buone pedalate a tutti!

[cotechino]

Buongiorno.

Mi chiamo Paolo, sono di Milano, sto valutando l'acquisto della mia prima bicicletta pieghevole della vita, ho trovato molto utili alcuni suggerimenti di questo forum, dunque, come primo step, ringrazio tutti, per il lavoro che fate da anni!

Debbo sostituire una vecchia e arrugginita Mountain Bike, probabile che, nel 2019, per motivi di lavoro, debba viaggiare spesso in treno (Frecciarossa), spostandomi in altra regione, pertanto, ho iniziato a prendere in considerazione il discorso bici pieghevole.

Essendo un mondo a me sconosciuto, sono partito dal top del mercato (Brompton), per poi valutare una alternativa molto più economica(Tilt 500).

Sono perfettamente a conoscenza che, paragonare le due bici, sarebbe come comparare un quadro di Vasari a uno di Michelangelo.....

Ciò premesso, ecco le mie considerazioni in merito al mondo specifico delle pieghevoli (ribadisco, sono un neofita, non posseggo alcuna bici pieghevole, graditi consigli e suggerimenti, considerata la vostra ampia esperienza).

1) La mia ricerca di mercato è iniziata con una visita al negozio Brompton di Milano (sono stato sia in Via Melzo, sia in Piazza San Materno), il modello - da quanto ho potuto capire - è veramente al top, per peso, semplicità di piegamento e facilità di pedalata, tuttavia, la spesa mi è parsa parecchio elevata (fra i 1.500€ e i 2.000€, a seconda delle personalizzazioni).

2) Sono poi andato da Decathlon dove ho guardato il modello Tilt 500, costo di poco meno di 300€, ovvero, circa il 15-20% di una Brompton (ho saputo che la multinazionale francese farà uscire un nuovo modello - entro pochi mesi - costo di circa 350€, sebbene, al momento, non ci siano ulteriori dettagli, qualcuno di voi ha maggiori info?).

3) abito a Milano, lavoro a Milano (sono un libero professionista, se non sono al computer, ho appuntamenti per lo più in centro, mi capita di fare percorsi sul pavé) e mi muovo quasi quotidianamente in bici, escluso giorni di pioggia, macinando circa una decina di chilometri al giorno, di media.

SI'  BICI PIEGHEVOLE:

1) comoda, utile ed economica per intermodalità.
2) non può essere rubata, mentre è incustodita.
3) per caratteristiche è perfettamente assimilabile al modello tradizionale, purché venga utilizzata per piccoli spostamenti, per lo più, in città (entro dieci chilometri).

NO BICI PIEGHEVOLE:

1) non sostituisce al 100% la bici tradizionale (ad esempio, posti come lo Stadio San Siro non ritengo sia accessibile con bici pieghevole, oppure, se bisogna fare percorsi medi e lunghi), dunque, ti obbliga ad avere due bici.
2) ha una manutenzione più costosa, rispetto alla bicicletta tradizionale (avendo due mezzi, il costo, ovviamente, sale).
3) è inadatta a strade maltenute (evento non raro a Milano) e al pavé (molto presente nel centro storico).


SI' BROMPTON:

1) non ha difetti, è la migliore per caratteristiche tecniche (dettagli molto curati, fatta a mano).
2) mantiene un alto valore commerciale nel tempo.
3) è quella che si piega meglio, a livello di mercato (pare che molti ciclisti, dopo avere provato altre bici, siano passati a questo modello/marca).

NO BROMPTON:

1) prezzo di vendita elevato.
2) pezzi di ricambio costosi.
3) non conveniente lasciarla legata, altissimo rischio di furto.
4) ho avuto la sensazione che si paghi parecchio il nome, il marchio e il cambio sterlina/euro, tutti elementi che mi interessano pochissimo.
5) essendo un mercato in evoluzione continua, potrebbe capitare che, nel giro di alcuni anni, ci fosse una novità che farebbe perdere valore economico a questa bicicletta, dunque, ci sarebbe una perdita di valore secca (un conto avere speso 300€, un altro, avere avuto un costo di poco meno di 2.000€).

SI' TILT 500 (O MODELLO SIMILARE):

1) ha un costo compreso fra 1/5 e 1/7, rispetto alla Brompton (300€, contro 1.500€/2.000€, dunque, il prezzo è nettamente inferiore).
2) possibilità di lasciarla legata per frazioni di ora, in caso di necessità, visto il costo diverso, rispetto alla Brompton.
3) sembrerebbe che abbiano cercato di copiare il più possibile i modelli top del mercato (in primis, la Brompton), pur avendo una qualità di materiali diversa (made in China?).
4) irrisorio il mercato dell'usato.

NO TILT 500 (O MODELLO SIMILARE):

1) la qualità dei materiali.
2) il cambio sembra possa creare dei problemi, nel medio periodo.
3) chi ha provato entrambi i modelli, suggerisce di fare uno sforzo economico molto maggiore e orientarsi sulla Brompton.

Attendo, gentilmente, qualche buon consiglio che mi possa aiutare a prendere la decisione più corretta (non ho fretta, mami piace avere le idee chiare!).

Ringrazio anticipatamente chi di voi mi potrà aiutare.

Buona giornata, buon lavoro e buone pedalate a tutti!!!

Paolo (IL COTE)

[occhio.nero]

Benvenuto/a nella comunità italiana www.bicipieghevoli.net!

Questo forum è nato e viene quotidianamente  curato per condividere e diffondere l'uso della bicicletta pieghevole nei percorsi di vita personale: dalla mobilità quotidiana (studio, lavoro, tempo libero,..) al cicloturismo.
La bici come mezzo di spostamento, ma anche strumento di reinterpretazione della realtà circostante.... realtà a volte caotica, inquinata, aggressiva, insostenibile.
La bici, pieghevole, perchè un altro mondo è possibile... un altro mondo è necessario.

Speriamo che possa esserti d'aiuto come lo è per tutti noi,

Per un più facile orientamento segnaliamo:

http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7

• introduzione alla bicicletta pieghevole (alias "perchè?") (panoramica sulle virtù della pieghevole)
• come scegliere una pieghevole (con un elenco delle discussioni più gettonate, perchè l'appetito vien mangiando)
• il forum: come orientarsi e partecipare
• le F.A.Q.
• la sezione prima di comprare una pieghevole: domande, idee, consigli, riflessioni,...
• la mappa dei pieghevolisti (dove potrai aggiungere la tua posizione)
• il materiale divulgativo (volantini, adesivi, ..)  per diffondere il verbo pieghevole
• le comunità locali per incontrarsi e confrontarsi
• il censimento pieghevole

Cresciamo, pedaliamo, pieghiamo, diffondiamo, incontriamo ... e moltiplichiamoci!

 

[boccia]

Ciao Cotechino, benvenuto sul forum!

Le tue considerazioni mi sembrano sensate, con un solo difetto. Hai considerato il top e la base del mercato, trascurando i livelli intermedi... Facendo un esagerato paragone automobilistico, sei andato in concessionaria a vedere la Panda e la Rolls Royce  trascurando tutto ciò che c'è in mezzo...

Ti consiglio di rivolgere l'attenzione anche ad altre marche e modelli, e a tenere particolarmente in considerazione la tua esigenza di dover affrontare spesso il pavè. Personalmente in questo senso valuterei anche bici equipaggiate o equipaggiabili con ruote voluminose (Big Apple, bmx e simili), capaci di assorbire le asperità e resistere alle sollecitazioni, e di compensare le brusche reazioni tipiche dei piccoli e rigidi telai delle pieghevoli

[Vittorio]

Ciao Paolo, benvenuto. Vedo che ti stai muovendo bene nella tua ricerca, però mi permetto di precisare qualche punto, in aggiunta alle osservazioni di Boccia, che condivido in pieno.

"... purché venga utilizzata per piccoli spostamenti, per lo più, in città (entro dieci km)"
Manco per idea: anche senza scomodare chi con una pieghevole ha scalato lo Stelvio o fatto la Parigi-Brest-Parigi, ti assicuro che con una pieghevole anche di gamma medio-bassa di km ne potrai macinare parecchi di più senza difficoltà.

"Non sostituisce al 100% la bici normale"
Ri-manco per idea: la mia esperienza è che da quando ho la pieghevole (quasi sei anni) le altre tre bici di casa (una monomarcia da città, una sportiva autocostruita tanti anni fa e un tandem) le avrò usate in tutto una mezza dozzina di volte, in compenso ora faccio molti più km di prima. Non so da dove partiresti, ma San Siro è assolutamente nel tuo raggio d'azione.

"Ha una manutenzione più costosa"
Forse nel caso della Brompton per qualche pezzo specifico e proprietario, ma in genere componenti e operazioni da eseguire sono gli stessi delle bici normali.

Rischio deprezzamento della Brompton: estremamente improbabile; qualcuno dovrebbe realizzare una bici che costa meno, cammina meglio e ha una piega più compatta. Senza fare ricorso alla magia nera la vedo difficile.
Anzi, la Brompton è forse la pieghevole che tiene meglio il mercato dell'usato.

"Possibilità di lasciarla legata..." (la Tilt)
Uno dei dogmi del pieghevolista è: "dove vado io, viene anche lei". La bici non si abbandona MAI, l'hanno fatta pieghevole proprio per quello.

Per il resto, posso solo consigliarti di provare il più possibile le bici. I negozi Brompton hanno in dotazione le demo, oppure tieni d'occhio le iniziative (purtroppo poche) della comunità pieghevolista milanese. Per esempio sabato 15 si sta organizzando una pedalata alla Sagra del Gorgonzola (18+18 km, salvo tornare in metropolitana) e potrebbe essere l'occasione per conoscersi e provare qualche bici.

Vittorio

[Hopton]

Ciao Paolo, benvenuto. 
Mentre leggevo il tuo post mi venivano in mente alcune cose da dirti, ma poi ho letto le risposte di Boccia e Vittorio e ho visto che tutto quello che avevo in mente di dirti lo avevano già scritto loro, quindi che posso dire, solo che concordo al 100% sulle loro osservazioni...
Prova ad esempio a visionare qualche Dahon tipo la Vybe, la Vitesse o la Vigor (in ordine crescente di prezzo): grazie alle gomme da 20" soffrono meno della Brompton il pavé e il fondo stradale sconnesso. OK, anche la Tilt ha le ruote da 20, ma le Dahon sono di un livello superiore (del resto è normale, costano di più, anche se molto meno di una Brompton). E da quel dhe dici, la mia sensazione è che potrebbero essere la giusta via di mezzo per te (oppure anche le Tern).
Auguri per la scelta.
Mario

[sbatta]

Ciao, aggiungo solo due considerazioni agli altri ottimi consigli:
-la brompton è effettivamente favolosa in intermodalità (dove riesce ad infilarsi lei tra i sedili nessun altra...). Però ho recentemente provato una vitesse i3. Mi è parsa più leggera della mia brompton s3, e le ruote da 20 sul pavè sono decisamente meglio. Non dico brompton no (io ormai me la porto ovunque), ma valuta bene le tue esigenze.
-devi andare allo stadio? La volta che non puoi portare con te la bici bike sharing e passa la paura. Non serve la seconda bici. Pian piano scoprirai che con la pieghevole puoi (quasi) tutto.

[cotechino]

GRAZIE.

Terrò bene a mente questi primi consigli e suggerimenti, in attesa di ulteriori post che leggerò con altrettanto interesse.

Sono ben consapevole che fra la Tilt e la Brompton c'è un mondo di opportunità, ma essendo il tempo una risorsa scarsa, non ho avuto tempo di approfondire il tema.

Alcune precisazioni:

1) essendo un libero professionista, faccio fatica a quantificare con esattezza il chilometraggio mensile/annuale a priori.
2) sono perfettamente a conoscenza che, l'acquisto di una pieghevole cambia  completamente la prospettiva, circa l'uso del mezzo, probabilmente - da quanto scrivete - non sono ancora mentalmente pronto alla novità (ritengo sia un "work in progress"non appena si inizia a usare la pieghevole quotidianamente; ciò detto, ritengo che le vostre osservazioni mi aiuteranno a fare il passo più velocemente).
3) ho guardato per curiosità la sagra del Gorgonzola, non ho visto iniziative collegate alla bicicletta.
4) l'idea di sostituire la seconda bici con il discorso del bike sharing è interessante, la valuterò certamente.
5) mi piacerebbe usare la bici pieghevole anche per gite fuori porta, al momento, il lavoro, purtroppo, mi impedisce di considerare la cosa.

Ancora grazie, buona giornata e buon lavoro.

Paolo (IL COTE)

[lelebass]

... probabile che, nel 2019, per motivi di lavoro, debba viaggiare spesso in treno (Frecciarossa), spostandomi in altra regione, pertanto, ho iniziato a prendere in considerazione il discorso bici pieghevole.

Ciao Cotechino,
aggiungo, agli altri che ti hanno dato tutti consigli che condivido, la mia esperienza di viaggiatore Frecciarossa con pieghevole. Purtroppo da quando hanno introdotto il Frecciarossa 1000 le cose si sono fatte un poco più complesse per chi viaggia con una 20'' perché nella classe Economy hanno tolto qualsiasi spazio per i bagagli che non sia quello sulle cappelliere e quello tra i sedili.
Per mia esperienza con una 20'' (Dahon Vybe D7 ed in precedenza Hoptown 320):
1) Frecciargento ETR600 - Carrozza 3 di seconda classe, ampio spazio per parcheggiare la pieghevole oppure carrozze 1 e 2 di prima classe con ampio spazio bagagli nel vestibolo
2) Frecciarossa ETR500 (quello "vecchio") - Tutte le carrozze con spazio bagagli ad inizio e fine carrozza, in tutte le classi
3) Frecciarossa ETR400 (quello nuovo, nome commerciale Frecciarossa 1000) - In classe Economy nessuno spazio per parcheggiare una 20'', ho visto solo Brompton parcheggiate nello spazio tra i due sedili contrapposti. In classe Premium (carrozza 4) ed in Classe Business (Carrozze 3 e 2) ci sono portabagagli che possono accogliere una 20'' comodamente. Classe Executive (Carrozza 1) mai provata... ma una volta ho visto scendervi un signore molto distinto e ben vestito con una Brompton tutta "Brooksata".

Quindi se conti di viaggiare spesso con Frecciarossa 1000 in situazioni "affollate" considera che con una 20'' sarai costretto a:
A) Viaggiare in Premium o Business
B) Viaggiare in Economy in carrozza 5 (adiacente alla 4) e parcheggiare il tuo mezzo nella rastrelliera bagagli della 4
C) Arrangiarti e lasciare la pieghevole nello stretto spazio davanti alle porta di salita/discesa

Io per ora mi arrangio ed uso la soluzione C), anche perché il mio tragitto consueto prevede una unica fermata e quindi la bici non da fastidio accanto alle porte. All'inizio pensavo non fosse accettabile lasciare la bici in quella posizione, ma finora nessun controllore mi ha detto nulla, anzi un paio di volte mi hanno fatto domande su come mi trovo con la pieghevole...

Ho anche tentato di giustificare il possibile acquisto della Brompton con la scusa di dover viaggiare in Economy, alla fine dei conti la differenza di prezzo tra Economy e Business è 20 EUR a viaggio A/R che considerando 45 viaggi in media l'anno fanno 900 EUR. Che è più o meno la differenza di costo tra la mia Vybe e la Brompton dei miei sogni. Poi rinsavisco e mi arrangio con soluzione C) come sopra. Però effettivamente... ripensandoci... ora che per il 2019 c'è anche il colore bianco...

Comunque anche io sono libero professionista e quando devo andare in città come Firenze, Roma, Bologna mi muovo sempre in treno+pieghevole (a breve tenterò Napoli). Tra l'altro il vantaggio della pieghevole è anche quello di poterla eventualmente caricare in un'auto Car Sharing se ce ne fosse la necessità. A me è capitato un paio di volte, una per maltempo ed una invece per fare un giro di clienti che altrimenti non avrei potuto fare.

Buona scelta!

Ciao,
Daniele

[cotechino]

Grazie Daniele, info molto utili.

Effettivamente, cerco sempre la carrozza N. 3, raramente vado in zone più costose, solo a fronte di offerte Super Economy (quasi impossibili da trovare se, come mi capita sovente, la prenotazione avviene a ridosso del viaggio).

Una curiosità, vista la concentrazione di clienti/utenti con bici pieghevole (fra cui molti Bromptoniani, spero sia il termine corretto), all'interno di questo sito.

Avete mai pensato di costituire un gruppo di acquisto, di modo da fare risparmiare qualche euro agli interessati?

Preciso che, come associato Ciclobby, mi hanno già proposto borsa/custodia Brompton gratuita e 5% di sconto sul prezzo, dunque, iscrizione annuale ampiamente ripagata, qualora definissi l'acquisto.

Buon lavoro!

Paolo (IL COTE)

[Vittorio]

......

3) ho guardato per curiosità la sagra del Gorgonzola, non ho visto iniziative collegate alla bicicletta.

......

Colpa mia e di Peo che non abbiamo ancora pubblicato il programma della gita.
Per ora posso anticiparti l'appuntamento sabato 15 alle 10 alla Cascina de' Pomm, all'inizio della Martesana, ma tieni d'occhio i nuovi messaggi che tra poco dovrebbero esserci anche i dettagli.

Vittorio