bicipieghevoli

per iniziare => prima di comprare => Topic aperto da: occhio.nero - Luglio 11, 2011, 03:56:06 pm

Titolo: una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: occhio.nero - Luglio 11, 2011, 03:56:06 pm
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Citazione da: strangelittle_girl,26/5/2011, 15:06 ?t=55888487&st=0#entry456389609
Ciao a tutti!
prima di tutto mi congratulo per questo interessante forum :)
Scrivo per avere un consiglio. Tra circa 20 giorni inizierò un nuovo lavoro che prevede un percorso da fare in treno (30 Km) oltre ad un tragitto da fare a piedi (2km). Parte di questi 2 Km sono sono di strada provinciale - circa 1 km - dove non sono presenti marciapiedi o un percorso pedonale. In più naturalmente la strada è percorsa anche da camion. Poiché per il momento non ho a disposizione una macchina stavo valutando mezzi alternativi per percorrere quei 4km andata+ritorno. Ovviamente la cosa che mi è venuta in mente è quella di lasciare una bicicletta scassata in stazione sperando che non me la rubino :cry:

Poi casualmente sono finita in questo forum...
La bici pieghevole l'avevo esclusa a priori poiché essendo una ragazza con poca forza :( per me il fatto di piegare e sollevare la bici per portarla sul treno è un problema. Ho provato a sollevare quella che ho trovato la Decathlon (forse era la Hoptown) ma per me è decisamente pesante... (lo so..mi direte di andare in palestra :shifty: ).. Ho visto anche il monopattino sempre venduto alla Decathlon ma ho il dubbio che sia un pò pericoloso sulla provinciale...
Voi che siete esperti mi potreste dare dei consigli? Che dite mi conviene rischiare il furto in stazione o esiste un mezzo di trasporto leggero adatto al mio caso?

Grazie a chi vorrà rispondermi! ^_^


Ciao SLG
benvenuta nel forum.

Di monopattini se ne parla in questa discussione (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=182)


mentre per la bici da lasciare in stazione, potresti provare con una bella catena antifurto, ma ho paura che per avere un minimo di sicurezza, dovresti spendere almeno 100 euro.

Per il sollevamento della bici: un conto è incollarsela per diverse scale, un conto è invece issarla sul treno una volta che si è sul binario.
Ma ovviamente sono analisi che puoi fare solo tu.

Se riesci a provare più bici pieghevoli, simula un test per capire se sono sufficientemente leggere per i tuoi trasferimenti quotidiani (o se il trasporto passivo (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=18.0) ti risparmia di caricarle di peso per lunghi tratti)

Citazione da: strangelittle_girl,26/5/2011, 15:42 ?t=55888487#entry456396001
Ciao Federico, ho letto la discussione sui monopattini, è anche per questo che lo escluderei... per quanto riguarda la bicicletta pieghevole, sul mercato qual'è la più leggera?
domanda forse un po' troppo riduttiva.
Chissà, magari la A-bike: http://bicipieghevoli.forumfree.it/?t=53720223 (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?t=53720223) .... o questo prototipo in carbonio http://bicipieghevoli.forumfree.it/?t=54383961 (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?t=54383961)

:blink:

ma il problema credo sia un po' più complesso (e coinvolge altri fattori come la guidabilità, la robustezza, il prezzo...)

Ancora una volta: potremmo parlare ore e ore, ma credo che una prova su strada sia inevitabile. Solo così ti potrai rendere conto di cosa sia meglio per te.

Se non hai questa possibilità..... devi andare alla cieca.
Ma questa è solo la mia idea.

Citazione da: strangelittle_girl,26/5/2011, 16:21 ?t=55888487&st=0#entry456402383
Citazione da: Peo 76,26/5/2011, 16:15 ?t=55888487#entry456401490
Ciao Strange Little Girl.

Proprio questo pomeriggio alle 18.30 mi vedrò con un altro iscritto a questo forum alle Colonne di San Lorenzo. Avrai la possibilità, se ti va di fare un salto, di vedere e provare una Dahon (che comunque pesa come una Hoptown del Decathlon) ed una Brompton.....e se sei fortunata anche una simil-Graziella :-)
Ciao Peo! Grazie ma purtroppo al momento lavoro fuori Milano e torno tardi :(
La Brompton quanto pesa? Sembra difficile da piegare... La Graziella anni 60 ce l'ho..ho provato sul treno a caricarla (senza piegarla), fare le rampe di scale ed il percorso indicato su ed è stato un vero travaglio per me... non posso pensare di farlo tutti i giorni :( Per i ragazzi è più semplice e magari anche per le ragazze forzute.. io sono un vero rottame a livello di forza nelle braccia !

Citazione da: svirgoletta,26/5/2011, 21:43 ?t=55888487&st=0#entry456456291
Se posso darti un consiglio non è solo il peso il parametro da guardare, ma anche la comodità del trasporto passivo perchè se si porta con facilità il problema si ridimensiona. La Dahon la spingevo la Brompton la tirerò a mo' di trolley.
Fattezze e prezzi diversi. Non ho ben capito se la Hoptwon si può spingere come la Dahon. sarebbe un buon compromesso per il portafoglio e per cominciare con la pieghevole.

Citazione da: Jaaymz,27/5/2011, 02:52 ?t=55888487&st=0#entry456484671
Sono d'accordo con quello che dice svirgoletta, il fattore peso nelle biciclette pieghevoli può essere relativo proprio perchè risolto dal <u>trasferimento passivo (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=18.0)</u>, ad esempio la Brompton la tiro come se fosse un trolley quindi mi tocca sollevarla solamente per caricarla sul treno e quando devo scendere...quindi quanto? 10 secondi?

Detto questo ha ragione Occhio.Nero: la prova è l'unica via.
Sono anche io di Milano e se vuoi i nomi di un paio di posti dove sono stato, e ho trovato tutte le risposte alle domande che avevo e dove ho potuto provare diversi modelli, puoi provare da:

- Equilibrio Urbano (http://www.equilibrio-urbano.it/)</u> in Via Pepe, quartiere Isola.

- La Stazione Delle Biciclette (http://www.lastazionedellebiciclette.com/) alla fermata del Metro di San Donato.

Ad ogni modo i parametri da valutare sono tanti, non c'è solo il peso ma anche il comfort, la stabilità e la robustezza della bici, insomma tutte questioni a parer mio non secondarie ma altrettanto importanti.
Secondo me pieghevoli da 5kg è difficile trovarne, io non ne conosco, e con un peso del genere rischieresti di avere un giocattolo più pericoloso che altro, infatti forse è meglio (parere personalissimo eh :)) avere una bici che pesa 10-11 kg, che puoi trasportare comodamente senza sollevarla quando è piegata e che ti permette di non avere i sudori freddi quando ci pedali da aperta, soprattutto se fai un pezzo di strada su una provinciale.

Ah io escluderei anche il monopattino, soprattutto su una provinciale!
Tienici aggiornati su come procede la tua ricerca!

;)

Citazione da: strangelittle_girl,27/5/2011, 08:53 ?t=55888487&st=0#entry456490524

Ciao Jaaymz,
ti ringrazio per i nomi dei due rivenditori domani ci farò un salto.. avete perfettamente ragione quando dite che il peso non è l'unico fattore rilevante..per me però è uno dei principali..in una situazione normale - e soprattutto in un Paese dove le barriere architettoniche sono combattute - si tratterebbe solo di sollevarla per 10 sec. purtroppo le stazioni dove devo passare hanno delle belle rampe di scale quindi la bici la dovrei sollevare purtroppo.
Poi mi immagino anche in tutte quelle situazioni in cui per fare un esempio banale non si apre la porta del vagone e quindi ti devi spostare velocemente da una parte all'altra cercando di non investire gli altri passeggeri, oppure quando ti cambiano il binario all'ultimo momento (vi sembrerò paranoica lo so...). Vi farò sapere i prossimi sviluppi!!! Grazie per adesso ^_^

Citazione da: svirgoletta,27/5/2011, 10:14 ?t=55888487&st=0#entry456496345
No, no è giusto valutare tutto perchè poi sarai soltanto tu ad utilizzare la bici.
Roma non è affatto più civile di Milano, in termini di scivoli e scale mobili. Pur tuttavia se è fattibile utilizzare la pieghevole qui senza sforzi immani non dovresti avere troppi problemi.
Ahimè, se cambia il binario all'ultimo momento non c'è molto da fare (spesso anche a piedi) e spesso ho cercato ascensori che a piedi non avrei mai cercato.

Insomma vedi un po' te. Io la trovo comunque utilissima, ad avercela avuta ieri che la metro qui era rotta...

Citazione da: strangelittle_girl,27/5/2011, 16:35 ?t=55888487&st=0#entry456545223
Rieccomi prima del tempo!
Dunque approfondendo l'argomento e leggendo su altroconsumo l'articolo sulle bicichette pieghevoli direi che potrebbero fare al caso mio (verificando la guida) la STRIDA 5.0 o la Brompton S2L. La prima pesa 9.8 kg e la seconda 10.6 Kg. Della Strida mi piace il fatto che si possa muovere come un trolley rimanendo con le ruore a terra anche da piegata...sembra un pò un giocattolino più che una bicicletta e dovrei provarla perchè la postura sembra poco naturale..Altroconsumo indica come pro che si piega con facilità il che mi interessa molto (poiché oltre ad essere priva di forza sono anche imbranata :P ) La Brompton sembra una bicicletta più seria...unica nota dolente in entrambi i casi: il prezzo <_<
Sto cercando in rete se trovo qualche modello usato\in saldo...


Citazione da: Jaaymz,27/5/2011, 16:52 ?t=55888487&st=15#entry456547616
Ahimè conosco bene le corse dell'ultimo minuto per spostamento del treno al binario X oppure le porte che non vanno...insomma gli inconvenienti che quotidianamente ci sono se ci si sposta coi mezzi.
Diciamo che la fatica che si fa in quei casi è ben ricompensata dalla comodità che in generale mi da muovermi con la pieghevole, in termini di costi, guadagno di tempo, comodità e autonomia negli spostamenti.

Ma fai bene a considerare bene ogni aspetto dato che, come giustamente dice svirgoletta, sarai tu a dover usare la pieghevole.

Per quanto riguarda i costi...sì le pieghevoli costano e non poco ma credo che valgano fino all'ultimo centesimo proprio perchè sono un prodotto molto molto particolare e credo valga la pena investire un po' su sicurezza e qualità.
Anche la facilità di piega non è un problema, quale che sia il <u>meccanismo di piega (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?t=44990767)</u>, dopo poco il gesto diventa quasi automatico e neanche ci pensi più.

Ad ogni modo tieni presente che i due negozi che ti ho linkato nel post poco sopra sono uno rivenditore ufficiale Dahon (Equilibrio Urbano) e l'altro rivenditore ufficiale Brompton (La Stazione Delle Biciclette), per la <u>Strida (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?t=48476505)</u> purtroppo non saprei aiutarti, sorry! ;)

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4) Trasportabilità: quando ho aperto e provato per la prima volta la bici mi ha spaventato il peso e il fatto che i vari snodi fossero molto duri. Il problema peso in realtà non sussiste, almeno per quanto mi riguarda anche perché ho calcolato (e nell'uso quotidiano i miei calcoli si sono rivelati esatti) che i momenti in cui sollevo la bici sono pochi: quando scendo 3 gradini del mio portone e quando devo scendere e salire dal treno, quindi il peso non lo sento affatto. Quando invece scendo e risalgo dal sottopassaggio che unisce i binari la bici necessariamente la sollevo da aperta quindi nessun problema. La questione snodi come mi aspettavo si è risolta con il tempo, adesso sono più morbidi e la velocità di piega/spiega si è sensibilmente ridotta, certo però non al pari di altre bici con meccanismo di piega simil Brompton/Jifo/Tern P9.
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in quanto ad i pesi sappi che trovo molto importante quanto siano distribuiti, mi spiego portare su per le scale di casa mia 3 piani e 1/2 una bici da 12 kg ma ben bilanciata da piegata e salirne una da 10 ma scomoda da portare ha la sua importanza.
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Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: occhio.nero - Luglio 11, 2011, 04:08:59 pm
Citazione da: Peo 76,27/5/2011, 17:52 ?t=55888487&st=15#entry456556351
Per la Strida ti aiuta il Peo.
C'è un negozio di nautica in Via Mantegna a due passi dal quartiere cinese; si chiama i "40 Ruggenti" e la propone scontata a 599 euri anzichè 699.
Questo è il loro sito: http://www.i40ruggenti.it/index.asp?pid=AC...a=no&offerte=no (http://www.i40ruggenti.it/index.asp?pid=ACC10853&prod=872&nome=&cod=&id=&cat=Accessori&lang=Italiano&novita=no&offerte=no)
E se sei brava a contrattare, forse riesci a fartela scontare ulteriormente :rolleyes:
Mi raccomando provala molto accuratamente.....la Strida, oltre ad essere la più "simpatica" delle pieghevoli è forse anche la più "strana" da condurre.

Citazione da: SGiallo,28/5/2011, 18:24 ?t=55888487&st=15#entry456685180
Ciao strangelittle_girl, come forse avrai letto nel forum io sono possessore di una copia cinese della Strida........... non si può certo dire che la qualità sia paragonabile all'originale ma la copia è molto fedele in quanto a proporzioni e peso, io sono di Milano e se vuoi fare una prova i primi giorni di settimana prossima io lavoro in zona piazza Cadorna e se non piove sarò sicuramente con la Strida.

Come ho già scritto la Strida oltre ad essere una delle più leggere si piega veramente in 10 secondi e si riesce a trasportare molto velocemente perchè la si spinge a mo' di aspirapolvere sulle ruote principali che sono da 16" senza dover utilizzare delle ruotine da skateboard o peggio. Detto questo la versione sx con ruote da 16 ha un solo rapporto e difficilmente riuscirai ad andare a più di 16-18 km/h e questo su una statale non è il massimo anche perchè le ruote da 16 non sono il massimo se ci sono delle buche. La Strida produce anche la versione con ruote da 18 che dovrebbe consentire velocità fino a 24 km/h oppure una con ruote da 16 ma con 2 rapporti e velocità fino a 25 km/h........ io queste non le ho provate ma tieni conto che i prezzi sono ancora più alti.

In tema di prezzi nel post della Strida si è presentato l'importatore ufficiale che è un ragazzo di Roma e che dice che ogni tanto ha delle occasioni, se ti decidi conviene prima sentire lui.

Ciao!


Citazione da: strangelittle_girl,30/5/2011, 16:09 ?t=55888487&st=15#entry456915933
Ciao SGiallo, ti ringrazio per il consiglio.. nel frattempo sabato pomeriggio ho fatto un giro in due negozi per vedere di provare - soprattutto a sollevare :D - qualche bici..
Sono andata al negozio di biciclette al Portello (zona Certosa) e lì ho visto una bici interessante visto il prezzo (alto ma sempre meno delle altre) di Atala modello Folding 1V colore blu.. ho provato a sollevarla e ce la facevo senza grossi problemi. Quella dovrebbe essere un 10kg, guidarla non è male - certo non è come una bicicletta normale - però abbastanza comoda. L'unica pecca è la chiusura che non ha il blocco in posizione chiusa e non si può trascinare. Prezzo 239 euro.
Poi sono andata da Equilibrio Urbano in via Pepe dove un ragazzo molto disponibile mi ha recensito per filo e per segno le bici Dahon..devo dire care ma belle...
Queste mi sanno già più di "biciclette serie", in particolare mi piaceva un modello (di cui scusate non ricordo il modello), peso circa 10 kg, senza cambio e aveva la particolarità di avere il freno posteriore nel pedale ..ovvero la frenata della ruota posteriore si azionava pedalando all'indietro (scusate in gergo tecnico non so come si dica :P ).
Ora a parte questo particolare del pedale-freno che sinceramente un pò mi spaventa in quanto prevedo ruzzolone, la bici era molto bella..provandola si sentiva che era più "solida" rispetto all'Atala, la chiusura molto veloce ed efficace, la bici da chiusa si blocca in posizione e si può anche trasportare trascinandola come un trolley. Inoltre cosa molto divertente, aveva la pompa per gomme professionale integrata nella canna della sella...insomma sarà dovuto al fatto che al ragazzo gli brillavano gli occhi mentre ne parlava - era un vero appassionato - o sarà dovuto al fatto che effettivamente la bici meritava..ma sta di fatto che mi ha convinta... ovvimanete l'unica pecca i 600 euro di prezzo!
Se pensassi di usare la bici al di là di quei 4 km al giorno x il lavoro sinceramente ci investirei su prendendo un buon modello, andare in bicicletta è una cosa che mi è sempre piaciuta però razionalmente penso che opterò per il trasporto di una bici in stazione finché non me la rubano..in quel caso opterò per una bici pieghevole tipo atala a "basso" costo..anche se la dahon.... :wub:



Citazione da: Jaaymz,30/5/2011, 19:55 ?t=55888487&st=15#entry456953015
La Dahon che hai visto è la Mu Uno, stupenda come linea, molto leggera ed essenziale.
Peccato per il freno contro-pedale che anche a me non è che abbia convinto più di tanto...


Citazione da: Sbrindol@,31/5/2011, 14:21 ?t=55888487&st=15#entry457043388
Confermo anche io i dubbi riguardo al contropedale, non perche' non funzioni come sistema, ma per l'efficacia rispetto alla presenza ANCHE del freno anteriore.
Sara' che prediligo la guida "sportiva" ma questa soluzione la vedo poco indicata specie quando le condizioni di grip si fanno scarse... una frenata improvvisa su bagnato o brecciolino e fermarsi per tempo diventa dura.
Se non erro comunque la Mu Uno viene fornita completa di freno anteriore, accordandosi con il venditore se al ritiro lo si vuole installato oppure a parte.

strangelittle_girl inoltre non devi scordare che l'assenza di parafanghi, se intendi usarla per andare a lavoro, non e' secondaria se si vuole raggiungere il posto di lavoro sempre presentabili.
Anche io subisco il fascino di queste bici minimal che sono di moda ultimamente (soprattutto in versione non pieghevole), purtroppo pero' la praticita' nell'uso quotidiano impone dei limiti: ho sempre avuto bici SENZA parafanghi, ma potevo decidere io se andare o meno in giro e sapevo che durante una scampagnata potevo rischiare di prendermi una bella doccia.
Senza ipotizzare di ritrovarsi sotto il diluvio, e' sufficiente un lavaggio strade appena effettuato, qualche pozzanghera lasciata da un temporale estivo o altro per insozzarsi.
Valuta se avrai sempre la scelta di decidere di lasciare la bici a casa se le condizioni non saranno favorevoli oppure se e' meglio tutelarsi e prendere qualcosa di piu' sfruttabile.

Ho seguito la discussione e vedo che il fattore peso e' fondamentale: ci tengo pero' a ricordare che si puo' spendere meno di 600 euro (IMHO la Mu Uno e' la Dahon con uno dei peggiori rapporti qualita' prezzo.... sempre frutto del fattore "moda del momento") ed avere una Dahon DHG7 o Speed P8 a MENO di quella cifra, spedizione inclusa, prendendosi la briga di cercare un po' online su siti di rivenditori tedeschi o inglesi.


Citazione da: Sbrindol@,31/5/2011, 15:00 ?t=55888487&st=15#entry457050447
qualche sito per l'acquisto: ebay puntando ai rivenditori tedeschi... dagli stati uniti ci sono prezzi migliori solo in apparenza: una volta considerate le spese di spedizione e la dogana non sono piu' convenienti.
Alcuni dei rivenditori tedeschi presenti su ebay hanno anche il loro sito personale (hotopp-24.de - derfaltradshop.de) ed effettuano spedizioni a prezzi ragionevoli (30 euro circa).
Magari spendi la stessa cifra della Mu Uno, ma ti ritrovi con marce e parafanghi... e purtroppo qualche chilo in piu'.

Citazione da: strangelittle_girl,2/6/2011, 18:17 ?t=55888487&st=15#entry457386609
Nel frattempo non ho avuto tempo per passare a veredere le Brompton dal vivo :wub: (a questo punto andrò sabato)...Stilisticamente la Brompton la vedo più vicina a me, mi piace molto il fatto di poterla personalizzare, considerando che mi sto sempre più convincendo nell'acquisto nonostante i costi, a questo punto mi interesserebbe una pieghevole adatta un pò a tutte le circostanze (non solo al tragitto casa lavoro) ma che comunque mantenga il peso non oltre i 10 Kg. Insomma non una bicicletta per la vita ma qualcosa del genere...Adesso sono più orientata verso un modello Brompton, anche perchè come dicevo mi piacciono esteticamente (per quello che posso vedere dal sito). Ma a livello di performance forze le Dahon forse sono migliori...che confusione! Non essendo esperta faccio parecchia fatica a capire le differenze più tecniche :wacko:

Citazione da: Jaaymz,7/6/2011, 01:18 ?t=55888487&st=15#entry457980177
Non tutti la pensano così ma: le Brompton non hanno niente da invidiare alle Dahon in termini di performance, solidità e caratteristiche tecniche.

Chi scrive possiede sia una <u>Brompton (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?t=46809364)</u> (una splendida M2L) che una Dahon (una <u>Speed P8 (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?t=53944593)</u> con cui è stato amore a prima vista) quindi il mio non è un discorso "di parte", semplicemente posso sfatare il mito che le Dahon sono solide e le Brompton sono eleganti ma meno performanti.

Sono due pieghevoli diverse, ma entrambe eccellenti, robuste e sicure allo stesso modo.
Forse un vantaggio della Brompton, ma questo è un parere personalissimo, è che essendo più piccola è più semplice da usare per l'intermodalità quotidiana essendo più leggera e meno ingombrante.
Altro vantaggio che mi viene in mente così su due piedi è la maggiore agilità di guida rispetto alla Dahon, che è sicuramente più stabile sul bagnato e sui binari ma meno scattante e agile dell'inglesina.

Discorso incasinato?
Mi sa di sì ma è tardi e oggi sono supercotto, abbiate pietà di me! :D

Citazione da: strangelittle_girl,7/6/2011, 12:16 ?t=55888487&st=15#entry458006731

Grazie, la risposta di un possessore di un modello Brompton e di una Dahon, mi è molto utile... purtroppo ancora non ho avuto il tempo di passare alla Stazione delle Biciclette e lì spero di avere altri indizi.. Per istinto mi piace più la Brompton però poichè l'uso principale che ne farei è per l'intermodalità quotidiana la caratteristica essenziale è la leggerezza (indicativamente preferirei non superare i 10 Kg). Purtroppo ho visto che la Brampton inizia a pesare se la personalizzi con marce ecc. quindi non so se alla fine mi conviene. Dovrei non metterci le marce ma un pò me ne dispiace, va bene che l'obiettivo leggerezza è intrascurabile per me però non voglio sacrificare la versatilità della bicicletta perché volendo magari portarmela in vacanza non vorrei essere troppo in difficiltà perché non ha le marce.
Una cosa mi chiedo da perfetta ignorante in materia . Ho visto che sul listino Brompton c'è scritto "Numero di velocità e sviluppo metrico" e "opzioni sviluppo metrico ridotto o incrementato"..qualcuno sa spiegarmi con parole semplici :P il significato di queste opzioni? :(

Per il resto a parte il dubbio sulle marce come sopra citato ( e penso che per ridurre il peso opterei per un 2 o per un 3), direi che sono indirizzata su una L (con parafanghi e senza portapacchi), con luci (considerando che prevedo di usarla anche con il buio), a batteria LED oppure a dinamo nel mozzo Shinamo (le seconde sono migliori?) tubo sella penso normale, la sella Brooks B17 Special donna (mi piace molto, sperando che sia comoda), ammortizzazione e manubrio non saprei che scegliere. Per gli accessori sicuramente e.wheels, cover e sono indecisa per la borsa.

Per quanto riguarda una eventuale alternativa Dahon, visto il peso di soli 8,3 Kg sarei orientata sulla Mu SL. Qualcuno la conosce o la possiede?


Citazione da: Jaaymz,7/6/2011, 15:31 ?t=55888487&st=30#entry458037424
Ci provo ma è molto probabile che dica un po' di idiozie quindi nel caso correggetemi se sbaglio.
Lo sviluppo metrico è lo spazio che la bicicletta percorre con una pedalata, cioè con un giro completo del pedale, nel caso della Brompton con una marcia siamo intorno ai 5, 94 metri (non sono andato a guardare quindi magari è sbagliato ma chissene).
Ogni marcia ha quindi un diverso sviluppo metrico, una marcia leggera avrà uno sviluppo metrico basso e viceversa una più "pesante" ti permetterà di percorrere più metri con una pedalata.

Le opzioni di riduzione e incremento ti permettono di diminuire oppure aumentare lo sviluppo metrico della bicicletta di qualche cm, in modo che se per esempio il modello a tre rapporti per te è troppo duro puoi diminuire lo sviluppo metrico e avere una bicicletta che magari va meno veloce ma per te è più "suitable".
Al contrario se per te i rapporti sono troppo morbidi, e se è possibile farlo, puoi aumentarne lo sviluppo metrico in modo da avere una bici che spinga di più.
Le percentuali che leggi sul listino Brompton indicano di quanto puoi aumentare o diminuire, rispetto al modello standard, lo sviluppo metrico.

Ripeto, se ho scritto delle eresie correggete pure, questo è quanto ne ho capito io sull'argomento.

Per quanto riguarda il discorso luci il mio consiglio, se vuoi mantenere la bici leggera, è di prenderla senza luci.
Puoi mettere delle luci a LED di decathlon che costano pochissimo e pesano quasi niente: risparmi un po' sul costo finale della bici e la rendi comunque leggera ed essenziale.

Io ad esempio me la sono cavata con questa luce posteriore:

(http://img194.imageshack.us/img194/340/img0497tb.th.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/194/img0497tb.jpg/)

un po' pacchiana ma pur sempre efficace, e con <u>la luce anteriore della b'twin di Decathlon (http://www.decathlon.it/vi00-black-anteriore-id_8138642.html)</u>.

Per quanto riguarda il discorso rapporti forse la monomarcia è un po' troppo essenziale, se l'utilizzo è prettamente cittadino la soluzione a due rapporti è perfetta (secondo me ovviamente), uno più leggero per le partenze e l'altro, non troppo distanziato, per la velocità di crociera.
Il cambio a tre della Brompton è invece più pesante in termini di peso finale della bici e secondo me ha troppa distanza tra un rapporto e l'altro.

L'unica è fare una prova, anche per il discorso manubrio, così capisci quale per te è il più comodo. ;)


Citazione da: strangelittle_girl,7/6/2011, 16:08 ?t=55888487&st=30#entry458043984
Grazie sei stato molto chiaro...solo una cosa, cosa intendi per velocità crociera? Io la userei prevalentemente in città o cmq in strade prevalentemente asfaltate quindi forse andrebbe bene il 2 rapporti + sviluppo metrico, ha senso?
Ovviamente non posso escludere la presenza di solite e discese... mmm...che dilemma.... per adesso cmq l'uso prevalente è lavoro + uscite domenicali\vacanze. Per le gomme non vorrei mettere le standar perchè il tratto di strada che faccio è di campagna e preferirei una gomma non troppo liscia, che differenza c'è tra la Marathon e la Kojak? Per le luci vedo se c'è qualcosa alla dechatlon.. in effetti quelle Brompton sono un pò care e se pesano non è il caso...
La prova cmq la faccio di sicuro! Non vedo l'ora :P Non pensavo che mi sarei fissata così è grave?? :lol:

non compratela perke non ha le marce,e soprattutto per una donna non va bene.in quanto si stancano facilemente e nelle salite poi scendono a piedi.poi fate voi.calcolando poi poi che è d acciaio e s arrugginisce e che pesa 16 kg...beh è tutto dire.una cosa è buona:l estetica.punto.spendi 50 euro in piu e te la pigli in alluminio e con le marce.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: occhio.nero - Luglio 11, 2011, 04:09:14 pm

Citazione da: Jaaymz,7/6/2011, 16:56 ?t=55888487&st=30#entry458052742
No tranquilla, fissarsi per le pieghevoli è quasi inevitabile! :lol:

Dunque per velocità di crociera intendo la velocità che raggiungi quando, una volta partita e cambiato marcia dalla prima alla seconda, stai andando in un rettilineo o per la strada.
Non è un termine tecnico, solo un modo di dire.

Per la scelta dei rapporti anche qui l'unica soluzione è fare tu una prova delle diverse soluzioni, tieni a mente cosa ti serve davvero e quale uso ne farai e poi decidi.
Una sola precisazione: lo sviluppo metrico è una sorta di unità di misura che vale per tutte le biciclette, non è un qualcosa che si può aggiungere o togliere ad un modello, semplicemente serve ad indicare quanto spazio percorre la bicicletta con una pedalata.
A seconda dei modelli e del tipo di bicicletta lo sviluppo metrico può variare ma è semplicemente un indicatore di quanto spazio fa la bici con una pedalata.
Il valore cambia sia da un modello all'altro, sia da un rapporto con l'altro, cioè con la brompton a due velocità usando la prima marcia e facendo solo una pedalata percorri ad esempio 4 metri, mettendo invece la seconda marcia e facendo una pedalata ne percorri quasi 6.
Proprio questi due valori (quattro metri per la prima marcia e quasi sei per la seconda) sono lo sviluppo metrico dei singoli rapporti nel modello a due velocità.
Questi valori possono diminuire (mi pare che nella due velocità non si possa incrementare lo sviluppo metrico ma solo diminuirlo del 7% e 18%) su tua richiesta se nel momento dell'ordine decidi di volere la Brompton con uno sviluppo metrico diminuito.
Una volta arrivata la bicicletta, quale che sia lo sviluppo metrico questo resterà fisso, non è una cosa che si cambia mentre si pedala.
Non so se poi si possa ulteriormente modificare e tornare al valore standard oppure diminuirlo ulteriormente da 7% a 18% ma cmq non fissarti su questa cosa che oltre ad avertela spiegata male non è marginale se non hai esigenze particolari.
Spero sul serio di non averti confuso le idee e di non aver scritto eresie!

La differenza tra le Marathon e le Kojak è che quest'ultime sono molto leggere, liscie e sostanzialmente più veloci.
Non penso vadano bene per le strade di campagna perchè sono più scivolose e più facilmente soggette a forature.
Le Marathon invece sono l'ideale per quello che mi dici perchè sebbene più lente e un filo più pesanti hanno una tenuta di strada migliore e un rivestimento in kevlar che le rende più resistenti ad eventuali forature.

Una settimana fa ero al parco di Monza con un amico, anche lui in Brompton, e sullo sterrato lui con le Kojak ha forato.

Cmq ti dico, le mie sono info parziali, cerco di essere d'aiuto ma la cosa migliore è fare una prova di persona ed esporre al rivenditore tutti i dubbi vari ed eventuali.

:)

Citazione da: Jaaymz,7/6/2011, 16:56 ?t=55888487&st=30#entry458052742
A seconda dei modelli e del tipo di bicicletta lo sviluppo metrico può variare ma è semplicemente un indicatore di quanto spazio fa la bici con una pedalata.
si parla di sviluppo metrico anche nella discussione  trasmissione ntro su cambio e marce (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=8.0)

Citazione da: strangelittle_girl,8/6/2011, 09:02 ?t=55888487&st=30#entry458143088
Grazie per le risposte!
Jaaymz ho capito la tua utile spiegazione sullo sviluppo metrico e non preoccuparti farò l'interrogatorio anche alla Stazione delle Biciclette! :P Era giusto per arrivare un pò più preparata, purtroppo io abito dall'altra parte della città e la sera dopo lavoro non faccio in tempo ad andare a fargli una visita... devo comprimere tutto - forse anche l'acquisto - il sabato <_<
Spero che siano disponibili come voi di questo forum!!! Però loro hanno sia le Dahon che le Brompton quindi è d'obbligo San Donato :rolleyes:
Andrò con la coinquilina ciclista interessata alle Dahon (Vector x10 - Speed TT - Mu P8 - Mu SL) ..ci diamo allo shopping da folding bike :lol:

Ultima cosa (speriamo :P ) dato che vorrei prendere la sella Brooks non ci sono le "manopole" del manubrio abbinate?..quelle nere a parte un pò bruttine (secondo me) non sembrano neanche resistenti..cosa sono in neoprene? sembrano quelle dei passeggini...

Citazione da: Sbrindol@,8/6/2011, 12:29 ?t=55888487&st=30#entry458163933
Aggiungo le mie ultime considerazioni e scoperte in materia di scelta del modello sperando che possano tornare utili.
Ieri ho chiesto lumi circa la solidità dei cerchi Kinetix Pro ad Equilibrio Urbano, dal momento che qui sul forum scarseggiano le esperienze in materia: con la solita disponibilità e cortesia che contraddistingue questo venditore, mi e? stato sconsigliato di optare per un cerchio così ?estremo? dal momento che potrebbe rivelarsi più delicato date le condizioni delle strade ed i miei 85 kg.
Inoltre, in caso di danni, non permettono di essere raddrizzati intervenendo sui raggi, che non possono essere tirati.
Mi è stato detto di avere venduto alcuni modelli che li montano e di non aver ancora dovuto fare riparazioni ?. comunque non si e? sentito di raccomandarli anche a fronte di un maggiore costo e tempo di riparazione (va ordinato e sostituito).

Questo mi ha portato ad escludere la scelta della Mu SL ? ma non e? detto che la mia considerazione sia valida anche nel caso di una fanciulla, che pesa sicuramente meno del sottoscritto e cerca la maggiore leggerezza possibile nel mezzo.
Per lo stesso discorso, oltre che per il budget, ho escluso anche altri modelli di punta quali Speed TT o Vector: IMHO sono sicuramente dei mezzi performanti, ma forse un po? sprecati per un uso quotidiano di mobilita? mista e conseguenti ?maltrattamenti?. Proprio non mi ci vedo a ?buttare? quelle bici nel bagagliaio o incastrarle tra i sedili del treno.

Per quanto riguarda gli accessori Brooks, pur ammettendo di non avere esperienza diretta in merito, IMHO eviterei usare accessori in pelle su un mezzo su cui si pensa di poter prendere intemperie. Sulla validita? delle manopole Biologic non avrei dubbi: ho avuto modo di provarle per una 20ina di km su di una bici a noleggio presa a Monaco di Baviera nello scorso weekend (vero paradiso in terra per ciclisti e mobilita? mista) e le ho trovate molto comode e solide.

Per le luci confermo quanto gia? detto da Jaaymz: l?aumento del peso e costo per una dinamo integrata nel mozzo possono essere tranquillamente evitati a meno di non dover usare sistematicamente la bici in notturna?. quelle citate a led e batterie fanno il loro dovere quando necessario e se non servono si tolgono in un attimo. Io le usavo per andare a correre a piedi e devo dire che anche in termini di durata delle batterie sono ottime.


Citazione da: Jaaymz,9/6/2011, 01:07 ?t=55888487&st=30#entry458288529
Citazione da: strangelittle_girl,8/6/2011, 09:02 ?t=55888487&st=30#entry458143088
Grazie per le risposte!
Jaaymz ho capito la tua utile spiegazione sullo sviluppo metrico e non preoccuparti farò l'interrogatorio anche alla Stazione delle Biciclette! :P Era giusto per arrivare un pò più preparata, purtroppo io abito dall'altra parte della città e la sera dopo lavoro non faccio in tempo ad andare a fargli una visita... devo comprimere tutto - forse anche l'acquisto - il sabato <_<
Spero che siano disponibili come voi di questo forum!!! Però loro hanno sia le Dahon che le Brompton quindi è d'obbligo San Donato :rolleyes:
Andrò con la coinquilina ciclista interessata alle Dahon (Vector x10 - Speed TT - Mu P8 - Mu SL) ..ci diamo allo shopping da folding bike :lol:

Ultima cosa (speriamo :P ) dato che vorrei prendere la sella Brooks non ci sono le "manopole" del manubrio abbinate?..quelle nere a parte un pò bruttine (secondo me) non sembrano neanche resistenti..cosa sono in neoprene? sembrano quelle dei passeggini...
Vai tranquilla che alla Stazione sono davvero disponibili.
Solo preparati che non è detto che abbiano in negozio esattamente il modello che vuoi tu (parlo della brompton che in genere ci si fa fare su misura) quindi magari dovrai ordinarla configurandola insieme a loro, provarne qualcuna, ascoltare i loro consigli e poi via!
In un mesetto ti arriva pronta e fiammante la brommie!

E si hanno anche le Dahon...insomma hanno davvero tutto!
Per le manopole non credo ci siano opzioni con quelle in pelle ma non penso avranno problemi a ordinartele dalla brooks e a metterle sulla tua bici.

:)


Citazione da: strangelittle_girl,12/6/2011, 16:10 ?t=55888487&st=30#entry458796161
Eccomi di nuovo qui| :P Felice di annunciarvi che da mercoledì sarò una Bromptoniana! :lol:
Sabato sono passata dalla Stazione delle Biciclette e ho dato l'acconto per la mia Brommie S2L che non vedo l'ora di usare tra le strade di Milano e non!
Oltre alla Brommie c'è stato un ulteriore colpo di fulmine della mia amica per una Dahon Smooth Hound , il ragazzo del negozio ci ha detto che era un modello particolare con gli ammortizzatori davanti, un modello non italiano e ci ha proposto uno sconto..così dato l'innamoramento la mia amica l'ha preso, lo ritirerà mercoledì.
Però oggi ho visto sul sito Dahon che è uscita la versione 2010 della Smooth Hound che è addirittura pieghevole... quindi deduco che quello sia un modello vecchio (2008). Ora a parte l'annata :P secondo voi è convenuto l'aquisto? Ho fatto una breve ricerca su google e la versione nuova del sito Dahon mi pare costi sui 1000 euro mentre quella che ha preso lei l'ha pagata 770 euro (www.google.it/imgres?imgurl=http://...ved=0CF0Q9QEwCQ (http://www.google.it/imgres?imgurl=http://www.besportier.com/archives/dahon-smooth-hound-flat-folding-bike.jpg&imgrefurl=http://www.podilates.gr/%3Fq%3Darchive/forum/2008/11%26page%3D1&h=386&w=540&sz=32&tbnid=lTxd75ixkajAyM:&tbnh=94&tbnw=132&prev=/search%3Fq%3Ddahon%2Bsmooth%26tbm%3Disch%26tbo%3Du&zoom=1&q=dahon+smooth&hl=it&usg=__mhzLUwmO2Emi2hUPvD8QbSvVQX0=&sa=X&ei=18b0TevoNMPHswbx86S4Bg&ved=0CF0Q9QEwCQ) questa per intenderci)
Voi che dite?
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: occhio.nero - Ottobre 09, 2011, 09:47:46 pm
"sto cercando qualcosa anche di più piccolo della Brompton, tipo la sinclair....qualcosa insomma per le signore che non riescono a tirar su 10 kg"

Il problema del peso (per le donne ma non solo) non è affatto secondario.
Si può pensare di ridurre al minimo gli accessori (es: portapacchi, parafanghi, ...) e di investire parecchio sui materiali (telai in leghe speciali e componenti ultraleggeri), ma ho paura che siano scelte non alla portata di tutti.

In alternativa, si può pensare a:
1) dare la precedenza a modelli di pieghevoli il cui  trasferimento passivo (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=18.0) risparmi la persona dal caricarsi di peso la bici una volta piegata   
2) valutare attentamente i percorsi passivi, evitando/riducendo i tragitti dove siamo costretti a prendere la bici "sottobraccio"
 

PS: La A-Bike  Sinclair è molto leggera, ma ho paura che il suo campo di utilizzo sia particolarmente ristretto. (vedasi la relativa discussione: https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=158.0).  Chi la voglia comprare, non credo possa esimersi dal farlo a scatola chiusa.. meglio provarla prima, per capire se va incontro alle proprie necessità.

PS: segnalo la discussione: "Pesi Hoptown" https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=511


segnalo da altra discussione:
Condivido quanto dici per il discorso del peso: purtroppo le donne non sono facilitate nel trasporto passivo e scendere sotto i 9 kg è veramente dura.
Potresti valutare in futuro di mettere un tubo sella nuovo (quello con la pompa pesa sicuramente di più rispetto ad uno standard) e cambiare cerchi, ma il risparmio in peso non è radicale... specie in rapporto al costo dei cerchi Kinetix ultraleggeri.

riporto da altra discussione:

I marchi più blasonati hanno modelli che viaggiano intorno ai 9 kg ma non sono la "normalità": diciamo che il peso medio è più facile che si assesti intorno ai 10-11 kg.
QUI (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=345.0) puoi vedere un esempio: la Mu di mia moglie scende sotto i 10 kg, ma la Speed e la Jetstream sono poco sopra i 12 kg.

da altra discussione:
[...] Ci tenevo ad aprire questo post, oltre che per i ringraziamenti, perché (ho notato) manca una presenza femminile all'interno del forum. Certo è facile parlare di piegare, alzare, issare, trasportare una bici quando si è un bel maschione di 1.80... ma una ragazza di un 1.60 normodotata può farlo? e come?

Mi rivolgo a voi donne che considerate una pieghevole: SI PUO' FARE!!!!
Certo con un pò di accortezze in più, ma ci si organizza!

da altra discussione, sulla Strida:

...................parlando della evo che ho sottomano ora posso dire che come contro abbiamo che le dimensioni da chiusa non sono cosi' trascurabili (con le ruote da 18 e' come avere un figliolo di 10 anni accanto!!) - probabilmente sull'autobus all'ora di punta fa piu' comodo avere una brompton - e anche il peso di 13 kg non e' trascurabilissimo:
ma anche qui .. se si devono salire e/o scendere mille scalini o cambiare 20 mezzi pubblici a tratta puo' rappresentare un problema .. se invece si fa bici treno bici 4 sollevamenti di 13 kg al giorno si possono sempre fare!
.............
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Matt-o - Marzo 02, 2012, 01:12:54 pm
Ho trovato un difetto alla Brompton che mi spinge a prendere in considerazione l'ipotesi di comprare un'altra pieghevole. Il difetto è che una volta a settimana circa (talvolta pure due!) resto a piedi.
Per il semplice motivo che la prende mia moglie, stufa del traffico o per muoversi più comodamente quando, per lavoro, deve talvolta raggiungere il centro di Firenze. In quelle occasioni mi ritrovo tristemente a raggiungere il lavoro in auto, guardando con invidia, pensate un po', anche i possessori di vecchie bici da 26 pollici o più....
Alla sera la coltellata: mia moglie che mi dice che la Brompton è molto comoda, ma lei fa fatica a spostarla da chiusa quando deve fare le scale del sottopasso ferroviario...
A questo punto mi provoca ed io quasi quasi le regalo una pieghevole tutta sua. Non sarà una Brompton, non perché non sia soddisfatto della mia, ma perché lei ha esigenze diverse che forse mi permettono anche di spendere una cifra inferiore.
Le prerogative sono:
1) leggera (la mia Brompton M6L fra doppio cambio, parafanghi, sacca, lucine ed impermeabile al seguito credo sfiori i 13kg)
2) leggera (tanto per ribadire)
3) Dimensioni da chiusa che la rendano trasportabile senza problemi in treno. Includo in questo requisito un sistema di bloccaggio della bici da piegata, per evitare si riapra da sola (non ho invece bisogno della compattezza Brompton che io uso per salire in autobus).
4) che si comporti bene nel trasporto passivo, sia come scorrevolezza che come praticità per spingerla senza dover assumere posture scomode (la Brompton in questo ha qualche pecca, in quanto da piegata è bassa e sulle rotelline, anche se EazyWheels, scorre certamente peggio di qualche Dahon che viaggia sulle proprie ruote)
5) meglio se con qualche marcia, ma dovendo affrontare sostanzialmente pianura l'ideale sarebbe una due (max tre) marce magari ben distanziate fra loro come sviluppo metrico
6) mia moglie è sugli 1,60m quindi ok anche ad una compatta che non andrebbe bene a me (1,90m)
7) che non ci vogliano troppi movimenti per piegarla/aprirla altrimenti poi non la usa (meccanismi tipo Brompton / Dahon vanno benissimo)
8 ) possibilmente che non serva un mutuo
Le ci vorrebbe una specie di Brompton 2 marce alleggerita con Titanio ma più pratica nel trasporto passivo. E soprattutto meno cara....!
A questo punto si accettano consigli.
Per ora ho adocchiato la Dahon Mu di "casa Sbrindola (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=345.msg1273#msg1273)". Raffaele puoi confermarmi la bontà della scelta?
Altre alternative?
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: fuoripericolo - Marzo 02, 2012, 02:23:53 pm
E una Mobiky Genius????
E' comoda nel trasporto passivo in quanto cammina sulle sue ruote, si apre e  si chiude in un nano secondo, spesso per entrare nella metro o nei bus non devi nemmeno piegarla completamente..
Buttaci un occhio appena puoi, ne parla anche Federico in un post bello lungo..
Modifica post
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: DJ - Marzo 02, 2012, 02:40:19 pm
Hai pensato ad una dahon curve? 3 marce, da chiusa io non la sollevo quasi mai(capisco tua moglie, essendo donna anche io: va bene farsi i muscoli, ma che fatica dopo un po'!) ma la spingo sulle sue ruote (bloccate con magneti) tenendo il sellino alto come appoggio per la spinta. Si spinge senza problemi e ho fatto varie volte il centro passeggiando con colleghi a piedi mentre spingevo la bici.
Peso con portapacchi circa 12 kg. Su alcuni siti tedeschi ora e' in vendita a 430 euro. Non occupa molto spazio da chiusa, piu' di una brompton ma meno di una dahon da 20. E le big Apple di serie sono delle ruote molto stabili. Per la città' e' ottima.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Sbrindola - Marzo 02, 2012, 03:03:09 pm
Mentre leggevo il tuo (Matt-o) post, stavo già meditando di intervenire per suggerirtela, poi  mi sono accorto che mi tiravi in ballo da solo.  :D

Effettivamente mi sembra che la custom MU P8 SL (http://www.foldingbikes.biz/html/dahon_custom_mu_p8sl.html) sia un'ottima candidata ed offra uno dei migliori mix dei requisiti da te citati.
Curve D3 e Mobiky sono anche loro valide alternative, ma nella prima il peso sale di 2kg e nella seconda di 3kg.... incrementi non trascurabili vista la rilevanza di questo fattore per le esigenze di tua moglie.

In riferimento al peso credo che ci siano poche concorrenti che possano vantare parafanghi full ed 8 marce restando nei 10kg.
Per quanto io non abbia un'esperienza vastissima in termini di modelli provati, non ho ancora trovato nulla di più leggero a parità di struttura, accessori e confort di marcia.
In caso di bagaglio, non volendola appesantire con un portapacchi posteriore, si possono sempre sfruttare le predisposizioni per gli attacchi Klickfix (come per il mio zaino frontale), analogamente a quanto è possibile fare con la tua Brommie.

Da chiusa è sicuramente più ingombrante di una Brompton: questo è probabilmente il parametro di confronto in cui perde nettamente.... ma se la cosa non è importante direi che ha delle dimensioni ragionevolissime, specie in considerazione delle ruote da 20'' che offrono un confort di marcia superiore.

Il trasporto passivo lo giudico buono: con il sellino alzato usato a mò di maniglia si trasporta lateralmente con relativa facilità. L'unica accortezza da adottare sta nel non ostinarsi a farla scorrere su entrambe le ruote, pena l'innescarsi di un fastidioso dondolio dx/sx. Per risolvere basta privilegiare la ruota posteriore e va via liscia come l'olio.
Ovviamente, grazie al peso ridotto, anche portarla su e giù per una o 2 rampe di scale della metro sollevandola di peso diventa meno faticoso.

In riferimento alla chiusura, una piccola noia è data dal manubrio, che richiede di intervenire sulla regolazione in altezza prima di essere ripiegato (mantenuto in normale posizione di guida andrebbe ad ostacolare la chiusura, che è interna alle 2 metà del telaio).
A prendersela comoda comunque non si impiega più di 30 secondi, rimozione dei pedali inclusa,  una volta presa un po' di dimestichezza.

Insomma, con il prezzo di una Brompton base ti porti a casa una pieghevole di assoluto rispetto e con alcune caratteristiche invidiabili.

Va però tenuto a mente che i cerchi Kinetix Pro non sono fatti per essere sottoposti a maltrattamenti eccessivi (vista l'altezza/peso di tua moglie immagino però non sia un grosso problema, basta che non abbia istinti da freerider :) e non viaggi perennemente su pavè).
Le Kojak di serie sono scorrevolissime su strade decenti ma richiedono qualche attenzione in caso di sconnessioni, rotaie.. etc specie sul bagnato.

Purtroppo non siamo vicini per farvela provare..... sarebbe il modo migliore per capire se possa o meno fare al caso vostro.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: intremodale - Marzo 02, 2012, 04:29:57 pm
se devi trasportarla molto da chiusa suggerirei questa soluzione.

http://www.ternbicycles.com/gear/trolley-rack

in alternativa la modalita' di trasporto della Dahon da chiusa tenendo alzato il sellino e' abbastanza comodo.

ciao
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: occhio.nero - Marzo 02, 2012, 04:42:28 pm
segnalato sul nostro gruppo facebook

(http://assets.flavorwire.com/wp-content/uploads/2010/03/bike1.jpg)

da altra discussione:
Ciao Ragazzi,

ormai sono diverse settimane che la uso, vi dico la verità non la uso tanto per andare in ufficio purtroppo è troppo pesante e in metro da fastidio, oltre a questo mi sporco notevolmente quando la porto su e giù per le scale a mano. Insomma ci ho provato una settimana ma più che un piacere diventava uno sbattimento e tra l'altro tra una cosa e l'altra ci mettevo di più che non andando con i mezzi. Per una donna se devi fare diverse scale ci vuole una bici più leggera e per la metro più piccola.

In realtà la sto usando nel tempo libero e vissuta così è stupenda, mi sono fatta dei bei giri treno+lago, treno+mare e in parchi vari, l'unica cosa che ancora mi da fastidio è il freno a pedale troppo reattivo, non è possibile toglierlo o renderlo meno invasivo,  con un pò più di gioco ?

Aura


da altra discussione:
Mia moglie è 1.65 e a volte usa la mia Brompton m6l. Ci va benissimo, ma la trova pesante e scomoda da portare per le scale. In effetti la compattezza ha il risvolto negativo che il trasporto passivo non è eccelso.
Percui:
1. Evita bici più pesanti e considera limite massimo i 12kg
2. Se non ti servono le marce considera che la 3 marce pesa poco meno (250g circa) ma la 2 marce (senza cambio interno) ben 700g meno. La singola marcia quasi 1kg meno.
3. La titanio è circa un altro kg meno e si sente, ma costa un botto.
4. Non rinunciare ai parafanghi, pesano poco servono molto
5. Monta subito le eazywheels per un più agevole trasporto passivo.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Matt-o - Marzo 02, 2012, 05:02:01 pm
Grazie a tutti per i suggerimenti. In effetti avevo considerato sia la Mobiky Genius che la Dahon Curve, ma il peso della MU descritta da Sbrindola mi ha fatto per ora propendere per quella (specie pensando alle rampe di scale). Poi la scelta finale sarà della signora, se effettivamente si decide, ma è bene che la selezione iniziale la faccia io, poi la porti a vederla e, se le piace, la prendiamo senza tanti discorsi. Al max scegliendo fra due modelli.
La maggiore lentezza nella piega rispetto alla Brompton (vedi necessità di intervenire sulla regolazione altezza manubrio) non sarebbe un problema: non dovendo prendere autobus al volo pochi secondi in più sono tollerabilissimi. Nessun problema anche per i limiti dei cerchi e dei copertoni, per l'uso che deve farne.
Il trasporto passivo avverrebbe per brevi tratti e con bici non nella sacca, comunque interessante la segnalazione del trolley.
Alla fine mi sa che la scelta sarà tutta in casa Dahon, fra la MU e la Curve. L'impressione è che quest'ultima, pur essendo più pesante, si lasci spingere più agevolmente nel trasporto passivo. Impressione confermata da DJ, anche se non ha fatto il confronto diretto. Tempo fa poi, mentre ero con la Brompton in attesa del treno, ho notato una ragazza con una Dahon. Era lontana e non ho fatto a tempo a capire che modello fosse, ma sono rimasto colpito dalla facilità con la quale la spingeva da piegata. Lei la prendeva sostanzialmente dallo snodo centrale, che rimaneva rivolto verso l'alto ed all'altezza giusta per le mani.
Ci manca solo il confronto dal vivo. Intanto ringrazio Raffaele per la proposta di prova anche se non praticabile per distanza, ma penso di poter risolvere: il rivenditore fiorentino (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=933.0) dove ho preso la Brompton ha anche le Dahon e ricordo che ne aveva diversi modelli in negozio. E non si fa problemi a farli provare. Con un po' di fortuna potrei trovare sia la MU che la Curve. Ci farò un salto quando mi capita di andare in centro e, se le mie idee troveranno conferma, poi vedrò di portarci la consorte.

PS per l'Admin: sei troppo avanti negli spostamenti di post, questo non lo avevo trovato (e dire che avevo cercato qualcosa del genere). Adesso comunque capisco perché non riuscivo a postare questa risposta: mi avevi spostato il Topic sotto al naso  ;D
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: gaetano - Marzo 02, 2012, 05:17:38 pm
confermo, da florence-by-byke hanno una dahon curve d3 ed an'altra dahon da 20"(il modello non me lo ricordo) bianche che su richiesta ti fanno provare tranquillamente....a  me le fecero provare anche se poi essendomi innamorato della xl l'ho dovuta comprare su internet.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Matt-o - Marzo 02, 2012, 05:58:41 pm
Saluto Gaetano, il mio "vicino" da parte di forum  ;D
Ho mandato loro una mail per sapere cosa hanno, vediamo che mi dicono. Ho chiesto anche per i rifrangenti per i raggi (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=602.msg3126#msg3126), dato che mi piacciono, ma non vorrei raddoppiarne il costo con le spese di spedizione.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: DJ - Marzo 02, 2012, 06:52:04 pm
Ecco un video per il trasporto passivo della curve. Io faccio come questo tipo!
http://www.youtube.com/watch?v=gDbJ1RM8s9k
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: DJ - Marzo 02, 2012, 06:55:42 pm
ecco invece il trascinamento Brompton con eazy wheels:
http://www.youtube.com/watch?v=8tX_VmOTTtE
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Marzo 02, 2012, 07:55:56 pm
Potresti forse considerare anche la Curve XL, quella che ha Gaetano. Dovrebbe pesare 10,3 kg. Io a suo tempo ho chiesto a qualche negozio e non l'aveva nessuno, ma i negozi online ben noti la vendono.
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Matt-o - Marzo 02, 2012, 08:49:00 pm
Il trasferimento Brompton con eazywheels lo conosco bene, avendole. Si può anche improvvisare una spinta tramite la sella alzata, ma bisogna fare attenzione perchè se non la si inclina correttamente tende ad aprirsi da sola (il cannotto abbassato fa da blocco).
Il problema sono alcune rampe di scale non evitabili, dove l'unico trasferimento passivo possibile è sollevandola di peso. Per questo punto ad un modello leggero. La XL può essere una alternativa.
Per confronto stasera ho messo la Brompton M6L sulla bilancia, completa di cover, impermeabile per pioggia e lucchetto leggero per le emergenze: 12,4kg. Pensavo qualcosa in più. A maggior ragione devo puntare ai 10,5kg massimo visto che quella le pesa un po'.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Peo - Marzo 03, 2012, 10:11:54 am
Anche io come Hopton ti consiglio di considerare seriamente la Curve XL.
Sul sito ufficiale Dahon, il peso dichiarato è di 11,2 kg ma non capisco se comprensivi di portapacchi posteriore.
Se cosi fosse, tolto il portapacchi il peso complessivo potrebbe scendere attorno ai 10,3 kg citati da Hopton.
Per alleggerirla ulterioremente puoi chiedere in fase d'acquisto che ti venga sostituito il "PostPump Seatpost" (il cannotto reggisella con la pompa integrata, molto simpatica come idea ma per quanto mi riguarda non fondamentale) con il cannotto standard più leggero.

Per i maniaci del peso ridotto al minimo (tipica malattia di chi fa trekking) e solo per loro, gli altri non leggano  ;) :
 - puoi eliminare il cavalletto, accessorio utilissimo ma non fondamentale per la sicurezza del ciclista
- togliere le due viti dell'attacco boraccia.
- accorciare tramite taglio la lunghezza del manubrio
- sostituire il catarifrangente anteriore di plastica ( se in dotazione) e relativo sistema di fisaggio con un adesivo catarifrangente.

Credo si potrebbe arrivare a farla pesare attorno ai 9 kg ;D
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Sbrindola - Marzo 03, 2012, 03:10:41 pm
In effetti una Curve XL avrebbe il pregio del cambio integrato nel mozzo e del copricatena.... soluzioni quanto mai pratiche nell'intermodalità spinta.
Credo che il peso si riferisca alla versione con il portapacchi ed effettivamente eliminandolo (e ricorrendo ad una pompa portatile per le emergenze) si dovrebbe effettivamente limare un buon chiletto di peso.

Riguardo alle altre soluzioni proposte non sono molto convinto: togliere il cavalletto farebbe risparmiare peso, ma specie la versione doppia della XL torna utile nel trasporto passivo. Usando infatti la sella in posizione rialzata come maniglia nel trasporto passivo, viene a mancare un appoggio inferiore ed il rischio è di far poggiare la bici sul copricorona.... che non è concepito per quell'uso come in alcuni modelli (se non sbaglio la Hoptown).
Le viti dell'attacco borraccia nelle Dahon solitamente sono assenti: tutti i buchi filettati per le predisposizioni sono chiusi da tappini in plastica dal peso irrisorio.
IMHO accorciare il manubrio è un'espediente eccessivo in riferimento al risparmio di peso ottenibile.... si dovrebbe raggiungere già un buon risultato con le prime 2 soluzioni proposte da Peo.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: gaetano - Marzo 03, 2012, 03:29:12 pm
appena ho 2 minuti di tempo la metto sulla bilancia...
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: foldingfan - Marzo 03, 2012, 04:26:19 pm
a quanto vedo la "strangelittle_girl" è sparita dal forum  ;D

cmq una soluzione da non escludere, se si tratta solo di farla salire/scendere dal treno e meno di venti volte al giorno, resta sempre quella di chiedere a qualche forzuto fustacchione lì intorno...  ;)

non penso ci sia proprio niente di male, è una cosa che agli altri non costa niente e basta pensare a chi accompagna persone in carrozzella (come ha fatto il sottoscritto per un anno...)...

al massimo dovessi prendere 4 bus e 2 treni andata e ritorno tutti i giorni, mi romperei le scatole io a chiedere sempre una spinta... va beh...

(il tutto senza smettere di sperare che la ricerca tecnologica vada anche verso un minor peso - visto che tanti produttori sembra se ne allontanino (!) - e che tra qualche anno facciano le pieghevoli da 3 kg e tascabili  ;D )
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: gaetano - Marzo 03, 2012, 07:19:12 pm
la curve xl con portapacchi ma senza cavalletto pesa 12kg  tondi tondi
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Peo - Marzo 03, 2012, 08:39:19 pm

Riguardo alle altre soluzioni proposte non sono molto convinto......

Avevo detto che la seconda parte era dedicata solo ed esclusivamente ai maniaci del peso ridotto.... Sbrindola mi sa che hai sbirciato  ;)



 
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Marzo 03, 2012, 08:46:10 pm
la curve xl con portapacchi ma senza cavalletto pesa 12kg  tondi tondi
Cacchio mi crolla un mito!  ;D  Comunque confermo che i siti di venditori online che indicavano  la Curve XL a 10,3 kg mostravano sempre la configurazione senza portapacchi (che è poi come la cercavo io). Forse mancava anche la pompa integrata nel cannotto sella e qualcos'altro, non so...
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Marzo 03, 2012, 09:01:28 pm
L'altra cosa che avevo pensato a suo tempo, quando mi sono interessato alla Curve, è che forse la differenza di peso tra la XL e la D3 è dovuta principalmente al fatto che la D3 ha il portapacchi, più che a eventuale componentistica di fascia alta (e più leggera) sulla XL. Quindi ho pensato che forse comprare la D3, che costa meno, e toglierle il portapacchi potrebbe non essere una cattiva idea...
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Matt-o - Marzo 03, 2012, 09:38:39 pm
Ok, mi sono fatto un'idea. A questo punto appena possibile la porto a vederle e vedremo che impressioni avrà. Grazie a tutti. Se poi trovate qualcosa sui 5kg fate un fischio :))
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Marzo 03, 2012, 09:53:37 pm
Temo che la memoria mi abbia tradito, e che quella superleggera fosse la Curve SL:
http://www.dahon.com/bikes/2011/curve-sl (http://www.dahon.com/bikes/2011/curve-sl)
Peraltro il link qui sopra è tratto dal vecchio sito, ora controllato dalla Tern, mentre sul nuovo sito ufficiale Dahon (www.dahonbikes.com (http://www.dahonbikes.com)) l'unica Curve è la D3, la XL e SL sono sparite...
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: foldingfan - Marzo 04, 2012, 12:18:26 am
Scusate ma il portapacchi Dahon non pesa circa mezzo chilo, comunque non tanto di più???

Mi piacerebbe proprio sapere quanto pesano:

- portapacchi Dahon

- parafanghi sks Dahon 20" (quelli da avvitare, lucidi, fissi, non quelli "sport" quick-release)

non ho gli elementi per misurarli da solo, ma mi son sembrati le classiche due cose che sollevate da sole, sembran leggere, ma su una bici la differenza la fan sentire... comunque credo sotto il chilo, messi insieme... o no???

mmmm
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: foldingfan - Marzo 04, 2012, 12:22:51 am
ps. già che rompo le scatole, aggiungo un altro quesito fondamentale:

- il cavalletto che menzioneggiate qui sopra... beh avete idea dove si possa trovare e che modello sia il cavalletto più leggero e adatto, in commercio???

sulla mia attuale non ce l'ho e sopravvivo dignitosamente, ma mi ricordo che lo trovavo di un'utilità MOSTRUOSA

ben venga un bicipite un po' più pompato  ;D
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Matt-o - Marzo 04, 2012, 09:07:11 am
Temo che la memoria mi abbia tradito, e che quella superleggera fosse la Curve SL:
http://www.dahon.com/bikes/2011/curve-sl (http://www.dahon.com/bikes/2011/curve-sl)
Peraltro il link qui sopra è tratto dal vecchio sito, ora controllato dalla Tern, mentre sul nuovo sito ufficiale Dahon (www.dahonbikes.com (http://www.dahonbikes.com)) l'unica Curve è la D3, la XL e SL sono sparite...
Mario
Ore mi tornano alcune cose... FlorenceByBike mi ha detto che a memoria sua la SL era fuori produzione....
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Marzo 04, 2012, 09:37:24 am
Scusate ma il portapacchi Dahon non pesa circa mezzo chilo, comunque non tanto di più???

Mi piacerebbe proprio sapere quanto pesano:

- portapacchi Dahon

- parafanghi sks Dahon 20" (quelli da avvitare, lucidi, fissi, non quelli "sport" quick-release)

non ho gli elementi per misurarli da solo, ma mi son sembrati le classiche due cose che sollevate da sole, sembran leggere, ma su una bici la differenza la fan sentire... comunque credo sotto il chilo, messi insieme... o no???

mmmm
Non saprei, però quando ho rimosso il portapacchi dalla Hoptown l'ho pesato: 1,2 kg!!! Lo usavo solo per legarci la cover/borsone fornita dalla B'twin assieme alla bici, quindi già che c'ero ho misurato anche quella: 970 grammi! In pratica per coprire la bici in treno, cosa peraltro che nessun controllore mi ha mai richiesto, mi portavo appresso circa 2,2 kg di zavorra! :o  Ho eliminato entrambi e ho utilizzato una cover realizzata artigianalmente e con maestria dalla consorte, che l'ha ricavata da un pezzo di telo per moto. Tale cover fatta in casa va senza problemi nel marsupio o legata sotto il sellino, essendo molto meno ingombrante, e pesa solo pochi grammi. Di colpo mi sono trovato una bici enormemente più leggera quando dovevo sollevarla per scale etc. Peccato che un giorno ho legato male la cover artiginale e l'ho persa per strada, altrimenti avrei postato una foto. Comunque ci ė avanzato un altro pezzo di quel telo per moto, quindi presto ne avrò un'altra, senza fretta visto che ora ho la Brompton con l'apposita cover (di cui quella fabbricata dalla consorte ricalcava il concetto, con un legaccio elastico per chiuderne le estremità).
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: foldingfan - Marzo 04, 2012, 01:32:05 pm
ahahah che storia!!! la vita pieghevole è veramente un'avventura!

ma quindi con 2.2 kg in meno sei sceso verso i 10 kg tondi tondi?  :o
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Marzo 04, 2012, 05:21:41 pm
ahahah che storia!!! la vita pieghevole è veramente un'avventura!

ma quindi con 2.2 kg in meno sei sceso verso i 10 kg tondi tondi?  :o
Magari! Non ho pesato la HT, ma avendo preso poi la Brompton M3L, con peso dichiarato di 11,4 kg (e credo che la Brompton non "bari" sui pesi), posso dirti che ho comunque avvertito un'ulteriore notevole differenza. Mi sono fatto l'idea che il peso originario delle HT con portapacchi e cover era sui 15 kg, come confermato da vari fonti, e che quindi togliendoli sono sceso a 13. Del resto la B'twin dichiarava 14 kg, presumo intendendo il peso della bici con il portapacchi, essendo montato di serie, ma senza la cover, cosa che del resto trovo logica, essendo la cover un accessorio che non fa parte integrante del mezzo.
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: foldingfan - Marzo 04, 2012, 05:25:35 pm
eh... comunque quanto a cover (non per perorare la causa Dahon  :P ) comunque io ho la carry-on cover che e' anche abbastanza leggera... credo sui due-tre etti (forse si avvicina al mezzo chilo col borsello sotto il sellino), certo non pochi grammi come quella che dici... credo che se avvii una microproduzione, saremmmo in tanti ad accodarci!

(nel caso, prenotato eh!!!)

comunque secondo me sarebbe davvero utile sapere i pesi di questi "accessori", portapacchi, parafanghi, ecc., che non si vedono online...

grazie per le delucidations  :)
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: foldingfan - Marzo 04, 2012, 05:35:13 pm
Per i maniaci del peso ridotto al minimo (tipica malattia di chi fa trekking) e solo per loro, gli altri non leggano  ;) :
 - puoi eliminare il cavalletto, accessorio utilissimo ma non fondamentale per la sicurezza del ciclista
- togliere le due viti dell'attacco boraccia.
- accorciare tramite taglio la lunghezza del manubrio
- sostituire il catarifrangente anteriore di plastica ( se in dotazione) e relativo sistema di fisaggio con un adesivo catarifrangente.

Credo si potrebbe arrivare a farla pesare attorno ai 9 kg ;D

aggiungerei:
- eliminiamo cambio e ingranaggi, magari rendendola fissa (non sto scherzando qua in inghilterra ci son - negozi specializzati...anche se mi lascian perplesso)

- via col sellino e tubo annesso: si puo' sempre pedalare da in piedi (come va di moda adesso con le mini-bmx);

- via anche colla ruota davanti, e andiamo in impennata (pensandoci un attimo, magari a sto punto si puo' anche far saltar via la forcella...)

ci divertiremo un mondo, non avremmo quasi bisogno di piegarla, e peserebbe quanto? 3-4 kg?  ;D

ok scusate scherzavo... in realta' son d'accordo (anche coll'amico forumista che cito -  ;) ) a rimuovere il rimuovibile, per esempio il deflettore davanti, non tanto per i pochi grammi che pesera', ma perche' specie in certi modelli e' una delle prime cose che si rompono...), sempre che la cosa resti legale (onestamente non lo so).

altrimenti, resta sempre quest'alternativa:

http://www.amazon.it/Hudora-10202-01-Monociclo-B20/dp/B000LP31SM/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1330878856&sr=8-1 (http://www.amazon.it/Hudora-10202-01-Monociclo-B20/dp/B000LP31SM/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1330878856&sr=8-1)

notare che il peso, dice 9 GRAMMI... piu' leggero di cosi'!!!

 :P
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: DJ - Marzo 04, 2012, 08:56:47 pm
Non ho pesato il portapacchi della curve, ma sarà fatto! Io lo tengo non tanto per metterci borse ma in quanto quando devo sollevarla da piegata reggo con la sinistra il telaio e con la destra il portapacchi e la bici si tiene meglio su! E protegge il parafango posteriore.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: occhio.nero - Agosto 31, 2012, 11:31:56 am
da altra discussione:

Ciao Francesco,
per il peso sul telaio di alluminio fossi in te non mi preoccuperei assolutamente, pavé o no: con i tuoi 75 kg sei ben al di sotto della soglia di tolleranza di qualsiasi telaio.
Oltre a concordare sui consigli di DJ sui possibili modelli alternativi (Olimpia, Dahon) ti direi di considerare anche la Hoptown: è vero che costa 289/299 euro, ma pesa 12,7 kg, ed è un po' meglio della B'Fold. Ed avrebbe comunque gli stessi vantaggi della B'Fold in termini di assistenza, ricambi, etc. Perché come già detto da DJ ogni kg in meno fa una grande differenza quando la devi sollevare di peso...
Io comunque per una settimana ho avuto l'ascensore rotto e ho portato la Brompton (la mia pesa 11,5 kg) al quinto piano tutti i giorni senza problemi, tieni conto che non sono esattamente Hulk.
Mario


e ancora:
Dopo quasi un anno di utilizzo, confermo le impressioni iniziali: la Nanoo è secondo me una bici non facilmente collocabile.
Con la sostituzione  del cannotto sellino e della guarnitura, la versatilità ed il comfort sono migliorati sostanzialmente.
Il trasporto passivo è eccezionale  (l'ho usata anche durante la mia convalescenza, con una gamba fuori uso e la necessità di una intermodalità spinta, proprio grazie alla maneggevolezza da piegata) e anche la progressione delle sette marce è dignitosa. Riassumendo, al contrario della Genius, la Nanoo secondo me è una bici che può "spaziare".

Ho pensato che potrebbe andare benissimo per le donne o le persone che non vogliono/possono  faticare durante il trasporto passivo, ma le ruotine richiedono un minimo  di attenzione in più, ed il prezzo non è dei più abbordabili (supera di gran lunga i 500 euro).

A questo si aggiungano le dimensioni del  telaio  (probabilmente orientate a contenere gli  ingombri), che sulle  lunghe distanze potrebbe mostrare qualche limite.
Ecco perchè i freni a disco, le ruote da 14 e  il cambio anteriore li vedo molto "cool" (sulla falsariga della filosofia  "Strida"), ma faccio fatica a pensare che possano ampliare significativamente i margini di azione (il sovrapprezzo di questi nuovi allestimenti entra nella scia di modelli molto performanti).

Ma questa è solo la mia idea.

---------

segnalo

Ox Bikes Peco
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6017

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da una contributo di Francesco Loscocco sulla pagina facebook:

giri mezza roma e prendi la metro, sei di thiene e magari ci torni in treno, vuoi una bici leggera ma anche veloce. w le ragazze che vogliono pedalare veloce! :-)
a volte ci si rivolge alla brompton con la stessa devozione con la quale si pensa alla apple e questo a volte può sviare un po'.

bisogna tener presente preliminarmente che si tende a sovrastimanre il numero di occasioni in cui è necessario piegare la bicicletta. dalla mia esperienza pluriennale ho notato che per andare in metro, entrare in ascensore, trasportare la bici per le scale e parcheggiare in corridoio o sul pianerottolo, spesso non è affatto necessario piegare e già ci si avvantaggia del fatto che, con la ruota da 20 pollici la bici risulta corta e maneggevole.
in secondo luogo è necessario chiarire che la velocità e l'agilità in sella sono per lo più determinate dalla qualità dei componenti (gli attriti! pensiamo soltanto a peso e dimensioni e ci scordiamo sempre degli attriti!) e del telaio, piuttosto che dalla leggerezza. meglio avere qualche chilo in più, ma con dei buoni mozzi, ad esempio. anche riguardo alla portabilità in relazione al peso ci possono essere fraintendimenti: che vantaggio è alzare una mu sl da poco meno di 9 kg rispetto ad una tern d8 da 12 kg che costa meno della metà, se si devono fare 10 gradini al massimo? o mettere la bici nel baule dell'auto?

detto questo si può ragionare di velocità e leggerezza solo riguardo alle bici prodotte da tern, dahon e brompton. se non fossi costretta ad una intermodalità "spinta" (vale a dire più tratti in metro con tram e/o autobus al giorno) allora potresti considerare una tern verge o una dahon mu, risparmiando bei soldi rispetto ad una brompton paragonabile e avvantaggiandoti della ruota da 20 anzichè da 16. io ho una tern verge p9, pesa 10 kg (meno di una brompton con marce), va come una spada, ha componenti di ottima qualità, un telaio molto rigido ed è davvero bella. ci si può andare al lavoro, fare un giretto sul lungomare o qualche bella sudata per allenamento. inoltre i componenti sono tutti standard (a differenza di brompton) e ogni buon meccanico ciclista può metterci mano. inoltre costa un patrimonio in meno rispetto alla brompton 6 marce nella configurazione +8% -quella più veloce.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Rick - Settembre 07, 2012, 03:14:52 pm
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Salve ragazzuoli! Ho deciso di comprarmi una pieghevole e tra i vari modelli provati ho capito che cerco una facile da chiudere/aprire ma soprattutto che si possa trascinare.
Per ora ho provato la b'fold ma non mi ha colpito, si chiude male, pesa parecchio e anche da chiusa è ingombrante; ho provato anche la Olmo Wave 20' decisamente migliore rispetto alla b'fold ma x il transporto in metro lascia un po' a desiderare.
Qualcuno che ha la curve D3 (magari la usa in modo analogo al mio), sa dirmi se si può trascinare, e se è possibile caricarla su metro abb affollate? Purtroppo a Roma non ho trovato negozi che l'avevano in modo da vederla fisicamente.

Tnks 1000
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: DJ - Settembre 07, 2012, 05:50:37 pm
Ciao,
Io ho avuto la curve d3 per circa nove mesi. Una volta chiusa non la trascini ma la puoi spingere sulle sue ruote tenendo il tubo sella leggermente alzato in modo da spingerla dal sellino. Funziona benissimo
 Se la devi appoggiare a terra ti consiglio poi di tenere aperto il cavalletto ( e' un cavalletto centrale, non laterale, a due piedini), di modo che la spingi tenendola leggermente inclinata e quando vuoi fermarti non fai altro che appoggiarla sul cavalletto già' aperto. Molto semplice. La curve e' piccola e si maneggia bene anche in spazi stretti. Prova a sentire da occhionero che ha una invece una nanoo e va spesso in metro.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Settembre 07, 2012, 05:57:48 pm
Ciao Rick e benvenuto. :)
Per quanto riguarda il trascinamento da chiusa puoi vedere questo video, che illustra proprio quello che dice DJ.
http://www.youtube.com/watch?v=gDbJ1RM8s9k&feature=youtube_gdata_player
Per l'ingombro nei mezzi affollati, la mia opinione (non la possiedo, ma l'ho vista varie volte, e ho provato a chiuderla e piegarla) è che sia quanto di meglio si possa trovare dopo la Brompton. La Brompton è splendida, ma costa il doppio o più... Questione di gusti e di budget.
Auguri per la scelta, quando sarai anche tu "pieghevolizzato" avrai il coro di benvenuto dal corista ufficiale, almeno spero... ;D
Mario
P.S. Per il moderatore Sbrindola: ora metto il link del video nella tua sezione, topic Curve. :)
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Rick - Settembre 08, 2012, 06:43:09 am
Grazie x le info! Siete stati utilissimi!
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Ragadorn - Settembre 08, 2012, 10:06:24 am
L'unica comoda per la sua compattezza è la brompton.

Io la ho messa accanto alla curve e stravince alla grande... anche se costa a 2 volte -.-

Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: DJ - Settembre 08, 2012, 10:39:44 am
sì stravince per la compattezza, però la brommie con le eazywheels (verificherò di persona a breve) su terreni sconnessi ha qualche difficoltà; la curve piegata e spinta sulle ruote la porti d'appertutto. E se vuoi spendere la metà o anche meno (valutando le offerte in giro) conviene la curve d3 , come ho fatto io all'inizio, o valuta anche la xl, che è più leggera e ha 7 marce. dopo 9 mesi di curve (una gestazione) ho cercato qualcosa di più compatto e sto attendendo la brompton.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: giannib - Settembre 08, 2012, 10:42:43 am
La curve secondo me è un'ottima bici, non so come se la cava come comfort di guida.
Rispetto alla brompton non ha l'ammortizzatore posteriore ma monta le big apple.
Bisognerebbe sentire il parere di che le possiede entrambe.
Il trascinamento,da come si vede nel video,è moooolto più comodo che nella brompton,
Non a caso la tilt, ma anche altre pieghevoli, sfrutterà proprio quel principio,che secondo me è
il più efficace.
Dopo un anno di brompton mi rendo conto che effettivamente nelle dimensioni è imbattibile,
però le volte che mi sono ritrovato a trascinarla sono veramente poche,di fatto quasi sempre
me la carico,punto.Aperta,in spalla, o chiusa,ma a trascinarla la trovo veramente scomoda.
Per questo la sto alleggerendo sempre di più togliendo il superfluo',però certo...la titanio cosa
quasi come quattro d3...
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: DJ - Settembre 08, 2012, 11:52:47 am
non appena mi arriva la brommie posterò le differenze che sento rispetto alla mia vecchia curve! anche se non posso riprovare la curve in quanto l'ho venduta, ben mi ricordo le sensazioni di guida :)
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Matt-o - Settembre 08, 2012, 02:09:35 pm
Se cerchi trovi il parere di "gaetano" che ha avuto la curve ed ora ha la brommie. Se non ricordo male rimpiange il cambio, per il resto trova la brommie molto meglio.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: DJ - Settembre 08, 2012, 02:49:57 pm
Si', l' ho contattato tempo fa prima di scegliere la brommie e ha detto che rimpiange solo il cambio :)
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: gaetano - Settembre 09, 2012, 04:18:02 pm
Se cerchi trovi il parere di "gaetano" che ha avuto la curve ed ora ha la brommie. Se non ricordo male rimpiange il cambio, per il resto trova la brommie molto meglio.

preciso che la mia curve era il modello xl dotato di shimano nexus a 7 rapporti....la d3 dovrebbe avere uno sturmey archer a 3 velocità quindi simile(se non uguale) alla brompton
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: DJ - Settembre 10, 2012, 10:53:31 am
No, la Curve d3 ha lo Sram a 3 velocità.
Qui alcune considerazioni sui due cambi
http://www.bikeforums.net/archive/index.php/t-51021.html
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: SGiallo - Settembre 10, 2012, 12:10:35 pm
Se è importante il trasporto passivo puoi prendere in considerazione anche la Strida, si spinge sulle ruote principali da 16" senza dover ricorrere alle ruotine che sulle sconnessioni si incastrano spesso e volentieri
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Max mC - Ottobre 31, 2012, 01:07:49 pm
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Ciao, secondo Vs conoscenza o esperienza diretta quale sarebbe la miglior pieghevole in fatto di minor peso con miglior rapporto verso il prezzo?
Grazie!
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Sbrindola - Ottobre 31, 2012, 01:55:56 pm
mi sa che senza dare dei limiti la discussione equivale a dire "qual è la migliore auto sportiva con un buon prezzo"?
Se non diamo dei riferimenti al budget o al peso gli interventi saranno poco costruttivi.
Il peso medio delle pieghevoli di buon livello si assesta intorno a 11-12kg e per scendere si deve iniziare ad eliminare ogni accessorio non essenziale (parafanghi, portapacchi) e/o cominciare a sfruttare componenti pregiati.

Uno dei migliori compromessi IMHO è quella che ho preso a mia moglie proprio per via di questo compromesso ideale tra peso, dotazione e prestazioni (sapevo che con una bici più pesante non l'avrei invogliata ad usarla quotidianamente): è una Mu P8 in versione alleggerita (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=345.msg1273#msg1273) sfruttando i cerchi Kinetix Pro. Pesa circa 10kg, 2 e mezzo meno del modello standard.
Tra l'altro è 2 giorni che la uso al posto della mia JS e devo dire che la differenza è abissale: i quasi 4 kg in meno rispetto alla mia la rendono un fulmine specie nelle ripartenze e progressioni.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Max mC - Ottobre 31, 2012, 02:13:26 pm
Esatto, proprio quello, qual'è la più leggera pieghevole a buon prezzo, non serve un budget, si guarda il rapporto peso/prezzo, no?
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Ottobre 31, 2012, 04:01:32 pm
Hmm... Sì e no secondo me. Voglio dire dipende da che cosa si cerca da una bici pieghevole. Se uno ad es. considera certi modelli con ruote 12" allora troverà un peso più basso delle Brompton e delle Dahon di fascia alta, però è una bici con ruote da 12"... Oppure la Dahon Mu Uno, che pesa meno di 10 kg e costa la metà di una Brompton, però non ha parafanghi, marce etc, ci mancherebbe che non costasse di meno... E del resto la stessa Brompton, se si prende la versione base, è leggerissima e costa pure meno, ma manca di un sacco di cose utili alla maggior parte degli utenti.
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: bromptonian - Ottobre 31, 2012, 04:19:51 pm
Io direi una Brompton poco accessoriata, ma rischio di dire una falsità nella misura in cui tutto dipende dal percorso che devi fare, dalle condizioni climatiche, dalla frequenza, e una serie di variabili che solo tu conosci.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Sbrindola - Ottobre 31, 2012, 06:43:58 pm
Vedo che i nuovi contributi condividono la stessa linea di pensiero  :)

E' vero che, a volte saltano fuori delle cinesate che cercano di strabiliare con i numeri..... ma come tali nessuno si prende neanche la briga di esaminare a fondo queste offerte. Se mi proponessero una pieghevole mai vista prima dal peso di 8-9 kg e con un costo di 400€ dovrei poterla passare ai raggi x prima di valutarne l'acquisto.

Diciamo che, in linea di massima, per scendere sotto i 10 kg bisogna spendere dai 1000 € in su stando sul nuovo per una bici essenziale, senza fronzoli.
Una Brompton M1E costa poco più di 900€ per circa 10 kg ma per scendere a poco meno di 9 kg sali a 1500€ ....ma non hai marce, parafanghi etc.
Con le Tern siamo anche qui dai 1000€ in su per pesi più o meno inferiori agli 11 kg, ma per scendere sotto i 10 kg si arrivano e superano anche qui i 1500€.

A proposito: curiosando sul sito Dahon proprio per questa discussione ho visto che non c'è neanche un modello con i cerchi ultraleggeri Kinetix Pro e salvo casi rari come la Anniversario, sono tutte sopra agli 11kg. Mi sa che Josh ha portato in Tern tutto il "comparto leggerezza".
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: occhio.nero - Novembre 01, 2012, 01:20:27 pm
da altra discussione:

prova a studiarti una cinghia a tracolla, se trovi un posto lungo il telaio dove ancorarla aiuta a distribuire ancor meglio il peso, e se hai l'accortezza di portarti uno straccetto/asciugamano proteggi il tuo abbigliamento e la appoggi al corpo... in questo modo anche i 12 kg nn dovrebbero essere un problema...


Sto cercando qualcosa di economico e relativamente leggero visto che devo sollevare la bici per arrivare ai binari del treno (ci sono delle scale da fare e io peso 50 chili)

Spero tu la possa piegare al momento di salire sul treno.
In tal caso, anche se dovesse pesare qualche chilo in più, lo avresti distribuito più comodamente (magari appoggiandoti il sellino sulla spalla).

11 kg non mi sembra un peso impossibile, ad esempio una Dahon vitesse D8 (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5804.0) ha un peso dichiarato di 11.2 kg.

C'è anche la BMW Mini (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=181.0) che ha un peso dichiarato inferiore a 11 kg.

Ti tranquillizzo anche io sul discorso telaio: tendenzialmente le bici della fascia economica peccano in peso proprio per riuscire a garantire robustezza senza usare materiali particolarmente pregiati. Non ricordo di un solo caso documentato qui sul forum di cedimenti strutturali di questo tipo tra le bici di Decathlon.

da altra discussione
scusa la franchezza, ma alleggerire da una parte (titanio) e appesantire dall'altra (cambio 6 marce, manubrio P, magari borse, portapacchi e parafanghi) non ha molto senso.
io per una X non andrei al di là del cambio a 2 marce, nè parafanghi, nè borse, e neanche una sella brooks che è bella quanto pesante. una naked insomma. altrimenti la leggerezza si va a far benedire in fretta.
le prime domande che devi porti sono
a cosa mi serve una pieghevole? per cosa la userei? in quali occasioni? meglio la leggerezza o la praticità?
abbiamo tutti sognato la botte piena e la moglie ubriaca ma bisogna necessariamente raggiungere un compromesso.

io ti consiglierei una brompton normale e i soldi risparmiati li usi per alleggerirla cambiando alcuni componenti con altri più performanti.

da altra diuscussione
prendere il treno significa doverla sollevare di peso diverse volte al giorno. 13-14 kg sono parecchi specie se il fardello è anche ingombrante e quindi non lo si può facilmente tenere vicino al corpo.
Purtroppo sollevare una qualsiasi bici un paio di volte dentro al negozio non rende sufficientemente l'idea di quello che è poi lo sforzo richiesto e delle situazioni che si devono affrontare quotidianamente (bagaglio, abiti pesanti o caldo estivo, rampe di scale, fretta....).

e ancora
per quanto riguarda il peso 2 kg in più ovviamente si sentono ma se devi solo salire qualche gradino di un piano rialzato per arrivare all'ascensore non è uno sforzo insuperabile.
A parità di peso inoltre, molto dipende dalle modalità del sollevamento: se la bici ha la tendenza ad aprirsi, non offre appigli comodi e non si riesce a tenerla vicina al corpo risulterà più difficile da movimentare.

da altra discussione:
...............
Per quanto riguarda il peso, quando ho sollevato la Speed P8 mi è sembrata abbastanza leggera, forse perché avevo in mente altri modelli più pesanti come termine di paragone. Sulla scheda nel vecchio sito Dahon leggo 11,9 kg, e in effetti molte pieghevoli da 20" sono più pesanti, la stessa Brompton che è più piccola può arrivare a pesare di più in certe configurazioni. Quello che ho notato è che molte persone all'inizio, vedendo le pieghevoli, sono portate a immaginarsele ultraleggere, e quando provano a sollevarne una la prima volta quasi sempre il commento è "credevo che fosse più leggera". Purtroppo le esigenze di robustezza e sicurezza portano ad avere dei telai con sezioni che diano un minimo di garanzie, altrimenti con tutti quegli snodi la bici si sbriciolerebbe mentre pedaliamo. L'unica alternativa sarebbe usare materiale ultracostosi come la fibra di carbonio, ma a quel punto i prezzi diventerebbero proibitivi per quasi tutti.
Mario

................
2. Scelta della bici e dell'attrezzatura. Adesso dirò una cosa che potrà apparire una bestemmia: la questione del peso della pieghevole è - entro certi limiti - abbastanza relativo. Cioè: è vero che una bici da 9 kg è più leggera di una da 11/12 kg, ma è anche vero che i momenti in cui si deve sollevare il mezzo si riducono in *pochi secondi* all'interno di una giornata. Sono quei pochi secondi in cui prendo la bici di peso e salgo o scendo dal mezzo pubblico, visto che anche in stazione arrivo direttamente al binario pedalando (ci sono le scale per passare dai sottopassaggi in superficie, ma in quasi tutte le stazioni volendo c'è pure l'ascensore). Quindi la differenza di prezzo fra un modello ultralight e un modello "normale" come quello che poi ho preso io (Tern "Frecciarossa"), non sempre è giustificato alla luce dell'uso effettivo che s'intende fare della bici.
..................

Nel mio caso una differenza l'ho avvertita dopo che ho tolto il portapacchi da 1,2 kg, è innegabile. Ma non mi ha cambiato la vita: come dice giustamente Mancio, per salire o scendere dal treno o fare 4 gradini per es. nel portone di casa non cambia praticamente nulla. Viceversa cambia eccome se devi trascinarla per lunghi tratti, ma quello non lo faccio mai nemmeno ora che ho la Brompton (la mia pesa 11,5 kg), perché se ci sono tratti lunghi piuttosto la apro e la trascino sulle sue ruote, non uso nemmeno le rotelline di scorrimento (che invece utilizzo se si tratta di pochi metri su suolo non sconnesso).
Poi tante volte quando devo scendere per i 7/8 gradini dall'ascensore al portone porto contemporaneamente la mia e quella di mia moglie (totale 23 kg), e io sono piccoletto di corporatura... Oddio ora che mi sono fratturato il braccio dubito che lo farò bel un po'... ;D
Ma comunque per come la vedo io a meno che non hai esigenze speciali, tipo che abiti al 5 piano senza ascensore, puoi andar tranquillo con bici di questo peso. Se invece parlassimo della Tilt 9, che pesa 15,9 kg secondo Decathlon, beh allora mi sentirei di sconsigliartela non fosse altro che per il peso...
Ultima cosa: quanto detto sopra si riferisce a come il peso influisce nel sollevare la bici. Se parliamo di come influisce in marcia, allora direi che anche se aggiungi anche 4/5 kg non cambia assolutamente nulla per un uso cittadino: tieni conto che in marcia porti i 14 kg (per es.) della bici più il tuo peso corporeo, quindi se ci aggiungi altri 2/3 kg non te ne accorgi nemmeno, a meno che non stai scalando i Pirenei al Tour de France. :)  In marcia in città quel che conta hai fini della diminuzione della fatica è che la bici abbia una catena pulita e lubrificata, e che il telaio sia robusto e senza dispersioni di energia.
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Max mC - Novembre 02, 2012, 11:02:59 am
Una Brompton S2E con coperture Kojak pesa 10,16 Kg... e siamo sui 1100€
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: gaetano - Novembre 02, 2012, 12:06:32 pm
La dahon curve SL ha un peso dichiarato di 10.1 kg con parafanghi e cambio a 9 rapporti. Il prezzo di listino dovrebbe aggirarsi sui 900 euro. In italia non viene commercializzata. Penso si possa trovare a prezzi interessanti in germania o in uk.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: pippiolina74 - Gennaio 28, 2013, 06:39:03 pm
Ciao a tutti!
abito a Milano e ho cominciato a leggere il forum, incuriosita dalla intermobilità, da quando ho cominciato ad usare una bici ordinaria per giungere alla metro, bici che però devo allo stato abbandonare alla fermata. Penso tuttavia che mi sarebbe più utile servirmi di una pieghevole, in quanto dopo 1,5 km per arrivare alla metro, dalla fermata di arrivo devo percorrere circa 2,5 km a piedi (o con tram) e i tempi inesorabilmente si allungano.
Ho studiato le fermate, con le loro scale in discesa ed in salita, non ovviabili con ascensori, che sono lentissimi, e quindi ho cercato di capire dai vostri post quale bici sarebbe più adatta alle mie esigenze che, ricapitolando, sono:
- bici il più possibile  leggera (sono alta 1,65 cm e non sono forzuta) ma stabile, in quanto non sono proprio un asso ai pedali;
- ingombro il più possibile ridotto, in quanto la metro gialla nella fascia oraria 8-9 del mattino è non piena, ma di più!;
- budget max 500-600 euro.
Non mi interessano in modo particolare design e colori, ma non sono riuscita ad individuare tra tutti i consigli che ho trovato in questo bel forum quale pieghevole possa contemperare nel modo migliore le esigenze che vi ho citato. Per esempio, mi piace la dahon curve, ma non ho capito se l'ingombro è compatibile con una metro con gente praticamente "a strati"...ed avendo bimbi piccoli, non sono ancora riuscita a vedere dal vivo questi gioellini (a parte ammirarli a giro per la città in numero sempre maggiore!)

Potete aiutarmi?
grazie in anticipo a tutti

pippiolina74
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Fero - Gennaio 28, 2013, 10:08:30 pm
Tu vuoi una Brompton, ma il tuo budget non è d'accordo  :(

Vieni al prossimo aperitivo a vedere i gioiellini per farti un'idea delle possibilità...
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2816.180

Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Gennaio 29, 2013, 12:09:48 am
Forse anche una Strida. Nella versione monomarcia rientrerebbe nel tuo budget, non è adatta per farci il Tour de France ma va bene per percorsi limitati tipo quelli per i quali ti servirebbe, ed è parecchio leggera, più della Brompton.
Poi se parliamo di stabilità allora un capitombolo alla prima prova è quasi garantito, ma gli "stridaroli" giurano che non è più instabile, va solo guidata in maniera diversa da una bici tradizionale, e dopo pochissimo ci si abitua perfettamente.
Altrimenti la Curve D3, dopo la Brompton e la Strida è la più compatta da piegata, rientra nel tuo budget e pesa quanto una Brompton M3L (= 11,5 kg).
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Sbrindola - Gennaio 29, 2013, 08:52:08 am
purtroppo credo che la leggerezza richiesta, visto il "peso piuma" di Pippiolina74, dovrebbe essere inferiore ai 10 kg e neanche di poco.... cosa che rende la scelta molto ardua.
Sotto gli 800€ è dura trovare dei mezzi così leggeri e la stessa Brompton single speed e senza parafanghi, pur essendo la più compatta, pesa 10,2 kg.
Oltre alla Strida avevo pensato alla Nanoo, che ha il pregio sviluppare il suo ingombro in verticale ed avere un ottimo trasporto passivo: il problema è che il peso intorno ai soliti 12 kg e per le scale diventerebbe comunque scomoda.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: veeg - Gennaio 29, 2013, 09:00:43 am
mi piace la dahon curve, ma non ho capito se l'ingombro è compatibile con una metro con gente praticamente "a strati".

Ciao!  :)
Conosco bene le esigenze milanesi dato che treni e metro sono il mio pane quotidiano.

Nel tuo budget ti consiglio la curve perchè è compatta e non ha il deragliatore posteriore che può prendere colpi e sporcare i pantaloni quando tieni la bici piegata fra le gambe.
Ti consiglierei di rimuovere il portapacchi per guadagnare in leggerezza.

Altra ottima bici per dimensioni, fuori budget, è la brompton.

Sappi però che in orari di punta della metro anche la bici più piccola può rappresentare un'esperienza esasperante sia per te che per gli altri viaggiatori costretti a stare appiccicati alla tua bici.
Puoi ovviare salendo qualche fermata prima in modo da prendere posto con il vagone meno affollato.


Il bike sharing non ti è più pratico?
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: pippiolina74 - Gennaio 29, 2013, 10:47:05 am
Buongiorno!
grazie a tutti per i vostri consigli, siete stati molto gentili.
Purtroppo il primo punto di BikeMi vicino a casa mia è praticamente alla fermata della metro, quindi non mi aiuterebbe più di tanto.
La Strida, poi, mi ha colpito per la linea, ma quando giro in bici mi porto almeno uno zaino con carte del lavoro, e non mi ci vedo tanto in "bilico" su di lei!
Ieri mi ero anche dimenticata di chiedervi lumi  sul "trasporto passivo", ed incuriosita dai vostri consigli, nottetempo (perchè con bimba malata da vegliare, ahi) ho spulciato i siti relativi alla brompton.
Effettivamente, costa uno sproposito, ma vedendo anche i video dimostrativi ammetto che risulta piuttosto invitante. Solamente, non ho capito se risulta agevole nel trascinamento, cosa che appunto mi pare importante all'interno della metro. Mi potete dare qualche informazione?

Infine, ringrazio molto il ciclista milanese per le osservazioni precise sulla compatibilità tra bici, anche pieghevole, e metro...dovendo incastrare bimbi e lavoro, però, almeno al mattino la metro la becco ultrapiena (il pomeriggio un po' meglio)..e non posso allontanarmi tanto dalla fermata più piena, pena la perdita di tempo che contavo/speravo di risparmiare con la pieghevole...dici che faccio troppo affidamento sulla possibilità di usarla quotidianamente?

auguro a tutti una buona giornata e grazie ancora
francesca
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: veeg - Gennaio 29, 2013, 11:31:59 am
Guarda Pippiolina,
io piuttosto che tentare di salire in metro con la bici negli orari di punta, preferisco pedalare per l'intero tragitto.

Ma questo è solo il mio parere, quindi mi sento di consigliarti un test definitivo per permetterti di capire quanto possa essere per te funzionale avere una pieghevole al seguito:

in questo negozio di milano (http://www.bikingdays.com/category/milano-store-2/milano-noleggio-2 (http://www.bikingdays.com/category/milano-store-2/milano-noleggio-2)) puoi noleggiare una brompton anche per singoli giorni.
Perchè non la provi per un paio di giorni, utilizzandola esattamente nel tuo percorso e nei tuoi orari?
Cosa c'è di meglio di una prova pratica?  :)
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: SGiallo - Gennaio 29, 2013, 12:21:54 pm
Ciao, per il trasporto passivo credo che la Strida non abbia concorrenti, io mi ci trovo bene anche nel metro affollato (a volte prendo la rossa a cadorna) perchè è stretta e alta da chiusa quindi te la puoi tenere davanti al corpo, le altre devi mettertele tra le gambe.
Io normalmente la uso tra bonola e sesto marelli quindi generalmente non ho problemi nell'accesso, al mattino da bonola vado nello spazio tra 2 vagoni mentre alla sera da sesto mi siedo e me la tengo di lato.
Se ho la borsa pesante la lego sul portapacchi altrimenti la tengo a tracolla e non ho alcun problema di stabilità.
Per me fa ancora un po' freddo in questa stagione  ::) ma da metà febbraio conto di utilizzarla di nuovo e quindi parteciperò agli aperitivi....... secondo me è l'occasione migliore per provare diverse bici, di solito ci si trova verso le 18 quindi puoi andare a casa a un'ora decente  ;)
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: pippiolina74 - Febbraio 08, 2013, 04:11:59 pm
Ciao a tutti,
dopo aver letto i vostri preziosi consigli ed aver spulciato il forum e la rete, mi sto lasciando tentare da una Brompton, che mi attira molto per compattezza e per estetica (purtroppo, userei la bici anche con la gonna, e la Strida non credo sia compatibile), e vorrei fare la pazzia di una due marce senza portapacchi. Ovviamente devo provarla e chiedo consiglio ai forumisti di Milano: qual è il rivenditore migliore (e magari, perchè no, disposto a piccoli ritocchi sul prezzo?). Ho visto la Stazione delle Biciclette e Bikingdays: quale mi consigliate?
grazie a tutti
Francesca
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Matt-o - Febbraio 08, 2013, 04:27:39 pm
io non conosco i rivenditori milanesi, ma per esperienza sulle Brompton al massimo puoi "scucirgli" le lucine omaggio. O la sacca morbida. Di più è ben difficile.
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: menegodado - Febbraio 08, 2013, 04:42:21 pm
.....mi sto lasciando tentare da una Brompton, che mi attira molto per compattezza e per estetica (purtroppo, userei la bici anche con la gonna, e la Strida non credo sia compatibile),....

se posso darti un consiglio, mettiti la gonna e presentati da bikingdays, noleggia una bici come piace a te e riportala dopo un paio di giorni...secondo me dopo una mezz'ora torni indietro e firmi il contratto!
 :D :D

ciao

Davide
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Febbraio 08, 2013, 08:46:13 pm
Avendo comprato una Brompton sia dalla Stazione delle biciclette che da Biking Days direi che sono entrambi due ottimi rivenditori. Considera anche qual è più comodo da raggiungere da casa tua, e prova a chiedere un preventivo per e-mail da entrambi.
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: tortrek67 - Aprile 11, 2013, 05:32:45 pm
buongiorno
sono nuovo e poco esperto, ma devo regalare una pieghevole alla moglie; la vuole leggera, ma anche trainabile come un trolley (le dahon hanno queste caratteristiche?)...ha visto la pubblicità di una Bwin tilt, ma a me pare una fregatura...si tenga conto che la moglie la userà per percorsi cittadini (dalla stazione a luoghi di lavoro...(riunioni ecc), e non la vorrebbe lasciare incustodita , ma portarla sempre con se; è una donna di 40 anni,alta 173 cm (ruote da 16? 20?); io viceversa, non vorrei svenarmi per una Brompton (sarebbe troppo facile); mi potete aiutare? vale la pena comprare su internet?
grazie dell' aiuto
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: occhio.nero - Aprile 11, 2013, 07:26:53 pm
nel frattempo che qualcuno ti risponda

segnalo

una pieghevole versatile e leggera (per donna)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=100.0
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: yt - Aprile 11, 2013, 11:29:20 pm
ti posso suggerire questa soluzione della Tern ???
Trolley™ Rack (http://www.ternbicycles.com/it/gear/trolley-rack)

però io opterei per delle ruote da 16, soprattutto per l'uso e per una donna, sono meno ingombranti e più leggere

la brompton resta inarrivabile IMHO in qs momento :-\
https://www.bicipieghevoli.net/img/brompton4.jpg (https://www.bicipieghevoli.net/img/brompton4.jpg)
Immagine tratta dal topic Brompton: introduzione (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=56.0)
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: SGiallo - Aprile 11, 2013, 11:37:30 pm
la Strida è ottima nel trasporto passivo, sarebbe da testare l'utilizzo con eventuali gonne o minigonne, una ragazza qui sul forum aveva espresso qualche dubbio.....
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: maurelio79 - Aprile 12, 2013, 01:49:11 am
Il tern trolley rack che ti suggerisce yt è compatibile solo con alcune tern, non tutte (mi pare solo le link, comunque c'è scritto sul sito della tern).
Poi per l'idea che mi sono fatto, per trasportabilità, intermodalità, ecc la ruota da 20" non è il massimo, se in più tua moglie non ci deve fare 20 km di fila tutti i giorni, mi orienterei su una 16".

Aspetta comunque consigli degli esperti. :-)
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Matt-o - Aprile 12, 2013, 10:34:57 am
la Brompton è certamente ottima, ma devo segnalare che comunque non è una piuma e quando c'è da far le scale mia moglie spesso si lamenta (le poche volte che la prende lei). Ho visto proprio pochi giorni fa uno con una Strida, e secondo me nel trasporto passivo è fenomenale. E' vero che da chiusa è molto lunga, ma l'impronta a terra è ridottissima. La vedo bene per esser trasportata da una donna. Unica cosa per portarla in treno OK, ma su un autobus non ce la vedo. Non so se sia già stato postato sul forum, non ricordo, ma questo video ha una lunga recensione, con prove fatte fare in strada a gente che la Strida non l'aveva vista mai prima. A 22:30 c'è una ragazza con la gonna: http://www.youtube.com/watch?v=RkgWAgbVNNQ
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Aprile 13, 2013, 12:19:29 am
Ho provato il trasporto passivo della Tilt e mi è sembrato ottimo, in quanto con la bici piegata le ruote sono perfettamente parallele e scorrono bene. Purtroppo però, ovviamente secondo me, i lati positivi si fermano qui: è davvero ingombrante (47 cm di spessore, le ruote saranno pure parallele ma in mezzo c'è uno spazio vuoto notevole!) e pesantuccia, anche se il peso cambia a seconda delle versioni. Comunque sia la vedo poco adatta all'intermodalità.
Mario
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: ELIO - Aprile 17, 2013, 05:07:47 pm
Secondo me per una donna una scelta impeccabile è la Dahon Curve D3. Pesa meno di una Brompton, piegata è pochissimo più ingombrante, scorre come un carrello e soprattutto costa la metà secca di una Brompton in configurazione paragonabile (cioè con cambio a 3 marce e parafanghi).

Oppure anche una Dahon Jifo, se una monomarcia può essere sufficiente.

Un saluto a tutti.

Elio
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Lambert - Giugno 13, 2013, 02:10:30 pm
ciao, s ealuti a tutti su questo forum.
sono un po' 'adirato' a dir poco, perchè dopo infinite ricerche ho capito che meglio comprare la suddetta pieghevole da un riveenditore vicino a casa...
purtroppo costui è un ebete, nn sa nulla di come funzioni la pieghevole, ci ho provato io ma anche per la paura di rovinarla non ho osato tanto e mi ha fatto perdere solo tempo!! il manubrio è talmente grande secondo me che si impiglia ovunque in fase di piega!! ma puo' e deve stare tra le due ruote , internamente giusto?
nn ci siamo riusciti anche alzando al max il piantone del manubriosi incastrano i freni ... boh...
mi potete per favore spiegare la successione corretta del funzionamento? per chiudere/riaprire? è trasportabile una volta piegata, tipo trolley,sulle ruote, impugnano il telaio dove c'è la giuntura, dalla sella o dove?
rimane chiusa o sbatte , si apre durante il trasp.? a qualcuno è stata offerta con la sacca inclusa? prezzo? dove si puo' acquistare a buon prezzo?
Ringrazio noah75, e chiunque puo' darmi info in merito! quali sono i pro /contro di questa pieghevole?
Lambert
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: Hopton - Giugno 13, 2013, 11:33:01 pm
Ciao Lambert, innanzi tutto benvenuto. :)
Presumo che con "suddetta pieghevole" tu ti riferisca alla Dahon Curve, visto che è l'ultima di cui si è parlato. Se è così, e visto che qua si parla di rapporto peso/prezzo in generale, ti ho risposto nella discussione dedicata alla Curve: https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=178.msg44444#msg44444 (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=178.msg44444#msg44444)
Se ho presunto male e non è quella la bici si cui parli, prova comunque a vedere nella sezione modelli se trovi le informazioni desiderate sulla bici da te acquistata. ;)
Mario

EDIT
Come non detto, ho appena letto quest'altro tuo post: https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=4449.msg44403#msg44403 (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=4449.msg44403#msg44403) dove si capisce che intendevi la Olympia Zip.
Scusa giusto per curiosità: ma se intendevi la Olympia Zip in che senso parli di "suddetta pieghevole"? ??? Suddetta dove? ;) Nei post precedenti si parla della Curve e prima ancora di altri modelli (Brompton etc). Mi viene il sospetto che hai postato nella discussione sbagliata e poi hai fatto un copia-incolla nell'altra discussione aggiungendo il riferimento esplicito all'Olympia.... In questi casi meglio sempre cancellare il post doppione, può farlo la stessa persona che l'ha scritto, andando in modifica, si cancella tutto e si mette un puntino, oppure si chiede al moderatore della sezione di eliminare il post. Altrimenti rimangono due post (quasi) doppioni, e ci si confonde. ;)
Tra l'altro in realtà anche l'altro tuo post è messo nella sezione dedicata alla Olmo Wave, ma in realtà parli della Olympia Zip... Sulla Olympia c'è una discussione dedicata ed è https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=653.0 (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=653.0)
Per non "annegare" nei meandri del forum ed evitare di disperdere le informazioni in discussioni diverse, ti consiglio di utilizzare la funzione "cerca" (la trovo in alto a destra) e di dare un'occhiata alla sezione introduttiva "è la prima volta che passi di qua?". ;)
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: occhio.nero - Luglio 30, 2013, 11:23:42 pm
i contributi successivi sono stati dirottati in

Primo acquisto Brompton: Quale versione, dettagli ed accessori?
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3128.0

-------------------------

da altra discussione:

Ciao ragazzi, io ho una MTB che ha 20 anni, anche di più, un pezzo assolutamente di basso valore, niente che avesse una destinazione d'uso sportivo, una roba da supermercato, e mi pesa 14 kg. Come fa una bicina pieghevole come la Tilt 740, con telaio e forcella in alluminio, e con la cinghia invece della catena, a pesare 13,8 kg ?

la prerogativa di tutte le pieghevoli non è la leggerezza, ma la robustezza e l'affidabilità degli snodi. Non ci si compra una pieghevole perchè più leggera di una bici standard

............

Adesso, capisco che 2 kg facciano la differenza ........... ma che senso ha se poi montiamo sulle nostre bici lucchetti, portapacchi, borse .....

...........

Concordo in pieno, trovo che il ragionamento non faccia una piega: anch'io sono uno che ha montato troppe cose sulla bici e non escludo un giorno di provare a quantificare la differneza fra bici nuda e accessoriata.
Forse è più corretto come ragionano i piloti, che devono calcolare il peso massimo al decollo contando aereo, passeggeri, carburante, bagagli e ogni ammennicolo vario. Oppure ricordare la battuta attribuita a Tarquinio Provini che quando seppe che il commendator Morini aveva speso una certa cifra per una serie di componenti che avrebbero alleggerito di un kg la sua moto da gara, commentò: "se mi dava la metà di quei soldi, dimagrivo io di due!"

Vitorio
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: alozzup - Maggio 21, 2020, 12:56:50 pm
Ciao a tutti!
Ho spulciato il forum (e il web) senza trovare risposta al mio dilemma (sarà perché la maggior parte delle recensioni sono di uomini con un'altezza importante?! :D)

Vivo a Roma e vorrei prendere una pieghevole per un tragitto che prevede casa-metro-lavoro e viceversa. I tragitti in bici sarebbero piuttosto brevi, circa 3km a tratta. Il mio problema principale riguarda il budget e il peso della bici.
Sono alta circa 1.60 per circa 50kg di peso, non in splendida forma fisica dunque vorrei una bici il più leggera possibile visto che spesso per l'accesso alla metro l'unica scelta sono le scale.
Come budget, essendo una prima pieghevole e un esperimento (non sono certa possa essere la soluzione ottimale per lo spostamento quotidiano), vorrei tenermi sui 200€. Non molto, lo so, ma questo concedono le mie tasche. Quindi sono ahimè da escludere Dahon e Brompton (ho provato una Brompton in UK e devo ammettere di essermene innamorata!).
Le meno costose che ho visto online sono a marcia unica, e avendo guidato per anni una esperia da città senza marce e avendola maledetta a ogni minima salita, le escluderei.
Preferirei l'acquisto in negozio, ma devo dire che finora almeno in zona Roma sud non ho avuto molta fortuna.

Stavo considerando la Tilt 100 ma è senza marce e 13,3kg temo possano essere eccessivi. Neanche a dire di orientarmi sulla 500, perché ha sì le marce, ma oltre al costo (che forse abbatterei con il bonus bici) il peso è di poco inferiore (12,9) e non so se varrebbe la pena.
Amazon mi suggerisce una Schiano che ha marce e pedali pieghevoli, ma prendendola online mi troverei senza assistenza o comunque con più difficoltà rispetto al negozio (vince sicuramente sul prezzo, visti i suoi €179,63). Qualcuno l'ha mai sentita o provata?
Infine, ci sarebbe la Atala Green Bay, la loro pieghevole più economica, leggermente fuori budget e non proprio bella ma è dotata di cambio e di un peso di 13kg e immagino non avrei problemi in caso di necessità di assistenza.

Insomma, per farla breve, dalle mie ricerche mi sembra di capire che tenendosi entro 200-250€ il peso minimo è 13kg. Sbaglio? Ci sono altre caratteristiche di cui non ho tenuto conto e che invece dovrei considerare? Ci sono altre pieghevoli con le caratteristiche che cerco che non ho menzionato?
Qualsiasi suggerimento o consiglio è più che bene accetto!

Grazie!


Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: sbatta - Maggio 22, 2020, 10:48:55 am
Ciao, purtroppo per le pieghevoli il budget è inversamente proporzionale al peso. Della tilt 500 se ne parla spesso bene sul forum. Credo che difficilmente riesca a scendere sotto quel peso con una bici con le marce a parità di budget. A meno di non cercare tra l'usato (però in tal caso niente bonus).
In ogni caso considera che anche con budget maggiore difficilmente riesci a scendere sotto gli 11-11,5 kg.

Per ridurre un po' il peso un po' a parità di prezzo potresti pensare ad una bici con ruote da 16' (nel forum dovresti trovare la descrizione dell'atala). Un po' più compatta da piegata, di contro senti di più le buche rispetto ad una bici da 20'.
Se vai in metro credo sia importante, oltre al peso, la maneggevolezza della bici piegata e l'ingombro (soprattutti se vai nelle ore più affollate).

Per consigli sui negozi di Roma attendi fiduciosa, arriveranno :)


Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: alex - Maggio 22, 2020, 01:47:11 pm
il budget è abbastanza limitato per trovare qualcosa di leggero, una bici leggera e comoda da portare in metro è la strida ma il prezzo per prenderla è il doppio rispetto al tuo budget se non ricordo male la versione senza marce è sui 10kg
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: gerardostrida - Maggio 25, 2020, 11:45:59 am
guarda la mia ragazza utilizza con moltissima soddisfazione una strida e si trova benissimo! sia per l'internodale sia per gli spostamenti solo in bici... il trasporto passivo è eccezionale, praticamente devi solo "spingerla" :-) si solleva solo per le scale...
concordo per il budget, aimè potresti cercare qualche occasione tra l'usato ma è un pò più cara... te lo dico perchè ne vendo una a 3 marce ma siamo lontani da quella cifra tenendo in considerazione il prezzo a cui si acquista nuova...
Titolo: Re:una pieghevole versatile e leggera (per donna e non)
Inserito da: lollazzo - Agosto 31, 2020, 10:55:54 am
vorrei prendere una bici pieghevole con i seguenti requisiti:
- leggera;
- budget sotto i 1000€;
- facile e comoda da piegare (più o meno come un monopattino).

Su che modelli mi potrei orientare?