bicipieghevoli
modelli => Brompton => Topic aperto da: 2ruoteinviaggio - Marzo 22, 2012, 12:48:28 pm
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--- ADMIN ON
segnalo:
margini di guadagno dei rivenditori
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6251
comprare all'estero/su internet (pro e contro)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6251
cloni Brompton
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3281.0
--- ADMIN OFF
Che ne pensate della politica Brompton che non consente di spedire bici e accessori fuori dall'UK?
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Protezionismo calcolato >:(
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il problema maggiore sta nell'acquisto della bici.
per l'acquisto di accessori e ricambi io non ho avuto problemi.
è protezionismo più che altro del valore secondo me.
la brompton non ci guadagna molto bloccando le vendite in se ma, facendo in modo che non sia mai svenduta, tiene alte le quotazioni dell'usato e di conseguenza giustifica il prezzo alto del nuovo.
inoltre assicura ai suoi rivenditori ufficiali un margine (evidentemente risicato) sicuro.
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Macché protezionismo!!! :) Le Brompton non vengono spedite nemmeno all'interno del Regno Unito, anche EvansCycle le vende online ma poi te la devi andare a ritirare al punto vendita: no spedizione! Questo per difendere i rivenditori sparsi sul territorio, che altrimenti non venderebbero più. Probabilmente la Brompton gli fa fare un margine non molto alto, ma gli garantisce che la clientela della zona per acquistare la bici dovrà andare da loro e non potrà farsela spedire...
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cioè fatemi capire: solo per pura curiosità, ma ordinando un modello di brommy su evans o da velokontor...non te la spediscono in Italia?!?!"....a quel prezzo pretendo che mi diano anche un ciclista incorporato..cribbio di un cribbio >:( >:( ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
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cioè fatemi capire: solo per pura curiosità, ma ordinando un modello di brommy su evans o da velokontor...non te la spediscono in Italia?!?!"....a quel prezzo pretendo che mi diano anche un ciclista incorporato..cribbio di un cribbio >:( >:( ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Evancycles non spedisce in italia, al massimo bisognerebbe organizzarsi con un corriere per un ritiro presso il loro punto vendita, ma è tutto da verificare. Velokontor invece non tratta Brompton.
L'unica speranza di acquistare Brompton online dall'estero è l'usato privato, posto che trovi qualcuno disposto a spedire all'estero: al sottoscritto non è mai capitato di vederne.
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Qualcosa c'è sulla baia...
http://www.ebay.it/itm/Brompton-Neu-3-Gang-Typ-M3LD-2011-Faltrad-Klapprad-Fahrrad-schwarz-/280790928248?pt=Sport_Radsport_Fahrr%C3%A4der&hash=item4160718b78#ht_1416wt_1185
http://www.ebay.it/itm/Brompton-Neu-6-Gang-Typ-P6L-2011-Faltrad-Klapprad-Fahrrad-rot-/360424137709?pt=Sport_Radsport_Fahrr%C3%A4der&hash=item53eaf3e3ed#ht_1387wt_1185
http://www.ebay.it/itm/Brompton-Faltrad-P3RD-von-boxbike-/290749943801?pt=Sport_Radsport_Fahrr%C3%A4der&hash=item43b20c0ff9
Ma... vale la pena?
Non vedo un gran risparmio. E a quel punto meglio il negozio vicino a casa.
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in realtà su ebay avevo trovato un paio di venditori di usato privati che spedivano in tutto il mondo. Tariffe di spedizione salate però: circa 100 euro per l'Italia. Poi ovvio che è un usato che non puoi provare.. Evanscycles spedisce le dahon, le tern ma non le brompton e spedisce anche gli accessori. Velokontor tratta Dahon.
A meno che non si vada da un rivenditore italiano di brompton che ovviamente fa il prezzo pieno o che non si trovi qualche privato che si vuole disfare di una brompton - il che è alquanto raro - altri modi per acquistare brompton qui da noi non esistono.
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all'ultimo aperitivo pieghevole, Fero raccontava, ritornato dal suo viaggio di lavoro londinese, che lì una brommie te la puoi portare via anche a prezzi molto competitivi.
Giustamente sollevava la questione del fatto che alcuni esemplari, proprio per venderli a così poco, probabilmente sono anche rubati e quindi eticamente non appetibili.....però comprare una brommi nuova in qualche negozio a Londra o inghilterra, si potrebbe tirare un pò il prezzo no?....temo di no però :(....insomma lì il mercato è molto + competitivo e concorrenziale non vi pare?...o almeno così io mi aspetto che sia
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all'ultimo aperitivo pieghevole, Fero raccontava, ritornato dal suo viaggio di lavoro londinese, che lì una brommie te la puoi portare via anche a prezzi molto competitivi.
Giustamente sollevava la questione del fatto che alcuni esemplari, proprio per venderli a così poco, probabilmente sono anche rubati e quindi eticamente non appetibili.....però comprare una brommi nuova in qualche negozio a Londra o inghilterra, si potrebbe tirare un pò il prezzo no?....temo di no però :(....insomma lì il mercato è molto + competitivo e concorrenziale non vi pare?...o almeno così io mi aspetto che sia
http://for-sale.yakaz.co.uk/used-brompton-for-sale
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http://for-sale.yakaz.co.uk/used-brompton-for-sale
no longer available
mi sa che di norma non c'è molto margine: vedo i prezzi delle Brompton un po' come quelli Mac.... giraci intorno finchè vuoi ma quello è. Il risparmio che puoi ottenere alla fine non è mai così significativo da giustificare il rischio di un acquisto dubbio (per qualità o per origine) e per il discorso della garanzia (a proposito, è come quella Dahon che vale solo presso il rivenditore?).
Per carità, l'affarone può sempre capitare, ma la fama del marchio è tale da rendere praticamente inesistenti le aste di chi se ne sbarazza senza sapere cosa ha tra le mani.
A fronte di un risparmio di un centinaio di ? su un mezzo del genere IMHO non vale la pena di correre rischi inutili e garantirsi la tranquillità di un acquisto sicuro e l'assistenza post vendita.
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salve a tutti,
vedo gli ultimi due post e a costo di contraddizioni precedenti (e, temo, seminando il panico tra chi già mi conosce ahah), vorrei dirne una veloce, visto che vicino a londra (e lì nei weekend) è dove lavoro da un anno, tenendo abbastanza d'occhio il discorso occasioni.
sui negozi, ce ne sono certi che ti dicono da subito che fanno un 20% di sconto ma dubito fortemente sulle Brommie, che sono made in England e questa è la ragione su cui si arroccano per NON fare sconti gli inglesi, quando abbiamo sparato tutte le cartucce anche più improbabili noi italiani, abituati a buttarci sui veleni purché gratuiti, e ad accampare qualsiasi scusa per uno sconto purché magro (che poi vanteremo con gli amici come un trofeo de guera).
per le occasioni c'è gumtree, ottima risorsa ma di privati (e a volte negozianti) da incontrare per lo più face-to-face, non penso ci sian grandi possibilità per l'italia, ma appunto a londra ci si va anche per lavoro o occasionali olimpiadi o magari la Smithfield nocturne ;D (i negozianti di solito vendono su ebay)
beh ho conosciuto qua un simpatico signore che si è rivelato ex poliziotto, che mi diceva di quante sono le bici rubate che si trovano su gumtree... al che gli ho chiesto, ma come faccio a capirlo? (personalmente preferisco spendere di più - o rinunciarci - ma stare alla larga da ciò ad ogni costo... senza contare il rischio pratico di andare a comprare da gente sospetta...).
beh, mi ha detto, tu copia il numero di cellulare e cercalo su google, se vedi tanti annunci di bici è probabile che siano ladri... allora una volta ho provato proprio vedendo una BROMPTON a 200 sterle (più o meno) e son risultati allo stesso numero (con nomi magari diversi da chiamare! ahahah) tipo NOVE bici e UN ROLEX d'oro ;D
morale: la Brompton, che è notoriamente la PIU' APPETITA bici da fregare almeno in inghilterra, è la cartina di tornasole per sgamare se un annuncio è sospetto...
non ho più curiosato dopo quell'episodio (ormai di tanto tempo fa), personalmente penso che il furto non paghi e porti rogna anche se compri più o meno ignaro... e qui mi risorge una domanda, che avevo postato tempo fa e onestamente non so in che topic... ma se uno compra di seconda mano, come fa a provare che la bici è sua, ovvero che era legalmente di quello da cui la compra?
dico questo perché ci sono tanti che ti danno la ricevuta, anche l'assistenza del negozio dove l'han presa magari poco prima, ma come fai a sapere (e a dimostrare poi tu nel caso) che non è stata rubata insieme a, per dire, una borsa con i documenti allegati?
Ciao :)
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non ho più curiosato dopo quell'episodio (ormai di tanto tempo fa), personalmente penso che il furto non paghi e porti rogna anche se compri più o meno ignaro... e qui mi risorge una domanda, che avevo postato tempo fa e onestamente non so in che topic... ma se uno compra di seconda mano, come fa a provare che la bici è sua, ovvero che era legalmente di quello da cui la compra?
dico questo perché ci sono tanti che ti danno la ricevuta, anche l'assistenza del negozio dove l'han presa magari poco prima, ma come fai a sapere (e a dimostrare poi tu nel caso) che non è stata rubata insieme a, per dire, una borsa con i documenti allegati?
Ciao :)
Pensavo giusto oggi alla stessa cosa, non tanto nell'ipotesi che uno che ti venda una Brompton e poi ti denunci per furto: mi sembra piuttosto improbabile, tanto più che se smollo centinaia di euro a un tizio per una bici, come minimo mi faccio fare una ricevuta. Però se poi la dovessero rubare a me che l'ho comprata di seconda mano come faccio a rivendicarne la proprietà?
La cosa che mi è venuta in mente è che chi compra una Brompton poi si registra sul sito con password e nome utente, che sono collegati alla sua mail. Dopodiché associa al nome utente il num. di telaio, che rimane nel database della Brompton, che a sua volta provvede a comunicarlo alla polizia in caso di furto.
Quindi chi vende può forse cambiare la mail mettendo quella dell'acquirente, dandogli anche password e nome utente. Eventualmente, se è una password che usa anche per altro e non vuole divulgarla, può modificarla sul sito Brompton mettendone una temporanea che non usa per altre cose, per es. "Pippo". A quel punto l'acquirente entra nel sito e ricambia la password con una che conosce solo lui. Non ho idea però se il nuovo proprietario può cambiare anche gli altri dati personali come nome e cognome, altrimenti poi diventa complicato dimostrare la proprietà... Alesblues l'ha comprata usata, forse lui può illuminarci.
Mario
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Si', io che per questioni anche di budget non arrivo alla brompton, sono interessato (come penso un po' tutti) al discorso generale, vorrei solo dire che intendevo, se la bici che ti vendono e' rubata, quello che devi temere non e' il ricettatore che te la vende con un movimento apparentemente legale (tranne solo la provenienza della bici), ma il LEGITTIMO PROPRIETARIO a monte!!!
ivi incluso un legittimo proprietario che invece che subire il furto, l'abbia venduta tranquillamente. Va bene che questo sarebbe un caso limite... come anche che ci sia chi nascostamente d'accordo col ricettatore si finge primo proprietario!
...ma restiamo invece all'ipotesi di furto, perche' li' il proprietario giustamente la rivuole! e come fai tu, che hai sborsato ignaro e in buona fede rispondendo a un annuncio, a cavartela senza rimetterci tutto?
perche' ovviamente mi metto nei panni del proprietario, che ha tutto il diritto a rivolerla... unica cosa non mi sembra giusto nemmeno che il terzo abbia sborsato e ci rimetta anche i soldi.
secondo me il modo per dimostrare che una bici e' tua dovrebbe essere una di quelle nozioni legali di pubblico dominio, invece non mi sembra che abbiamo le idee chiare in proposito... almeno non ce le ho io, che per ora appunto resterei ai negozi... del resto non e' che si compri una bici tutti i giorni...
saranno comunque casi limite, ma sappiamo purtroppo che in citta' sparisce (e poi magicamente "riappare") anche una qualsiasi bici da 20 euro...
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da altra discussione:
La Brompton non vende direttamente, lo hanno scritto chiaramente sul loro sito. Devi andare in un negozio che trovi facendo qualche semplice ricerca con Google. Informati prima di andare a Londra dei prezzi e se hanno qualche usato, lì si trova più facilmente. Tieni conto che poi devi tornare in Italia e sicuramente il risparmio (se trovi qualche occasione) si vanifica per la valigia rigida che dovresti comprare per spedirla in aereo e le spese da calcolare per un bagaglio in più. In più la garanzia, se la compri nuova, non varrebbe in Italia, quindi direi che non conviene.
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Anch'io per budget limitato evito anche solo di guardarle le brompton, certo che su gumtree ci sono certi annunci che ti fanno pensare di passare dal lato oscuro!!!
http://www.gumtree.com/p/for-sale/brompton-bike/1002767151
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http://www.gumtree.com/p/for-sale/brompton-style-folding-bike/112879833?utm_source=browser&utm_medium=network&utm_term=banner&utm_content=criteo-national&utm_campaign=criteo
ok ok adesso la smetto.... oppure mi compro un biglietto per l'Inghilterra!!!! ;)
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i contributi successivi sono stati dirottati nella discussione:
cloni Brompton
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3281.0
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Secondo voi quanto è sensato l'acquisto di una brompton visto che il rivenditore a me più vicino si trova a 300+ km?
Voglio dire per problemi, manutenzione pezzi di ricambio poi che si rischia? Visto il tipo di bicicletta, e, data la nazionalità un po' anche per vizio ;), saranno tutti pezzi non standard difficilmente reperibili se non in rete e probabilmente per problemi non direttamente risolvibili anche un comune biciclettaio potrebbe avere qualche difficoltà (come me ad affidargli la bici :) )
Mi rivolgo in particolare a chi già ne possiede una, che ne pensate?
A margine, secondo voi non son pochi i rivenditori? Capisco che i numeri si fanno nelle aree metropolitane e ancor di più in questo caso, ma mi pare comunque strano. Forse i margini per i rivenditori saranno troppo bassi se non si supera una certa quantità di biciclette? O è una qualche politica commerciale "conservativa" brompton?
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Per quanto mi riguarda direi che puoi andare tranquillo, anche se non sei comodo al rivenditore.
Se hai un minimo di dimestichezza con la manutenzione ed il fai da te sarai in grado di affrontare gli interventi basilari per conto tuo.... non avrai altra necessità che quella di pulire e lubrificare periodicamente la trasmissione e riparare eventuali forature.
Anche non sei molto esperto puoi stare tranquillo: diversi utenti del forum non avevano mai fatto questo tipo di interventi per conto proprio ed ora li affrontano serenamente grazie ai video disponibili in rete, alle dritte degli altri forumisti ed un minimo di iniziativa personale ed attrezzatura.
I casi di chi è rimasto con la bici bloccata a causa di rotture sono rari e non necessariamente hanno dovuto affrontare grosse spese per il riparazione (ricordo di un paio di casi di utenti con problemi al tendicatena)... direi che statisticamente possono essere liquidate come delle eccezioni.
Ricambi come i cavi dei freni o del cambio invece si trovano anche presso normali negozi di bici.
Per quanto mi riguarda, escludendo le modifiche che ho apportato, non ho mai dovuto sostituire un pezzo a causa di qualche rottura.
Riguardo al numero di rivenditori il discorso non è così semplice: avere un buon assortimento significa avere diverse decine di migliaia di € di capitale investito. Non sono molti a poter affrontare certe spese e sicuramente in un piccolo centro un negoziante non può concentrare tutti gli sforzi in un mercato ancora marginale come quello delle pieghevoli.
Non mi risulta che da parte di Brompton ci siano politiche commerciali in atto volte a tenere sotto controllo la distribuzione: l'unico limite è la capacità produttiva.
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Mi associo alle considerazioni di Sbrindola. Aggiungo che in caso di acquisto con rivenditore non a portata di mano può essere utile magari comprare una paio di camere d'aria e un copertone di ricambio, che sono di misura particolare, così in caso di foratura non hai problemi.
Per il resto non ci sono grandi problemi: ad esempio se devi cambiare le pasticche dei freni usurate vai in un qualsiasi negozio di bici e trovi il ricambio. Per farti un altro esempio la settimana scorsa ho notato che a entrambi i pedali una delle viti che fissano il catarifrangente arancione si era persa. Poiché lavoro in un'azienda meccanica ho mostrato a un mio collega dell'officina una vite superstite, e dopo due minuti me ne ha portate altre 2 identiche...
E mesi fa avevo spanato un dado del gruppo freno, e mi è bastato andare nel reparto ferramenta di un centro commerciale per trovarne uno uguale. Ci sono sicuremente vari componenti su misura per le Brompton, ma non sono tra quello più soggetti ad usura o rotture come quelli che ho indicato sopra.
Mario
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E ti aiutiamo tutti con piacere fratello! G
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Maledetti, così non mi aiutate per niente! (ovvero grazie molte per le risposte :)
@sbrindola: ecco, sono quei rari casi che un po' mi preoccupano anche se alla fine è pur sempre una specie di bicicletta ;) Con le bici normali me la son sempre cavata e per interventi un po' più seri il biciclettaio del paesello non mi pare uno spovveduto per quanto piuttosto caro...
In effetti, la considerazione sui rivenditori nasce anche dall'osservare gli "oggetti" in vetrina di alcuni negozi/boutique e di questo in particolare. Tra l'altro son passato qualche tempo fa ad indagare sulle pieghevoli ed in vetrina c'erano dei telai di colori diversi e sgarcianti simil graziella ed alla domanda sulla brompton la rivenditrice ha avuto un'espressione del tipo "come fa a conoscerla?" o "ma che diavolo ci fa di una brompton qua da noi?" o forse visto il negozio "ma lo saprà quanto costa quell'accricco? Con quei soldi ci fai una biammortizzata coi contro..." e poi m'ha accennatto a quei telai in vetrina che si facevano costruire...
A questo punto rispetto alle tue considerazioni, per quanto profano mi viene da pensare/azzardare che diversi biciclettai ancora non si son resi conto del mercato potenziale considerando anche il numero di rivenditori e la loro collocazione geografica.
@hopton: beh nel caso, voglio sperare che una camera d'aria me la regaleranno e che diamine! :D
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Curiosità, ma secondo voi quanto è attendibile il bikeconfigurator sui prezzi? Noto poi una bella differenza se si è francesi/tedeschi, non sempre è un male :D
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Io spesso per lavoro sono a Londra. Ci sono problemi nell'acquisto delle Brompton ed il trasporto in Italia? La garanzia è valida su tutto il territorio Europeo? In caso di intervento è necessario spedire a Londra le bici acquistate lì?
Grazie
A.
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Domanda difficile con Brexit in corso. Io chiamerei il distributore italiano e chiederei a lui: è lui che eventualmene si farà carico della garanzia in Italia. Al limite, altrimenti, senti un rivenditore italiano ufficiale se ti farebbe manutenzione in garanzia.
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Si. Chiedo a loro ..
Grazie
A.
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Si. Chiedo a loro ..
Grazie
A.
Ciao, hai per caso avuto informazioni sulla garanzia?
Grazie,
Luca
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