bicipieghevoli
modelli => pieghevoli PEDELEC => Topic aperto da: gip - Agosto 19, 2015, 12:41:21 pm
-
--- ADMIN ON
segnalo:
Elettrificare una pieghevole (Bfold3, ...)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7108
--- ADMIN OFF
Tempo fa avevo postato sul forum un film trovato in rete che presentava una serie di accessori per bici. Oggi mi sto interessando ad uno di loro: il kit Add-e.
(http://s1.postimg.cc/gekxjx83j/Add_e_kit_trasformazione_bici_elettrica.jpg) (http://postimage.org/)
url immagine (http://postimage.org/index.php?lang=italian)
(http://s1.postimg.cc/sggbe2hbv/Add_e_kit_trasformazione_bici_elettrica.jpg) (http://postimg.cc/image/sggbe2hbv/) (http://s24.postimg.cc/qrkxne8f5/add_e_motor.jpg) (http://postimg.cc/image/qrkxne8f5/)
Inventato da un team austriaco ha appena terminato la fase di autofinanziamento su Indiegogo. Penso si tratti di una bella soluzione per chi vuole motorizzare la bici a posteriori. Piccolo, leggero e facile da montare sembra davvero l’uovo di Colombo. Il gruppo motore è già comprensivo di elettronica, non richiede interventi strutturali sulla bici e non ha grovigli di cavi che girano ovunque. Sono due le possibilità di attacco, una sul movimento centrale l’altra sulla mensola di fissaggio del cavalletto, dietro il movimento centrale stesso. Buone sia l’autonomia, 50 km o due ore dichiarati, che la rapidità di carica (un’ora). E’ venduto in due versioni: 250 W e 600 W. Tra gli altri pregi non penalizza la pedalata muscolare e pesa davvero poco (1,6 kg), e questo fa si che il peso complessivo della bici non arrivi ai 16 kg e più delle e-bike ma resti contenuto nei 12,5/14,5 kg per pieghevoli standard.
Ed ora i dubbi! E’ dichiarato pedelec e quindi conforme alle normative europee, ma sarà così (soprattutto per la versione da 600 W)? Non credo in Italia. La versione da 250 W viene data in grado di arrivare a 25 km/h (45/50 km/h per il 600 W), Forse potrebbe essere un po’ troppo per bici coi rapporti corti e costringerebbe ad una pedalate tipo frullatore per frappè. Spero anche, sulle ruote piccole, che la coppia non grattugi il copertone come il grana padano.
Onestamente non ho capito come funzioni il pedelec senza sensore sul pedale. Non sono un esperto di questa materia per cui sono in difficoltà nell’esprimere giudizi. Gli articoli parlano di disattivazione del motore in caso si smetta di pedalare. Come diamine fa? La regolazione della potenza sembra affidata al solo ‘tappo’ della batteria. Il mio timore è che in caso di frenata improvvisa si possa andare a far compagnia a Tom Cruise su qualche manifesto di ‘Mission impossible’. Sicuramente sono timori infondati.
I prezzi trovati nei vari articoli parlano di 890 € per la versione 250 W e 1100 € per quella da 600 W. In pratica il kit costa come una bici elettrica completa. Ma i vantaggi di peso ed installazione sono notevoli. Ammetto che mi piacerebbe installarlo sull’Atala di mia moglie ma aspetto consigli dai più esperti.
Ecco qualche link:
http://www.add-e.at (http://www.add-e.at)
http://ebikemag.com/add-e-il-piccolo-kit-di-trasformazione-in-bici-elettrica/ (http://ebikemag.com/add-e-il-piccolo-kit-di-trasformazione-in-bici-elettrica/)
https://www.indiegogo.com/projects/add-e-simply-add-electricity-to-your-bicycle#/story (https://www.indiegogo.com/projects/add-e-simply-add-electricity-to-your-bicycle#/story)
http://www.webnews.it/2015/07/13/add-e-bicicletta-e-bike/ (http://www.webnews.it/2015/07/13/add-e-bicicletta-e-bike/)
Ciao a tutti.
-
Premetto che non ho mai amato particolarmente i rulli, tipo Mosquito o peggio Velosolex, ma questo sembra molto interessante, specie per la possiiblità di spostarlo in pochi minuti da una bici all'altra.
Su una pieghevole chiaramente andrà utilizzato l'attacco alla placca del cavalletto, per evitare intereferenze col tubo sella durante la piega (e anche così valuterei attentamente gli ingombri per non avere brutte sorprese). Come gommatura immagino che un battistrada poco scolpito e una mescola dura siano i più indicati, ma nelle FAQ del sito si citano anche le Schwalbe Hurricane per un impiego misto strada-fuoristrada (immagino come riferimento per dire "non più tassellate di così"), e si sostiene che con un uso normale e la potenza a 250 W non si è rilevata un'usura molto diversa dall'impiego senza motore (ma potrebbe essere la risposta dell'oste...). Resta il mistero gelosamente custodito, di come faccia il motore a sapere se stai pedalando o no (sempre nelle FAQ si accenna a un sensore di movimento incormporato), mentre il meccanismo di ingaggio e disingaggio dalla ruota è possibile che sfrutti la coppia di reazione del motore stesso rispetto alla staffa?
Vittorio
-
Qui c'è un video in cui si vede bene lo stacco del motore a pedali fermi:
https://youtu.be/2w8aI0BFv2w
Personalmente non credo che i sistemi a rullo possano competere con un motore al mozzo od al movimento centrale.
Se poi consideriamo che il kit costa come una bipa già discreta... ::)
-
Immagino che tu abbia ragione, però c'è da mettere sui piatti della bilancia da una parte la maggiore efficienza di una trasmissione più diretta del semplice attrito del rullo e dell'altra il vantaggio di non trascinare in movimento nulla quando non si utilizza il motore. E in più ci sono le variabili legate al tipo di marcia; tratti di strada lunghi e continuativi a motore (campagna, salita...; vantaggio teorico per il motore al mozzo) o tanti brevi spunti inframmezzati da altrettanti tratti per inerzia (città, forse più vantaggiosa per il rullo se il disinserimento è rapido).
Insomma, bisognerebbe poter provare a lungo entrambi i tipi ::) ::) ::)
Vittorio
-
Penso che tu abbia ragione Vittorio C'è comunque da aggiungere che oggi i materiali dei rulli sono diversi da quelli in acciaio dei Mosquito. Riescono a fornire un attrito più efficiente rispetto a quelli di una volta che, in caso di gomma bagnata, diventavano una sciagura. Guardando il video di nino# (che ringrazio dell'intervento) è evidente un lettura da parte della centralina della pedalata. Come faccia resta un mistero, forse un proximity o un lettore ottico. Mi resta il dubbio della rapidità di reazione del sistema ed il video non me lo fuga. 25 km/h sono circa 7 m/sec, non pochi! Se la lettura è su una pedivella il tempo di reazione potrebbe nel peggiore dei casi essere di 7/8 decimi di secondo. Sono quindi 5/6 m indesiderati col motore in spinta. La metà se la lettura è su entrambe le pedivelle. Se ti attraversa all'improvviso un bambino o si trova a 12/15 m o rischi di investirlo. Naturalmente è un'illazione per cui vale quello che hai scritto circa una prova approfondita. E magari, anche se fosse vero quello che ipotizzo, prendendo mano al sistema si può minimizzare il problema sino a renderlo irrilevante. Per quanto riguarda il confronto con il motore al mozzo la cosa è interessante. Da una parte un motore lento ma per forza grosso e pesante dall'altra uno veloce piccolo e cattivo. Il primo probabilmente durerà meccanicamente di più ma muove correnti superiori. Il secondo sollecita di più i cuscinetti ma scalderà di meno. Il grande vantaggio che vedo nel motore a rullo della Add-e è quello di non avere praticamente cablaggio. Ogni connettore o cavo è in realtà una criticità. Vuoi perché deve restare sempre stagno all'acqua vuoi perché, su una folding, piega oggi e piega domani i cavi sono sempre soggetti a strattoni che non fanno bene. Un altro dubbio che mi resta riguarda il sistema che tiene il rullo a contatto con la ruota. Come è fatto? Durerà nel tempo? Le sollecitazioni che la strada trasmette alla ruota non sono indifferenti, forse non i 40/50g del contatto ruota-rotaia ma comunque importanti. Durerà nel tempo a tutti questi scossoni? Forse è meglio aspettare qualche commento da parte di chi si è fidato a comprarlo.
-
Riprendo questo vecchio topic per sapere se qualcuno ha notizie fresche, dato che ho visto che ora è disponibile anche il kit per la Brompton http://www.add-e.de/en/add-e/15-add-e-250w-set-brompton.html#idTab5
Personalmente, sto facendo alcune valutazioni: al momento, ho una bipa con motore centrale Panasonic e una Brompton. La Dahon non la conto, perchè sto pensando di venderla. La bipa va benissimo, però è davvero molto pesante (20 chili) e quindi niente treno e ogni volta che devo portarla su dalla cantina è un dramma. La Brompton è perfetta e lo sarebbe ancor di più con un motore. Però voglio un motore leggero, mi sembra assurdo comprare una Brompton e poi appesantirla con un motore da 6/7 chili.
Quindi: è una follia pensare di vendere la bipa col motore centrale e comprare l'add-e per la Brompton? So benissimo che il rullo non ha niente a che vedere con un motore centrale, però so altrettanto bene che ora la bipa è stata un po' accantonata, sia perchè con la Brompton mi diverto troppo sia per il peso. Al momento, i miei giri in pianura riesco a farli benissimo con la Brompton, però, il giorno che vorrò fare nuovamente qualche salita impegnativa, so già che senza bipa sarò perduta.
Consigli? Avvertimenti? Grazie!
-
credo che nelle salite sia l'approccio peggiore quello di un simil solex tipo quello. Un hub leggero pesa come l'add e più o meno. Il punto è trovare batterie abbastanza leggere e durabili.
-
Quindi: è una follia pensare di vendere la bipa col motore centrale e comprare l'add-e per la Brompton?
la follia non è vendere la bipa col motore centrale(io oddio talmente le bici con motore che l'avrei gia buttata) ma comprare l'add-e per la Brompto ,ma come si fa mettere il motore ad una bici! è contro natura,come dare la laurea al trota(scusate non ho trovato di meglio) se metti il motore a quel gioiellino non ti rivolgo più la parola.
-
catorcio, sei troppo divertente! :D
Anche a me non piace l'idea del motore sulla Brompton, però, davvero, io le salite non riesco a farle e ho proprio bisogno di una spintarella. Francamente, mi sembra un po' uno spreco tenere la bipa per le poche gitarelle in salita, perchè ormai la Brompton l'ha sostituita in tutto e per tutto.
Continuo a rimuginare...
-
A mio modesto parere le bici son fatte per arrivare dove ce la fai coi pedali...
Ma anche tralasciando quello, per avere una spinta sufficiente in salita necessariamente ti serivirebbe un kit di un certo peso, e sarebbero molti gli svantaggi
-
Condivido quanto detto da Matt-o.
Se serve una bici elettrica, tanto vale comprare una bici nativamente elettrica, anche perché ormai sono progettate proprio per quell'utilizzo. Oltretutto, Norma, tu possiedi già un'ottima bici elettrica (sì ho capito il discorso peso..., ma aggiungere motore e batteria aumenta il peso di qualsiasi bici...).
Comprare un gioiello come la Brompton (ma, per quanto mi riguarda il discorso vale per tutte le bici di un certo pregio) e poi metterci motore e batteria, per me equivale a comprare un'opera d'arte e poi disegnarci sopra coi pennarelli.
La bici è l'emblema della libertà. Quando poi devi stare col patema della batteria che si scarica, del motore che si rompe, della centralina che fa le bizze..., che libertà è?
Io, anni fa, grazie alla bici elettrica ho avuto il coraggio di tornare alla bici. Poi, dopo un anno, mi sono detto: "ma perché elettrica?". E allora son passato alla muscolare e, finché avrò fiato, non tornerò indietro. :)
Poi, son pareri, eh...!
-
giustamente, sono pareri; io per esempio non ne faccio questioni di principio, ma la bici la vedo come uno strumento: se è adatta a svolgere i compiti richiesti, bene; altrimenti si vede come modificarla, migliorarla o al limite sostituirla. Oltretutto nel caso particolare la modifica a cui pensa Norma è del tutto reversibile, quindi non ci vedo tutta questa gran profanazione della regal Brompton :)
Non entro nel merito delle caratteristiche dell'add-e perchè non lo conosco e anche in passato in questo topic ho fatto solo considerazioni teoriche; sul sito mi pare di aver visto che l'aumento di massa è di 1,9 kg (compresa la batteria, immagino), quindi non spaventoso, anche perchè bilanciato da un sensibile alleggerimento... del portafoglio! ;)
L'unico dubbio che ho sulle bici a pedalata assistita (e che mi frena tuttora) riguarda proprio la batteria, perchè immagino che valga lo stesso discorso di tutti gli attrezzi ricaricabili: se si usano e si ricaricano correntemente (tipo telefoni), tutto ok; se capita di lasciarli inattivi a lungo, la vita della batteria si abbrevia di brutto. Infatti ho una lunga storia di rasoi, avvitatori, lampade d'emergenza e robottini aspirapolvere usati tre volte e poi con la batteria da buttare :(
Quindi bisogna o utilizzare regolarmente la bici elettrificata, oppure avere la disciplina di fare un ciclo di carica/scarica a intervalli regolari
Vittorio
-
ma la bici la vedo come uno strumento: se è adatta a svolgere i compiti richiesti, bene; altrimenti si vede come modificarla
e quali compiti vuoi chiedere ad una bici se non che si muova pedalando? senza contare che la bici è una delle migliori e più efficaci terapie per mantenere in forma il fisico (qualcuno pensa adirittura di essere ringiovanito) come si fa a rinunciare a questo per un motore? sarebbe come andare in palestra e mettere un motore chi ti sollevi i pesi!,secondo me il motore alla bici resta improponibile.
-
Azzeccato il discorso di Vittorio sui compiti per la bicicletta, che mi permette di farmi capire meglio.
Alla bipa avevo chiesto di portarmi in treno e poi in giro per la campagna. Niente da fare, in treno non riesco a far salire la bipa e quindi va bene solo per la campagna. E per le salite, anche quelle impervie, perchè quelle non riesco proprio a farle. La Brompton è perfetta per l'intermodalità, ma nelle salite non mi aiuta. A questo punto, tenere la bipa ferma in cantina per giorni e usarla solo per i giri in cui so che ci saranno salite impegnative, mi sembra un po' uno spreco e l'add-e mi pareva l'aiuto perfetto per la Brompton. Un motore vero e proprio non lo metterei mai, perchè trasformerei la Brompton in una bipa, e quella ce l'ho già. L'add-e, se mi serve, lo uso, se non mi serve, tolgo la batteria e ho la Brompton muscolare.
Vorrei solo capire se l'add-e, visto il prezzo altino, funziona, ma purtroppo non riesco a trovare notizie o recensioni in giro :(
-
Per quel poco che so di bici elettriche, per avere un vero, valido aiuto in salita hai bisogno di un motore serio che agisca sul movimento centrale, e che quindi venga rapportato poi alla ruota dal cambio. Ho un collega che ha una bici così, l'ho provata nella salita che giunge al mio luogo di lavoro (bella impegnativa) e con quella è come andar col motorino (ma un motorino lo pagava uguale e ci andava più lontano).
Con l'Add-e l'impressione è che fatichi meno in pianura, ma se c'è da salire ti servono comunque le gambe. Magari mi sbaglierò, ma io vedo più il limite del peso da portarsi dietro, che il vantaggio.
Poi mi resta comunque l'allergia di fondo ed in questo mi sento molto vicino alla posizione di Catocio e lontano da quella di Vittorio: ok modificare ed adattare alle esigenze, ma il motore sulla bici per me è come metterlo ad un aliante. Ok che dopo ci decolli da solo, e ci vai più lontano, ma non è più un aliante. Potevi comprarti un aereo. (PS: non vi dico cosa ho pensato vedendo le MTB elettrificate che tanto impazzano ultimamente nei negozi del genere).
-
La mia bipa è praticamente come quella del tuo collega: motore centrale e sei marce, faccio tutte le salite che voglio senza morire, anche se, comunque, devo pedalare. Però, di salite così impervie ne farò alcune in estate, per il resto ho visto che mi piace di più prendere il treno con la Brompton e poi scorrazzare in pianura e da qui nascono tutti i miei dubbi.
Un utente di jobike, mesi fa, parlava del fatto che voleva montare un kit simile all'add-e, il go-e: gli ho scritto per sapere come si trova, speriamo mi risponda.
-
Ho trovato un video molto esplicativo riguardo al montaggio del kit https://www.youtube.com/watch?v=JDguJosoP0Q
-
Alcune osservazioni:
1. Chissà quanto sporco si accumula, col taglio del parafango abbinato a tutti i cavi fascettati.
2. Alla fine del video, quando il motore stacca, si vede che la ruota non è perfettamente libera. E se l'ha regolato male lui che ha fatto il video...
3. Resto dell'idea che la spinta sia limitata
4. Per il montaggio serve il necessario per smontare il movimento centrale: lo danno col kit?
5. Il design è indubbiamente accattivante e poco invasivo. Sarebbe utile conoscere il peso dei singoli componenti, per sapere l'aggravio quando viaggi senza batteria.
6. La bat-borraccia impedisce di abbassare completamente la sella.
-
Dopo molte riflessioni e grazie ai vostri consigli, sono forse arrivata alla conclusione: vendo la bipa e uso solo la Brompton. E se la Brompton non fa le salite, vorrà dire che non le farò nemmeno io (tanto, non ho mai amato le salite). Confesso che mi è sempre sembrato strano quando leggevo di qualcuno che, dalla bipa, passava alla muscolare, ma ora capisco benissimo che si possa arrivare a questa conclusione.
A conti fatti, con la bipa mi sono divertita molto, in tre anni abbiamo fatto più di 6000 km, ma ora non la uso quasi più e non vorrei che l'inutilizzo mi portasse poi a rovinare la batteria.
Ora devo solo decidere se venderla autonomamente o darla in conto vendita al mio negoziante/meccanico. La vendessi da sola, non perderei neanche un euro, ma ho paura che perderei un sacco di tempo con i potenziali acquirenti.
Grazie a tutti, i vostri consigli son stati preziosissimi :)
-
se il problema sono le salite in Brompton, io ho ampiato i miei orizzonti sostituendo la corona anteriore ;)
Brompton: modifica sviluppo metrico (corona, cambio lato anteriore)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3909.0
-
Bene. E poi con la B. secondo i percorsi puoi sempre far le salite con un autobus di linea, e goderti poi la bici in discesa :)
-
Ciao, vi racconto la mia esperienza di circa un anno con il kit Add-e, nella versione a 500 W omologata per la Svizzera, dove vivo e vado al lavoro con bici e treno.
Stanco di lottare con la mia fedele Tern p9 con l'affollamento dell'autobus che mi porta dalla stazione all'ufficio ho pensato di prendere il toro per le corna e affrontare il percorso in bicicletta. Ho voluto provare prima di comprare e mi sono spinto fino a Brunnen, dove ho potuto testare le prestazioni in salita, rimanendone colpito. Il rumore del motore a frizione non è poco, ma la semplicità di installazione ( se si sanno smontare le pedivelle), la leggerezza e la potenza del piccolo motore sono davvero impressionanti. C'è usura, ma dopo quasi un anno a 10 km al giorno, non ho ancora cambiato lo pneumatico posteriore, quindi la trovo accettabile. La pioggia si è rivelata un problema per la qualità approssimativa dei connettori che sono stati usati sui primi modelli: entrava umidità e impazzivo con funzionamenti discontinui del motore, del tutto casuali. Alcuni errori di gioventù sono stati corretti, per altri si può provvedere con spray impermeabilizzanti. Al momento tutto funziona molto bene e riesco a muovermi con estrema agilità senza rinunciare a una bici non elettrica nel caso in cui lo volessi: basta svitare una vite, togliere la batteria ed il gioco è fatto. L'autonomia per me non è un problema, ma chiaramente bisogna tenere conto che Add-e costituisce un aiuto, non sufficiente a coprire lunghe tratte: per il mio caso è perfetto!
-
Fantastico
Ci sto pensando anch'io per 20km al giorno
Hai lasciato il cavalletto ?
-
No, il cavalletto è sparito, ma non mi manca, un muro o un palo per appoggiarsi si trovano sempre...20 km senza grandi salite dovebbero poter essese coperti: che bici hai?
ciao,
Mauro
-
Dahon speed p8
Metti qualche foto ?
L'importante è che si riveli affidabile perché non costa così poco
E poi dovrebbe essere comodo anche il fatto di poterlo montare su una seconda bici comprando un secondo kit
-
Scusate, sono sparito per un po'. Ecco qualche foto.
FTGLR
(http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/thumb_1_06_09_17_2_14_03.jpeg) (http://www.bicipieghevoli.net/img/gallery/1_06_09_17_2_14_03.jpeg)
-
Ho appena fatto un po' di manutenzione (pulizia con aria compressa, un po' di lubrificazione , cambio copertone posteriore) e va benissimo.
-
è veramente un'ottima soluzione, leggera non invasiva e riutilizzabile anche su altre bici comprando un secondo kit.
mi toccherà comprarlo c'è poco da fare
l'unica cosa è che mi sembra faccia un pò di rumore, ma può anche rivelarsi utile nel traffico
-
https://www.rubbee.co.uk/
(http://cdn.bicilive.it/ebike/files/2017/01/kit-rubbee-mtb.jpg)
-
è veramente un'ottima soluzione...
consuma le gomme e quando deve esprimere coppia (salita) non so quanto possa essere efficiente rispetto ad una classica motoruota anteriore. La quale è altrettanto poco "invasiva". In ogni caso dovresi mettere il sensore pas anche sull'add e per essere legale.
Esistono anche kit middrive che si montano al posto del movimento centrale e il motore sta sulla corona https://www.bikeebike.com/ (https://www.bikeebike.com/). Credo sia una soluzione molto più efficiente di un friction drive.
-
Tra l'altro come fa a funzionare su una MTB con forcella posteriore basculante, dato che il motore è solidale con il tubo sella e il corpo rigido?
(forse ho capito male io...)
-
è veramente un'ottima soluzione...
consuma le gomme e quando deve esprimere coppia (salita) non so quanto possa essere efficiente rispetto ad una classica motoruota anteriore. La quale è altrettanto poco "invasiva". In ogni caso dovresi mettere il sensore pas anche sull'add e per essere legale.
Esistono anche kit middrive che si montano al posto del movimento centrale e il motore sta sulla corona https://www.bikeebike.com/ (https://www.bikeebike.com/). Credo sia una soluzione molto più efficiente di un friction drive.
Il pas sul ad-e ci dovrebbe essere almeno nella versione Europa
Il motore sulla ruota anteriore forse non è male ma bisognerebbe capire la guidabili ta
L'altro no... Pesa 7kg e non è adatto ad una pieghevole
Io parlo di una soluzione leggera ed affidabile da usare tutti i giorni anche con la neve come ieri
Per ora l'add-e è l'unico che ci si avvicina anche se personalmente sto ancora andando a pedali
-
Interessantissimo questo add-e, mi piace la soluzione leggera e minimalista e il fatto che sia facilmente reversibile e trasportabile su un'altra bici.
Ho letto opinioni diverse in questa discussione sul tema della pedalata assistita, da un punto di vista "etico". Io non ho una posizione rigida, per me fino ad ora la bici è stata un mezzo leggero, silenzioso, pulito, divertente, quindi muscolare. Ma capisco che ci siano esigenze diverse, io sto provando in questi giorni ad abbandonare l'auto lungo il tragitto per andare al lavoro, per fare un tratto di 30 km circa in treno+bici. (8 km in bici, 20-25 in treno, due volte al giorno).
Forse un kit di questo tipo potrebbe farmi fare l'intero tragitto in bici, chissà. Fra l'altro al ritorno ho una salitaccia che mi sta mettendo un po' in difficoltà, non tanto per lo sforzo e il fiato, quanto per il fatto che fatta coi vestiti normali da impiegato e con la giacca è un macello, arrivo in cima che sono sudato zuppo. Il prossimo sviluppo sarà provare a portarmi degli abiti adatti a pedalare seriamente e cambiarmi prima di uscire dal lavoro, ma non escludo di indagare anche questa soluzione add-e, o qualcosa di simile, anche in vista di un abbandono del treno, che per me è anche un bel costo (il tratto è in svizzera).
Ciao
marco
-
IMHO, per un uso così intensivo come quello di cui parli (in pratica più di 60 km giornalieri), un kit di questo tipo non sarebbe adatto.
Per ben studiato che sia, non è un sistema efficiente ..... a meno che tu non pensi di usarlo SOLO per farti aiutare nella famosa salita: ma con 30 km da pedalare non sarà quell'aiutino ad evitarti il cambio di vestiti ed il bisogno di darti una lavata per essere presentabile.
Per un percorso di quella lunghezza forse non opterei neanche per una pieghevole ed opterei per una seria bici a pedalata assistita, dove "seria" significa investire almeno 2000€. Volendo restare sulle pieghevoli per questioni di ingombri l'unica papabile sarebbe la Tern Vektron (https://www.ternbicycles.com/it/bikes/471/vektron) ma costa una follia (3400€) e pesa quanto un'incudine (quasi 22 kg).
-
anche secondo me se ti vuoi fare tutti i 60km (30+30) e non vuoi sudare penserei a una bici non pieghevole a pedalata assisitta, se invece pensi di fase solo gli 8km allora questa soluzione può andare bene poi bisogna vedere anche il prezzo perchè se troppo alto conviene comprare direttamente una bici nuova già a pedalata assistita (tipo la xiaomi di solito si trova nuova sotto i 500€)
-
Si grazie mi sa che avete ragione. E in effetti eliminando il treno eliminerei anche la ragione di esistere della pieghevole, potrei usare una bici da strada normale.
Continuo a sperimentare col treno cercando di affinare la questione abbigliamento. Per fortuna il tratto in bici all'andata è prevalentemente in discesa, per cui arrivo al lavoro decente.
Se poi dovessi scocciarmi veramente di fare il pezzo in salita la sera, penso che l'add-e o una e-pieghevole nativa resterebbero una buona possibilità.
-
nel caso non avessi già consultato la sezione del forum dedicata al VESTIARIO (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=30.0), ti suggerisco di darle un'occhiata perchè potresti trovare degli spunti utili.
-
Secondo me optare per una pieghevole non elettrica nel tuo caso potrebbe essere rischioso, perché poi un giorno che piove può essere impegnativo sciropparsi 30 + 30 km in bici, e a quel punto finiresti per riprendere l'auto, per giunta proprio in una giornata di pioggia, in cui il traffico da Como a Lugano diventa ancora più infernale... Invece se sei con la pieghevole sali su un treno e passa la paura, e pazienza se pesa un po', tanto va sollevata solo per il tempo di fare le scale e salire sul treno, sempre meglio che rimanere per un'ora ingolfati nel traffico.
A proposito, rimetto il link alla Tern Vektron, perché quello nel post di Sbrindola mi rimanda a una pagina non valida: https://www.ternbicycles.com/it/bikes/471/vektron-s10 (https://www.ternbicycles.com/it/bikes/471/vektron-s10)
Io ti direi comunque di considerare anche le Quipplan: non sono un grande esperto, ma ne ho provata una e mi ? piaciuta decisamente:
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=9072.msg80064#msg80064 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=9072.msg80064#msg80064)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6201.0 (http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6201.0)
Mario
-
Grazie per gli ulteriori consigli. Hai ragione Mario, la pieghevole è irrinunciabile per il fatto di averla sempre in auto, o di poterla caricare sul treno.
Questo discorso delle bici elettriche per me è troppo nuovo, non sono in grado di fare una valutazione non avendone mai usata una...
Faccio passare ancora qualche settimana così, in fondo se fare la salitaccia diventasse un'abitudine non sarebbe neanche male, e il fatto di farla tornando a casa è un bel vantaggio.
-
Stamani sono andato a prendere la pieghevole .... E non c'era più .... Poi mi sono ricordato che ieri per evitare il traffico me la ero portata dietro in machina .... E poi l'avevo lasciata nel portabagagli .... ;-))
-
Alla fine un po' per (falsa) necessità e un po' (molto) per curiosità, ho motorizzato la Tern, orma quasi da due mesi.
Ho scelto questo add-e scartando i motori centrali perché mi sembravano pesanti, quelli al mozzo posteriore perché ho un cambio nexus che mi piace e che non voglio buttare, e quelli al mozzo anteriore perché la tern ha la forcella di alluminio...
In ogni caso volendo portarmi la bici in treno volevo stare più basso possibile col peso, e mi piace l'idea che da spento lasci la bici e la sua pedalata esattamente com'era prima. Ho preso la versione legale 25w e 25kmh e devo dire che mi basta, alla fine lo scopo era avere un po' di assistenza nei tratti controvento o nelle salite che incontro negli 8+8 km circa che affronto vestito da impiegato, per arrivare al lavoro presentabile. In realtà mi sto rendendo conto che l'idea di poter contare su questo "aiuto" mi fa usare la bici anche per altri scopi o su altri tragitti più lunghi. Un paio di volte ho lasciato anche perdere il treno e fatto un bel giro di 40 km circa, probabilmente lo farò anche questa sera :-) Ovviamente la batteria non basta per trascinarmi di peso su tutta questa distanza, ci metto del mio e lo faccio partire quando serve o quando mi va, e così arrivo a destinazione con ancora un po' di carica nella batteria. Il fatto che ai 25 km/h stacchi mi piace, se la strada lo consente vado di più, a gambe, se mi trovo controvento o in salita rallento un po' e mi faccio aiutare. Taac.
Grazie quindi a cacci per sua incoraggiante testimonianza d'uso. Aggiungo la mia. Ciao a tutti Marco
-
grazie per il contributo. Qualche foto del dettaglio della motorizzazione? :)
-
Ciao,
ecco qualche foto fatta qualche minuto fa, e un paio d'altre fatte in fase di installazione e appena montato.
Questa la configurazione attuale, c'è uno smorzatore di vibrazioni fra motorino e telaio, poi spiego.
(https://s7.postimg.cc/uimuff1h3/IMG_20180523_134657253.jpg) (https://postimg.cc/image/uimuff1h3/)
(https://s7.postimg.cc/e7mqjajw7/IMG_20180523_134709014.jpg) (https://postimg.cc/image/e7mqjajw7/)
(https://s7.postimg.cc/ao0stjmc7/IMG_20180523_134742019.jpg) (https://postimg.cc/image/ao0stjmc7/)
Questa la piastra di montaggio "di serie". Più industriale e pulita. Mi spiace per la foto scarsa...
(https://s7.postimg.cc/b0s6zvwxz/IMG_20180419_094714568.jpg) (https://postimg.cc/image/b0s6zvwxz/)
Mi sono scontrato con questo problema: lo spinotto del PAS che interferisce con il cannotto della sella, per piegare le bici andava scollegato.
(https://s7.postimg.cc/3m2v78nuf/Spinotto.jpg) (https://postimg.cc/image/3m2v78nuf/)
Appena montato ho riscontrato due problemi: lo spinotto di cui sopra e la rumorosità: le vibrazioni del motore trasmesse al telaio diventano suono, e mi dava abbastanza fastidio. Ad entrambi ho trovato una soluzione su un forum tedesco dove c'è una discussione interminabile dedicata a questo kit, a cui partecipa anche chi lo produce e vende. Un altro utente si è inventato questo smorzatore e me ne ha venduto uno (ci sono comunque le indicazioni per costruirselo). Mi è stato suggerito dal produttore di scaldare e piegare pian piano lo spinotto per ripristinare il passaggio del tubo reggisella.
https://www.pedelecforum.de/forum/index.php?threads/add-e-hinterrad-reibrollenantrieb.33023/
La questione del rumore è abbastanza dibattuta, pare che telai diversi in materiali diversi reagiscano in modo diverso, alcuni "suonano" più di altri, e da liutaio dilettante non ho alcun dubbio che sia così :-)
Ciao
-
Innanzitutto complimenti per esserti smazzato 154 pagine di forum in tedesco ;)
Hai fatto benissimo a inserire lo smorzatore di vibrazioni, perchè oltre al fastidio del rumore io mi sarei preoccupato anche dei nefasti influssi delle vibrazioni sulla bulloneria e forse anche sul materiale del telaio (ma su questo immagino che interverrà da par suo mastro Gip, adesso che non lo sto assillando con i miei articoli).
Per lo spinotto, invece, sicuro che basti piegarlo a caldo e che rimanga piegato? Possibile che non esista uno spinotto ad angolo retto, come le spine "a sogliola" di casa? Qualcosa di analogo a questo, per intenderci
(https://s7.postimg.cc/wmyh8r08n/41_JXi1p_TTg_L.jpg) (https://postimg.cc/image/wmyh8r08n/)
Lo chiedo perchè io ho già fatto l'esperienza di far secco uno spinotto che interferiva con una leva di sblocco che pure avevo sempre sotto gli occhi nel manovrarla: sotto il telaio, quindi fuori vista, se un domani lo spinotto dovesse pian piano raddrizzarsi e tornare a interferire con il tubo reggisella, potresti - non sia mai - accorgertene troppo tardi.
Vittorio
-
:)
Per la verità ho letto solo qualche pagina qua e la, mica tutto! E' stato un buon esercizio per allenare un po' il tedesco dei tempi del liceo.
Probabilmente esiste qualche soluzione tecnica più elegante del deformare a caldo uno spinotto, tipo una spina a 90° come quelle delle tue foto, ma non è detto che la si trovi con lo stesso attacco che c'è sul motorino. Bisognerebbe allora sostituire presa e spina, e l'intervento al momento mi pare un po' drastico, anche considerando che il motorino è ancora in garanzia... non vorrei mai fare qualche casino. Comunque ho aggiunto una fascetta per sicurezza, poi se riesco metto una foto. Piuttosto, piegando lo spinotto si è creata una fessura nel rivestimento dello stesso, dovrò trovare il modo di sigillarla, qui sto prendendo acqua tutte le volte che vengo in bici al lavoro... Per ora ci ho messo un giro di nastro isolante.
Per le vibrazioni, in realtà a livello fisico nei punti di contatto con la bici non ho mai percepito nulla (mani piedi chiappe). Comunque si, anche da quel punto di vista lo smorzatore male non fa.
-
Di recente in televisione passava una pubblicità della nuova pasta adesiva modellabile di Loctite, che potrebbe fare al caso tuo. Nel video la presentavano proprio mostrando come si aggiustavano degli spinotti...
http://www.loctite-consumer.it/it/Kintsuglue.html
Vittoo
-
Spettacolo! Grazie Vittorio sembra proprio il prodotto giusto :-)
ecco come si presenta lo spinotto piegato, col nastro adesivo intorno. (che si stacca...)
(https://s7.postimg.cc/t072li2mf/IMG_20180524_142038553.jpg) (https://postimg.cc/image/t072li2mf/)
-
Ciao a tutti. Sto seguendo con attenzione questo post perché l'add-e è un oggetto che mi interessa da tempo. Forse ero stato proprio io a presentarlo al forum. Intanto grazie a MarcoP per aver indicato il sito tedesco dove se ne parla. Mi pare di capire che le esperienze con questo motore sono sostanzialmente positive salvo qualche inconveniente capitato qua e là. Non mi ero mai posto il problema del rumore, ma poiché è argomento dibattuto parecchio sul sito, oltre che riportato qui da MarcoP tanto da fargli modificare l'attacco al telaio, credo sia cosa meritevole di attenzione. Ho già espresso in passato la mia opinione sull'interposizione di elementi elastici nei serraggi e continuo a pensare che sarebbe meglio evitarli. In realtà non sono da proibire ma sicuramente impongono ispezioni periodiche. Esistono comunque componenti 'sicuri' che consentono smorzamento senza particolare rischi come questi della norelem:
(https://s7.postimg.cc/zdw5ohzq3/130221_PM_norelem_Gummipuffer.jpg)
che sono stati usati anche da un partecipante al forum tedesco qui:
(https://s7.postimg.cc/5n912mc4r/20170911_154631_1.jpg)
Questa soluzione è sicuramente più costosa e laboriosa ma garantisce la sicurezza dei serraggi (nota per Vittorio: l'ETR500 ha tutti gli arredi montati su questi smorzatori che si sono dimostrati molto efficienti. Queste accortezze le usavano i vecchi ingegneri, oggi quasi tutti in pensione :) ). Sul fatto poi che le vibrazioni si trasmettano al telaio e che questo le possa amplificare mi sembra scontato. Come giustamente detto, il rumore generato dipende da tante cose tipo: la forma del telaio, il materiale di cui è fatto e i suoi modi di vibrare. Che poi le vibrazioni indotte possano portare danni alla bici e agli altri serraggi lo trovo improbabile anche se non impossibile. Sono molto peggio le sollecitazioni indotte dalle buche. E' invece antipatico il problema allo spinotto che si presenterebbe identico anche sulla mia bici. Spero che l'add-e venga aggiornato in futuro per evitare di dover fare modifiche che, se non fatte per bene, potrebbero causare danni. Per questo fa ben sperare il fatto che il costruttore partecipi attivamente alle discussioni sul sito tedesco. Spero che MarcoP ci tenga aggiornati sulla sua esperienza anche se solo per dire che tutto va bene. Ciao a tutti.
-
@gip: sì, sei stato tu :)
[OT] non a caso gli ETR.500 li trovo i treni ad alta velocità pù confortevoli in circolazione in Italia [Fine OT]
Vittorio
-
Grazie GIP per le interessanti osservazioni. Lo smorzatore che ho montato io assomiglia parecchio a quello della foto, solo che i cilindri di gomma sono quattro.
Così a occhio sembrano uguali a quello centrale della riga sotto, nella tua foto. Filettati sopra e sotto, uniti alle due piastre con viti.
Ricorderò di controllare il serraggio delle viti con cui sono montati, di tanto in tanto. L'utente JohanK di quel forum, che me l'ha spedito, mi ha suggerito di interporre delle ranelle alle coppie di rulli davanti o dietro, per regolare l'inclinazione del motore rispetto alla ruota. Sono in fase di messa a punto, devo aggiungerne un altro paio, poi potrei anche bloccare le viti con del blocca-filetti o come si chiama.
Ho visto che lo spinotto è già stato oggetto di una revisione, il primo era più piatto e probabilmente non avrebbe dato problemi alle nostre bici, ma non era impermeabile e si ossidava con l'acqua salata delle strade d'inverno. Quest'altro è impermeabile ma sporge molto di più... magari al terzo colpo fanno contenti tutti :-)
Una info a corredo, prima di prendere l'add-e ho contattato anche la ditta concorrente che vende go-e, e chiesto se ci fossero problemi d'inverno con il sale sulle strade. Il venditore mi ha risposto che che il go-e sarebbe andato distrutto dal sale (!).
Ciao Marco
-
Ciao, come promesso eccomi per un piccolo aggiornamento. Ieri ho cambiato il primo copertone posteriore ormai alla tela, massacrato. Oltre al consumo intrinseco al sistema verosimilmente ha contribuito una mia iniziale errata regolazione della posizione del motore, per cui il rullo si accoppiava male al copertone. Poi ho sistemato, ma ormai il danno al copertone era fatto. Ho montato un copertone da BMX della Schwalbe con un po' più di polpa. La bici ora sembra un dragster, il copertone è un po' più ciccione, ho dovuto anche manomettere un po' il parafango :-)
Per il resto tutto ok, il motorino continua a fare il suo mestiere. Ho visto che sta per uscire una versione aggiornata con interessanti novità, dovrebbe essere più silenzioso grazie a un nuovo controller e ad uno smorzatore di serie, e il problema del connettore che cozza col tubo reggisella non c'è più perchè i sensori diventano wireless.
Ciao Marco
PS.smontare la ruota col cambio al mozzo non è una passeggiata. Spero di non trovarmi a riparare la ruota per strada, al buio, sotto la pioggia :-\
(https://i.postimg.cc/pp6J3NYJ/IMG-20181110-101307744.jpg) (https://postimg.cc/pp6J3NYJ)
(https://i.postimg.cc/MvMQMnV1/IMG-20181110-101411650.jpg) (https://postimg.cc/MvMQMnV1)
(https://i.postimg.cc/gLwnZ7XG/IMG-20181110-101400467.jpg) (https://postimg.cc/gLwnZ7XG)
-
Marco quanti chilometri hai macinato con quel copertone?
-
pochi, non ho un contakm ma così a spanne saranno circa 1000 in 7 mesi. Vediamo ora che è settato meglio se questo dura di più.
-
mmmmh.... pochini davvero.
Mi piacerebbe vederlo dal vivo un giorno, magari ti contato in privato dato che siamo vicini di casa.
-
volentieri, ciao