La Ciclovia dei Parchi della Calabria: 545 chilometri attraverso 4 parchi

[nino#]

http://www.meteoweb.eu/2021/03/ciclovia-parchi-calabria/1565549/?fbclid=IwAR2gTR47nXdfp41VuslmrPW17Aphoorkyh0lp6ep6QO_Ynkp7FIs-6OrY_I



 

  Un segnale importante per la riscoperta di un territorio prezioso attraverso la mobilità sostenibile e la filosofia green: è questa l’ispirazione che ha originato il progetto della Ciclovia dei Parchi della Calabria.

    Dodici itinerari per un percorso lungo 545 chilometri che attraversa longitudinalmente il crinale dell’Appennino Calabrese e consente ai ciclisti di entrare in contatto con una delle biodiversità più alte d’Europa, 4 parchi naturali e attraverso i suoi sentieri spostarsi tra oltre 60 borghi e siti della multiculturalità storica della regione.
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[occhio.nero]

grazie della segnalazione, anche se in Italia è pieno di proclami di ciclabili , che poi all'atto pratico non esistono. 
Tu hai notizie più dettagliate in merito? Il percorso c'è o siamo ancora agli studi di fattibilità?   

[nino#]

Anch'io sono un po' scettico, soprattutto perché, anche per scelte a mio vedere sbagliate degli elettori, la componente amministrativa della mia regione lascia molto a desiderare. Per fortuna ci sono miriadi di realtà associazionistiche molto attive e battagliere.
Di fatto la ciclovia esiste già, anche se...

Il tracciato che collega i 4 parchi utilizza prevalentemente percorsi viari provinciali con un traffico inferiore ai 50 veicoli per ora e si raccorda con percorsi e piste interne per l’escursionismo predisposti per la fruizione della natura delle aree protette.

Le risorse stanziate ammontano a circa 20 milioni di euro e tra gli obiettivi del 2021 vi è la trasformazione di alcuni tratti della ciclovia in tracciati ad uso esclusivo dei ciclisti.

Certo, la soluzione di utilizzare percorsi viari provinciali con un traffico inferiore a 50 veicoli per ora non mi fa impazzire, anche perché quei pochi automobilisti, trovandosi una strada libera, crederanno di essere a Le Mans.

[Vittorio]

Giusta la preoccupazione di Nino: in genere quel genere di strade sono percorse pressochè esclusivamente da abitanti della zona che, conoscendole come le proprie tasche, sono magari tentati di tenere andature da "prova speciale" di rally...

Chissà se nel predisporre questo piano qualcuno si è ricordato che nel Parco del Pollino esiste la possibilità di recuperare la sede della ferrovia Lagonegro-Castrovillari-Spezzano Albanese, chiusa alla fine degli anni settanta: un centinaio di km attraverso paesaggi impagabili, anche se con salite non indifferenti (alcune tratta, a suo tempo armate a cremagliera, arrivano al 10%).

Vittorio