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Autore Topic: intermodalità a Roma (e nel Lazio)  (Letto 113593 volte)

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Offline pieghevole73

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #60 il: Novembre 29, 2013, 12:21:39 pm »
Roma è città inutile, è da un pò di tempo che non uso piu la bici per svago, la uso solo per andare a lavoro o per la critical mass.
saranno più di ventanni che non utilizzo i mezzi pubblici e non li prendo per principio in quanto l'ATAC è una azienda inutile oltre che costosa, se proprio sono in difficoltà prendo un taxi che sarà pure costoso ma almeno sai quando parti e quando arrivi cosa che con il trasporto pubblico non è. ;) ;) ;)

Offline Vittorio

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #61 il: Novembre 29, 2013, 03:18:57 pm »
Non voglio offendere nessuno, ma mi permetterei un'esortazione: cerchiamo di restare in topic; i commenti, per giustificati che siano, aggiungono ben poche informazioni utili alla discussione

Vittorio
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Offline Federico77

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #62 il: Dicembre 04, 2013, 06:42:31 am »
Dopo due giorni di intermodalità spinta...
casa.
Auto 7km
Bici 2km
Treno 20km
Bici 2km
Lavoro.
Posso dire una cosa. La bfold è tutt'altro che leggera da spostare....
Ma il gioco ne vale la pena.
Le tempistiche di viaggio sono paragonabili a quelle medie in auto. Ma senza fare un minuto di coda.
Con il vantaggio di potersi tenere un minimo in forma e sentirsi un po più vivi.
Mannaggia solo il freddo al mattino.....

Offline pieghevole73

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #63 il: Dicembre 04, 2013, 10:52:07 am »
Per fortuna che, per andare a lavoro non devo prendere nessun mezzo pubblico, posso tranquillamente fare l'intero tragitto con la Brompton, tanto sono 12 km da casa e se devo essere sincero anche se erano 25 km li facevo ugualmente senza prendere i mezzi pubblici, male che va prendo la macchina, sai comè il trasporto pubblico romano mi fa letteralmente vomitare, sono ventanni che non prendo il bus,  qualche anno fa avevo lo scooter  poi mi sono fatto la macchina (che uso il sabato sera o per grandi distanze), per Roma va bene la bici. Comunque abbasso l'Atac. ;)

Offline yt

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #64 il: Dicembre 04, 2013, 11:09:43 am »
purtroppo, non posso che confermare
meglio lasciar perdere i mezzi per gli spostamenti in città :(

Offline latrippa

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #65 il: Dicembre 04, 2013, 11:11:14 am »
Oggi sono venuto al lavoro facendo i 12.5 km tutti in bici, stasera tornerò a casa usando il tram decrepito che percorre la via casilina (atac Roma) ...che Dio me la mandi bona...
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Offline carlo

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #66 il: Dicembre 04, 2013, 11:14:55 am »
Mi sembra un giudizio esagerato, polemico, poco realistico (se sono 20 anni che non prendi un bus, come dici, come fai a giudicare?) ed anche poco costruttivo all'interno di questo forum, permettimi. :(

L'Atac come bus posso potrei anche capirlo, ma prendere la metro o i tram moderni come l'8, il 3 (adesso arriva anche l'1 da Termini a Trastevere) è molto utile per l'itermobilità con bici a Roma. Io mi ci trovo benissimo e vado molto più veloce del prendere la sola bici. :)

Poi, se uno deve fare tutto il tragitto in bici la Brompton non ha molto senso, allora prendi direttamente una MTB o una strada, fatichi meno e viaggi meglio rispetto alla pieghevole...
La teoria della relatività? Mi è venuta in mente andando in bicicletta...
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Offline pieghevole73

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #67 il: Dicembre 04, 2013, 11:58:17 am »
Ciao Carlo, permettemi di fare una critica: ma ti sei mai chiesto perchè da trentanni a questa parte sia aumentato in maniera esegerata il numero di autovetture nella città?
Ti voglio raccontare una piccola storia, quando ero ragazzino un giorno mi recai in clinica per dei controlli alle gambe, sai ho una disabilità, bè per tornare a casa sia io che mia madre per disperazione, perchè non riuscivo ha camminare per i dolori, abbiamo preso un taxi per tornare a casa perchè l'autobus non passava.
Come mai mia madre un giorno per recarsi all'Eur partendo da Montesacro, per andare ha trovare la sorella, prendendo il trasporto pubblico compreso la metro B, ci abbia messo due ore e mezzo, quando in realtà cene vuole molto di meno?
Caro Carlo, come vedi il trasporto pubblico romano non è cambiato di una virgola, anzi è solo peggiorato, se posso darti un consiglio fai una visita al "blog Roma fa schifo" :-*

Offline yt

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #68 il: Dicembre 04, 2013, 12:11:40 pm »
Mi sembra un giudizio esagerato, polemico, poco realistico (se sono 20 anni che non prendi un bus, come dici, come fai a giudicare?) ed anche poco costruttivo all'interno di questo forum, permettimi. :(

L'Atac come bus posso potrei anche capirlo, ma prendere la metro o i tram moderni come l'8, il 3 (adesso arriva anche l'1 da Termini a Trastevere) è molto utile per l'itermobilità con bici a Roma. Io mi ci trovo benissimo e vado molto più veloce del prendere la sola bici. :)

Poi, se uno deve fare tutto il tragitto in bici la Brompton non ha molto senso, allora prendi direttamente una MTB o una strada, fatichi meno e viaggi meglio rispetto alla pieghevole...

ciao Carlo,
permettimi di risponderti nel mio piccolo. ::)

Punto 1
Ho acquistato la pieghevole pensando all'uso intermodale ed ho iniziato a prendere la metro B (Quintiliani - Marconi)
Devo osservare che una metro ogni 5/7 minuti, nelle ore di punta non è un servizio adeguato. A volte è anche peggio purtroppo.
Il fatto che Atac abbia concesso l'ingresso alle bici non mi ha esentato da dover discutere con addetti alla sicurezza che non conoscevano bene il regolamento. Puoi star certo che li ho opportunamente edotti prima di terminarli ;)
L'ingresso alle bici pieghevoli in metro a tutte le ore, per quanto azione doverosa per Atac per migliorare il proprio servizio (non solo in termini di qualità, ma basta pensare allo snellimento dei pendolari in autobus e all'incremento dei viaggiatori attirati da questo nuovo modo di spostarsi, come me ad esempio) non è stato seguito da un'aggiornamento delle carrozze e dall'adozione di spazi dedicati. Questo non fa che spostare il problema da chi avrebbe dovuto gestirlo, ai pendolari che si trovano a subirlo avendo sempre meno spazio.
Lasciamo perdere poi i ritardi e gli scioperi che iniziano un'ora prima di quanto annunciato e finiscono 2 ore dopo, perché secondo Atac tanto ci vuole a far circolare nuovamente i treni.

Punto 2
Sui tram che io sappia non si può portare la bici. Se sbaglio correggimi.
Insaccata...forse. Sempre che abbia le misure di una valigia. Se sbaglio ad ogni viaggiatore è consentito il trasporto gratuito di un solo bagaglio di dimensioni non superiori a cm 50x40x25. Quindi una bici da 20' in sacca dovrebbe pagare il supplemento.
Sempre che poi con un'oggetto così ingombrante tu riesca a salirci.
Poiché mi piace rispettare le regole, preferisco non portare la bici in tram e autobus e non discutere con nessuno.
Considero inoltre che il vantaggio della pieghevole sia quello di utilizzare mezzi di trasporto a lunga distanza e veloci (treno e metropolitana) e poi evitare gli autobus facendo il restante tragitto in bici.

Punto 3
Io ho una Tern P9 e mi faccio 12Km andata e 12Km al ritorno.
Tempo medio la mattina 45 minuti (come prendere la metro con la bici e molto meno che metro + bus)
Tempo minimo al ritorno 36 minuti (40 minuti mediamente)
Non ho una MTB. Molto semplicemente sono stanco di farmele rubare e così posso portare la bici a casa e in ufficio.



Ciao e scusami se sono stato un po' piccato, ma mi sono sentito anche io punto sul vivo.
Spero che se vorrai potremmo valutare quanto siano soggettivi i miei/nostri giudizi.
Sicuramente per me non sono poco realistici.
Forse polemici, ma sicuramente cerchiamo tutti di essere propositivi e di portare avanti un cambiamento.

Ciaooo :)

Offline mancio00

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #69 il: Dicembre 04, 2013, 12:28:56 pm »
la mia intermodalità bici su treno regionale è sempre piuttosto concitata, più che altro la situazione imbarazzante sono le mattine in cui il treno, anzichè le solite 8 carrozze, arriva con 2 di meno oppure sempre 8 ma con 2 chiuse e quindi inutilizzabili… ah, e qui da noi, da pochi giorni, l'abbonamento mensile è passato da 69 a 79 euro -_-
poi invece ci sono alcuni giorni in cui viaggio praticamente da solo, quindi la bici la metto dove voglio… però anche qui, se avete tempo 2 minuti, mi voglio togliere un sassolino…

un paio di settimane fa ero seduto con un amica al piano superiore di una carrozza del vivalto, la mia bici era parcheggiata in mezzo a due sedili di fianco a me in mezzo ai quali passa il corridoio, naturalmente impediva l'accesso a quei due sedili ma, perché c'è un ma, la carrozza era semi deserta e nessuno mi aveva chiesto di potersi sedere proprio lì, vedendo altri posti vuoti più avanti (erano due posti singoli uno di fronte all'altro)…

ad un certo punto sale una capotreno in divisa che fa la mia tratta ma non era in servizio, semplicemente tornava a casa… sale, mi guarda, guarda tutta la carrozza eppoi mi chiede se posso spostare la bici perché voleva sedersi… ora, non per fare polemica perché i motivi di questa sono ben altri e li subisco tutte le mattine fra ritardi ed altro, mi ha infastidito il gesto, perché davvero, la carrozza era vuota, e questa l'ha volutamente fatto apposta… punto, la finisco qui -_-
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Offline latrippa

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #70 il: Dicembre 04, 2013, 12:29:36 pm »
Punto 2
Sui tram che io sappia non si può portare la bici.
Visto i miei piani di oggi, tornare col tram della casilina, sono andato a controllare. Art. 21 delle condizioni generali di trasporto ATAC: "...Le biciclette pieghevoli sono ammesse, gratis, tutti i giorni e per tutta la durata del servizio...", non specifica su quali mezzi, quindi si può assumere che parli di tutte le tipologie.

Ciao.
Dahon Speed P8

Offline yt

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #71 il: Dicembre 04, 2013, 01:53:07 pm »
E' la stessa cosa che diceva Carlo qui:
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=416.msg53674#msg53674

Io non concordo con la vostra interpretazione.
E' vero che quella frase c'è, ma sia prima che dopo, si parla solo di metropolitana, di stazioni, scale mobili, di carrozze, etc.
Le bici pieghevoli, come io leggo il regolamento, seguono le norme delle bici normali con la sola differenza di orario. Quindi i mezzi in cui portarle sono sempre i medesimi.

Poi se uno ci vuole provare, se si rispettano per primi i passeggeri bipedi senza creare intralcio, io non vedo nulla di male.
Se non il fatto che si rischia sempre una multa.

ciao  :)



Offline Hopton

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #72 il: Dicembre 04, 2013, 03:21:32 pm »
*** COMUNICATO DELLO STAFF ***
Pur comprendendo le ragioni di ognuno di voi, vi invitiamo ad evitare ulteriori OT in questa discussione, che, ricordiamo, è dedicata da esempi di intermodalità. Potete postare quindi esempi di uso, sia riusciti che falliti, ma devono essere esempi specifici, strettamente legati all'intermodalità locale, e non ad un generico uso del servizio bus. Se ci imbarchiamo in una discussione sull'efficacia, generica, di uno specifico servizio locale, rischiamo di non uscirne più, di generare incomprensioni, e, soprattutto, di disorientare quegli utenti che qui vengano a cercare argomenti inerenti il titolo della discussione. Ulteriori interventi non in linea con questa indicazione verranno rimossi per garantire la leggibilità del topic.
"La città è fatta per le persone, non per scatole di metallo". (Ayfer Baykal, assessore all'ambiente, comune di Copenhagen)
Brompton M6L blu cobalto, Strida Evo Silver

Offline carlo

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #73 il: Dicembre 04, 2013, 03:32:20 pm »
Mentre scrivevo la risposta è arrivato il post di Hopton, lo inserisco ugualmente sia perché è un papiro ;), non c'è l'ho fatta a cestinarlo :) sia perché racconto la mia intermodalità con metro e tram. Lascio all'amministratore licenza di tenerlo o cancellarlo :-\
 
@...73: tu mi nomini il blog di "Roma fa schifo", che io conosco e sostengo (come anche "cartellopoli" e "propup" per i parcheggi interrati).
Se lo frequenti, hai visto che mai si parla dell'ATAC in maniera dispregiativa (sono presi di mira i comportamenti incivili, come la sosta selvaggia che impedisce ai bus di passare, la sporcizia, etc.). Quindi il tuo ragionamento (prendo la macchina perché i mezzi non passano), se mi consenti, va in direzione esattamente contraria a quel messaggio del blog.
A mio parere, la città deve incentivare il più possibile il trasporto pubblico. Se si vuole vivere in essa nella maniera migliore possibile. Denigrare il trasporto pubblico di Roma, seppur non perfetto, con frasi ad effetto, non è quella che io definisco una azione costruttiva.  :(

@yt: il motivo per cui prendo il tram lo hai sintetizzato tu nel precedente post. Ad ogni modo io prendo il tram nel mio tragitto al ritorno in condizioni particolari, ovvero: capolinea-capolinea e metto la bici dietro la cabina di manovra, all'inizio o fine del convoglio, in una nicchia dove non ci va mai nessuno perché non vi sono maniglie per appoggiarsi in piedi. Credo che molti viaggiatori neppure si accorgano che nel tram c'è una bici ;). se troverò un controllore zelante pagherò la multa, che vi debbo dire! :( cmq il mio principio cardine è non rompere agli altri. In questi giorni, ad esempio, mi sono fatto la Circonvallazione in bici in salita perché i tram non funzionavano e non mi è passato per la testa di andare a rompere quelli che vanno in autobus, mi pare ovvio. 8)
Io penso che i moderni tram con il pianale ribassato a livello terra possano tranquillamente essere assimilati alla metro, non vedo nessuna problematica per le bici pieghevoli (che esiste per i bus ed i vecchi tram per via degli scalini da fare e per l'apertura esigua delle porte). In molte città d'Italia come Firenze, Milano, etc. puoi portare la pieghevole su questi moderni tram. Spero aggiornino il regolamento, nel caso vedremo.

Mi spiace se ti sei trovato male con la linea B. Io la prendo in direzione sud: a volte Piramide, a volte Marconi o San Paolo. Non ho mai avuto problemi: sono sempre passato per il varco largo sia in andata che in uscita, se era chiuso mi aprivano tranquillamente dal gabbiotto. A Laurentina c'è un addetto che mi ha chiesto persino quanto costa perché voleva acquistarla pure lui, pensa un pò  :D

Comunque è vero che in determinati orari è davvero problematico.  :o Io stesso, seguendo lo stesso principio del non dare fastidio con la bici, alcune volte non ho preso un treno, pur potendo, perché avrei potuto dare fastidio e così ho aspettato il successivo. Comunque non credo sia possibile nell'intermodalità fare una tratta metro lunga in bici, sarebbe davvero problematico...

Fino ad ora mi sono sorpreso dalla risposta dei romani alla mia bici: quasi ogni giorno mi intervista qualche passeggero con le solite domande: quanto costa?, è pesante?, come ci si trova?, etc.  vedo sempre persone che guardano incuriositi la bici (magari si fanno mille pensieri e domande), amo pensare che il nostro esempio possa "convertire" qualche utente all'intermodalità pieghevole...
Saluti pieghevoli  :P
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Albert Einstein

Offline latrippa

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Re:intermodalità a Roma (e nel Lazio)
« Risposta #74 il: Dicembre 04, 2013, 04:02:42 pm »
E' la stessa cosa che diceva Carlo qui:
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=416.msg53674#msg53674

Io non concordo con la vostra interpretazione.

Per tagliare la testa al topo ho chiamato il servizio informazioni di ATAC (06.57003): l'operatore mi ha confermato che è possibile trasportare le biciclette pieghevoli gratuitamente anche su tram ed autobus.
Capisco che come prova da opporre all'eventuale controllore o conducente poco informato sia poco...ma ora mi sento moralmente autorizzato  ;)
Chiaro che cercherò di non infastidire gli altri passeggeri...

Ciao.
Dahon Speed P8

Tags: trasferimenti