bicipieghevoli
per iniziare => prima di comprare => Topic aperto da: Vittorio - Maggio 04, 2016, 05:45:39 pm
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[STAFF: questi contributi vengono da un'altra discussione ]
Scusate, massimo rispetto per tutti coloro che sono intervenuti finora e per le posizioni di ognuno, ma mi sembra che stiamo dimenticando di rispondere al nostro nuovo amico:
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Però non so cosa scegliere, se effettivamente mi conviene, quale sia il budget minimo per avere un mezzo che valga la candela, soprattutto se ho la forza di portarmela effettivamente appresso quando scendo per la metro e quando mi devo fare i 3 piani di scale senza ascensore fino a casa.
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Da parte sua, acidburn1995 potrebbe darci qualche indicazione in più sulle sue esigenze (quanti km, tipo di fondo stradale, pendenze - a Novara direi nessuna - eccetera), sulle sue condizioni di viaggio (treni pieni/vuoti, spaziosi/stretti, con/senza scalini), su eventuali altri usi della bici (giterelle fuori porta, piccola spesa, aperitivo con gli amici...) e sulla sua città: se è Torino o Milano, come mi pare di capire dall'accenno alla metropolitana, segnalo anche la possibilità di entrare in contatto con le rispettive comunità locali per qualche scambio di idee e per vedere e toccare con mano le varie bici che ci sono in giro.
Scusate il pistolotto
Vittorio
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Da parte sua, acidburn1995 potrebbe darci qualche indicazione in più sulle sue esigenze (quanti km, tipo di fondo stradale, pendenze - a Novara direi nessuna - eccetera), sulle sue condizioni di viaggio (treni pieni/vuoti, spaziosi/stretti, con/senza scalini), su eventuali altri usi della bici (giterelle fuori porta, piccola spesa, aperitivo con gli amici...) e sulla sua città: se è Torino o Milano, come mi pare di capire dall'accenno alla metropolitana, segnalo anche la possibilità di entrare in contatto con le rispettive comunità locali per qualche scambio di idee e per vedere e toccare con mano le varie bici che ci sono in giro.
Ciao Vittorio, grazie! Innanzitutto hai notato la faccenda della metro e ti confermo che sono proprio di Torino, quindi andrò in giro nel forum a cercare i folderisti torinesi come suggerisci.
Riguardo alle mie esigenze sono più che altro di tipo logistico, ho un cane che non ci starebbe sul portapacchi e quindi a livello di gite o momenti di svago normalmente andiamo a piedi o coi mezzi e se andiamo fuori città purtroppo dobbiamo prendere la macchina perché si tratta di non meno di 70/80km. Quindi diciamo percorsi quasi esclusivamente pianeggianti, su strada, a Novara si parla di 2/3Km per tratta, a Torino se dovessi usarla per andare alla sede di lavoro si parlerebbe di circa 7Km passando per il centro o il Lungo Po. Il punto chiave della intermodalità è la metro, che in alcuni momenti potrebbe essere un po' affollata, ma di norma non alle 6:45 del mattino e non troppo nemmeno alle 7 di sera; il treno invece è già più critico: normalmente ho la possibilità di usare il FrecciaBianca, che non è troppo affollato e c'è abbastanza spazio, ma a volte mi tocca prendere anche dei treni interregionali che sono più affollati e con poco spazio per i bagagli. Il FrecciaBianca ha almeno 3 gradini e per salire a casa dovrei tirarmi su la bici per 3 piani, a meno di non decidere di riporla nel bagagliaio dell'auto in cortile tutte le sere.
toglietemi tutto ma non il marciapiedi! io (se sono costretto) preferisco condividere il percorso con i pedoni invece di andare contro natura e condividerlo con moto, auto,pulman.tir,ecc.,quando vedo che su strada rischio non ci penso un attimo a salire sul marciapiedi anche contromano! scusate ma (come si diceva) preferisco vivere.
mi spiace, ma non la vedo al tuo stesso modo, la bicicletta è un mezzo di trasporto e come tale dovrebbe transitare in carreggiata in mancanza di pista ciclabile, il marciapiedi come dice la parola stessa è per marciare a piedi, nessuno ti vieta di portarci la bicicletta se non ti senti sicuro sulla carreggiata, ma scendi e la trascini a mano. Ne ho basta di venire quasi investita perché il ciclista di turno sul marciapiedi ti fa il pelo pur di non rallentare o di scendere dal mezzo anche quando il marciapiedi è molto affollato.
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Così a naso, la tua bici ideale sembrerebbe una monomarcia compatta e leggera; se non sei troppo alto e massiccio una buona candidata potrebbe essere la Dahon Jifo, che da piegata se la gioca con la Brompton ma costa circa la metà, oppure la Strida o la Nanoo, di cui trovi qui una recensione del nostro Peo.
http://milanofoldingbikers.blogspot.it/2014/05/nanoo-fb-12.html
Sono tutte bici con prezzi non propriamente "base", ma se cominci a fare il conto di un abbonamento risparmiato (30€ al mese, mi pare) vedrai che l'investimento comincia ad ammortizzarsi subito.
Comunque credo che la cosa migliore sia andare a curiosare da Bike ID
http://www.bikeidentity.it/website/
dove non di rado razzola anche qualche forumista e dove a volte si può trovare qualche usato interessante.
Attento al lato oscuro, però: una volta che ti sale la scimmia non è facile resistere... ;) ;) ;)
Vittorio
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Proprio l'altro giorno casualmente ho visto la vetrina di BikeID, normalmente non è sul mio percorso, quindi mi sono detta che deve essere un segno. Devo solo tornarci quando è aperto il negozio.
Sulla questione dimensioni non c'è problema, sono donna e rasento il metro e sessantacinque, quindi penso di non avere vincoli con quasi nessuna bici per la postura, la difficoltà potrebbe essere invece il peso, quando devo portarla su per le scale.
Sul sito di BikeID ho dato un'occhiata ai prezzi e alle caratteristiche delle due marche che mi hai detto (la Brompton per me è inarrivabile economicamente, soprattutto non sapendo se riuscirò davvero a sfruttarla tutto l'anno o dovrò dare forfait durante l'inverno) e ho visto che la Nanoo anche se sembra la più piccola è anche la più pesante a 12Kg. Io avevo guardato la Tern Uno e poi mi sembrava interessante anche la Strida perché pesa meno di 10Kg. Però penso proprio che dovrei andare a vederle dal vivo che dalla foto è complesso farsi un'idea. Anche la Dahon che hai citato ho visto che è piuttosto leggera.
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Qualche giorno fa passando da BikeId ho visto che c'era una tifo, molto bella a compatta. Non ti so dire se nuova o usata.
Fai un salto in negozio, Andrea (il titolare) è molto disponibile, se non altro ti farai un'idea ed uscirai con le idee più chiare e quasi sicuramente con la voglia assoluta di cavalcare una due ruote pieghevole!
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I grandi vantaggi della Strida sono la rapidità di apertura e chiusura e la comodità di trascinarla da piegata anche per tratti abbastanza lunghi, senza contare la pulizia della trasmissione a cinghia; per contro è una bici che va assolutamente provata perchè ha una guidabilità tutta sua particolare: è agilissima e ha una frenata spettacolare, ma alle prime pedalate è molto "nervosa", quindi bisogna farci un po' la mano. Nonostante nasca come mezzo tipicamente intermodale (e quindi si potrebbe pensare che sia adatta solo percorsi brevi) qui nel forum c'è chi l'ha usata senza problemi per gite turistiche di qualche decina di km.
Poi c'è anche chi ci è salito fino a Superga, ma lui viene da un altro pianeta...
Vittorio
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Nonostante nasca come mezzo tipicamente intermodale (e quindi si potrebbe pensare che sia adatta solo percorsi brevi) qui nel forum c'è chi l'ha usata senza problemi per gite turistiche di qualche decina di km.
Poi c'è anche chi ci è salito fino a Superga, ma lui viene da un altro pianeta...
hahahah, non c'è pericolo sono troppo pigra per un'impresa del genere. Cmq mi è venuta voglia di andare a provare la Strida, l'ho vista un paio di settimane fa sul binario a Porta Susa e l'ho trovata curiosissima
Qualche giorno fa passando da BikeId ho visto che c'era una tifo, molto bella a compatta. Non ti so dire se nuova o usata.
Fai un salto in negozio, Andrea (il titolare) è molto disponibile, se non altro ti farai un'idea ed uscirai con le idee più chiare e quasi sicuramente con la voglia assoluta di cavalcare una due ruote pieghevole!
se sabato riesco a ritagliarmi un po' di tempo per me e senza animale, magari vado a dare un'occhiata. Mi aveva fatto una buona impressione dal sito perché a quanto ho capito ti fanno provare la bici e indirizzano in base alle tue esigenze, ma ero un po' frenata dai prezzi perché giustamente il budget credo non possa essere al di sotto dei 400/450, per questo sono venuta sul forum a capire qual è il livello base di budget che però incontri le mie esigenze
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mia moglie a volte usa la mia Brompton 6 marce (12kg circa) e un po' di fatica su e giù per le scale della stazione la fa. Quindi suppongo che per 3 piani non sarebbe agevole. Io stesso casa (abito al secondo piano) uso l'ascensore quando viaggio bici al seguito e se per caso è fuori servizio non ne sono felicissimo. Oltre al peso è bene vederle e provarle dal vivo, specie nel trasporto da piegata, perché una diversa conformazione della bicicletta può fra grande differenza nella comodità con cui puoi trasportarla. L'impressione mia è che la Strida sembri cucita sulle tue esigenze. Facci sapere che impressione ti farà se la vedi e la provi dal vivo.
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Ciao
Quando hai da fare tre piani di scale i kg. sono percettibilissimi a mio parere.
Un solo kg. fa la differenza se poi ad esempio sono due è veramente un'altro mondo.
Ma anche questo è un po' soggettivo nel senso che è legato alla propria forma fisica.
Con la mia che con delle modifichine pesa circa 10,8 quando vado a trovare mia madre non la ripiego neppure, metto la parte anteriore della sella sulla spalla e faccio tre piani di scale con le mani in tasca facendo un po' lo sbruffóne.. :)
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L'impressione mia è che la Strida sembri cucita sulle tue esigenze. Facci sapere che impressione ti farà se la vedi e la provi dal vivo.
sulla carta, leggendo il forum, pare anche a me, ma giustamente devo andarmela a studiare e possibilmente provarla soprattutto perché, a quanto ha detto Vittorio, bisogna abituarsi alla guida
Quando hai da fare tre piani di scale i kg. sono percettibilissimi a mio parere.
Un solo kg. fa la differenza se poi ad esempio sono due è veramente un'altro mondo.
Ma anche questo è un po' soggettivo nel senso che è legato alla propria forma fisica.
normalmente porto su la cassetta d'acqua (lo so, lo so, ci sono i depuratori, ma la nostra acqua fa schifo) che pesa sui 9Kg per difetto non ho grandi problemi, più che altro mi fanno male le mani per la fascetta. Considerando che ho sulle spalle lo stesso zaino che mi porterei in giro anche con la bici penso di farcela. L'alternativa è metterla nel bagagliaio dell'auto tutte le sere, siamo in un cortile cintato e dovrebbe essere abbastanza sicuro.
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Ti confermo che da Bike ID si ha la possibilità di provare quasi tutti i modelli quindi avresti modo di capire meglio quale sia il modello più adatto a te.
3 piani di scale portando dei pesi non sono il massimo ma, quando sarà il momento, ti consiglio di provare a trasportarla da aperta appoggiando sulla spalla il naso del sellino. Questo sistema ti permette di scaricare tutto il peso della bici sulla schiena senza affaticare mani e braccia e non essere sbilanciata da una zavorra che pesa tutta su un lato.
Per quanto riguarda lo stivaggio in auto purtroppo la Strida potrebbe non essere la più adatta per via della lunghezza da chiusa, difficilmente compatibile con i normali bagagliai.... dipende un po' anche dalla vettura in questione.
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Per quanto riguarda lo stivaggio in auto purtroppo la Strida potrebbe non essere la più adatta per via della lunghezza da chiusa, difficilmente compatibile con i normali bagagliai.... dipende un po' anche dalla vettura in questione.
rimane tanto lunga? ho una Fiesta del 2011, il bagagliaio è abbastanza capiente
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le dimensioni sono 114 x 55 x 28 cm, dubito fortemente ci stia nel bagagliaio della Fiesta restando completamente occultata dalla cappelliera.
Diverso ovviamente il discorso se si parte dal presupposto di lasciarla in vista.
qui la vedi nel bagagliaio di una Multipla
(https://stridaclubitalia.files.wordpress.com/2015/01/carvsstrida.jpg)
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Stando al sito del costruttore, le dimensioni da piegata della Strida LT sono 114cm x 51cm x 23cm (quindi non molto differenti), ma anche in questo caso, è meglio provare: c'è chi è andato in concessionaria con la bici a provare il baule dell'auto che voleva acquistare (io e Hopton), secondo me tu puoi benissimo andare dal biciaio con l'auto per controllare se riesci a caricarla.
Se intendi usare l'auto come garage della bici (come faccio anch'io) è indispensabile che da fuori non si veda assolutamente nulla. Addirittura io sono così paranoico che in genere carico la bici in auto poi riparto e vado a parcheggiare un po' più in là per minimizzare il rischio di attirare qualche "curioso".
Vittorio
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Se intendi usare l'auto come garage della bici (come faccio anch'io) è indispensabile che da fuori non si veda assolutamente nulla. Addirittura io sono così paranoico che in genere carico la bici in auto poi riparto e vado a parcheggiare un po' più in là per minimizzare il rischio di attirare qualche "curioso".
La macchina sta in un cortile privato e ha i vetri posteriori e del bagagliaio oscurati, non sono molto preoccupata che me la aprano, se andiamo in giro, tipo nel weekend posso portarla in casa. Cmq se dopo averla provata mi decido a prendere quella terrò conto di andare prima a vedere se ci sta nel bagagliaio.
Però devo proprio andare a vederla, non riesco assolutamente a rendermi conto dell'ingombro
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Visti i problemi di bagagliaio, io non escluderei la Jifo... ;)
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Da possessore di Strida, che possiedo da poco ma di cui sono sempre più entusiasta (tra l'altro acquistata da Bike Id.), l'unica perplessità che ho sono gli eventuali 7 km a Torino. Mi spiego, io posso farli senza problemi, ma la mia è una Strida Evo che ha 3 marce con ruote da 18", di contro però pesa ben due kg in più della Strida LT che è monomarcia con ruote da 16" in ABS, pedali in ABS etc (per quello è così leggera). La LT però ha uno sviluppo metrico ridotto, per cui oltre i 15 km/h scatta l'effetto criceto. Insomma, ottima pieghevole, ma secondo me è adatta per brevi tragitti tipo 2/3 km, oppure per chi vuole prendersela con molta calma. Se invece opti per la Evo vai fino a 25 km/h in scioltezza senza cricetare, ma devi considerare il peso per le scale, a meno che non riesci a lasciarla in auto. A questo proposito segnalo che il mese scorso sono passato da Bike Id., e mi sono regalato il reggisella regolabile velocemente in altezza. L'ho fatto sia perché così posso abbassare la sella in un attimo e posso farla usare a mia moglie (che comunque non è che smania per usarla, era giusto curiosità di provare un mezzo dall'aspetto così bisoacco...), ma soprattutto perché quando la devo mettere nel bagagliaio dell'auto posso abbassare un po' il sellino ed evitare che sporga dal bagagliaio impedendone la chiusura. Per la verità ci riuscivo anche prima con sellino fisso, dato che ho un bagagliaio ampio, ma in questo modo diventa più semplice se mi trovo per esempio a doverla caricare su auto altrui, o se devo metterla nella mia insieme ad altra roba. Detto questo, la LT è leggermente più piccola, quindi se messa di traverso penso che entri nella maggior parte dei bagagliai, ma come già suggerito da Vittorio conviene una prova pratica.
Mario
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Sul sito di BikeID hanno anche la Jifo, quindi penso di poterla provare.
Ma l'effetto criceto lo farebbe anche a me che sono bassa?
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Effetto criceto vuol dire che ti trovi a pedalare con frequenze molto alte per andare a velocità sostenute. Tutto dipende dallo sviluppo metrico che ti garantisce il rapporto corona-pignone. Indipendente dall'altezza.
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Tra i forumisti torinesi c'è anche Gabri, che ha giusto una Strida LT
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=9011.msg79407#msg79407
e potrebbe darti un parere di prima mano.
In occasione della gita a Chieri l'anno scorso
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=8369.msg79098#msg79098
mi pare che si sia fatta tranquillamente i suoi 11+11 km
https://www.google.it/maps/dir/45.0066161,7.8232971/44.998787,7.9288664/@45.0077629,7.8922828,6302m/data=!3m1!1e3!4m9!4m8!1m5!3m4!1m2!1d7.8906919!2d45.0168106!3s0x4787e06e088e8929:0x5fe165ce325af6b5!1m0!3e2
senza troppo cricetare.
Se ci sta leggendo, lascio a lei la parola.
Vittorio
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Quando sono stato da Bike-Id il mese scorso l'ho conosciuta Gabriella, anche se mi rendo conto solo ora grazie a Vittorio che è la stessa del forum. Io l'ho vista ancora molto entusiasta della sua Strida LT, in effetti se ci legge il suo parere può essere utile, magari anche a confutare diversi altri pareri che ho raccolto qua e là sul web (prima di comprare la Strida ho letto di tutto per mesi, ci mancava solo che imparassi il filippino e il cinese per leggermi i blog e forum di quei paesi dedicati alla Strida...), che dicevano invece che è una bici adatta soprattutto per il cosiddetto "ultimo miglio" da stazione a ufficio etc. Ma in effetti tante volte si trattava di pareri di persone che l'avevano provata una volta in vita loro, quindi sicuramente il parere di Gabriella può essere più autorevole. E poi non ho imparato il filippino, ma ho l'impressione che per alcuni di quei personaggi anche una tratta di 100 km con la LT non sarebbe considerata inadatta...
E comunque rimanendo in tema di monomarcia, concordo con Vittorio che anche la Dahon Jifo può essere un alternativa interessante, visto che tra le sue virtù spicca l'estrema leggerezza.
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Speravo che l'effetto criceto fosse mitigato dalle mie "leve". Purtroppo di fisica ero una cippa.
Speriamo allora che Gabri ci legga, mi piacerebbe avere il suo parere. Magari le mando un messaggio diretto.
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Brava, mandale un PM per attirare la sua attenzione sulla conversazione.
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Ho fatto prima: sono andata al BikeID e l'ho incontrata e anche sbrindola che ringrazio per il tempo che mi ha dedicato :) ora ho altri problemi coi ciclisti: sarei voluta uscire dal negozio direttamente in bici e chiaramente dopo averle provate su strada mi trovo in difficoltà sul scegliere se fare un BELL'investimento e un GRAN BELL'investimento. Maledetti! La Strida mi è piaciuta, ma ho capito appieno cosa intendete con "effetto criceto"
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........ sarei voluta uscire dal negozio direttamente in bici e chiaramente dopo averle provate su strada mi trovo in difficoltà sul scegliere se fare un BELL'investimento e un GRAN BELL'investimento. Maledetti! ........
Eh, sì, capita spesso... Non dire che non te l'avevo detto... ::)
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Attento al lato oscuro, però: una volta che ti sale la scimmia non è facile resistere... ;) ;) ;)
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Se ti va, facci sapere come va a finire.
Vittorio
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Ve lo farò sapere di sicuro, adesso è solo una questione di decidere di che morte devo morire e reperire i fondi
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Domani mattina vado a ritirare la Brompton M6L black. Con Andrea di BikeID abbiamo chiacchierato per 2 ore buone questa mattina, abbiamo riparlato di esigenze e di un progetto che mi sta a cuore da un paio d'anni e che forse, in futuro, la Brompton mi permetterà di mettere in atto e poi siamo passati alla scelta più difficile: il colore. Quando sono arrivata a ridurre a 2 le possibili scelte, nero o azzurro, mi sono presa un po' di tempo fuori dal negozio per guardarle bene al sole. Sebbene l'azzurro mi piaccia moltissimo, alla fine l'eleganza del nero mi ha convinta. Una volta scelto il colore Andrea mi dice che la Brompton che stavo guardando, arrivata l'altro ieri, è esattamente la configurazione che ho scelto e che quindi domani (oggi c'erano da cambiare le ruote e io arrivavo "accompagnata" dalla mia cagnolina) posso passare a ritirarla e tornare a casa pedalando.
Cmq ora continuo ad avere problemi coi ciclisti, perché in due settimane mi avete contagiata!
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Tranquilla, non te ne pentirai. Ottima scelta
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Complimenti per la bici! :D
Per la cagnolina segnalo la discussione:
Trasporto cani sulla peghevole (il cane e la bici)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1429.0
;D
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Interessante questo link. La Diana pesa 22kg, quindi per lei sarebbe necessario il carrellino che potrebbe essere la soluzione per coinvolgerla in quel progetto di cui sopra. Grazie!
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eccomi dopo qualche giorno, purtroppo causa vita e meteo non ho ancora avuto modo di andare molto in giro, ma ho potuto sperimentare la Brompton in versione intermodale scoprendo che in bici il mio percorso stazione/lavoro-lavoro/stazione mi impegna ben... 7 minuti! Ho già sperimentato il percorso che taglia in centro, ma ci sono i sampietrini e non mi va di andare sotto i portici sul marciapiede, al mattino quando passo non c'è nessuno, ma al pomeriggio con la gente e i negozi aperti finirei per diventare come quelli che non sopportavo prima ;D poi ho sperimentato il percorso sul baluardo, ma essendo io un genio l'ho preso al contrario e in pratica si inizia con una salita tipo 7mo grado di freeclimbing e, anche con la marcia più dura, mi sono trovata inchiodata a terra e ho dovuto procedere spingendo la bici a mano :-[ ho deciso di provare quella strada solo prendendola dall'altro lato dove la salita è più dolce, ma al ritorno mai più! Infine ieri ho sperimentato un marciapiede con una pista ciclabile che gira attorno al centro e mi fa rientrare direttamente in zona stazione senza dover fare strade contromano 8)
Ci ho messo solo un giorno a capire che posso trascinare la bici tenendo il manubrio aperto, è molto comodo in stazione, ma per i 150 metri di distanza fra casa mia e la stazione della metro non va bene, quindi devo capire se scendere a una stazione prima e fare gli ultimi 750 metri in bici o caricarmela di peso...
Infine ecco un paio di foto della Brompton in FrecciaBianca, all'andata
(http://s32.postimg.cc/qvnmmtyyp/9z_VFiam.jpg) (http://postimg.cc/image/qvnmmtyyp/)
e al ritorno fra i sedili
(http://s32.postimg.cc/okkiljhvl/i_NGO3e_Y.jpg) (http://postimg.cc/image/okkiljhvl/)
oggi mi sento un po' orfana perché causa pioggia prevista per tutta la giornata e non essendo ancora equipaggiata in modo impermeabile, l'ho lasciata a casa all'asciutto e mi dispiace :-\
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............ ho sperimentato il percorso sul baluardo, ma essendo io un genio l'ho preso al contrario e in pratica si inizia con una salita tipo 7mo grado di freeclimbing ..........
Non immaginavo che Novara avesse delle salite così impegnative; e l'itinerario alternativo sulle vie Regaldi e Solferino com'è?
Comunque non disperare; con l'esercizio e un po' di tecnica (io per esempio sono negato a ogni forma di salita, proprio non ho mai imparato come ci si pedala) magari riuscirai a vincere anche il Baluardo Quintino Sella
........ trascinare la bici tenendo il manubrio aperto, è molto comodo in stazione, ma per i 150 metri di distanza fra casa mia e la stazione della metro non va bene,........
Magari dico una fesseria, ma non vale la pena di aprirla e pedalare? ;)
Infine ecco un paio di foto della Brompton in FrecciaBianca, .......
Se ti va, potresti inserirle anche nella sezione Bici e Treni.. o magari lo farà uno dei moderatori
Vittorio
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IMHO per 150 m meglio trasportarla aperta
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questa mattina l'ho montata sul pianerottolo e l'ho portata giù appoggiata alla spalla. La questione è che l'entrata della metro è proprio "a vista" del portoncino, quindi al ritorno faccio il giro dell'isolato così sembra che arrivi da più lontano... è che mi viene sempre in mente quella puntata dei Simpson in cui i bambini vengono portati via dall'assiste sociale, vengono caricati in macchina, la macchina lascia il vialetto, imbocca la strada, i bambini sono a guardare tristi dal lunotto posteriore Homer e Marge disperati davanti alla porta di casa e zac! la macchina svolta sul vialetto dei vicini perché gli affidatari sono i Flanders! :o
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hai reso l'idea :D