bicipieghevoli
per iniziare => mi presento => Topic aperto da: CyRuS - Marzo 21, 2014, 10:48:42 pm
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Salve a tutti, sono uno studente universitario che da settembre scorso ha iniziato a fare il pendolare da Firenze a Pisa per seguire i corsi della magistrale. Da appassionato di mountain bike, ho deciso di prendermi una pieghevole per accorciare i tempi di percorrenza e per rendere più piacevole il tragitto. Il mio recente acquisto è una bici pieghevole dalla marca ignota (Traffic Bike) trovata usata per meno di 100€. Ha le sue pecche: il penso, le ruote un po' troppo piccole (sono delle 16"), sellino che dovrebbe alzarsi un po' di più (è quasi al massimo ma forse per me che sono 1m80cm è basso), niente marce. Ma alla fine il suo lavoro lo fa e a me piace :D
Riguardo l'assenza delle marce, stavo pensando di cambiare il pignone con uno che abbia meno denti, si può fare? Dovrei anche accorciare un po' la catena? L'obiettivo sarebbe quello di aumentare la distanza percorsa con una pedalata, diminuendone la frequenza e aumentando la velocità.
Inoltre ho notato che il manubrio vibra se sposto la bici sulle ruote senza salirci sopra, può dipendere dai mozzi delle ruote?
Posterò al più presto delle foto, anche perché non riesco ad identificare che tipo di freno è quello posteriore (sembrerebbe una sorta di freno a tamburo).
Grazie a tutti e buone pedalate! :)
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E' questa ?.... http://www.lordgunbicycles.com/shop/bicicletta-pieghevole-traffic-p-2051.html
Il peso e le ruote te le tieni cosi :)
Il sellino.... Puoi cercare un canotto piu lungo, prendi la misura del diametro e cerca su google...ne esistono di diverse misure.
La distanza percorsa con una pedalata si chiama sviluppo metrico, e si puo variare agendo sul pignone posteriore o sulla corona anteriore. Devi vedere che tipo di cassetta pigoni monti, ce ne sono diversi tipi per chi ha le marce, non so il singolo se e' uguale per tutti...secndo me ti conviene passare da un biciaio se non hai vogia di smontare e studiare per il fai da te.... Comunque si puo cambiare tutto...immagino tu saprai gia' che se aumenti lo sviluppo metrico, indurisci la pedalata, fatichi di piu in salita...trova un giusto compromesso ;).
Il prblema manubrio boh... E il freno posteriore boh di nuovo...una specie di tamburo potrebbe essere, esistono freni a tamburo....come potrebbe essere un contropedale (sembra un piccolo tamburo) se non hai il cavo che lo comanda....Metti foto ;) e aspettiamo i guru :):)
Buone pedalate
A.
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dove troverai una discussione sul problema del sellino basso
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dove troverai discussioni per cambiare lo sviluppo metrico (sostituzione pignone, corona,....)
la sezione sui freni
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=82.0
;)
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Ecco le foto!
(http://s1.postimg.cc/r7jpevv2z/SAM_6868_640x640.jpg) (http://postimg.cc/image/r7jpevv2z/)
(http://s1.postimg.cc/mmxizybdn/SAM_6871_640x640.jpg) (http://postimg.cc/image/mmxizybdn/)
(http://s1.postimg.cc/oc6m80r2z/SAM_6874_640x640.jpg) (http://postimg.cc/image/oc6m80r2z/)
(http://s1.postimg.cc/60fyqvifv/SAM_6875_640x640.jpg) (http://postimg.cc/image/60fyqvifv/)
Per quanto riguarda il sellino, avrei pensato di saldare al canotto un tubo di ferro, dovrei avere qualcosa in casa.
Un pregio di questa bici è l'ammortizzazione posteriore, però spesso servirebbe anche quella anteriore (strade sconnesse, marciapiedi senza scivolo).
Sui rapporti, mi sto facendo un'idea e ho ben presente che andrei a faticare di più, però i tratti in salita che devo affrontare sono pochi, brevi e non molto pendenti.
Le vibrazioni del manubrio provengono, a mio giudizio, dalla ruota posteriore. Temo che ci sia un problema con il mozzo. Regolando i freni, ho notato che la ruota anteriore è un po' storta, magari è solo un problema del copertone.
Prima di aprire topic specifici, vedrò di raccogliere un po' di informazioni, vorrei imparare a fare le riparazioni per conto mio. Grazie a tutti per i preziosissimi consigli! ;)
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ti segnalo la sezione delle componenti (freni, ruote, snodi, cerchioni, ...)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=forum#c14
dove troverai tante discussioni che potrebbero aiutarti :)
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Azzardo un'ipotesi sul freno posteriore: a me più che a tamburo sembra a nastro.
Attendo rassegnato una pioggia di smentite... ;D
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E invece sembrerebbe proprio un freno a nastro...
Ho trovato un topic che tratta del problema dello sviluppo metrico e della sostituzione dei pignoni: quello posteriore è da 16 denti, ho calcolato che con uno da 14 potrei passare da 1,07m a 1,22m per pedalata. Però, se ci fosse la possibilità, vorrei montare un deragliatore posteriore e inserire almeno tre pignoni in tutto, magari sostituendo il freno a nastro con un v-brake...
Continuo ad informarmi e se necessario aprirò un topic, grazie per i consigli! ;)
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Bene ho indovinato! :D
Per quanto riguarda lo sviluppo metrico 1.07 m non mi tornano, mi sembrano troppo pochi. E' meno della metà della mia marcia più corta. Sicuro che sia quella la distanza percorsa dalla bici con un giro completo (360°) delle pedivelle?
Per l'aggiunta delle marce e la sostituzione del freno posteriore, se la distanza tra i forcellini lo permettesse, potresti risolvere adottando un cambio interno al mozzo con freno a tamburo o a contropedale integrato.
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Supponendo una corona da 42 denti (non li ho contati), il rapporto Dc/Dp è 42/16=2,625. Il diametro della ruota espresso in metri è (16*2,54)/100=0,4064 dunque lo sviluppo metrico è pari a 2,625*0,4064=1,0668m (circa 1,07 m). Ho fatto qualche errore?
Sul cambio, ho letto qualcosa su quelli interni al mozzo e costano un bel po', magari se riuscissi a trovarne uno usato ci potrei pensare. A quel punto mi pare di capire che vada cambiata anche la ruota, o mi sbaglio?
Grazie infinite per l'aiuto! ;)
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Forse nel calcolo della circonferenza manca un 3,14?. Cosa ne pensi?
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(...)Sul cambio, ho letto qualcosa su quelli interni al mozzo e costano un bel po', magari se riuscissi a trovarne uno usato ci potrei pensare. A quel punto mi pare di capire che vada cambiata anche la ruota, o mi sbaglio?
(...)
Se trovi una ruota da 16" con cambio e freno già montati forse ti conviene cambiare tutto, altrimenti è sufficiente sostituire i raggi e (ovviamente) il mozzo. Il vantaggio del freno nel mozzo è di non avere necessità di attacchi e predisposizioni sulla forcella. Il vantaggio del cambio nel mozzo è di richiedere pochissima manutenzione e di non aggiungere ingombri esterni che con la ruota da 16" possono dar fastidio. Lo svantaggio è nel maggior peso e costo ed in una leggera perdita di potenza. Vedi tu.
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si trovano a prezzi decenti i mozzi con cambio e contropedale pure ma comunque cominci a spendere, la differenza la fa il gusto di farlo
in questa pagina trovi quello a tre marce col manettino e l'automatico a due sempre con e senza contropedale
http://www.ridewill.it/c2/it/ciclismo/1/ruote/16/mozzi/94/
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Bisogna fare attenzione al numero di fori del mozzo, difficile trovare un mozzo 20 fori come la tua bici, molto probabile che sarà necessario comperare comunque anche un cerchio a 28 o 36 fori per poter raggiare la ruota.
Vabbe' comunque forse stiamo correndo un po' troppo con i consigli, ma tieni presente questa soluzione che ha tanti pregi, e se avrai bisogno di aiuto siamo qua, nella sezione dedicata alla trasmissione ;)
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Nella formula dello sviluppo metrico c'è scritto di inserire il diametro espresso in metri e non la circonferenza, ma in effetti ha più senso quest'ultima.
Sul cambio a mozzo ci penserò, per ora sarebbe una gran cosa se riuscissi a trovare il tempo per sistemare l'altezza del sellino e un modo pratico per portare lo zaino sul portapacchi senza il rischio di farlo cadere (la soluzione più ovvia sarebbe un cestino, così ci metto dentro anche la catena, ma aumenta l'ingombro...spulcerò la sezione sui carichi)
Grazie ancora per i consigli!
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Temo che tu ti sia imbattuto in una formula sbagliata (spero di non averla scritta io...), in effetti va considerata la circonferenza della ruota e non il diametro della ruota. :)
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....ma in effetti ha più senso quest'ultima.
....troppo buono.....grazie. :-[
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Nella formula dello sviluppo metrico c'è scritto di inserire il diametro espresso in metri e non la circonferenza, ma in effetti ha più senso quest'ultima.
Sul cambio a mozzo ci penserò, per ora sarebbe una gran cosa se riuscissi a trovare il tempo per sistemare l'altezza del sellino e un modo pratico per portare lo zaino sul portapacchi senza il rischio di farlo cadere (la soluzione più ovvia sarebbe un cestino, così ci metto dentro anche la catena, ma aumenta l'ingombro...spulcerò la sezione sui carichi)
Grazie ancora per i consigli!
segnalo le sezioni:
1) sul cambio (con una discussione sullo sviluppo metrico)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=20.0
2) sui portapacchi (con tanti spunti)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=21.0