bicipieghevoli

progetti e prototipi => prototipi => Topic aperto da: andrebrax74 - Settembre 05, 2012, 09:45:38 am

Titolo: Zerosettanta made in Italy
Inserito da: andrebrax74 - Settembre 05, 2012, 09:45:38 am
Ciao a tutti, mi chiamo Andrea.

Sono da sempre appassionato di biciclette in generale (MTB, corsa) ma da un paio d'anni mi sono accostato al mondo delle pieghevoli e ne sono rimasto affascinato, al punto di progettarne una!

Insieme ad alcuni amici e grazie alle attrezzature rese disponibili dall'azienda in cui lavoriamo abbiamo realizzato un prototipo di pieghevole che consideriamo piuttosto originale.

Mi iscrivo a questo forum con l'intenzione di presentare questo progetto allo scopo di raccogliere consigli e suggerimenti da parte di "esperti" del settore.

Se non trasgredisco il regolamento del forum, dopo risposta di un admin, inserisco sito di riferimento nella sezione "avete una bici da presentare?".

...Grazie!
Titolo: Re:Mi presento e chiedo permesso...
Inserito da: andrebrax74 - Settembre 05, 2012, 10:50:12 am
Grazie Federico,

non sono molto esperto di Forum e per questo mi muovo con cautela sperando di non fare casini.

Sul Forum spesso, leggendo alcuni topic, mi viene la pelle d'oca. E' evidente come la passione e la dedizione di alcuni utenti li porti a scrivere storie ed esperienze davvero interessanti...complimenti!

Comunque, come promesso, Vi segnalo il link del sito che abbiamo creato con altrettanta passione, spero possa piacervi e soprattutto possa servire per dare un seguito a quanto fatto fino ad oggi:

http://www.zerosettanta.eu/

Ciao a tutti e grazie, attendiamo con trepidazione i vs. commenti.

 
Titolo: Re:Mi presento e chiedo permesso...
Inserito da: andrebrax74 - Settembre 05, 2012, 11:12:38 am
Vi segnalo anche il link per la brochure:

http://zerosettanta.eu/070_prospect.pdf

Grazie.
Titolo: Zerosettanta made in Italy
Inserito da: occhio.nero - Settembre 05, 2012, 11:40:13 am
interessante!

(http://www.eurotubidesign.com/public/immagini/070_01.jpg)

al momento se non ho capito male non è ancora in produzione.
Ho già alcune domande....  ;)

http://www.youtube.com/watch?v=D0e_B9otUhU&feature=player_embedded
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: Sbrindola - Settembre 05, 2012, 11:54:05 am
Questo progetto è una veramente una piacevole scoperta: finalmente una pieghevole ?made in Italy? con una linea particolarmente gradevole ed innovativa!
I complimenti agli sviluppatori ed all?azienda per l?iniziativa e per il lavoro svolto ?. e una tirata d?orecchi per avermi ?rubato? la foto della bici piegata dentro al mobile dell?ufficio.  ;D (la cosa però rivela che ci ?spiate? già da tempo!!  :) )
Sarei veramente curioso di provarla, purtroppo non mi è molto comodo venire da quelle parti?. ma se capito in zona mi faccio sicuramente sentire.

L?unica ?critica? a caldo che mi sento di fare riguardo al modello riguarda la piega e la necessità di rimuovere la ruota anteriore: per quanto non si tratti di una operazione particolarmente laboriosa, significa dover gestire un componente separato della bici e sporcarsi almeno le mani più facilmente. Nell?intermodalità spinta con mezzi pubblici questa scelta è sicuramente un grosso limite.
Mi chiedo se la stessa geometria del telaio non possa essere variata quanto basta per arrivare ad affiancare le due ruote a bici chiusa, rendendola trasportabile sulle ruote ed eliminando l?operazione di rimozione dell?anteriore.
Ovviamente si tratta solo di pensieri sparsi dettati dalle mie esigenze quotidiane negli spostamenti casa-lavoro: ci saranno una miriade di motivazioni che hanno portato a questa scelta, che ha comunque i suoi pregi (ad esempio niente piega del piantone sterzo, quindi maggiore rigidezza).

Resta il fatto che la bici ha una linea molto bella e pulita ed offre già un ottimo range di personalizzazione riguardo alla componentistica. Mi piace molto, bravi!

Anche io avrei delle domande? possiamo sparare?  :)
Per quanto ancora in versione artigianale mi pare di capire che siate già in grado di offrirla in vendita, giusto? Se non è chiedere troppo: a che prezzo?
A quanto sale il peso allestendola con il Nexus 7, carbon drive e freno a disco?

... per le altre aspetto non vorrei risultare molesto!  ;D
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: occhio.nero - Settembre 05, 2012, 12:07:11 pm
Lo staff sta valutando come il forum possa partecipare all'approfondimento di questo progetto (prototipo credo sia  riduttivo).  ::)
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: andrebrax74 - Settembre 05, 2012, 12:16:06 pm
Esatto, abbiamo una manciata di prototipi funzionanti e perfettamente marcianti.

Abbiamo depositato il design a livello europeo ma non abbiamo ancora eseguito i test secondo la norma UNI EN 14764.

Il peso con Nexus 3V, trasmissione completa Gates e freno a disco anteriore si aggira intorno ai 12,5 Kg.

Il prezzo attualmente è difficile stabilirlo...pochi componenti acquistati e prezzi, di conseguenza, piuttosto alti (chiaramente comprati da negozi e non da grossisti).

Per ulteriori delucidazioni e altre domande siamo a disposizione...è un piacere!

E' proprio di persone come voi di cui abbiamo bisogno, che ci diano consigli e dritte per migliorare il prodotto! ;D



Titolo: Zerosettanta made in Italy
Inserito da: ivox - Settembre 05, 2012, 12:31:33 pm
.........

Per ulteriori delucidazioni e altre domande siamo a disposizione...è un piacere!

E' proprio di persone come voi di cui abbiamo bisogno, che ci diano consigli e dritte per migliorare il prodotto! ;D
Complimenti per il progetto e l'apertura a critiche e suggerimenti provenienti da questa comunità di utilizzatori finali.
La linea e le caratteristiche tecniche sono molto interessanti, il posizionamento che avete scelto, ossia una fascia di appassionati giustifica forse in parte la scelta dello smontaggio della ruota anteriore ma pregiudica l'utilizzo nel mercato crescente dell'intermodalità urbana (mezzi pubblici + bici). Non so come, ad un primo sguardo mi sembra impossibile, ma ci si può studiare un po' per trovare una soluzione di piega confortevole anche per gli intermodali spinti.

Per ora mi limito a farvi i miei complimenti più sinceri, a voi e alla vostra azienda che vi ha offerto questa appassionante opportunità.
Presto mi farò vivo di persona per provare il mezzo, abitando a 5/6 km è quasi un obbligo :-)
I.
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: Sandr0 - Settembre 05, 2012, 12:51:29 pm
come hanno già scritto precedentemente, mi sorge il dubbio nell'utilizzo pratico sui  mezzi pubblici dover smontare la ruota anteriore
in bocca al lupo per il progetto
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: Sbrindola - Settembre 05, 2012, 02:14:53 pm
Esatto, abbiamo una manciata di prototipi funzionanti e perfettamente marcianti.

Abbiamo depositato il design a livello europeo ma non abbiamo ancora eseguito i test secondo la norma UNI EN 14764.

Il peso con Nexus 3V, trasmissione completa Gates e freno a disco anteriore si aggira intorno ai 12,5 Kg.

Il prezzo attualmente è difficile stabilirlo...pochi componenti acquistati e prezzi, di conseguenza, piuttosto alti (chiaramente comprati da negozi e non da grossisti).

Per ulteriori delucidazioni e altre domande siamo a disposizione...è un piacere!

E' proprio di persone come voi di cui abbiamo bisogno, che ci diano consigli e dritte per migliorare il prodotto! ;D


grazie a te per le informazioni che stai condividendo

Quindi al momento non è ancora in vendita? A giudicare dal sito sembrava già pronta per il lancio!  :)
Per il prezzo comprendo che sia duro buttare giù dei numeri vista la fase del progetto.

Qual'è la distanza tra i mozzi? Ad occhio mi pare più corta di una equivalente Dahon.

Titolo: R: Zerosettanta made in Italy
Inserito da: Matt-o - Settembre 05, 2012, 02:40:23 pm
Mi accodo ai complimenti e sparo anche io una domanda: avete valutato la guidabilità per persone alte e/o pesanti? Io ad esempio son leggerino ma alto 190cm e su certi modelli ci sto proprio scomodo...
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: andrebrax74 - Settembre 05, 2012, 05:04:54 pm
L?interasse della ZeroSettanta, da aperta, è di 98 cm. L?ingombro massimo, sempre da aperta, è di 146 cm.

Per quanto riguarda le persone ?alte e pesanti? abbiamo avuto riscontri positivi. Alla fiera di Nova Milanese, alla quale abbiamo partecipato nel 2011, abbiamo avuto il piacere di far provare la ZeroSettanta a un interessato di ben 169 kg (certo ha fatto solo qualche centinaio di metri, per cui non vale come test ).

Non avendo ancora certificato ZeroSettanta in accordo alla normativa europea vigente, non siamo ancora in grado di commercializzarla. A questo proposito cerchiamo un partner disposto a collaborare con noi al fine di migliorarla (anche accogliendo contributi come i vostri).

Per quanto riguarda il prezzo, al momento non possiamo dare indicazioni precise perché abbiamo acquistato pochi pezzi e da negoziante al dettaglio, MA nell?ipotesi di un avvio di produzione con forniture da grossisti, IL NOSTRO IDEALE SAREBBE ARRIVARE A 350 EURO per il modello base, fino ad arrivare ad un massimo di 750 EURO per quello full-optional (cambio Nexus, cinghia Gates, colore personalizzato).

Per Ivox: se sei vicino devi per forza venire a provarla.

Per Matt-o: se sei in zona, o capiti in zona vieni a provarla!

Per Sbrindola: idem come per Matt-o.
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: NessunConfine - Settembre 05, 2012, 05:07:46 pm
Complimenti per il progetto, il carbon drive system è azzeccato!
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: Sbrindola - Settembre 05, 2012, 05:17:03 pm
Pubblico uno scambio avuto con messaggio privato con Andrea... non volevo subito "aggredirlo" pubblicamente con tecnicismi

Ciao,

non volevo entrare troppo nel tecnico direttamente nel topic ma mi chiedevo una cosa
Il "taglio" del sistema di snodo del telaio, potrebbe funzionare anche in posizione diversa dai 90° attuali?
Mi spiego meglio con l'illustrazione a seguito.

(http://i.imgur.com/5JINV.jpg)

In nero ho indicato la posizione attuale (a quanto ho capito dalle immagini sul sito) mentre in rosso ho indicato un taglio alternativo che permetterebbe di mantenere le ruote livellate in fase di chiusura.

Come accennavo nel topic, probabilmente cambiando leggermente la geometria del telaio ma lasciandone intatta l'architettura sarebbe possibile renderla richiudibile senza necessità di smontaggi.

Se sto andando troppo oltre con le domande mi scuso, ma come ho detto pubblicamente il progetto mi piace..... purtroppo però non posso fare da finanziatore  :D
Se invece non è un problema parlare di questi aspetti pubblicamente trasferiamo lo scambio nel topic dedicato.

Raffaele

risposta

Ciao Raffaele, dovremmo studiarci un pò.

Nessun problema se vuoi condividere, quelli che potrebbero sembrare suggerimenti inapplicabili per noi, potrebbero rivelarsi invece attuabili in opera e soprattutto potrebbero stimolarne altri da parte di altri iscritti!

Grazie.

Titolo: R: Zerosettanta made in Italy
Inserito da: Matt-o - Settembre 05, 2012, 05:26:45 pm
Ciao Andrea, grazie. Purtroppo da Firenze mi è scomodo, ma con gli altri moderatori ci stiamo organizzando su come fare e vedremo di mandarvi qualcuno di fiducia che possa riportare le impressioni.
Titolo: Zerosettanta made in Italy
Inserito da: Hopton - Settembre 05, 2012, 06:35:04 pm
Ciao Andrea,
benvenuto anche da me e complimenti per il progetto. Non posso venire a visionarlo di persona adesso, in quanto è un periodo per me un po' particolare e mi manca il tempo. Magari verso fine ottobre, anche se probabilmente nel frattempo avrete già incontrato qualcun altro del forum, tipo Ivox.
L'idea di Sbrindola di cambiare l'angolo di taglio del tubo è suggestiva, chissà...
Una domanda: la scelta dell'acciaio AISI 316L è dettata dal desiderio di proporla nel mercato delle pieghevoli per barche? Perchè è una tipologia di acciaio estremamente costosa (molto di più delle leghe metalliche normalmente impiegate per produrre telai di bici), ma è anche estremamente resistente alla corrosione.
Un saluto
Mario
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: andrebrax74 - Settembre 06, 2012, 01:14:28 pm
Ciao Mario,
grazie per i complimenti.
Abbiamo realizzato i prototipi in acciaio al carbonio E195 e le parti telescopiche, supporto manubrio e supporto sella, nonostante siano in inox tendono a "trasportare" l'ossido che crea il materiale del telaio.
Dato che l'Azienda per la quale lavoriamo tratta entrambi i materiali abbiamo optato per l'inox anche a fronte di un eventuale utilizzo (come da te evidenziato) in ambienti dove gli agenti atmosferici (zone di mare) influiscono in maniera drastica sull'estetica e sulla durata della bici.
Anche se Ivox ci avrà già fatto visita omaggiandoci magari delle sue sensazioni, altri pareri saranno sicuramente preziosi.
Andrea.
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: bif - Settembre 06, 2012, 03:05:51 pm
Ciao a tutti, mi chiamo Andrea.

Sono da sempre appassionato di biciclette in generale (MTB, corsa) ma da un paio d'anni mi sono accostato al mondo delle pieghevoli e ne sono rimasto affascinato, al punto di progettarne una!

Insieme ad alcuni amici e grazie alle attrezzature rese disponibili dall'azienda in cui lavoriamo abbiamo realizzato un prototipo di pieghevole che consideriamo piuttosto originale.

Mi iscrivo a questo forum con l'intenzione di presentare questo progetto allo scopo di raccogliere consigli e suggerimenti da parte di "esperti" del settore.

Se non trasgredisco il regolamento del forum, dopo risposta di un admin, inserisco sito di riferimento nella sezione "avete una bici da presentare?".

...Grazie!

Ragazzi complimenti...e complimenti anche alla vostra azienda per avervi appoggiato!
...
di tecnicismi non ne so nulla ma da acquirente finale vi posso dire che l'unica cosa che mi impedirebbe di prendere la vostra bici è la necessità di staccare la ruota anteriore.
per il resto la trovo molto bella!
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: giannib - Settembre 06, 2012, 03:53:04 pm
Bellissima bici,complimenti.
Se si chiudesse con una mossa con le ruote allineate,come la Tilt,lavorando sullo snodo...la comprerei subito!!
Ma mi rendo conto che sarebbe un altro progetto.
In bocca al lupo!

edit: non sarebbe male un attacco anteriore per una borsa,tipo brompton.
       
       
Titolo: Telaio e snodo
Inserito da: Sbrindola - Settembre 06, 2012, 05:16:53 pm
La principale novità introdotta da questo modello risiede proprio nel telaio, che ha infatti subito attirato l'attenzione.

(http://www.zerosettanta.eu/images/design.jpg)        (http://www.zerosettanta.eu/images/confronto.jpg)

La soluzione adottata ha pro e contro che elenco a seguito:

PRO
- assenza dello snodo sul trave centrale, noto punto critico per via delle sollecitazioni
- maggiore robustezza dello snodo rispetto ai sistemi a cerniera (da verificare con dettagli tecnici)
- baricentro rialzato rispetto alle sorelle sul mercato e più simile alle bici standard
- permette l'uso di un tubo sella più corto, sollecitando meno il telaio nel punto in cui si va ad inserire

CONTRO
- necessità di rimuovere la ruota anteriore per la chiusura
- incremento degli ingombri da chiusa
- trasporto passivo non possibile (deve essere sollevata di peso per il trasporto da chiusa)
- maggiore scomodità nel salire/scendere causa tubo orizzontale telaio più alto (dettaglio secondario)

L'intento di questa discussione è di analizzarne le caratteristiche e valutare con Andreabrax74 possibili modifiche e migliorie.


Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: occhio.nero - Settembre 06, 2012, 05:39:44 pm
nei contro aggiungerei (dettaglio secondario) che il tubo alto è più scomodo per le donne (ma anche io oramai mi sono abituato a scavallare davanti con la gamba, quando scendo).

nei pro: il tipo di snodo dovrebbe essere più robusto rispetto a quelli a cerniera (ma è una ipotesi).

Ecco una immagine da chiusa:
(http://www.eurotubidesign.com/public/img_5841.jpg)
da http://www.eurotubidesign.com/sviluppi-commerciali/bici-070/
Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: alesblues - Settembre 07, 2012, 06:13:51 pm
Molto bella!
Il disegno cosi' minimal la rende elegante e nello stesso tempo "graffiante"..ha una linea che sta' bene sia su una signora elegante che va' a prendere il pane..che su un "randagio" barbuto che va' a prendersi 3 birre .. ;D ;D ;D .....e' un modo stupido per dire che non e' facile disegnare e creare un qualcosa che prenda un ampia schiera di persone e stili..veramente complimenti!
"Pultroppo anch'io sono da mobilita' mista con mezzi di trasporto...e quindi la questione della ruota risulterebbe un piccolo neo...per una questione di praticita' nel trasportare la bici e una ruota...e qui' mi verrebbe da chiedere se non ci fosse , visto la difficolta' magari di rimettersi a riprogettare il tutto , un modo di attaccarla la ruota al telaio..x una questione di praticita'..visto che sembra quasi indispensabile la borsa che risulterebbe un passaggio a lungo andare impegnativo (sforzo e anche se breve , di tempo).
E' solo un "neo" come l'ho chiamato prima..perche' del resto e complessivamente la vedo veramente bella!! Complimenti veramente!
Che bello vedere persone che riescono a trasformare una passione in realta'..complimenti! ;)

Titolo: Telaio e snodo
Inserito da: ivox - Settembre 13, 2012, 10:33:57 pm
Sicuramente su questo punto si gioca gran parte del successo, allo stato attuale (guardando la foto) direi che l'obiettivo è distante, probabilmente la posizione e la tipologia di snodo non permette angoli più stretti, forse con 2 snodi... Sto giocando un po' con le immagini, appena riesco provo a mostrarvi cosa intendo.
Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: giannib - Settembre 14, 2012, 12:48:20 am
Secondo me,utilizzando lo stesso sistema di snodo,che mi sembra geniale,si può ottenere un sistema di piega più adatto ad un uso intermodale.
Credo che il progetto volesse proprio arrivare ad un tipo di piega alla"montague".Non è che sia un sistema sbagliato,è un sistema semplice,pensato magari per riporre la bici in macchina e riaprirla alla bisogna,punto.
Credo che il sogno di tutti noi sia invece avere una bici che si pieghi e spieghi in pochi secondi,che ingombri il meno possibile da piegata,e che si possa eventualmente trascinare senza fare acrobazie.Poi,certo,che sia anche bella,leggera,performante,economica e che consumi poc...ah,dimenticavo che le bici non "consumano"!
Tornando allo snodo,secondo me è necessario che le ruote,da chiuse,si vengano a trovare parallele,e per fare questo occorre che lo snodo sia in posizione centrale e,come ha indicato Raffaele,con una diverso angolo di rotazione.Quindi occorre anche arretrare la posizione della ruota posteriore,il che crea anche un benefico aumento del passo e quindi della stabilità.
Il manubrio si può piegare di lato (non bisogna mica essere sempre originali per forza!),ed ecco fatto la pieghevole!
Mi rendo conto che è tardi e che forse l'ho fatta troppo facile...c'ho provato.
Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: Sbrindola - Settembre 14, 2012, 09:11:39 am
Per maggiore chiarezza riporto qui di seguito il mio intervento


Il "taglio" del sistema di snodo del telaio, potrebbe funzionare anche in posizione diversa dai 90° attuali?
Mi spiego meglio con l'illustrazione a seguito.

(http://i.imgur.com/5JINV.jpg)

In nero ho indicato la posizione attuale (a quanto ho capito dalle immagini sul sito) mentre in rosso ho indicato un taglio alternativo che permetterebbe di mantenere le ruote livellate in fase di chiusura.

Come accennavo nel topic, probabilmente cambiando leggermente la geometria del telaio ma lasciandone intatta l'architettura sarebbe possibile renderla richiudibile senza necessità di smontaggi.


Riguardo allo snodo, sarebbe utile capire quale principio di funzionamento adotta, quantomeno per capire meglio se e come sia modificabile o riposizionabile.
Dalle immagini presenti sul sito zerosettanta.eu (http://zerosettanta.eu) si ottengono informazioni contrastanti: i render mostrano una leva ancorata in 2 punti che si alza ed abbassa e permette la rotazione di una porzione del tubo verticale del telaio, come da dettaglio seguente

(http://i.imgur.com/s9Z4C.jpg)

ma nelle foto, in alcuni modelli, si vede qualcosa di più simile ad una spina a vite da inserire in modo da impedire la rotazione, in altri il telaio è palesemente non ripiegabile (assenza completa di tagli, leve o altro come nella foto seguente)

(http://i.imgur.com/nYwxk.jpg)


Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: andrebrax74 - Settembre 16, 2012, 10:20:32 pm
Ciao ragazzi,

non sapete quanto ci abbia fatto piacere apprendere che abbiate aperto una sezione dedicata alla ZeroSettanta!

In merito ai vostri interessanti consigli e agli annessi tecnicismi, effettivamente, non avevamo progettato ZeroSettanta per un utilizzo intermodale spinto, pensavamo più alla famiglia che abita vicino ad un parco (ad esempio io sono vicino a quello di Monza) e che per evitare di essere investiti nel tragitto, causa mancanza piste ciclabili, carica le bici ripiegate sulla propria auto per poi "spiegarle" nel parcheggio nelle vicinanze del parco.
Oppure pensavamo potesse essere trasportata nel gavone del camper per poi essere utilizzata nei pressi del campeggio.
O scaricata dalla barca per andare dal porto al centro del paese per la spesa o magari per un aperitivo...

Effettivamente alcune foto del sito riprendono i primi prototipi, che erano prive di snodo, poi il rendering raffigura lo snodo con una leva (messa sul primo prototipo pieghevole) e altre fanno vedere una levetta con filettatura che blocca lo snodo (adottata sugli ultimi prototipi).

E' tutto modificabile, la leva è quella che personalemente preferisco, ma la levetta con filetto sembrava meno difficile da costruire.

Per quanto riguarda la chiusura, ci si deve lavorare, non è escluso che come suggerito da molti di voi si possa pensare a richiuderla con le ruote che si posizionano alla stessa distanza.

Ivox quando vuoi provarla facci un cenno, ci piacerebbe poterla lasciare ai vari tester per qualche giorno ma purtroppo l'azienda non ce lo permette.

Sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento!



Titolo: Re:Zerosettanta made in Italy
Inserito da: Sbrindola - Settembre 17, 2012, 11:57:39 am
riporto di seguito la mail di risposta di Andreabrax74 all'invito da parte dello staff di partecipare alla sezione appositamente creata.
Aiuta a capire meglio lo stadio di sviluppo del progetto e la sua presenza sul forum.

Citazione
Ciao Raffaele,

siamo davvero entusiasti di quanto il nostro progetto abbia suscitato in Voi curiosità e voglia di dedicarci del tempo con le vostre importantissime osservazioni.

Sarebbe bello per noi che il progetto diventasse ?opensource?, perfezionandolo con i contributi di una schiera di appassionati come voi. Purtroppo attualmente non è possibile proseguire la fase di studio e progettazione, perché le risorse sono finite. Con nostro rammarico, la Direzione della ns. Azienda ha congelato il progetto, ritenendolo arrivato a ?fine corsa? per le nostre possibilità e disponibilità. L?obiettivo è pertanto quello di trovare un Partner operante nel settore, interessato ad acquistare o finanziare l?ulteriore sviluppo progetto.

La brochure che avete visionato è la documentazione con la quale un ns. Fornitore (una società di pubblicità) ha presentato il progetto ai maggiori costruttori di biciclette, pieghevoli e non.
 
L?idea di ?sbarcare? sul vostro forum era quella di ?sondare? le reazioni degli intenditori e dei potenziali utilizzatori. Onestamente non ci saremmo aspettati riscontri così positivi. Questo ci pare che in qualche modo possa aprire un nuovo piccolo spiraglio. Se raccogliamo un buon numero di valutazioni positive e se intorno alla zerosettanta si genera un importante dibattito, possiamo presentare tutto questo alla Direzione nella speranza di stimolare l?idea di riaprire il progetto internamente.

Il passo più importante sarebbe quello di trovare le risorse per ottenere l?omologazione secondo la norma XXXX, grazie alla quale potremmo cominciare a portare in giro la bicicletta e farla provare senza patemi. Siamo infatti convinti che niente sia più ?convincente? di una prova su strada? ma al momento non siamo autorizzati ad utilizzarla o farla utilizzare.

Oltretutto non abbiamo ancora informato la direzione della finestra che abbiamo aperto sul forum e per questa stessa ragione non abbiamo ancora  indicato il bici pieghevoli.net sul sito zerosettanta.eu. Prima di farlo vorremmo raccogliere ancora qualche opinione e in particolare quella di qualcuno che venga a provare il mezzo e possa poi ? da esterno ? riportare le proprie impressioni.

Questa è la situazione. Grazie ancora per il vostro appoggio, che ha certamente rinvigorito il nostro entusiasmo per il progetto.
Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: occhio.nero - Settembre 19, 2012, 12:12:54 am
oggi pensavo che in realtà il taglio proposto sopra  da Raffaele non credo sia fattibile.
Per poter infatti orientare diversamente il carro posteriore una volta piegato (in modo che vada in parallelo alla ruota anteriore), credo sia necessario modificare l'angolo di inclinazione del cannotto sellino.

Comunque sia, questo prototipo potrebbe dare qualche stimolo
pieghevole ceca da 26"
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2614
Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: Sbrindola - Settembre 19, 2012, 08:35:34 am
Come dicevo più su, la fattibilità della mia proposta dipende molto dal principio di funzionamento di quello snodo.
Per rendere applicabile il mio suggerimento sarebbe necessario che il telaio possa "spezzarsi" nel punto dello snodo, passando da rettilineo ad un angolo arbitrario.
Dal punto di vista tecnico non lo trovo uno scoglio insuperabile: che la soluzione sia semplicemente percorribile per questo modello ed una eventuale messa in produzione è tutt'altro discorso.
Andrea, potresti darci qualche dettaglio in più sul funzionamento dello snodo?
Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: Matt-o - Settembre 19, 2012, 11:58:51 am
indubbiamente però se ti immagini il sellino abbassato per la posizione ripiegata, il tubo sella come fa ad entrare dentro se si crea un angolo nel tubo più grande del telaio che dovrebbe accoglierlo? L'unica sarebbe un tubo sella sufficientemente corto da non arrivare a quella zona quando completamente abbassato. Va visto però se questo pone limiti alla posizione di guida a bici aperta.
Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: beaturbano - Settembre 19, 2012, 01:07:59 pm
Comunque sia, questo prototipo potrebbe dare qualche stimolo
pieghevole ceca da 26"
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2614

quando l'ho segnalato ho appunto pensato che potrebbe essere uno spunto.
la ruota anteriore della bici ceca si ripiega senza la necessità di uno snodo al centro del telaio.
Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: giannib - Settembre 19, 2012, 03:40:36 pm
Dico una banalità,ma visto che stiamo parlando di una bici a piega centrale,forse vale la pena pensare ad uno snodo centrale verticale,in stile brompton(perchè il telaio è un tubo) e dahon (dove lo snodo è centrale),due flange una cerniera e un bullone che serra.Volendo fare i raffinati lo snodo si potrebbe invece nascondere all'interno del tubo,visto lo spazio a disposizione.

(http://s19.postimage.org/ks4ngvj4v/60c79af24420c6448d71206ddbd1bcad.jpg) (http://postimage.org/image/ks4ngvj4v/)
Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: Sbrindola - Settembre 19, 2012, 06:29:10 pm
Il fatto è che lo snodo collocato nella posizione originale costituisce effettivamente uno dei punti a favore del telaio della 070.
Mettere lo snodo sul tubo verticale significa automaticamente sottoporlo a stress radicalmente inferiori rispetto ai classici snodi centrali, che risultano essere uno dei maggior punti deboli delle nostre bici.

IMHO potrà essere un punto di forza del progetto qualora si riesca a mantenere questa scelta se pur a discapito degli ingombri.... ma solo rendendo trasportabile passivamente la bici in maniera più semplice.

Il fatto che il target iniziale fosse quello di una bici destinata ad un uso saltuario potrebbe già stoppare sul nascere qualunque altro sviluppo..... ma mi piace pensare che questo modello potrebbe arrivare almeno a ritagliarsi un posticino accanto alle pieghevoli "di tutti i giorni", a prescindere dalla fascia di prezzo finale.
Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: bronxpilone - Ottobre 01, 2012, 06:15:43 pm
Ciao ragazzi,
mi presento. Sono Bruno, il socio di Andrea nell'avventura ZeroSettanta insieme ad Emil ed Emanuele.

Volevo prima di tutto ringraziarVi per l'interesse e le opinioni, sempre ben accette.

Entro subito 'a bomba' nel discorso dello snodo.
Innanzitutto è stata una scelta progettuale individuare una soluzione alternativa che potesse coniugare estetica e funzionalità.

Riteniamo a ragione che la nostra soluzione si avvicini allo scopo che ci eravamo preposti, pur con qualche difficoltà che ad oggi risiedono soprattutto nel peso della soluzione e nel recupero dei giochi che si vengono a creare con l'utilizzo.
Sommariamente si tratta di una ghiera a doppio filetto che presenta una posizione di serraggio prestabilita, affinchè i due 'semitelai' risultino in asse.

L'insieme risulta più solido, e nel momento in cui non nascono giochi, il trasferimento dei carichi è sicuramente più efficace rispetto alla classica soluzione stile 'Graziella'.

Per rispondere a Sbrindola, la soluzione che proponi allo stato attuale non è realizzabile in quanto causerebbe interferenza delle parti mobili dello snodo, rendendo nei fatti superflua la sua presenza.
Stiamo verificando la possibilità di eseguire un 'taglio' che possa permettere l'affiancamento delle due ruote, nei limiti del possibile sviluppando la soluzione già raggiunta.

E' al vaglio una soluzione a 'doppio snodo', mantenendo quindi quello attuale e aggiungendone un secondo in prossimità della forcella anteriore.
A questo punto andremmo a scontrarci con la problematica del peso, già abbastanza critica.

Relativamente alla 070 senza snodo, diciamo che è la genesi del progetto, che non abbiamo tuttavia abbandonato e che vorremmo sviluppare di pari passo con la versione pieghevole, in quanto la consideriamo esteticamente piacevole e pulita. Tra l'altro, garantisce un buon kg di risparmio sul peso, ed una facilità costruttiva maggiore rispetto al modello pieghevole... ma forse in questo caso mi trovo sul forum sbagliato  ;D

Grazie ancora per l'interesse!

Ovviamente siamo a disposizione qualora abbiate altre domande / dubbi / critiche / opinioni!!















Titolo: R: Telaio e snodo
Inserito da: Matt-o - Ottobre 01, 2012, 09:50:40 pm
Ciao Bruno, complimenti anche a te allora, e facci sapere se trovate una soluzione, anche solo su carta.
Titolo: Re:Telaio e snodo
Inserito da: Sbrindola - Ottobre 02, 2012, 06:29:41 pm
ciao Bruno, benvenuto anche a te ed agli altri membri del team.

A quanto pare ho fatto bene a mettere le mani avanti riguardo alle possibilità di modifica dello snodo..... mi è ben chiaro che con quel sistema non ci sia possibilità di fare grandi variazioni.
Se ho capito bene si tratta dell'equivalente di un giunto filettato che raccorda i due semitelai analogo a quelli normalmente usati per raccordare tubi per gas, acqua etc (perdonate la semplificazione, non sono un esperto in materia.... è solo per capire meglio).

Tralasciando per un attimo le variazioni "desiderabili" per raggiungere la trasportabilità passiva, direi che l'eliminazione dei giochi sia una priorità fondamentale.
Se i giochi riscontrati sono frutto della fase di prototipazione allora non ci sono problemi.... l'importante è che non siano un difetto di questo sistema di chiusura.

Non so se li conoscete già (presumo di si), ma potrebbero esservi utili gli spunti di questo post (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1966.msg17055#msg17055), in cui accennavo ad un sistema per rendere smontabile un telaio: l'approccio è sempre quello del raccordare delle porzioni di tubo filettate rendendole solidali.... magari è stata adottata qualche soluzione replicabile anche sul vostro sistema e che può contribuire a migliorarlo.