bicipieghevoli
comunità locali => Toscana => Topic aperto da: xulik91 - Marzo 28, 2012, 12:38:24 am
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la strada più breve per andare a sesto fiorentino da zona dalmazia?oggi ho fatto via r.giuliani e poi ho proseguito per via sestese,però non sono presenti piste ciclabili e il marciapiede non offre molto per la bici!al ritorno l'ho fatta in treno :D
(http://s14.postimage.org/7qovrg60t/P2703120002.jpg) (http://postimage.org/image/7qovrg60t/)
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Ciao xulik,
io di solito la faccio in bici solo al ritorno, ovvero in direzione Sesto. E' vero che non è bellissima, ma un po' di marciapiedi "sfruttabili" ci sono. Via r. Giuliani puoi anche proseguirla dopo il farmaceutico, passando dove è parallela a via Sestese. Però in quel tratto è stratta, anche se meno trafficata, e preferisco evitare. Se la fai, puoi proseguire su quella anche dove diventa controsenso (altezza villa di Castello): non ci passa quasi nessuno, in quel punto è larga, e vedi bene chi ti arriva di fronte. Occhio solo quando arrivi al benzinaio poco prima del confine con Sesto: ti sbuca una strada da destra che scende dal monte e chi gira verso di te non si aspetta di trovarti. E allo stesso tempo, complice un muretto, tu non li vedi bene.
Personalmente però la evito e faccio tutta via Sestese. Nel tratto da stazione Rifredi in poi, dove è ancora via R. Giuliani, salgo sul marciapiede poco dopo via dello Steccuto, praticamente dove fa la curva dolce verso destra. Resto piratescamente sopra (in quel tratto non trovo quasi mai pedoni) fino al Farmaceutico. Faccio in strada il sottopasso del vial XI Agosto e proseguo in strada fino al confine con Sesto. Davanti all'Eli Lilly (via Gramsci) salgo di nuovo sul marciapiedi, sempre quello di destra verso Sesto, e proseguo lì fino al cimitero di Sesto. Da lì rientro in strada e vado a casa. Secondo quale zona di Sesto devi raggiungere trovi qualche pista ciclabile, ma poca roba. Soprattutto lato sud. Ma più che piste ciclabili sono marciapiedi verniciati di rosso.
Se vuoi provare esiste una via alternativa, ma è percorribile per intero solo da Sesto a Firenze. La mattina però è molto trafficata (da chi cerca di fuggire dal traffico di via Gramsci) ed essendo stretta c'è da fare attenzione. Guardala su google maps: dalla rotonda zona cimitero vai in viale 20 settembre, giri a destra in via Fratelli Rosselli, prosegui per via di Castello e arrivi a via della Petraia. Qui se giri a destra sbuchi al sottopasso di viale XI Agosto: questo tratto puoi farlo anche in direzione Sesto. Per proseguire per Firenze per vie laterali giri invece a sinistra in via della Petraia e poi a destra in via di Boldrone (tratto stretto a senso unico non fattibile al contrario). Poi via della Quiete e da lì dipende secondo dove devi andare. Per p.za Dalmazia direi via di Quarto, destra in via Grifeo, sinistra via delle Gore ed infine destra in via Caccini. Sbuchi in viale Morgagni, lato ospedale di Careggi.
Trovo scomodo farla verso Sesto, perché il primo tratto devi evitarlo e quando puoi andare a prenderla (da via della Petraia) hai già fatto uno dei pezzi peggiori. Potrebbe valer la pena verso Firenze, ma a mio avviso non è adatta per farla al mattino, quando potrebbe servire a me.
Se ci provi fammi sapere...
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le piste ciclabili di Firenze sono delle prese per i fondelli....fra interruzioni, macchine parcheggiate e pedoni nel mezzo che non si spostano nemmeno dopo che scampanelli da mezz'ora. Va a finire che tocca rallentare ogni due secondi.....motivo per il quale io stò sempre sulla strada(i marciapiedi li uso solo se devo andare contromano in strade strette).
P.S. avvistato un pieghevolista con brompton "rosa"(l'avrà rubata alla signora...?) alla stazione di campo di marte....
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io invece ho visto un pieghevolista alla stazione di rifredi.stava salendo su un treno!
cmq ho trovato questo possibile percorso per sesto,se ci dovessimo trovare in un altra zona della città!
(http://s14.postimage.org/nxba3tin1/527915_120878031376678_100003634451902_103052_360311170_n.jpg) (http://postimage.org/image/nxba3tin1/)
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io invece ho visto un pieghevolista alla stazione di rifredi.stava salendo su un treno!
cmq ho trovato questo possibile percorso per sesto,se ci dovessimo trovare in un altra zona della città!
(http://s14.postimage.org/nxba3tin1/527915_120878031376678_100003634451902_103052_360311170_n.jpg) (http://postimage.org/image/nxba3tin1/)
Se aveva una Brompton nera con portapacchi io e gaetano sappiamo chi è ;) (quello cui mi sono ispirato per l'acquisto)
Quel percorso lo conosco ma è rischioso: la parte parallela all'Arno ok, sono le Cascine, ma poi entri in zona brutta. Quando ti fa uscire da via Pratese ti fa passare sopra il primo ponte sull'autostrada A1. Se ci provi vacci con una MTB. Primo perché ci sono dei tratti sterrati con scalini alti 20cm o oltre, secondo perché prima di entrare nell'area del polo scientifico di Sesto passi praticamente dentro ad un campo nomadi. Non lo farei in Brompton. O col rolex al polso.... Questa almeno la situazione fino ad un paio d'anni fa. Non ci ho riprovato a dire il vero. Per evirare quella zona sei costretto a passare dalla zona dell'Osmannoro, dove imbocchi l'autostrada. Bruttina in bici.
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capito!cmq no era grigia metallizzata.Ah approposito,giovedì ho partecipato alla critical mass.la conoscete?sono un gruppo di biciclette che l'ultimo giovedi del mese si ritrovano in piazza s.annunziata alle 18.30 e dopo si va in giro per le strade della città..ma in mezzo di strada!giovedì eravamo circa 40 bici.quasi sicuramente non è legale,però..è un'occasione in cui anche chi ha la bicicletta ha la stessa importanza delle automobili,in strada :D se siete interessati cè il gruppo su facebook
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Conosco, conosco. Solo che infrasettimanalmente a quell'ora o sono ancora a lavoro o sono intensamente desiderato a casa...
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Segnalo questa simpatica iniziativa promossa dal comune di Firenze con la collaborazione dell'ambasciata di Olanda, che regalerà 1000 kit di illuminazione per bici. C'è anche il premio per la bici con l'illuminazione più originale: Fede, se vieni con la corsia laser già parti bene!
Qui su Repubblica (http://firenze.repubblica.it/cronaca/2012/05/03/news/titit_titit-34409121/).
E qui (http://www.firenzeinbici.net/evento.aspx?id=3254) sul sito dove prenotarsi per i kit gratuiti. Ovviamente mi son prenotato, sperando di riuscire poi ad andarci.
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prenotato
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se riesco a prendere la bici per tempo è possibile che faccio un salto a firenze ;)
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prenotato anch'io!!grazie per aver segnalato l'evento ;D
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Io alla fine non so se posso: avevamo invitato gente a cena e se non disdicono loro pare brutto farlo noi. Vedremo.
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ecco un paio di foto scattate al termine della manifestazione in piazza Signoria
(http://s10.postimage.org/druainiyd/12052012089.jpg) (http://postimage.org/image/druainiyd/)
(http://s10.postimage.org/j4j4ws6ut/12052012090.jpg) (http://postimage.org/image/j4j4ws6ut/)
da notare il pezzo da museo sulla sinistra....altro che brompton ;D
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Ho capito, alla fine io che ho segnalato ero l'unico assente...
Ma il kit di illuminazione gratuito l'avete preso? Come è?
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l'abbiamo preso....
(http://s7.postimage.org/ciianw6vb/13052012091.jpg) (http://postimage.org/image/ciianw6vb/)
(http://s7.postimage.org/lrkgy0frb/13052012092.jpg) (http://postimage.org/image/lrkgy0frb/)
in foto ho messo la posteriore.....anche se è un solo led(2 intermittenze+fisso) la luce è più che sufficiente per farsi vedere.
molto comodo e veloce da montare.....e da rubare >:(
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segnalato sul nostro gruppo facebook
:)
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bellissime foto!ahah cmq si le luci sono molto funzionali,anche se secondo me anche in questa occasione si è dimostrato che la sera il giubbottino è indispendabile! :D
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Ciao ragazzi,
tenetemi presente per le prossime manifestazioni o raduni... ;D sarò ben lieto di aderire! ;)
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le piste ciclabili di Firenze sono delle prese per i fondelli....fra interruzioni, macchine parcheggiate e pedoni nel mezzo che non si spostano nemmeno dopo che scampanelli da mezz'ora. Va a finire che tocca rallentare ogni due secondi.....motivo per il quale io stò sempre sulla strada(i marciapiedi li uso solo se devo andare contromano in strade strette).
P.S. avvistato un pieghevolista con brompton "rosa"(l'avrà rubata alla signora...?) alla stazione di campo di marte....
Confermo.
Ci sono poi le piste miste ciclabile/pedone che sono ridicole e fastidiose per entrambi (pedone e ciclista)
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[Firenze] Bici Lucenti, kit salva-vita per i ciclisti quasi finiti a 4 euro
(http://www.ilreporter.it/images/stories/cronaca/curiosit-2/BICI_LUCENTI_A4_finale.jpg)
Sono quasi esauriti i mille kit salva-ciclisti, quelli composti da luci e campanello distributi da 18 biciclettai cittadini a 4 euro.
L'INIZIATIVA. La campagna di sicurezza per chi si sposta sulle due ruote, chiamata "Bici lucenti", è iniziata il 20 marzo, ed è organizzata dall'Associazione Città Ciclabile insieme alle associazioni Gabriele Borgogni e Lorenzo Guarnieri, con la collaborazione di tutte le Sezioni Soci della Coop di Firenze, della Cooperativa Ulisse e col patrocinio del Comune di Firenze. La campagna dura fino al 30 aprile ma - viene spiegato - sono già quasi esauriti i mille kit di due luci più un campanello previsti in origine e distribuiti da 18 biclcettai al prezzo promozionale di 4 euro insieme al "decalogo" delle regole per la sicurezza delle bici per le strade, redatto per questa occasione dall'Associazione Città Ciclabile dopo una consultazione fra i propri soci, i biciclettai e la Pattuglia dei vigili in bicicletta.
ALTRI KIT IN ARRIVO. Così, "con un ulteriore sforzo organizzativo è stato possibile predisporre e consegnare ai biciclettai altri 800 kit, corredati del 'decalogo', che saranno in distribuzione dalla settimana prossima, quale concreto contributo per la sicurezza dei ciclisti cittadini", annunciano gli organizzatori.
BICICLETTAI ADERENTI. La lista dei biciclettai aderenti alla campagna e il "decalogo" si trovano su www.firenzecittaciclabile.org.
fonte: http://www.ilreporter.it/index.php?option=com_content&view=article&id=26475:bici-lucenti-kit-salva-vita-quasi-finiti-e-ne-arrivano-altri&catid=77:cronaca&Itemid=129
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[Firenze] Fiesole monta in sella con il nuovo punto noleggio bici
(http://urbancycling.it/wp-content/uploads/2012/03/fiesole_bike_1.jpg)
Fiesole va incontro alla primavera pedalando. In attesa dei Mondiali e per scoprire il territorio con le due ruote ecco che in piazza Mino arriva il primo punto di noleggio biciclette. Dal 13 aprile FiesoleBike di Giovanni Crescioli con la collaborazione del Comune apre il corner dedicato al noleggio delle bici, che organizzerà anche escursioni nel territorio che saranno condotte da un’esperta guida ambientale escursionistica (figura professionale riconosciuta dalla Regione Toscana).
Il punto fiesolano sarà appoggiato ad un altro corner fiorentino, così sarà possibile salire in bus e scendere in bicicletta, senza perdersi il panorama e lasciare qui la bicicletta (esclusa la domenica. Costo maggiorato di 5 euro sul noleggio giornaliero).
Il punto noleggio sarà aperto fino al 31 ottobre tutti i giorni mattina e pomeriggio e varierà l’orario a seconda della stagione. Ad aprile l’apertura è fissata nelle fasce 9 – 12 e 16 – 18, ma sarà possibile concordare orari specifici direttamente coi gestori del punto, così come fissare il noleggio anche su appuntamento.
Il noleggio di una bici - completa di tutti gli accessori compreso casco, luci e strumenti per la sicurezza – avrà il costo di 20 euro al giorno e verrà accompagnato dalla consegna di una mappa del territorio con possibili percorsi lungo i quali avventurarsi; itinerari autoguidati sono consultabili anche direttamente dal proprio smartphone.
Per chi desidera andare alla scoperta del territorio insieme alla guida ambientale sarà possibile visitare, con preventivo accordo, anche alcune delle fattorie presenti a Fiesole e degustare i prodotti tipici, oltre che andare alla scoperta di strade secondarie o pedalare tranquillamente lungo l’Arno sulla pista ciclabile che dal Girone arriva fino a Firenze. Un’occasione per conoscere il territorio immerso nella natura, alla ricerca di un tesoro che è lo stesso paesaggio che ci circonda.
Per maggiori informazioni e/o prenotazioni: info@FiesoleBike.it, Cell. 345.3350926 - www.fiesolebike.it.
Fonte | http://www.comune.fiesole.fi.it/opencms/opencms/comunicato/Fiesole-monta-in-sella-con-il-nuovo-punto-noleggio-bici-00001/
Fonte foto | http://urbancycling.it/
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segnalo la trasferta
Sabato 20 aprile - Bici+Frecciarossa: con la pieghevole a Firenze
http://cicloappuntamenti.forumfree.it/?t=65208398
per altre info rivolgetevi direttamente lì
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[Firenze] Biglietti sui bus controllati direttamente dagli autisti
(http://www.florenceholidays.com/images/firenze-autobus.jpg)
Da un punto di vista tecnico si chiama “Incarrozzamento degli utenti da un solo accesso”, ma in sintesi si tratta della proposta avanza otto mesi fa dalla Provincia di Firenze affinché l’accesso sui bus fiorentini avvenisse solo dalla porta anteriore, per consentire un maggior controllo dei biglietti, anche da parte dell’autista. Ora questa possibilità è esplicitamente prevista dal nuovo contratto nazionale di lavoro sottoscritto tra le associazioni di categoria e i sindacati. “Se questa novità sarà introdotta anche a Firenze, come da noi auspicato nell’agosto scorso, potremo recuperare circa 3 milioni di euro l’anno” spiega Stefano Giorgetti, Assessore ai Trasporti della Provincia di Firenze.
“Si tratta di un primo e importante passo in avanti nella lotta all’evasione – aggiunge Giorgetti - Se l’accesso ai bus sarà canalizzato verso una sola porta vigilata, in futuro potremo passare dal controllo con il personale a quello elettronico. Per far questo occorreranno però investimenti per una nuova tecnologia”.
“Dovremo abituarci a strisciare il titolo di viaggio, compresi gli abbonati, in modo da avere un controllo su tutti gli utenti. Il contrasto all’evasione si basa essenzialmente su una prima strategia che agisca sul fronte dei controlli e delle sanzioni e successivamente sull’educazione degli utenti a salire sui mezzi pubblici muniti di biglietto. Per le fasce disagiate della popolazione che necessitano di maggiori tutele, sarà compito dei servizi sociali fornire queste persone di titoli di viaggio adeguati alla loro condizione sociale”.
Fonte foto | http://www.florenceholidays.com/
Fonte | http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b3.04.30.16.10
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di per sè, in linea generale, sarebbe anche una buona idea ???
ma per i disabili? le mamme e i papà con le carrozzine?
ci sarà un misuratore di valigie?
e se mi trovassero senza biglietto e fossi aggressivo, cosa dovrebbe fare l'autista?
la mia impressione è che si cerchi di convincere a pagare le persone che solitamente non lo fanno, diciamo i "furbetti", escludendo però gli incivili e i pericolosi
peggiorando inoltre il servizio con una sola porta di ingresso, disincentivando ancor di più l'uso dei mezzi per alcune categorie di persone, che essendo poche, non contano
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come nella Swingin' London!....non sconosco le tratte e gli orari di servizio dei mezzi di Firenze, ma se l'ottima iniziativa la estenderanno anche a Milano, ampliando l'orario di servizio...bhè...piatto ricco mi ci ficco!:-)
Per Yt...contro i violenti se non sei altrettanto te violento, penso che ci sia poco da fare se non chiamare l'autorità. sui tempi di intervento della stessa, apriamo un altro topic!!
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Per Yt...contro i violenti se non sei altrettanto te violento, penso che ci sia poco da fare se non chiamare l'autorità. sui tempi di intervento della stessa, apriamo un altro topic!!
è appunto quello che dico
se la cosa non viene regolamentata, il rischio secondo me è il conducente avrà la discrezionalità, per salvaguardare la propria incolumità, di chiedere ad alcuni il biglietto e ad altri no
mi piacerebbe sapere come funziona in realtà più all'avanguardia, come ad esempio della sempre citata Londra
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non so che faranno, di certo a Firenze questa cosa c'è già, e da diverso tempo, in orario notturno. Di giorno a dire il vero da qualche mese a questa parte si vedono molti più controllori e la sensazione mia è che, salvo qualche ragazzetto ogni tanto, non siano poi così diffusi i furbi. Vedo molta gente con l'abbonamento, così come molta con le carte RFID elettroniche (me medesimo). Morale, quando mi capita di trovare il controllore, almeno 2 volte su 3 non trova nessun furbetto. Capita una su tre che ne trovi uno. Su un bus con sopra 50 o più persone. Non mi pare questa gran furberia dilagante, però magari il fatto che io frequenti solo alcune linee periferiche mi da una visione limitata.
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[...] quando mi capita di trovare il controllore, almeno 2 volte su 3 non trova nessun furbetto. Capita una su tre che ne trovi uno. Su un bus con sopra 50 o più persone. Non mi pare questa gran furberia dilagante [...]
beh dai, se fosse così sarebbe il 30%
a me sembra un numero consistente invece
pensa se ti aumentassero lo stipendio del 30%! :D
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Una persona su tre autobus intendo, ma di un autobus con 50 persone. Significa che ne multano uno su 150 persone controllate.
Come aumento di stipendio lo prenderei lo stesso comunque, non si butta via nulla ;D
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Una persona su tre autobus intendo, ma di un autobus con 50 persone. Significa che ne multano uno su 150 persone controllate.
Come aumento di stipendio lo prenderei lo stesso comunque, non si butta via nulla ;D
ahhh :) allora è poco
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Firenze, 11 giugno 2013 - I fiorentini potranno trasportare sulla tramvia la propria bicicletta. Lo annuncia il sindaco di Firenze Matteo Renzi in un post su Facebook. [...] "Abbiamo vinto la battaglia contro Sua Maestà la Burocrazia - scrive il sindaco sul social network - e finalmente sarà possibile portare la bici sul tram. Tra poco l'annuncio ufficiale, credo che il servizio sarà possibile dalla settimana prossima".
http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2013/06/11/902656-bicicletta-tram-annuncio-sindaco-facebook.shtml
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allego articoletto dalla Nazione di oggi;
(http://imageshack.us/a/img825/7007/26wf.jpg)
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Non si parla più di avvistamenti... ormai ce ne sono almeno 3/4 su ogni banchina all'arrivo del treno.
Prima o poi qualcuno dovrà anche affrontare il problema perchè a volte ci stiamo veramente stretti anche utilizzando il vagone per il trasporto delle biciclette fisse.
Per chi mi vuole sono sul 9, la mattina ho troppo sono e non vi ascolterei anche volendo 8)
Segnalo anche la gara a distanza sui diversi marciapiedi, in caso di arrivo in contemporanea del treno, a chi guadagna prima l'accesso al sottopassaggio... se riesco faccio un video ;D
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Vero, Rifredi si sta popolando di pieghevoli. Ogni mese ne vedo qualcuna in più. Io Faccio Sesto-Rifredi, quindi (quando non prendo il bus) mi vedi salire al binario 6 con Brompton nera e casco giallo. In arrivo la mattina è più difficile prenda il treno, ma talvolta capita.
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ciao!
in questa serie di eventi:
http://www.sunrisebikeride.it/ (http://www.sunrisebikeride.it/)
si parte con firenze, sabato prossimo, 16 aprile. appuntamento alle 6 e partenza all'alba, circa le 6:30, alle cascine.
un giro di circa un'ora per la città sonnolenta.
io verrò da pisa. se qualche forumendolo avesse intenzione di venire, batta un colpo :)
a presto!
f
inviato dal mio lg g3, via tapatalk
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Florencebikefestival tra l altro . A quell ora non ce la faccio più tardi di sicuro
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ciao.
alla fine è stata una simpatica iniziativa.
il tgr ha parlato di circa 400 ciclopresenze, non male per essere all'alba.
giro e panorami entusiasmanti. peccato solo per le macchine che, nonostante l'orario, troppo spesso si intrufolavano nel corteo di bici, forse un po' troppo lasco.
avvistate diverse pieghevoli, un paio di monoruota e alcuni monopattini.
alla prossima!
inviato dal mio lg g3, via tapatalk
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Premetto che guardo con attenzione la situazione ciclistica fiorentina per l'iiminente trasferimento colà di mia figlia, per motivi di studio; dice di essere intenzionata a prendere una pieghevole per spostarsi: lo spero! :)
Questa è una notizia di ieri: http://firenze.repubblica.it/cronaca/2016/09/08/news/firenze_via_le_bici_dai_monumenti_i_vigili_partono_dall_oltrarno-147358791/
Ok che le bici vicino ai monumenti non fanno pendant, ma le rastrelliere le vogliamo implementare?!
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In una società ideale o quanto meno un po' più più attenta alla sostanza che all'apparenza (quindi non la nostra, per intendersi), prima si aumentano le rastrelliere e dopo si parte con la campagna informativa e le sanzioni. Ma è il problema di tutte le città d'arte: per renderle gradite ai turisti si complica la vita a chi ci vive.
C'è di buono che una volta levate le bici, dai dintorni dei monumenti e dalle vie più belle del centro storico spariranno cartacce, bottiglie e altri rifiuti. O no?
Fortuna che noi pieghevolisti in genere non parcheggiamo, per definizione.
Vittorio
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Ciao Nino!
La questione rastrelliere è annosissima e anche a Bologna, in Consulta Comunale della Bicicletta, se ne è discusso tanto.
Partendo dal presupposto che sono sempre e comunque poche, c'è da dire che soffrono un po'lo stesso problema delle postazioni per il BikeSharing: bisognerebbe progettarne di cangianti e semoventi: dovrebbero apparire nel periodo accademico e scomparire in quello turistico, passare la notte nei pressi della Stazione Centrale per migrare in mattinata verso via Zamboni, spostarsi al Pratello per l'happy hour e rientrare in Stazione in serata. Anche Firenze, credo, avrà le stesse suddivisioni urbane: stazione, zona universitaria, zona movida, ecc.
La soluzione? Sta scritta in alto a sinistra in questa pagina ;D
CiaoCiao
TT:
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A Firenze rastrelliere se ne vedono di più ultimamente, a dire il vero. Ma per il 90% vuote. Se la gente non le usa come pretendere le aumentino?
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Matt-o, hai ragione, però occhio ad un dettaglio: un anno fa, come associazioni ciclistiche, facemmo a Bologna un censimento delle rastrelliere in vari punti della città (principalmente attorno alla Stazione Centrale) e notammo che il concetto di "vuoto" è molto opinabile.
Ci furono una dozzina di rilevamenti (varie combinazioni di giorno, notte, feriali, festivi, prima e dopo l'apertura dell'anno accademico) e notammo che c'erano certamente diverse rastrelliere mal posizionate (perennemente vuote), ma quasi tutte avevano load factor che variavano in maniera impressionante. E, sulla carta, io, molte le avevo date per inutili perché i momenti nei quali passo io sono di evidente stanca.
CiaoCiao
TT:
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Certo, ma se poi vedi una rastrelliera vuota ed a poche decine di metri di distanza le bici allucchettate alle ringhiere protettive dei monumenti, io sarei per incentivare i possessori di tali bici ad usare le rastrelliere: come primo passo allucchetterei loro alle rastrelliere per un paio di giorni, giusto perché possano fare amicizia...
Detto questo, poco si fa per chi la bici vuole usarla bene (le poche ciclabili parlano da sole) ma è anche vero che talvolta, come popolo, non ci meritiamo nulla. >:(
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E anche vero che di solito le rastrelliere sono in punti un po isolati . Firenze dovrebbe essere piena di rastrelliere nei punti centrali.
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Si, questo sicuramente.