bicipieghevoli
rassegna stampa => sulla pieghevole => Topic aperto da: NessunConfine - Febbraio 01, 2013, 12:05:14 pm
-
--- ADMIN ON
segnalo:
articoli sulla bicicletta
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=922
il forum sulle riviste (laRepubblica, Ciclismo, .... )
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5199
siti, forum, blog, ... sul ciclo universo (risorse pieghevoli, link, ...)
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=138
--- ADMIN OFF
"Tutti pazzi per le bici che si piegano in venti secondi" Il Sole 24 Ore
di Dario Aquaro - 1 febbraio 2013
La crescita ha il ritmo costante del passista. Le pedalate della Brompton hanno portato all'azienda londinese, leader nella produzione delle bici pieghevoli, uno sviluppo annuo di circa il 20% negli ultimi otto. «Significa raddoppiare il volume ogni 4-5 anni», spiega fiero alla France Presse l'amministratore delegato William Butler-Adams, ingegnere approdato lì in azienda dodici anni fa, quando la produzione era di 5mila bici. Nel 2012 la Brompton ne ha costruite invece 36mila, per un fatturato vicino ai 24 milioni di euro e un utile netto di due milioni.
Quella bici solida e che sa diventare molto compatta, che si piega al punto da poterla portare con sé in casa o in ufficio, sui mezzi pubblici, sul treno, nel baule dell'auto o come bagaglio in aereo. Quella bici sta conquistando fette di mercato sempre più ampie. Beninteso: guardando in prospettiva. Una Brompton costa in media 1.100 euro, ma può arrivare a 1.700 e oltre se per esempio ha sella in cuoio Brooks ed è firmata dall'artista inglese Vic Lee.
Brompton la bicicletta made in London
Il vantaggio è della "piega" è la comodità. Zero stress da catena rinforzata o da lucchetto di massima sicurezza. Si piega in avanti la ruota posteriore, poi all'interno quella anteriore, si abbassano manubrio e sellino, si fermano i pedali. Venti secondi e la bici ha le dimensioni di una borsa. E grazie al manubrio può anche esser trascinata come fosse un trolley. A seconda del modello e delle opzioni il peso varia dai 9 ai 12,5 chili. Ma su strada? Le ruote sono piccole, certo, però è il cambio (fino a sei velocità) a determinare lo sviluppo metrico, e sulla parte anteriore del telaio si può agganciare una borsa.
La storia risale al 1975. Andrew Ritchie, formazione da ingegnere, attuale direttore tecnico e primo azionista della società, comincia a disegnare la bici pieghevole in un appartamento con vista su Brompton Oratory (da qui il nome), chiesa del quartiere di South Kensigton. La Raleigh rifiuta il suo prototipo. Ritchie decide allora di produrre da sé, ma gli inizi non sono facili e impiega dieci anni a trovare finanziamenti stabili. Da allora sono state vendute circa 250mila Brompton e le strade si son riempite di emuli. «Esportiamo circa l'80% della produzione, in 42 mercati» dice Butler-Adams. Con il Giappone al primo posto, davanti ai Paesi Bassi. Le sirene della crescita a tutto spiano, accelerata, della delocalizzazione profittevole rimangono però inascoltate.
(http://economictimes.indiatimes.com/thumb/msid-18256785,width-652,resizemode-4/brompton-folding-bicycles.jpg)
In Cina con il laboratorio per salvaguardare il marchio
Tutte le bici sono costruite a Londra, nella fabbrica di Brentford. «Sulla carta, si potrebbe pensare che andare in Cina risulterebbe meno caro, ma non sono sicuro che sarebbe il caso. Il motivo principale - spiega Butler-Adams - è la proprietà intellettuale». A settembre Brompton ha fatto ingresso nel mercato cinese, sul quale conta molto, e ha deciso di aprire una propria bottega a Shanghai, per controllare tutto ed evitare il "rischio" delle copie. Nel frattempo continua ad investire molto in ricerca e sviluppo, perché «il migliore marketing è concentrarsi sul prodotto». E sulla qualità, che è quasi un'ossessione: ogni piccolo dettaglio viene passato e ripassato in esame.
Il mercato italiano
Tanti costruttori di bici propongono oggi modelli pieghevoli. Nel 2012 in Italia se ne son venduti 15-20 mila, secondo le stime di Confindustria Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo e accessori). I numeri precisi non sono ancora disponibili (lo saranno a marzo), ma gli addetti segnalano un leggero incremento rispetto al 2011. Mentre più in generale, nel settore bici, ci si attende un calo in confronto ai mezzi (1.750.000) venduti nel 2011.
«Il problema è la scarsa sensibilità politica sul tema della mobilità a due ruote», lamenta Piero Nigrelli, direttore bicicletta e statistiche di Ancma. «Olanda e Danimarca ne hanno capito l'importanza quarant'anni fa. Francia, Germania e Inghilterra sono partite 10-15 anni fa, perché ne hanno scorto l'alta redditività. Come si è dimostrato al Velo-City, la conferenza mondiale sulla bici, ogni euro investito in infrastrutture ciclabili ne restituisce quattro-cinque: in termini di risparmio energetico, maggiore indotto per il turismo, riduzione della spesa sanitaria».
A proposito, nella patria della Brompton, il ministero dei Trasporti inglese ha annunciato pochi giorni fa un ulteriore stanziamento di 62 milioni di sterline per favorire la mobilità dei ciclisti: dalla segnaletica alle piste ciclabili, ai parcheggi.
(http://bmw-mini.netdirector.co.uk/pub/files/1315581123_09-05-bmw-CategoryImages_FoldingBikes.jpg)
Come spiegare intanto la continua diffusione della bici pieghevole? «È un prolungamento dei propri arti – afferma Nigrelli - un mezzo per rendere più veloci gli spostamenti dell'ultimo miglio, tra il treno o il metrò e la casa o l'ufficio. Non è come la Graziella, che si piegava in due e stava nel bagagliaio della 600, perfetta sintesi del paese che si industrializzava senza dimenticare le origini. Lì la bici rimaneva un mezzo da scampagnata. Oggi invece si tratta di un importante strumento di mobilità urbana. Poi certo ci sono pieghevoli e pieghevoli. La Brompton si compatta perfettamente, altre meno». La bici "made in London" è capostipite. Altri marchi si son messi in scia, e c'è anche chi propone dei modelli economici. Nessuno tiene però il passo della qualità Brompton.
fonte foto 1: http://indiatimes.com/
fonte foto 2: http://bmw-mini.netdirector.co.uk/
fonte: http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2013-01-31/tutti-pazzi-bici-piegano-112148.shtml?uuid=AbpTBuPH
-
che sviolinata per zio Brompton!!!! ;D
-
E scarsa conoscenza della materia. >:( Praticamente tutte le pieghevoli occupano pochissimo spazio da piegate! ;)
-
Sviolinata a pagamento for sure.. ;)
-
però in effetti la brompton é tra le più compatte una volta piegata. La mia tern è molto piu' ingombrante
-
E scarsa conoscenza della materia. >:( Praticamente tutte le pieghevoli occupano pochissimo spazio da piegate! ;)
Rispetto ad una bici MTB ti do ragione, ma se metti una Brompton chiusa accanto ad un Tilt chiusa, c'è il caso che qualcuno ti dica: "OK, ora chiudi anche la Tilt che voglio fare un confronto da piegate"
-
@Matt-o La caratteristica precipua di una pieghevole è il minimo ingombro, da ripiegata. Ovvio poi che ogni pieghevole in questa configurazione può essere più o meno "voluminosa".
-
Si, si, ci mancherebbe, la mia era solo una battutaccia sulla Tilt, per quanto ci sono rimasto male dopo averla vista... :)
-
Articolo sul terra nuova di marzo sulle bici pieghevoli. Ma letto l'articolo, ben fatto, si capisce da chi hanno avuto notizie per scriverlo :)
http://img689.imageshack.us/img689/2086/phuppimagetit.jpg
http://img805.imageshack.us/img805/6715/phuppimagevnk.jpg
http://img23.imageshack.us/img23/1159/phuppimagejhl.jpg
http://img560.imageshack.us/img560/9731/phuppimageksz.jpg
-
E beh..... ;)
-
Conosco Alfredo, l'autore.
Tra l'altro mi aveva chiesto lui le foto in alta risoluzione specificandomi che era per quest'articolo. ;)
Riuscite ad avere una versione per una più facile consultazione? le foto postate ad ingrandirle sgranano.
-
Ah ecco... :)
Ho spulciato sul loro sito ma vendono in formato ebook ancora il numero di febbraio.
Sembra interessante questa rivista, non la conoscevo.
-
Ah ecco... :)
Ho spulciato sul loro sito ma vendono in formato ebook ancora il numero di febbraio.
Sembra interessante questa rivista, non la conoscevo.
Eè una rivista interessante. Ogni mese c è qualche articolo sulla mobilità sostenibile. Con l abbonamento quest'anno regalavano la bici agenda dov'è citato anche il forum
-
Ecco il mio articolo sulle bici pieghevoli nel numero di marzo di terranuova. Sono riuscito a fare solo tre immagini, anche se il file è in pdf. Spero si veda e vi piaccia. C'è anche inserita una piccola intervista all'ammiinistratore di questo forum :))
(http://s18.postimage.org/iv0e3y5p1/Bici_pieghevole_articolo_terranuova_page_1.jpg) (http://postimage.org/image/iv0e3y5p1/)
(http://s18.postimage.org/d8416h36d/Bici_pieghevole_articolo_terranuova_page_2.jpg) (http://postimage.org/image/d8416h36d/)
(http://s18.postimage.org/5tepe3hat/Bici_pieghevole_articolo_terranuova_page_3.jpg) (http://postimage.org/image/5tepe3hat/)
-
Salve ragazzi... oggi leggevo questo articolo. volevo sapere cosa ne pensate...non credete ci siano degli orrori??
:-\
http://www.altroconsumo.it/vita-privata-famiglia/nc/news/test-biciclette-pieghevoli-altroconsumo-224
-
Ciao Daniele, lavoro ad Altroconsumo e ti confermo che purtroppo quello è un vecchio articolo non aggiornato che presenta, in effetti delle inesattezze...io, anceh personalmente ho fatto segnalazione ma ben vengano altre così da spronare un controllo approfondito sulla questione :-P
-
Ciao e piacere...mi ha dato sinceramente un po fastidio legger l'articolo..Mi sono abbonato proprio mattina e ieri sera ho letto questo..pensavo che la rivista trattasse effivamente articoli e facesse test di qualità...quindi capisci il mio dispiacere..ho gia segnalato comunquee spero rimedino presto.
-
non generalizzerei: siamo comunque l'unica associazione che tra gli innumerevoli servizi che forniamo ai nostri soci, annovera anche i test fatti con scrupolo e attenzione su qualsiasi prodotto, mi auguro che sia stata una nuvola passeggera e spero che ci troverai comunque utili per altro....sull'articolo delle pieghevoli, hai ragionissima, è da riscrivere e il tuo/nostro contributo, ovvero di gente che usa la pieghevole in intermodalità, per casa-lavoro e con costanza potrebbe essere molto importante....;-)
-
si ok..lo spero...beh allora Archiviato..ma visto che mi trovo..leggevo sempre su quella pagina.. incintivi per chi acquista una bici.. nella pagina cè un collegamento per scaricare un modulo, ma manca il link emanca anche il link per vedere la lista dei distributori dei rivenditori... quindi please..se puoi intervieni te dall interno..o crea un post nuovo qui, se credi si possa trovare il link che dicevo...spero che questi errori non capitino di nuovo...grazie
-
Daniele, devi prima esserti registrato ed autenticato al sito per visionare tutti i contenuti per i soci...e, se anche una volta verificato ciò non risolvi, chiama l'uff. abbonamenti per sistemare la quetione in tempo reale!....kisses&Bikes
-
Volevo informare tutti i membri del forum che hanno letto questo post, che ieri sono stato contattato da altroconsumo..in effetti, non mi ero proprio accorto della data dell'articolo (2009), in quanto era inserito tra le news...ma sono stati comunque disponibili a precisare che c 'era qualche novità..spero che aggiorneranno la pagina...e perchè no, farne un altro che incentivi ancor piu il trasporto intermodale urbano :D
-
Grazie a te Dani...ogni segnalazione è preziosa se costruttiva...L'associazione , d'altronde, si basa sui soci anche per questo:-P
-
Rivoluzione bici: le pieghevoli cambiano il modo di muoversi a due ruote
24 APRILE 2013
(http://reoose-d.blogautore.repubblica.it/files/2013/04/bici-treno-0-218x300.jpg)
Sono leggere, agili e compatte, perfette per ripensare i propri spostamenti quotidiani e soprattutto per viverli in modo davvero alternativo. Sono le biciclette pieghevoli destinate – così speriamo – a rivoluzionare il modo di muoversi in città, in particolare per tragitti brevi come il classico casa-lavoro, anche abbinate ad altri mezzi di trasporto come il treno o l’autobus.
La bicicletta pieghevole è un’invenzione inglese che risale alla fine dell’Ottocento ma si è diffusa in Italia solo negli anni Sessanta con la mitica Graziella. Oggi sta vivendo la sua stagione migliore, grazie al rilancio di questo mezzo alternativo, ad opera degli inglesi della Brompton, che hanno creato una ultra compatta da 16 pollici. Le pieghevoli di oggi sono mezzi splendidi che abbinano la versatilità alla leggerezza. Piccole e comode quanto basta per renderle di tendenza in città come Londra e qualche capoluogo italiano segue a ruota, per così dire .
D’altro canto siamo in un momento in cui nei nostri centri urbani l’inquinamento dell’aria è arrivato a livelli davvero preoccupanti. Se non bastasse l’ipoteca sulla salute, ad aggravare la situazione sono gli ingorghi, lo stress, le code infinite dove – cosa non nota a tutti – anche chi sta nell’abitacolo respira buona parte dei propri scarichi e non è esente dal subire l’inquinamento che provoca.
Muoversi in bicicletta invece ha tutto un altro sapore: si possono definire percorsi alternativi, viaggiare con calma senza paura di trovare imprevisti di traffico, conoscendo sempre il tempo delle distanze da percorrere. E se siamo in tanti tutta la città respira meglio.
Le pieghevoli sono comodissime per molti motivi: ingombri ridotti e facilità di parcheggio (in ascensore, nel bagagliaio dell’auto, in un armadio o – perché no – sotto la scrivania del proprio ufficio). Usando una bici di questo tipo si riducono i rischi di furto, proprio perché è possibile tenerla sempre con sé. E poi si aprono e si chiudono in pochi secondi, pesano poco, “viaggiano” gratis sui mezzi pubblici. Tanti, tantissimi vantaggi.
Muoversi senza motore potrebbe essere una soluzione a molte problematiche ambientali: si modifica lo spazio pubblico, si rendono le città più belle e si migliora la qualità della vita, per tutti.
E poi, a chi non piace avere le gambe scolpite, buttare già la pancetta, e fare un sorriso in più?
Fonte | http://reoose-d.blogautore.repubblica.it/2013/04/24/rivoluzione-bici-le-pieghevoli-cambiano-il-modo-di-muoversi-a-due-ruote/
-
Bene, benissimo .... Saremo sempre di più ...
E ....Come disse quel noto attore in un noto film....
Se io posso cambiare..... E voi potete cambiare...
Tutto il mondo può cambiareeee.... Adrianaaaaa.... ;)
-
Incentiviamo la vita e i sorrisi... non i massoni produttori di auto e del petrolio !!!!
-
Finalmente sono riuscito a recuperare il mensile cicloturismo di giugno, gelosamente custodito da un mio amico, che ne fa collezione, e da cui avevo appreso la notizia di questo articolo sulla Brompton e le pieghevoli.
Spero la qualità della scansione sia buona.
Un saluto a tutti.
(http://s10.postimg.cc/uvxon3a11/cicloturismo_page_1.jpg) (http://postimg.cc/image/uvxon3a11/)
(http://s23.postimg.cc/hlkwe495j/cicloturismo_page_1.jpg) (http://postimg.cc/image/hlkwe495j/)
(http://s9.postimg.cc/upyibqqor/cicloturismo3_page_1.jpg) (http://postimg.cc/image/upyibqqor/)
(http://s21.postimg.cc/k2db682tf/cicloturismo4_page_1.jpg) (http://postimg.cc/image/k2db682tf/)
(http://s24.postimg.cc/5nhg1el5t/cicloturismo5_page_1.jpg) (http://postimg.cc/image/5nhg1el5t/)
(http://s21.postimg.cc/x0ed7b0hv/cicloturismo6_page_1.jpg) (http://postimg.cc/image/x0ed7b0hv/)
(http://s21.postimg.cc/68y58nozn/cicloturismo7_page_1.jpg) (http://postimg.cc/image/68y58nozn/)
(http://s8.postimg.cc/qusbdnom9/cicloturismo8_page_1.jpg) (http://postimg.cc/image/qusbdnom9/)
-
Grazie per la segnalazione. :)
Alla penultima pagina possiamo "ammirare" una Atala pieghevole con carter. Stavo pensando a una raccolta di firme in favore del carcere duro per il suo progettista, che ne dite? ;D
Mario
-
In galera, ormai, non vanno nemmeno i criminali più incalliti, io proporrei di affidarlo ai lavori socialmente utili per molti anni e un mega risarcimento per i danni morali patiti dai poveri possessori.
-
Perché, scusate? Qual è il problema col carter? oltre al fatto che pesa, d'accordo
Vittorio
-
Non è solo il carter Vittorio, del resto peserà al massimo 18 kg. ;D E proprio che tutta quanta nun se po' guardà... Almeno secondo me, poi se a qualcuno piace alzo le mani, io sono per la libertà di scelta pieghevole. :)
-
Beh, sì, in effetti sembra la Cinzia che aveva mia mamma nel 1970 e che ho scassato a furia di impennate (sella e manubrio si erano stranamente avvicinati....), ma come dice anche la didascalia è il tocco retrò che ad alcuni può piacere.
Quanto al carter, se carter dev'essere, che sia chiuso, così almeno serve a qualcosa: ho ricordi terribili dei semicarter cosiddetti "sportivi", tipo parafango che coprivano solo la parte anteriore della guarnitura e il ramo superiore della catena: jeans (all'epoca andavano a zampa d'elefante) incastrati in mezzo, caviglie affettate dal bordo (tagliente!) del carter, pedali che ci sbattevano contro perché quando il jeans si incastrava il carter ovviamente si slabbrava un po' verso l'esterno, così dopo il bordo era lì pronto ad affettarti la caviglia, oppure prima o poi la pedivella urtava nella slabbratura allargandola ulteriormente e bloccandosi di colpo, il più delle volte quando stavi sprintando in piedi sui pedali....
Certe volte mi chiedo come sono sopravvissuto all'epoca delle scuole medie...
Vittorio
-
Vittorio dopo questo post ti metto in lizza per il pulitzer. ;D ;D ;D
-
--- ADMIN ON
segnalo:
l'elenco delle discussioni legate a studi sulle pieghevoli, recuperabile cliccando sul tag "studi" in fondo a questa pagina
--- ADMIN OFF
[ENG] The 10 Best folding bikes (secondo l'Indipendent) (http://www.independent.co.uk/environment/green-living/the-10-best-folding-bikes-2334110.html?action=gallery&ino=1)
(http://www.independent.co.uk/incoming/article8683293.ece/ALTERNATES/w620/106.jpg)
{1} Brompton H6L
Bromptons are pricy, but once you’ve tried one, there’s no going back. The H-type handlebars on this one mean you can sit upright – perfect for those for whom elegance trumps speed. The mudguards and six gears mean it’s suited to most terrains and weather types.
£995, brompton.co.uk
{2} Raleigh Stowaway 3
Highly affordable and ideal for commuting or taking on holiday, this has plenty of great features, including gears that are simple and effective to use and an easy-to-use folding mechanism, as well as a decent luggage rack.
£300, raleigh.co.uk
{3} Dahon Jifo
Jifo’s claim to fame is that it only takes a matter of seconds to fold and unfold – ideal for those moments when you reach the station and can see the train pulling in. This 16in-wheel folding bike is also lightweight and compact, although you won’t want to travel more than a couple of miles on it.
£599.99, halfords.com
{4} Carrera Transport
Despite its relatively low price tag, especially in the costly world of folding bikes, the Carrera Transport strikes a great balance between being sturdily built and lightweight enough for a fast and easy ride. The eight-speed gearing system makes it suitable for all terrain.
£299, halfords.com
{5} Tern Link P9
A brisk ride to work on the Tern Link P9 is light, fast and fun. The components are particularly durable and the quality is outstanding for the price, with smooth gear-shifting and highly responsive brakes.
£550, evanscycles.com
{6} Airnimal White Rhino
There’s no getting around it – if you want a folding bike for off-road, it will cost you. This one has 20in BMX wheels, a reinforced frame and serious suspension. You can fold it down within 45 seconds for daily use or within five minutes if you want it small enough for long-distance travel.
£1,899, airnimal.eu
{7} Dahon Vybe C7A
This Dahon folding bike delivers convenience and great riding comfort. Also impressive is the patented handle post that’s made from forged aluminium and which provides a super-strong connection to the frame and fork.
£380, raleigh.co.uk
{8} Montague Boston 8
Montague is the only folding bike manufacturer to make full-sized bikes. Although not as compact as most, nice touches of this stylish, lightweight bike include the quick-release mudguards and an upright urban riding position, which makes it both city- and suburb-friendly.
£949.99, discountbicyles.co.uk
{9} Beixo Compact Low
This seven-speed bike, which hails from the world’s flattest country, is aimed at the saddle-squeamish. Thanks to the extra low frame, there’s no need to haul yourself over a bike frame and there’s a custom-made travel bag worth £50 thrown in at the moment.
£780, anddutch.co.uk
{10} Tern Link C7
This is a fantastic pair of wheels for zipping down the high street. There’s everything you need despite the surprisingly low price, with a seven-speed Shimano gear set, a sturdy aluminium frame and a total weight of just 12.4kg (27lbs 5.4oz).
£299, evanscycles.com
Fonte | http://www.independent.co.uk/life-style/the-10-best-folding-bikes-8683766.html
-
Posto link al Sole24Ore di oggi
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-10-04/olympia-104646.shtml
ciao ciao
Giorgio
-
ma è una classifica basata sul prezzo? :o
-
vabbè, le hanno prese a caso da internet
una classifica che non ha senso
-
de gustibus.... ;D