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Autore Topic: La prima pieghevole  (Letto 5104 volte)

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Offline Confu

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La prima pieghevole
« il: Settembre 24, 2016, 11:38:56 am »
Buongiorno a tutti,
ho finalmente deciso di acquistare la mia prima pieghevole per muovermi più in fretta in città. La utilizzerei per piccoli tratti Stazione-Università (4km) per poi portarla dentro in aula.
Fino ad ora ho visionato :

-Hoptown 320 (Decathlon). Cambia marcia una volta ni e l'altra no, ma forse e' solo da regolare
-Lombardo Capri 020 2016. L'ho guidata per 30m sui sampietrini, e non posso dare un giudizio, ma mi piace ed ha i magneti !!..la componentistica ho visto che per le pieghevoli a questo prezzo (280€) è sempre la stessa

Infine stavo pensando alla Tilt 700, reperibile forse in un Deca Romano. Il commesso di Decathlon con cui ho parlato mi ha detto che verso Dicembre uscirà il nuovo modello, ma non mi ha saputo dare altre informazioni.
Della Tilt mi "preoccupa" il cambio a 3 marce, e il fatto che per dimensioni supera di 7 cm in larghezza il limite consentito per il trasporto di bici pieghevoli all'interno dei bus-metro romani, ma sarebbe ottima perché veloce da ripiegare (molto utile quando devo sbrigarmi a prendere l'autobus).

Ho pensato anche all'usato, ma non ci capisco molto e potrebbero fregarmi facilmente.

Il budget e' su 300/350€

Che ne dite delle bici sopracitate ? Avete altro da consigliare ?

Grazie mille a tutti !

EDIT: Sto considerando anche la Capri 030 con cambio interno al mozzo Shimano Nexus (o almeno credo..ci sono siti che danno il cambio esterno), per sporcare meno. Ora pero' ho un dubbio abbastanza sciocco...posso lavarla tranquillamente senza il timore che l'acqua entri dentro il cambio ?
« Ultima modifica: Settembre 24, 2016, 02:35:59 pm by Confu »

Offline Hopton

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Re:La prima pieghevole
« Risposta #1 il: Settembre 25, 2016, 08:30:56 am »
Ciao, sì le bici col cambio al mozzo puoi lavarle tranquillamente, l'unico accorgimeto è di evitare di direzionare un getto d'acqua a pressione elevata (per intenderci se la stai lavando con un tubo da giardino con getto d'acqua bello sparato) direttamente sul mozzo e a distanza ravvicinata. La scatola del mozzo in realtà è sigillata, questo accorgimento riguarda perciò solo il punto dove c'è la piccola apertura per far entrare la catenella che regola le marce. Con un lavaggio normale, cioè con acqua non a pressione significativa, o meglio ancora con un panno umido, non ci sono problemi, del resto anche quando piove non c'è alcun problema col mozzo.
Mario
"La città è fatta per le persone, non per scatole di metallo". (Ayfer Baykal, assessore all'ambiente, comune di Copenhagen)
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Offline Confu

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Re:La prima pieghevole
« Risposta #2 il: Settembre 26, 2016, 12:43:27 am »
Grazie mille per la risposta! Ho letto il manuale del Nexus, che dice esattamente la stessa cosa.
Alla fine ho scoperto che la 030 non ha il cambio interno.. quello ce l'ha solo la 040 che sta sui 400€, e ci posso arrivare.
Ho letto varie discussioni sul forum sul cambio a mozzo, e da quanto ho capito per la manutenzione spicciola (quella che potrei fare io senza perdere la testa), si parla di registrazione del cambio e cos'altro ? Lubrificare il cavetto ?

Grazie ancora
Valerio

Offline nino#

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Re:La prima pieghevole
« Risposta #3 il: Settembre 26, 2016, 07:54:08 am »
Normalmente col cambio interno al mozzo, se inizialmente è ben regolato (te ne accorgi se il cambio è regolare), non devi toccare nulla.
Poi dipende dal tipo di cambio: so che alcuni necessitano di un rabbocco di olio, ma ad intervalli molto lunghi. Il mio (Alfine) no.
Lubrificare il cavo? Beh, io penso che non bisogna abusare coi lubrificanti sulla bici (soprattutto una city, su cui ci vai magari vestito bene), salvo dove effettivamente serva. La lubrificazione del cavo credo sia necessaria solo quando ti rendi conto che l'attrito sia superiore al suo solito.

Ascolta altri pareri però.
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Offline Confu

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Re:La prima pieghevole
« Risposta #4 il: Settembre 26, 2016, 02:43:14 pm »
Grazie mille ! La cosa del cavetto non l'ho letta infatti, mi era venuta solo un'idea.
Con queste informazioni sono quasi certo di acquistare la 040. Ora tocca solo vedere se me la fanno entrare (coperta, magari con la cover della tilt) dentro l'aula dell'Università.

Offline nino#

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Re:La prima pieghevole
« Risposta #5 il: Settembre 26, 2016, 03:28:57 pm »
Nelle aule universitarie, specie il venerdì, capita di vedere studenti che portano trolley anche enormi, perché poi da lì vanno a prendere i mezzi per partire. Non credo abbiano mai fatto storie al proposito...  :)
Comunque conviene chiedere...
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Offline Confu

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Re:La prima pieghevole
« Risposta #6 il: Settembre 27, 2016, 04:01:57 pm »
Esattamente ciò ho pensato anche io.

Per correttezza oggi sono andato nelle due sedi a chiedere. Nella prima tutto ok.. nell'altra non posso perché occuperei troppo posto in aula, immagino quindi che anche i trolley saranno banditi.
Mi hanno detto di parcheggiarla fuori, ma da ciò che mi ha detto un ragazzo, ad un suo amico hanno rubato proprio una pieghevole sotto i vigilissimi occhi del portiere.
Credo dovrò abbandonare il progetto, non voglio farmi rubare 500€...davvero un peccato

Offline Vittorio

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Re:La prima pieghevole
« Risposta #7 il: Settembre 27, 2016, 06:49:39 pm »
........... immagino quindi che anche i trolley saranno banditi.
.........

Fossi in te, io controllerei de visu se è vero; se lasciano passare trolley e borsoni, tu insacchetta la bici ed entra come se niente fosse con la tua borsa. In molti casi, quando si chiede questa informazione l'interlocutore ha una sorta di riflesso condizionato (bicicletta = ingombro) e dice no senza entrare nel dettaglio.

Se invece verifichi che davvero in quell'aula non lasciano entrare neanche i trolley, cerca di scoprire se c'è qualcuno che ha il problema di dove lasciare il trolley e fate gruppo per risolverlo insieme (facile che ci sia da qualche parte uno stanzino che nessuno ha mai pensato a utilizzare come "deposito bagagli"), oppure rassegnati a non usare la bici nei giorni in cui hai lezione nell'aula "proibita". Ma in ogni caso non parcheggiarla fuori.

A meno che non ti riesca di addomesticare un cobra da utilizzare come antifurto, beninteso. ;)

Vittorio

Vittorio
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Offline Confu

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Re:La prima pieghevole
« Risposta #8 il: Settembre 27, 2016, 10:36:37 pm »
Non vedo l'ora che arrivino i fuori sede. Comunque i trolley entreranno..in due anni seppur in sedi diverse sono sempre entrati.

...oppure rassegnati a non usare la bici nei giorni in cui hai lezione nell'aula "proibita".
In realtà ogni giorno dobbiamo correre da una sede all'altra, anche a questo serviva la bici.

In ogni caso credo opterò per un pitone, almeno ci lego anche la bici.
Buona serata e grazie !
Valerio

Offline nino#

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Re:La prima pieghevole
« Risposta #9 il: Settembre 28, 2016, 08:06:45 am »
Non rinunciare per così poco!
Insisti e vedrai che non ti faranno storie. Buttala sul vivere green, sul fatto di non inquinare...
Poi, come dice Vittorio, occhio non vede...  ;)

Il pitone non va bene: di fatto, a meno che non sia enorme, è innocuo.
Considera un bel mamba nero!  ;D
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