Chi ha esperienze su BTwin Tilt 120 + idee per il trasporto passivo

[francescoc]

Ciao a tutti, sono nuovo e seguo da molto questo forum. Sta balenando seriamente l'idea dell'acquisto di una pieghevole per muovermi di più e risparmiare un po' soldi per il tragitto casa-lavoro.

Ogni giorno dovrei percorrere 5 + 2 km in bici andata e ritorno per raggiungere le fermate più vicine casa mia e l'ufficio. Sto ammirando la Tilt 120 da Decathlon, ma sono un po' spaventato.

Io attualmente guido una mtb torpado 27,5 che mi soddisfa molto sia in velocità che in stabilità in tantissime situazioni. Ieri sera ho visto questa famosa Tilt 120 in esposizione e un po' mi ha spaventato sedendomici sopra. Non la "avverto" sicura... quasi come se avessi paura che qualche parte del telaio si potesse spezzare solo staccando in piedi per prendere velocità. Qualcuno di voi ha esperienze personali su questa bici? Sinceramente non mi va di spendere, almeno per il momento, più di 200€ per un tipo di bici che non ho mai provato e di cui sinceramente non mi fido molto. La pieghevole mi spaventa.

Per il trasporto passivo avevo pensato di costruire una borsa di tela impermeabile con una base rigida alta fino a 10cm, semicurva fatta in plastica con le rotelle di una valigia. La borsa verrà cucita in modo da alloggiare la bici tenendola chiusa in piedi con le due ruote adagiate sulla base, e le cerniere chiudono il telo fino a tenerla in piedi. Questo per occultarla completamente sui mezzi di trasporto.
Al momento dello spiegamento della bici tutto il telo va riposto nella base rigida e poi sarà appoggiato sul portapacchi o avanti allo sterzo della bici. Poi deciderò.

Non ho problemi per eventuali pezzi di ricambio tipo freni, deragliatore o altro, a me interessa che il telaio sia veramente sicuro.

Grazie in anticipo per le risposte.

[boccia]

Ciao Francesco,
benvenuto nel forum!

Paragonare dal punto di vista della robustezza una MTB da 27,5 con una pieghevole da 20 è un po' ingeneroso verso la seconda.

È chiaro che in quanto a stabilità, assorbimento delle asperità del terreno e robustezza la MTB vince. I vantaggi della pieghevole sono altri: versatilità, praticità e agilità.

Pedalare su una bici da 20" è inoltre molto divertente, e trovo molto più comodo gestire una bicina che all'occorrenza possa essere piegata e trasportata o riposta in luogo sicuro, rispetto ad una ingombrante mountain bike.

La pieghevole moltiplica le occasioni di andare in bici, e per quanto mi riguarda sono sempre più numerose le volte che, al momento di uscire di casa, mi trovo a preferire  la "piccola" pieghevole alle mie bici più grandi.

[francescoc]

Ciao Boccia, grazie per la risposta.

In realtà sono consapevole dell'imparagonabilità tra le due, solo mi chiedevo se era normale avvertire quel senso di insicurezza, oppure era solo la tilt 120 a darla. Inoltre chiedevo della robustezza dei componenti base quali la canna di sterzo, la il cannotto sella e lo stesso telaio. Se mi si rompe il cambio lo sistemo, ma ho paura mi si sfasci mentre sono in corsa. Sarà la mia prima esperienza pieghevole.

[boccia]

Confesso di non conoscere da vicino lo specifico modello, perciò ho potuto darti solo la mia opinione in generale.

Molti dei componenti delle pieghevoli sono standard, o comunque facilmente reperibili/sostituibili. Deragliatore, pacco pignoni, guarnitura, serie sterzo, movimento centrale, etc. etc. provengono dal comune mercato dei componenti. Ad esempio sulla mia 20" avevo in origine uno Shimano SIS, che ho sostituito addirittura con un ottimo Shimano 105 10V (componente per bdc).

Su questo modello, se non ricordo male, alcuni utenti del forum hanno lamentato la deformazione del cannotto reggisella, pur avendo ammesso di essere molto alti e di averlo utilizzato oltre il limite di estrazione consentito.

Sulla robustezza del telaio solo il tempo ci darà una risposta certa, io non ti so rispondere.

[francescoc]

Appena posso rivado a vederla per rivalutarla e chiedere info maggiori su garanzia su parti

Grazie

[lelebass]

Io ho la Hoptown 320 che sarebbe la Tilt 120 adesso. La bici è una buon compromesso per un utilizzo non "intensivo". I componenti che monta fanno un po tenerezza e vale quello che costa. Poco. Il cannotto sella si è piegato molto facilmente, lo sterzo ha avuto bisogno di una regolazione dopo pochi km di utilizzo. I freni avranno bisogno a breve di una sistemazione. La scorsa settimana ho visto in un negozio delle Dahon che mi hanno dato una impressione di solidità molto maggiore. Ci sto facendo un pensierino, però senza la Hoptown non avrei mai fatto il passo verso la pieghevole. 

Ciao,
Daniele

[carlo]

Le bici non si dividono in "tipologie" (anche, ma non è la cosa primaria), ma nella QUALITA' della loro realizzazione.

Una pieghevole di fascia alta è certamente meglio di una MTB economica da 100 euro, per capirci.

Il punto della Tilt 120 (che, però, non è l'originaria Tilt che ho io ma una normale bici pieghevole) è che secondo me è davvero molto economica.

Quando sul sito Decathlon ti scrivono "uso saltuario" vuol dire che la bici è molto molto economica nella componentistica. All'inizio va pure bene ma se la usi dopo alcuni mesi la situazione diventa davvero imbarazzante.
Già la Tilt 5 (sarebbe la 900 oggi) l'ho dovuta aggiornare con ruote nuove dopo alcuni mesi, visto che si erano deformate, non voglio pensare queste ancora più economiche.

Io ti consiglio, anche se non puoi spendere, almeno di partire dalla 500 che mi pare abbastanza buona come qualità e adatta per fare un uso quotidiano. Poi, ripeto, vedi tu.

Ciao

[francescoc]

Rispondo un po' a tutti senza quote.

In primis ero indirizzato sulla Torpado T1550, che è proprio un gioiellino, ma la questione è che secondo me non vale la pena per uno strumento che userei per 10-15 minuti al giorno solo per il lavoro, perché a casa ho la MTB e uso praticamente solo quella.

Ho puntato la Tilt 120 per il suo prezzo, perché avendo la possibilità di recuperare poi pezzi di ricambio avrei anche la possibilità di personalizzarla con ruote, cambio e tanto altro un po' alla volta. L'unica cosa che m'interessava era la robustezza del telaio, perché ho capito la garanzia, ma se cambio i cerchi e mi si rompe il telaio dopo la garanzia come viene gestita?

La Tilt 500 l'ho vista e mi sembra veramente tanto ma tanto figa, ma ho paura di non saper riparare autonomamente il sistema di chiusura che mi sembra tutt'altro che lento se devi chiudere anche lo sterzo e i pedali. Alla fine il sistema permette di risparmiare poco tempo rispetto le altre pieghevoli, una volta che ci prendi la mano.

Ho anche trovato in rete delle Hoptown 5 in vendita usate (che pagherei anche meno), e non mi sembrano male. Mi tentano per la possibilità di regolare l'altezza dello sterzo.

Grazie a tutti.

[francescoc]

Chiedo scusa, ho confuso la Tilt 500 con quella a chiusura "1 secondo".