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Autore Topic: Dahon Mu uno, l'essenza single speed  (Letto 110687 volte)

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Offline occhio.nero

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Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« il: Luglio 09, 2011, 06:52:44 pm »
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segnalo:

sviluppo metrico (velocità e fatica della pedalata; info, calcolo, modifica, effetto criceto, ...)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2832

singlespeed
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=10099


--- ADMIN OFF


Abituato a riempire le mie bici di ogni fronzolo, mi ha fatto una certa impressione provare la verità nuda e cruda della Dahon Mu Uno di proprietà del "Losco": una pieghevole da 20 pollici con trasmissione single speed e freno posteriore a contropedale.



Per gli amanti dell'essenzialità, una interpretazione del classico telaio Dahon.

dettaglio del carro posteriore con le luci reelight (non in dotazione) e il freno pedale


Due sole concessioni:

la pompa integrata nel canotto

il freno anteriore (fornito di serie ma non montato di default) che si distingue per precisione e affidabilità;

dettagli del gruppo freno anteriore

La marcia singola non fa sconti (specie sui sette colli) e l'impossibilità di regolare l'altezza del manubrio impone un compromesso nella postura (le misure del telio sono quelle solite Dahon, con una distanza canottosellino - manubrio pari circa a 62 cm).

Due particolari mi hanno colpito:

la cura e robustezza dei due meccanismi di sblocco, testimonianza di come la Dahon mantenga alta l'attenzione verso le soluzioni costruttive.
dettaglio dello sblocco centrale

dettagli dello sblocco manubrio

il trasferimento passivo (che nelle bici a piega centrale - a mio avviso - soffre di qualche limite in più rispetto alle altre soluzioni; vedasi la relativa discussione per ogni approfondimento): le ruote si affiancano parallele, lasciando la persona liberi di spingere (o tirare) avanti e indietro (grazie alla soluzione del contro pedale).

il trasferimento della bici piegata

La scelta di non montare i parafanghi è esteticamente molto affascinante, ma a mio avviso poco funzionale, se non fosse altro per la quantità di detriti che vengono schizzati sul canotto sella in caso di pioggia, e gli inevitabili graffi che seguono abbassando il sellino per richiudere la bici.


Una soluzione di ripiego l'ho sperimentata tempo fa sulla mia straffic: una fettuccia di camera d'aria tesa lungo tutto il canotto sellino ad intercettare la traiettoria dei detriti ed evitare quindi che si depositino sul tubo.
« Ultima modifica: Novembre 16, 2016, 09:32:58 am by occhio.nero »
Federico
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Offline occhio.nero

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #1 il: Luglio 09, 2011, 06:53:44 pm »
Citazione da: MartinoErre,29/7/2010, 20:45 ?t=46593184&st=0#entry409350078
Ciao.

Sono un neo-neo-neofita. Nel senso che da qualche tempo mi è balenata in mente l'idea di una bici pieghevole per uso intermodale.

Proprio la mia totale estraneità all'ambito ha acceso un desiderio di informazione spasmodico che in questi giorni, oggi in particolare, si e tradotto in un assiduo girovagare per il web alla ricerca di informazioni più e meno dirette su costi, caratteristiche, pregi e difetti dei vari modelli, che è culminato con l'imbattermi nel vostro sito.

Una completezza, ricchezza e cura di informazioni "dirette" che non hanno riscontrato pari in tutto il web.
Oltre che una notevole passione.

I miei più sentiti complimenti. E grazie per le numerose dritte recuperate grazie ai vostri forum.

(sto valutando l'acquisto di una Dahon Mu uno, ma le numerosissime critiche sull'effettiva praticità del freno a pedale su percorsi non propriamente definibili "a biliardo" mi stavano facendo desistere, fino a quando non ho letto della possibilità di montare il freno anteriore)


Citazione da: Giovanni1965,30/7/2010, 22:40 ?t=46593184&st=0#entry409522518
E' molto bella, ma non posso concepire una bici senza parafanghi, se la strada è bagnata arrivi a destinazione in condizioni impresentabili!

Per quanto riguarda il freno a contropedale, ricordo che tanti anni fa trascorsi una settimana in Olanda con una bici con il solo freno a contropedale (lì erano molto diffuse). All'inizio fu un po' strano non poter girare i pedali al contrario, poi imparai a tenere sempre i pedali in orizzontale per essere pronto alla frenata.
Alla fine, fatta l'abitudine, tutto diventa normale...



Citazione da: Jaaymz,11/2/2011, 04:27 ?t=46593184&st=0#entry440555037
Ecco...ora sono tentato anche dalla Mu Uno! :lol:
Domani vedo se riesco a vederne una e a toccare con mano...cmq anche questa è parecchio interessante, soprattutto per il trasporto passivo in cui si può tirare e per il peso che sembra abbastanza leggero.
Un'altra candidata da aggiungere alla lista!


Citazione da: dotlorenzo,27/2/2011, 20:47 ?t=46593184&st=0#entry443234612
oggetto: parafanghi per la Mu Uno

Ho provato in rete ma nulla. I parafanghi Sks non mi sembra sia facile trovarli nemmeno sulla baia. Qualcuno ha notizia del loro costo e se è facile trovarli presso i rivendiori ufficiali Dahon?

Gazie

Citazione da: HALEK,28/2/2011, 13:24 ?t=46593184&st=0#entry443315877
Assolutamente reperibili dal dealer Dahon. Costo intorno alle 30 euro...non di + direi.

Ciao

ALE


riporto dalla discussione sulla Hoptown:

Quando ho iniziato a interessarmi alle pieghevoli ho considerato anche io la Mu Uno come possibile acquisto.
Mi piaceva per la linea essenziale, la leggerezza e il look.
Quando sono andato poi a provarla ho però preferito una Speed P8.
La Mu Uno l'ho scartata non tanto per il cambio monomarcia quanto per il freno-pedale, non dico che non sia un valido sistema di frenata, molto probabilmente una volta fatta l'abitudine non cambia nulla, ma dovendo utilizzare la bici nel traffico di Milano ho preferito andare su qualcosa che mi trasmettesse più sicurezza.
Dalla sua ha sicuramente il fatto di essere molto leggera per una pieghevole da 20", sul sito Dahon il peso ufficiale è di 9,9 kg, cosa che durante il trasporto passivo o l'entrata-uscita dall'autobus/metro di sicuro apprezzeresti.
Di contro come note "negative" da considerare ci sono secondo me, appunto, il cambio a velocità singola e l'assenza di parafanghi.


Citazione da: variolamajor,6/6/2011, 11:55 ?t=46593184&st=0#entry457856203
Ho trovato in rete sia il modello 2010, che il modello 2011.
Qualcuno potrebbe cortesemente dirmi le differenze tra i due?

potrebbe essere anche solo un restyling.
ti consiglio  di confrontare le caratteristiche delle schede tecniche, sul sito ufficiale Dahon


da altra discussione:
Ieri sera alla stazione di Lecco ho incontrato il tizio in questione dopo un po' che non lo vedevo, non aveva smesso di fare treno + pieghevole ma semplicemente cambiato orario dei treni. Non siamo rimasti a parlare molto, era tardi ed eravamo tutti e due stanchi e desiderosi di tornare a casa.
In sostanza non ha più la Mu Uno, o meglio IN PARTE non ce l'ha più, ha creato una specie di mostro, un ibrido che l'Umanità ancora non conosceva.  :o  ;D  Mi ha spiegato che a furia di fare le mostruose salite di Lecco con la Uno, che è monomarcia, ha danneggiato un po' il telaio: quando era sotto sforzo si aggrappava al manubrio come un disperato, sollecitando gli snodi oltre misura. Io risultato è stato che la bici ha iniziato a cigolare e lui la sentiva meno stabile. Dopo averne discusso col rivenditore, che se non ricordo male è Equilibrio Urbano (chiederò conferma alla prossima occasione), ha comprato un telaio della Vitesse, ma solo il telaio. Su questo telaio ci ha montato (non lui, il rivenditore), i componenti della Uno, ma non proprio tutti, perché qualcuno l'ha cambiato, ad esempio ha messo un cambio, in modo da affrontare le suddette salitacce con meno affanno.
Mario

Ciao,
intanto spero di aver postato nella sezione giusta :-)..

veniamo al dunque, come indicato nella presentazione, o acquistato una "mu uno" di seconda mano, molto bella!
Il vecchio proprietario possedeva tutti i pezzi (freno, catarifrangenti e parafanghi), ma non li utilizzava.
Visto che io la adopero principalmente per il tragitto casa - treno - lavoro (e viceversa), pur apprezzando il look minimalista di com'era, ho ritenuto necessario rimontare tutto – in primis i parafanghi, vista la stagione delle piogge!

ora la domanda:
In attesa di mettere due o tre foto esplicative nella pausa pranzo o in serata (ora sono al lavoro che faccio finta di essere operativo :-) ), qualcuno li ha montati da se?
non sono sicuro di averli montati correttamente, qualcuno ha delle foto di profilo dei suoi, giusto per capire se l'effetto e lo stesso?
grazie mille
« Ultima modifica: Novembre 21, 2013, 12:08:05 pm by occhio.nero »
Federico
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Offline jeby

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #2 il: Novembre 15, 2012, 11:36:45 am »
Faccio uno spin-off dal topic della Curve D3, dato che mi è partita la scimmia e adesso non riesco a pensare ad altro.  ;D Oggetto del desiderio: Dahon Mu Uno.

Riassumo un attimo la situazione: ora come ora faccio il tragitto casa lavoro (12 km circa) in bicicletta quasi tutti i dì, con la Cadenza XL. In aggiunta, "intermodalità blanda" e saltuaria, circa 2 volte a settimana con una pieghevole un po' atipica dato che ha le ruote da 26" e che con portapacchi, parafanghi e altri accessori ha ormai superato il peso di 16 kg almeno: la gente al mattino mi odia ma solo per poche fermate  ::), poi non devo fare cambi metro salgo sulla rossa e stop.

Dall'anno prossimo invece cambio casa e potrei fare anche l'intero tragitto casa lavoro invece che  tutto in bici, con bici + metro, ma stavolta per parecchie  fermate e con cambio gialla + verde, in Centrale. La verità è che la bici potrei anche non usarla: pagando un po' di più per l'abbonamento potrei fare tutto sui mezzi, autobus + metro + metro + 100 metri a piedi. Invece con la bici eviterei l'autobus e scenderei dalla metro prima del limite urbano, facendo in totale circa 7 km (4 per andare da casa alla metro, 3 per andare dalla metro all'ufficio), su strada perfettamente pianeggiante o quasi.

Per questo scopo, mi interessa che la bici sia leggera, piccola e minimale, e che non costi un patrimonio!

Inizialmente avevo individuato la Curve D3, poi appunto mi è cascato l'occhio sulla Mu Uno e mi sono letteralmente innamorato! La Uno è senza fili (il freno dietro è a contropedale), pesa qualche grammo meno della D3 e occupa anche meno spazio:

Curve D3: 34 x 67 x 64 = 0,146 m3
Mu Uno:     26 x 78 x 66 =  0,134 m3

Peraltro, il bagagliaio della mia auto è risicatissimo



arriva a 150 dm3 utili e in profondità è intorno ai 28-30 cm...

Considerando che non ho fretta di cambiare (marzo), che la Mu Uno sarebbe uno sfizio e che la bici andrebbe ad affiancare la Cadenza XL, mi interessa  raccogliere qualunque esperienza possibile sulla Mu Uno, se qualcuno ce l'ha, o sulle sue sorelle di telaio. La cosa che più mi piacerebbe capire è quanto può essere "utilizzabile" una monomarcia in una città come milano ed hinterland che non ha forti pendenze (cavalcavia a parte) ma in cui si continua a partire e fermarsi.

Insomma spero di ricevere tante esperienze d'uso sia sui telai Mu, sia su chi usa una monomarcia anche di altre marche :)


P.S.:

Siccome sono troppo presobenissimo da questa pieghevole, sto già fantasticando su future costosissime modifiche:

- Farmi una ruota con lo Sram Automatix A2, l'automatico a 2 marce col freno a pedale. Il peso aumenterebbe di quasi un chiletto, ma ci si guadagna la marcia corta (diretta) + la lunga, per gli start & stop cittadini (automaticha per giunta!). Qualcuno l'ha già fatto:
http://forum.ctc.org.uk/viewtopic.php?f=5&t=60174&start=30#p511179

- trasmissione a cinghia. Il telaio della Mu si presta alla conversione e potermi sbarazzare della catena mi intriga parecchio. Anche esteticamente ci guadagna. Anche questo è già stato fatto:
http://forum.dahon.com/index.php?showtopic=10491

Che dite? Cose fattili? Sono cotto?
« Ultima modifica: Novembre 15, 2012, 02:36:08 pm by jeby »
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Offline jeby

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #3 il: Novembre 15, 2012, 02:48:22 pm »
Aggiungo una domanda... anche in questo topic si legge che la Mu Uno pesa 9,9 kg. In realtà

su http://www.dahon.com/bikes/2011/mu-uno pesa 9.9 kg

mentre su http://dahonbikes.com/nc/mainnav/folding-bikes/single-view.html?tx_dahonproducts%5Bbike%5D=781 pesa 11,3 kg

qualcuno mi sa spiegare la differenza di 1.4 kg in cosa sta?

nel sescondo viene a pesare quanto la Tern Verge Duo che però ha già l'automatico a 2 velocità :o e i parafanghi.
« Ultima modifica: Novembre 15, 2012, 02:51:38 pm by jeby »
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Offline Hopton

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #4 il: Novembre 15, 2012, 06:35:35 pm »
Non ho la Mu Uno, ma avendo provato varie volte a sollevarla (in negozi Dahon, oppure quella di un conoscente), posso dire che senz'altro il peso sbagliato è 11,3.
La mia brompton pesa 11,4 e ti assicuro che la differenza di peso è sensibile, la Uno sembra proprio una piuma.
Mario
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Offline jeby

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #5 il: Novembre 17, 2012, 09:58:55 am »
Non sono convinto del tutto. La Mu XL è data per 12.3 kg: vuol dire che l'Alfine pesa 2 kg? Trovo più coerente il dato sul dahonbikes dove la Mu P11 (senza parafanghi) pesa 12.5 e la Mu Uno pesa 11.3: 1kg di differenza tra coaster brake e Alfine ok, 2 mi paiono troppi...

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Offline giannib

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #6 il: Novembre 17, 2012, 02:40:54 pm »
L'alfine pesa 1,6 kg.
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Offline jeby

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #7 il: Novembre 17, 2012, 05:31:37 pm »
L'alfine pesa 1,6 kg.

Come immaginavo: il mozzo con freno a contropedale peserà almeno 6-700 g, quindi diciamo che a partità di telaio, togli il contro pedale, aggiungi l'alfine e il freno dietro, mi aspetto 1 kg / 1,qualcosa kg di differenza tra bici con monomarcia e bici con l'alfine.
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Offline Hopton

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #8 il: Novembre 17, 2012, 09:18:12 pm »
Non voglio insistere, non mi metto nemmeno a fare calcoli, dico solo che la mia Brompton pesa esattamente 11,4, e la Uno pesa molto ma molto di meno, e su questo non ho dubbi. Ho fatto la prova sollevando prima una e subito dopo l'altra. A occhio insomma 9,9 mi sembra giusto, e del resto è il peso che dichiarano tutti i negozi. OK, lo so che "molto di meno" e "a occhio" non sono misure scientificamente valide, ma certo non pesa 100 gr meno della Bromton M3L.  ;)
Inoltre mi ricordo quando entrai da Equilibrio Urbano chiedendo di visionare la Dahon Curve perché ero seriamente intenzionato a comprarla, e il negoziante per tutta risposta non mi fece nemmeno toccare la Curve, perché era appesa con un cavo sul soffitto (che diavolo mettono a fare le bici appese come dei pipistrelli se poi uno manco le può toccare? ::) ), e in compenso si mise a insistere per la Uno, dicendo che è meglio per chi come me deve prendere il treno, visto che è molto più semplice da sollevare in quanto molto più leggera. Mi fece provare e in effetti rimasi sorpreso per quanto fosse leggera, anche se gli feci notare che gli avevo appena detto che abito a Lecco che è tutta a saliscendi, e quindi 3 marce per me era davvero il minimo sindacale. Lui mi rispose che però la Uno è molto figa e leggera, e avrei fatto bene a considerarla... A quel punto le braccia hanno iniziato a cascarmi, come ogni volta che mi sembra di parlare a un muro, ma questo è OT qui.  ;)
Per me la Uno rimane una bella soluzione per chi la deve usare rigorosamente in posti pianeggianti, e sicuramente le tue considerazioni sullo spessore ridotto che la rende adatta per infilarla in bagagliai e spazi ristretti è giustissima.  Invece per chi vive in posti con dislivelli va bene solo se ha voglia di farsi del male, come il mio conoscente che a furia di usarla per le terrificanti salite di Lecco ha finito per sconquassare il telaio...  :o
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Offline jeby

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #9 il: Novembre 21, 2012, 05:48:21 pm »
Continuo ad avere problemi a capire che "versione" di Mu Uno esiste in Europa e mi ritroverei in caso di acquisto del nuovo ad esempio su eBay.

I dubbi riguardano il mozzo posteriore:

Dahon: Shimano coaster, 1 speed, 16T, 24H
DahonBikes: SHIMANO COASTER, 1 SPEED, 18T, 28H

Al di là dell'ovvio cambio di sviluppo metrico (pignone da 16T a pignone da 18T), mi domando se cambi anche la raggiatura della ruota o se ci stanno 28 raggi anche sul mozzo con 24 fori: mi chiedo come, ma d'altra parte in figura è sempre rappresentata una ruota con 28 raggi... il problema è che io vorrei farmi ri-raggiare la ruota per montare lo Sram Automatix A2 che ha 28 fori... posso farlo in entrambi i casi giusto?

Altre differenze riguardano componenti un po' marginali, ma comunque...

Ad esempio sul cavalletto:
Dahon: Aluminum, double stand
DahonBikes: ALLOY, SINGLE, CENTER MOUNT

Insomma un'anima pia mi sa dire quali schede tecniche sono valide? O mi conta i fori sul mozzo dietro della Uno   ;D  e mi dice come è fatto il cavalletto? Zero tempo di andare a vedere in negozio, che poi chissà quale versione hanno in negozio!

Sto splittaggio Dahon-"Tern" e DahonBikes-"noi siamo quelli veri" mi confonde soltanto!!!  :-\
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Offline Sbrindola

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #10 il: Novembre 21, 2012, 06:18:39 pm »
In teoria le Mu Uno con pignone da 16 (vecchia versione, sito Dahon) le riconosci per via del copricatena in corrugato.
Quelle nuove con pignone da 18 (nuova versione, sito Dahonbikes) le trovi o con catena bianca se scegli la colorazione del telaio nera oppure con normale catena metallica scoperta nella livrea bicolore nero/arancio.

Dal momento che parli di un acquisto ebay comunque la cosa migliore che puoi fare è chiedere conferma al venditore di tutti i dettagli che ti interessano.
Se ci fai caso anche sui vari siti c'è sempre un disclaimer che precisa la possibilità di leggere variazioni nei modelli destinati a mercati differenti.

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #11 il: Novembre 21, 2012, 06:55:54 pm »
In teoria le Mu Uno con pignone da 16 (vecchia versione, sito Dahon) le riconosci per via del copricatena in corrugato.
Quelle nuove con pignone da 18 (nuova versione, sito Dahonbikes) le trovi o con catena bianca se scegli la colorazione del telaio nera oppure con normale catena metallica scoperta nella livrea bicolore nero/arancio.

Grazie mille



dovrebbe essere l'ultimo modello, comunque chiederò conferma  :)
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Offline macteo

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #12 il: Marzo 13, 2013, 12:19:22 pm »
Confermo che la bici in questione è veramente spettacolare.
Personalmente adoro la linea senza parafanghi, ma in questo momento li ho montati dato il tempo che non è dei migliori... magari questa estate la proverò "alleggerita".

Mi piacciono molto anche le reelight ma mi chiedo: montandole sia posteriormente che anteriormente, e considerando che ho già i magneti montati, non interferiscono con il sistema di chiusura?

Matteo
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Offline Sbrindola

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #13 il: Marzo 13, 2013, 01:44:06 pm »
almeno in teoria non dovrebbero esserci particolari problemi, le Reelight hanno poco ingombro laterale.
QUI le puoi vedere installate su una Speed: il telaio è diverso ma in entrambe le luci sono installate dallo stesso lato della chiusura magnetica.
In caso (improbabile) di intralcio comunque potresti sempre montarle sul lato destro.

Offline macteo

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Re:Dahon Mu uno, l'essenza single speed
« Risposta #14 il: Marzo 13, 2013, 02:25:35 pm »
Perfetto grazie.

A dire la verità ora che ci penso non so se prenderle e montare solo quella posteriore (davanti, come dietro, ho anche la luce omologata, quindi credo che possano essere un buon compendio per la visibilità da dietro, ma per davanti posso farne a meno), o se evitarle proprio mantenendo una linea più minimale....

Dubbio.......
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