Comunque sia, considerata anche la rilevante differenza di costo, confondere una pieghevole, che, bene o male, si può ficcare in un bagaglio, con una bici full size (che comporta innegabilmente dei poblemi di stivaggio) è indizio di scarsa lungimiranza da parte di una compagnia aerea di tale rilevanza!
E lo è ancora di più mentre, su tanti fronti, si cerc di sensibilizzare l'utenza all'utilizzo delle bici, soprattutto se pieghevoli (basta guardare alle numerose niziative locali...).
Lo so bene che una petizione, in quanto tale, non avrebbe senso (ma l'avevo anticipato già nel precedente post); servirebbe, casomai, a dire: "Signori, sveglia: una pieghevole non è una bici con un ingombro di 2 m, ma un bagaglio come gli altri! Se ci rimettete sulla tarffa, ci guadagnate in bacino d'utenza e, soprattutto, in immagine. Poi, fate come vi pare..."
E le petizioni nei confronti dei privati si fanno, altro che: basti pensare a tutte quelle promosse dagli animalisti nei confronti delle catene alimentari, per esempio (petizioni che spesso sortiscono i loro effetti, nonostante il ritorno economico deciamente negativo)...