curiosità che mi è venuta

Vittorio
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: beaturbano - Dicembre 14, 2012, 11:48:15 am
ti rispondo per quel poco che ne capisco: a differenza della plastica riciclata che perde molte delle sue caratteristiche e che ad esempio nell'azienda per cui lavoro non viene usata in percentuali maggiori di 20 rispetto al totale, l'alluminio è uno di quei materiali che può essere riciclato infinite volte ed essere sempre come nuovo.

http://www.cial.it/caratteristiche-alluminio.shtm (http://www.cial.it/caratteristiche-alluminio.shtm)
http://www.eco-ricicli.it/lattine.php (http://www.eco-ricicli.it/lattine.php)

Citazione
l’alluminio può essere riciclato al 100% e infinite volte senza perdere le sue caratteristiche originali. In Italia, Paese privo di miniere di bauxite che ha sopperito alla mancanza di materia prima divenendo eccellente nell’industria del riciclo (è al terzo posto nel mondo dopo USA e Giappone a pari merito con la Germania), il 40% dell’alluminio circolante è frutto del riciclo.

insomma, probabilmente tutte le bici in alluminio hanno una percentuale di materiale riciclato. evidentemente il merito di questa è che ne ha il 100%, o che ne abbia fatto motivo di vanto.
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: isd88 - Dicembre 14, 2012, 11:50:32 am
complimenti hai centrato il punto. Il reciclo dei metalli è pressoche totale, cioè sia acciaio che alluminio una volta fusi sono indistinguibili dal materiale estratto dai minerali. Però fondendo insieme pezzi di aereo e lattina si ottiene un bel miscuglio di elementi. Fortunatamente l'alluminio è sempre bassolegato (cioè gli elementi alliganti sono inferiori al 5% in peso) e piu che altro si usa quasi esclusivamente anticorodal 6061 :D. Quindi innanzitutto statisticamente fondendo insieme anche roba diversa quasi sicuramente c'è tutto 6061, e comunque se ci sono altre percentuali di elementi si modifica il bagno buttandoci dentro sacche degli elementi alliganti che vogliamo fino ad ottenere il risultato finale desiderato. La fonderia quindi quando cola i lingotti e li vende ti dice che c'è dentro, a prescindere da come hanno ottenuto il risultato. E il fabricante di tubi compra quello che gli serve e ti dice di che materiale sono i tubi. Quindi quando vai ad assemblare una bici sai esattamente cosa stai saldando perchè è quello che hai prima progettato su carta e non è che assembli quello che capita (tranne alcune factory cinesi tipo quelle che hanno fatto la mia vecchia bfold). In sostanza non ti preoccupare da dove deriva l'alluminio, calcola infatti che praticamente tutto il ferro oggi deriva da reciclo, quindi anche il treno che prendi la mattina l'auto che usi il sabato sera e la gru che ti sta costruendo casa sono reciclare quasi al 100%, e cio accade da diverse centinaia di anni, anzi direi da sempre! L'importante è lavorare professionalmente
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: beaturbano - Dicembre 14, 2012, 11:58:07 am
bello "alliganti" voglio usarlo più spesso  ;D anche quando non centra nulla  ;D ;D ;D

ps: quindi confermi la mia insinuazione, che l'eccezionalità di questo progetto sta nel fatto che te lo scrivono sul telaio che è riciclato?
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: isd88 - Dicembre 14, 2012, 12:03:48 pm
no anche che è piuttosto brutta e a giudicare dai tubi curvati pesante. Comunque comprando 2 tubi uguali puo capitarti uno fatto 100% dalla bauxite e uno 80% riciclato non lo puoi sapere, l'importante è avviarlo al reciclo l'alluminio, che tanto quando ne esce nessuno puo capire da dove proviene :D
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Vittorio - Dicembre 14, 2012, 09:50:05 pm
Grazie broooono e isd88, era una cosa che non sapevo, e visto che la mia Vitesse ha il telaio d'alluminio la cosa mi tranquillizza alquanto

Vittorio
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Gennaio 30, 2013, 07:45:26 pm
Twist Bike Atlantic by Dobertec - la bici di Leonardo Da Vinci

(http://www.dobertec.com/images/Sito_Cam-S_Nero_C-12_GRILLO-Pezzi_6-7-8_Passione_1.png)


Il genio di Leonardo prende forma nella Twist Bike, la prima bicicletta mossa dal motore del maestro Vinciano concepita da un’equipe esperta di ingegneri, ricercatori e designer, ma soprattutto di appassionati. Un nuovo modo di concepire una bici in cui la “rivoluzione” passa dal pedale.
Dobertec, azienda specializzata nella biomeccanica e nell'industrial design, presenta dal 15 al 20 maggio, nello Spazio Material ConneXion, l’esclusiva bicicletta Twist Bike Atlantic.
Atlantic è la prima bicicletta al mondo dotata di un innovativo sistema di trasmissione ad elevato rendimento basato sul motore che Leonardo descrisse nel Codice Atlantico, che oggi è in grado di sfruttare al meglio un sistema biomeccanico di pedalata con un movimento a step, tipico di alcune ideazioni leonardesche. Questo movimento non è solo rivoluzionario ma anche funzionale perché rende possibile un migliore sfruttamento della catena cinematica degli arti inferiori rispetto ad una bici tradizionale. L'attività fisica svolta con questa nuova bicicletta fornisce stimolazioni uniche e particolarmente valide sia al sistema cardiovascolare sia alla muscolatura di glutei e gambe, migliorando perfino il già basso livello di impatti e traumi derivanti dalle bici convenzionali.
Twist Bike è un vero e proprio gioiello su due ruote, che unisce tecnologia a uno stile unico: il design accattivante, dalle linee pulite ed innovative, che ricorda i vecchi cicli di un tempo, coniuga elementi classici e retrò con nuove forme evocatrici di potenza ed eleganza.
Questa bicicletta costituisce un’ottima alternativa nei piccoli spostamenti urbani perfino ai veicoli motorizzati, nel più assoluto rispetto dell’ambiente e del benessere.
A far da corona alla bicicletta, saranno esposti anche alcuni modelli funzionanti di macchine leonardesche prestati dalla Associazione culturale "La Città Ideale".

In esposizione:
Citazione
15 Maggio. 20 Maggio 2012.
Triennale di Milano - Material ConneXion


fonte: http://www.triennale.it/it/calendario/calendario-eventi-list/1089-twist-bike

Dobertec: http://www.dobertec.com/
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Febbraio 06, 2013, 09:38:41 pm
--- ADMIN ON

segnalo:

la bici naturale in legno, canapa, ... (Bough, Bamboo Blackstar, Bkr, Onyx Hemp)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2962

--- ADMIN OFF


Ricicletta, la bici fatta con bottiglie di plastica

(http://www.globalist.it/QFC/NEWS_74931.jpg)

È nata la "ricicletta", ovvero una bici realizzata dagli scarti di milioni di bottiglie raccattate nelle discariche. L'ideatore del nuovo mezzo di trasporto ecologico è l'artista Juan Muzzi, uruguaiano trapiantato in Brasile. Muzzi spiega: «Le bici sono assemblate senza saldature e vernici e con abbondante impiego di Pet».

In un anno Muzzi ha riciclato quasi 16 milioni di bottigliette in Pet (polietilene tereftalato) e 132mila telai di bicicletta. Questa iniziativa ha consentito di risparmiare 980.732 chili di petrolio e quasi 2.800.000 chili di CO2.

Le "riciclette" - si legge nel sito dell'autore - «ricordano la struttura ossea del corpo umano: agili, leggere e realizzate seguendo l'idea della cavità. Ma a differenza nostra non subiscono l'usura del tempo poiché non arrugginiscono e restano integre a lungo». Un finanziamento del Banco Uruguaiano ha permesso a Muzzi di avviare l'attività, così ora le "riciclette" stanno riscuotendo un ottimo successo in Sudamerica.

fonte: http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=39614&typeb=0
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Hopton - Febbraio 06, 2013, 10:48:43 pm
Da non confondere con quest'altra ricicletta (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3608.0).
Mario
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Jimmy - Febbraio 07, 2013, 10:28:32 am
...o da non confondere con questa 8) ;D :P
(http://s4.postimage.org/uvhbqajex/fanta.jpg) (http://postimage.org/image/uvhbqajex/)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: DJ - Febbraio 14, 2013, 04:26:05 pm
--- ADMIN ON

segnalo

l'elenco delle discussioni legate al tema "bici e auto" recuperabile cliccando sul tag "auto_bici" in fondo a questa discussione

--- ADMIN OFF

Ecco qui: come da un'auto rottamata può nascere una bici!
http://www.bicycledbikes.com/
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: stelug - Febbraio 14, 2013, 06:47:49 pm
visto la scarsissima qualità dei componenti automobilistici secondo me ne viene fuori una bici.... di scarto. Senza contare che probabilmente il costo energetico di questo taglia e cuci supera quello di una produzione ex novo. però questa è materia da ecologi seri.
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Aprile 05, 2013, 10:10:13 am
[Madrid] Bicycled [Madrid] Bicycled - E se le macchine si trasformassero in biciclette?

http://www.youtube.com/watch?v=wOB-KciTjvo

 E se le macchine si trasformassero in biciclette? scomparirebbe il traffico in città, non più il rombo dei motori e i clacson impazziti, aria pulita, gente che pedala e si saluta, ai vecchi distributori di benzina, fontane d’acqua e punti d’incontro. Un sogno, certo ma qualcuno ci sta provando veramente. Si tratta del progetto Bicycled (http://www.bicycledbikes.com/) lanciato dall’agenzia di creativi Lola Madrid (http://www.lola-madrid.com/). L’idea è di riciclare vecchie macchine ormai da sfasciacarrozze, per trasformarle in vere e proprie biciclette. “Crediamo sia sempre meglio fare che parlare e così prima di parlare della bici perfetta, abbiamo deciso di crearla” dichiarano i creativi sul sito del progetto.

E allora, come si vede nel breve video, partendo dalla carrozzeria si crea il telaio, dalla cinghia di trasmissione si ottiene la catena, dalle frecce della macchina le luci per la bici, dai vecchi sedili una comoda sella e altro ancora. “Bicycled non è solo un’idea ma è un modo di vita”, così gli autori definiscono quella che per loro  vuol essere una provocazione, verso un sistema di mobilità che spesso è incapace di interpretare e progettare gli spazi urbani, che mette ciclisti contro automobilisti e che prima o poi sarà da riconvertire in modo ecologico, magari riscoprendo e premiando i mezzi più semplici, che per la loro intelligenza non passeranno mai di moda, come i piedi e la bicicletta.

fonte: http://oggiscienza.wordpress.com/2013/04/05/bicycld/
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: pierfa78 - Aprile 05, 2013, 10:32:48 am
Grazie per il link... L'idea mi piace molto... :) !!

e grazie per tutte le notizie che scovi in rete... potessi di voterei come nuovo direttore del TG1 ;) !!
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: macteo - Aprile 05, 2013, 10:34:18 am
Veramente interessante e geniale come idea... La prenderei solo per il concetto di 100% (o quasi) riciclata.
Sarebbe molto bello anche la realizzazione di una pieghevole in questo modo.... senza utilizzare metodologie di snodo complesse, credo che comunque su un'automobile si possano trovare tutti i pezzi necessari a crearla.

Peccato non avere altre immagini più dettagliate del prodotto finito e qualche altra informazione su peso, etc.

Comunque questa finisce diretta diretta nella rivista.

Grazie della segnalazione,
Ciao
Matteo
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: macteo - Aprile 09, 2013, 12:12:30 pm
Segnalo il CARMA PROJECT, un'altro progetto che prevede di realizzare biciclette partendo da auto rottamate, di cui viene usato il più possibile.
Personalmente la linea di queste bici la preferisco alle altre del progetto di Madrid, ma è solo una mera opinione personale.

Intanto vi segnalo il link all'articolo: http://www.treehugger.com/bikes/junkyard-car-resurrected-as-bike-with-a-mission.html (http://www.treehugger.com/bikes/junkyard-car-resurrected-as-bike-with-a-mission.html)

Ed un video sul progetto: http://vimeo.com/61204107

L'articolo è pubblicato anche sulla rivista Bicipieghevoli su Flipboard (http://flip.it/BppQz)

Ciao
Matteo

Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Aprile 09, 2013, 12:25:33 pm
Bello, grazie  ;)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Aprile 12, 2013, 12:26:16 am
[Pordenone] Progetto "Community bike"

PORDENONE – Che fare di quella nostra bicicletta arrugginita che abbiamo abbandonato nel sottoscala? Invece di lasciarla marcire o portarla in discarica è possibile affidarla alle “ciclofficine sociali” gestite da disabili che riparano e restaurano da capo a piedi il vostro ferro vecchio. Vi verrà restituito un nuovo fiammante mezzo in stile personalizzato, magari vintage o sportivo.

PROGETTO – Tutto questo grazie a “Community bike”, progetto di Cosm (Consorzio operativo salute mentale) e Coop Noncello interamente finanziato con 67 mila euro dalla Provincia di Pordenone nell'ambito degli interventi per l'occupazione dei disabili (nel solo 2012 investiti oltre 600 mila euro) presentato nella Sala stampa della Provincia di Pordenone, dal presidente Alessandro Ciriani e dal dirigente del Settore Politiche del lavoro Gianfranco Marino. Coinvolti in Community bike anche altri interlocutori istituzionali: Azienda sanitaria (rappresentata per l'occasione dal Coordinatore Sociosanitario Alberto Grizzo e dal Responsabile Servizio Inserimento Lavorativo Carlo Francescutti), Comune di Pordenone e Università di Udine. La nuova attività imprenditoriale dà lavoro a due portatori di handicap impegnati nelle officine e a un giovane laureato responsabile del progetto.

OFFICINE - Due le officine: una centrale – già pienamente attiva nella sede della Coop Noncello a Roveredo in Piano, in via dell'Artigianato 20 – per il recupero e il restauro personalizzato delle biciclette malandate che, peraltro, potranno essere messe in vendita se il proprietario vuole disfarsene. La seconda, di prossima attivazione, sarà itinerante sul territorio ed effettuerà le riparazione ordinarie come per esempio sostituzioni di camere d'aria e pneumatici, cambio di freni, pedali, ruote e componenti vari. Stazionerà inizialmente al parco San Valentino di Pordenone per poi muoversi in città e dintorni.

SCOPI – Il primo scopo di Community bike, naturalmente, è creare nuovi posti di lavoro. Già assunti un disabile, con una borsa lavoro che si trasformerà in contratto a tempo indeterminato, e il coordinatore dell'iniziativa, mentre l'altro disabile verrà inserito a progetto avviato. Il secondo scopo è sensibilizzare la comunità locale a usare di più la bici - mezzo salutare, economico e ecologico per eccellenza – incentivandone appunto la riparazione e il recupero. Previste campagne per promuovere le ciclofficine  e anche divertenti laboratori nelle scuole primarie per invogliare i bambini all'uso delle due ruote, informarli sulle elementari norme di sicurezza stradale, insegnare qualche semplice riparazione.

BICI  ABBANDONATE – Allo studio anche l'opportunità e le modalità per recuperare il vasto patrimonio di bici abbandonate (e non reclamate) per strada o nei magazzini comunali, al fine di restaurarle e metterle in vendita. Basti pensare che solo nei magazzini del Comune di Pordenone giacciono circa 700 bici di cui una parte sicuramente riutilizzabile.

Pubblicato Giovedì, 11/04/2013

Fonte | http://www.pordenoneoggi.it/notizie/progetto-community-bike-pordenone-nascono-le-%E2%80%9Cciclofficine-sociali%E2%80%9D-008534
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Aprile 12, 2013, 10:37:21 pm
BKR: la bici di legno chic e sostenibile

(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_1.jpg?1365798444187)

Dopo Zuri, la bicicletta in bambù artigianale, ecologica e solidale, e quella realizzata in cartone riciclato, per muoversi in modo sostenibile al 100% c'è anche BKR, la concept-bike in legno ideata dal designer Pietro Russomanno. A essere realizzato con il materiale eco-compatibile è il telaio, che presenta le convenienze fisiche e naturali della sostenibilità, della malleabilità e dell'elasticità.
Lo scheletro è realizzato in legno multistrato, con guarnizioni in gomma. La bici presenta anche un innovativo sistema "sella facile", che consente al ciclista di cambiare l'altezza solo premendo un pulsante. Una dinamo specificamente progettata per la ruota anteriore fornisce l'energia per caricare uno smartphone sul manubrio durante la guida.

La dinamo, inoltre, è in grado di fornire informazioni di velocità e di distanza, per il monitoraggio e per le statistiche della corsa. La bici in legno offre, quindi, una guida confortevole e assolutamente eco. Ma BKR è anche un oggetto di design e, in quanto tale, porta le sofisticate alternative di "colore e finiture" del settore auto anche al settore della bicicletta: è progettato per essere prodotta in molteplici combinazioni di venature del legno e in moltissime tinte. Per questo promette di cambiare il volto del settore della bicicletta.

Roberta Ragni

Fonte | http://www.greenme.it/muoversi/bici/10187-bkr-bici-legno
Designer Pietro Russomanno: http://www.russomanno.it/

Galleria:
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_2.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_3.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_4.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_5.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_6.jpg)
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(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_8.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_9.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_10.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_11.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_12.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_13.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_14.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_15.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_16.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_17.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_18.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_19.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_20.jpg)
(http://prps.altervista.org/images/works/13_bkr/bkr_21.jpg)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: pierfa78 - Aprile 12, 2013, 11:10:48 pm
È stupenda... ma qualcosa mi fa presupporre che costi meno un bulicola in centro a Mila no :( ... Sarebbe bello ogni tanto che questi geni tra ingegneri e designer proponessero un mezzo "eco" anche per le tasche della gente normale ....

OK scusate, non voglio iniziare la solita polemica, e che questa vicina è veramente bellissima sia come design che come soluzioni dei materiali impiegati :D

Inviato dal mio Nexus 7 con Tapatalk 2
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Aprile 19, 2013, 10:33:06 pm
La bici che punta ai 160km/h

(http://www.gizmodo.it/wp-content/uploads/2013/04/bici_100miglia.jpg)

Il produttore di bici Tom Donhou ha un sogno: guidare una bicicletta in grado di raggiungere le 100 miglia l’ora (160km/h). Per questo ha realizzato la bici che vedete nell’immagine qui sopra e che se esistesse una commissione antidoping delle bici, forse non supererebbe l’esame.

E’ realizzata in acciaio e non ha un design così diverso dai milioni di biciclette che vediamo in circolazione ogni giorno. Quello che la rende speciale è il manubrio ribassato per essere ancora più aerodinamica e, com’è evidente, la corona da 43cm e 104 denti che sembra poter segare le gambe del ciclista da un momento all’altro.

La bici ha già raggiunto l’incredibile velocità di 60 miglia l’ora (96,5km/h) e con l’aiuto di un veicolo guida che limiti l’attrito del vento, Tom pensa di poter raggiungere l’agognata velocità di 100 miglia l’ora. Quello che non sappiamo è se i suoi freni possano rimanere efficenti anche a quelle velocità. Naturalmente, glielo auguriamo.

Fonte | http://www.gizmodo.it/2013/04/19/la-bici-che-punta-ai-160kmh.html
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Matt-o - Aprile 19, 2013, 10:42:12 pm
Monomarcia, noto...
Potevano farla scatto fisso già che c'erano. O con freno a contropedale. Mah.
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: FoldingStyle - Aprile 19, 2013, 10:44:14 pm
Impressionante!
 ;D 104 denti...forse più di 15 metri per pedalata ;D
Però se si fa trainare non vale  ;)
dovrebbe partire da fermo  ;D

Un saluto.
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Aprile 19, 2013, 11:26:01 pm
(http://asset2.cbsistatic.com/cnwk.1d/i/tim/2013/04/18/100bike2-001.jpg)

piccola correzione

Citazione
[...] That monster of a chainring sports 105 teeth and is 17 inches in diameter.

Fonte | http://news.cnet.com/8301-17938_105-57580273-1/fast-fixie-bicycle-with-giant-chainring-aims-for-100-mph/?utm_source=&utm_medium=&utm_campaign=

E' apparsa la settimana scorsa al BespokedBristol2013, "the UK handmade bycicle show 2013".

Info bici: http://www.donhoubicycles.com/
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Hopton - Aprile 19, 2013, 11:26:24 pm
Magari si potrebbe aggiungere un cambio al mozzo...
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: pierfa78 - Aprile 20, 2013, 12:00:58 am
... e il freno a disco che lo frena ... peso superfluo  ;D
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Giugno 12, 2013, 09:40:21 pm
Autobike | la bici hi-tech segue i movimenti del corpo

(http://evolvethebike.com/wp-content/uploads/2013/02/Team_new.jpg)

Siamo entrati nell’era della smart bike, dei computer montati in sella per analizzare il movimento dei ciclisti e fare in modo che sia la bici ad adattarsi automaticamente. Un modello di questo genere è stato già realizzato da una piccola compagnia di Detroit, Autobike. L’idea è semplice: c’è una dinamo nella parte anteriore, un cambio integrato nella parte posteriore e un computer che collega i due elementi, alimentato dall’energia pulita della stessa dinamo. Il computer analizza la cadenza della pedalata del singolo ciclista e cambia automaticamente le marce, in modo tale da garantire l’andatura più fluida e confortevole a qualsiasi tipo di ciclista: principianti assoluti e corridori provetti, ma anche ad anziani e disabili.

“Non volevamo realizzare una bici che portasse le persone in modo più veloce a destinazione – dice Sean Simpson, co-fondatore di Autobike – volevamo realizzarne una che riportasse in sella il maggior numero di persone”. Per questo l’obiettivo di Autobike è anche quello di diventare fornitore di bici per il bike-sharing cittadino. “Il numero degli utenti aumenterebbe rispetto a quello attuale” prevede la compagnia. Nel video è spiegato il funzionamento di questa smart bike:

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=38GudmnyZKo

Fonte | http://www.pigmag.com/it/2013/06/07/autobike-la-bici-hi-tech-segue-i-movimenti-del-corpo/

Autobike | http://evolvethebike.com/
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Giugno 13, 2013, 09:09:25 am
EvolveTheBike, azienda costruttrice di Autobike ci manda i saluti da Twitter

Citazione
AutoBike ?@evolvethebike 7h
@bici_pieghevoli  Grazie! Saluti da Detroit!
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Luglio 06, 2013, 12:28:28 pm
Bough Bike | la bici in Rovere francese by Jan Gunneweg


(http://www.jangunneweg.nl/wp-content/uploads/2012/07/BoughAlkmaar-137.jpg)


(http://www.jangunneweg.nl/wp-content/uploads/2012/07/Key-Visual-Bough-Bike-low-res.jpg)

(http://www.jangunneweg.nl/wp-content/uploads/2012/07/BoughAlkmaar-33.jpg)


Specifiche tecniche:

Telaio: in legno di Rovere francese
Trasmissione: Sram Automatix (http://www.sram.com/sram/urban/products/automatix) (2 marce)
Ruote: 28? Ryde Zac 2000 (http://www.ryde.nl/nl/producten?product=17)
Pneumatici: Schwalbe Big Apple 50 x 622 (http://www.schwalbe.com/nl/nl/produkte/tour_city/produkt/index.php5?flash=0&ID_Produktgruppe=55&ID_Land=15&ID_Sprache=3&ID_Einsatzbereich=9&tn_mainPoint=Produkte&tn_subPoint=Tour/City)
Guarnitura: MirandaBeta 1R Plus (http://www.miranda.pt/products/show.aspx?idcont=68&idioma=pt1&title=fixie)
Movimento Centrale: Shimano BBUN26 (http://techdocs.shimano.com/media/techdocs/content/cycle/EV/bikecomponents/BB/EV-BB-UN26-2438A_v1_m56577569830694234.pdf)

(http://www.breadandstyle.com//actionphp/thumb.output.php?src=Gallery/Bikes/PARTICOLARE-5.jpg&wmax=600&hmax=600&quality=80&bgcol=FFFFFF&type=3&sid=1)

(http://www.breadandstyle.com//actionphp/thumb.output.php?src=Gallery/Bikes/PARTICOLARE-7.jpg&wmax=600&hmax=600&quality=80&bgcol=FFFFFF&type=3&sid=1)

(http://www.breadandstyle.com//actionphp/thumb.output.php?src=Gallery/Bikes/PARTICOLARE-6.jpg&wmax=600&hmax=600&quality=80&bgcol=FFFFFF&type=3&sid=1)

(http://www.breadandstyle.com//actionphp/thumb.output.php?src=Gallery/Bikes/PARTICOLARE-4.jpg&wmax=600&hmax=600&quality=80&bgcol=FFFFFF&type=3&sid=1)

(http://www.breadandstyle.com//actionphp/thumb.output.php?src=Gallery/Bikes/PARTICOLARE-2.jpg&wmax=600&hmax=600&quality=80&bgcol=FFFFFF&type=3&sid=1)

(http://www.breadandstyle.com//actionphp/thumb.output.php?src=Gallery/Bikes/PARTICOLARE-3.jpg&wmax=600&hmax=600&quality=80&bgcol=FFFFFF&type=3&sid=1)


(http://www.boughbikes.nl/boughbikes/werknemer2.jpg)

 - Personalizzabile in alcuni parametri come l'altezza del manubrio, il colore della sella, il colore dei pneumatici e la presenza di un portabagagli anteriore, posteriore o entrambi.

 - La bici è certificata dal TÜV Rheinland | http://www.tuv.com/it/italy/home.jsp

 - Il legno utilizzato è il rovere, quindi legno di quercia proveniente da foreste francesi.

 - Il modello di base della Bough Bike ha un peso di 20 kg

 - La Bough Bike è attualmente disponibile in due misure: 26 "o 28" ruote.

 - Per mantenere il legno nel tempo con il suo colore originale viene fornito al momento dell'acquisto una bottiglia di olio specifico, le parti del telaio solide sono fatte di acciaio inossidabile.

Prezzo |  in vendita a partire da 1,500 €, - IVA inclusa (€ 1.240, - IVA esclusa).

Rivenditore italiano Bread&Style | http://www.breadandstyle.com/index.php?method=section&id=99

Bough Bike | http://www.boughbikes.nl/
Jan Gunneweg - Designer | http://www.jangunneweg.nl/
Google+ | https://plus.google.com/107691070056361449265/posts
Twitter | https://twitter.com/boughbikes
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Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: DJ - Luglio 06, 2013, 10:01:25 pm
Ma non ha freni? o è tipo a scatto fisso ma con 2 marce??
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: NessunConfine - Luglio 06, 2013, 10:25:18 pm
si è una fixed
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: DJ - Agosto 28, 2013, 02:55:07 pm
--- STAFF ON: questi contributi vengono da

Eurobike (2012, 2013,...)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2173.0


--- STAFF OFF

L'eurobike green award quest'anno non sarà assegnato
fonte:
http://www.sostenibile.com/blog/index.php/2013/08/leurobike-green-award-per-questanno-non-sara-assegnato/

Sembra strano ma anche per quest’anno il Green Award, indetto ogni anno da Eurobike, salone internazionale della bicicletta di Friedrichshafen, in Germania (dal 28 al 31 agosto), non sarà assegnato

Il premio è stato istituito per premiare i produttori di biciclette e accessori, che nell’anno precedente, abbiano dimostrato di rispettare dei criteri di ecologia e sostenibilità nella realizzazione dei loro prodotti.

Ancora più strano è che questa edizione, è la 22esima, quindi un appuntamento che si ripete da tanti anni e che dovrebbe essere di stimolo per i tanti produttori.


L’evento chiama a raccolta ogni anno il mondo dei produttori di biciclette e accessori, e si va dai leader del mercato ai rivenditori specializzati. La fiera, si fregia di essere la più grande fiera mercato al mondo per le novità e il marketing del settore.

Tuttavia tra i tanti nomi, presenti e pronti a presentate al pubblico specializzato e semplici curiosi, bici da corsa, recumbent, bici pieghevoli e da città, mountain bike e bici elettriche, nessuno di questi ha pienamente convinto la giuria di Eurobike, che, come ogni anno, è stata chiamata e esprimere il proprio giudizio in merito e ad assegnare il premio.

Nella nota che si legge, in un comunicato di Eurobike, il premio quest’anno non sarà assegnato, perché come accaduto anche l’anno scorso, la giuria ha constatato, suo malgrado, che nessuno dei prodotti consegnati era in grado di convincerli completamente riguardo i punti ecologia e sostenibilità.

Gli Eurobike Award, vengono assegnati ogni anno, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e la progettazione di biciclette e accessori e di premiare prodotti dall’elevato grado innovativo, di funzionalità. Prodotti che devono essere caratterizzati da una lavorazione particolare o per l’uso di materiali innovativi.

La giuria, ha preso in esame 496 prodotti, e di questi, ha deciso di premiarne 61 con l’Eurobike Award e dieci di loro riceveranno un Gold Award. All’appello manca però il premio ‘green’ che anche quest’anno, il 28 agosto (giorno della cerimonia di premiazione) non verrà ritirato.

Il bando per l’Eurobike Green Award 2013, era aperto anche aziende non espositrici.
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: cascade - Agosto 29, 2013, 07:39:01 am
[STAFF: questi contributi vengono da un'altra discussione ]


per DJ: a me sembra normale che nessuna azienda prenda il premio per la sostenibilità: sono tutte aziende che creano prodotti per far soldi e non per tutelare l'ambiente.

Fare soldi rappresenta il "perché" si fa impresa (UNO dei perché, oltre che l'imprescindibile risultato per continuare.

Ma produrre in modo ecologico rappresenta il "come" si fa impresa. Non darei per scontato il fatto che per far soldi si debba necessariamente derogare sulla sostenibilità ambientale o sociale, o sulla qualità, o sulla sicurezza.

Solo i miei due centesimi, ovviamente.
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: sergiozh - Agosto 29, 2013, 10:28:50 am
per cascade: creare prodotti volti a tutelare l'ambiente significa fare prodotti che durano, che si possono riparare e che alla fine sono più cari dei prodotti concorrenti. tutto il contrario di quel che succede oggi. questi prodotti non si venderebbero sufficientemente per conto mio e l'azienda soccomberebbe schiacciata dalle concorrenti improntate al guadagno.

Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: cascade - Agosto 29, 2013, 06:41:00 pm
creare prodotti volti a tutelare l'ambiente significa fare prodotti che durano, che si possono riparare e che alla fine sono più cari dei prodotti concorrenti.

Creare prodotti volti a tutelare l'ambiente significa molte cose. Non ricorrere all'obsolescenza industriale programmata è sicuramente uno di questi, ma non è l'unico. In Italia abbiamo un dibattito simile per i diritti dei lavoratori, che sarebbero un blocco alla crescita dell'economia e quant'altro. La realtà è che ci sono vari tipi di business, vari tipi di clienti e vari tipi di produttori. La scelta non è scontata a priori. Stabilire un ciclo di verniciatura che non inquina, usare energia verde per mandare avanti le macchine, ridurre la produzione di rifiuti e incoraggiare il riuso delle componenti è tutelare l'ambiente.

Personalmente noto dei segnali di inversione di tendenza, specialmente in chi se li può permettere. E' vero che un oggetto riparabile, durevole ed eccellente costa più di uno non riparabile e non durevole ma in diversi mercati si tende a vincere col primo prodotto e non con il secondo. Se non ci credi, guarda le statistiche di possesso delle biciclette dei frequentatori di questo forum e chiediti quale sia il motivo di alcune scelte con un più elevato investimento iniziale.

tutto il contrario di quel che succede oggi. questi prodotti non si venderebbero sufficientemente per conto mio e l'azienda soccomberebbe schiacciata dalle concorrenti improntate al guadagno.

Per quanto applicabile ad alcuni di essi, tendo a rifiutare l'idea (che leggo tra le righe del tuo post) che tutti gli imprenditori siano degli infamoni pronti ad avvelenare il mondo per fare più soldi. Ovvio che ne esistano, probabile che siano moltissimi, ma questo semmai è un ulteriore motivo per proporre un green award e non assegnarlo se nessuno lo merita.

Evidentemente c'è un mercato per questo tipo di award, un mercato che non ha ancora trovato il suo prodotto. Quando il prodotto ci sarà vedremo se il rispetto dell'ambiente (e di altri parametri ritenuti importanti da chi compra) aiuterà a farlo emergere sul mercato o lo affosserà.

Patagonia, per citare un esempio di azienda che investe in questo tipo di discorsi, fa un sacco di soldi. E in molti la comprano perché dà garanzie di tutela delle risorse ambientali. Non mi pare affatto che soccomba, anzi.

In definitiva, penso si possa dare un messaggio positivo in questo campo. Si può vincere non "nonostante gli investimenti in sostenibilità ambientale" ma "grazie anche agli investimenti in sostenibilità ambientale".

Domani sarà sicuramente più vero di oggi.
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: sergiozh - Agosto 30, 2013, 09:23:20 pm
solo in base ai prodotti che ho visto alla fiera io riterrei come candidate per un premio per la sostenibilità solo due aziende che ho visto che producono selle: brooks e un'altra italiana che però ho guardato troppo poco per esserne sicuro, ho guardato più un loro prospetto che non ho più.
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: cascade - Settembre 05, 2013, 09:45:01 pm
Segnalo questa foto navigabile dal sito de La Repubblica:

http://video.repubblica.it/divertimento/l-evoluzione-della-bicicletta-foto-navigabile/139201/137741 (http://video.repubblica.it/divertimento/l-evoluzione-della-bicicletta-foto-navigabile/139201/137741)

le pieghevoli si trovano in direzione delle lettere "L" ed "E" di "bicycles, scendendo poco sotto la metà della foto. Una delle due l'ho vista anche nel flickr di Peo, l'altra pare una Tern Link. Le fanno derivare dalla city bike e le indicano progenitrici di biciclette che non penso abbiano il minimo legame con le pieghevoli.

Mentre scrivo mi sovviene che esiste anche un post dedicato alle foto, non so se sia utile postare (anche? solo?) lì.
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: occhio.nero - Settembre 06, 2013, 07:32:38 am
grazie della segnalazione.

Ci vorrebbe un bel poster per avere una visione d'insieme... così mi viene il mal di mare.  :P

Rispetto all'albero genealogico... ho qualche perplessità  ;D

------------------

da altra discussione:

Bike sharing a flusso libero: prepariamoci all’invasione
da bikeitalia.it (http://www.bikeitalia.it/2017/02/14/bike-sharing-a-flusso-libero/)

La stessa cosa sta avvenendo in questi giorni nel mondo delle biciclette: semplicemente rimuovendo gli stalli, l’azienda cinese Bluegogo è riuscita a piazzare 70.000 biciclette tra le città di  Shenzhen, Guangzhou e Chengdu e promette di fare di meglio grazie a una capacità produttiva di circa 10.000 biciclette al giorno.

Il funzionamento è particolarmente semplice: l’azienda contrassegna con un QR code e lascia le proprie biciclette sparse per la città. L’utilizzatore altro non deve fare che sbloccare il catenaccio con il proprio cellulare e pedalare finché ne avrà voglia e bisogno, per poi lasciare la bici dove meglio crede.


https://www.youtube.com/watch?v=xm6G5XgZTYA

Chinese smartbikes locks unlock via an app
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: Sbrindola - Settembre 06, 2013, 01:23:32 pm
QUI (http://www.gizmodo.it/wp-content/uploads/2013/09/storia_bici1.jpg) la versione jpg decisamente più fruibile
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: darkyz - Settembre 16, 2013, 10:13:56 am
http://enricobronzo.blog.ilsole24ore.com/nido/2013/09/solidarieta-germania-chiama-ghana-a-berlino-startup-per-bici-in-bambu-due-studenti-tedeschi-avviano-joint-venture-con-ong-a.html (http://enricobronzo.blog.ilsole24ore.com/nido/2013/09/solidarieta-germania-chiama-ghana-a-berlino-startup-per-bici-in-bambu-due-studenti-tedeschi-avviano-joint-venture-con-ong-a.html)

Da ottobre a Berlino si vedranno circolare le biciclette più strane, e semplici insieme, che abbiamo mai calcato i pavè delle città europee: con il telaio completamente in bambù. L'idea è di due giovanissimi studenti berlinesi, Jonas Stolzke e Maximilian Schay, di 21 e 22 anni, folgorati dai racconti di un terzo amico, Niklas Juhl - poi coinvolto nel progetto - che aveva passato un anno sabbatico in Ghana per seguire dei progetti sociali; durante quell'anno, Niklas aveva conosciuto i lavoratori di una Ong locale, Yonso Project, che creava lavoro per i giovani del posto facendo trasformare loro il bambù i oggetti di ogni tipo: tra cui biciclette.

Berlino è nota per essere una città bike friendly, molto attraente per giovani di tutta Europa il cui principale se non unico mezzo di spostamento è la bicicletta. Quasi immediatamente i due studenti tedeschi capiscono che possono prendere tre piccioni con una fava sola: avviare un'impresa, aiutare una comunità svantaggiata, sfruttare la crescente fascinazione europea per il mezzo bicicletta. E parte il progetto Myboo: produzione di biciclette in Africa, vendita in Europa. Di mezzo anche un altro laboratorio sociale, stavolta tedesco, Stiftung Mensch, specializzato in lavorazioni metalliche a cura di lavoratori portatori di handicap, per innalzare la qualita' delle bici africane e renderle piu' appetibili all'esigente mercato europeo.

Il tutto viene raccontato a un giovane romano, Daniele Montemale, ennesimo espatriato italiano che vive a Berlino ed e' titolare di un'altra startup, ma puramente digitale, la Viralavatar. I tre si incontrano in uno dei tanti spazi di coworking berlinesi, e Montemale decide di raccontare la storia, ovviamente sul web.

"Myboo è molto più di un progetto di bicicletta - raccontano a Daniele i due -. C'è dietro un concetto di design stilistico associato ad una responsabilità sociale ed ecologica. Stiamo costruendo grandi biciclette e prestando attenzione anche all'impegno sociale e alla sostenibilità. E' per questo che stiamo lavorando con il progetto Yonso e la loro officina, la Bambusa. Non solo. Con le biciclette vendute, avremo anche l'opportunita' di creare una borsa di studio in Ghana".

C'è da dire che la Germania favorisce le iniziative dei giovanissimi, come raccontano i due: "pensiamo che il momento di diventare imprenditori sia quando si e' ancora studenti, per due motivi: gli aiuti che possono arrivare dai tuoi genitori e quelli più sostanziosi della BafoG, il progetto di finanziamento per progetti che lo stato federale tedesco propone agli studenti che vogliono aprire un'attività. Siamo poi molto fortunati ad aver trovato un investitore privato già nella fase di progetto, ha creduto da subito nella nostra idea e nell'avviare questa start up. Grazie a tutti questi aiuti, e' stato possibile fare tutte le ricerche e sviluppare il progetto qui in Germania". Il team, si viene a sapere infine, potrebbe trovare presto un quarto socio: lo stesso Daniele, in vista di un possibile ritorno in Italia, l'ultimo dei paesi europei ad aver "riscoperto" il ciclismo urbano.

Per chi sa il tedesco, questo è il sito dei costruttori: http://www.my-boo.de/ (http://www.my-boo.de/)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: occhio.nero - Luglio 13, 2016, 09:50:15 am



Elettrodomestici connessi e biciclette smart
puntata del 19.2.16 della trasmissione 2024 (http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/2024/elettrodomestici-connessi-biciclette-smart-110414-gSLAovTkXB)

"[...] Parliamo anche di come si sta trasformando il settore della biciletta fra propulsione elettrica, sensori e connettività. Ne parliamo con Giovanni Alli, tra i fondatori di Zehus che ha ideato Bike+, un kit che accorpa batteria, sensori e motore, nel mozzo della ruota di una bicicletta e Luca Sacchi, responsabile dello sviluppo della Wi-Bike Piaggio. "
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: occhio.nero - Luglio 13, 2016, 09:55:34 am
volatacycles
https://www.volatacycles.com/

(https://crunchbase-production-res.cloudinary.com/image/upload/c_limit,h_600,w_600/v1467763756/uy8rb403jhehejnesiv7.jpg)

se ne parla qui:

Industria 4.0 e biciclette del futuro
trasmissione 2024, puntata del 8.7.16 (http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/2024)

[...]
Parliamo anche dell'evoluzione della bicicletta. La nuova Volata, presentata a Milano, è un modello che integra alcuni sensori e si connette con lo smartphone per cambiare l'esperienza d'uso del mezzo di trasporto più popolare al mondo. Ne parliamo con Marco Salvioli CEO di questa giovane start up italiana trapiantata in Silicon Valley.

Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: occhio.nero - Febbraio 13, 2017, 10:44:13 am
Non sembra ma è di carta: Urban GC1, l'eco-bici che arriva dal Messico

da laRepubblica (http://www.repubblica.it/ambiente/2017/02/09/news/arriva_dal_messico_la_bici_di_cartone_riciclato-157869922/)

(https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2017/02/08/183629361-79cf8900-6d12-4021-81bb-4c5a426bb35c.jpg)

Impermeabile ed ecosostenibile, la city bike lanciata su Kickstarter pesa 10 kg e ha le ruote a prova di foratura. Costo previsto 130 euro
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: occhio.nero - Giugno 16, 2017, 11:31:36 am
Duecento anni di bicicletta, l'Italia sorride: è il secondo esportatore di due ruote a livello europeo
di MARIO DI CIOMMO
laRepubblica, 14 Giugno, 2017 (http://www.repubblica.it/economia/2017/06/14/news/bicicletta_anniversario_200_anni_italia_secondo_esportatore_in_europa-168025555/amp)

Nel giugno del 1817 il barone Karl von Drais testò per la prima volta la 'laufmaschine'. Da allora la bicicletta si è evoluta e ha dato vita a un importante mercato dove l'Italia ben figura in termini di esportazioni. LEGGI: Bici: dalla mobilità al bike sharing. I dati in Italia
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: occhio.nero - Giugno 30, 2017, 01:13:50 pm
The 8 best cycling innovations: from dockless bikes to solid tyres

Smart traffic lights, bike paths in high-rises and paying people to cycle are among the trends that stood out at the recent Velo-City 2017 conference

dal Guardian del 17 giu 2017 (https://www.theguardian.com/cities/2017/jun/17/10-best-cycling-innovations-dockless-bikes-solid-tyres?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter)
Titolo: L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: occhio.nero - Luglio 17, 2017, 02:19:34 pm

Noi & la bici, una storia d’amore
Dalla Cina all’Africa, il compleanno di un’invenzione sempre sospesa tra progresso e rivoluzioni

da laStampa del 10 lug 2017 (http://www.lastampa.it/2017/07/10/societa/noi-la-bici-una-storia-damore-2uUisIdebnL22bo970twMK/pagina.html)
Titolo: Re:L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: occhio.nero - Luglio 24, 2017, 08:00:54 am
Laboo, il design sostenibile dal bamboo made in Sicily
Quattro giovani imprenditori siciliani hanno creato un laboratorio di progettazione che utilizza la pianta, autoprodotta nel "loro" bambuseto, per la realizzazione di prodotti di design ecosostenibile
da wisesociety del 17 lug 2017 (http://wisesociety.it/architettura-e-design/laboo-design-sostenibile-bamboo/)
Titolo: Re:L'evoluzione della bici (recuperate, legno, bamboo, alluminio riciclato, ...)
Inserito da: occhio.nero - Ottobre 02, 2017, 01:19:00 pm
La bicicletta compie duecento anni e li porta benissimo
1 ott 2017 su internazionale (https://www.internazionale.it/opinione/hector-abad-faciolince/2017/10/01/bicicletta-duecento-anni)