Grazie della segnalazione. Accodo una discussione in merito, che a questo punto cancello per accorpare i vari contributi.
I modi di pedalare sono infiniti e in gran parte ancora pressoché inesplorati.
Io vivo quotidianamente sulla mia pieghevole, ma non vi nascondo che una bella vacanza rilassato su dei mezzi reclinati come questi, in puro spirito "Easy Rider"... beh è un'esperienza che farei proprio volentieri!
http://www.youtube.com/watch?v=IlYIjSLKkmU&feature=player_embedded
www.youtube.com/watch?v=yjw9wnDH0i4 (http://www.youtube.com/watch?v=yjw9wnDH0i4)
Confesso che anche io ci ho fatto più di un pensierino, ma ho desistito per diversi motivi (non ultimo il costo).
Per chi volesse approfondire, ci sono diversi forum/siti su internet che entrano nel merito.
Aggiungo un esempio di reclinata pieghevole.
(http://farm4.static.flickr.com/3654/3362035733_208010422c.jpg)
GrassHopper fx HP Velotechnik (http://www.hpvelotechnik.com/produkte/ghp/falten_e.html)
Nell'affascinante mondo delle poderose reclinate non poteva mancare una versione pieghevole! :o
Ed in occasione della mia visita a Lorenzo, proprietario del negozio Spezial Cycle di Bologna, ho potuto finalmente provare il GrassHopper fx (le altre chicche le presenterò prossimamente).
(http://www.bicipieghevoli.net/img/GrassHopperfx_collage1.jpg)
(il dettaglio della piega centrale)
La piega è assai interessante. Sfilato il seggiolino ed abbassato il volume, il telaio si chiude a libro grazie allo snodo centrale preciso e robusto. Tutta la bici si compatta in maniera quindi in maniera sorprendente (vedasi la figura seguente, con la Brompton in una sua prima fase di piega).
(http://www.bicipieghevoli.net/img/GrassHopperfx_collage2.jpg)
(GrassHopperfx e Brompton a confronto)
Con le ruote da 20", le doppie sospensioni si fanno apprezzare eccome: essendo sdraiati, non credo ci sia modo di evitare eventuali asperità del terreno.
La linea di guida rimane molto bassa, a vantaggio della aerodinamicità e (immagino) il comfort sulle lunghe distanze.
Ma la mia prova è durata fin troppo poco per poterne apprezzare le doti.
Da profano quale sono, ho impiegato alcuni minuti per acquisire i primi rudimenti della pedalata reclinata e quindi avventurarmi per un giro dell'isolato. Sarà stata la mia inesperienza, ma in mezzo al traffico Bolognese mi sono sentito fin troppo esposto (per fortuna sotto le feste giravano poche macchine).
Del resto non credo sia la città l'habitat ideale per questo tipo di veicoli, che invece immagino lanciati lungo strade secondarie di campagna. Non è infatti un caso che le reclinate siamo molto apprezzate in Germania.
Chiedo aiuto a Lorenzo, grande appassionato di reclinate, per sondare meglio questo tipo di mobilità.
Riporto infine un video sulle operazioni di piega:
http://www.youtube.com/watch?v=0aFKNJQOIO8