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Autore Topic: DAWES JACK - gioiellino inglese semplice ma robusto ;)  (Letto 6474 volte)

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Offline foldingfan

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DAWES JACK - gioiellino inglese semplice ma robusto ;)
« il: Gennaio 04, 2012, 12:16:07 am »
Buongiorno a tutti,
vorrei segnalare una marca - la DAWES - che in Inghilterra (dove risiedo) produce per Dahon (e viceversa, se ho ben capito, Dahon disegna per Dawes)... insomma si tratta di un'azienda un po' particolare e che per questo forse un po' più interessante degli altri nomi più o meno inglesi, la Raleigh (storica, ma che diversi rivenditori hanno lasciato da parte, accampando un calo di qualità), la Oyama (a quanto pare, affidabile), la Apollo (sconsigliata dai rivenditori di cui sopra)... (lascio ovviamente da parte qui il discorso Brompton)

Appena arrivato, come occasione ex-esposizione, ho rimediato una Jack 2011 bianca ultra-scontata:



Ci terrei a segnalarla qui, invece che nella sezione in cui presentiamo la nostra pieghevole, perché in realtà vorrei segnalare il modello in uscita, Jack 2012, che trovo bellissimo anche esteticamente (quella bianca la vedrei meglio per una ciclista donna - ma c'era anche grigia, e forse è ancora disponibile) e conto di ordinare a breve:



pagina ufficiale della Dawes Jack: http://www.dawescycles.com/p-437-jack.aspx


Infatti sono contentissimo delle prestazioni della bianchina, che ho portato su sterrato, sconnesso, ghiaia, percorsi fuori città (20km) e ha sempre risposto bene, è compatta in un senso particolare - cioè in larghezza/profondità... il manubrio è a piega interna e le ruote, che così lo proteggono anche, si chiudono in modo ultracompatto.
So di essere ancora molto profano della pieghevologia... scrivo questo come testimonianza, poi altri daranno pareri e dettagli più tecnici... comunque altri due pregi:
- manubrio regolabile in altezza - io sono 1,88 per 85 kg e mi piace stare seduto spaparanzato... alla faccia dell'aerodinamica  ;D

- corona anteriore molto grande, per cui con la marcia più dura delle 6 disponibili, non sento davvero la differenza con le bici tradizionali.

Le specs in realtà dovrebbero essere parecchio simili alla Dahon Vitesse D7, basti dire che parti della D7 sono fabbricate proprio da Dawes! Credo che una differenza sia nel prezzo (vedo la Vitesse attualmente in offerta su Velokontor a 389 ?, mentre la Dawes è sul quel prezzo però di listino, poi i rivenditori possono fare sconti fino al 20%), e nella forma del telaio (che personalmente preferisco un po' curvo).

Rimando ai siti specializzati per le technicalities, qui mi limito a dire che davvero, mi ha talmente entusiasmato come modello che ne intendo ordinare un'altra (per uso di coppia) e affronto il ritorno in italia in treno per non rivenderla o cmq doverla lasciare in Inghilterra.
Non potessi portarmela e dovessi acquistarla dall'Italia, mi rivolgerei senz'altro a foldingbikes.biz,
https://sslrelay.com/s75353868.oneandoneshop.co.uk/sess/utn;jsessionid=154f038a94bed02/shopdata/index.shopscript

a loro si sono rivolti altri utenti del forum e mi pare siano stati soddisfatti (sentendo questo, io li ho contattati per ordini minori - accessori, ricambi - e sono sempre stati affidabili).

Ultima cosa: il peso è circa 12 kg, direi nella media delle pieghevoli, ma almeno è molto robusta e affidabile anche su terreni con buche, ecc... certo è una pieghevole, ma direi... una bici da battaglia e la raccomando a chiunque :)

A occhio e croce, la Kingpin mi sembra fondamentalmente uguale, solo con qualche accessorio (pompa) in più, per un pugno di euri in più... a dire il vero, volevo orientarmi su quella per il 2012 ma preferisco la Jack per il colore (sarà un fattore trascurabile per i ciclisti seri, ma in questa lo trovo fantastico  :D )

Buone pedalate pieghevoli a tutti!  ;D

 ;)
« Ultima modifica: Gennaio 04, 2012, 12:33:01 am by foldingfan »
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Offline foldingfan

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Re:DAWES JACK - gioiellino inglese semplice ma robusto ;)
« Risposta #1 il: Gennaio 05, 2012, 04:22:41 pm »
A distanza di qualche giorno, e visto che programmavo di prendere la Jack 2012, devo fare una precisazione.

Grazie a questo magico forum e agli esperti del medesimo, sto imparando tante cose tra cui, ultimamente, i rapporti delle marce... la gear ratio.
Allora, come temevo dalla foto, anche gli inglesi quando c'è una cosa che va bene, cambiano proprio quella... la Jack 2011 aveva (anzi ha, visto che modelli sono ancora reperibili via internet) una bella corona da 52 denti, 52T (teeth).
Ora sul modello 2012, che per me è sempre bellissimo, hanno messo una corona da 48T. I rivenditori mi han detto che queste sono scelte fatte dalla Dahon! che infatti è quella che disegna per la Dawes (mentre la Dawes fabbrica proprio anche le parti delle Dahon!)

Passare da 52 a 48 in sé non è un grande scarto, meno del 10%... 7,5% o giù di lì. Ci sono altri vantaggi (a parte il design migliorato, va beh...), per esempio il copricatena, doppio e non solo esterno, che quindi impedisce che la catena cada.

Però ho notato che i rapporti dietro, in tutte le Dawes Jack (2011 e 2012), sono 14-28T. Il modello appena superiore nella serie è la Kingpin, che dietro ha 11-30T, quindi recupera (da 14 a 11, ingranaggio più piccolo), lo svantaggio dei "soli" 48T davanti. Però le parti della Kingpin son proprio diverse (mozzo ecc.) quindi niente upgrade misti possibili - a meno di cambiare anche le ruote alla Jack, al che poi la spesa non vale la candela (tra parentesi: la Kingpin è bianca e per questo mi interessava invece la Jack, scura).

Morale della storia, che ho riportato qui per la gioia di dahoniani presenti e futuri: ho imparato a guardare i rapporti tra corona e cambio ecc., e quindi a notarli in tutte le marche, prima di un eventuale acquisto.
Salta fuori che quasi tutte le marche hanno rapporti meno vantaggiosi delle Dahon... persino le Dawes che son disegnate proprio da Dahon!

Infatti le Dahon più o meno equivalenti alle Dawes, cioè la Speed D7 e Vitesse D7 (e diversi altri modelli simili), hanno di regola davanti una bella corona 52T o anche 53T, e dietro 11-30T. Questo significa scegliere tra un rapporto 48-14, o 52-11, e a questo punto vuol dire andare parecchio più avanti (di circa il 20%, credo) con un giro di pedale.

Le Dawes che ho presentato restano secondo me un ottimo modello, affidabile e tutto, specialmente per uso cittadino, magari hanno anche un design più femminile (e magari alle pieghevoliste donne un rapporto 48-14 può andare benissimo, comunque buono e che non richiede poi grossi sforzi a gambe e ginocchia - dico questo senza maschilismi anzi tante volte son stato superato alla grande da cicliste donne e tanti complimenti :) ).

Però mi sembra buona l'attenzione di Dahon alla potenza di pedalata con quel 52/52T a 11T. Resta il mistero di come mai sul sito di Dahon Global modelli con queste stesse misure di ingranaggi, siano dati con diverse potenze di pedalata (33"-96", 22"-92", 32"-80"...tra minima e massima marcia).
Forse dipende da altri fattori, cuscinetti, peso telaio... magari qualcuno del forum può illuminare in materia!
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Offline fnegroni

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Re:DAWES JACK - gioiellino inglese semplice ma robusto ;)
« Risposta #2 il: Gennaio 05, 2012, 11:17:54 pm »

Però mi sembra buona l'attenzione di Dahon alla potenza di pedalata con quel 52/52T a 11T. Resta il mistero di come mai sul sito di Dahon Global modelli con queste stesse misure di ingranaggi, siano dati con diverse potenze di pedalata (33"-96", 22"-92", 32"-80"...tra minima e massima marcia).
Forse dipende da altri fattori, cuscinetti, peso telaio... magari qualcuno del forum può illuminare in materia!

La mia, una dahon Mu P8, ha corona 53T davanti e 11 il piu' piccolo davanti. Se mettessi i copertoncini Durano, invece dei Supreme che monta di serie, perderei in gear/inches proprio perche' la ruota, nel complesso, e' piu' piccola. C'e' un bel calcolatore sul sito di Sheldon Brown: http://sheldonbrown.com/gears/
Prova ad usare delle gomme piu' basse e vedi cosa cambia. Non molto ma cambia. Ovvio poi che una gomma piu'  bassa ma scorrevole ti permette di raggiungere velocita' superiori in quanto puoi mantenere una pedalata piu' agile anche a velocita' piu' alte...

Offline foldingfan

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Re:DAWES JACK - gioiellino inglese semplice ma robusto ;)
« Risposta #3 il: Gennaio 06, 2012, 12:21:35 am »
Interessantissima questa cosa della circonferenza ruote (giusto?)... si in effetti penso che essendo le Durano o Kojak anche piu' strette, scorrano di piu'... ottimo a sapersi...
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Offline foldingfan

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Re:DAWES JACK - gioiellino inglese semplice ma robusto ;)
« Risposta #4 il: Marzo 27, 2012, 08:51:49 pm »
AGGIORNO DOPO PROVATA E, come da titolo originale del post, DEVO RI-RICREDERMI:

Il fatto dell'alluminio 6061 invece che 7005, non mi piace tanto come idea ma ormai anche le Tern sono così... come impressione in realtà è robusta, più di quanto sembri dalla foto, e tutta nera o quasi, una gran bella piccola pantera... Veramente stupenda e presa a meno di 300 sacchi...

E' ancora molto Dahon, il telaio è quello della Roo, secondo me anche se non collaborano più ufficialmente, gli stampi sono quelli o identici. La sbarra manubrio telescopia è marcata con i centimetri (in chiusura va tirata molto su, avendo il manubrio a piega interna).

Il cambio insomma è 48-14 e ci si sopravvive in città (dove comunque non  andrei a 50 all'ora facendo prendere coccoloni a tutti e anche a me - come peraltro fanno in molti...), anche perché i mozzi sono scorrevolissimi - purtroppo non riesco a recuperare i dati di fabbrica dei mozzi... quasi come le dahon belle da corsa.

Comunque in un raptus da velocista tra qualche giorno ci metto corona 53 e cassetta 11-30... quelle Dahon. Faccio le corna che possano starci montate, e aggiorno a breve.

Il problema del cambio è che è un pacco pignoni "vecchio tipo", a ruota libera (freewheel), come sono di solito quelli a 6 marce, e per avere un 11 devo passare alla cassetta (cassette), che richiede proprio un'altro mozzo.

Miracolo dei miracoli, salta fuori che qua qualche ciclista in negozio smonta i raggi e li rimonta su un nuovo mozzo!!!

Così, appunto toccando ferro ecc., se tutto va bene riesco a tenermi la povera ma bella ruotina coi raggi neri :)))

il mozzo per le 20" (dahon o simili) si trova solo colore metallico, per quello nero avrei dovuto prendere quello da 8-9 marce e lì però è difficile trovare un selettore (shifter)...

Staremo a vedere  :)

Se a uno va bene il cambio originale (che è comunque dignitoso, solo non è da sprinter), questa bici credo su alcuni siti venga con circa il 20% di sconto, 300-314 sterline... diciamo che subito sotto una Dahon è quella che consiglierei, tanto più che diverse parti sono intercambiabili - soprattutto per le Jack e Kingpin vecchio modello, anche loro parecchio scontate.

In più ha il telaio comodo, low-step, come la Dahon Roo che però costa 500 e rotti euro... onestamente a me piace tanto il colore, nero anche sui tubi manubrio e sellino... e appunto ruote e raggi...



Offline occhio.nero

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Re:DAWES JACK - gioiellino inglese semplice ma robusto ;)
« Risposta #5 il: Marzo 28, 2012, 09:53:50 am »
interessante. facci sapere.
Federico
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