bicipieghevoli
per iniziare => prima di comprare => Topic aperto da: Rocca horror biker show - Maggio 13, 2015, 06:40:31 pm
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Salve a tutto sono un ragazzo 30enne ex biker endurista e downhiller, abito in provincia di Roma in un paese a 800m di altezza, quindi salite, discese, strade bianche e strade sterrate, vorrei prendermi una bici per il solo scopo di muovermi da casa (campagna) in paese e ritorno, spesso dovrò riporla nel bagagliaio della macchina perché magari la uso solo per scendere e per risalire scrocco un passaggio dalla morosa..
Tra non molto andrò ad abitare a Roma dove non ho posto per una bici convenzionale quindi anche la questione portabilità mi interessa.
Per ora il percorso che più mi interessa è fatto da un bel dislivello, mi chiedevo quale delle tante bici pieghevole farebbe più al caso mio..
In salita si pedalano bene anche in piedi sui pedali?
Non ho necessità di porta oggetti perché in genere scendo sempre con uno zaino
Per lo più farò asfalto ma non voglio precludere quando necessario lo sterrato e comunque abito su una strada accementata
Vorrei spendere attorno a i 600
Grazie :)
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Ciao ex endurista e benvenuto!
Per il pedalare in piedi lungo le salite direi che... dipende da quanto pesi ;D
Purtroppo la natura stessa di queste biciclette, gli snodi e gli accorgimenti tecnici non ne fanno dei prodotti specifici per questi usi.
Io ho una hoptown5 e pedalo in piedi lungo le salite, ma riscontro sostanzialmente 3 problemi: il primo è il rapporto metrico che, non essendo "duro" a sufficienza, non ti permette di avanzare in modo fluido; il secondo è dovuto alle misure del telaio che la rendono molto scomoda (per le mie misure ovviamente); il terzo è il piantone dello sterzo che, essendo pieghevole, non offre la robustezza e la rigidità necessarie ad un uso gravoso.
Forse però ci sono biciclette migliori per questi usi, sentiamo se interviene qualcuno che ne sa più di me.
Poi c'è il discorso strade sterrate: considerando anche questo elemento credo che la soluzione migliore per te sia una BMX o una freestyle e non una pieghevole.
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Benvenuto! :)
A me viene in mente la Dahon Dash, che ha il telaio a diamante simile a quello delle minivelo, ha il piantone del manubrio corto, e soprattutto non ha lo snodo del manubrio ad asse orizzontale alla base del piantone, punto debole comune alla maggior parte delle pieghevoli, in favore di un più robusto snodo ad asse verticale alla sommità del piantone stesso.
Insomma una bici pieghevole da utilizzare quasi come una normale bici da turismo, con ben 18 rapporti, adatti alle zone montane dove ti trovi adesso.
Se una volta arrivato a Roma non avessi necessità di portare frequentemente la bici sui mezzi pubblici, potrebbe essere la soluzione, anche se in effetti penso che purtroppo superi il budget, e non di poco... :(
http://dahon.com/mainnav/foldingbikes/single-view/bike/dash_d18.html
Una soluzione potrebbe essere un buon usato, se dovesse capitare, questo è il vecchio modello:
http://dahon.com/mainnav/foldingbikes/single-view/bike/dash_p18-5.html
Oppure la gemella Bullhead, ormai fuori produzione, con cambio interno al mozzo a 7 o 8 rapporti:
http://dahon.com/lang-1/mainnav/foldingbikes/single-view/bike/bullhead.html
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Ma la domanda è: le salite in piedi..., perché?
Ciao Rocca e ben (ri)trovato. ;)
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Nino, per quanto mi riguarda dipende dai dislivelli: ci sono salite che puoi fare seduto con marce molto morbide che ti consentono di avanzare di pochissimo per ogni pedalata che -preparazione atletica permettendo- se affronti in piedi sui pedali puoi letteralmente mangiarti con una marcia lunga in poche falcate.
Oppure ci sono dislivelli forti (un esempio è il muro di Sormano) dove in alcuni strappi o ti alzi sui pedali (anche con marcia cortissima) oppure vai a piedi perchè la via di mezzo non c'è :)
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No, io chiedevo perché salite, che normalmente affronti fuori sella con una 28", con una 20" le fai da seduto. Poi è ovvio che ci sono casi estremi. Nel mio tragitto casa-lavoro io incontro almeno una salita relativamente dura: mi capita spesso di vedere ciclisti lycrati con le corsa che si ammazzano fuori sella; io li supero da seduto e non esagero.
In quella salita sono costretto ad alzarmi solo quando mi capita di dovermi fermare e ripartire a metà salita causa traffico...
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Sono 1,68 x 65kg
Ok ho capito che pretendo un po' troppo:) farò a meno dello sterrato per una soluzione più portatile.
Ho visto la tern verge mi piace molto, almeno in foto, supera il budget però da ex endurista sono più che consapevole che la qualità si paga e a volte 100/200 euro in più fanno una differenza abissale di qualità, la userei spesso quindi deve essere funzionale, leggera, senza troppi ammennicoli, mi deve entrare in metro per quando starò a Roma, deve camminare bene sui sampietrini, si deve chiudere bene.
Ciao Nino come vedi ho preso in considerazione il tuo consiglio :)
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Ciao Rocca e benvenuto
lo sterrato non è che sia proibito in senso assoluto, dipende più che altro da come lo si affronta. Se parliamo di una strada bianca potrebbe addirittura offrire meno sollecitazione di alcune strade storiche dell'urbe.
Idem per la pedalata in salita: non è impossibile ma sicuramente non si deve affrontare con lo stesso impeto come se si fosse su una MTB o bici da corsa. La presa sul manubrio non sarà essere di potenza ma di controllo, lasciando alle gambe tutto il lavoro.
Se comunque sei già allenato non credo avrai grossi problemi con una pieghevole dotata di cambio. Nella maggior parte dei modelli da 20'' di questa fascia di presso lo sviluppo metrico va dai 2,5 ai 7 metri con 7-9 rapporti, più che sufficienti per affrontare in scioltezza anche salite impegnative. A parte qualche requisito di base minimo alla fine dei conti è la gamba che fa la differenza.
Come già fatto notare, meglio scegliere modelli che abbiano un piantone sterzo non regolabile in altezza e possibilmente non troppo lungo. La serie delle Verge rispetta questo requisito. La Verge P9 (http://www.ternbicycles.com/bikes/verge-p9) potrebbe essere una valida candidata, ma non escluderei neanche la serie delle Link che potrebbe anche permettere di risparmiare un po'.
La soluzione indicata da Boccia sarebbe effettivamente ottimale per un mezzo da strapazzare senza troppe preoccupazioni ma gli ingombri aumentano sensibilmente sia per l'uso sui mezzi che per lo stivaggio nel bagagliaio.
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Grazie.
Tra vigor p9 e verge p9
Che differenza cè ?
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di seguito i link ai topic dedicati ai 2 modelli: Dahon Vigor P9 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7040.0) e Tern Verge P9 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2077.0)
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Grazie, studiati entrambi :)