Masciaghi-Frejus 20" 6 vel.

[djembe]

Finalmente abbiamo trovato il tempo di iniziare la recensione e nache di andare a far verificare la bicicletta. Innanzitutto spiego brevemente l'antefatto. La mia compagna ha deciso di passare dalla sua olandese alla pieghevole perchè in vacanza ci siamo portati la bicicletta, ma si è resa conto che un normale cancello è pesante e scomodo da caricare/scaricare e portare su dalle scale. L'esigenza è quindi una pieghevole da vacanza e da passeggio, un po' come le grazielle e simili. Lei è rimasta colpita dalla linea della masciaghi e anche dal prezzo invitante. Dopo averla vista al Planet Sport mi sono messo in moto per capirne di più e alla fine per comprarla sono dovuto andare dal produttore. Avrei comunque preferito andare in sede perchè dopo quello che avevo letto in giro volevo essere certo di poter avere un'assistenza diretta. Innanzitutto vorrei confermare che la bic va benone per l'uso che ne faremo, ma non è il meglio per l'intermodalità spinta. La bici comprata inizialmente purtroppo era montata malino, ma ovviamente l'avrei controllata con calma a casa e ho fatto una triste scoperta:
1. il tubetto a L del freno posteriore sbatteva contro il portapacchi quando si tirava la leva e non si frenava;
2. una parte del freno posteriore strisciava sul parafango posteriore;
3. la ruota dietro era tremendamente disassata;
4. uno de due pedal era molto meno scorrevole dell'altro;
5. una serie di altri dettagli di secondo ordine, ma che tradivano un'assoluta inaccuratezza della realizzazione (non spartanità, inaccuratezza).

Una volta andato in masciaghi si sono dimostrati veloci, orientati alla soddisfazione del cliente e hanno subito capito che la bici in questione era nata male e l'hanno sostituita. Quella che abbiamo a casa adesso va decisamente meglio e non ha i difetti riscontrati in precedenza.

Più avanti posterò delle foto, ma vorrei riportare le prime impressioni e dare alcune informazioni che spero siano utili:
1. la bici attualmente si trova solo nera e le finiture sono spartane (verniciatura, saldature e tubi del telaio non sono bellissimi, ma funzionano e questo basta e avanza);
2. il cambio di marca al momento introvabile su internet non è indicizzato, ma funziona egregiamente;
3. i freni sono ottimi nel funzionamento con v-brake ben fatti e leve in alluminio e collarini in plastica che danno l'idea di essere adeguatamente solidi;
4. cerchi probabilmente doppia camera in alluminio made in Italy spartani, ma di buona fattura;
5. mancano le luci (ma tanto avevamo le vecchie a led);
6. non c'è il campanello (non mi sembra grave);
7. guarnitura e pedivelle marcate Amor (sono di un "gigante" indiano che pare lavorare più che dignitosamente);
8. sella comoda con molle e anche ben rifinita (due tessuti con belle cuciture a contrasto, oltretutto);
9. canotto sella efficace e abbastanza lungo anche per me che sono 1,73 e pedalo "correttamente in alto";
10. il manubrio è la cosa che più mi ha stupito (in lega, pieghevole, con cava anti "stortatura", regolabile, con blocchi fatti benone e sistema di sicurezza antiapertura accidentale, rifinito in nero con un trattamento di qualità molto più che soddisfacente);
11. pedali poco scorrevoli e con un sistema di chiusura un po'miserino, ma finchè durano il loro lavoro lo fanno;
12. parafanghi (in ferro verniciato grigio metallizzato) e portapacchi sono di serie.

Ora, dopo aver provato la versione base della decathlon con le marce trovo che il livello della masciaghi sia superiore per le cose più importanti (manubrio e attacchi freni, sensazione di rigidità del telaio, dotazione di serie) e che avendo un prezzo decisamente inferiore (al Grancasa costa 130 euro, come in fabbrica) ha un rapporto qualità/prezzo imbattibile. Ho visto anche le cinzia da 20, ma costano di più e avere il manubrio non pieghevole a un prezzo superiore mi irriterebbe parecchio.

Penso che un amante del "tuning" con al massimo 50 euro possa fare degli upgrade che migliorano ulteriormente la bici e quindi a meno di 200 euro si ottiene una bici di fascia media al prezzo delle fascia bassa.

Se avete domande o altro fatemi sapere. Appena possibile posto le foto dei particolari.

[occhio.nero]

valutazione interessante. Attendiamo qualche foto-dettaglio.
Grazie del contributo.

[djembe]

Rieccomi. Oltre alle foto voglio segnalare che ora la frejus ha il collarino sella senza sblocco rapido che per l'utilizzo che ne faremo è meglio, ma sostituibile con pochi spiccioli. Aggiungo che il portapacchi è in alluminio e pare ben fatto e rigido e che siamo alla terza generazione delle scritte frejus. Prima con la Y, poi con la J e di nuovo con la Y.  La bici non ha magneti o cinghie per tenerla chiusa e la guaina del freno anteriore è eccessivamente lunga. Se avete consigli (a parte il tagliarla, visto che la bici è in garanzia....). Le saldature dei forcellini sono un po' approssimative, ma le altre sono belle come vedrete dalle foto.

Dalle foto noterete anche le marche di alcuni componenti, come le leve alhonga, chin haur, ecc. quindi si può visitare il sito dei produttori.

Chiedo a moderatori e amministratore se non sia il caso di spostare il topic nella sezione altre biciclette, perchè ora non è così facilmente rintracciabile e consultabile.

Le foto:

[djembe]

[djembe]

[djembe]

[aRuotaLibera]

Ooooooh!! Finalmente una recensione de stà bici completa  fin nei dettagli e con tante foto di particolari...

LA PRENDO!!!    ..... maaa??    ...quindi dove la si trova?   Solo dal produttore? Dove stà il produttore? La spediscono?

Grazie!

p.s.accetto anche messaggi privati

[djembe]

Allora... la si trova al Plante sporto e si cv2, ma non so se siano disponibili. Non credo che la fabbrica venda on line. Comunque ho segnalato il topic a masciaghi indicando che c'è un certo interesse per il loro prodotto. Se il direttore commerciale cerca consulenti..... 

Aggiungo due altri dettagli: il manubrio non è solo pieghevole, ma anche regolabile in altezza (cinzia base non è pieghevole e b fold non è regolabile). Ora, se la comodità e l'ergonomia fanno sì che una bici sia utilizzabilke in modo piacevole la premessa in questo caso c'è. Segnalo anche che il tubio sella scorre bene nel telaio. Oggi pomeriggio si dovrebbe riuscire a fer un giretto, se ci sono novità vi faccio sapere.

[Hopton]

Già che siamo in tema aggiungo questa, scattata qualche mese fa:

[djembe]

Bella!  Quella dovrebbe essere la 16" con la scritta "prima serie". Se qualcuno ha la seconda serie con la scritta Frejus con la J mi può mandare una foto grossa e ad alta risoluzione che la mia compagna preferisce quella? Magari riesco a farla rifare e a cambiarla. Masciaghi non ne ha ....

[djembe]

risolto il dilemma del cambio: http://www.saiguan.com/ehtml/ecp.asp

[naldino74]

Integrazione alla mia precedente recensione...

Dopo 5 mesi di utilizzo e circa 5 km al giorno percorsi, 5 giorni alla settimana (non ho ancora fatto ferie quest'anno...), ho dovuto cambiare i cuscinetti del movimento centrale, visto che quello sul lato sx aveva perso completamente le sfere.
La spesa è stata modica (con 2,20 Euro ho comprato la coppia di cuscinetti...), però ho dovuto lavorare un po', per poter eseguire la sostituzione... L'operazione più rognosa è stata quella di sfilare le pedivelle dal perno.
Non è detto che l'operazione di sostituzione sia alla portata di tutti....

Ho anche dovuto fare una nuova rettifica al canotto sella, come già fatto in precedenza, perchè aveva nuovamente iniziato a grippare.

Ciao,

Alberto.

Ciao,

porto il mio piccolo contributo, in quanto possessore della Masciaghi Frejus a 6 marce, da circa 2 mesi...

Per prima cosa... l'ho comprata in un centro commerciale nella riviera Romagnola... ad un prezzo veramente stracciato...
La bicicletta pieghevole rappresenta per me un "esperimento" (che ritengo riuscito, in verità...), per vedere come gestire la necessità che ho, per lavoro, di arrivare in una stazione, alla mattina, e di ripartire da un'altra, la sera, cambiando un paio di treni.

Veniamo alla bicilcetta in questione...
Caratteristiche.
- Peso: qualcosa più di 14Kg...
- Dimensioni da chiusa (circa): 77 x 65 x 35 cm (i 65 cm sono misurati considerando di lasciare un pedale abbassato, a mo' di appoggio. Se si mettono i due pedali paralleli al pavimento, la bicicletta si appoggia sulla corona... cosa che non credo sia il massimo...)
- ruote: 20", con battistrada scolpito
- meccanismo di "folding": classico snodo centrale + abbassamento del canotto sella + piegamento laterale del manubrio. Nessun meccanismo di blocco in posizione "folded"
- parafanghi: no

Come va...

Per prima cosa, quando l'ho portata a casa mi sono accorto che il canotto sella non scorreva completamente fino in fondo, tendendosi a grippare. Il problema era dovuto a rigonfiamenti lungo la sede del canotto, in corrispondenza dei punti di saldatura del telaio. In prima battuta mi sono informato per far alesare il canotto, poi ho ripiegato su di una "rettifica" artigianale, con un attrezzo fatto in casa e montato su di un trapano. Il risultato lì per lì è stato discreto, ma adesso, dopo un po' di tempo, noto nuovamente una certa tendenza a "grippare", da parte del canotto.

Ho già dovuto sostituire i pedali (comprati on line a circa 20 Euro), in quanto quelli originali, sin da subito, hanno mostrato problemi, dovuti al cedimento dei cuscinetti. Dopo poco tempo, uno dei due ha perso definitivamente tutte le sfere e li ho quindi sostituiti entrambi.

La rapportatura originale è assolutamente inefficace, in quanto anche il rapporto più lungo (la "sesta marcia") è comunque corto. Ho sostituito la corona originale (42 denti) con una da 46 (spesa: 27 euro) e la cosa è un po' migliorata... Non ho più quella fastidiosa sensazione di "rincorrere" i giri delle ruote con i pedali... Avrei voluto aggiungere qualche dente in più, ma non ho trovato una guarnitura adatta.

Il cambio è decente, nel senso che non si impunta particolarmente ed il deragliatore sembra lavorare bene (non sono però un esperto...).

La frenata è buona... molto...

Il canotto sella è lungo 35 cm, il che comporta due problemi:
1. anche alla massima estensione la biciletta risulta "piccola" per le persone di un'altezza media. Io che sono "piccolino" mi ci trovo abbastanza bene...
2. con il sellino abbassato, il canotto non sporge sotto a sufficienza da poter fungere da terzo punto di appoggio, per mantenerla in piedi da chiusa, come avviene per altre marche.

A parte il "grippaggio" della sella, chiusura ed apertura della biciletta sono abbastanza comodi e rapidi, anche se nel sollevamento del manubrio i cavi dei freni e del cambio tendono ad impigliarsi.
Non essendoci un meccanismo di blocco della bicicletta, mi sono procurato un elastico con ganci, per mantenerla chiusa.

La bicicletta, da chiusa, non sta in piedi, a meno di non posizionare i pedali in modo tale da creare un terzo punto di appoggio, oltre alle due ruote. Visto che il pedale comunque è laterale rispetto al corpo della bicicletta, l'equilibrio ottenuto è comunque precario...

Il peso e l'ingombro, per l'utilizzo sui mezzi pubblici, sono oggettivamente elevati. Non è facile infilarla in treno o portarsela dietro nei trasbordi da un treno all'altro e nei sottopassi. Ovviamente, questo penso valga per tutte le 20", quantomeno per quelle di basso costo...

In definitiva: dopo le modifiche che ho apportato (un po' per necessità ed un po' per sfizio - leggi "cambio guarnitura") la bicicletta non va male... La pedalata è buona (in sesta sviluppa circa 5,30mt a pedalata) e, per quanto mi riguarda, scorre  bene. Le ruote da 20", con battistrada abbastanza largo, sono confortevoli e danno stabilità alla bicicletta. La frenata è buona.
Va detto che, avendola pagata molto al di sotto del prezzo di listino, con i circa 50 Euro di modifiche/riparazioni apportate sono comunque sotto il prezzo di listino.

Per le mie necessità, però, è troppo pesante ed ingombrante... probabilmente passerò ad una 16"... ma credo, come detto, che non sia un problema solo di questa specifica bicicletta.

Ciao a tutti,

Alberto.

[aRuotaLibera]

Io alla fine non sono ancora riuscito a trovare questa pieghevole,  in definitiva mi pare che queste masciaghi non siano male, ma dove le si trovano? Oppure altre valide alternative a prezzi equivalenti?

[Mr Iago]

Io l'ho trovata solo su bicivendita.it a 169€, quella da 20" con cambio. Ho notato che ora il prezzo è salito a 179€, forse per l'aumento delle richieste, così come mi disse il titolare dell'azienda quando lo chiamai per dei chiarimenti sull'ordine.
Sul sito Masciaghi.it non si trova nulla, i punti di distribuzione sono tutti all'estero, addirittura in Senegal e nemmeno uno in Italia, il che fa pensare che il marchio sia si italiano, ma che buona parte della produzione sia fuori paese; per l'Italia ci sono solo numeri di agenti di vendita, ne chiamai uno che mi indirizzò verso un rivenditore della mia zona, chiamai anche questi ma non avevano la Freyus...
Dal momento dell'ordine la bici è arrivata in più o meno 5 settimane, nonostante sul sito si dica che i tempi siano di 15gg...
Per il resto, mi trovo bene, quoto appieno la recensione di Djembe, ma sia chiaro, io sono poco tecnico..
Essendo la mia prima pieghevole va bene, certo, 14kg + la mancanza di un sistema di trasporto della bici da chiusa...si sentono! Ma la preferirei comunque alla Decathlon, che ho solo provato in negozio, ma credo che in base al rapporto qualità prezzo sia decisamente meglio questa!

[flavioweb]

Oggi su Privalia, un sito di vendite online, è disponibile la
Bicicletta pieghevole unisex "Microbike Frejus 6V" nero Cerchi 20"
al prezzo di € 139,99.
Ecco il link
http://it.privalia.com/microsites/shopwindow/campaign/53471#category/2044451

Dal sito "Planet sport"
http://www.planetsport.it/city-bike-20-pieghevole.html
La Frejus 6V è in vendita ad € 149,00