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adesso pedala => comfort di guida => Topic aperto da: occhio.nero - Luglio 09, 2011, 10:32:39 am

Titolo: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Luglio 09, 2011, 10:32:39 am
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Sul tema dell'ergonomia in bici, riporto un estratto dal blog "Mammifero Bipede" di Marco Pierfranceschi
https://mammiferobipede.wordpress.com/la-bicicletta-e/ergonomia/

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Quella che segue è un'analisi della corretta postura in sella operata partendo dal presupposto dell'efficienza della pedalata ed andando ad abbracciare temi contigui quali comfort di guida e gestibilità del veicolo. Tutte le considerazioni qui sviluppate sono trasferibili al mondo delle bici pieghevoli, considerando però che in questa tipologia di biciclette la corretta postura viene spesso sacrificata alle esigenze ingegneristiche di "chiusura" del telaio, in misura maggiore o minore a seconda del modello.
Il seguente articolo è già stato pubblicato sul forum Cicloappuntamenti (http://cicloappuntamenti.forumfree.it/?t=40477053) e sul blog Mammifero Bipede (http://mammiferobipede.splinder.com/post/20802937/Parliamo+di+ergonomia).

(questo breve excursus non ha, ovviamente, la pretesa di esaurire l'argomento, né di dettar legge sulla materia, dal momento che prende spunto unicamente dalla mia esperienza personale, verificata in anni di attività escursionistica e proposta con successo a diversi altri ciclisti. Spero potrà rivelarsi utile anche ad altri ciclisti che leggeranno il post)

Parlare di ergonomia dell'andare in bicicletta non è semplice. Troppi sono i parametri che influenzano il relazionamento tra il corpo del ciclista ed il suo veicolo, troppe sono le variabili anatomiche da dover valutare.
Scegliere una bicicletta adatta alla propria taglia è solo il primo passo di una lunga serie di messe a punto ed ottimizzazioni, che possono risolversi, in caso di morfologie particolarmente atipiche, soltanto facendosi progettare un telaio su misura da un bravo artigiano. Per fortuna nella stragrande maggioranza dei casi si può ben adattare al proprio corpo un telaio commerciale senza sacrificare troppo in termini di comodità di guida e di performance.
In linea di massima le proporzioni che entrano in gioco nella sistemazione di una bicicletta sono principalmente quelle relative alla lunghezza delle gambe, al rapporto tra femore e tibia, al rapporto tra la lunghezza delle gambe, quella del busto e quella delle braccia.

La bicicletta che prenderò in considerazione per l'analisi posturale è una mountain bike XC (non un modello da discesa) di metà degli anni '90 con telaio da 19" che per il sottoscritto (1,74m) è prossimo al limite massimo, ma ho ben adattato alle mie esigenze. La geometria del telaio è classica di quel periodo, il tubo orizzontale ha un'inclinazione minima, più che altro dovuta all'innalzamento della serie sterzo conseguente al "trapianto" di una forcella ammortizzata in luogo di quella rigida originariamente presente.


Le considerazioni applicate a questa tipologia di bicicletta sono estensibili a qualunque altra tipologia, dalle bici da corsa a quelle "da viaggio", dal momento che i due requisiti di base da cui parte l'analisi, efficienza del lavoro muscolare e comodità di guida, sono comuni a qualsiasi ciclista. Una tipologia a cui quest'analisi non è applicabile è quella delle mountain bike "da discesa" (Downhill e Freeride), che nascono ottimizzate per la percorrenza di pendenze estreme e sono drammaticamente svantaggiate in salita. Un'altra è quella delle bici "da passeggio", senza cambio e prodotte per un'utenza dalle pretese minime in termini di percorrenze e tempi di utilizzo. Una terza, ancora più "atipica", è quella delle Recumbent, o "bici sdraiate".

La bicicletta che prenderò in esame è quindi in partenza "adatta" alle mie proporzioni anatomiche, che sono abbastanza nella media, non ha quindi richiesto interventi più drastici delle semplici regolazioni già disponibili per i diversi componenti della bici.
Ne approfitto per ribadire l'importanza, troppo spesso sottovalutata, di disporre già in partenza  di un telaio "giusto" per le nostre misure. Adattare una bici troppo grande o troppo piccola produrrà quasi sempre risultati insoddisfacenti.

Questa è, nella mia esperienza, la posizione corretta da assumere in sella.

(https://mammiferobipede.files.wordpress.com/2017/04/img_04502.jpg?w=500&zoom=2)
Tale posizione realizza diverse condizioni, in primo luogo un efficiente scaricamento della spinta articolare sul pedale.

E' importante che il ginocchio, nella posizione di spinta (corrispondente al punto più avanzato della traiettoria del pedale) sia prossimo alla verticale dell'asse del pedale stesso, e quindi ci vada a gravare direttamente sopra.
Questo si realizza spostando la sella in avanti o indietro (più spesso in avanti) facendola scorrere sui due binari su cui avviene il fissaggio, e si controlla con un filo a piombo, collocato in prossimità dell'articolazione del ginocchio.
Più in generale si deve realizzare una condizione complessiva di scaricamento del peso del ciclista sul pedale.

(https://mammiferobipede.files.wordpress.com/2017/04/img_04503.jpg?w=500&zoom=2)
Se la posizione della sella risulta troppo arretrata la sensazione complessiva sarà di spingere i pedali "in avanti", anziché salirci sopra "in verticale". La condizione di massima resa si realizza quando il baricentro del corpo si approssima al punto di applicazione della spinta (il pedale in posizione avanzata). Esistono significative differenze nelle lunghezze dei bracci delle pedaliere (da 170 a 185mm), anche se le differenze finali sono poco percettibili sarà il caso di verificare se la lunghezza montata sulla nostra bici è coerente con la geometria del telaio e con la nostra corporatura.

Ruotando la pedaliera, quando il pedale raggiunge il punto più basso la posizione corretta è la seguente.

(https://mammiferobipede.files.wordpress.com/2017/04/img_0452.jpg?w=500&zoom=2)
In questa posizione la gamba deve risultare distesa (anche se non eccessivamente) ed il piede deve tassativamente poggiare con il suo punto di spinta (la piega del metatarso, quella che appoggia a terra quando ci alziamo "in punta di piedi") direttamente sull'asse del pedale.

(https://mammiferobipede.files.wordpress.com/2017/04/img_04521.jpg?w=500&zoom=2)
Oltre a far lavorare le articolazioni in maniera più efficiente, la distensione dei muscoli facilita lo smaltimento dell'acido lattico, responsabile della sensazione di fatica. Questa condizione si realizza agendo sull'altezza della sella, regolazione tipica in qualsiasi bicicletta. La posizione ottimale si raggiunge per tentativi, modificando l'altezza di mezzo centimetro alla volta e successivamente provando a pedalare. Al superamento del punto ottimale si percepirà il bacino ondeggiare verticalmente ad ogni pedalata, questo è il sintomo che l'altezza della sella è eccessiva: si tornerà alla posizione precedente e si provvederà a marcare tale posizione (p.e. graffiando una riga sul tubo reggisella con un cacciavite) per ripristinarla con facilità in ogni situazione futura in cui si renda necessario sfilare o abbassare la sella.
Attenzione alle scarpe che utilizzerete durante tale regolazione, devono essere le stesse che poi userete per pedalare: calzature con suole di diverso spessore richiederanno una correzione alla posizione verticale del sellino.

Una volta regolata la sella rispetto ai pedali bisognerà valutare la posizione del busto e delle braccia. La condizione da realizzare è quella della foto seguente.

(https://mammiferobipede.files.wordpress.com/2017/04/img_04522.jpg?w=500&zoom=2)
Per ottenere uno scaricamento ottimale del peso del corpo sui pedali il busto dovrà essere inclinato in avanti di circa 45° rispetto alla verticale, e le braccia si distenderanno quasi perpendicolarmente rispetto ad esso (c.a 85°).
Tale posizione, a differenza delle altre viste fin qui, non è regolabile ma dipende dalla lunghezza orizzontale del telaio. Questo è anche il motivo per cui la regolazione verticale della sella, a differenza di quello che molti pensano, non è sufficiente per adattare una bicicletta al suo utilizzatore: occorre che l'intero telaio sia costruito in proporzione, altrimenti ci si troverà "sdraiati" in avanti, o al contrario troppo "contratti".
Va anche notato che anatomicamente la distanza tra le spalle ed i polsi è maggiore di quella tra le spalle e le ossa del bacino che poggiano sulla sella (tuberosità ischiatiche). Questo fa sì che la posizione del manubrio debba necessariamente essere più bassa di quella del sellino. La posizione sollevata della testa necessiterà di un adattamento della muscolatura della parte posteriore del collo, che verrà da sé col passare del tempo.

Esistono delle controindicazioni per tale assetto, motivate da patologie della spina dorsale e/o dei dischi intervertebrali. Per esperienza è da sconsigliarsi a chi soffra già di cervicale. In questi casi occorrerà valutare ogni singola situazione, ed individuare un assetto compatibile con la patologia riscontrata.

Per evitare che il sellino eserciti una fastidiosa (e a volte dolorosa) pressione sulla prostata o sui genitali femminili, la punta della sella dovrà essere leggermente inclinata verso il basso, al più orizzontale ma mai verso l'alto.

(https://mammiferobipede.files.wordpress.com/2017/04/img_04481.jpg?w=500&zoom=2)

Se la punta del sellino arriva a produrre un fastidio a livello inguinale, il nostro corpo tenderà a compensarla ruotando indietro il bacino e causando un inarcamento della schiena assolutamente nefasto, che produrrà, oltre ad una posizione scomoda, il rischio di dolori alla colonna vertebrale.
La posizione inclinata in avanti della schiena, oltre a garantire una guidabilità ottimale della bici, preverrà i danneggiamenti da urti verticali in presenza di fondo stradale sconnesso.
Nel caso si verificasse una eccessiva lunghezza della bici, l'unico intervento possibile è la sostituzione dell'attacco manubrio con un modello più corto o (situazione ben più rara) più lungo, al fine di recuperare una posizione il più possibile prossima all'ottimale.

Altezza, avanzamento ed inclinazione verticale della sella vanno regolate di pari passo, ogni correzione dell'una richiederà un adattamento dell'altra, fino ad arrivare alla soluzione ottimale.

La sistemazione descritta ottimizza la bicicletta per il movimento, ma non per la sosta. La sella risulterà perciò troppo alta per poter semplicemente fermarsi e poggiare il piede a terra. Occorrerà abituarsi, da fermi, a scendere ogni volta dal sellino.

La cosa ha un senso se si pensa che in un'uscita in bici si passano ore a pedalare, mentre per fermarsi e ripartire occorrono pochi istanti. Questo però obbligherà ad apprendere due semplici movimenti per partire e fermarsi. Per partire si procederà dalla posizione illustrata nella foto, si porterà uno dei pedali in posizione avanzata (ruotando la pedaliera all'indietro), quindi con un unico movimento si "salirà" sul pedale (la bici si sposterà in avanti) e ci si siederà sul sellino. Per fermarsi si sceglierà di collocare uno dei due piedi nel punto più basso della pedaliera, e frenando il corpo scivolerà in avanti fuori dal sellino mentre l'altro piede si poggerà a terra. Questi due movimenti, per quanto possano risultare inizialmente "ostici", col passare del tempo finiranno a far parte di quel bagaglio di gestualità istintive che eseguiamo senza nemmeno pensarci su.

Non dobbiamo però pensare che l'utilizzo della bici si limiti ad una sola postura, ci capiterà sicuramente di dover ottimizzare la posizione in sella per far fronte ad esigenze "tecniche" del percorso, ad esempio in caso di discesa converrà poter spostare indietro il peso per aumentare l'efficienza frenante della ruota posteriore ed "alleggerire" quella anteriore, che potrà così più efficacemente superare eventuali ostacoli.


Oppure, nel caso delle salite o di ostacoli come cunette o buche, potrà rendersi necessario sbilanciare il peso in avanti.


Questi due movimenti, tanto semplici quanto spesso necessari, risulteranno molto limitati in presenza di un telaio più grande del necessario, rendendo l'atto del pedalare, oltre che più scomodo e stancante, anche inutilmente difficoltoso.

Da ultimo analizzerò la corretta disposizione dei comandi dei freni e del cambio.

(https://mammiferobipede.files.wordpress.com/2017/04/img_0467.jpg?w=500&zoom=2)
Le leve dei freni dovranno essere abbassate fino a collocarle su una linea definita dal prolungamento degli avambracci. Dalla posizione "di marcia" saranno appena visibili al di sopra della barra del manubrio. Le leve del cambio dovranno muoversi parallelamente a quelle dei freni, questo già avviene per i comandi "integrati" (quelli in cui cambio e freni sono fissati ad un unico supporto), mentre dovrà essere verificato nei casi in cui i due comandi siano forniti separatamente. La posizione descritta ottimizza l'appoggio dei polsi sulle impugnature ed uno scaricamento ottimale delle sollecitazioni. Anche nel caso di frenate prolungate su un fondo sconnesso (si incontrano spesso lunghe discese nel corso delle escursioni, soprattutto in mountain bike) i polsi non soffriranno a causa di una postura errata.

Le leve dei freni di buona fattura dispongono inoltre di una regolazione della corsa per adattarsi a mani di diverse dimensioni. L'adattamento è necessario quasi per chiunque, dal momento che la posizione "standard" con cui le bici vengono fornite è al massimo dell'estensione e va bene, a mio parere, solo per i giocatori di pallacanestro capaci di tenere un pallone da basket con una sola mano.

(https://mammiferobipede.files.wordpress.com/2017/04/img_0464.jpg?w=500&zoom=2)
La condizione ottimale di funzionalità si verifica quando la leva viene azionata con indice e medio, ed il lavoro di trazione operato dalle seconde falangi delle dita. La regolazione della battuta della corsa delle leve farà in modo che le nostre dita si trovino da subito in questa situazione, senza doversi allungare per raggiungere una leva troppo "avanzata".

L'argomento non si esaurisce qui, ma almeno penso di aver fornito le basi essenziali perché ognuno/a possa valutare con cognizione di causa la propria posizione in sella, ed aver fornito sufficienti indicazioni per poter pervenire ad una sistemazione ottimale.

(P.s.: un grande grazie ad Emanuela per le foto, la revisione del testo e la pazienza nel sopportare la "full immersion" necessaria per portare a termine questo lavoro)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Luglio 17, 2011, 11:04:24 am
Segnalo a tal proposito la pagina della Dahon:
http://it.dahon.com/support/adjust-your-da...folding-bicycle (http://it.dahon.com/support/adjust-your-dahon-folding-bicycle)

la discussione introduttiva sul comfort di marcia:
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=17.0

e la pagina del forum: www.mtb-forum.it
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=100127
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sim1 - Marzo 13, 2012, 03:51:07 pm
A me han detto che, avere la gamba stirata del tutto non va assolutissimamente bene.
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: lullaop - Marzo 23, 2012, 10:19:41 am
non ho letto tutto ma nella foto non mi piace la posizione lelle lombari e nemmeno delle spalle
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sim1 - Marzo 23, 2012, 12:27:35 pm
Sono d'accordissimo con lullaop.
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Marzo 23, 2012, 09:47:17 pm
ben vengano altre segnalazioni  :)

Ovviamente un manubrio non regolabile in altezza è più limitato in termini di adattabilità a persone di altezze molto differenti: una persona bassa otterrà una postura più eretta rispetto ad uno spilungone che avrà invece un assetto più sportivo.
Più che la maneggevolezza IMHO sarà lo stile di guida a risentirne: chi ama la guida sportiva, se basso, non riuscirà a caricare l'avantreno come desidera e sarà obbligato ad una guida più rilassata.... e via discorrendo per tutte le possibili combinazioni che si possono pensare, che però dipendono molto anche dalla geometria del resto del telaio.

Ci sono diversi modelli sul mercato sprovvisti della regolazione in altezza del manubrio: la prima che mi viene  in mente è Dahon Jetstream che ho avuto in passato ma ad esempio diversi modelli molto diffusi della Tern della serie Link con il piantone fisso (Uno, P9, D8, D7i).
In alcuni casi, pur mancando il piantone telescopico, si sfruttano gli stem o pipe regolabili per trovare la propria posizione ottimale: in alcuni modelli come la Tern Link P7 o P24 è offerto direttamente nella dotazione base ma in molti casi può essere aggiunto aftermarket, come hanno fatto anche diversi utenti del forum.

Personalmente parto dal presupposto che la bici DEVE essere provata prima dell'acquisto anche per appurare questo tipo di dettagli: leggere l'altezza massima suggerita dal rivenditore non significa necessariamente che rientrando in quella misura ci si troverà bene. Io sono alto 188 cm e posso dirti che mi è successo di non trovarmi bene su bici "garantite" per altezze fino al metro e novanta.
Se però il mezzo è in grado di soddisfare le proprie esigenze posturali ritengo che sia un "plus" l'assenza del piantone regolabile: se ne guadagna in rigidità, in tempo di piega (a volte bisogna infatti intervenire ad ogni apertura/chiusura) e spesso anche in silenziosità.

da altra discussione:
Sim se capisco bene i problemi di postura che hai derivano dall'avere il maubrio troppo in basso, cioè un assetto molto sportivo/corsaiolo, che ti fa scaricare troppo peso sulle braccia. Mantenendo invece un assetto più "cittadino", per capirci con la schiena a 45 gradi, si distribuisce meglio il peso, un po' sulla colonna vertebrale e il sedere e un po' sulle braccia, almeno secondo me.
Quindi forse anche con una pieghevole puoi eliminare il problema, se il manubrio è più in alto. Io per esempio ho preso la Bromoton col manubrio "M" proprio per questo, pur essendo io abbastanza tappetto, quindi in teoria poteva andarmi meglio quello "S", che è dritto e più basso.
Se poi cerchi di correggere la cosa appoggiandoti sulle nocche per alzarti un po', a maggior ragione vale il consiglio di DJ di mettere manopole di qualità come le Ergon, che possono fare la differenza. Io nei tragitti lunghi infatti risento proprio di questi problemi, solo che finora ho lasciato le manopole standard Brompton perché faccio solitamente tragitti non troppo lunghi e faticosi.
Mario

da altra discussione:
Sto cercando la postura giusta, da questo è nata la necessità di intervenire sul manubrio.
Ho qualche problemino alla schiena, in zona lombare, non grave per fortuna, ma devo fare attenzione.
Quindi ho applicato un principio che ho seguito in tanti anni di motocicletta, di avere cioè una postura allungata scaricando il peso sulle braccia e le spalle per toglierne il più possibile dalla schiena, e cercando di far lavorare la spina dorsale...più come una trave che come un pilastro, non so se ho reso l'idea.
Quindi con la prima modifica, che credo sia la stessa tua, ho abbassato il manubrio.
Per me che sono alto 1.70 l'M mi faceva lavorare la schiena quasi in verticale, e mi dava qualche dolore.
Adesso sto cercando di portarlo più avanti, utilizzando le stesse prolunge ma cambiando la piega.
Se non basta, la mossa successiva sarà il bullhorn...ma mi storce l'idea che ad ogni piega devo pure sganciare il manubrio, e poi forse sarebbe un assetto un po troppo da corsa...
Appena la sistemo meglio posto pure io qualche foto.
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sim1 - Maggio 13, 2012, 05:11:04 pm
Buongiorno a tutti.

Ho notato che una buona percentuale di ciclisti al "giro" (chi più chi meno) non tiene assolutamente la gamba distesa come nell'immagine presente all'inizio del post.

Saluti.
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: Sbrindola - Ottobre 03, 2012, 01:39:18 pm
non mi pareva il caso di aprire un topic dedicato all'argomento quindi posto qui un interessante contributo sulla muscolatura della gamba coinvolta nella pedalata durante le varie fasi

(http://2.bp.blogspot.com/_4aC9SiM0WWE/S-2-bAhid0I/AAAAAAAAAFM/BBqlamDxr1Q/s1600/Cycling+Pedal+Stroke+%26+Muscles+Used.gif)

Fonte (http://balancedtrainingsolutions.blogspot.it/2010/05/muscles-used-when-pedaling.html)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: bromptonian - Gennaio 26, 2013, 10:02:46 am
Apro qui una discussione il cui tema mi sembra sia stato già toccato altrove: bici, postura e mal di schiena. Andando in bici sento infatti spesso che a lavorare sono i muscoli che stanno alla base della schiena. Ho ipotizzato, da perfetto ignorante in materia, che la sella della mia bici sia troppo bassa (sono 185, gambe piuttosto lunghe e ho il sellino brompton standard) e credo di passare a un tubo del sellino di tipo lungo. In questo modo però mi sono detto che la posizione del mio corpo sarà più arcuata... Faccio bene o dovrei prendere altri accorgimenti?

Lancio qui il dubbio insieme alla proposta di aprire uno spazio apposito di discussione su temi come bici e postura in cui gli esperti del forum sono certo inseriranno consigli e indicazioni di massima per orientare gli "incapaci" o i neofiti come me!
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: DJ - Gennaio 26, 2013, 09:16:49 pm
Come stanno le gambe quando pedali? Nel senso, quando hai il pedale steso al massimo verso il basso(il più
 vicino possibile rispetto al terreno) come sono messe le gambe? Le gambe dovrebbero essere distese quasi al massimo per una corretta postura...poi ho visto gente che gira come se fosse seduta sul wc con molta disinvoltura, ma io non riesco proprio!
Altra cosa: a me veniva mal di schiena con la dahon curve in quanto aveva un assetto piu' sportivo rispetto alla brompton con manubrio M e ho dovuto cambiare le manopole mettendo delle ergon che mi hanno permesso di guadagnare qualche centimetro e stare con la schiena più' dritta...hai pensato che forse il manubrio s alla lunga può stancarti la schiena? Io con quello M mi trovo benissimo e sono 1,70...ti avrei consigliato un H addirittura, data la tua altezza!
Se metti il tubo sella piu' lungo(a me quello standard sta quasi a pelo, in quanto ho le gambe molto lunghe) pensa magari a cambiare manubrio e a tenerti in posizione piu' dritta con la schiena.
Ultima cosa: controlla l'inclinazione del sellino, magari se la cambi un po' qualcosa migliora.
Procedi per gradi: sellino, tubo, manubrio e magari manopole.
E vedi tu a forza di prove come ti senti sul mezzo!e' una cosa molto soggettiva!
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: bromptonian - Gennaio 27, 2013, 11:26:26 am


@ DJ: grazie per i consigli. In effetti il primo passo che mi ero prefissato era il cambio del tubo sella perché attualmente la gamba, nel momento del massimo affondo in pedalata, è ancora troppo piegata e penso che deve distendersi di più. Dopo questa considerazione è scattato il dubbio: se alzo la seduta e mantenengo il manubrio M sarò in una posizione più arcuata... Grazie per la segnalazione delle ergon (di cui avevo forse già letto in un tuo precedente post), credo sarà un gadget da considerare. Il manubrio H mi sembra indecente (anche se permetterebbe teoricamente una posizione più eretta). Inizio presto a sperimentare! Anche l'inclinazione della sella è da testare in effetti.

So che queste cose sono molto soggettive, ma conoscendo i modelli di bici e descrivendo un po' i problemi che molti incontrano nell'adattare la bici al proprio copro credo che una sezione del genere possa raccogliere una serie di consigli e accorgimenti sempre utili.

Keep riding
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: veeg - Gennaio 27, 2013, 12:45:58 pm
Forse ti è utile il mio ultimo post in questa discussione:

http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3757.msg30649#msg30649 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3757.msg30649#msg30649)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: veeg - Gennaio 27, 2013, 10:57:12 pm
Aggiungo carne al fuoco segnalando questo interessante articolo presente sul sito dahon che tratta di postura, ben adattabile a qualsiasi pieghevole:

"Adjust your Dahon folding bicycle"
http://www.dahon.com/support/adjust-your-dahon-folding-bicycle (http://www.dahon.com/support/adjust-your-dahon-folding-bicycle)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: luisoff - Aprile 30, 2013, 12:03:58 pm
aloha!
posto qui un ottima guida su come regolare l'altezza e arretramento della sella
 :)

http://www.ciclismopassione.com/omaggio-guida-altezza-e-arretramento-della-sella/
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: catorcio - Aprile 30, 2013, 01:04:21 pm
io le gambe le tengo distese, non so se è giusto, pero fino 2 anni fa (prima di andare in bici) dovevo fare le infiltrazioni alle ginocchia e mi avevano prospettato un operazione, da quando vado in bici non ho più dolori, speriamo che duri, (da qui deriva catorcio).
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: luisoff - Aprile 30, 2013, 01:46:11 pm
io invece sto avendo il percorso inverso di Catorcio, e le sto provando di tutte per non rinucciare alla bici  :-\
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: pierfa78 - Maggio 20, 2013, 01:49:25 pm
... io sto cominciando da qualche mese a cercare la "posizione corretta" dati i non pochi fastidi arrecati ad un ginocchio operato anni fa in atroscopia che a seconda della bici che utilizzavo si infiamma più o meno ... :( !!!

Con la Hoptown ho viaggiato per 600 km felice come un bambino ma adesso con la Brommie (e la nuova sella Brooks) sto cercando la posizione corretta che probabilmente da quando ho sostituito l'originale perfettamente settata da Pietrosanto ho perso ...

... quindi grazie infinite per questo topic che mi era sfuggito in precedenza ;) !!!!
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Maggio 24, 2013, 07:33:28 pm
da altra discussione:

In ogni caso, prima di comprare una pieghevole accertati della distanza massima consentita tra sella e movimento centrale, che nelle bici economiche il più delle volte è scarsa. Io con la B'Fold, a causa della distanza insufficiente mi stavo rovinando le ginocchia! E' un dettaglio che i venditori e costruttori il più delle volte omettono nella scheda tecnica, ma è fondamentale per la salute delle tue gambe e della schiena. Sarebbe molto utile aprire un topic dedicato all'argomento, dicendo per quale statura sono idonei i vari modelli di bici!
Ciao

riporto un contributo di GianniB

Alcune pieghevoli conservano della loro antenata Graziella la possibilità di regolare agevolmente l?altezza del manubrio. Agendo su questo, oltre che sulla sella, è possibile variare notevolmente l?assetto ed il comportamento dinamico della bicicletta.


Il principio fondamentale è che più peso grava su una ruota e più aumenta la sua aderenza al suolo. Una distribuzione equilibrata dei pesi fornisce una buona tenuta in curva e quindi una bella sensazione di stabilità che può essere apprezzata specialmente nelle curve veloci e nello sterrato, mentre una posizione arretrata alleggerisce la ruota anteriore che, nelle medesime condizioni tende a scivolare via.

Tuttavia in alcune circostanze anche questa posizione ?innaturale? ha i suoi vantaggi.

1)   In città una posizione più eretta favorisce la sicurezza (una visione più panoramica del traffico e maggiore visibilità da parte degli automobilisti). D?altra parte se si guida con moderazione l?assetto in curva ha una importanza relativa.

2)   Un?altra circostanza in cui vale la pena arretrare un po? l?assetto è sui fondi estremamente scivolosi, fondamentalmente neve e ghiaccio. In questi casi la prudenza impone una andatura estremamente moderata e bandisce totalmente l?uso del freno anteriore. Potendo fare uso solo del freno posteriore è importante avere un buon carico su tale ruota, in modo da disporre di una buona aderenza in frenata. Naturalmente non bisogna esagerare con l?arretramento, altrimenti la ruota anteriore si alleggerisce troppo e la bicicletta diventa incontrollabile. Con pneumatici adeguati al fondo (tassellati o chiodati) è invece possibile mantenere un assetto più bilanciato e usare (con prudenza) anche il freno anteriore.
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: paomac - Agosto 02, 2013, 12:59:35 pm
Ciao a tutti,

Sto provando una brompton S3L del mio ragazzo, tubo sella e sella standard per fare un percorso di 36km, divisi 18km andare al lavoro e 18km tornare a casa...i primi giorni tutto ok, ieri dolore sul ginocchio sinistro (oggi ho presso il treno per evitare peggiorare il dolore)

Io vengo dalla bdc e devo dire che dopo essere andata a fare un posizionamento mi calza bene bene, ovvio che quando faccio tanti km e tante ora in sella comincio a sentire dolori ovunque ma sostanzialmente come postura sto benissimo...

Invece nn saprei con questa bici, dovrei cercare di spostare le misure della bdc su questa! segnare il tubo sella così so giusto giusto la lunghezza (anche pocchi milimetri possono fare la differenza!!) e regolare la sella x che anche lì, dopo un po' di tempo sento fastidio!

farò le prove settimana prox e vi farò sapere

Buona giornata a tutti

ps una cosa che ho notato è che senza rendermi conto tendo a mettere i piedi in dietro, cioè il piede giusto nella posizione dove vanno le tacchette delle scarpe da bdc e andando a volte mi è capitato di toccare le ruotelline che ci sono dietro...e tutto un'altro pedalare con questa bici :D

Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Agosto 02, 2013, 11:44:21 pm
tienici informati sulle tue scoperte.
L'ergonomia pieghevole è sempre troppo poco analizzata.  :-\
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: Andre@ - Agosto 27, 2013, 11:13:13 pm
[STAFF: questi contributi vengono da un'altra discussione ]

...oltretutto immagino che, come il fissato per il peso dei vari componenti della bici, anche la postura "perfetta" sia data dall'insieme di tanti..e troppi...fattori, che noi folder non possiamo applicare in todo.

Sto notando pero' che comunque siamo in grado, chi piu chi meno, di regolare  il tutto a nostro maggior piacere, sia dato esso dalla rilassatezza su piu km oppure dalla potenza esprimibile per i piu' corsaioli. Insomma per quel poco che si può settare la mia fold, provo di continuo a sperimentare piccole variazioni, e se peggiorano o migliorano...le lascio o torno indietro.

Sarebbe carino fare uno schema per noi "costretti" che, anziché puntare al top postura, sottolinei cosa NON fare assolutamente onde evitare peggioramenti :) ... Magari gia' esiste...errori del principiante :)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Agosto 27, 2013, 11:20:04 pm
proposta interessante... ma io non saprei da dove incominciare  ::)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: Andre@ - Agosto 27, 2013, 11:44:52 pm
Ahahahahah :)

Io neanche, cioe', sembrerebbe che sia diventato l'esperto in ufficio di bici, solo perche' se una cosa mi interessa leggo tanto about, i colleghi mi vengono a chiedere consigli, e gia' posso spiegare loro la differenza di postura importantissima tra la mtb e la olandese, per chi ha problemi di schiena o di braccia....o dare consigli su fold ...perche' tern e non decathlon (che e' ottima per il prezzo) e questo fa di me un guru ...hhaha cose imparate qui da qualche mese spulciando questo e altri forum.
So di sicuro che, da novello come me, leggendo un po' ci si puo' ritrovare a fare 20 km al giorno in piu del dovuto, solo per il gusto di pedalare....e questo gusto si ottiene innanzitutto con una buona postura...altrimenti dopo 5 km ti fermi e prendi il bus. Lo sto notando giorno dopo giorno, andando in ufficio per 5 km e tornando per altrettanti, e facendo quelle piccole modifiche ...che ne so...arretramento sella, la posizione dei polsi rispetto alle braccia, posizionare le manopole anatomiche a seconda del tracciato....inclinazione delle leve freni...la sella..tutte cose che ho appreso qui, ma leggendo 23423423423253  post differenti...quindi ci potrebbe essere un decalogo, ma non ho idea :)...

... naturalmente cose sicuramente dette ridette e ritritritritate...per voi vecchi del forum :)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Settembre 06, 2013, 07:35:10 am
i contributi successivi sono stati dirottati in

addormentamento mani
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6342
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sergiozh - Settembre 14, 2013, 12:37:10 am
ho il problema dell'alterzza sella:

si dice che la sella dovrebbe essere messa in modo che col pedale più basso possibile e col tallone sul pedale la gamba sia tesa.

è corretto ?

siccome sono alto 184 con le gambe piuttosto lunghe così facendo la sella mi risulta piuttosto alta col manubrio di solito troppo baso rispetto alla sella e con la schiena che non mi risulta comoda.

per questo motivo ho comandato un manubrio brompton tipo M per sostituire il amnubrio della mia bici e avere un'altezza del manubrio più alta rispetto la bici originale.

oggi ho usato la bici del mio maritino (più piccolo di me) e la sella era fissa bassa. risultato: la posizione del manubrio rispetto alla sella andava bene malgrado il manubrio non molto alto. 

mi chiedo dunque se è sempre giusto avere la sella in modo che la gamba sia tesa col calcagno della scarpa sul pedale nel punto più basso della pedalata.
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: veeg - Settembre 14, 2013, 10:37:41 am
No,
con il pedale nel punto più basso di rotazione, la gamba deve avere un leggera flessione, altrimenti il movimento non è biomeccanicamente corretto e vai ad usurare l'articolazione e a stirare muscoli e legamenti.
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sergiozh - Settembre 14, 2013, 11:44:04 am
e quanta deve essere questa flessione ?
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: veeg - Settembre 14, 2013, 01:14:19 pm
Quando a scuola a ginnastica ti dicevano "gambe larghe e leggermente flesse", chiedevi l'angolo di apertura e il centro massa?
 :D
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Settembre 14, 2013, 01:17:58 pm
@Sergio: ti prego di riversare tutta la tua energia nell'impresa titanica di leggere dall'inizio questa discussione.  :-X
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: cascade - Settembre 14, 2013, 02:06:07 pm
e quanta deve essere questa flessione ?

Per me funziona così: devo avere la gamba stesa quando poggio il tallone sul pedale e rispetto alla verticale la pedivella (edit: avevo scritto pedale) si trova ruotata di 20° verso l'anteriore (edit: avevo scritto 10°)

In questo modo quando pedalo (poggiando la punta e non il tallone) il ginocchio è flesso quanto MI basta.

Sono un po' più basso di te ma penso sia una regola funzionante con tutti, persino con gli svizzeri :-p
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sergiozh - Settembre 14, 2013, 02:29:43 pm
anche nelle istruzioni della mia bici (che devo ancora ricevere) scrivono di avere la gamba tesa appoggiando il tallone sul pedale.

questa discussione l'ho letta tutta ma quel che consigliano all'inizio non va bene per me: non voglio una posizione troppo sportiva in avanti per non avere troppo peso del corpo sui polsi che ogni tanto mi fanno male. una posizione più eretta è meglio per me.
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Settembre 14, 2013, 03:54:59 pm
ma l'angolo di piega della gamba va bene per qualsiasi posizione: sportiva o rilassata che sia.
Semplicemente, devi alzare il sellino quanto basta per arrivare quasi a distendere la gamba, come mostrato in una delle immagine nei primi contributi con tanto di linee rosse.   ;)

----

da altra discussione:

Caro Carlo,
Anche io avevo le tue stesse sensazioni. Anche con manubrio M la postura sulla B. è non tanto comoda quanto poteva essere, ad esempio, su una b-fold 3 che ho usato in precedenza e mi sono domandato (e l'ho domandato anche qui sul forum) quanto potesse costarmi il passaggio a un manubrio H che avrebbe reso la posizione di guida più eretta e meno spostata in avanti.
Ho fatto la prova e poi, anche consigliato da un gentile negoziante, ho desistito dal fare cambi per questo motivo: la posizione troppo seduta sulla sella che darebbe un manubrio H rischierebbe di sottoporre la colonna vertebrale a tutte le vibrazioni che invece stando poco reclinati in avanti si evitano. Vedendo che anche te sei di Roma penso che la riflessione ti possa essere utile (sanpietrini e fondo sconnesso ovunque...), fermo restando che quello della comodità nella posizione di guida è veramente un fatto molto personale.
Io sono risalito in sella e continuo a macinare chilometri!
Facci sapere che decisione prendi. Ciao
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sergiozh - Settembre 14, 2013, 04:07:42 pm
e ad abbassare anora di pìù la sella (con la gamba più piegata per facilitare la posizione eretta) va pure bene o si perde troppo in potenza di spinta ?
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Settembre 14, 2013, 04:15:23 pm
Per percepire meglio la differenza in base all'altezza del sellino, fai due prove distinte: nella prima con il sellino mooolto basso (come se stessi pedalando su una bici per bambino), nella seconda invece all'altezza ottimale.

Dopodichè trova il tuo compromesso.

Se ti senti più sicuro abbassando un po' il sellino, allora scendi pure  di qualche cm dalla posizione ottimale indicata nell'immagine.
Man mano che con il tempo prenderai confidenza, potrai sempre recuperare i cm perduti per  tornare alla altezza corretta, che è quella che ti permette di sfruttare meglio la spinta (quindi faticare e soffrire meno).
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sergiozh - Settembre 14, 2013, 04:20:44 pm
grazie della risposta.  :-* :) ;)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: FoldingStyle - Settembre 14, 2013, 04:24:57 pm
per questo motivo ho comandato un manubrio brompton tipo M per sostituire il amnubrio della mia bici e avere un'altezza del manubrio più alta rispetto la bici originale.

Hai già iniziato con le modifiche ;D
Ma il manubrio della Birdy che hai scelto non era regolabile in altezza?
Non so se il manubrio della B può intralciare in qualche modo il sistema di piegamento etc., inoltre farei attenzione anche alla lunghezza dei cavi...

Se l'hai già ritirata allora la vogliamo vedere... ;D

Un saluto.
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sergiozh - Settembre 14, 2013, 04:40:33 pm
quando l'ho provata ho trovato che il manubrio anche sulla posizione più alta è troppo basso per me e mi fa un po' male la schiena. per questo il commerciante mi cambierà il manubrio con quello della brompton H che ho comandato nero e non è ancora arrivato. cambierà anche i cavi dei freni e della marcia. la bici dovrebbe arrivare settimana prossima e il manubrio è stato spedito dalla spagna settimana scorsa e l'aspetto......

il sistema di piegamento dovrebbe andare bene col nuovo manubrio.

mi faccio un mucchio di seghe mentali perchè non sono sicurissimo che andrà bene al 100% col nuovo manubrio perchè non l'ho potuta provare con quel manubrio. io però suppongo andrà bene, ma qualche dubbio mi viene sempre......

nel frattempo mi è arrivato il kryptonite, i pedali staccabili e un altro filo per legarla bene......
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: FoldingStyle - Settembre 14, 2013, 05:02:21 pm
Dicevo perchè l'ho provata la Birdy, il modello Europe con il manubrio regolabile in altezza arriva a circa 1045mm (più di una Brompton M6L che arriva a circa 1015mm), diciamo un'altezza accettabile anche per ciclisti alti..tenendo in conto che la Birdy va bene pure per omaccioni di 2m ;D
Comunque non ti preoccupare che il mal di schiena passa pedalando...

Un saluto.

Enzo
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sergiozh - Settembre 14, 2013, 05:09:57 pm
mah. secondo me se ti accorgi che ti vien mal di shciena è meglio interrompere la pedalata che sperare che passa pedalando e poi trovarti con la schiena molto dolente.....
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: FoldingStyle - Settembre 14, 2013, 05:21:30 pm
 ;D...dicevo nel senso che magari se è da molto che non si va in bici è anche normale avere qualche dolorino alla schiena, al sedere etc., che poi certamente andrà via con il tempo... quando ci si abitua alla posizione di guida della propria bici etc.

Saludos. ;)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: az1787 - Settembre 14, 2013, 05:36:48 pm
Se ti senti più sicuro abbassando un po' il sellino, allora scendi pure  di qualche cm dalla posizione ottimale indicata nell'immagine.
Man mano che con il tempo prenderai confidenza, potrai sempre recuperare i cm perduti per  tornare alla altezza corretta, che è quella che ti permette di sfruttare meglio la spinta (quindi faticare e soffrire meno).

Anch'io ho fatto così! Non andavo in bici da qualche anno. Arrivata la Brompton all'inizio ho tenuto basso il sellino, via via l'ho alzato fino a trovare l'altezza ottimale che mi permette di tenere la gamba leggermente piegata, e va benissimo! 8)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: buga - Gennaio 10, 2014, 11:59:59 am
Segnalo al forum questo sito: http://www.pianetaciclismo.com (http://www.pianetaciclismo.com) che contiene una quantità impressionante di informazioni.

In particolare Vi segnalo questa serie di articoli (son decine di pagine...) sul posizionamento del ciclista sulla bici, sulle geometrie e sulle misure di bici e ciclista:

Tra tutte queste pagine, Vi stra-segnalo questa parte dedicata a distanza e scarto sella-manubrio:

Distanza e Scarto Sella Manubrio (http://www.pianetaciclismo.com/categoria/tecnica/telaio_e_misure/14.html)

Il tutto è estremamente tecnico (pure troppo) ...
Buga
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: buga - Luglio 30, 2014, 09:57:35 am
[STAFF: questi contributi vengono da un'altra discussione ]

Bravo Buga!  :D
Con il tuo 53-13 puoi permetterti di spingere ancora di più!
Io ho fermato gli "allenamenti" con la pieghevole a causa della posizione in sella troppo sacrificata che mi causava dolori alle ginocchia e alla schiena.
Posso usarla solo ad andatura normale e non per molti chilometri.
Proseguo invece gli allenamenti con bici da corsa e mtb.

ciao,
si, il problema esiste !
Per fortuna - anzi diciamola tutta - per pura casualità ... la mia posizione di guida è abbastanza sportiva nel senso che con la bfold sono abbastanza piegato in avanti  perchè ho sellino alto e manubrio abbastanza basso.
Potrei anche abbassare ancora il manubrio con una soluzione flat ed avanzare i comandi, ma al momento ho fermato gli investimenti su questa bici perché sto valutando se prendere una nuova pieghevole in autunno/natale.
Come viene spiegato molto bene in questa pagina => http://www.ciclistaurbano.net/allenamento_ciclista_urbano.html (http://www.ciclistaurbano.net/allenamento_ciclista_urbano.html) la differenza tra guida sportiva e guida rilassata sta proprio nella posizione della schiena che nella guida sportiva deve stare più inarcata per sopperire alle sollecitazioni del terreno, inoltre la cadenza è fondamentale per non avere problemi alle ginocchia.

Questi aspetti li sto valutando con molta attenzione anche per un acquisto futuro.
Non è escluso che a Natale - solo se sarò stato buono   ;D - sotto l'albero ci sia una pieghevole, ad oggi il dubbio amletico è VigorP9 Vs Brompton con la prima in leggero vantaggio proprio per la posizione regolabile e più sportiva, anche se un manubrio S risolverebbe parte dei problemi...
Buga  8)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: veeg - Luglio 30, 2014, 11:22:55 am
Nella mia hoptown ho la sella completamente estratta e arretrata e il manubrio più basso possibile, ma le ginocchia risultano sempre una spanna oltre il centro di spinta corretto e la schiena è piegata perchè mancherebbero una decina di centimetri (forse più) per allungarsi.
Praticamente dopo un tot di km (oltre i 30) mi mangio le cartilagini e mi distruggo vertebre e bacino  ;D

Mi ero fatto correggere la posizione in sella da un preparatore, ma siamo riusciti solo a raggiungere un compromesso.
Chissà se con una brompton potrei risolvere  ::)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: Ceccobau - Luglio 30, 2014, 01:00:04 pm
Quanto sei alto veeg? Io 1,82. Con la hoptown tengo tutto il sellino estratto e anche oltre per ulteriori 3-4 cm (tanto è sempre sovradimensionato e cmq peso solo 73kg).
Poi tengo il manubrio un po come mi pare, e a volte lo tengo un po più estratto per avere una postura più eretta e meno sportiva.
Con questa configurazione una volta ho fatto 220 km in pianura tutti di un botto e non ho avuto problemi di schiena o ginocchia.
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: veeg - Luglio 30, 2014, 01:26:14 pm
L'altezza è un discorso ininfluente, bisogna considerare tutti i parametri. Puoi essere alto 180 e avere gambe cortissime, oppure essere 165 e avere delle leve molto lunghe.
Così come il fatto di avere dolori dopo 10 o 100km sia una cosa evidentemente soggettiva.
A me personalmente le misure della hoptown non calzano.

Ad ogni modo ti faccio i miei complimenti perchè 220km sono una bella randonnee per una bici normale; con una pieghevole scarsa come la hoptown sono davvero un bel record!
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: nino# - Novembre 12, 2015, 08:50:21 am
Confesso di non aver letto completamente il topic (tra l'altro, da qualche giorno, non vedo più le immagini sul forum...)

Giorni fa sono stato dal mio solito fruttivendolo. Spero che anche voi, come me, consumiate quintali di frutta e verdura!
Mi direte: "E che c'entra?". Ora spiego...  ;D

Ho fatto amicizia con uno dei cassieri del fruttivendolo. Più di una volta mi ha fatto i complimenti sul fatto di muovermi in bici. L'ultima volta, però, mi ha detto:
"Mi permetti di darti un consiglio? (risposta ovvia "Sì") La tua posizione sulla bici è sbagliata: il sellino è troppo alto e lo sterzo lo è ancora di più...".
Tanto per far capire, andavo in giro così:
(http://s13.postimg.cc/5i1jnxtt3/speed_P8_sella_vertu_800.jpg)

"Devi abbassare un po' il sellino e ancora di più il manubrio: deve essere alla stessa altezza, anzi, meglio, più basso del sellino, altrimenti il peso grava troppo sulla spina dorsale; invece si deve distribuire anche sulle braccia (mi ha detto delle percentuali, che non ricordo...). Vedrai che ti troverai molto meglio."
Io ho provato a dire: "Ma io sapevo che la gamba si deve stendere spingendo il pedale..."
E lui: "No, è sbagliato. Deve avere un po' di flessione, così (e mi ha fatto vedere con la sua gamba). Se te lo dico è perché io sono modestamente un ex campione di ciclismo... Po fai come vuoi".
Io, che non immaginavo di avere di fronte un campione di ciclismo (non ho approfondito, ma lo farò...), ho detto: "Proverò invece e ti ringrazio moltissimo...".
Bene, ho provato. Adesso la bici è più o meno così (ancora voglio fare dei piccoli aggiustamenti):

(http://www.jobike.it/Public/data/aschenaz/20151110121245_speedp8-2.jpg)

Che vi devo dire: ha ragione da vendere!  :o
Mi sembra di avere un'altra bici: più pronta, reattiva..., più veloce (proprio così). E mi sembra di stancarmi di meno!
Certo, tenere il piantone così impedisce di piegare completamente la bici. Ma a me non serve bloccarla (non vado sui mezzi pubblici) e, anzi, un po' più "aperta" scorre meglio anche su due ruote...

Non si finisce mai di imparare...  :)
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: SStartaruga - Novembre 12, 2015, 09:36:20 am
concordo, con la vecchia bici ho cercato di alzare il più possibile il manubrio fino a doverlo cambiare con uno regolabile (l'originale non si piegava) e ho provato la postura con manubrio alla stessa altezza della sella,

passato alla Dahon ho da subito usato la postura della tua seconda foto, non mi sono mai trovato meglio, e sulla Torpado con il bullhorn il manubrio è ancora più in basso....  ;) ;D
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: occhio.nero - Novembre 12, 2015, 08:02:35 pm
secondo me dipende dall'assetto che vuoi mantenere, funzionale alle prestazioni, al comfort di guida, etc etc

Prova a dirglielo a un corridore di abbassare il sellino sotto la linea del manubrio  ;D

------------------

segnalo:

La scelta della sella: l’influenza della posizione in bici
http://www.bikeitalia.it/biomeccanica-in-sella-linfluenza-della-posizione/
Titolo: Re: [MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: nino# - Novembre 12, 2015, 08:58:50 pm
Ma in effetti ha detto giusto il contrario: il sellino dovrebbe stare più in alto rispetto al manubrio...   :)
Rispetto all'ultima foto, il manubrio l'ho ancora abbassato un po'...
Titolo: Re:[MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: sifizzirro - Giugno 29, 2017, 05:58:59 pm
Approfitto di questo topic interessantissimo per dirvi che molti dei link postati purtroppo non funzionano più e che ho provato a pedalare con la postura descritta dall'ex campione - ora fruttivendolo.
All'inizio mi sono trovato un gran bene, ma dopo una ventina di minuti mi è venuto parecchio dolore ai polsi e sono stato costretto a rialzare il manubrio...
So che sulla carta è la postura migliore per fare tragitti medio-lunghi perché distribuisce meglio il peso del corpo tra le due ruote, però mi sono trovato molto più comodo a pedalare con la schiena che fa un angolo di circa 60° (quindi con il busto poco inclinato) e il manubrio circa alla stessa altezza della sella.
Forse una postura più sportiva è più adatta a bici da strada o da ciclocross, mentre su una pieghevole non nata per le corse (tipo la Dahon Dash) forse è meglio pedalare con una postura più "cittadina".

Che ne pensate?
Titolo: Re:[MTP] ergonomia della bici (postura)
Inserito da: Andre@ - Giugno 29, 2017, 08:14:11 pm
Più ci si avvicina alla posizione olandese, la classica da passeggio....schiena dritta sella bassa manubrio alto, più la postura è ...da passeggio.

Vuol dire che non si spinge sui pedali a dovere (perché non se ne ha la necessità), il peso grava tutto sulla schiena (ma si sta facendo una passeggiata) e le braccia si rilassano.

Se nel cambio posizione,ti fanno male i polsi, può darsi che hai esagerato e devi alzare poco poco il manubrio, come invece potrebbero essere le manopole inadatte a lunghi tragitti e posizioni sportive, potresti avere le leve dei freni posizionate male, che costringono il polso ad inclinazioni anomale che se prolungate danno dolori.

Sta di fatto che il fruttarono ha ragione. Io sulla tern ho montato uno stern, per avanzare lo sterzo....e cosa succede ? Il corpo si allunga, come se avessi abbassato lo sterzo, ma incidendo leggermente di meno sui polsi a causa dell'ampliamento dell'ancolo con il busto. Non soddisfatto....ho comprato il piantone dello sterzo originale tern più corto, adesso mi sento nella giusta posizione....naturalmente uso guantini da bici, ho il bullhorn che mi permette di cambiare più posizioni con le mani e con la schiena, ma ciò ... "è cosa buona e giusta ".

Continua a fare prove, devi partire dall'altezza della sella, che non decidi tu...ma la lunghezza delle tue gambe, per poi agire su tutto il resto.

Puoi indietreggiare un po' la sella, oppure inclinarla leggermente in avanti di appena qualche grado....
Poi agisci sul piantone sterzo...e sulla posizione delle leve freni, abbassando di pochi cm, facendo qualche km e aggiustando la regolazione.

Un minimo ti devi anche abituare....magari metti delle manopole anatomiche

A.

EDIT: ed aggiungo che sulla Pinta, l'E-MTB tutti questi discorsi si azzerano, mantengo cmq una posizione sportiva, ma lo sterzo è più alto, la sella un po' più bassa, diciamo che essendo elettrica, e non dovendo io spingere sui pedali, mi posso permettere una posizione un po' meno "pura", ma che cmq rimanga sportiva tendente al comodo :-)

NB: puoi notare questa cosa nelle foto della mia pinta, la prima foto del post è fatta quando era muscolare, e si vede la postura sportiva....sella alta più del manubrio.
Nelle ultime, diventata elettrica, si vede il contrario...sella più bassa e manubrio più alto.