Pieghevole da portare in viaggio (Decathlon TILT 100 o Masciaghi Frejus?)

[landini]

Buongiorno a tutti,

Sono un amante dei viaggi (lenti) in bicicletta (ne ho già fatti 3, ciascuno da 2000 Km in 40-45 giorni) e questa volta invece di fare tutto il viaggio in bici vorrei partire con una pieghevole ed utilizzarla solo per piccoli spostamenti, ma i trasferimenti lunghi li farei in autobus o treno.

Non vorrei spendere molto per comprare un modello ipertecnologico, mi basta qualcosa di semplice e mediamente robusto, sono alto 1,75 e peso 75 Kg . Sono indeciso tra una Tilt 100 della Decathlon (monomarcia, acciaio, 150 euro) ed una Masciaghi Frejus (6 velocità, acciaio, portapacchi, parafanghi, 120 euro su Privalia). La Masciaghi Frejus pesa 14 o 16 kg?

Quale che sia la bici pensavo di migliorarla con una ruota posteriore doppia camera (sicuramente più robusta di quella di serie), con ruota libera per cassetta, copertone largo da 2 pollici. Se scelgo la Decathlon (od altra monomarcia) aggiungerei un cambio posteriore economico (gabbia lunga o corta?) da 8 vel (ho gia un comando del cambio da 8 vel) ed una cassetta da 8 vel. (con escursione max gestibile dal cambio)

Quanto è importante il manubrio aggiustabile in altezza (considerando che sono di altezza media, 175 cm)? Su una bici “normale” è importante, ma la posizione in sella è completamente differente. Non ho esperienza recente di pieghevole, sono passati almeno 20 anni dall’ultima volta...

Grazie a tutti per l’aiuto e per ogni genere di consiglio (anche per l’acquisto di altre biciclette)


PS Avete avuto esperienza di acquisto con Privalia?

PS Avevo visto anche l’offerta di una bicicletta in alluminio della Momabikes ma quando ho visto su questo forum il link ad un video di youtube dove si mostra la cerniera rotta del manubrio e le pessime recensioni di altri clienti ho preferito lasciar perdere

[occhio.nero]

1) attenzione che per le lunghe permanenze in bici un telaio sottodimensionato potrebbe essere un problema.
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=63%20title=

2) privalia
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=4763.0

3) pieghevole per cicloturismo
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=83

[landini]

Grazie per la risposta e per i link, in questo sito c'è veramente da perdersi tra tante informazioni.

Ho esperienza (positiva) con Decathlon (una ibrida ed una MTB, entrambe di fascia medio bassa e ci ho fatto miglaia di Km senza problemi) e mi immagino che un minimo di garanzia di affidabilità/robustezza la dia, mentre non conosco la Masciaghi (ha un prezzo invitante e come detto comunque monterei una ruota posteriore con cerchio a daprete doppia, con cassetta).

Mi hai messo un link sul cicloturismo, ma la mia idea (almeno iniziale) è muovermi in trasporto pubblico ed utilizzare la pieghevole solo per visitare i posti vicini all'alloggio, invece di camminare.

Il cambio dovrebbe essere per forza a gabbia corta (tipo stradale) o può essere a gabbia lunga (tipo MTB). Sulla ruota posteriore pensavo di mettere un copertone largo (almeno un 2 pollici, dipende dallo spazio nel carro posteriore).

Consigli sono sempre ben accetti (e nel mentre continuo a leggere il forum)

[boccia]

La lunghezza della gabbia deve riuscire a compensare l'allentamento della catena quando passa sui pignoni più piccoli. Una gabbia più lunga compensa maggiori differenze. In genere in assenza di guarnitura multipla, con una cassetta "normale" tipo 11-28 dovrebbe bastare una gabbia corta, che nelle pieghevoli con le ruotine è senz'altro da preferire per questioni di ingombro e praticità.
Il discorso va fatto tenendo conto dei limiti imposti dal singolo modello di deragliatore, che potrebbe mal gestire o non gestire affatto pignoni troppo piccoli o troppo grandi.

Puoi dare un'occhiata a questo articolo su Bikeitalia, anche se ho la sensazione che il calcolo di esempio per il monocorona mtb sia errato.

https://www.bikeitalia.it/scegliere-la-lunghezza-della-gabbia-del-deragliatore-posteriore/

[landini]

Grazie per la risposta e per la spiegazione, quindi è preferibile un cambio a gabbia corta, pensavo di montare una cassetta 8 vel 11-28 (0 11-32 se lo permette il cambio).

Nella descrizione della Deca Tilt 100 leggo "Pedivelle 165 mm, corona 44 denti, pignone ruota libera 16 denti. Sviluppo: 3,80 m per un giro di pedali." Con pneumatici da 1,75 pollici a me viene uno sviluppo lineare di 4,10-4,20 mt e non 3,80 come scritto. Le pedivelle da 165 mm probabilmente sono un po corte da me, sulle altre bici le ho da 170 mm, a meno che sulle pieghevoli è preferibile avere pedivelle più corte.

Preferibile montare un pneumatico largo al posteriore (ammesso che ci sia spazio per farlo)?

Ti sei dimenticato di incollare il link a bikeitalia al quale ti riferisci...

Grazie per l'aiuto

[boccia]

Pardon, ho aggiunto il link in fondo al messaggio precedente, adesso si dovrebbe vedere...

Per lo sviluppo metrico con pneumatici 20x1.75 a me risulta 4.18 m per pedalata.
Forse la bici monta pneumatici più sottili.

A proposito di pneumatici ti consiglio di montarli sempre e comunque uguali davanti e dietro, per evitare di sbilanciare la bici quando è piegata.

Sulle mie bici pieghevoli ho pedivelle 170, in assoluto la misura con cui mi trovo meglio. Pedivelle più corte permettono movimenti più composti, ma richiedono sforzi maggiori. Forse sulla tilt 100 hanno adottato le 165 per dare una chance anche ai più piccoli di età...

[gip]

Ciao landini. Oltre a quanto ti ha illustrato boccia c'è un'altra cosa da verificare. Mettere un cambio da 8 marce su una bici richiede una distanza tra i forcellini posteriori di almeno 130 mm. Sei sicuro che la Tilt 100 rispetti questa misura? Prima di comprare ti consiglio di verificare. Se la risposta fosse positiva puoi sicuramente montare un cambio a otto velocità. Normalmente i deragliatori a gabbia corta (la soluzione migliore su ruote piccole, anche se per quelle da 20" si potrebbe usarne uno a gabbia media) arrivano a pignoni da 28T ma alcuni riescono a gestire anche quelli da 32T. Questo è un esempio: https://www.ebay.it/itm/SHIMANO-CLARIS-2400-SS-8-SPEED-SHORT-CAGE-ROAD-REAR-BICYCLE-DERAILLEUR/191648286072?hash=item2c9f20c578:g:UCIAAOSwPcVVuqBc.
Quello che fatico a capire nel tuo progetto però è perché parti da una bici economica e minimale per poi realizzare modifiche che forse arrivano al prezzo della bici stessa. Costruire la ruota posteriore nuova con cerchio e mozzo adeguati, acquistare un deragliatore (mi pare di capire che lo shifter già lo possiedi), adattare il telaio per ricavare l'attacco del deragliatore, cambiare la catena, cambiare magari anche la guarnitura per bilanciare i rapporti (la 44T è piccola per questi cambi) e allungare le pedivelle rappresenta un bel lavoro. Per carità, tutto si può fare e io sono forse l'ultimo a poter far prediche, ma non sarebbe meglio orientarsi su qualche altra bici più dotata? Magari usata? Ciao.

[landini]

Ciao Gip, capisco le tue perplessità sul comprare una bici e poi sostituire diversi pezzi. Sono un appassionato meccanico (amatoriale) ed ho gia modificato più volte le mie bici attuali. La Tilt 120 viene 50 euro in più della Tilt 100 e non penso di spendere molto di più in materiali (ma avrei una ruota posteriore più robusta, un pneumatico più ammortizzante, una cassetta del cambio con 8 rapporti scelti da me invece dei 6 del pacco pignoni). Da quello che ho letto ma lo verifico di nuovo di persona, lo spazio tra i forcellini della Tilt 100 è di 135mm quindi sufficiente ed il telaio ha già l'attacco per il cambio posteriore. Rimane da verificare lo spazio per un pneumatico largo, che mi sembra un'aggiunta importante in una bici senza ammortizzatori (ma non sono esperto di pieghevoli e per questo mi fido delle vostre preziose esperienze) ed il tipo di movimento centrale (per l'eventuale sostituzione della guarnitura se veramente le pedivelle sono da 165mm).

Grazie ancora a tutti per l'aiuto

[landini]

Che tipo di pneumatici monti sulle tue pieghevoli? Differenze in curva con pneumatici larghi (tipo Big Apple)? Se veramente hanno messe delle pedivelle da 165mm voglio vedere come si trova (male) uno alto 1,90 (io almeno sono 1,75).

[gip]

Guarda landini che come modificatore di bici ho un minimo di notorietà anch'io qui sul forum. Queste sono le mie due bici pieghevoli: http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5754.0. E sono cambiate ancora. Condivido con te la passione per la meccanica che nel mio caso è stata anche una professione. Quindi capisco perfettamente i tuoi intendimenti. Per quanto riguarda gli pneumatici io monto i Marathon Racer sull'Atale e i Kojak sulla Brompton. Sono gomme che vanno nella direzione opposta alla tua. Sono dure come pietre e come misure fanno 16x1,5 i Racer e 16x1,25 i Kojak. Ho scelto questi perché viaggio su strade lisce e senza buche. Quelle volte però che capito sul pavé ti assicuro che ho sempre paura di perdere qualche dente. Entrambi i tipi di gomma sono molto scorrevoli e stabili in curva, anche sul bagnato. Tollerano malvolentieri però i fondi non asfaltati. I Big Apple sono tutt'altra cosa e le poche volte che li ho provati li ho trovati comodi, molto sicuri in curva specialmente ad alte velocità ma, mio parere, pesanti e molto meno scorrevoli degli altri. Se dovessi girare per Roma (giusto per fare un esempio a caso) sicuramente li vorrei.

[eranox]

Io l’anno scorso me ne sono praticamente costruita una.. ecco le caratteristiche

Bici KHS ITF20
Motore TSDZ2 350W 36V
Batteria da 14ah celle Samsung
Pacco pignoni Sunrace 11-42 denti
Corona 52 denti
Cambio Shimano Deore 10V
Freni Shimano Deore V Brake
Copertoni Schwalbe Big Apple 20X2,15 antiforatura

Adesso lascia stare che è una bici elettrica ma il pacco pignoni a 10 velocità 11-42 è fantastico!! Ti arrampichi dappertutto e quando è il momento di correre..corre!!





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[landini]

Complimenti per le tue creazioni e per come hai descritto nel dettaglio le operazioni che hai fatto. Per me una parte del piacere di avere una bicicletta è proprio quello di poterci mettere le mani, faccio manutenzione, riparazioni e modifiche (e magari tra un po mi eserciterò sulla mia prima pieghevole).

[landini]

Bravo eranox, costruirsi a bici è veramente divertente ( e si imparano tante cose).

[gip]

Se ti vuoi leggere il resoconto di una costruzione da zero di una bici vedi qui: http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=10301.0.

[landini]

Ti rifaccio di nuovo i complimenti per come hai assemblato la bici. Anch'io mi diletto a farlo (anche se non sono al tuo livello). E complimenti al forum che imparo a conoscere ed è ricco di informazioni utili e scambio di esperienze.