Benvenuto

Se la vostra richiesta di registrazione viene rifiutata o non ricevete risposta entro 24 ore
scriveteci e sarete attivati manualmente (ma prima verificate che la nostra email di attivazione non sia  finita nella cartella di SPAM)
aren't you a robot? write us an email to activate an account
info@bicipieghevoli.net

Post recenti

Pagine: 1 2 3 4 5 6 ... 10
1
mi presento / Ciao a tutti
« Ultimo post by occhio.nero il Novembre 04, 2024, 04:02:28 pm »
Benvenuto/a nella comunità italiana www.bicipieghevoli.net!

Questo forum è nato e viene quotidianamente  curato per condividere e diffondere l'uso della bicicletta pieghevole nei percorsi di vita personale: dalla mobilità quotidiana (studio, lavoro, tempo libero,..) al cicloturismo.
La bici come mezzo di spostamento, ma anche strumento di reinterpretazione della realtà circostante.... realtà a volte caotica, inquinata, aggressiva, insostenibile.
La bici, pieghevole, perchè un altro mondo è possibile... un altro mondo è necessario.

Speriamo che possa esserti d'aiuto come lo è per tutti noi,

Per un più facile orientamento segnaliamo:

    http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7




    Cresciamo, pedaliamo, pieghiamo, diffondiamo, incontriamo ... e moltiplichiamoci!

     :)
    2
    mi presento / Ciao a tutti
    « Ultimo post by Thezarth il Novembre 04, 2024, 04:02:28 pm »
    Ciao sono il neo possesore di un'Atala imperial 2000 da restaurare o stravolgere in elettrico, sono ancora indeciso!
    3
    accessori vari / Re:Specchietto retrovisore
    « Ultimo post by red zeppelin il Novembre 02, 2024, 12:44:41 pm »
    Scusate il ritardo

    Di giorno


     E by night


    4
    Brompton / Re:Nuovo cambio a 12 rapporti
    « Ultimo post by LeNNyNERo il Ottobre 31, 2024, 09:42:51 am »
    Per completezza: è stata confermata la corona 50T...
    5
    pompe / Re:Quasi tutto su alcuni gonfiatori
    « Ultimo post by gialud il Ottobre 31, 2024, 07:48:04 am »
                                                    Quasi tutto su alcuni gonfiatori.

    SECONDA PUNTATA: le pompe da pavimento





















                                                            CONCLUSIONI:

    1.   Affidabilità e la qualità dei componenti: 8
    2.   Durata nel tempo rapportata alla normale usura: 8
    3.   Comodità di utilizzo e trasporto: 7
    4.   Peso e lunghezza: 7
    5.   Compatibilità per l’aggancio ai vari tipi di valvole: 9
    6.   Facilità nel pompaggio dell’aria: 9
    7.   Possibilità di trovare alcuni pezzi di ricambio adatti al tipo di pompa esaminato: 6
    8.   Numero necessario di pompate per portare alla corretta pressione prevista per il tipo di copertone utilizzato: 9

    TOTALE PUNTEGGIO: 63

    Seguirà la terza puntata sempre dedicata alle pompe da pavimento.

    Saluti









    6
    Lombardia / 24.11.2024 - Milano e Cremona (e Fidenza?) - Pedalata al November Porc
    « Ultimo post by Vittorio il Ottobre 30, 2024, 06:16:28 pm »



    Il 24 novembre ritorna l’appuntamento ciclogastronomico con il November Porc!
    Quest'anno proveremo una destinazione inedita, il castello di Roccabianca, qualche km oltre le collaudate mete di Polesine Parmense e Zibello.

    La prima parte del programma della giornata è quella solita:
    h.08.00 – a Milano Centrale appuntamento davanti al treno RE 2157 Milano-Bozzolo, con biglietto (8,00 €) già acquistato; poiché il treno dovrebbe essere effettuato con i nuovi elettrotreni Caravaggio (Rock), gli spazi per le biciclette sono principalmente sulla prima e sull'ultima carrozza (per una descrizione del treno rimando a http://www.bicipieghevoli.net/index.php/topic,11267.0.html )
    h.08.20 - partenza treno (ferma anche a Lambrate alle 8.27 e a Rogoredo alle 8.32)
    h.09.28 - arrivo treno a Cremona
    h.09.30 - ritrovo davanti alla stazione di Cremona con chi è giunto in auto e a seguire seconda colazione al vicino bar Dondeo o al Lord Caffè in via Garibaldi
    h.10.00 - partenza pedalata per Roccabianca (34 km)
    h.12/12.30 - arrivo senza fretta al November Porc, previo eventuale frugale aperitivo alla trattoria Ongina intorno alle 11.30-12.

    Per il rientro due opportunità da concordare insieme sul posto:

    a) stesso itinerario dell’andata con i seguenti treni da Cremona:

    RE 2176 delle 16.30 per Milano Centrale (17.45); biglietto 8,00 €
    RE 2178 delle 17.30 per Milano Centrale (18.40); biglietto 8,00 €
    RE 2182 delle 19.30 per Milano Centrale (20.40); biglietto 8,00 €
    RE 2186 delle 21.30 per Milano Centrale (22.40); biglietto 8,00 €
    ULTIMO TRENO, POI SI DORME IN STAZIONE!

    N.B. Quest’anno non ho segnalato i treni via Treviglio, perché non essendo la domenica della festa del torrone l’affluenza sui treni in partenza da Cremona non dovrebbe essere altissima (per contro i treni Verona-Milano coincidenti a Treviglio sono sempre parecchio affollati)

    b) pedalata da Roccabianca a Fidenza (24 km), con i seguenti treni (anch’essi Rock):

    R 87318 delle 17.17 per Milano Centrale (18.45), biglietto 10,30 €
    RE 2480 delle 18.29 per Milano Centrale (19.45), biglietto 10,30 €
    R 87320 delle 19.19 per Milano Centrale (20.45), biglietto 10,30 €
    RV 32178 delle 19.46 per Milano Porta Garibaldi (21.18), biglietto 10,30 €
    R 2592 delle 20.52 per Bergamo (coincidenza 21.22-21.30 a Cremona con RE 2186 per Milano Centrale, arrivo alle 22,40), biglietto 11,25 €
    R 87322 delle 21.17 per Milano Centrale (22.45), biglietto 10,30 €
    R 87326 delle 22.06 per Milano Centrale (23.30), biglietto 10,30 €

    Altre info e consigli:
    Il percorso è in parte su ciclabile e in parte su strada condivisa ma la presenza di auto è davvero molto scarsa
    Il costo del biglietto del treno Milano-Cremona sola andata è di 8,00 €: chi venisse da fuori Milano o raggiungesse la stazione in metropolitana valuti l’eventuale convenienza del biglietto unico giornaliero IVOL (Io viaggio Ovunque in Lombardia) che costa 17,50; occhio però che la tratta Fidenza-Piacenza richiede un biglietto Trenitalia a parte (4,30 €)
    Portare almeno una camera d'aria di scorta adatta alla propria bici
    La scelta dell'abbigliamento è ovviamente soggettiva ma si consiglia di vestirsi "a cipolla" (a strati) in modo da "alleggerirsi" durante la pedalata e di coprirsi quando si sarà fermi al November Porc che ricordiamo è una sagra all'aperto
    Come in tutte le sagre, le posate offerte sono di plastica. Chi non le sopporta si ricordi di portarsele da casa.
    Caricate bene le batterie delle luci. Il buio arriva presto ed è importantissimo rendersi ben visibili, specie nell’ultimo tratto di strada aperta verso Fidenza o nell’attraversamento di Cremona.

    P.S. chi non se la sentisse di coprire l'intero percorso può avvicinarsi in auto con la bici nel bagagliaio e fare anche solo un tratto insieme al gruppo: nessuno si scandalizza, l'importante è esserci. In questa ottica, accogliamo con piacere anche bici non pieghevoli, elettriche, monoruote, tandem, monopattini, velocipedi, roller…
    No, i roller no, dai...

    7
    comunità (intro & altro) / Re:ciclabile del lago di Garda
    « Ultimo post by Vittorio il Ottobre 30, 2024, 06:02:52 pm »
    Ultima incursione dell’umarell motociclista che è andato a sbirciare i lavori della ciclabile Garda by Bike, ma sempre restando all’esterno dei cantieri, per la tranquillità di gip…
    Le prime due foto si riferiscono al breve tratto (circa 100 m) fra l’attuale termine della ciclabile sul confine Trentino-Lombardia e la galleria Limniadi: come si può vedere, sono state gettate le pile di calcestruzzo che reggeranno la passerella (niente mensoloni, quindi) e il cantiere ha richiesto l’istituzione di un senso unico alternato sulla statale, con code abbastanza lunghe anche in una giornata infrasettimanale di fine ottobre.

    Contemporaneamente è stato chiuso anche lo sbocco pedonale della passeggiata in corrispondenza del monumento ai caduti, quindi niente da fare per chi volesse proseguire verso Riva.
    Altra cosa abbastanza lunghetta sembrano i tempi, visto che stando al cartello di cantiere saremmo già fuori di qualche mese…

    Per carità di patria non vado a vedere nei primi messaggi le tempistiche promesse al momento della presentazione del progetto…

    Le due immagini successive si riferiscono invece all’estremità sud del cantiere che partendo da Riva aggira la galleria Casagranda, guardando verso nord e verso sud rispettivamente.
           
    Anche qui, rispetto al precedente sopralluogo, a prima vista non sembra che il cantiere abbia fatto enormi progressi; sembra di capire che è in costruzione una galleria artificiale finestrata che metterà in sicurezza tutto il tratto allo scoperto visibile. Pedalare dentro uno scatolone di calcestruzzo non sarà il massimo, ma questo è un tratto molto esposto a cadute di massi e la sicurezza non è mai gratis…

    Vedremo l’anno prossimo…

    Vittorio
    8
    racconti di viaggio pieghevole / Re:Lombardia: pedalata sul lago d'Iseo - 22.10.2024
    « Ultimo post by Vittorio il Ottobre 24, 2024, 01:38:35 pm »
    Vero: con Trenord non ti annoi mai  :D

    Vittorio
    9
    racconti di viaggio pieghevole / Re:Lombardia: pedalata sul lago d'Iseo - 22.10.2024
    « Ultimo post by gip il Ottobre 24, 2024, 11:40:16 am »
    I giretti sui laghi sono sempre bellissimi. E i sistemi di trasporto danno sempre emozioni aggiuntive...
    10
    racconti di viaggio pieghevole / Re:Lombardia: pedalata sul lago d'Iseo - 22.10.2024
    « Ultimo post by Vittorio il Ottobre 23, 2024, 09:52:21 pm »
    (segue)

    Sazio e in pace col mondo riprendo la marcia sulla sempre bellissima ciclabile Vello-Toline, riasfaltata di fresco dopo l’ultima interruzione.
           
    C’è ancora un piccolo cantiere, ma vedo che è già presidiato da un altro umarell per cui proseguo, sempre preceduto dalla mia ombra: ho fatto proprio bene a rivoltare il programma!

    A Toline uno dei cartelli indicatori segnala come destinazione il passo del Tonale. Sì, come no…

    Mi concedo invece una sosta su una panchina, in attesa del passaggio di un treno per Brescia.

    Se non avessi perso il battello a Iseo e se avessi mangiato un po’ più in fretta averi potuto prenderlo e rincasare un’ora prima, ma chi mi sta correndo dietro?
    Dopo un tratto di ciclabile già esistente

    ecco finalmente ciò per cui sono venuto fin qui: i famosi 600 m mancanti, inizio, frequentatori atipici e fine.
                   
    Un altro tratto su mensola a sbalzo, realizzato credo un paio d’anni fa

    e infine Pisogne si annuncia con il caratteristico Cavallo Bianco

    e più avanti due grandi lische di pesce di jacovittiana memoria.

    Nel mezzo, gli ammassi di legname trascinati nel lago dai suoi vari affluenti dopo le ondate di piena dei giorni scorsi.

    Ultime pedalate sul lungolago e sulla caratteristica passeggiata accanto alla ferrovia,
           
    un po’ di bighellonaggio nei vicoli (vedi ghirigori sulla traccia di Komoot), un caffè e poi è ora di piazzarsi in stazione per il treno del ritorno.

    Anche stavolta lo spazio bici è già occupato da una giovane coppia tedesca, o comunque nordica, curiosamente da una probabile MTB di marca Scott ben insacchettata e una minuscola pieghevole da 14” marcata Leopard; strana accoppiata...

    La Vitesse però è ben più compatta della Espresso, ed ecco trovato un comodo angolino in cui rimane sotto mano e non dà noia a nessuno.

    Viaggio senza particolare storia, se non la salita a Iseo di tre classi di una scuola media parificata: 65 ragazzini esuberanti e quattro insegnanti che si sforzano di mantenere l’ordine, devo dire con discreti risultati.
    A Brescia in teoria ci sarebbe una coincidenza di 5 minuti con la corriera, ma la davo per persa in partenza; inoltre anche stavolta c’è il controllo dei biglietti sul marciapiede, che richiede il suo tempo. Poco male, le corriere sono cadenzate ogni 30’, quindi ho tutto il tempo di raggiungere l’autostazione; anzi, stavolta mi concedo il lusso di fare il giro dell’isolato per arrivarci senza dover attraversare il piazzale e arrampicarmi su per la scalinata.
    Sul viaggio in corriera, meglio lasciar perdere: a quest’ora uscire dalla città e dalla sua periferia è una tortura, ma per fortuna non devo guidare io…
    Arrivo a casa con un quarto d’ora di ritardo, ma tranquillamente in tempo per doccia e cena.

    Riassumendo, un bel giro di poco impegno (30 km scarsi tutti in piano)
    https://www.komoot.com/it-it/tour/1923815280
    che potrebbe essere ancora più comodo raggiungendo Iseo in auto, in modo da non dipendere dall’orario del battello di linea (invece i traghetti per l’isola, lo ricordo, viaggiano per tutto il giorno ogni 20’); se poi qualcuno con più gamba e fiato di me volesse infilarci anche il giro dell’isola, i panorami lo meritano sicuramente.

    Vittorio

    Pagine: 1 2 3 4 5 6 ... 10