bicipieghevoli
per iniziare => prima di comprare => Topic aperto da: sifizzirro - Maggio 05, 2017, 11:46:37 am
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Ciao a tutti :)
(I più pigri e timorosi vadano direttamente in fondo a leggere il TL;DR)
Come scrivevo nel topic di presentazione (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=10450 (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=10450)), negli ultimi mesi è sorta la necessità di ritornare a pedalare su una pieghevole.
La mia situazione è tutto sommato simile a quella di un altro utente (anzi, utentessa ;D) che ha aperto recentemente questo topic (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=10272.0 (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=10272.0)): per ora la mia vita si svolge tra Ancona e l'entroterra maceratese, zone dove le pianure non si sa cosa siano, per cui con qualsiasi mezzo io mi muova, mi trovo ad affrontare salite (anche con pendenze >10%), salitelle, discese e falsopiani.
Non ho una percorrenza fissa e/o prestabilita, sono abbastanza incostante: quando vivevo in Emilia mi è capitato di usare la bici nel percorso casa - studio/lavoro per circa 20-30 km al giorno tutti i giorni, poi quando sono ritornato a vivere nelle Marche mi è capitato anche di non usarla affatto per qualche mese o di mettermi in sella ogni santo giorno solo per il piacere di vagabondare per Ancona.
Il 95% del tempo pedalo sull'asfalto (generalmente messo male, tra buche, avvallamenti, marciapiedi ad uso promiscuo senza scivoli, ecc.), ma mi capita anche di andare su strade bianche e/o su prati.
L'uso che faccio della bici è spensierato: mi piace usarla il più possibile (quando ci fu il nevone nel 2012 usai la Graziella anche con la neve ed il gelo 8)), senza starmi a preoccupare di evitare di saltar giù dal marciapiede o di mettermi ad oliare con cura maniacale qualche pezzo (mai fatto in vita mia, era per dire :D).
Un mio difetto (o pregio, va a gusti) è che vado sempre alla massima velocità consentita dal mezzo e dalle condizioni della strada: in città non vado quasi mai a meno di 30-40 km/h, anche a costo di ritrovarmi tutto sudato ;D
Il motivo principale per cui voglio una pieghevole è la possibilità di trasportarla comodamente nel bagagliaio della mia auto e portarla sempre con me, nonché di usarla sempre di più come il mio principale mezzo di trasporto.
Mi capiterà di doverla trasportare piegata nei mezzi pubblici (bus e treni), ma per il momento non molto spesso, anzi.
In teoria a breve cambierà la mia sede lavorativa ed una delle possibilità è di arrivarci in bici + treno o bici + autobus anziché in auto, ma per ora non c'è alcuna certezza.
Attualmente uso una MTB economica a cui ho fatto montare dei copertoni da strada in sostituzione di quelli tacchettati di serie.
Vorrei tanto che avesse i freni a disco, dato che riesco a far andare i v-brake in fading (e la cosa non mi piace affatto): spero di averli finalmente sulla pieghevole 8)
Non so se è un caso o se è colpa del mio stile di "guida", ma è la terza bici che ho a cui si rompe il pezzo che collega internamente i due pedali (mozzo...? cuscinetto...?).
Il mio budget è flessibile: trattandosi della mia prima pieghevole seria, non vorrei spendere troppo perché è altamente probabile che non sarà la mia bici definitiva (e non c'è nulla di definitivo nella vita), pertanto temo di ritrovarmi con un mezzo che non mi soddisfi al 100% e il conto in rosso, ma d'altra parte mi rendo conto che è inutile comprare qualche mezzo da 100€ che mi potrebbe abbandonare nel giro di qualche mese...
Preferirei stare sotto ai 1000€, ma in teoria potrei raddoppiare questa cifra.
Un'altra cosa è che mi piacerebbe tantissimo una pieghevole elettrica, così da poter usare la bici per andare al lavoro o all'università anche se il percorso è impegnativo e senza arrivare tutto sudato.
Avevo valutato la Xiaomi Qicycle e la bici elettrica del Decathlon, ma poi cercando sul web ho trovato millemila alternative e sono andato nel pallone...
L'ultimo tassello di questo puzzle incasinato è che non ho un biciaio di fiducia...
O meglio, ce l'ho, ma il suo core business è fare manutenzione a decespugliatori, tagliaerba, scooter, api, ecc.
Insomma, riassumendo: AIUTO!!
Sono tentatissimo di prendermi la Decathlon Tilt 940 e buonanotte, perché nel mentre ricerco il sacro graal la bici giusta, il tempo passa e putroppo non ho modo di trasportare la MTB con me, per cui sono costretto ad usare i piedi :(
TL;DR
In cerca di una bici polivalente e forse elettrica/elettrificabile, maltrattabile a piacimento e che non richieda eccessiva manutenzione.
Percorrenza non definita e variabile fino a 20 km al giorno, percorsi fatti quasi sempre in presenza di dislivelli anche significativi.
Budget <=1000€ (cifra raddoppiabile se ne vale la pena).
Per ora niente intermodalità spinta, è importante che entri nel bagagliaio della macchina, ma comunque capiterà di trasportarla in bus e treni.
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...il regolamento mi permette di fare un UP ;D ?
Se no, cancellate pure questo messaggio ;-)
Sono troppo esigente...? Forse pretendo troppo?
Ho gironzolato qua e là per il forum, ed oltre alle varie Dahon e Tern indicate nel topic che ho linkato all'inizio del messaggi precedente, sul topic delle pieghevoli biammortizzate ho trovato un'altra bici che (ditemi voi) potrebbe fare al caso mio: la Riese & Müller Word Birdy (sul loro sito la versione base costa 1319€).
Propenderei per una Dahon o una Tern, visto che da quello che ho capito ci sarebbe qualcosa che fa al caso mio già nella fascia di prezzo 500-800€, però non so.
Questa mole di modelli mi confonde non poco :o
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diciamo che ci sono molte richieste che alla fine non coicidono ad esempio di bici con i freni a disco alla fine non sono tantissime, cmq forse anche una dahon dash p18 potrebbe fare al caso tuo visto che alla fine al momento la devi inserire semplicemente nel bagagliaio
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Per una guida "spensierata" e incurante di buche, tombini e marciapiedi credo che una biammortizzata sia la scelta d'obbligo. Puoi leggere qui alcune impressioni sulla Birdy
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=10227.15
ma, a parte il prezzo, tieni presente che non è adattissima all'intermodalità sui mezzi pubblici
Vittorio
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In generale nessuna pieghevole nasce per poter saltare giù dai marciapiedi a cuor leggero: solo per questo devi puntare ai modelli top (il che può far facilmente superare i 1000€), ed eviterei l'alluminio. E poi un po' di cura ogni pieghevole la richiede, Brompton, Tern, Dahon o Birdy che sia.
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Ok, mi avete convinto ;)
Sono disposto ad abbandonare l'idea dell'uso spensierato, dato che terrei comunque la mia MTB da strapazzo.
Capiterà sicuramente di dover saltar giù da un marciapiede, ma vorrà dire che lo farò molto lentamente e con attenzione.
Posso anche fare a meno dei freni a disco, purché non mi capitino ancora fenomeni di fading...
In questo modo, quali modelli vi vengono in mente?
Gironzolando per il web, mi sono imbattuto sulla campagna di crowdfunding di Vello, delle bici pieghevoli costruite in Austria.
La campagna riguarda principalmente la loro nuova bici elettrica pieghevole che si ricarica da sola (così dichiarano), ma c'è anche una versione "base" non elettrificata con cambio Shimano Alfine 11, cinghia di trasmissione e freni a disco.
Che ne pensate?
Questo è il link della campagna: https://www.indiegogo.com/projects/vello-bike-the-first-self-charging-folding-e-bike-bicycle#/updates
Questo invece è un video in cui viene presentata la bici: https://www.youtube.com/watch?v=ll3s9RpXF4o
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sembra molto bella, mi piacerebbe vederla da vicino, provarla...
Ma a quei prezzi e con la formula del crowdfunding è lontana dai miei pensieri... :-\
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Mi pare che se ne parlasse qui già tre anni fa:
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=8340.msg73229#msg73229
quindi la campagna de crowdfunding dovrebbe essere chiusa da un pezzo.
In ogni modo mi pare di ricordare che la compattezza non fosse il suo forte, per cui poco adatta all'intermodalita'...
Vittorio
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Forse hanno lanciato una nuova campagna per un nuovo modello. :-\
Rispetto alla Vello che conoscevamo mi sembra che abbiano aggiunto uno snodo sulla forcella anteriore, la piega mi sembra sufficientemente compatta...
(https://c1.iggcdn.com/indiegogo-media-prod-cld/image/upload/c_fill,f_auto,h_240,w_320/v1489011829/etcfwkqv2vj8yhwgns0w.jpg)
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per approfondire, segnalo i seguenti tag (ma ce ne potrebbero essere altri (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6098)):
ammortizz
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=69%20title=
bagaglio
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=5%20title=
cambio (quante marce per le salite?)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=9%20title=
comfort
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=64%20title=
sterrato
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=92%20title=
freni
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=86%20title=
costo
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=97%20title=
pedelec
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=72%20title=
assistenza
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=77%20title=
pianificazione (intermodalità)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?action=tags;tagid=26%20title=
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Tornando ai marciapiedi, mi capita di doverci scendere in sella alla Brompton. Cerco di evitare di atterrare su una ruota soltanto e magari di alleggerire il colpo rallentando e/o con un colpetto di reni. Per ora mai nessun problema, ma non c'è da approfittarsene.
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Tornando ai marciapiedi, mi capita di doverci scendere in sella alla Brompton. Cerco di evitare di atterrare su una ruota soltanto e magari di alleggerire il colpo rallentando e/o con un colpetto di reni. Per ora mai nessun problema, ma non c'è da approfittarsene.
Grazie per la risposta!
Mi sorge però un dubbio: come fai a non atterrare su una ruota soltanto...?
La mia "tecnica" per evitare problemi sarebbe quella di scendere molto lentamente, un centimetro per volta, finché la ruota non appoggia delicatamente a terra.
Forse hanno lanciato una nuova campagna per un nuovo modello. :-\
Rispetto alla Vello che conoscevamo mi sembra che abbiano aggiunto uno snodo sulla forcella anteriore, la piega mi sembra sufficientemente compatta...
(https://c1.iggcdn.com/indiegogo-media-prod-cld/image/upload/c_fill,f_auto,h_240,w_320/v1489011829/etcfwkqv2vj8yhwgns0w.jpg)
Sì, esatto, si tratta di un nuovo modello ;)
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Mi sorge però un dubbio: come fai a non atterrare su una ruota soltanto...?
Metodo empirico: mentre scendo faccio finta di dover invece "salire" con la ruota anteriore: colpo di reni e la sollevo un po'. Con un po' di pratica si riesce ad atterrare con le due contemporaneamente, o comunque a distribuire meglio l'impatto sulle due.
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Uhm, dovrei provare...Chissà se ci riesco con la MTB.
Nel frattempo, dato che dalle mie parti (che io sappia) non ci sono rivenditori specializzati e che quindi dovrei acquistare la bici in un negozio lontano oppure online, ho chiesto un parere a un noto negozio milanese.
Mi ha proposto, come una delle possibili soluzioni, la Dahon Mu D10.
(http://dahon.com/wp-content/uploads/2015/12/dahon-mu-d10-2016-light-white-unfolded-large.png)
Mi sembra un buon consiglio :)
Che ne dite?
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Aggiornamenti :)
Dopo un lungo processo di selezione fatto insieme al venditore, siamo arrivati a un bivio.
Le finaliste sono la Dahon Mu D10 del messaggio precedente e la Tern Link D16.
Quale delle due scegliereste e perché?
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Io starei sulla Dahon, ma solo perchè con la doppia moltiplica non sono mai andato tanto d'accordo. E la MU con 10 marce dovrebbe comunque permetterti di affrontare tutte le salite dei dintorni. Inoltre le 16 marce della Tern sono più teoriche che altro, perchè qualche sovrapposizione di rapporti è facile che ci sia.
Però considera che la mia è soprattutto teoria, perchè quando mi allontano dalle sponde dei navigli sono dolori...
Vittorio
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Anche io starei sulla Dahon.
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A me invece ispira di più la Tern, ma credo sia per il fatto che il loro sito è molto ben fatto e sanno raccontare molto bene le loro chicche tecniche...
Da quello che leggevo su internet, il cambio della Dahon (uno Shimano Tiagra) è di fascia più alta rispetto a quello della Tern (uno Shimano Claris), ma è anche vero che si può sempre sostituire più avanti.
Aiuto :o ;D
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....... il loro sito è molto ben fatto e sanno raccontare molto bene le loro chicche tecniche...
.....
[BASTARD MODE ON] E che raccontano dei telai che si aprono in due? [BASTARD MODE OFF]
Cattiverie a parte, è vero che ci sono stati casi di rotture di telai Tern, e che non sempre la gestione della comunicazione sull'argomento è stata adeguata, ma questo non vuol dire che le Tern siano bombe a orologeria
Vittorio
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Cattiverie a parte, è vero che ci sono stati casi di rotture di telai Tern, e che non sempre la gestione della comunicazione sull'argomento è stata adeguata, ma questo non vuol dire che le Tern siano bombe a orologeria
Vittorio
Beh no, non son fatte per esplodere. Ma capita...
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Questa cosa non mi piace affatto...!
Spiega anche perché il venditore mi ha fatto intendere che la Dahon sia un po' più robusta della Tern (e mi conferma di aver fatto bene ad affidarmi a lui!).
Vada per la Mu D10, dunque: domani lo sento e glielo dico :D
Vi terrò aggiornati, non vedo l'ora di averla tra le mie mani!
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Anche escludendo difetti di saldatura sceglierei anche io la Dahon Mu ma sempre per via dello snodo centrale.
La chiusura V Clamp che adotta Dahon su questo ed altri modelli è infatti la più simile al sistema che ritengo il più collaudato ed affidabile sul mercato (usato su Brompton, Birdy ed altri marchi) IMHO preferibile al OCL Joint di Tern.
Questa soluzione infatti difficilmente permette l'apertura accidentale dello snodo anche in caso di malfunzionamento
La Mu P8 che mia moglie ha usato con soddisfazione per 5 anni non ha mai richiesto particolari interventi che non fossero le solite regolazioni di fino per mantenere la giusta tensione di serraggio.
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Aggiornamenti.
La bici arriverà con un portapacchi con sistema Clik Flix, un faro anteriore Busch & Muller Lumotec IQ-X alimentato dalla dinamo di serie e con degli Schwalbe Marathon 20x1,75 (anziché i Kenda tacchettati di serie).
Alcuni di questi componenti non sono momentaneamente disponibili, per cui penso che dovrò aspettare almeno un'altra settimana...ma ne varrà sicuramente la pena!
Non vedo l'ora ;D
Ho anche dato un'occhiata ai video di presentazione della lineup Dahon 2017: la Mu D10 regge tranquillamente il confronto con i nuovi modelli :-)
Forse ha qualche etto in più rispetto alle nuove arrivate, ma non penso che si senta così tanto la differenza.
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Mi sembra un ottimo allestimento, complimenti!
Ma non trascurare le luci posteriori, che sono forse più importanti dell'anteriore. io non faccio testo perchè sono un accumulatore seriale di luci, lucine e lucette, ma una buona luce fissa e una lampeggiante ci stanno tutte.
Come luce fissa io mi trovo bene con questa, sempre di Busch & Muller:
http://www.bumm.de/de/produkte/dynamo-rucklichter/produkt/329ask.html?
che va montata sul portapacchi (na io l'ho messa su una staffa artigianale: https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=8486.0 )
Vittorio
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Finalmente, finalmente è arrivata! ;D
Le primissime impressioni sono molto positive: è molto più solida di quello che pensavo e, con un po' di attenzione (non saltare sui marciapiedi, non aggrapparmi con tutte le forze al manubrio nelle salite difficili come fosse un timone), non avrò alcun tipo di problema con buche e avvallamenti vari.
Gli pneumatici infatti sono abbastanza larghi ed hanno una spalla abbastanza alta.
Non ho potuto montare i Marathon: il venditore ha detto che nel cerchio non ci stavano proprio ed ha optato per dei Kenda fatti per le BMX.
Poco male, però, sono abbastanza scorrevoli.
La procedura di piega è molto semplice, dai video che avevo visto su YouTube sembrava più complicato!
Fighissimo il faro anteriore che ha la modalità diurna in stile DRL delle auto e che bella cosa la dinamo integrata nel mozzo, sembra non opporre alcuna resistenza all'avanzamento!
(Ad ogni modo ho ordinato anche una coppia di Orfos Flare Pro (https://www.orfos.us/), giusto per non farmi mancare niente ::) )
L'unica nota negativa, per ora, riguarda i freni: mi è capitato di fare alcune discese e mi pare che manchino di mordente, seppure siano addirittura più potenti di quelli della mia MTB economica affetti da fading.
Per la perfezione, vorrei il pignone più piccolo da 9 anziché da 11 (ma mi pare che non ci sia in commercio un pignone simile...) e quello più grande con qualche dente in più 8)
Poi ho visto qui sul forum che esistono delle dinamo ad alta efficienza, peso ridotto, bassa resistenza e mi è salita una GAS assurda, nonostante il conto corrente sta chiedendo pietà e non abbia la minima voglia di lasciare la mia piccolina nuovamente nelle grinfie di un meccanico :D
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Attendiamo una presentazione delle luci Orfos quando le riceverai.
Per i freni, se una volta rodati e regolati continuano a non soddisfarti, potresti provare a cambiare i pattini con altri di marca (Shimano; se ne era parlato qui sul forum nella sezione dedicata ai freni).
Per la dinamo nel mozzo, visto che ne hai già una, per trovare un effettivo miglioramento dovresti passare a una SON, ma parliamo di almeno 200-250 € più il montaggio: fossi in te aspetterei un po' per valutare l'equipaggiamento attuale prima di decidere se ne vale la pena.
Vittorio
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Ieri ho fatto una ventina di km su un percorso misto, con salite fino al 18% di pendenza (putroppo sono stato costretto a scendere dalla bici...).
La Dahon va alla grande, ho un ottimo senso di controllo anche ad "alta" velocità (in discesa credo di aver superato i 50 km/h, pedalavo a vuoto anche con l'ultimo rapporto :D).
Ci ho fatto delle commissioni e la gente mi guardava come fossi un astronauta...!
I freni vanno un pochino meglio, forse si tratta semplicemente di rodarli un po'.
L'unico problema riscontrato è che il manubrio ha alcuni mm di gioco anche quando è bloccato in posizione verticale.
E' vero che il peso delle mani fa si che la forza vada nella direzione opposta a quella di piega, però sarebbe spiacevole ritrovarmi col manubrio ballerino all'improvviso, magari mentre pedalo in piedi in una salita ripida...
Come posso fare per regolarlo?
Se può essere utile, posso fare delle foto alla bici.
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Segnalo la discussione:
snodo manubrio (problemi, regolazioni, manutenzione del piantone)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2999.0
e anche:
serie sterzo (problemi, regolazioni, manutenzione)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=129.0
;)
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Per "gioco" intendi proprio che una volta chiuso il piantone balla? Oppure si tratta solo della flessione del piantone sotto sforzo?
Nel primo caso urge regolazione, nel secondo... ti ci devi abituare. Infatti chi più chi meno tutti i piantoni delle pieghevoli flettono sotto sforzo a causa della loro lunghezza, specie quelli telescopici regolabili in altezza come quello della MU.
Vittorio
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Per "gioco" intendi proprio che una volta chiuso il piantone balla? Oppure si tratta solo della flessione del piantone sotto sforzo?
Nel primo caso urge regolazione, nel secondo... ti ci devi abituare. Infatti chi più chi meno tutti i piantoni delle pieghevoli flettono sotto sforzo a causa della loro lunghezza, specie quelli telescopici regolabili in altezza come quello della MU.
Vittorio
Buona la prima (cit.): una volta chiuso balla, cosa che fino a ieri non succedeva.
Spero di trovare la soluzione nei thread linkati da Boccia :-)
Diversamente, domani sentirò telefonicamente il negozio dove l'ho acquistata.
Inviato dal mio Nexus 5X utilizzando Tapatalk
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Altri aggiornamenti.
Giorno dopo giorno sto percorrendo distanze sempre maggiori con questa bicina :-)
Per ora sono arrivato a farci circa 35km in una volta sola su una strada provinciale non molto trafficata, con pendenza costante (all'andata salita, al ritorno discesa) e il manto stradale non proprio perfetto: mi ha dato una gran sensazione di sicurezza anche ad alta velocità!
Sarei andato anche oltre, non ero affaticato, ma purtroppo non avevo tempo...
Una cosa negativa è che i freni continuo a sentirli un po' fiacchi per i miei gusti, ma devo dire che tutte le bici con i v-brake mi danno la stessa sensazione, non è quindi un problema della mia bicina...amen.
Sono ultrasoddisfatto, invece, del faro Busch und Muller!
Mi rende visibile in qualsiasi situazione, persino sotto al diluvio in cui mi sono trovato ieri!
Non mi era mai capitato che le auto mi vedessero da lontano e addirittura si fermassero per farmi passare agli incroci, incuriosite dal bagliore bianco :)
Ieri ho fatto anche una decina di km su un sentiero: a forza di slittare e di rimanere "stuck in a rut", ho perfettamente compreso il perché le MTB montino come minimo dei cerchi da 24" ;D
A parte questo, sono giunto alla conclusione che non farò più sentieri e strade bianche non depolverizzate con la Dahon, perché è fastidioso dover praticamente inchiodare ad ogni minima pietra un po' più grande di una nocciola per paura di distruggere cerchi, telaio e manubrio, a cui purtroppo sono stato costretto ad aggrapparmi come un forsennato nei tratti in salita...
Mi è venuta una voglia di prendermi una Montague Paratrooper o una Cadenza o una Ios che non vi dico ::)
Ogni tanto mi chiedo se per il mio uso polivalente non fosse stato meglio prendere una Vigor, una Speed o una Jet (tralasciando le costosissime Dash e Clinch): il tempo mi risponderà, sperando di non ritrovarmi con il telaio spaccato in due ::) ;D
PS
Ad alte velocità (quando si pedala a vuoto anche con il rapporto più "duro") la ruota anteriore fa un rumore che non saprei descrivere: sembra un sibilo misto ad un ronzio, un po' come una dinamo classica che gira velocissima.
Basta rallentare di pochissimo che scompare.
Cosa potrebbe essere...?
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Bello vedere che ci stai facendo la mano; delle altre bici che hai citato, la Vigor mi sembra ancora più "sportiva stradale", Clinch e Dash lo sono aora di più, la Speed è sicuramente un buon mezzo tuttofare (e con il telaio d'acciaio forse è un filo più elastica), la Jet probabilmente se la caverebbe ancora meglio essendo ammortizzata.
Certo, per fare strade e sentieri molto hard, la Paratrooper sarebbe l'ideale, ma con dimensioni e masse di tutt'altro genere.
Per il rumore che avverti in velocità, non sarà proprio la dinamo?
Vittorio
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E' la prima cosa a cui ho pensato, ma chissà allora perché fa quel rumore solo quando si va alla massima velocità...boh!
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Ma sbaglio, o hai montato le gomme da BMX? Con quelle almeno gli sterrati compatti non dovrebbero essere un problema. Sul rumore non saprei, penserei alla dinamo o a qualche sfioramento con parafanghi, freni o chissà cosa... magari anche le stesse gomme... da verificare con attenzione fino ad individuare la causa con certezza... ;)
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Ciao a tutti, la Qicycle è ok per la normativa europea?