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Autore Topic: Finalmente... pieghevolizzato  (Letto 47013 volte)

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Offline lelebass

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #15 il: Ottobre 01, 2016, 12:32:18 am »
Dopo altri viaggi bici-treno-bici e qualche altro km macinato posso confermare che la componentistica Decatlhon montata sulla Hoptown 320 è piuttosto scarsa.

Il tubo sella che si era piegato e che ho raddrizzato si è di nuovo piegato e l'altro giorno mi ha costretto ad un intervento sul marciapiede di Tiburtina per rimetterlo a posto. Non un buon segno. Ho provveduto ad ordinare un tubo sella nuovo cinese che dovrebbe arrivare tra un paio di settimane. Nel frattempo mi arrangerò con quello che ho a disposizione.
Ora sono costretto a tenere la sella un po più bassa per evitare il ripetersi del difetto, ma la posizione di pedalata non è delle più comode.

Ho dovuto anche mettere mano al freno anteriore che andava regolato e stringere il cannotto dello sterzo che si era allentato.

Mi sembra che oltre alla economicità delle componenti ci sia anche una certa approssimazione nella messa a punto in fase di consegna della bici dal personale del Decathlon, forse poco esperto e poco incline alla "perfezione" (?).

Non vorrei "mancare di rispetto" alla bici che mi sta "aprendo" il mondo pieghevole, ma vorrei tanto avere sotto un qualcosa di più robusto/affidabile. Questa Hoptown 320 sulla carta è un'ottima bici, pensata bene e dal prezzo allettante, ma per renderla affidabile intravedo già dei tempi/costi non indifferenti, niente di impossibile, però vale quello che costa. Vediamola dal lato positivo, dovrò imparare a manutenere la bici, il che ritengo sia un aspetto positivo.

Tornando agli aspetti funzionali del pendolarismo con bici al seguito, ogni volta che viaggio rimango sbalordito dal guadagno netto di tempo. Nessuna ZTL, nessuna ricerca di parcheggio. La mattina arrivo in stazione in 10 minuti, quando con l'auto ce ne volevano almeno 15 causa impossibilità di seguire la linea retta che passa per il centro storico, poi a Firenze dalla stazione al lavoro ci metto 25-30 minuti massimo, quando con il bus ce ne volevano almeno un 40 minuti.

Saluti,
Daniele
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Offline TicioTIX

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #16 il: Ottobre 01, 2016, 03:00:55 pm »
Ciao, Daniele!
Direi tutto secondo copione ...  ;)
Nel senso che stai ripercorrendo il mio stesso sentiero (che è, poi, quello che consiglierei a tutti): parti con una pieghevole buona non costosa, capisci come, in effetti, la tua vita si possa adattare all'intermodalità, ti impratichisci con le manutenzioni, ti fai un'idea di cosa ti serva veramente ... e poi, se tutto va bene, passi al mezzo definitivo, e lo fai a ragion veduta.
La prima bici, se sopravvive, sarà un ottimo muletto per quando l'altra sarà in manutenzione o sarà l'inizio di una vita non solo intermodale, ma anche intercambiabile ... cerca solo di essere il primo che esce di casa alla mattina  ;) ;) ;D ;D
CiaoCiao
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"Avrebbe potuto pure permettersi un aeroplano o uno yacht, a lei però bastava una bicicletta pieghevole." Sasha Arango - La verità e altre bugie

Offline andrea f

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #17 il: Ottobre 01, 2016, 05:06:47 pm »
Ecco al di là del tuo caso  una cosa che non sopporterei è perdere un treno , un appuntamento di lavoro o altro a causa di un malfunzionamento della bici.  Certo tutto si può rompere ma quello che chiedo ad un ' mezzo di trasporto' è soprattutto affidabilità.  Passi la foratura , anzi no , gomme antiforatura, ma per il resto ... io salgo e vado ...sempre.  quindi il mio spassionato consiglio dato che vedi che la cosa funziona di passare al piu presto a modelli di categoria superiore.
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Offline lelebass

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #18 il: Ottobre 04, 2016, 09:28:36 am »
Tornando agli aspetti funzionali del pendolarismo con bici al seguito, ogni volta che viaggio rimango sbalordito dal guadagno netto di tempo. Nessuna ZTL, nessuna ricerca di parcheggio. La mattina arrivo in stazione in 10 minuti, quando con l'auto ce ne volevano almeno 15 causa impossibilità di seguire la linea retta che passa per il centro storico, poi a Firenze dalla stazione al lavoro ci metto 25-30 minuti massimo, quando con il bus ce ne volevano almeno un 40 minuti.

La Hoptown 320 sarà pure quello che è, ed oggi ho pure incrociato una Brompton verde alla stazione di Santa Maria Novella... che invidia... però... poter arrivare a lavoro pedalando è troppo bello!!!



Ciao,
Daniele
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Offline Sbrindola

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #19 il: Ottobre 04, 2016, 09:54:37 am »
ancora più piacevole se puoi pedalare in mezzo al verde!

Offline andrea f

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #20 il: Ottobre 04, 2016, 10:19:37 am »
Come non quotare entrambi
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Offline lelebass

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #21 il: Novembre 05, 2016, 11:15:46 am »
Il tubo sella che si era piegato e che ho raddrizzato si è di nuovo piegato e l'altro giorno mi ha costretto ad un intervento sul marciapiede di Tiburtina per rimetterlo a posto. Non un buon segno. Ho provveduto ad ordinare un tubo sella nuovo cinese che dovrebbe arrivare tra un paio di settimane. Nel frattempo mi arrangerò con quello che ho a disposizione.
Ora sono costretto a tenere la sella un po più bassa per evitare il ripetersi del difetto, ma la posizione di pedalata non è delle più comode.

E' finalmente arrivato il tubo sella cinese, preso qui:

https://it.aliexpress.com/item/MEIJUN-bicycle-seat-tube-31-6-580mm-450mm-lengthened-Aluminum-mountain-bike-ride-long-tube-ride/32635218896.html

Il tubo è lungo un paio di centrimetri di più di quello originale della Hoptown, è in alluminio e non in ferro. Il peso del tubo sella della Hoptown è 770 g, quello cinese invece pesa 478 g quindi si guadagnano poco meno di 300 g. Il solo pezzo pesa quindi molto meno, ma poi montato nella bici non è che si senta una grande differenza.

Comunque non l'avevo preso per alleggerire la bici, quanto piuttosto per sostituire quello originale che ormai si era piegato e dava segni di "cedimento". Vedremo ora come va sotto sollecitazione. Comunque è molto carino il fatto che ci sia un'indicatore per l'estensione. L'attacco sella poi è leggermente indietreggiato rispetto a quello dell'originale. Ho provato ed in sella mi sembra ora che riesca a stare alla giusta altezza senza superare il limite indicato sul tubo.















Ho recuperato anche il tappino in gomma alla fine del tubo, entra perfettamente in quello nuovo.

Vi terrò aggiornati sulla effettiva robustezza del tubo nelle prossime settimane.

Ciao,
Daniele
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Offline lelebass

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #22 il: Novembre 23, 2016, 08:26:49 pm »
Oggi altra piacevole giornata da pendolare pieghevole. Tra l'altro ancora da terminare, visto che sono sul Frecciarossa e poi mi aspetta un IC ed infine l'ultimo tratto pedalando verso casa.
Qualche immagine della giornata, perdonate le foto "artistiche".

Snack mattutino al Freccia Club a Tiburtina:



In attesa sul binario di Tiburtina:



Sulla ciclabile in riva all'Arno poco prima del ponte di Varlungo (?):



La Hoptown 320 nel suo regno ideale, la stazioncina di Rovezzano, posto appeso a metà tra le colline toscane (bella visuale su Fiesole) e le atmosfere post-punk:



Sulla pilota del Vivalto regionale verso SMN:



Oggi a Firenze ho fatto parecchi incontri pieghevoli, stamattina all'arrivo a SMN ho incrociato prima una Decathlon bianca (forse una b.fold 3) che saliva sulla carrozza 3 del Frecciargento da cui scendevo io, poi in uscita dalla stazione una signora con una gemella Hoptown 320 bianco/fucsia ed un signore che è rapidamente scomparso lato tramvia su una Brompton nera con appendici cromate (?) senza portapacchi (molto bella a mio avviso). Sul Lungarno poi ho incrociato un'altra Brompton verde, ma sfrecciava così velocemente che non sono riuscito a notarne i dettagli. Oggi pomeriggio poi ho incontrato di nuovo la Hoptown 320 bianco/fuscia ed un'altra Brompton blu (?) che scendeva dal Frecciarossa. Insomma c'è un bel traffico in stazione a Firenze...

La mia Hoptown 320, nonostante le sue limitazioni, tiene ancora. Il tubo sella dopo qualche uscita sembra essere sufficientemente solido. Ormai sta diventando la mia bici di tutti i giorni, la uso anche nella mia città per andare in ufficio, oppure l'altro giorno ho portato l'auto a fare il tagliando con la bici nel portabagagli. Lasciato auto e proseguito in ufficio, nel pomeriggio ho recuperato l'auto, tutto senza chiedere un passaggio, ottimizzando i tempi e pedalando. Tranne i fine settimana, per cui viene accantonata per un pezzo di acciaio migliore, la sto usando tantissimo.
Certo più la guardo, più la guido e più mi accorgo di cose sostanziali e dettagli che potrebbero essere migliorati. Sinceramente, mi ci sto affezionando.
Ma al tempo stesso comincio a ragionare sul prossimo passo. E' tipo un tarlo che ti prende dentro... una droga...
La 20'' mi piace molto come misura ed il budget per una Brompton me lo sento un poco sull'eccessivo. Non ho mai speso così tanto per una bici, nemmeno per la bici da corsa, ed ho una sorta di blocco psicologico di fronte ad un oggetto così "prezioso". Tra l'altro il mio pendolarismo ha periodo settimanale quindi meno intensivo di chi lo affronta giornalmente, quindi in qualche modo meno gravoso.
In questo momento mi piace molto la Tern Link D8. Vedremo.. intanto sogno...  :P :P :P

Ciao,
Daniele

PS: Avvistamento dell'ultimo minuto, una Strida sul binario 7 di Tiburtina...  8)

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Offline boccia

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #23 il: Novembre 24, 2016, 09:38:51 am »
In bocca al lupo per la tua nuova vita pieghevole!  :D

Offline lelebass

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #24 il: Gennaio 24, 2017, 08:41:44 pm »
Ho molto peccato... nelle ultime settimane ho pendolato lasciando a casa la Hoptown, cause varie tipo pioggia, previsioni di pioggia, influenza, ecc...

Finalmente oggi ho ripreso la bici, con mio immenso piacere. Ho ricominciato il mio percorso da dove mi ero fermato, ovvero sono alla ricerca della collocazione giusta per la borsa. Sulle spalle non va bene, fa sudare. In questo momento uso una borsa Newfeel Backenger 20 L comprata da Decathlon:

https://www.newfeel.it/tracollazaino-pc-backenger-20l-nero-id_8249707

La borsa mi piace molto e mi ci trovo bene. Oggi ho provato a mettere la borsa sul manubrio con l'ausilio di due moschettoni, ma il risultato non è soddisfacente. Dopo varie prove ed intrecciamenti dei cavi, la lettura esaustiva del thread sulle borse Klickfix mi sembra che la soluzione, non economica, ma più funzionale sia montare sul manubrio un attacco Klickfix ed il Vario Rack. Mi sembra che montato sul manubrio della Hoptown 320, che piega fuori dalle ruote, il Vario Rack possa rimanere montato senza intralciare la piega e con un minimo aumento di ingombro della bici da chiusa.
Qualcuno ha provato la combinazione Vario Rack-manubrio su una Hoptown 320/300 o simili? Mi sembra tra l'altro di aver letto che qualcuno ha montato questa borsa proprio sul Vario Rack, forse su una Brompton. Certo che alla fine costa in percentuale parecchio rispetto alla bici... però poi in caso di upgrade me lo potrei montare in una nuova bici.
A proposito mi sono invaghito della Dahon Vigor P9, in particolare quella che penso sia un modello vecchio, di colore argento/nero. Questa:

http://www.lastazionedellebiciclette.com/site/vendita/page/vigor-p9-dahon

Di cui ho visto anche una bellissima recensione sul forum.
Chissà quanto durerà questa "cotta"... <3 <3 <3

Daniele
« Ultima modifica: Gennaio 24, 2017, 08:44:36 pm by lelebass »
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Offline carlo

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #25 il: Gennaio 25, 2017, 08:06:36 am »
L unica soluzione fattibile per questo tipo di bici economiche è mettere il portapacchi posteriore con tenditori elastici (trovi il tutto da decathlon a una ventina d euro) e legarci la borsa.
Ciao :)
« Ultima modifica: Gennaio 25, 2017, 10:25:46 pm by carlo »
La teoria della relatività? Mi è venuta in mente andando in bicicletta...
Albert Einstein

Offline lelebass

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #26 il: Febbraio 07, 2017, 08:44:28 pm »
Ciao Carlo,
sono parzialmente d'accordo.

D'accordo sul fatto che su queste bici economiche non bisogna investire più di tanto, visto che prima o poi con un uso continuativo si "smontano". Però il portapacchi posteriore che ho visto da Decathlon mi sembra, in linea con il resto della bici, discretamente pesante. Già la bici non è una piuma, la renderebbe ancora meno maneggevole. Non mi convince.

Tra l'altro la soluzione con la borsa davanti mi piace anche come assetto di guida, mentre aumentando il carico sul posteriore ho paura di ritrovarmi sbilanciato. 

Comunque intanto con delle fascette di velcro ho trovato una soluzione per far scendere i cavi a ridosso del cannotto dello sterzo, ed in questo modo davanti al manubrio ho un bello spazio sgombro a disposizione. Tra l'altro il velcro aiuta a raccogliere i cavi anche da bici piegata e nello spostamento passivo è un bel vantaggio perché spingendo la bici dal sellino con la mano destra si può camminare "accanto" alla bici senza che i cavi diano fastidio.

Oggi poi ho tentato di nuovo di montare la borsa con i moschettoni sul manubrio. Non ci siamo ancora, ma meglio dell'altra volta. Qualche giorno addietro, di passaggio da un Decatlhon, ho visto un cestino chiudibile da manubrio esposto su una Hoptown 320 come la mia. Il meccanismo di aggancio, ovvero un semplice gancio con una sorta di gabbia che si appende al manubrio, opportunamente modificato farebbe anche al caso mio.

http://www.decathlon.it/cestino-bici-pieghevole-300-id_8349941.html

Per come è fatto il gancio non può ruotare e quindi rimane solidale con il manubrio. Se al posto del cestino, che poi è proprio fatto come quelli della pallacanestro, ci fosse un rack sarebbe fatta.
Testardamente continuerò a tentare di trovare una soluzione economica ma funzionale!  :D :D :D

Ciao,
Daniele
« Ultima modifica: Febbraio 07, 2017, 08:52:10 pm by lelebass »
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Offline lelebass

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #27 il: Marzo 31, 2017, 07:55:47 am »
Dopo una serie di tentativi infruttuosi ho momentaneamente messo da parte il mio progetto di mettere la borsa davanti sulla Hoptown 320 e vado di zainetto sognando una Brompton con quelle belle borse sul davanti. 
Non potendo però rimanere inattivo... ho scoperto l'acqua calda.
Qualche settimana addietro avevo preso un cavalletto al Lidl e dopo essermi dimenticato di averlo preso, qualche giorno fa l'ho ritrovato in cantina e montato sulla Hoptown.
In effetti è molto comodo, non solo perché la bici si può ovviamente mettere su cavalletto da aperta, ma funge anche da seconda gamba insieme al cannotto sella quando la bici è chiusa, dando una stabilità che prima non c'era. Posizionando il cavalletto sufficientemente in avanti non intralcia con la rotazione della ruota anteriore da chiusa.





Alla fine devo dire che sono piuttosto soddisfatto della Hoptown 320, una volta sistemato il problema del cannotto sella piegato si sta rivelando una bici funzionale. Con i piccoli accorgimenti quali ad esempio il velcro per avvicinare i cavi al manubrio, il corretto utilizzo del laccetto in gomma per tenere la bici chiusa, il cavalletto... mi sembra di aver raggiunto una buona funzionalità.

Prossimo passo devo affrontare la manutenzione dei freni. Il bello è che non si finisce mai di imparare... anche da chi qui nel forum modifica, monta, smonta e costruisce bici. Un grazie alla comunità di bicipieghevoli.net per tutte le informazioni utili che si possono trovare. Per fare un paragone ciclistico, frequentare il forum ti da una marcia in più, come quando si viaggia in scia. 

Ciao,
Daniele

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #28 il: Agosto 31, 2017, 12:10:35 pm »
Qualche giorno addietro ho festeggiato il mio primo anno pieghevole! La Hoptown 320 ancora regge, seppure sia già al terzo cannotto sella, ora sto più attento a tenerlo non al limite della regolazione, ma addirittura un 5/6 cm buoni sotto alla regolazione. Ho provato, toccato e sognato la Brompton mentre ero in vacanza ad Amsterdam da Brompton Junction. Sulla carta, e probabilmente sulla strada, è la bici che si avvicina di più alla pieghevole ideale, peccato per il costo elevato che ancora mi trattiene dall'acquisto. La prova della Brompton comunque ha scatenato una reazione a catena (beh essendo una bici...), e nei prossimi giorni cercherò di provare delle Dahon e delle Tern. In particolare la Vybe C7 mi sembra abbia un prezzo giusto ed una funzionalità molto buona, anche alla luce dell'esperienza acquisita in questo anno.
Grazie a tutti di avermi accompagnato virtualmente in questo primo anno di pedalate!  :D ;D :D


« Ultima modifica: Agosto 31, 2017, 12:51:20 pm by lelebass »
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Offline lelebass

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Re:Finalmente... pieghevolizzato
« Risposta #29 il: Settembre 18, 2017, 12:54:18 am »
In particolare la Vybe C7 mi sembra abbia un prezzo giusto ed una funzionalità molto buona, anche alla luce dell'esperienza acquisita in questo anno.

Dato il budget stanziato per l'acquisto della bici è di poco superiore ai 500 EUR, ho ristretto la rosa delle papabili a:

- Dahon Vybe D7
- Dahon Speed D7
- Dahon Vitesse D8
- Tern Link D8 (usata)

In termini di costo la lista dovrebbe essere ordinata in senso crescente.

Detto che parto da una Hoptown 320 che pesa oltre 14 kg ma che alla fine non è molto grande da chiusa 78x66x34 cm, e che mi piacerebbe non aumentare le dimensioni da chiusa e diminuire il peso, cosa mi consigliereste? Altri modelli da prendere in considerazione?

Dalla mia esperienza di pendolare poi ho scoperto che il bagaglio non in spalla è un bel vantaggio. L'idea è quindi di investire ulteriori 150/200 EUR in una borsa Brompton montata su Dahon/Tern. Qualcuno ha esperienze in merito?

Ciao,
Daniele

PS: Ho fatto un preventivo di una Brompton con il configuratore e, compresa la borsa, sforo il mio budget di quasi 900 EUR!
« Ultima modifica: Settembre 18, 2017, 12:57:21 am by lelebass »
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