bicipieghevoli

comunità locali => Piemonte => Topic aperto da: Sbrindola - Settembre 15, 2011, 01:30:50 pm

Titolo: Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Settembre 15, 2011, 01:30:50 pm
da "La Stampa" di ieri, sezione Torino articolo di Elisabetta Graziani.

"In 150 hanno risposto al questionario che sarà presentato in Comune
torino
Piste groviera, piste a macchia di leopardo, piste a ostacoli. Le «ciclabili» di Torino non hanno superato l'esame dei loro principali fruitori, invitati dal sito «Biciebasta» a esprimersi sullo stato di salute dei 175 chilometri di percorsi riservati alle due ruote della città. Via Verdi, corso Francia e via Nizza, le più criticate. Il rapporto viene presentato oggi a Palazzo Civico in commissione Ambiente, dove si discuterà di bici plan e finanziamenti per i prossimi anni.

Piste interrotte, dehors che intralciano il cammino, automobili che sfruttano i percorsi rasoterra per sorpassare. Sono queste alcune denunce contenute nella ricerca «Pregi e difetti delle ciclabili a Torino» a cui hanno risposto centocinquanta persone in appena tre giorni. Certo, una goccia nell?oceano rispetto ai 13 mila abbonati al bike-sharing, ma pur sempre un campione. Dallo screening emerge una mappa dettagliata di un centinaio di percorsi riservati alle due ruote, con altrettanti consigli per migliorarli. Si va dal «regalate una bici a chi ha progettato la pista», per corso Francia, a vere e proprie indicazioni tecniche. Ci sono casi di mal governo come in via Nizza, all?altezza delle poste centrali, in cui le transenne impediscono il passaggio ormai da mesi, o in via Berthollet, dove il tragitto si restringe all'improvviso. Ma anche esempi virtuosi, come la pista di corso Re Umberto: ombreggiata e protetta.

«I problemi maggiori sono i percorsi che iniziano o finiscono nel nulla, oltre agli attraversamenti misti ciclo-pedonali e alla quasi totale assenza di parcheggi di interscambio nelle stazioni ferroviarie o della metro», fa una sintesi Gabriele Del Carlo dell'associazione Muoviequilibri. Una battuta anche sul bike-sharing, che dal prossimo anno sarà esteso alla periferia: «Un continuo divenire ? dice sibillino ?. Un ottimo servizio, ma al momento non è che al 50 per cento della sua realizzazione».

I casi più eclatanti del rapporto sulle ciclabili. Via Sacchi, si legge, «inizia e finisce nel nulla», anziché proseguire verso corso Unione Sovietica o corso Turati. Via Nizza s?interrompe in largo Marconi, invece di raggiungere piazza Bengasi. E poi, sempre fra le «interrotte», corso Vittorio Emanuele e corso Moncalieri.

La più pericolosa? Corso Francia, senz'altro. A dispetto della pubblicità fatta al momento della sua realizzazione, la pista è giudicata la meno sicura della rete. L'assoluta mancanza di divisori dalla carreggiata stradale, la rende terra di conquista degli automobilisti senza scrupoli.

I principali viali alberati, poi, diventano piste scivolosissime in autunno e inverno a causa del tappeto di foglie bagnate lasciate a macerare. Infine, una parola va spesa per i parcheggi selvaggi e l'annoso problema dell'asfalto disconnesso che accomuna quasi tutti i percorsi ciclabili, da corso Unione Sovietica al centro. Il manto stradale, d'altronde, è una croce per l'intera città. «Però, una volta riparato, il buco sulla ciclabile è difficile che si ricrei ? sottolineano a Muoviequilibri ?. Non ci passano sopra le auto». Come dargli torto."
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Febbraio 23, 2012, 12:36:33 pm
Nuove piste ciclabili in Circoscrizione 10. Lo annuncia il coordinatore all?Ambiente Gianluigi De Martino a margine della commissione sulle compensazioni per il termovalorizzatore del Gerbido che si è tenuta l?altroieri alla Dieci.

«Finalmente alcuni tratti separati di ciclopista verranno collegati - ha detto De Martino -. Si realizzerà un unico percorso da via Anselmetti a corso Settembrini, attraverso strada del Drosso e corso Orbassano, e si completerà la pista interrotta di via Plava».

Qui erano allo studio alcune soluzioni per rimediare all?inevitabile diminuzione di spazi riservati ai parcheggi. «La pista ciclabile verrebbe a collocarsi proprio in mezzo alle due corsie di marcia, dove ora sostano le auto ? spiega Matteo Bono, coordinatore alla Viabilità ? ma è stata trovata una soluzione». Si ricaveranno nuovi posti auto sul lato che dà verso gli stabilimenti della Fiat.

QUI (http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/443641/) l'articolo di oggi su La Stampa
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: beaturbano - Febbraio 23, 2012, 01:01:25 pm
bene, una bella ciclabile per respirare a pieni polmoni l'aria del nuovo inceneritore.
con una mano danno e con una mano tolgono, si chiamano compensazioni perche in teoria non ci perdi e non ci guadagni...
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: marcododo - Febbraio 23, 2012, 01:25:19 pm
Voglio vedere come fanno a creare parcheggia in via Plava lato Fiat, in quella zona c'è il centro stile dove ho lavorato per un anno, la New Holland, l'Abarth... e posso garantire che ai tempi in cui non conoscevo questo fantastico mondo pieghevole trovare un posto libero era un delirio.
Comunque ben vengano le iniziative che danno maggior visibilità alle due ruote e ai due pedali
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Giugno 01, 2012, 08:44:31 am
Via all'operazione sicurezza sui 175 km riservati a chi pedala

EMANUELA MINUCCI
TORINO

Sono aumentati del 10 per cento. Magari l?impennata non si dovrà a una nuova presa di coscienza ecologista, ma solo al prezzo della benzina che aumenta ogni settimana. Salasso che va sommato a quello - del prezzo quasi raddoppiato - delle strisce blu. Ed ecco che il popolo a due ruote chiede a gran voce più servizi, più stazioni del bikesharing muniti di più piste ciclabili e meno «black point» a costellare quelle già esistenti. La commissione Trasporti di ieri mattina è stata dedicata a questi problemi. E l?assessore Lubatti (Viabilità) insieme con il collega Lavolta (Ambiente) hanno annunciato di voler cominciare dal lifting delle piste esistenti.

Il nuovo Biciplan
E? il primo piano urbano del traffico dedicato ai ciclisti. Lo ha presentato ieri in commissione l?assessore. Si tratta di un corposo dossier che passa ai raggi x la rete ciclabile esistente e fa un piano dei prossimi interventi. Più aree a bassa velocità e pedonale (dette «isole ambientali») in centro, più attenzione alla ciclomobilità in prossimità delle scuole e dell?università, più «inter-modalità» (scambio metro, stazioni ferroviarie, bus con le due ruote), più rastrelliere e anche possibilità di lasciare le bici in parcheggi in struttura. Grande attenzione sarà posta anche alla nuova segnaletica dedicata ai ciclisti.

Maggiore sicurezza
Una delle lamentele più ricorrenti (e fondata) riguarda i dehors che spuntano all?improvviso sul percorso giallo riservato ai ciclisti (vedi il caso del bar di via Verdi). L?assessore ha promesso che questa sarà l?ultima estate dei cubetti in vetro e acciaio sistemati a mo? di trappola lungo la pista ciclabile. La Città poi ha aderito al documento #salvaiciclisti che gli organizzatori del Bike Pride di domenica prossima hanno presentato al Tavolo di Coordinamento sulla Sicurezza Stradale: una richiesta formale al sindaco Piero Fassino e agli assessori alla Viabilità Lubatti e ai Vigili Tedesco. Il documento, che poggia su uno dei punti della campagna #salvaiciclisti («Monitorare e ridisegnare i tratti più pericolosi della città per la viabilità ciclistica») chiede di individuare, in accordo con le associazioni, almeno 10 incroci cittadini attualmente non ciclabili e potenzialmente pericolosi e di studiare gli interventi necessari per metterli in sicurezza. «Auspichiamo che l?amministrazione ? si legge nel documento ? possa cogliere l?occasione per sancire una nuova e più coraggiosa fase politica in tal senso. Gran parte degli incidenti fra auto e biciclette avvengono agli incroci. Diventa quindi doveroso lavorare sulle intersezioni anche quando le strade coinvolte non sono dotate di piste o vie ciclabili». Il documento riporta anche i risultati di un sondaggio effettuato in rete sugli incroci percepiti come più pericolosi dai ciclisti. Nella top ten figurano piazza Statuto, il Rondò della Forca, corso Vittorio Emanuele all?incrocio con via Sacchi e via Nizza, piazza Carducci, l?accesso al Parco del Valentino da corso Cairoli, l?incrocio tra i corsi Regina Margherita, Svizzera e Tassoni, piazza Massaua e piazza Rivoli.

Bike Pride
La terza edizione del Bike Pride che andrà in scena a Torino domenica sarà la continuazione ideale della manifestazione che a fine aprile portò a Roma più di 50 mila persone e vedrà l?arrivo a Torino di delegazioni di ciclisti da tutta Italia. L?appuntamento è per domenica alle 15 al Valentino: l?orgogliosa parata a due ruote arriverà in piazza Castello. Circa 9 km che toccheranno per la prima volta Torino Nord.

Le richieste dei ciclisti
«Le infrastrutture e gli spazi per la mobilità ciclabile sono pochi, non fruibili e malgestiti - dicono le associazioni - l?adesione alla campagna #salvaiciclisti da parte dei sindaci delle principali città e la condivisione delle nostre istanze dimostrata anche dal presidente Monti, sono segnali d?attenzione importanti cui va dato un seguito».

ARTICOLO su La Stampa (http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/456542/)
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Val_Ter - Giugno 01, 2012, 08:53:33 am
Intanto per quest'anno i dehors rimangono, poi il prossimo anno dicono che non li metteranno piu'...si si certo...
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: beaturbano - Giugno 01, 2012, 09:24:59 am
il dehor di via verdi non ha più la licenza, dovrebbe essere smontato da mesi ed è ancora lì.
e dire che di fronte c'è la polizia...
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Giugno 01, 2012, 09:25:44 am
Intanto per quest'anno i dehors rimangono, poi il prossimo anno dicono che non li metteranno piu'...si si certo...

Staremo a vedere.
I dehors comunque non sono l'unico problema: personalmente trovo ben più rilevante riuscire a mettere in sicurezza gli incroci elencati.... sarebbe già un buon passo in avanti.
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: mark_to - Giugno 01, 2012, 12:50:50 pm
Intanto per quest'anno i dehors rimangono, poi il prossimo anno dicono che non li metteranno piu'...si si certo...

Staremo a vedere.
I dehors comunque non sono l'unico problema: personalmente trovo ben più rilevante riuscire a mettere in sicurezza gli incroci elencati.... sarebbe già un buon passo in avanti.

...e sistemare l'asfalto: ci sono ciclabili (arcivescovado, nizza, marconi) che sono una vera vergogna, impossibili da percorrere con una pieghevole! :o
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Giugno 01, 2012, 01:22:36 pm
...e sistemare l'asfalto: ci sono ciclabili (arcivescovado, nizza, marconi) che sono una vera vergogna, impossibili da percorrere con una pieghevole! :o

assolutissimamente d'accordo! aggiungiamo pure diversi tratti di corso unione sovietica o corso duca.... e sottolineo che non dipende dalle nostre "ruotine": in alcuni casi ci vorrebbe una downhill
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: beaturbano - Giugno 01, 2012, 01:25:21 pm
Intanto per quest'anno i dehors rimangono, poi il prossimo anno dicono che non li metteranno piu'...si si certo...

Staremo a vedere.
I dehors comunque non sono l'unico problema: personalmente trovo ben più rilevante riuscire a mettere in sicurezza gli incroci elencati.... sarebbe già un buon passo in avanti.

...e sistemare l'asfalto: ci sono ciclabili (arcivescovado, nizza, marconi) che sono una vera vergogna, impossibili da percorrere con una pieghevole! :o
registratevi e segnalate documentando con foto qui:
http://bici.decorourbano.org/ (http://bici.decorourbano.org/)
il comune di torino non vi collabora ma vedersi sputtanare su una cartina nazionale non è una buona pubblicità e qualche effetto dovrà pur sortire!
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Luglio 03, 2013, 10:26:43 am
Segnalo ed invito soprattutto i torinesi a partecipare alla raccolta di firme per la realizzazione di un percorso ciclopedonale adiacente al canale di derivazione Cimena dell'Enel.
QUI (http://www.gmap-pedometer.com/?r=5990562) potete vedere il percorso in questione

La sua realizzazione sarebbe relativamente semplice ed economica e permetterebbe di estendere ulteriormente il percorso ciclopedonale sulle rive del Po che attualmente arriva fino a San Mauro.

La petizione è disponibile al seguente LINK (http://www.change.org/petitions/enel-regione-piemonte-provincia-torino-parco-po-e-comuni-coinvolti-allestimento-ciclopedonale-del-canale-tra-san-mauro-e-san-raffaele?utm_campaign=friend_inviter_chat&utm_medium=facebook&utm_source=share_petition&utm_term=permissions_dialog_false)
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Fabio - Luglio 03, 2013, 11:36:54 am
Fatto!
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: bestiagrama - Luglio 03, 2013, 01:46:15 pm
fatto... ma il tratto di san mauro è tutta pista bianca vero?
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Settembre 13, 2013, 10:31:54 am
Tracciato il percorso che taglia in due piazza Statuto, collegando corso Francia a via Garibaldi
I cittadini: «Pericoloso far passare lì le bici, facile prevedere che si faranno male parecchi ciclisti»

GIACOMO BRAMARDO
TORINO

I camioncini sono arrivati di buon’ora, pronti a disegnare sull’asfalto il percorso della pista ciclabile che ora taglia in due piazza Statuto, collegando corso Francia a via Garibaldi (non era un’isola pedonale?). Peccato che la parte centrale della piazza ieri mattina fosse invasa dalle auto in sosta. Nessun cartello che avvisasse dei lavori. Così gli operai scaricano l’attrezzatura e aspettano - uno ad uno - i proprietari delle vetture. Iniziano a disegnare il tracciato a macchia di leopardo, dove è libero, dove si può lavorare.
 
A mezzogiorno ci sono ancora tre vetture ferme sotto il sole. Le strisce arrivano fino alle gomme e si interrompono, per riprendere poco dopo. E si aspetta. Aspettano gli operai, aspettano le tre pattuglie di vigili urbani che allargano le braccia: «Sì, non c’erano cartelli, quindi non rimuoviamo e non sanzioniamo gli automobilisti».
 
Ma la gente passa, osserva e commenta. «Siamo il paese delle banane – sospira con un amaro sorriso un distinto cinquantenne in giacca e cravatta – queste cose all’estero non succedono. Sono comiche tutte italiane». Il barista sull’angolo incalza: «Ne vedremo delle belle con una ciclabile che taglia in due il traffico della piazza: aumenteranno liti, incidenti ed è facile prevedere che si faranno male molti più ciclisti di prima».
Renzo T. è un residente: «Ieri sera sono passato e non c’era nessun cartello. Ma non mi stupisco più. L’arroganza del Comune con chi vive sul territorio è ormai endemica: arrivano e fanno quel che vogliono, nessuna comunicazione. E non mi vengano a dire che c’è internet, perché nessun imbecille va a controllare ogni giorno se sotto casa spunta un cantiere».
 
A ben vedere, la sicurezza del nuovo tracciato («ha tolto 50 posti auto su una piazza dove parcheggiare è già impossibile») presenta non pochi dubbi. I taxi che devono entrare nella preferenziale per percorrere la rotonda tagliano la strada alle biciclette. Stessa cosa per il traffico che all’incrocio con via Garibaldi si immette su via Nota: le auto si ritrovano i ciclisti che sfrecciano a pochi centimetri sulla loro sinistra, proprio mentre sono girati per dare la precedenza a via Manzoni. Per non parlare del traffico «strozzato» su una sola fila all’incrocio con corso Beccaria. «Una follia che avrebbe senso se la piazza fosse pedonale – commenta Silvio, 26 anni, studente, che in sella alla sua Bianchi osserva il nuovo percorso -. Per noi forse è ancora più pericoloso di prima, continuerò a passare sotto ai portici, non voglio rischiare la pelle. Stasera ne parlerò subito sul blog dei ciclisti...». I fedeli delle due ruote da oggi sono avvisati.

(http://www.lastampa.it/rf/image_lowres/Pub/p3/2013/09/12/Cronaca/Foto/RitagliWeb/GOPR0849BIS%20(1)-k20D-U10203720964764QD-330x185@LaStampa.it.JPG) Uno dei punti pericolosi: la svolta delle auto verso via Nota

FONTE LA STAMPA (http://www.lastampa.it/2013/09/12/cronaca/spunta-la-pista-ciclabile-pi-pericolosa-della-citt-0xrGxikfGRgXUocriOm0KN/pagina.html)
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: mancio00 - Settembre 13, 2013, 11:09:16 am
vogliono incentivare in questa maniera? grandiosi come al solito… :(
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: mark_to - Settembre 13, 2013, 12:07:56 pm
Si, per il comune basta disegnare per terra due strisce bianche in mezzo a una piazza, ed ecco fatta la pista ciclabile....voglio vedere come la collegano con corso Francia. Non penseranno di far passare la ciclabile a fianco dell'attraversamento (pericolosissimo perchè senza semaforo nè luci) pedonale????
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Settembre 13, 2013, 12:20:18 pm
quando avevano annunciato la "messa in sicurezza" delle intersezioni più pericolose della città (che si sarebbe dovuta concludere entro il Bike Pride, secondo i proclami del comune), già sospettavo che la soluzione sarebbe stata discutibile... ma non ho voluto fare il gufo o il malpensante.

Questa invece è la dimostrazione che l'approccio è quello di adottare soluzioni più di facciata che di sostanza... poco importa se poi nella pratica, per i ciclisti non cambia nulla anzi.... già immagino i cazziatoni del tipo "perchè non usi la ciclabile?" etc--

Sono curioso di vedere cosa inventeranno per il tratto di corso Vittorio di fronte a Porta Nuova!
Io sarei pronto a scommettere che faranno una ciclabile delimitata unicamente da segnaletica a terra proprio sul marciapiede antistante la stazione... per intenderci quello pieno di fermate del bus ed ovviamente sempre pieno di gente in attesa dei mezzi o in transito da e per la stazione.
Facile immaginare che sarà assolutamente impossibile transitarvi in bici... più o meno come accade per il tratto del controviale  in corrispondenza del Palazzo di Giustizia, pieno di stalli dei bus per Milano etc e sempre ingombra di persone e bagagli.

A questo punto risparmino pure la vernice... preferisco continuare a "battagliare" in mezzo alla strada e spostarmi ad una velocità  decente. Altrimenti vado a piedi.
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: yt - Settembre 13, 2013, 12:32:31 pm
almeno hanno fatto l'attraversamento ciclabile
a roma avrebbero lasciato solo le strisce pedonali

guardando la mappa, effettivamente è stata pensata proprio male

come dicevo oggi per roma...manca un piano, si fanno ciclabili senza pensare a cosa servono
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: mark_to - Settembre 13, 2013, 01:14:15 pm
Come l'attraversamento assurdo davanti alla ex porta susa (piazza 18 dicembre): tutte le mattine, ma soprattutto la sera, rischio di essere spalmato sull'asfalto... :'(
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Settembre 13, 2013, 01:59:42 pm
ecco qui un'immagine che vale più di mille parole

(http://1.citynews-torinotoday.stgy.it/~media/originale/37273602932356/ciclabile-piazza-statuto-2.jpg)
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: mancio00 - Settembre 13, 2013, 02:09:55 pm
ecco qui un'immagine che vale più di mille parole

(http://1.citynews-torinotoday.stgy.it/~media/originale/37273602932356/ciclabile-piazza-statuto-2.jpg)
sticazz, io già mi domando se faccio bene a fare il tragitto che faccio (in firma ho cercato di imitare sbrindola ;D), ci sono più punti dove, immancabilmente OGNI tragitto, rischio l'incidente…
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: yt - Settembre 13, 2013, 02:26:14 pm
...complimenti...
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: sergiozh - Settembre 13, 2013, 03:10:41 pm
una telefonata ai carabinieri per chiedere di multare tutte quelle auto sulla ciclabile avrebbe effetto o non si scomodano per questo ?
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Settembre 13, 2013, 03:51:38 pm
i carabinieri no di sicuro, non è il loro lavoro, i vigili non li ho mai visti fare una multa in 2 anni di passaggi quotidiani da quelle parti.... ma magari sono sfortunato io e non ho mai il piacere di incontrarli  ::)
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: yt - Settembre 13, 2013, 04:40:26 pm
dovrebbero rimuoverle e poi nessuno parcheggerebbe più ???
visto che sono ancora lì, direi che è lecito dedurre che i vigili non fanno il loro lavoro


Più specificatamente, il Codice della Strada prevede la rimozione del veicolo nei seguenti casi:
...
sui passaggi e attraversamenti pedonali e sui passaggi per ciclisti
...
http://www.poliziamunicipale.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=29943 (http://www.poliziamunicipale.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=29943)
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Sbrindola - Settembre 13, 2013, 05:11:17 pm
quello che non mi spiego è il perchè, con le casse dei comuni sempre in rosso, non si diano da fare seriamente contro questi esempi di inciviltà.
Basterebbe una sola pattuglia che batta a tappeto una zona per volta, per avere degli introiti non indifferenti ed allo stesso tempo "educare" gli indisciplinati .... i parcheggi sulle strisce pedonali, in doppia fila e simili sono ormai la normalità.

Nel tratto di ciclabile di corso Francia, quando non parcheggiano sulla pista, lo fanno in seconda fila, obbligando le auto che transitano nel controviale ad invadere la ciclabile rendendola di fatto inutile.
E come dicevo poco su in DUE ANNI di passaggio quotidiano sistematico in questo tratto non ho MAI visto una sola volta i vigili fare una multa.
Io mi sono ripromesso che se mai avrò un incidente in questo tratto sporgerò denuncia contro chi ha mollato la vettura come descritto.
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: cascade - Settembre 13, 2013, 05:24:13 pm
E come dicevo poco su in DUE ANNI di passaggio quotidiano sistematico in questo tratto non ho MAI visto una sola volta i vigili fare una multa.

Se vuoi che ripulirti la ciclabile dalle auto parcheggiate diventi prioritario per la polizia sabauda (QUALUNQUE polizia) scrivi NO TAV sull'auto che ti dà noia, te la rimuovono all'istante. Allo stesso modo se vuoi che chiudano la piazza al traffico fai trapelare l'idea che Erri de Luca e i Wu Ming si incontrano coi No Tav e girano in auto nella rotonda per una qualche ragione esoterica: ti chiudono la piazza al traffico. Ovviamente sui giornali leggerai del salvataggio di Torino dai terroristi.

A parte le (amare) battute. Io avevo iniziato a pensare a male, al fatto che a Torino sarebbe un segnale clamoroso incentivare la bici contro l'auto. Ma poi mi sono reso conto che anche in questo caso si può applicare il cosiddetto rasoio di Hanlon ("never assume malice when stupidity will suffice"). Un banale caso di incompetenza tipica e successivo menefreghismo standard.

Ho avuto una giornata pesante, il cielo è grigio, stamattina ho rischiato di essere investito da un automobilista al quale ho manifestato tutto il mio biasimo (op. cit.) e insomma, questa è la ciliegina sulla torta marrone.
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: cascade - Settembre 13, 2013, 05:28:26 pm
quello che non mi spiego è il perchè, con le casse dei comuni sempre in rosso, non si diano da fare seriamente contro questi esempi di inciviltà.

Per completare la giornata dell'ottimista 2013, penso che la risposta alla domanda di sopra sia: "Perché gli incivili votano e sono molti".

[nerd mode on]
Anche ipotizzando che molti incivili siano anche stupidi (insieme intersezione non vuoto) e molti altri disonesti, i fatti mi fanno temere per le dimensioni dell'insieme unione di questi tre sottoinsiemi.
[nerd mode off]
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: riccardo gavioso - Settembre 13, 2013, 05:31:21 pm
 ;) apprezzo molto questo tu modo empirico di risolvere i problemi e lo condivido. Del resto, io non mi accontento come Erri, io da quella gente voglio la fatwa!    ;D
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: yt - Settembre 13, 2013, 06:18:50 pm
senza un radicale e profondo cambiamento alla nostra modalità di spostamento (culturale e infrastrutturale)
nessuno multerà mai un'auto in doppia fila o parcheggiata su una ciclabile dove ci siano degli interessi economici in gioco
come accade a roma, con più clamore che in altre città, non appena si toglie spazio alle auto, i commercianti si lamentano che gli incassi calano e vedono le bici e la riduzione delle auto come una minaccia

condivido con loro il convincimento che senza un piano sulla mobilità, questi interventi maldestri di aggiungere ciclabili non facciano altro che aumentare l'astio tra chi condivide la viabilità in modi differenti

ciao e buon week end :)
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: mancio00 - Settembre 13, 2013, 07:07:04 pm
Il comune i soldi se li procura con tanti begli autovelox, che naturalmente chi fottono? Il conducente di veicoli saltuario (vedi me quando son costretto a prenderla), che immancabilmente si dimentica che in quel determinato tratto ce n'è uno...
Le uniche multe che vedo sono quelle dei controllori dei parcheggi che rovistano sui cruscotti...
L'adesivo notav devo procurarmelo anche per la bici adesso :D
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Berlinerin - Febbraio 08, 2015, 11:08:09 pm
Segnalo che da qualche giorno è uscita la versione aggiornata delle piste ciclabili cittadine (l'ultima risaliva al settembre 2010...). Al link trovate il pdf da scaricare e le informazioni su dove ritirare la copia cartacea.

http://www.comune.torino.it/bici/mappa-dei-percorsi-ciclabili-2015-3/
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: beaturbano - Luglio 29, 2015, 01:02:24 pm
Un appello a tutti i ciclisti torinesi perché adottino una pista ciclabile.
 L'idea è dell'associazione Bike Pride Fiab Torino, che con Sportorino  -  portale di informazione sullo sport in città  -  lancia un progetto che in breve tempo dovrebbe raccontare pregi e difetti di ogni itinerario a due ruote di Torino.
L'idea è nata dalle sempre numerose richieste di aiuto lanciate dai ciclisti sui social forum per segnalare le condizioni a volte indecorose delle piste.
"Abbiamo deciso di coinvolgere gli stessi utilizzatori delle piste ciclabili, soci e simpatizzanti della nostra associazione, e creare così una community di utenti "critici" che siano in grado in prima istanza di fare una valutazione dello stato della pista - segnalando criticità e problematiche già presenti - e in secondo luogo di verificare e confermare le segnalazioni che man mano arriveranno da parte di altri utenti", afferma Bike Pride.
L'obiettivo, sottolinea il coordinamento di Bike Pride, è "stimolare l'amministrazione a mantenere i quasi duecento chilometri di ciclabili esistenti e ad intervenire dove le piste sono in cattivo stato". L'associazione cita le parole del sindaco Fassino nel suo intervento all'ultimo Bike Pride, che aveva dichiarato come sia compito della Città "garantire un manto stradale delle piste ciclabili liscio, pulito e senza crepe o buche, facendo in modo che chi pedala lo possa fare in sicurezza".
Il progetto non vorrebbe fernarsi alle sole piste ciclabili, ma coinvolgere in un secondo momento anche le aree pedonali e le strade a maggiore frequentazione ciclistica.
 
 Chi vuole partecipare al censimento deve compilare il questionario online su http://sportorino.com/bici/piste-ciclabili (http://sportorino.com/bici/piste-ciclabili), segnalando qual è l'itinerario che si vorrebbe "adottare". In un secondo momento gli organizzatori prenderanno contatto per ulteriori dettagli. Su twitter l'hashtag è #adottaunapista.
Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: Dr.Karl - Agosto 03, 2015, 01:04:51 pm
Bella idea, quelle che frequento io (purtroppo) sono più che segnalate.
Piuttosto che segnalare il manto stradale, sarebbe da segnalare anche quelle progettate male, scomode se va bene, altrimenti anche pericolose...

Inviato dal mio D6603 utilizzando Tapatalk

Titolo: Re:Torino - piste ciclabili
Inserito da: occhio.nero - Agosto 06, 2015, 10:33:04 pm
speriamo che questa iniziativa prenda piede!

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Una segnalazione di Dany Pollet sul nostro gruppo Facebook:

"per chi è di Torino metto un elenco utile delle ciclabili in torino e provincia..."
https://www.piste-ciclabili.com/provincia-torino