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Qualcuno ci va? Io se riesco vado in pieghevole, treno piu bici :) mo vediamo come e' il tempo e come sto impicciato.
http://www.ciclonauti.org/2011/10/24/30-ottobregrande-asta-di-biciclette/
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troverai parecchia gente.
Per chi al momento non si può permettere una pieghevole.... perchè non partecipare all'asta delle bici recuperate?
(http://www.ciclonauti.org/wp-content//asta30ott2011.jpg)
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tu ci vai federi? potrebbe essere un occasione per conoscerci finalmente :) il tempo sembra buono dalle previsioni. Io penso di venire in HopTown
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spero di sfruttare il ponte per scappare da Roma con la mia pieghevole.
La città mi stresssssa ???
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--- ADMIN ON
9.11.2015 assemblea associazione in un post più avanti
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3142.msg81874#msg81874
--- ADMIN OFF
ROMA - «Abbonamenti gratis per chi pedala». È l’ultima proposta del movimento Salvaiciclisti, che chiede a Campidoglio e Atac di premiare chi dimostra di aver pedalato a Roma, magari apponendo un contachilometri sulla bicicletta. A tre anni dalla morte della giovane Eva Bohdalova, travolta e uccisa da un taxi su via dei Fori Imperiali mentre rientrava a casa in bicicletta, i ciclisti romani sono tornati sul luogo dell’incidente per dimostrare che nulla - da allora - è cambiato: «Auto e moto continuano a disattendere i limiti di velocità e le strade sono sempre più pericolose per chi usa le due ruote ecologiche come mezzo di spostamento». Soprattutto, rilanciano i ciclisti, sul fronte mobilità «l’amministrazione comunale dimostra un immobilismo preoccupante». Mentre «tutto il resto d’Europa investe sulla ciclabilità - dice Paolo Bellino del movimento Salvaiciclisti - la Capitale d’Italia continua a ignorare la pericolosità delle strade e l’importanza di investire su un piano serio».
«CICLABILITA’ AL PALO» - Da tempo le associazioni dei ciclisti chiedono una limitazione effettiva della velocità su via dei Fori Imperiali: ripetutamente sono stati effettuati monitoraggi, che hanno dimostrato che auto e moto, lungo la strada superano abbondantemente i limiti: «Serve una zona 30, soprattutto nel centro storico, e servono vigili che facciano rispettare i limiti». E la seconda stoccata dei ciclisti è proprio per il comandante dei vigili romani, Carlo Buttarelli, che in una recente intervista ad un quotidiano aveva ipotizzato multe, in base al codice della strada, per chi si muove sulle due ruote con le cuffie o pedala sui marciapiedi. «Premesso che i ciclisti devono rispettare il codice della strada - sottolineano i cicloattivisti - e che non portare gli auricolari è meglio, non sono certo le cuffie, l'assenza di casco o di specchietti e il comportamento spesso additato come irresponsabile dei ciclisti a creare incidenti. Lo sono invece l'assenza di piste ciclabili e di incroci sicuri, il grave ritardo della mobilità ciclistica della Capitale».
«PIU’ SICUREZZA» - E le associazioni non mancano di ricordare al Comune la carenza di rastrelliere per il parcheggio delle biciclette e criticano le previste nuove sanzioni: 80 euro per chi la posizione attaccata a un palo, fuori dagli spazi consentiti, 39 euro per i ciclisti che procedono sui marciapiedi. Al tempo stesso, in questi anni, i ciclisti urbani hanno più volte evidenziato come il Piano quadro della ciclabilità, presentato nella primavera del 2011 e approvato un anno dopo, sia ancora lontano dall'essere realizzato. E da quel giorno dell'autunno 2009 altri ciclisti sono rimasti vittime di incidenti: tra gli altri, in piazza Re di Roma e in via Salaria.
Simona De Santis
fonte: http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/12_novembre_3/abbonamenti-grtis-aciclisti-2112539969929.shtml
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i contributi successivi sono stati dirottati in
il codice della strada e la bicicletta
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=577.msg25493#msg25493
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Viabilità alternativa e uso della bicicletta. E' questo il progetto che vede impegnati gli studenti dell'Istituto Tecnico Marconi di Civitavecchia. Qui i giovani, mentre progettano, imparano qualcosa sui flussi del traffico e come è possibile ripensare completamente l'attuale rete interna delle infrastrutture puntando sui mezzi pubblici e sulla bicicletta.
Di concerto al progetto, una delle classi impegnate in tale iniziativa, su proposta del preside Nicola Guzzone e della professoressa Carla Celani, ha incontrato l'assessore alla Mobilità Sergio Serpente. "Quello che i giovani stanno elaborando, basandosi su un senso civico del tutto diverso da quello a cui siamo abituati, schiavo e asservito all'auto, è un nuovo modo di concepire la città. Qui - spiega Serpente - si parla di rispetto dell'ambiente, di mezzi pubblici e di tanta bicicletta. Una ricetta che vede questa amministrazione molto attenta e interessata e naturalmente già impegnata in questa direzione. Ma è attraverso iniziative come queste che nasce la giusta sensibilità, la necessaria propensione a cambiare abitudine e, perché no, qualche nuova idea alla quale gli esperti magari non hanno mai pensato".
Durante l'incontro, inoltre, i ragazzi del Marconi, hanno suggerito all'Assessore di istituire la giornata della bicicletta. Un'idea che Serpente ha promesso di non lasciarsi sfuggire.
fonte: http://civitavecchia.romatoday.it/alunni-marconi-bicicletta.html
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dovrebbero farlo in tutte le scuole, obbligatoriamente. se non altro per imparare a vedere la realtà da un altro punto di vista.
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(http://www.sicuroinbici.legambientelazio.it/LOGO.jpg)
Il progetto SICURO IN BICI È MEGLIO si occupa di un tema molto caro alla nostra associazione, da anni infatti, Legambiente nel Lazio si occupa della ciclabilità sia come diritto ad andare in bici che come auspicata alternativa al traffico delle auto private, nella prospettiva di un'indispensabile diffusione di comportamenti sostenibili. Il nostro nuovo progetto è realizzato in collaborazione con il CRISS (Centro Interuniversitario di Ricerca per gli Studi sulla Sicurezza Stradale) che coinvolge l'Università di Roma Tre, il Politecnico di Milano e l'Università di Roma La Sapienza, e con il contributo della Regione Lazio (Direzione regionale Infrastrutture - Area viabilità e sicurezza stradale - Dipartimento Istituzionale e Territorio). Lo scopo principale è quello di incentivare la diffusione di comportamenti responsabili tra gli utenti della strada e di favorire una nuova cultura della sicurezza stradale rivolta alla tutela e alla promozione della mobilità ciclabile.
Iniziative prossime:
ROMA
Lunedì 3 dicembre - ore 16,00
Sala 4 dell'UNICEF in Via Palestro 68
LATINA
Lunedì 3 dicembre - 15,00
Casa del volontariato del CESV in Viale Pier Luigi Nervi snc (c/o Latinafiori Torre 5 Gigli, scala A sesto piano)
Materiale:
Bando del Concorso creativo tematico rivolto alle classi medie e superiori: http://www.sicuroinbici.legambientelazio.it/bando_concorso.pdf
lettere e le schede di adesione per scuole e associazioni di Roma e provincia: http://www.sicuroinbici.legambientelazio.it/SBMRoma.zip
le lettere e le schede di adesione per scuole e associazioni di Latina e provincia:
http://www.sicuroinbici.legambientelazio.it/SBMLatina.zip
fonte: http://www.sicuroinbici.legambientelazio.it/
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Segnalo all'attenzione pieghevole un evento che ho trovato sul sito del Comune di Roma.
" Biciclettata sul percorso ideale ciclabile progettato dal IX Municipio, ancora da finanziare, per promuovere un sistema di reti di piste ciclabili che garantiscano una mobilità parallela e alternativa a quella motorizzata.
17 febbraio 2013 - Appuntamento ore 09.30 piazzale di Villa Lazzaroni - partenza ore 10.00
Arrivo a Largo Tacchi Venturi alle ore 12.00
Incontro al Parco per laboratori ore 12.00 fino alle ore 13.30 "
Per informazioni:
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW427017&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode
La locandina:
http://www.comune.roma.it/PCR/resources/cms/documents/depweb_BTB.pdf
La partenza è piuttosto vicina alla fermata Metro A Furio Camillo.
Spero di esserci.
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Bravo ad averlo segnalato, se il tempo è buono credo che andró con tutta la famiglia: due bici e una pupa!
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il meteo non sembra male...
www.ilmeteo.it/meteo/Roma
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Bene bene, domani si pedala allora!!?!
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Alla fine pare di sì, io credo proprio di andare...
Non ho capito bene se c'è qualche forma di iscrizione, direttamente sul posto, insomma come funziona la cosa... :-\
@macs: ci sei anche tu?
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@boccia penso che verrò anche io... Anche se domani avevo in programma di alzarmi con calma!!! ;-)
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[Roma 21/02/13 -> 16/03/13] Con EatItaly il corso:"Benessere in bicicletta"
Quando: 21 Febbraio, 28 Febbraio, 7 Marzo, 14 Marzo, 16 Marzo
Dove: Piazzale XII Ottobre 1492 Roma - 06 9027 9201 - Mappa: http://goo.gl/maps/blDqt
(http://roma.repubblica.it/images/2013/02/18/184357050-2c9c6680-3ace-4233-9faf-edcd08273759.jpg)
B&B, benessere e bicicletta: un binomio tutto da scoprire e da gustare anche a tavola, variando la propria alimentazione e miscelando gli ingredienti giusti per assecondare le proprie pedalate in città o fuoriporta e seguire uno stile di vita più sano. Questi gli obiettivi enogastronomico-didattici del seminario "Benessere in bicicletta" organizzato dal "Libero ateneo del ciclismo urbano" (Lacu): un ciclo di lezioni che si terrà presso Eataly Roma, il nuovo polo del gusto capitolino, a partire da giovedì 21 febbraio. Nel corso degli incontri un'attenzione particolare sarà dedicata all'alimentazione e all'apporto che può dare nello svolgimento di una corretta attività fisica quotidiana, come appunto pedalare in città.
Le lezioni, gratuite e autoprodotte dai ciclisti urbani che animano le attività del Lacu, si svolgeranno in un'ideale "piazzetta" ricavata tra banchi di frutta e verdura e ristorantini a vista: una moderna agorà, circondata dai prodotti della terra e dai profumi delle cucine, in cui si parlerà dell'influenza della bicicletta sul benessere psico-fisico, illustrando le molteplici possibilità per adottare uno stile di vita più gratificante a partire dai propri spostamenti quotidiani utilizzando la bici in sicurezza. Nel solco della campagna #salvaiciclisti per la diffusione della mobilità nuova, sempre più fondata sui pedali e sul trasporto pubblico e sempre meno sull'utilizzo dei mezzi privati a motore.
L'obiettivo principale del "Libero ateneo del ciclismo urbano" è di aumentare la sicurezza di chi sceglie di spostarsi in bicicletta insegnando ai cittadini a diventare "cittadini in bici", migliorando la conoscenza delle dinamiche sulla strada (con il traffico e gli altri mezzi) e favorendo il sempre più crescente bisogno di mobilità sostenibile, specie in una città come Roma, congestionata dal traffico e soffocata dallo smog. Le lezioni tenute dal Lacu sono modulate in funzione del target di pubblico a cui si rivolgono, in un mix di concetti tecnico-teorici ed esperienze pratiche di quotidianità ciclistica di cui sono portatori i docenti stessi.
Il seminario "Benessere in bicicletta" sarà articolato in quattro incontri, ciascuno della durata di un'ora, che prenderanno il via alle ore 17. La prima lezione, il 21 febbraio, sarà dedicata al mezzo: "La bici perché (e per chi?)", un approccio teorico-pratico per protociclisti urbani. Il 28 febbraio l'incontro verterà sulle tre "A" dei "cittadini in bici" - alimentazione, abbigliamento, accessori - per pedalare aumentando il comfort e la sicurezza. Il terzo incontro, il 7 marzo, affronterà le principali caratteristiche della bicicletta, approfondendone la conoscenza di base. Il 14 marzo la lezione "Dove andare in bicicletta" darà alcune dritte per estendere progressivamente i propri orizzonti ciclistici, dalle uscite in città alle gite fuoriporta e fino alla realizzazione di itinerari cicloturistici di diversi giorni in Italia e all'estero.
Al termine del corso teorico, sabato 16 marzo (con appuntamento alle ore 11 davanti all'ingresso di Eataly, in piazzale XII Ottobre 1492, ndr) ci sarà una pedalata collettiva per mettere in pratica gli insegnamenti appresi: un giro speciale di Roma in bicicletta che, dal sellino, regalerà una prospettiva assolutamente originale delle modalità di spostamento in città, tonificando i muscoli e a impatto zero. Gli organizzatori stanno già raccogliendo le adesioni al seminario tramite e-mail (info@lacu. eu) e ulteriori informazioni sull'iniziativa ciclo-enogastronimica sono presenti sulla pagina Facebook (https://www. facebook. com/pages/LACU/427381073979750), con aggiornamenti anche attraverso l'account ufficiale del Lacu su Twitter: @PiaLaBici.
fonte: http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/02/18/news/il_gusto_di_pedalare_si_scopre_da_eataly_al_via_il_corso_benessere_in_bicicletta-52926396/
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Stamani mi fermo da un benzinaio su via Ostiense per gonfiare le ruote della brommie che sentivo pericolosamente sgonfie. Mentre sono intento nell'operazione, a ridosso del marciapiede si avvicina un signore di una certa età, sorridente e ben vestito, il classico nonno che difficilmente ti immagini in bici, e mi fa:
Bella questa bici...! Anche io ho una pieghevole simile... Una dahon.
E io: questa però è una brompton.
Lui: bella davvero!
Io: vuole provarla?!
Lui: no, d'inverno non pedalo mai, sento freddo, ma appena arriva la primavera rispolvero la bici e mi faccio di quei giri che non sai!
Io: fa bene, ma la può usare anche in inverno quando non fa troppo freddo, così si tiene in forma.
Lui: bello mio, per ste cose non c'ho più l'età...
Io: ma che dice, è giovene e in forma!
Lui: bhè sai, a 86 anni qualche acciacco c'è sempre...
Nonno ostiense, te lo scrivo qui perché non ho avuto il riflesso di dirtelo: sei un mito e un esempio (e credo di poterlo dire a nome di molti qui del forum)!!! ;)
Se poi leggi anche questo forum e rispondi a questo messaggi, allora ti facciamo presidente ad honorem!
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Che bella storia! :)
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ah...uomini e donne fatti di una certa tempra...saggio è colui che fa tesoro degli anni passati e conta su quelli futuri 8)
(http://s18.postimage.org/vk9paj705/5060769120_d089d50ab7.jpg) (http://postimage.org/image/vk9paj705/)
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fantastica foto...
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Un grande!!!!
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Massimo rispetto per il nonno ostiense!!! :D :D :D
E da nonno biker (in attesa della prima pieghevole) approfitto per postare una foto di domenica 10, con mio nipote sul lungomareliberato. Gran bella giornata di sole! 8)
Ps: ma quando arriverà la P9, dove lo metto il nipotino? :-\
(http://s21.postimage.org/7gst0d143/foto_1.jpg) (http://postimage.org/image/7gst0d143/)
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segnalo
Seggiolino porta bimbo bambino
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=43
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Massimo rispetto per il nonno ostiense!!! :D :D :D
E da nonno biker (in attesa della prima pieghevole) approfitto per postare una foto di domenica 10, con mio nipote sul lungomareliberato. Gran bella giornata di sole! 8)
Ps: ma quando arriverà la P9, dove lo metto il nipotino? :-\
(http://s21.postimage.org/7gst0d143/foto_1.jpg) (http://postimage.org/image/7gst0d143/)
Ma qui mi sa che abbiamo anche un nonno "lungomare liberato"!
E stavolta è pure iscritto al forum e prossimo pieghevolista...
Benvenuto!
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Nonno lungomareliberato, da "nipotino" oramai cresciutello, padre di due bimbe, ti ringrazio da parte di tuo nipote. Penso che le girate in bici con te saranno sempre un dolcissimo e felice momento che gli resterà nel cuore per sempre e servirà ad insegnargli quanto è bello vivere all'aria aperta.
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vi prego ragazzi (e signori)...masterizzatevi e diffondetevi nel mondo gratuitamente...c'è ne un impellente bisogno°_°
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Grazie per la segnalazione sui seggiolini, già ne ho 2 e mi sa che uno va proprio bene. Forse dovrò cambiare solo la staffa!
Mi piace la soluzione della Brompton, per la P9 niente di simile?
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non mi risulta..... Magari sarai tu a scoprirlo ;)
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:) :) :) :)
Fonte: http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/03/03/news/roma_il_boom_dei_ciclisti_urbani_in_due_annni_sono_diventati_170_mila-53736890/ (http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/03/03/news/roma_il_boom_dei_ciclisti_urbani_in_due_annni_sono_diventati_170_mila-53736890/)
Roma, il boom dei ciclisti urbani
in due anni sono diventati 170 mila
Chi usa la bici come mezzo di trasporto oggi è il 4 per cento del totale: nel 2010 era lo 0,4. Decuplicati rispetto al 2010, afferma l'indagine realizzata per il Campidoglio, ma che l'Agenzia per la mobilità non ha reso pubblica. Il movimento #salvaiciclisti: "Un aumento che si verifica nonostante l'assenza di politiche a favore della bicicletta". E l'urbanista avverte: "Possono diventare 600mila, con l'uso di politiche che favoriscano gli spostamenti a pedali"
A occhio l'hanno notato tutti, ma adesso ci sono anche i numeri a confermarlo: a Roma è aumentato enormemente il numero dei ciclisti urbani abituali. Numeri contenuti in un'indagine - ancora non pubblicata ma anticipata dall'AdnKronos - in possesso dell'Agenzia per i servizi alla mobilità del Campidoglio. L'indagine, realizzata durante i mesi di aprile, maggio e giugno 2012, fa parte del "Rapporto 20-12, il punto sulla ciclabilità a Roma", che raccoglie il lavoro di un pool di giovanissimi professionisti in tirocinio al Dipartimento politiche ambientali del Comune e che ha prodotto risultati inaspettati: dall'ultima rilevazione ufficiale, tra 2010 e 2011, che evidenziava una quota di spostamento abituale in bici dello 0,4%, si è passati "improvvisamente" a quasi il 4%, con una "forchetta" numerica che varia tra le 150 mila e le 170 mila persone.
IL DISEGNO DI LEGGE AL SENATO (http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/03/03/news/proposta_di_legge-53681090/)
Il rapporto del pool, guidato dagli architetti Roberto D'Alessandria e Maria Luigia Convertino e dal designer Matteo Rapisarda, ha come l'obiettivo - si legge nella premessa - "fornire un valore aggiornato e attendibile sul numero degli attuali utenti e la relativa frequenza di utilizzo della bicicletta per gli spostamenti".
Per spostamenti abituali, si legge nell'indagine, si intende almeno 5 spostamenti a settimana e anche qui è sorprendente il dato di picco: almeno 40mila persone effettuano almeno 10 spostamenti settimanali in bicicletta. Il campione, oltre 5.000 interviste, è stato suddiviso sia in fasce d'età sia in fasce territoriali, queste ultime riguardanti 4 macrozone: zona a traffico limitato più mura Aureliane; anello ferroviario; confini entro il Grande raccordo anulare; confini comunali extra Gra.
QUANTI ANNI HANNO. Le età considerate sono state invece suddivise in tre fasce: giovani sotto i 24 anni; adulti tra 24 e 60 anni; anziani sopra i 60 anni. La massima parte dei utilizzatori abituali di bici, ciclisti urbani a pieno titolo, si situa naturalmente nella seconda fascia, con una percentuale tra il 6 e il 7 per cento dell'intera popolazione romana. L'incrocio delle due componenti, età e territorio, "evidenzia - si legge - il primato della zona 1 (ztl più mura Aureliane), con un picco del 10 per cento tra gli anziani e una media complessiva dell'8 per cento. Tale valore diminuisce allontanandosi dal centro", in media 5,4% entro l'anello ferroviario, 4,6% entro il Gra per poi risalire nell'area compresa all'interno dei confini comunali al 5,4%.
La percentuale di spostamenti calcolata, avvisa l'indagine, "è determinata dal numero complessivo di ciclisti", che secondo le proiezioni ponderate, assommano alla bella cifra di 1.001.165 persone che usano la bici anche sporadicamente, "e dalla loro frequenza di utilizzo del mezzo, media ponderata del numero di spostamenti settimanali dichiarati per il tasso di rappresentatività di ciascuna intervista.
AUTO, CROLLO ACQUISTI. Il numero degli spostamenti giornalieri in bicicletta è stato confrontato con l'insieme complessivo degli spostamenti compiuti nel Comune di Roma avendo assunto - si legge ancora - un indice di mobilità pari a 2,4 spostamenti al giorno per cittadino". Il totale considerato degli spostamenti all'interno di Roma è quello quotidiano misurato nel 2010, equivalente a 7 milioni, ma secondo i dati del 2011 esso è sceso a 5 milioni, rendendo dunque ancora più elevata - ma questo punto, avvertono i ricercatori, è controverso all'interno dell'Agenzia mobilità - la quota percentuale di ciclisti urbani rispetto a chi usa altri mezzi. Nel 2012, c'è da ricordare, il dato sulle immatricolazioni di automobili e dei consumi di carburante è sceso del 20%, mentre la vendita di biciclette è aumentata del 10 per cento.
#SALVAICICLISTI. Dati sorprendenti, che non mancheranno di provocare polemiche tra chi si batte per misure per la ciclabilità e l'amministrazione. "L'aumento, conclamato dai dati ma percepito empiricamente da tutti, avviene in assenza di politiche per la ciclabilità, dunque spontaneamente e malgrado la mancanza di azioni amministrative - attacca infatti Simone Dini, uno degli esponenti di spicco di #salvaiciclisti e tra i principali organizzatori del bis della manifestazione del movimento, quest'anno a Milano dopo il successo dell'anno scorso proprio a Roma, sui Fori Imperiali -. Se ci fossero politiche per la ciclabilità il dato sarebbe immensamente moltiplicato. Ma la tendenza è ormai inarrestabile, anche se gli amministratori fanno finta di niente".
Secondo Dini occorre "favorire la ciclabilità con politiche davvero efficaci, senza agitare la bandiera demagogica dei km di piste ciclabili per raggranellare consenso tanto facile quanto disinformato: non è solo una questione di tutela di ciclisti, per quanto priorità assoluta, ma un modo per iniziare a ragionare sulle reali esigenze di spostamento delle persone, e non più sulla gestione dei flussi di automobili.
LEGAMBIENTE: "PIU' BUONSENSO". "Prima ancora della crisi economica sull'evidente aumento del numero di persone che hanno abbandonato l'auto per salire in bici - è il ragionamento analogo di Alberto Fiorillo, responsabile Aree urbane di Legambiente - pesa la gravissima crisi della mobilità romana, acuita più che dal malgoverno dell'amministrazione capitolina dalla scelta di non governarla affatto. Come si vede, i cittadini si stanno organizzando da soli, avendo capito solo usando il buonsenso che la macchina in città è un ostacolo, non un aiuto".
Secondo Fiorillo "basterebbero davvero poche azioni mirate fatte con intelligenza e anche con un irrilevante impiego di risorse economiche per fare in modo che la capitale si allinei allle altre grandi città europee, che hanno già scoperto da tempo come si può rendere la mobilità più sana, più sicura e più scorrevole e dove la quota di spostamenti non motorizzati è sempre minoritaria rispetto a chi scegli e di spostarsi a piedi, in bici o col trasporto pubblico".
LE SCELTE DEI CITTADINI. Anche Cristiana Avenali, da pochi giorni eletta alla Regione Lazio nel listino di Zingaretti, sottolinea lo spontaneismo della crescita dei ciclisti urbani romani: "Un dato molto positivo, era già evidente solo andando in giro per Roma. Adesso i numeri lo confermano, e mostrano anche come i cittadini siano molto più avanti delle amministrazioni e delle scelte che vanno verso una mobilità diversa, nuova. Alla luce di questo diventa ancora più importante che le istituzioni sostengano queste scelte. In regione possiamo fare moltissimo, e mettere la mobilità nuova al centro delle nostre. Per esempio, insieme ad altri consiglieri, pensiamo di proporre l'ingresso gratuito delle bici sui treni regionali; ma adesso - sottolinea - la priorità è non far morire la gente sulle strade, visto che i ciclisti sono aumentati e di politiche adeguate a Roma non se ne vede l'ombra".
"POSSONO DIVENTARE 600MILA". I romani mostrano di aver lasciato da parte la tradizionale indolenza e cominciano a spostarsi in bici anche in assenza di politiche dedicate, affermano insomma gli esperti del settore. Ma il beneficio di eventuali politiche dedicate, secondo Matteo Dondé, architetto e urbanista, autore del piano della ciclabilità di Reggio Emilia, tra le città più "bikesmart" d'Italia, sarebbe evidente e praticamente immediato: "L'esperienza internazionale dimostra come sviluppando i percorsi ciclabili attraverso la realizzazione di un Biciplan è possibile elevare l'uso della bici sul corto raggio, 3km, fino al 30% dell'uso modale".
Se un calcolo fatto per Milano, afferma Dondé, può essere valido anche per Roma - "e lo è" - "il fattore moltiplicativo delle politiche per la ciclabilità sarebbe 4, quindi da 150-170.000 utenti abituali si potrebbe passare a oltre 600mila". Con beneficio anche, ovviamente, per la qualità dell'aria: "La stima per Milano indica una riduzione attorno al 15 per cento degli inquinanti dovuti all'uso di mezzi a motore. In termini economici equivalenti, si potrebbe raggiungere la cifra di 607 milioni di euro annui di minor costi a rete interamente realizzata e successo conseguito. Il conseguimento di tale obiettivo - conclude - consentirebbe un tasso di rientro dell'investimento effettuato pari al 126 per cento".
(03 marzo 2013)
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Ma allora è proprio vero! :o
Da qualche mese vedevo molti più ciclisti in giro, ma pensavo di essere io a farci più caso da quando ho cominciato ad interessarmi alle pieghevoli.
Bene così, ottima notizia! :)
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Pochi min fa c'è stato un servizio che parlava dei ciclisti a Roma sul Tg3 regionale....se avete modo di recuperarlo, si può aggiungere sul forum 8)
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ci pensi tu? ;)
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Eccolo, tagliato per l'occasione
Rai (http://www.youtube.com/watch?v=fmqm35cGGt4)
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Grande YT! 8)
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Grande YT ;D !! Ma a Roma tutti i pieghevoli hanno la Brommie ;) !?
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Grande YT ;D !! Ma a Roma tutti i pieghevoli hanno la Brommie ;) !?
Tern P9 ;)
i brommisti sono dei poser e stanno davanti alle telecamere ;D :o ;) :P
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[Roma] Arriva Atac wi-fi, accesso gratis al web su venti tram e undici capolinea
(http://www.ferpress.it/wp-content/uploads/2013/04/logo_Atac_WiFi-149x100.jpg)
ROMA - WiFi gratis arriva sulla rete del trasporto romano. Su alcuni tram, capolinea e paline, riconoscibili grazie al pittogramma adesivo «Atac WiFi», sarà possibile navigare gratuitamente su Internet. Stamane il servizio è stato testato personalmente dall'Amministratore Delegato, Roberto Diacetti. Nelle settimane a venire il servizio, ancora in via sperimentale, sarà ulteriormente esteso ad altri siti e mezzi di trasporto pubblico che verranno segnalati sempre con l'adesivo «Atac WiFi».
A bordo di 20 veicoli tram, modelli Fiat Roma1 e Roma2, è possibile navigare in internet gratis per un'ora al giorno e illimitatamente sui siti dedicati al trasporto pubblico e alle informazioni turistiche (muoversiaroma.it e TurismoRoma). I tram sui quali è possibile navigare in rete, sono tra quelli in servizio sulle linee 2, 3 e 8 contraddistinti dall'adesivo con il logo «Atac WiFi» posto sulle porte di accesso. Progressivamente il sistema verrà implementato su tutti i tram in servizio sulle stesse linee. Per accedere al servizio, basta connettersi alla rete denominata «AtacWiFi», si viene così automaticamente e gratuitamente indirizzati alla pagina iniziale.
Altrimenti, si può accedere digitando direttamente dal browser web l'indirizzo http://wimove.uni.it. Per usufruire della connessione internet gratuita, della durata di un'ora al giorno, bisogna selezionare nella pagina iniziale il servizio «naviga gratis», dopodiché è necessario registrarsi gratuitamente sul portale del consorzio RomaWireless seguendo le istruzioni.
La piattaforma multicanale Atac WiFi è accessibile da qualsiasi dispositivo, mobile o fisso, con accesso ad internet. Sono state infatti realizzate tre interfacce, una html (accessibile da qualsiasi cellulare con connessione internet), una per iPhone ed una per Smartphone con sistema operativo Android. Peraltro gli hot spot che trasmettono il segnale a bordo delle vetture tranviarie sono collegati ad internet sia attraverso la rete 3G che mediante la rete Mesh per una copertura WiFi sicura e completa.
Il WiFi a bordo tram è uno dei progetti implementati da Atac, su input di Roma Capitale, realizzati con gli obiettivi di migliorare i servizi di infomobilità esistenti, ampliare la rete free WiFi della città, integrando informazioni di interesse turistico e trasporto pubblico.
Oltre ai tram, infatti, la rete è attiva anche in prossimità delle seguenti infrastrutture, identificate dal pittogramma «Atac WiFi»: 11 capolinea Atac (Casaletto, Clodio, Colli Albani, Flavio Biondo, Gerani, Labia, largo Preneste, piazza Mancini, Partigiani, Pincherle e Verano); 31 paline elettroniche.
«Questa nuova tecnologia consentirà ai passeggeri di viaggiare gratis sul web e di avere informazioni in tempo reale sul trasporto pubblico cittadino. Siamo consapevoli che i nostri clienti abbiano come priorità un servizio pubblico efficiente e decoroso, ma anche servizi di questo tipo danno un contributo importante. La copertura WiFi è ancora limitata, ma la estenderemo sempre più nel corso dei prossimi mesi», afferma l'Ad di Atac Roberto Diacetti.
Mercoledì 03 Aprile 2013 - 17:03
fonte: http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/atac_wi_fi_accesso_gratuito/notizie/262704.shtml
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...beh che dire, evviva la tecnologia! sta arrivando pure nella Capitale!!!!! :P :P
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Sanno che ci dovrai passare mezza vita su quei tram, tanto vale quindi avere tutti i comfort possibili no? ;D
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Sanno che ci dovrai passare mezza vita su quei tram, tanto vale quindi avere tutti i comfort possibili no? ;D
in realtà hai 1 ora di tempo per avvisare amici e famigliari che arriverai in ritardo :-X
Il servizio si chiamerà Atac wi-fi-tardi :o
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Giusto per infomare.
Il prossimo mese di maggio, nei giorni 14, 18 e 19 il Gruppo di Cicloescursionismo della Sezione CAI di Roma terra` uno stage sulla Ciclomobilita` Urbana.
Per ulteriori informazioni www.ciclocairoma.net
Qui la brochure in pdf
http://www.ciclocairoma.net/documents/corsi/brochure%20stageCiclomobilita2013.pdf
Fabio
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[Roma] 2013: +20% vendite bici, -30% vendite auto
Le vendite della biciclette a Roma, in questo primo quadrimestre del 2013, hanno registrato un incremento significativo del 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a Roma e provincia, una tendenza che si segnala soprattutto nell’hinterland”. Lo afferma Claudio Borzi, presidente della Ascamc (Associazione auto-moto-cicli) della Confcommercio di Roma, intervistato in occasione della giornata nazionale della bicicletta.
“A mio avviso – spiega Borzi – questo è dovuto sia ad una riscoperta della cultura delle due ruote, ma soprattutto alla crisi economica. In alcune ricerche di mercato che abbiamo condotto, molte famiglie hanno sottolineato l’economicità di questo mezzo di spostamento. La riscoperta della bicicletta porta con sè anche la riscoperta della città, che spesso con l’auto si perde di vista, e anche della salute”.
Per quanto riguarda le auto e le moto “registriamo una tendenza opposta – risponde Borzi – una riduzione delle vendite leggera per quanto riguarda le moto, notevole (30%) per quanto riguarda le auto”.
Fonte | http://borgomeo.blogautore.repubblica.it/2013/05/17/roma-20-vendite-bici-30-vendite-auto/
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[Roma] Atac: 337 nuovi autobus
(https://www.comune.roma.it/PCR/resources/cms/images/NuoviAutobus_d0.jpg)
La nuova flotta di autobus, attrezzati anche per garantire la piena accessibilità ai cittadini disabili, entreranno in servizio da giugno a ritmo di 50 al mese.
La flotta di autobus, 206 mezzi da 12 metri e 131 jumbo da 18 metri, in tutto 337 è stata presentata al Vittoriano, dal sindaco Gianni Alemanno, dall’assessore alle politiche della Mobilità Maria Spena e dai vertici Atac. L'azienda è riuscita ad ottenere più mezzi di quelli sperati ( 38 ) e previsti dal bando grazie ad alcune economie di gara pur mantenendo invariato l’investimento totale di oltre 115 milioni di euro, sostenuto in autofinanziamento e senza utilizzare contributi economici esterni.
I mezzi sono di ultima generazione in fatto di comfort con aria condizionata e maggiore resistenza alle sollecitazioni stradali, inoltre la piena accessibilità per i disabili è garantita grazie ad altoparlanti esterni e interni per comunicare fermate e direzioni, a pannelli led a luminosità compensata e ad una pedana azionata manualmente per caricare sedie a rotelle.
I nuovi mezzi sono dotati anche di contapasseggeri ottico che permetterà di calcolare in tempo reale il numero di passeggeri a bordo, informazione che sarà poi incrociata con il numero di obliterazioni fatte in modo di poter formulare statistiche dettagliate sul servizio di trasporto offerto e Atac potrà così intervenire inviando verifiche mirate su determinate linee per diminuire casi di evasione tariffaria. Nella garanzia del rispetto della privacy le telecamere non identificheranno i soggetti, ma solo le sagome di ingombro.
'' Oggi inauguriamo una fase diversa del trasporto pubblico di superficie - ha commentato il sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno - I colori dei vecchi autobus erano grigi e così ho suggerito di adottare il rosso amaranto colore di Roma Capitale. Dobbiamo migliorare sempre più la qualità e questo investimento va in questa direzione e deve essere subito replicato''.
A breve Atac bandirà un nuovo concorso anche per i mezzi più piccoli, per le parti della città cioè dove non è possibile circolare con mezzi da 12 e 18 metri.
Fonte | http://www.romavisibile.it/mobilita/5263/atac-337-nuovi-autobus.roma
Fonte 2 | https://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW454382&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode
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[Roma] Spettacolo sui treni. I pendolari incontrano il teatro.
(http://www.euroroma.net/public/articoli/2791pendolari_teatro.jpg)
Un’idea assolutamente originale viaggia (è la parola appropriata) sui treni della Provincia di Roma di solito affollati da un numeroso “pendolariato” che approda o si allontana da Roma per lavoro o per impegni di varia urgenza. E’ “Il teatro sui treni” dedicato con la passione dei suoi ideatori a quel notevolissimo numero di cittadini lasciati fuori da una importante parte di esperienza culturale: la rappresentazione teatrale “fissa” ossia stabile spesso non raggiungibile nelle sue sedi sontuose e considerate a torto “altolocate”. I teatri, infatti, considerati luoghi privilegiati per una categoria sociale già da tempo acquisita ad ogni altra forma culturale e comunque in grado di acquistare il biglietto d’ingresso allo spettacolo (che è sufficientemente costoso) o di recarvisi senza difficoltà nelle ore della sera. Questo straordinario programma di spettacoli che diffonde un progetto nuovo di teatro è ideato e attuato da Abraxa Teatro Compagnia di innovazione teatrale come tale riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali. Sotto il titolo, alquanto sonoro “I Rombi di Teatro Urbano nella Provincia di Roma” avrà luogo, dal 18 al 24 maggio con una serie di esibizioni “viaggianti” nelle Stazioni ferroviarie che dalla Capitale portano nella sua immediata Provincia. Precederà un Convegno – ovviamente stabile- nella sala del Teatro Vascello di Monteverde vecchio, da tempo noto (assieme al Teatro India) per le sue performances assolutamente innovative rispetto a quelle considerate “classiche” delle altre grandi sale teatrali romane. Un programma che parte dall’idea del viaggio come superamento dei ritmi quotidiani della vita di ciascuno, come fuga dalle situazioni incresciose. Una idea presente nella vita di ognuno con il suo valore fortemente metaforico, con le immagini sognanti di spazi immaginari e di tempo da oltrepassare verso l’ignoto. Noi ubiqui. Oltre le colonne d’Ercole. E’ la cultura teatrale stessa che si mobilita usando un modulo assolutamente inedito per incontrarsi con un nuovo pubblico, per creare nuove possibilità di educazione ai diversi linguaggi, di espressioni, volendo ripristinare un nuovo rapporto con il territorio, vivo e non sofferenziale. Restituire valore ai luoghi della routine, della quotidianità faticosa e quindi impegnare la fantasia ad altre mete .
L’intera mattina del 18 maggio, dalle 9 alle 14 , dunque, sarà interamente dedicata a questo incontro di alto valore culturale curato dalla prof. Clelia Falletti, docente dell’Università La Sapienza di Roma ed al quale parteciperanno studiosi e gli artisti delle Compagnie organizzatici dei vari spettacoli(Complesso Per/Forma: Naufragarmedolce; Ponentino Trio; Smart Jokes, Yaaled Teatro; e Abraxa Teatro) . Proseguirà con uno o due treni teatrali che partiranno dalle diverse Stazioni di Roma per raggiungere località della Provincia. Il prologo sarà eseguito nella Stazione ospitante al quale seguirà la messa in scena nei vagoni ferroviari con l’ epilogo della rappresentazione all’arrivo.. Il tutto gratuitamente tranne, ovviamente, il biglietto del treno.
Questa modernissima edizione del “Carro di Tespi” a motore,“teatro sui treni”della Provincia avrà dunque il seguente svolgimento:
18 maggio – ore 9-14 Teatro Vascello “Le acrobazie dell’attore e dello spettatore” convegno a cura della prof. Clelia Falletti con la partecipazione di artisti e studiosi;
20 maggio – ore 11,30 dalla Stazione di Roma Termini alla Stazione di Frascati
“I nuovi viaggiatori” di Abraxa Teatro;
ore 14,40 dalla Stazione di Roma Trastevere alla Stazione di Bracciano
“I fili di Penelope” della Compagnia Naufragarmedolce
21 maggio – 12,30 dalla Stazione di Roma Tiburtina alla Stazione di Monterotondo
“Vagoni diversi” Smart jokes
Ore 12 dalla Stazione di Roma Termini alla Stazione di Velletri
“I fili di Penelope”
22 maggio – dalla Stazione di Roma Tiburtina alla Sazione di Monterotondo
“Vagoni diversi”
23 maggio – ore 11,40 dalla Stazione di Roma Termini alla Stazione di Anzio
“Io sono una forza del passato” da Yaaled Teatro
24 maggio – ore 11,50 dalla Stazione di Roma Termini alla Stazione di Albano
“Amleto ovvero Shekspir ….spakka” del Complesso per/Forma
Ore 12 dalla Stazione di Roma Termini alla Stazione di Velletri
“Tutte le strade” del Ponentino Trio.
Rosanna Pilolli
Fonte | http://www.euroroma.net/articolo.php?ID=2791&cat=ROMA
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[ROMA 21.6.13] BICINCITTA' - SCOPRILACITTA'
http://www.uisp.it/roma/index.php?contentId=913
21 Giugno 2013 ore 18:00
Evento FB: Bike Square (Piazza San Silvestro, Roma)
REGOLAMENTO
MODULO ISCRIZIONE SQUADRA
MODULO ISCRIZIONE SINGOLO
AFFITTO BICI
Il “BICINCITTA’ – SCOPRILACITTA’” è una manifestazione della UISP che ha l'obiettivo di promuovere e incentivare l'utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto cittadino e strumento di scoperta delle bellezze del proprio territorio. La bicicletta è un mezzo economico, ecologico, divertente e amico della salute. Uscire in bicicletta in una giornata di sole è un'esperienza tanto semplice quanto magica; al solo pensiero non può che nascere un sorriso.
Quest'anno il “BICINCITTA’” cambia veste e diventa SCOPRILACITTA’ per promuovere nuove attività da vivere sulle due ruote nella nostra città. L’edizione 2013 si terrà a Piazza San Silvestro, rinominata "Bike Square" dal movimento #Salvaiciclisti.
programma:
Ore 18:00 - Caccia al monumento
La Caccia al monumento è una caccia al tesoro che si svolge, ovviamente, in bicicletta! Si tratta di una competizione amatoriale a squadre il cui obiettivo è individuare e fotografare punti di Roma di un certo interesse storico-archeologico-architettonico. Gli obiettivi da raggiungere saranno suggeriti attraverso indizi sotto forma di testo o fotografia.
Per informazioni e iscrizioni leggi il REGOLAMENTO.
Ore 19:00 - Pedalata cittadina
Una Pedalata cittadina di circa 10 km che toccherà alcune zone conosciute così come angoli della citta suggestivi e poco noti.
Ore 18:00>20:00 - Percorso per bambini
Per i più piccoli sarà allestito un Percorso per bambini con gimcana e ostacoli sul quale potranno allenare le proprie abilità sulle due ruote prima di cimentarsi con il traffico romano !!!
Ore 20:30 - Aperitivo bike-friendly
Al termine della Pedalata cittadina, che ci porterà fino in zona Pigneto isola pedonale,la manifestazione continuerà con un Aperitivo bike-friendly e con la premiazione della squadra vincitrice !!!
Scoprilacittà con noi!!!
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[Civita Castellana - Viterbo 16/06/13] “Tutti in bici”
(http://agriturismo.agraria.org/lazio/orte-civita-castellana1.jpg)
CIVITA CASTELLANA – (c) Per gli amanti della bicicletta appuntamento da non perdere, domenica mattina 16 giugno, con “Tutti in bici”, la passeggiata in bicicletta per le vie del centro storico promossa dal gruppo ciclisti “Forti e Veloci” di Civita Castellana in occasione del Mese dello Sport 2013.
La passeggiata sulle due ruote è aperta a tutti, dai bambini agli adulti, e con qualsiasi tipo di bicicletta. Per le 9,30 è previsto il raduno di tutti i partecipanti presso il campo da rugby “Carlo Angeletti” in attesa della partenza che è stata fissata per le 10.
Questo il percorso della passeggiata:
Partenza dal campo da rugby per Via Minio, Piazza della Liberazione, Via Giovanni XXIII, Via della Repubblica, Via Masci, Corso Bruno Buozzi, Piazza Matteotti, Via Garibaldi, Piazza Duomo, Via Roma, Largo Roma(Madonna delle Rose).
Ritorno da Largo Roma per Via Roma, Piazza Duomo, Via Don Minzoni, Piazza S.Clemente, Via Panico, Piazza Marconi, Via Ferretti, Via Masci, Via della Repubblica, Via Mazzini, attraversamento ferrovia Località Pizzo Garofalo ex Coop, Via Catalano, Via Falerina(rotonda) e arrivo al campo da rugby “Carlo Angeletti”. Durante tutto il percorso sarà assicurata l’assistenza da parte del Gruppo Sportivo “Forti e Veloci”.
Foto | agraria.org/
Fonte | http://www.ontuscia.it/sport/civita-castellana-domenica-mattina-tutti-in-bici-con-il-gruppo-ciclistico-forti-e-veloci-94585
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[Albano Laziale - Roma] Tre postazioni di bike sharing in città
(http://www.ccnitalia.com/portale/images/lago.jpg)
(Albano Laziale - Appuntamenti) - Finalmente dopo un lungo percorso autorizzativo e burocratico durato circa un anno e dopo una prima fase di promozione e incentivazione iniziata nei primi giorni di luglio, sabato 13 luglio alle 18:30 a piazza Mazzini ad Albano Laziale avverrà l'inaugurazione della rete delle stazioni bike sharing (noleggio e utilizzo delle biciclette elettriche) del Comune di Albano Laziale alla presenza delle autorità cittadine. Circa 12 biciclette elettriche saranno a disposizione per il noleggio a prezzi modici e accessibili in tre punti strategici per la mobilità e il turismo della Città castellana; esattamente a piazza Mazzini, a piazza Zampetti (presso il grande parcheggio di scambio con la navetta circolare gratuita del Comune di Albano) e nei pressi del parcheggio della stazione ferroviaria. Tali stazioni saranno dotate di centraline elettriche per la ricarica delle biciclette attraverso pannelli fotovoltaici e di sistemi di video sorveglianza. Il progetto organizzato e promosso dall'assessorato ai Trasporti del Comune di Albano, da quello alla Mobilità sostenibile e da Lega Ambiente—Circolo Appia sud — Il riccio, è stato possibile in gran parte grazie al finanziamento della Provincia di Roma — assessorato ai Trasporti e mobilità. La fase di registrazione e prenotazione abbonamenti per gli utenti avverrà attraverso la fattiva collaborazione dello sportello "Giovane Europa" del Comune di Albano Laziale presso la sede dello sportello a Palazzina Vespignani viale Risorgimento 1 nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15 alle 18. Agli utenti verrà anche messa a disposizione una tessera personale per l'utilizzo delle bici. Soddisfatto l'Assessore ai trasporti Pino Rossi: «Credo che tale progetto rappresenti per la nostra città un decisivo passo avanti verso la sensibilizzazione per forme di mobilità alternativa e più efficaci rispetto all'automobile. La bicicletta elettrica accanto alle navette a metano di cui è dotato in buona parte il sistema Tpl e scuolabus del Comune di Albano laziale rappresenta in modo chiaro la sensibilità della nostra Amministrazione per le tematiche ambientali e per la mobilità ecologica. C'è ancora tanto da fare in tal senso ma la direzione è quella giusta». Soddisfazione anche nelle parole dell'Assessore all'ambiente, Claudio Fiorani: «Sono onorato del fatto che il Comune di Albano Laziale, con l'installazione delle stazioni di bike sharing, sia il primo dei comuni a realizzare questo importante progetto che spero presto si estenda territorialmente ai comuni limitrofi. La mobilità alternativa, la corretta gestione dei rifiuti (in questi giorni è partita la differenziata) e l'efficientamento energetico (stiamo proseguendo nell'applicazione del piano di azione energie sostenibile) rappresentano tre fondamentali elementi della gestione sostenibile del territorio, argomento prioritario e caratterizzante della nostra Amministrazione». L'Amministrazione invita tutti i cittadini a partecipare all'inaugurazione magari portando con se le proprie bici a testimonianza del sostegno per le forme di mobilità alternative allo smog delle autovetture. Infatti seguirà un piccolo corteo di bici che toccherà tutte e tre le stazioni bike sharing del Comune.
Foto | http://www.ccnitalia.com/
Fonte | http://www.castellinews.it/index.asp?act=v&id=28972&idap=
Fonte 2 | http://www.comune.albanolaziale.rm.it/news-comune.php?idnews=768
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IN BICI DA FORMIA A GAETA PER AVERE UNA PISTA CICLABILE
http://www.h24notizie.com/news/2013/07/26/videoin-bici-da-formia-a-gaeta-per-avere-un-posto-ciclabile/
La pedemontana è un miraggio, l’isola pedonale una necessità, ma per superare i problemi di traffico congeniti coi quali deve fare i conti per tutto l’anno la città di Formia, l’unica soluzione è la bicicletta. E in questo senso, una nuova cultura dello spostamento, ma anche dello sfruttamento della città, stanno tentando di diffonderla con discreto successo di adesioni gli organizzatori della biciclettata del giovedì che va in scena già da qualche settimana con partenza da largo Paone alla volta di Gaeta.
La ciclopasseggiata sotto le stelle, questo il titolo dell’iniziativa, è una manifestazione che si svolge su tutto il panorama nazionale grazie anche al sostegno della federazione italiana degli amici della bicicletta, attraverso la quale si vuole sensibilizzare all’utilizzo di un mezzo alternativo, economico, non inquinante e che facilita l’aggregazione sociale.
A Formia un gruppo di giovanissimi ha seguito la scia dell’iniziativa e ha cominciato già da qualche settimana a scendere in strada con la bici cogliendo l’occasione di sfruttare l’apparente disponibilità mostrata in campagna elettorale dall’amministrazione e dal sindaco Sandro Bartolomeo nel voler costruire un percorso ciclabile in tutta la città. Un buon motivo per insistere. Sempre maggiori le adesioni, nella serata di giovedì si contavano diverse decine di ragazzi partiti dalla colonna alle cinque fontane di largo Paone alle 20 e 30 circa. Giovedì prossimo nuovo appuntamento per salire in sella alla propria bicicletta.
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Azz, speriamo bene! ;)
Dalla Domiziana alla Flacca ci starebbe benissimo una bella ciclabile...
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segnalo
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http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/07/26/news/rincari_per_le_strisce_blu_il_sindaco_avverte_non_sono_un_garage_serve_pi_ricambio-63718108/
Rincari per le strisce blu, il sindaco avverte
“Non sono un garage: serve più ricambio”
Il nuovo piano del Comune prevede l'aumento del prezzo delle soste che arriverà a 1,50 euro in tutta la città. I commercianti: "Questo piano dà un assist ai centri commerciali, a discapito delle attività di quartiere"
di CRISITANA SALVAGNI
Rincari per le strisce blu, il sindaco avverte “Non sono un garage: serve più ricambio”
TAG strisce blu, piano del comune, ignazio marino "Le strisce blu non devono essere un garage a cielo aperto, ma ci deve essere un ricambio continuo di auto". Così il sindaco Ignazio Marino ha spiegato in serata l'approccio applicato dall'amministrazione nel nuovo piano del Comune che prevede il rincaro della sosta sulle strisce blu a 1,50 euro l'ora in tutta la città. Precisando, ai microfoni di Teleroma 56: "Non abbiamo valutato nessuna cifra, ma ci stiamo muovendo su queste due questioni. Poi va riconsiderato il rapporto tra strisce blu e strisce bianche. Vogliamo incoraggiare il trasporto pubblico ma per incoraggiarlo dobbiamo farlo funzionare meglio".
La delibera in questione, anticipata ieri da Repubblica, in realtà ha colto di sorpresa non solo i romani ma anche il primo cittadino: "Non è stata oggetto di discussione in giunta" aveva tagliato corto Marino ieri mattina al tempio di Adriano. Messa a punto dagli uffici tecnici dell'assessorato alla Mobilità e ai Trasporti di Guido Improta, nei piani sarebbe dovuta arrivare all'esame della giunta entro la fine del mese.
Ruota attorno a tre mosse. Primo, l'introduzione della tariffa a 1,50 euro l'ora sulle strisce blu in tutta la città, con un rincaro rispetto alle attuali tariffe a 1 euro fuori dalla Ztl e a 1,20 euro in centro. Poi la cancellazione dell'abbonamento giornaliero a quattro euro per otto ore e di quello mensile a 70 euro, non rimpiazzati da altre forme di abbonamento. Infine per i residenti titolari del permesso la revoca del diritto a parcheggiare gratis su quelle strade, spesso a vocazione commerciale, ritenute strategiche per lo scorrimento del traffico, come per esempio via Cola di Rienzo o viale Libia.
Un piano che nel dibattito già innescato sulla chiusura al traffico dei Fori e sulla pedonalizzazione del Tridente ha scatenato un putiferio di entusiasmi e malumori, a partire dai municipi dove in varie riunioni i consiglieri hanno discusso se votare degli atti sulla nuova disciplina, da sottoporre al Consiglio municipale. Divisi gli animi anche tra residenti e commercianti.
Piace agli abitanti l'idea di abolire gli abbonamenti: "In centro gli spazi sono limitati, l'uso dell'auto va disincentivato" dice Roberto Tomassi del Coordinamento città storica, "la direzione è giusta ma le associazioni dovrebbero essere consultate". E di aumentare la tariffa: "Il ricambio delle auto parcheggiate va favorito" riflette Cristina Lattanza del Comitato salute ambiente Eur, "purché non vada a scapito dei residenti. Se ci vietano di parcheggiare sulle vie principali, come viale Europa, ci diano delle aree di sosta riservate".
Meno soddisfatti i commercianti: "Questo piano dà un assist ai centri commerciali, a discapito delle attività di quartiere" si sfoga Massimilano De Toma, presidente Federmoda. "Così si desertifica il centro" sbotta Adriano Angelini del Comitato Tridente, "prima di tutto vanno aumentati i mezzi pubblici".
(26 luglio 2013)
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Benissimo.
"così si desertifica il centro", sì come no, te lo immagini il centro di Roma vuoto perché si paga 0.30 in più per parcheggiare.
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Io abito in centro, prima a Piazza Vittorio e ora a Colle Oppio. La mia esperienza è questa:
-la striscia blu funziona abbastanza per il ricambio perché il controllo viene effettuato dagli ausiliari, ma i posti sono pochi per il totale dei residenti
-la striscia bianca (3 ore massimo di parcheggio gratis) non funziona perché NON viene controllata dai vigili urbani (inutile farglielo notare anche se ci passano davanti) e quindi diventa parcheggio stanziale anche per mesi
-la striscia gialla per riservare posti istituzionale negli anni è andata aumentando in maniera odiosa, basta vedere via Leopardi che praticamente è diventata nella prima parte tutta riservata... per chi ? Ambulanze ? Polizia ? No: agenzia del territorio! Evidentemente un favore ai funzionari di un ente che non ha alcuno scopo di operare in emergenza, ma tant'è.
Come per le altre zone di Roma, i residenti usufruiscono fino a un massimo di due permessi auto gratuiti: per me è troppo e in ogni caso penso che dovremmo pagare tutti qualcosa, per l'ingombro ed in funzione del numero di veicoli per nucleo familiare. Trovo che sia sbagliata la pretesa di circolare con mezzi da 5 metri e oltre e non pagare tanto quanto chi circola con mezzi ben più piccoli oppure manco ne ha. Esattamente come trovo normale pagare la tassa di possesso dell'abitazione come in tutti gli altri paesi, non vedo perché non pagare l'uso del suolo pubblico per parcheggiare e ciò non debba essere commisurato a quanto ne utilizzo.
All'estero per i residenti nei centri densamente popolati come funziona per il parcheggio ? Ha sempre e comunque un costo come immagino ?
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Oltre all'area C milanese, se non sbaglio, Londra è stata più volte segnalata come esempio di inibizione della circolazione delle automobili private.
Non ho però trovato alcun articolo a tal proposito in questa sezione. :-\
Se non:
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=4190
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=3173
Chi recupera qualcosa dal web?
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Quella di Londra è la congestion charge:
http://it.wikipedia.org/wiki/London_congestion_charge
http://www.visitlondon.com/it/viaggi_e_informazioni/come_spostarsi/congestion-charge
Anche se in questo topic mi sembra leggermente OT: qui si parla di misure per la regolamentazione dei parcheggi in centro, mentre la congestion charge londinese e l'area C milanese riguardano misure per la limitazione del traffico. ;)
Mario
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comunque due provvedimenti strettamente interconnessi. ::)
Immagino infatti sia anche in base alla richiesta di parcheggi (cioè di automobili che entrano nel centro, più o meno scoraggiate da una tassa) che si possa pianificare una logica di strisce blu.
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“CICLOPASSEGGIATA SOTTO LE STELLE”, IL SINDACO DI GAETA ACCOGLIE I CICLISTI
http://www.h24notizie.com/news/2013/08/27/ciclopasseggiata-sotto-le-stelle-il-sindaco-di-gaeta-accoglie-i-ciclisti/
Giovedì 29 agosto 2013, il sindaco Cosmo Mitrano e l’assessore all’Ambiente Alessandro Vona accoglieranno in Piazza XIX Maggio, i ciclo passeggiatori del Golfo. Amanti della bicicletta di ogni età che, quest’estate sempre più numerosi, hanno aderito all’originale iniziativa denominata “Ciclo passeggiate sotto le stelle”, promossa da un gruppo di giovani ed entusiasti fautori della mobilità sostenibile.
L’attuale Amministrazione Comunale, fortemente motivata a realizzare nella città di Gaeta le più idonee condizioni per la diffusione di una vera e propria cultura della sostenibilità ambientale, ha abbracciato l’evento, condividendone in pieno lo spirito e le motivazioni.
“Attendere, nella piazza antistante la Casa Comunale, l’arrivo dei ciclo passeggiatori sarà un gesto simbolico ma ricco di significato – dichiara il Primo Cittadino – sarà la conferma della nostra volontà di proseguire nella strada intrapresa della mobilità sostenibile. Tappa fondamentale di questo percorso è il grande progetto avviato della pista ciclabile, di circa 5 Km, che attraverserà una parte della nostra città. Abbiamo realizzato i primi 500 metri di pista sul Viale Battaglione degli Alpini Piemonte, e in autunno proseguiremo i lavori verso il Lungomare di Serapo. Il nostro auspicio è che tale progetto prosegua negli anni futuri, coinvolgendo tutte le strade cittadine, creando un’idonea e sicura rete viaria ad hoc per le biciclette, proiettando così Gaeta, a pieno diritto, nella dimensione di città ecosostenibile”.
Le ciclopassegggiate, organizzate da Carlo Addessi, Clara Aprea, Salvatore De Maio, Sandro Buonaiuto, Elisa Roncoroni, hanno preso il via il 4 luglio scorso. Ogni giovedì sera gli appassionati della bici si sono ritrovati presso la Colonna della Libertà a Formia, e da lì sono partiti per raggiungere, pedalata dopo pedalata, le cittadine del Golfo, Scauri – Minturno o Gaeta, con l’ obbiettivo di promuovere l’uso della due ruote, come mezzo di trasporto alternativo e non inquinante, la sicurezza stradale e la moderazione del traffico.
Foto ciclopasseggiate 2“La “Ciclopasseggiata sotto le stelle” – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa – è nata sul modello dell’evento nazionale “Pedali nella notte”, la fortunata serie di pedalate di gruppo notturne, promossa dalla FIAB onlus – Federazione italiana Amici della bicicletta, che si svolge in sette città italiane (Genova, Milano, Bari, Torino, Vicenza, Udine, Conegliano Veneto) a cura dei gruppi locali aderenti alla Federazione stessa. La nostra idea è stata quella di scegliere un giorno della settimana e farlo diventare un’occasione per chi ha voglia di uscire in bicicletta anziché in auto o in motorino e cerca la giusta compagnia. Di giovedì in giovedì le ciclo passeggiate hanno visto il formarsi di un gruppo sempre più numeroso di ciclopasseggiatori: al di là dei “fedelissimi”, presenti fin dal primo giorno, si sono uniti sempre più partecipanti fino a raggiungere il record di più di cento persone che almeno una volta hanno preso parte all’iniziativa. Una così grande partecipazione, sperata sin dall’inizio ma ovviamente non scontata, è stata sicuramente favorita dalla pubblicità che ogni ciclopasseggiatore ha fatto dell’evento dopo avervi preso parte. Ed è così che il gruppo di biciclette (negli ultimi 3 giovedì ce ne sono state più di 80), tutte illuminate, attraversando strade percorse purtroppo sempre e solo da automobili e motocicli, ha destato grande curiosità, richiamando l’attenzione di passanti che chiedevano informazioni sull’iniziativa. Pedalare da Formia a Gaeta, a Scauri vuole essere la nostra dimostrazione che tali percorsi e tali distanze sono decisamente a misura di bicicletta. La conformazione del nostro territorio rende possibile un uso quotidiano della bici sia all’interno della città, sia come mezzo per spostarsi da un Comune all’altro. Inoltre, dal momento che i Comuni del Golfo, Formia e Gaeta in particolare, hanno dato il via ad una politica volta alla sostenibilità urbana che vede al primo posto la realizzazione di piste ciclabili, riteniamo utile e produttivo sensibilizzare la popolazione all’uso della bicicletta, nell’attesa che i progetti in atto vengano realizzati.
“La bicicletta – concludono i promotori – è il futuro della viabilità nel nostro Golfo. Noi abbiamo iniziato a guardare avanti”.
L’appuntamento per i ciclo passeggiatori è dunque fissato a giovedì 29 agosto alle ore 20.30, presso la Colonna della Libertà a Formia. L’arrivo a Gaeta è previsto per le ore 21.30. Gli Amministratori comunali li accoglieranno in Piazza XIX Maggio dove tutti insieme libereranno palloncini, a testimonianza della volontà comune di lavorare per un futuro migliore.
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segnalo:
[Roma] Fori imperiali: notizie sull'isola pedonale
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5295
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a piedi, con il passeggino, le sdraio, i vasi di fiori..... RIPRENDIAMOCI LE STRADE!
OCCUPY FORI IMPERIALI
20 settembre 18.30
per non invecchiare aspettando l'isola pedonale
(http://s23.postimg.cc/gnqb8jbbb/occupy_fori_imperiali.jpg) (http://postimg.cc/image/gnqb8jbbb/)
Il sindaco di Roma li ha pedonalizzati per finta, noi i Fori Imperiali li pedonalizziamo davvero.
OCCUPY FORI IMPERIALI, per confinare le auto nelle piste macchinabili e restituire le strade alle persone
https://www.facebook.com/events/369618999838638/?ref=3
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Io sto giá lìììììì :D
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daje! :)
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sì, ci potrei essere...
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Per fortuna hanno posticipato un po' l'appuntamento, così più persone potranno partecipare.
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Non vedo l'ora di esserci, almeno una ventata di civilta a pedali :) :) :) :) :) :) :) :) :) :)
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segnalo:
[Formia e Gaeta] notizie IN BICI
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=5871.0
materiale informativo
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?board=88.0
l'elenco degli eventi cliccando sul tag "eventi" all'inizio e alla fine di questa pagina
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bicipieghevoli.net sarà presente con uno stand ed un evento al
Festival della Città Sostenibile FECS
A Formia, dal 27 al 29 settembre presso il Parco De Curtis.
http://fecsformia.wordpress.com/
chi volesse partecipare con la propria pieghevole, ci contatti scrivendo in questa discussione
(Formia è comodamente raggiungibile con il treno da Roma in 110 minuti; alloggio a disposizione)
Maggiori dettagli nei prossimi giorni.
(http://www.gazzettinodelgolfo.it/wp-content/uploads/2013/09/20130912-152637.jpg)
Immagina un parco che s’illumina. L’incontro di voci e di idee,
l’esperienza che si fa competenza e si pone al servizio degli altri.
Qui raccolta differenziata, risparmio energetico, mobilità leggera, acqua
pubblica e agricoltura biologica sono la regola e non l’eccezione.
Qui la camorra non entra perché si separano i rifiuti, si costruiscono
piste ciclabili, si incentiva la bio-edilizia.
Qui l’interesse privato coincide con quello pubblico perché ci si rimbocca le maniche e si partecipa alla costruzione di un nuovo modello di
convivenza.
Qui si fa arte, musica e spettacolo. Ci si incontra e, nel dialogo, si cresce. Questo è FECS, il Festival della Città Sostenibile.
Il futuro è come un treno che ti aspetta: basta non perderlo. Tu che fai?
Dibattiti, seminari, laboratori, esposizioni, mercati, concerti, spettacoli, reading e mostre. A Formia, dal 27 al 29 settembre presso il Parco De Curtis.
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PURE IOOOOOO ... ci vediamo li :) ... e dajeee...cosi tramuto facce da avatar in facce reali...
daje de lista
- Andre@
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Dai dai io ci sto! Diamoci un appuntamento preciso da qualche parte! Così facciamo MASSA!
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Niente....sono stato rapidissimo nel dir di si sulla mia partecipazione e tanto rapido nel dare buca visto che mi hanno spostato la data del compleanno del suocero!
Pedalate anche x me! ;D
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1. Andre@
2. Occhio.nero
3. ............
ps: sull'appuntamento non so cosa dire ::) Alla notte dei fori c'era un tale casino che era difficile incontrarsi. Io comunque verrò non prima delle 19e40, uscendo da lavoro
qualche idea?
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i contributi successivi sono stati dirottati in
[Formia 27-29.9.13] Festival della Città Sostenibile FECS
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6472
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segnalo il seminario:
ore 12.30 > SEMINARIO “Come vado a Gaeta?”
Incontro sul percorso intermodale Formia-Gaeta e sulle potenzialità della bici pieghevole.
Interviene Federico Occhionero di Bicipieghevoli.net
dal programma di domenica
http://fecsformia.wordpress.com/domenica-29/
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Al FeCS di Formia i ciclo passeggiatori saranno presenti con varie iniziative:
VENERDI’ 27
ore 18.00 > INAUGURAZIONE
Piazza Tommaso Testa (Piazza Cinque Fontane), saluto delle Autorità e raduno del CicloCorteo per raggiungere Parco De Curtis
ore 23.00 > MOBILITAZIONE CicloCorteo – ritorno
Appuntamento al Parco De Curtis, direzione Formia
SABATO 28
ore 15.00-19.00 > BICI-OFFICINA
Bici rotta in cantina? Portala e la ripariamo insieme!
A cura della CiclOfficina Popolare “M. Troisi” – Napoli
ore 17.00 > WORKSHOP “Uso e manutenzione della bicicletta”
A cura di MalaErba (partecipante Critical Mass Roma)
DOMENICA 29
ore 10.00 > MOBILITAZIONE
(Linea 1) Ciclobus della Riviera – Pedalata verso il Parco. Partenza: Molo Sanità a Gaeta
ore 10.45 > MOBILITAZIONE
(Linea 2) Ciclobus della Riviera – Pedalata verso il Parco. Partenza: Monte d’Argento a Marina di Minturno
ore 12.30 > SEMINARIO “Come vado a Gaeta?”
Incontro sul percorso intermodale Formia-Gaeta e sulle potenzialità della bici pieghevole. Interviene Federico Occhionero di Bicipieghevoli.net
ore 15.00-19.00 > BICI-OFFICINA
Bici rotta in cantina? Portala e la ripariamo insieme!
A cura della CiclOfficina Popolare “M. Troisi” – Napoli
ore 17.00 > WORKSHOP
Uso e manutenzione della bicicletta. A cura di MalaErba (partecipante Critical Mass Roma)
ore 19.00 > DIBATTITO “Formia: in bicicletta si può?”
Modera: Francesco Furlan (giornalista H24notizie.com e ciclista)
Intervengono: Dario Bellini (Latina in Bicicletta),
Marco Gemignani (Ruota Libera Roma e Vicepresidente Nazionale FIAB,
MalaErba (partecipante di Critical Mass Roma),
Federico Occhionero (Bicipieghevoli.net – Roma),
Claudio Marciano (Assessore alla Sostenibilità Urbana del Comune di Formia),
Carlo Addessi (Ciclo passeggiatore).
ore 22.30 > MOBILITAZIONE
Ciclobus della Riviera.
A conclusione della serata, pedalata verso Gaeta e Marina di Minturno (Monte d’Argento).
Partenza: Parco De Curtis (Linea 1 e 2)
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Buone nuove (specie dopo il mio commento a un recente articolo in cui lanciavo l'idea di più zone 30)? Leggete qui:
http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/09/19/news/multe_parte_degli_incassi_alla_mobilit_in_bicicletta-66838540/
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speriamo bene ::)
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io ci saro' sicuramente, dalle 18.30 in poi
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Io fino alla fine non so nulla :(... Puo darsi che vengo con una amicaMTB puo darsi solo..puo darsi no...tanto ci scriviamo e leggiamo online in ecomobilita :)
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arrivo verso le 19e30, ammesso sia rimasto qualcuno :D
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Io sono tornato ora...ma sto a via tiburtina...dovrei piega'... Carica' in macchina...avvicinarmi...parcheggia'... :(....me fai sape' se vale la pena???...ho la caviglia che oggi fa le bizze...mi sa che sta cambiando il tempo...oppure l'ho usata troppo oggi :(
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io non ce l'ho fatta a passare. :/
Ecco un video
http://youtu.be/6CpaO1mXESY
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Io ci sono stato, mi aspettavo più partecipazione veramente, comunque i fori sono stati bloccati, sarebbe bello avere una strada sempre così. Molte pieghevoli, ma ormai a Roma ne incrocio sempre di più
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Domani c'e' un altra cosa...io dopo pranzo puo' darsi scorazzo co l'amica mia ....
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.... 8) aaa cercasi intrepidi/e volontari/ie per scorribbande diurne, notturne su Roma, nonchè Copenaghen e zone limitrofe. Non si escludono passeggiante del tipo "mordi e fuggi" a Firenze, Bologna o li dove ce se possa divertì 'na giornata o due... bisogna esser solamente intrepidi e con voglia di sgambettare... ci proviamo ;)?
MM 8)
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intanto fatti vedere all'incontro pieghevole autunnale a Roma
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6595
;)
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.... ???...se no nn venite co meee???? :-[
io dentro castelfusano ci vo 1/2 volte la settimana a sgambettarmi 20/25 km...
Senn mi blocca un impegno panino e bibita e son li... ho gia contattato simone x partir da ostia
insieme, sempre se abita ad ostia...
sciau...
MM
intanto fatti vedere all'incontro pieghevole autunnale a Roma
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6595
;)
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Alcune foto scattate durante la prima edizione del festival FECS di Formia.
In particolare:
l'incontro dibattito sulla pieghevole e l'intermodalità
(http://s18.postimg.cc/3rfiaym11/formia1.jpg) (http://postimg.cc/image/3rfiaym11/)
(per gentile concessione di Antonello Fronzuto)
il materiale informativo allo stand dei ciclopasseggiatori formiani
(http://s18.postimg.cc/7dlbnlsed/formia3.jpg) (http://postimg.cc/image/7dlbnlsed/)
la torta a conclusione del ricco pranzo
(http://s18.postimg.cc/grr97e8lh/formia4.jpg) (http://postimg.cc/image/grr97e8lh/)
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Grazie alla collaborazione con Andrea Romagnoli, è nato Photo Bike Tour, un corso di fotografia in Brompton totalmente itinerante che si svolge tra le strade più belle di Roma.
Giratelo ai vostri contatti.
Andrea
(http://s16.postimg.cc/59mysjelt/PHOTO_BIKE_TOUR_page_1.jpg) (http://postimg.cc/image/59mysjelt/)
(http://s16.postimg.cc/nqhdjcuk1/PHOTO_BIKE_TOUR_page_2.jpg) (http://postimg.cc/image/nqhdjcuk1/)
(http://s16.postimg.cc/4zk1mxpdd/PHOTO_BIKE_TOUR_page_3.jpg) (http://postimg.cc/image/4zk1mxpdd/)
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solo per Brompton? :D
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Ovviamente, se no che setta sarebbe?
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;P
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Questa la situazione sulla pista ciclabile di fronte al magnifico stadio delle terme di Caracalla, ci passo ogni sera in bici tornando dal lavoro.
Presumo, anzi sono sicuro (visto che li vedo arrivare con borsoni e tenute da "podisti") che i proprietari degli scooter e motorini siano gli "sportivi" che frequentano lo stadio... ma un po di rispetto per i ciclisti?
(http://s14.postimg.cc/juls7aunx/moto_ciclabile.jpg) (http://postimg.cc/image/juls7aunx/)
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Io te la butto li. La prossima volta che passi, chiami la municipale per far fare un pó di multe...
Ciao
Matteo
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La municipale ti risponde che se non ci sono almeno sei morti e dieci feriti nessuno si muove! E poi diciamola tutta: forse gli scooteristi delle terme di Caracalla sono gli unici incivili in questa città? Basta guardare le ciclabili a ridosso di bar, locali o zone anche mediamente abitate: le piste sono regolarmente invase da pedoni, scooter, macchine parcheggiate, capannelli di gente che chiacchiera,... Anche in questo siamo davvero due secoli indietro rispetto al resto d'Europa.
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Tendenzialmente sono obbligati ad uscire se chiamati...
In caso di una risposta del genere, ci sarebbe da fare una foto, cancellare le targhe (è vietato dalla legge), e mandare una bella raccomandata al comando centrale con la foto allegata, l'ora della chiamata, ed un bel reclamo.
Vero è che si tratta di uno sbattimento, sia in termini di tempo che di denaro, ma in questo periodo ai comuni i soldi fanno gola, e da quella foto diverse centinaia di euro in multe ci sono.
Poi, che si abbia o meno voglia di farlo, è un'altro discorso... Il più delle volte anche io non lo faccio, ma dopo una settimana che regolarmente venivo superato da motorini sulla ciclabile che attraverso tutti i giorni, ho proceduto in questo modo.
Almeno lo sanno, se qualcuno si fa male, erano stati avvisati ed i primi ad avere torto sono loro.
Ci sarebbe anche il metodo "autolesionista". Accidentalmente finisco contro uno di questi motorini, cado (anche senza farmi male seriamente) e chiamo la municipale. Loro sono costretti ad uscire (si tratta comunque di incidente), ed a multare il motorino. Poi già che sono li, multano tutti gli altri.
Il problema dell'Italia è che le leggi ci sono, ma che è "costoso" farle rispettare... L'unica arma che abbiamo è rompere gli zebedei (anche se, dopo aver visto quella foto, avrei usato altri termini)
In ogni caso hai tutto il mio appoggio e la mia comprensione per il disagio.
Ciao
Matteo
ps: Scuso per aver sforato in una regione non di mia "quotidina competenza", ma queste situazioni mi fanno veramente arrabbiare!!!!
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Peccato che sono di To, ci sarei venuto molto volentieri
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A proposito di targhe, non sarebbe il caso di cancellare quelle dei due scooter in primo piano? giusto per evitare potenziali casini al webmaster.
Vittorio
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direi che aver lasciato uno spazio centrale libero è un gran segno di civiltà, invece :)
ps: secondo me se vai contro uno scooter, finisce che la colpa è tua che non sei stato abbastanza prudente e attento
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Quoto l'idea di macteo nel mandare una raccomandata ricca di foto che documentino il tutto e in aggiunta anche una bella foto inviata su Wedu; per la serie "chi la fa, l'aspetti!" 8)
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Non conoscevo WEDU l'ho appena installata sul mio smartphone, stasera fotografo e invio.... Molto utile!
Quello che piu mi fa innervosire é che questi motorini sono dei podisti-atleti-ginnasti che frequentano la stadio ( per chi non lo conosce é un'enorme palestra a cielo aperto) dai quali ci si aspetterebbe un senso civico un pò superiore alla media, in genere questo si verifica davanti ai bar- ristoranti dove tra SUV e moto in terza fila spesso diventa difficile anche camminare!
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per chi li avesse persi posto il link ai parafanghi in legno per la brompton, made, mi sembra in israele.
http://www.nisnasindustries.com/fenders
più modestamente il sottoscritto aveva tentato un interpretazione "autarchica" con strati di rovere incollati con pressa a vapore autocostruita e vinavyl marino. Li avevamo fatti, completo di forniture in ottone (braccetti, reggette e viti) e paraspruzzi in cuoio naturale, a corredo di un desert sand ora venduta:
http://imageshack.us/a/img842/3017/aagf.jpg
http://imageshack.us/a/img24/562/7uig.jpg
http://imageshack.us/a/img443/8819/v32j.jpg
http://imageshack.us/a/img36/6467/5e7l.jpg
ora poichè mi è avanzato qualche metro lineare di rovere, la pressa, la colla e il "forno a vapore ultratecnologico" ( un tubo da stufa), mi chiedevo se si volesse organizzare una sessione fai da te romana ad autunno inoltrato. I materiali e il know how sono gratis. Il posto non ce l'ho ma magari si trova. Tanto per essere chiari al contrario del ferro, il legno per me è un perfetto sconosciuto. ma il risultato finale, anche se non paragonabile alla produzione di Nina, non doveva essere così disprezzabile visto che ha trovato rapidamente casa. si parla necessariamente di brompton in quanto la pressa in legno è per ruote da 16
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Mamma mia se fossi di Roma :'(
Tra l'altro quella è proprio la B. che mi sogno la notte :D
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mi chiedevo se si volesse organizzare una sessione fai da te romana ad autunno inoltrato. I materiali e il know how sono gratis. Il posto non ce l'ho ma magari si trova.
Se si fa nel fine settimana ci sono. Possiamo provare a cercare una ciclofficina aperta di sabato/domenica...
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fossi di zona parteciperei anche io, se non altro per curiosità sulla lavorazione :)
ho ritenuto opportuno spostare in sezione Lazio, ma ho inserito un collegamento a questo topic anche in QUESTA (https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=70.msg254#msg254) discussione della sezione Brompton, così eventuali interessati non si perdono l'evento ;)
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qualche aggiornamento? si fece più nulla? ::)
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mi chiedevo se si volesse organizzare una sessione fai da te romana ad autunno inoltrato. I materiali e il know how sono gratis. Il posto non ce l'ho ma magari si trova.
Se si fa nel fine settimana ci sono. Possiamo provare a cercare una ciclofficina aperta di sabato/domenica...
Se può interessare:
http://www.exlavanderia.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=36&Itemid=54
L'Associazione Ex Lavanderia si trova all'interno del parco dell'Ex Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà - Padiglione 31.
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http://www.bikeitalia.it/2014/02/05/cosa-succede-a-roma-2-parte-il-forum-mobilita-e-urbanistica-del-v-municipio/#!prettyPhoto (http://www.bikeitalia.it/2014/02/05/cosa-succede-a-roma-2-parte-il-forum-mobilita-e-urbanistica-del-v-municipio/#!prettyPhoto)
Cosa succede a Roma (2^ parte) – Il Forum Mobilità e Urbanistica del V Municipio
5 febbraio 2014 • news • di Marco Pierfranceschi
Nell’ambito del Forum mobilità e urbanistica del Municipio Roma V ho proceduto (sulla base del modello di città “a grappolo” elaborato nei mesi scorsi) ad un’analisi del territorio e dei percorsi di un piccolo campione di ciclisti che abitano e/o si spostano all’interno del municipio. Tale campione di percorsi ciclistici, pur troppo esiguo per ritenersi significativo ai fini di stabilire modalità e frequenza di utilizzo della viabilità ordinaria del quartiere, ci consente comunque di individuare delle “tendenze” nette nei comportamenti degli utenti della bicicletta. La finalità è individuare percorsi preferenziali sui quali in futuro intervenire per la messa in sicurezza.
...
I prossimi passaggi di questo lavoro saranno definiti a breve, e discussi nel corso dell’incontro pubblico di presentazione che avrà luogo il giorno 19 febbraio (mercoledì) alle ore 17.00 presso la Casa della Cultura a Villa de Sanctis in Via Casilina 665, dove i cittadini interessati ad uno sviluppo della ciclabilità nel quartiere potranno contribuire con idee e proposte.
Indipendentemente dalla validità del metodo, che non posso giudicare, e dall'esito, pressoché incertissimo in questo paese, trovo molto lodevole l'impegno e la serietà.
Mi faceva piacere condividere con tutti.
Ciao :)
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Iniziativa che comunque va nella direzione giusta. Il punto è che c'è bisogno, in questo come in altri ambiti, di interventi "importanti" per poter incidere realmente sullo stato delle cose. Ma di questi interventi non vedo traccia, neanche all'orizzonte...
Inviato dal mio Nexus 4 utilizzando Tapatalk
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speriamo che le amministrazioni siano recettive :)
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http://www.bikeitalia.it/2014/02/10/salvaiciclisti-prossima-fermata-roma-28-aprile/ (http://www.bikeitalia.it/2014/02/10/salvaiciclisti-prossima-fermata-roma-28-aprile/)
...
Ma se l’8 febbraio è stato salutato con una festa come si conviene al più tradizionale dei compleanni, il 9 febbraio, primo giorno del terzo anno di #salvaiciclisti è stato affrontato con gruppi di lavoro e riunioni assembleari in cui oltre 80 persone riunite in un ambiente estremamente informale, si sono ritrovate ad affrontare per l’ennesima volta il nodo gordiano: restare movimento fluido o costituirsi in associazione?
...
se vuoi essere preso in considerazione dalle pubbliche amministrazioni, se vuoi ricevere qualsivoglia finanziamento, se vuoi essere riconosciuto, devi (forse giustamente) avere una struttura consolidata, uno statuto e dei portavoce riconosciuti e riconoscibili.
...
E ieri il nodo gordiano è stato proverbialmente tagliato
...
L’associazione nascerà ufficialmente il 28 aprile a Roma, a due anni esatti di distanza dal primo grande momento di piazza di #salvaiciclisti, in questi due mesi di tempo sarà compito dei delegati dell’assemblea riunitasi ieri a Bologna prendersi cura della stesura di uno statuto che sappia rappresentare fedelmente le istanze emerse durante il dibattito.
...
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Inoltro la presentazione di Andrea Romagnoli per il suo corso di fotografia "Photo BIKE Nigth"in Brompton ovviamente e allego alcune foto che rendono bene l'idea dei risultati e del divertimento.
Per la vostra partecipazione potete scrivere a me (andrea@ziobici.it) oppure direttamente a lui a questo indirizzo a.romagnoli@gmail.com
Photo BIKE Nigth
"Allora, quest'anno ricominciamo con le uscite in bici più foto, il primo evento che organizziamo sarà al Parco degli Acquedotti, per un'uscita di foto notturne, in collaborazione con Zio Bici.
Appuntamento DOMENICA 30 MARZO ore 16:30 da ZioBici Via Adriano Balbi 2/B - ROMA
Requisiti minimi nessuno! Ovviamente chi ha una macchina fotografica che abbia la possibilità di scattare in manuale, deve portare con sè un cavalletto, se ne siete sprovvisti avvertitemi prima ;-) le persone possono stare a coppia, 2 a macchina fotografica, chi non avrà la macchina potrà collaborare all'illuminazione del paesaggio ;-) ... poi capirete!
Mi raccomando: cena al sacco, portate quello che volete si mangerà direttamente al parco, per poter fotografare al tramonto e subito dopo per le foto notturne!
Il costo dell'evento è di 15 euro che diventano 25 per chi deve affittare la Brompton (se dovessero partecipare amici o amiche), tutte le persone che hanno già partecipato al precedente evento, pagheranno solo 5 euro se hanno già la brompton e 15 se devono affittare la bici ... l'intenzione è quella di raggiungere un numero sempre maggiore di persone per fotografare cose sempre più grandi... e ridare luce li dove non c'è!
PS: Portate con voi qualsiasi fonte di luce, torce, lampade al led, candele ecc ecc qualsiasi cosa ;-)"
(http://s14.postimg.cc/kd1xli7ml/G_Lavori_Finiti_Vacanze_2013_Selezione_ND40452.jpg) (http://postimg.cc/image/kd1xli7ml/)
(http://s14.postimg.cc/6fjrg79jx/ND4_7612.jpg) (http://postimg.cc/image/6fjrg79jx/)
(http://s18.postimg.cc/4i2yfr66t/07_D4_N4715_120x80_8bit.jpg) (http://postimg.cc/image/4i2yfr66t/)
(http://s2.postimg.cc/h5tx5qfid/ND4_7621.jpg) (http://postimg.cc/image/h5tx5qfid/)
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Bella iniziativa, due delle mie passioni unite in un solo evento!
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segnalato sul calendario :)
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salve
domani pomeriggio con la mia nuova dahon mu p8 vado a farmi una passeggiata partendo da piazzale flaminio (metro A)
vorrei andare a piazza navona, ghetto e trastevere
appuntamente a piazzale flaminio alle 16!!!
cell 3924935531
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finisco di lavorare verso le 17.30. se siete nei dintorni del centro ci raggiungo :)
ps: segnalato sul calendario
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va benissimo
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Appena mi libero dal lavoro vi cerco in zona ... Ciao a tutti :)
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http://eur.romatoday.it/torrino/bonifica-ciclabile-ponte-romano-tor-di-valle-torrino.html
Tor di Valle: “colazione pagata a chi aiuta a bonificare il Ponte Romano”
Sabato 26 i ciclisti del territorio chiamano a raccolta i residenti per bonificare il Ponte Romano. Girolami: "L'Ama ci metterà a disposizione rastrelli, sacchi e guanti. Noi invece offriremo la colazione ai volontari che ci daranno una mano"
Tornano alla carica i ciclisti del territorio. L’obiettivo questa volta, è garantire decoro e sicurezza della ciclabile adiacente il Ponte Romano. Con una modalità del tutto originale. “Offriremo la colazione a chi verrà a darci una mano” fa sapere Mario Girolami, animatore con Lorenzo Maria Sturlese del gruppo facebook “Ciclabile Pedalando Uniti”.
LE SINERGIE - L’ iniziativa, che precede di qualche giorno al pedalata del primo maggio, sarà incentrata a bonificare la zona a ridosso di Tor di Valle. “Ci muoveremo dal Ponte Romano a via Calcutta, in zona Torrino. E grazie all’officina Macchia Rossa della Magliana, ripareremo gratuitamente anche le bici di quanti verranno. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, ed infatti per l’occasione verranno anche i volontari del Parco degli Acquedotti”.
LA BONIFICA E LA CICLABILE - Dal Municipio VII al IX , tanti ciclisti convoglieranno sabato mattina a partire dalle ore 8 in zona Tor di Valle. “Grazie all’intercessione dell’Assessore all’Ambiente Stazi, Ama garantirà sacchi, rastrelli e guanti per effettuare la pulizia. C’è una fontanella rotta che crea un acquitrinio. La gente che si sporge per vedere il Ponte Romano, puntualmente cade a terra. Cercheremo di risolvere anche questo problema – spiega sempre Mario Girolami – il nostro obiettivo, come più volte dichiarato, è di mettere in sicurezza questa pista ciclabile. Il sogno – conclude il ciclista – è quello di utilizzare il famoso castelletto di via Ostiense, abbandonato ed alla mercè di tutti. Io vorrei che venisse presidiato dai vigili urbani in pensione. Quella zona ha bisogno di un presidio. Noi invece potremmo realizzarvi una ciclofficina ed un punto di primo soccorso per i turisti”.
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(http://www.latinaquotidiano.it/wp-content/uploads/2014/07/aeroporto_Fiumicino_treni-478x350.jpg)
17 luglio 2014
Fiumicino sarà il primo aeroporto raggiunto dai treni veloci, da dicembre la Tav che collega Roma centro con Nord e Sud Italia raggiungerà anche l’hub. Una vera e propria rivoluzione messa in atto dalla Regione Lazio, in collaborazione con Adr, Trenitalia e Comune di Roma.
In questo modo infatti chi arriva a Roma a bordo della Frecce potrà evitare di scendere a Termini e cambiare binario per prendere il Leonardo Express e raggiungere l’aeroporto.
La sperimentazione partirà tra qualche mese con due treni provenienti da e diretti a Venezia, questi fermeranno comunque a Termini ed utilizzeranno i binari del Leonardo Express, anche se si riflette sulla istituzione di treni che arrivino senza fermata a Fiumicino.
Fonte | Link (http://www.latinaquotidiano.it/fiumicino-da-dicembre-laeroporto-sara-raggiunto-dai-treni-ad-alta-velocita/)
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[polemical mode ON] il tutto alla modica cifra di 14€ per collegare una città con il proprio aeroporto con il Leonardo Express.... chissà quanto costerà con il Frecciarossa [polemical mode OFF]
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Sicuramente non un centesimo di meno; però quanto costa un taxi sullo stesso percorso?
Dal punto di vista trasportistico semmai ho qualche perplessità sul mandare a Fiumicino un treno da 330 metri e oltre 500 posti... ma saranno cavoli di Trenitalia.
Vittorio
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Mmmmhh.... se il servizio parte con treni da e per Venezia devono essere Frecce Argento (Pendolini) più corti degli ETR 500. Non vedo però grandissimi vantaggi da questa iniziativa. Non ho idea di quanta gente possa prendere un treno da Bologna o Firenze per recarsi a Fiumicino. Sbaglierò ma non credo tantissima, ma può darsi che il servizio magari ne incentivi l'uso. A Termini poi ci sarebbe un cambio banco che porterebbe via almeno una decina di minuti. Giusto il tempo di cambiare treno. Secondo me sarebbe meglio raddoppiare le corse del Leonardo Express e metterlo in condizioni un po' più dignitose di quando l'ho preso l'ultima volta, in cui la decadenza e la scarsa manutenzione lo facevano sembrare un retrobottega di rigattiere. Anzi sarebbe meglio cambiare proprio il materiale, vecchio ed obsoleto, con qualcosa di più moderno e col pavimento basso. L'uso di treni veloci tra Termini e Fiumicino li trasformerebbe in navette esattamente come fa il Leonardo. Senza apprezzabili guadagni sui tempi di percorrenza vista la classe della linea. Staremo a vedere... francamente mi sembra una mossa più di immagine che altro. Non vorrei che dopo un anno tutto tornasse come adesso.
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Veramente sul Leonardo Express da un po' di tempo ci sono i Minuetti "requisiti" da Trenitalia da varie regioni e messi in servizio con livrea apposita "patriottica". Un tapullo, come diciamo a Genova. Confermo che non saranno gli ETR500, troppo lunghi, ad arrivare a Fiumicino ma probabilmente i Freccia argento (Trenitalia ha detto anche un improbabile "con materiale rotabile nuovo"). Anche NTV ha dimostrato interesse anche se non credo proprio che possano fare un granché fino a che avranno solo materiale AGV e poi ora sembrano parecchio in difficoltà grazie a questo paese che cambia le regole in corsa. In ogni modo a Malpensa sono arrivati gli ETR500 in diverse occasioni, quindi Fiumicino non sarà il primo aeroporto in cui treni AV arriveranno, solo il primo in cui ci sarà (forse) un servizio regolare.
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Il materiale nuovo citato da Trenitalia saranno i nuovi Coradia Jazz, 5 dei quali sono previsti in allestimento specifico per servizi aeroportuali, e dovrebbero entrare in servizio tra qualche mese.
Se a Fiumicino possono andare i Frecciargento (elettrotreni ETR.600 da 200 m), non ci sono vincoli tecnici che impediscano a NTV di fare lo stesso con i suoi AGV (lunghi anch'essi 200 m).
Concordo con Gip sul perditempo causato dall'inversione di marcia a Termini, però c'è da dire che il passeggero medio odia cambiare treno, per cui a parità di tempo meglio la sosta a Termini che la coincidenza con il Leonardo Express.
Nel caso invece di servizi diretti senza passare da Termini, una cosa che pochi sanno è che dopo gli ultimi lavori di ammodernamento del nodo di Roma questo sarebbe possibile solo per i treni provenienti da nord, ma non per quelli provenienti da Napoli (o Bari), che sarebbero comunque obbligati a entrare a Termini per mancanza di un itinerario diretto da Roma Prenestina in direzione di Ostiense e Fiumicino.
Vittorio
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Il Jazz mi sembra più adatto a questo servizio di altre cose. Continuo però a far fatica a capire perché portarci treni AV. A parte Shanghai (che ha l'aeroporto a casa del diavolo) non conosco altri esempi di questo tipo. Ho visto invece, ovunque sia stato, servizi aeroportuali molto frequenti (15 min. al max). Con cinque treni significa una cadenza oraria se va bene. Con un traffico di due o trecento voli al giorno è poco. O forse va chiesto l'illuminato permesso ai tassinari de Roma?
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Anch'io. Un servizio Intercity o Alta Velocità ha più senso se l'aeroporto ha una stazione passante, come Parigi Roissy o Colonia/Francoforte, in quel caso serve il traffico in tutte le direzioni, ma se l'aeroporto è il capolinea usare un treno AV come una navetta mi sembra un po' come usare il Concorde buonanima per fare i voli Milano-Roma.
Vittorio
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non per pensare male, ma può sembrare un modo per fare pagare di più per lo stesso servizio... ma seduti più comodi.
magari il prezzo sarà lo stesso e quindi mi sbaglio....
da Roma Tiburtina c'è il treno "alta frequentazione"... fa tutte le fermate metropolitane e raggiunge Fiumicino Aeroporto in 47 min al prezzo di 8€ (qualche anno fa era a tariffa regionale e il biglietto non superava le 5€) così come esistono dei servizi privati in bus che passano anche da Ostiense al prezzo di 5€.
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(http://s15.postimg.cc/wf6epshnb/1409912788_Locandina.jpg) (http://postimg.cc/image/wf6epshnb/)
gli obiettivi (http://www.uniroma3.it/news2.php?news=5586&p=1)
due estratti interessanti:
"Si parte con il convegno LAVORO-BICI-SICURI. La copertura assicurativa negli spostamenti casa lavoro in bicicletta, per promuovere un dialogo tra le istituzioni, le associazioni E i mobility manager attorno al tema della copertura assicurativa negli spostamenti in bicicletta per andare a lavoro."
"La Proposta di legge “Al lavoro in bicicletta”. Presentata dagli on. Diego Zardini e Paolo Gandolfi con altri 28 deputati, per promuovere l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro con l’obiettivo di ottenere il riconoscimento dell’indennizzo per infortunio in itinere ed eliminare le condizioni (uso necessitato della bicicletta) che lo rendono impossibile."
Mia opinione: piuttosto che far mangiare di più le assicurazioni penserei intanto a inserire nel Regolamento comunale l'obbligo di dotazione di spazi per bici per i condomini strutturati con spazi interni, come avviene già in altre metropoli italiane.
N.B. inoltre per gli iscritti all'ordine degli ingegneri la partecipazione al convegno prevede l'assegnazione di 3 CFP
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segnalato sul calendario :)
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Ciao a tutti i pieghevolisti romani,
apro questa discussione perché nel prossimo fine settimana è previsto (FORSE!) il passaggio nella nostra città di Alexxo "Il Capitano", diretto in Terrasanta con la sua biciclettona pieghevole.
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7883.0
Pensavo perciò che sarebbe bello organizzare tra sabato e domenica una pedalata in sua compagnia, o una pizza, o una birra, o un gelato, o una qualsiasi altra idea per riunire coloro che desiderano salutarlo, festeggiarlo e, anche se non sembra averne molto bisogno, motivarlo e incoraggiarlo. :D
Ovviamente il tutto per ora va preso con il beneficio del dubbio, perché conosciamo da quante variabili aleatorie e da quante difficoltà dipenda il viaggio del nostro eroe, che non è giusto condizionare con schemi ed orari fissati troppo in anticipo. Dunque tutto è per ora ancora subordinato alla conferma da parte di Alexxo della sua presenza e della sua volontà di partecipare.
Suggerisco perciò a chi fosse interessato di seguire con attenzione questa discussione, nella quale cercheremo di postare tutti gli aggiornamenti e le notizie riguardanti l'evento "Capitan Alexxo passa per Roma".
Per ora, se avete una idea da proporre, o la vostra adesione da comunicare, postate pure...
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Io sono di Genova:
se mi date il permesso, partecipo anch'io!! :-D
Arrivooooooo!!!!! :-)
Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
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Per ora sto procedendo più spedito del previsto… :-)
Se non mi perdo nell'ingresso a Roma, direi che Venerdì pomeriggio ci sono! ;-)
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segnalato sul calendario :)
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Come non detto, la pioggia in Maremma mi ha rallentato:
un sacco di soste per trovare l'assetto ad abbigliamento, borse e bici… :-/
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Daje capità! e che sò du gocce!! ;D
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Confermo che Venerdì NON arriverò a Roma!
Impantanato nel fango in Maremma, sto andando a piedi a cercare aiuto in una casolare là in fondo! :-P
Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
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venerdì mettono nuvolo, sabato dovrebbe tornare il sereno
vedi? tutto torna ;) ti aspettiamo! e in bocca al lupo in quel casolare laggiù...
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Venga pure avanti Capitano, la strada è peeeerfettamente asciutta! ;D
(http://sportsexerciseengineering.files.wordpress.com/2012/09/sc-9-santacross-cyclocross-dmunson.jpg)
PS: Fai attenzione, per carità! :o
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Per domenica:
il Capitano ha intenzione di assistere all'Angelus del papa a S.Pietro, poi potremmo accompagnarlo lungo la Via Appia Antica/Via Francigena fino a quando vogliamo, che ne dite?
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Mi sembra un'ottima idea...
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Anche a me sembra un'ottima idea! :-)
Anzi: eccellente! :-))
Tra breve proporrò un appuntamento, ne parlo con J.am che mi ospita e che mi può consigliare su orario e luogo!
Comunque domani sarà una pedalata in relax, non ho una meta precisa da raggiungere entro sera… ;-)
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siamo diretti a Villa Gregoriana a Tivoli (non in bici), chi vuole aggregarsi ci mandi un mp
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Domenica ci sono anche io....leggo più tardi per gli appuntamenti.... :):)
A.
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Per domani propongo di vedersi alle 14:00 davanti a Castel Sant'Angelo, per dirigersi poi verso l'Appia Antica… :-)
Scampagnata domenicale, ognuno può arrivare fin dove vuole e poi tornare indietro!
Io comunque sarò già lì in zona per l'angelus in Piazza San Pietro, se qualcuno volesse venire prima si faccia sentire! ;-)
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Ottimo, Castel S. Angelo lato Tevere, per capirsi? ;)
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Ottimo, Castel S. Angelo lato Tevere, per capirsi? ;)
Si, dall'ingresso del Castello! :-)
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Potremmo vederci in tarda mattinata e fermarci a mangiare ad una pizzeria a taglio....
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Io sarò lì sicuro per le 14, forse ce la faccio per l'Angelus
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(http://img.tapatalk.com/d/14/09/14/7aqanava.jpg)
8)
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Il capitano in attesa
(http://img.tapatalk.com/d/14/09/14/udequ4e7.jpg)
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peccato.... ero fuori Roma.... :-\
sarà per la prossima volta :)
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peccato.... ero fuori Roma.... :-\
sarà per la prossima volta :)
Eh già, peccato! :-/
Ma scommetto che presto ci inventeremo qualche altra occasione… ;-)
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intanto pedala! neanche sei arrivato alla meta... e già pensi ad altro? ;D
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Arrivato, ci sono già 4 pieghevoli 8)
EDIT: Le bici pieghevoli salgono a 7, tante le brompton, una Olmo Wave
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(...) una Olmo Wave
Ma non sono io... :-\
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È bianca ed ha le ruote da 16" :)
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Grazie Boccia per avermi ricordato la bellissima giornata passata a Roma! :-)
Mi sembra ieri… ;-)
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Chiedo scusa, credo di aver cancellato il mio post per errore. Lo ripropongo qui... :(
Con il Capitano in lidi lontani alle prese con le mille insidie e le mille gioie del viaggio, mi fa piacere ricordare il suo passaggio per Roma qualche giorno fa.
Davvero una splendida giornata di sole che ha fatto da cornice ad una bella pedalata spensierata.
Mi presento puntuale all'appuntamento a Castel Sant'Angelo dopo aver constatato una volta ancora quanto sia comoda e veloce la ciclabile del Tevere. Trovo ad aspettarmi Alexxo e J.am con le bici parcheggiate nell'unico spicchio d'ombra presente in centinaia di metri.
(https://lh4.googleusercontent.com/--St3rtohg4E/VBaUv94Ct_I/AAAAAAAAAW4/la8Jh18k9fM/s512/IMG_20140914_141747.jpg)
A proposito, la pieghevolona di Alexxo è davvero imponente, un gigante nero iperaccessoriato e caricato con borsoni gialli, pesante come una Honda Gold Wing prima serie, ma che all'occorrenza può essere piegata e riposta in una utilitaria. :o
Dopo aver incassato la "sòla" incolpevole del buon Andre@, e raggiunti dall'amico Federico con dolce metà e prole pedalante al seguito, abbiamo cominciato la biciclettata, dapprima nelle bellissime stradine del centro storico (anche Via del Pellegrino! ;) ) chiacchierando della città, di bici, e dei km che sarebbero arrivati, sostando poi al Portico d'Ottavia dove alcuni hanno affondato i denti in una ottima crostata della tipica pasticceria, mentre J.am e il sottoscritto si prodigavano a stringere la sella lenta di Federico per evitare inconvenienti fantozziani.
Pian piano ci siamo diretti verso sud, toccando il Circo Massimo e le Terme di Caracalla, per arrivare a percorrere la bellissima Via di Porta S. Sebastiano in una atmosfera irreale, perché chiusa al traffico automobilistico per lavori. Il silenzio metteva in risalto il rumore dell'acqua della fontanella (un tipico "nasone") a cui ci siamo fermati per riempire le borracce e calmare la sete.
Passaggio sotto la Porta S. Sebastiano che dà l'accesso alla Via Appia Antica, per poi pedalare sulla Regina Viarum sul tracciato degli antichi pellegrini. Purtroppo quella domenica stranamente l'Appia Antica non era pedonalizzata, ma c'era comunque poco traffico e non ci sono stati troppi problemi.
Dopo pochi chilometri abbiamo raggiunto il bellissimo parco delle Catacombe di S. Callisto, dove ci siamo fermati per inscenare un breve picnic.
(https://lh5.googleusercontent.com/-hboo1t5L-S4/VDAS8_ydB2I/AAAAAAAAAXc/LACXn1EULyI/s512/IMG_20140914_205156.jpg)
Scattata la foto di gruppo, e salutata la famigliola di amici, Alexxo J.am ed io abbiamo ripreso l'Appia Antica pedalando per chilometri sul ciglio sterrato per evitare i lastroni millenari, impossibili da percorrere in bici.
Arrivati a Quarto Miglio, nella periferia, dopo aver percorso circa una quindicina di chilometri, al momento di salutare Alexxo e J.am che proseguivano per un altro breve tratto, per un attimo ho ragionato come qualsiasi buon ciclista inermodale avrebbe fatto. Mi sono detto: "e mo' da qui che mezzi prendo?". Dopo pochi secondi di indecisione ho pensato: "Cosa farebbe il Capitano?" E mi sono rimesso a pedalare la non breve distanza verso casa, evitando accuratamente il percorso più breve e veloce, spostando la mia attenzione dalla meta al percorso, e trasformando il mio banale spostamento cittadino in un piccolo viaggio. ;)
Grazie capitano torna presto a trovarci! :)
PS scusatemi, purtroppo ho scattato pochissime foto
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(http://www.corrieredilatina.it/resizer/670/-1/true/UpkPfA5XLjjw+aBj+c0E508RQXrWXaieVEgK5d4OqV4=--.jpg)
Domenica 5 ottobre, dalle 9 alle 19, all’interno della Ztl, circoleranno due volontari della Croce Rossa, Comitato locale, a bordo di due speciali bici, dotate di led blu, sirena ed equipaggiamento necessario a prestare assistenza di primo soccorso, con l’impiego del defibrillatore, nell’ambito del progetto “Cri in Bici”.
LA PROVA SUL CAMPO Si tratta della verifica finale “sul campo” per valutare l'applicabilità e le procedure allo specifico contesto urbano del Capoluogo – spiegano gli organizzatori - Il servizio è stato già presentato al Comune di Latina e all'Ares 118 del Capoluogo per le necessarie interrelazioni e attività di coordinamento.
SCOPO DELL’INIZIATIVA «L'obiettivo generale è quello di creare un servizio di assistenza sanitaria innovativo ed ecosostenibile - hanno spiegato Luca Palombo e Gianluca Bolognesi, i due volontari Cri referenti del progetto - nello specifico, il servizio, andrà a migliorare il soccorso rendendolo più tempestivo. Con l’ausilio della bicicletta si potranno raggiungere luoghi prima impensabili con un automezzo, come ad esempio le piazze affollate, i cortei, le spiagge e le piste ciclabili. In pratica contesti e situazioni che abbiamo qui a Latina: Ztl, piste ciclabili e circa 10 chilometri di litorale affollati d'estate».
L'IDEA PARTITA DA LONDRA. Il progetto Cri in bici si ispira ad un’idea concretizzata con successo in Inghilterra con la “London Bicycle Ambulance”, che garantisce, da oltre 10 anni, soccorso sanitario su due ruote nella capitale inglese e, da qualche anno, anche a Roma. Un sistema che è stato poi diffuso anche in altre città Italiane puntando con successo sulla rapidità degli interventi di soccorso per la rianimazione del paziente in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, un’efficienza che ha consentito di ridurre del 25% i decessi per infarto cardiaco.
L'AIUTO DEI PRIVATI. Il commento del Commissario Locale Cri Giancarlo Rufo: «Prima di tutto è giusto ringraziare chi ci ha dato la possibilità reale di svolgere il servizio, cioè Sport 85 che ha donato le due biciclette allestite poi per la specifica attività. Con questo progetto il Comitato Locale Cri si adegua in modo propositivo anche alla trasformazione della città nella sua vita di tutti i giorni. Siamo convinti della bontà di questa iniziativa che va a vantaggio dei cittadini e della salvaguardia della loro salute».
Fonte | Link (http://www.corrieredilatina.it/news/societa/10658/Al-via-il-progetto--Cri.html)
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AVVISO: EVENTO RIMANDATO A SABATO 21/03/2015 CAUSA MALTEMPO
Mi fa piacere di segnalare un altro evento organizzato da Latina In Bicicletta.
(https://fbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpf1/t31.0-8/p235x350/10915058_948049531885862_2811217363801198505_o.jpg)
Stavolta si tratta di una gita al mare in bicicletta, con mangiata a destinazione. Partenza Sabato 21/03/15 ore 10.00 Piazza del Popolo, LATINA. Il capoluogo pontino dista circa 8 km in linea d'aria dal vicino Lido, collegato da una pista ciclabile, perciò romani, pontini, litoranei, ciociari etc. se siete interessati, per maggiori informazioni visitate la pagina:
https://www.facebook.com/events/1100379179987628/
La pagina è accessibile anche per i non iscritti a Facebook
Per poter partecipare è necessario inviare una email agli organizzatori.
8)
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messa sul calendario ;)
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Segnalo che la passeggiata al mare in bicicletta, inizialmente prevista per domani, è stata rimandata a Sabato 21 Marzo 2015, appuntamento alle ore 10.00 in Piazza del Popolo a Latina
per chi ha voglia di una sgambettata verso il mare senza fare troppa fatica (pianura) e di una mangiata in compagnia è l'occasione giusta. Daje! ;)
Per chi viene da Roma
In treno
non è molto consigliabile raggiungere Latina in treno in quanto la stazione ferroviaria è fuori città e dista 9 km dal luogo dell'appuntamento. Latina scalo è collegata alla città da un lungo viale alberato rettilineo, pianeggiante, piuttosto trafficato (Viale della Stazione - Via Epitaffio), privo di marciapiedi e di pista ciclabile. Mi è capitato di percorrerlo e non è un'impresa impossibile, ma consiglio la massima attenzione, il giubbino rifettente e... occhio alle radici dei pini ! ! ! ! :-\
C'è il treno regionale 1705 che parte da Termini alle 8.14 e arriva a Latina Scalo alle 8.48. Altrimenti ci sarebbe anche il regionale 2387 sempre da Termini alle 8.49, ma arriva a Latina Scalo alle 9.24, e costringerebbe a tenere una media superiore a 15 km/h per arrivare in tempo all'appuntamento.
Per il ritorno, in funzione dell'orario potrebbero andar bene il regionale 21894 delle 17.40 che arriva a Termini alle 18.24 o l'intercity 728 delle 17.59, che arriva a Termini alle 18.34.
Chi dovesse decidere di venire in treno sappia che a fine giornata avrà percorso in tutto all'incirca 40 km (è una mia stima, non conosco in dettaglio l'itinerario della passeggiata) oltre ai chilometri che percorrerà a Roma per raggiungere la stazione.
In auto
Per arrivare a Latina il modo più diretto è percorrendo la via Pontina per circa 60km dal raccordo. Al bivio per Terracina/Napoli si prosegue dritto in direzione Latina Centro e dopo poco si arriva alla rotonda di Borgo Piave. A questo punto secondo me la cosa migliore è proseguire sempre lungo la stessa direzione rettilinea (Via Piave, Via Romagnoli, Via Emanuele Filiberto) fino ad arrivare a poche centinaia di metri dalla Piazza del Popolo, da percorrere in bici). Ho sempre trovato parcheggio con una certa facilità.
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manifestazione spontanea di tutte le associazioni, movimenti, fondazioni e singoli cittadini esasperati dalla situazione di pericolosa inciviltà delle nostre strade. Martedì prossimo 24 marzo 2015, alle ore 17, ci uniremo al grande coro di voci che si leverà da tutto il territorio nazionale a favore di una nuova cultura di guida moderata e responsabile, di controlli efficaci e prevenzione attiva e per denunciare la grave assenza di risposte alla legittima domanda di giustizia per le vittime della strada e i loro familiari da parte delle istituzioni.
(Per Roma l'appuntamento sarà in piazza del Quirinale)
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Ieri bella e istruttiva passeggiata Latina-Lido e ritorno.
Bella la ciclabile Latina-Lido, che pare sia frequentatissima nella bella stagione, ma che anche ieri, in una giornata grigia, era tutt'altro che deserta. Belli i brevi tratti di sterrato in mezzo alla natura, interessante la visita ad alcune infrastrutture comunali come la nuova isola ecologica, alcune aree ricreative e l'impianto di fitodepurazione Rewetland.
Per un impegno ho dovuto lasciare il gruppo prima dell'arrivo al ristorante :( , e proseguire in solitaria percorrendo la nuova ciclabile in asfalto del Lungomare, forse un po' stretta ma molto curata, tornando poi verso il centro di nuovo sulla ciclabile Latina-Lido.
Percorso praticamente tutto pianeggiante. Cielo coperto, giornata un po' fredda e ventosa.
Ps: Una curiosità. A Latina le pieghevoli non sono molto diffuse. Sono entrato con la bici piegata in un negozio di abbigliamento al centro prima della partenza (avevo bisogno di una giacca antivento) e in un bel bar al Lido. In entrambi i casi non hanno fatto il minimo problema per la bici e mi hanno trattato con cortesia ed un sorriso.
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Ciao a tutti
qualcuno effettua il percorso indicato?
c è qualche alternativa a percorrere la tiburtina con il pericoloso svincolo GRA??
grazie
diego
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Vado contro corrente... Non conosco la zona benissimo, ma per quel che mi ricordo da Settecamini a Rebibbia non è un tratto agevole da fare in bici all'ora di punta.
Detto questo, ho dato un'occhiata veloce agli usuali mezzi di pianificazione di percorsi urbani: da Settecamini a Rebibbia esistono più linee di collegamento (040, 041), da Rebibbia la Metro B ti porta direttamente a S.Paolo, io se fossi in te, a meno che non abitassi distante dalle fermate degli autobus, lascerei la bici a casa e andrei solo coi mezzi, ma si sa sono particolarmente pigro... :-\
Ma lascio la parola definitiva agli utenti del forum che abitano in zona. ;)
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grazie biccia dei suggerimenti. .
la questione è che lo 040 e lo 041in ore di punta impiegano mediamente 30 minuti per fare i 4 km
che mi separano da rebibbia ( praticMente 8 km/h) :-/
per questa ragione ho preso in considerazione la pieghevole. ..
conta che, coi lavori infiniti di allargamento della Tiburtini hanno creato dei marciapiedi di almeno 2 metri..
peccato che al momento sti marciapiedi son a macchia di leopardo...un po fatti..un po inesistente. .
al massimo pensavo di partire in pieghevole, superare il punto più critico (svincolo GRA)salendo su autobus e poi
tutta bici fino a rebibbia. .
ma attendo suggerimenti sul da farsi. ..
ps: leggevo di una ciclabile su ferrovia dismessa (in vista del giubileo) da ponte nona a salone...avete qualche notizia? ?
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Salve Diego,
è un tragitto che ho fatto diverse volte in quanto i miei abitano a Setteville, la frazione successiva, e quando li vado a trovare uso spesso la bici.
E' un tragitto che compio in circa 25 minuti all'andata (Rebibbia-Setteville) e in 20 minuti al contrario, avendo più discesa.
Nel mio caso sono circa 7Km, da Settecamini credo 4,5. Tutto sommato una distanza non molto alta, inoltre il tratto "pericoloso" a mio parere è quello tra Setteville e la nuova rotonda grande di Settecamini, quindi oltre il tuo tragitto.
Normalmente io lo faccio il sabato o la domenica, però due volte l'ho fatto in un giorno infrasettimanale perché mi ero fermato fino a tardi da loro. Non dovresti avere problemi perché c'è traffico ma scorre e i lavori lasciano ampi spazi per la bici, in alcuni casi ci sono metri di carreggiata liberi per andare senza auto e moto :D.
L'unico punto da tenere sotto controllo è l'ingresso al GRA, però considera che le auto vanno molto lente sulla Tiburtina in quel tratto e quindi sei abbastanza in sicurezza.
Procurati una mascherina perché lo smog è molto pesante quando vai in bici su quella strada.
Le ciclabili non ci sono, neppure farei percorsi che allungano perché non conviene. Esiste il percorso dell'acqua marcia ma devi andarci in MTB; conosco qualcuno che lo ha fatto ma come escursione e non c'entra nulla con un percorso intermodale.
Lascia perdere gli autobus, a meno che non vai oltre Settecamini oppure la sera.
Ciao :)
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Per i pieghevolisti (e non) che avessero in programma di trascorrere almeno parte dell'estate 2015 sul litorale pontino, segnalo gli eventi organizzati da Latina In Bicicletta:
(https://fbcdn-photos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xaf1/v/t1.0-0/10367791_837094913052171_319682480350820432_n.jpg?oh=91348260d25caf00418baf89995433fb&oe=561DCBAE&__gda__=1441584592_94f88418fb48c50fb3f69c29f5400775)
https://m.facebook.com/130518383709831/photos/a.145096348918701.31972.130518383709831/837094913052171/?type=1&source=46&refid=17
;)
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da email privata
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segnalo un Corso che potrebbe interessarti o/e interessare qualcuno che conosci:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-corso-di-uso-e-manutenzione-della-bicicletta-19077400017
Parco Regionale dell'Appia Antica ed EcoBike S.r.l. organizzano per il prossimo Sabato 14 Novembre un minicorso teorico e pratico di uso e manutezione della bicicletta.
Questo corso teorico/pratico di uso e manutenzione della bicicletta è rivolto sia agli utilizzatori assidui della bici, sia ai pedalatori occasionali, che prendono in considerazione l’idea di diventare indipendenti e conoscere meglio il proprio mezzo di trasporto.
Si tratta di un mini corso suddiviso in due parti ma che si svolgerà in un unico pomeriggio: la prima parte sarà dedicata alla Teoria e la seconda parte alla Pratica della bicicletta.
Nella prima parte dell'incontro si parlerà di criteri di scelta della bici più adatta alle proprie esigenze, ragionando assieme su ergonomia, sicurezza, intermodalità negli spostamenti personali, Check-up completo della bici, lavaggio generale della bici, editoria di settore.
Nella seconda parte del pomeriggio si tratteranno, anche praticamente, i seguenti argomenti: forature, registrazione interventi su freni meccanici, lubrificazione e ingrassaggio, controllo catena, pignoni, corone, controllo e registrazione cambio e deragliatore, sostituzione cavi e guaine, ruote (mozzi, raggi, nippli, cerchi, coperture, camere d'aria, ecc), rottura dei raggi e la deformazione della ruota, centratura delle ruote, controllo e registrazione serie sterzo, controllo del movimento centrale, taratura delle sospensioni, consigli su attrezzi e accessori per la manutenzione ordinaria e kit di interventi d'emergenza.
Questo laboratorio teorico e pratico sarà tenuto da Simone Ceccobelli, ciclista urbano (e non solo...), ciclomeccanico, promotore di mobilità ciclistica e guida naturalistica.
Ai partecipanti viene messo a disposizione un archivio digitale sul tema della bicicletta, dal quale poter attingere filmati formativi, manualistica, immagini, ecc. Si consiglia ai partecipanti di venire muniti di una capiente chiavetta o di un hard-disk portatile, per ottenere una copia di tutto o parte del materiale disponibile.
Il costo è di € 15,00 per adulti, € 10,00 per i minori. Il corso verrà attivato per un minimo di 15 partecipanti, in caso non venisse raggiunto il numero minimo di adesioni verrà restituita la quota.
Per maggiori informazioni:
puntoappia@parcoappiaantica.it
065135316
Quando
Sabato 14 novembre 2015 dalle 14:00 alle 19:00 (CET)
Dove
Parco Regionale dell'Appia Antica - Sala Riunioni. Via Appia Antica, 42. Roma, Italia 00179 IT
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dal sito
http://roma.salvaiciclisti.it/2015/11/01/ottenere-un-cambiamento/
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“Abbiamo scelto la bicicletta come mezzo per ottenere il nostro scopo: quello di ottenere un cambiamento.”
La prima assemblea dell’associazione Salvaiciclisti-Roma si terrà, non a caso, qui: http://www.youreporter.it/video_Associazione_CICLONAUTI_Roma?refresh_ce-cp
L’appuntamento è per lunedì 9 Novembre, ore 19.00 in Via Baccina 37.
All’ordine del giorno.
– Discussione proposta struttura organizzativa dell’Associazione
– Discussione proposte prime azioni e gruppi di lavoro
– Ratifica nome
Durante l’Assemblea sarà possibile regolarizzare l’iscrizione versando la quota associativa di 10.00EUR che sarà valida per tutto il 2016.
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Sentita oggi pomeriggio di sfuggita alla radio: domani per tutto il giorno in piazza Argentina ci sarà un banchetto per la raccolta di firme in favore della candidatura della bicicletta al premio Nobel per la pace, tenuto da un'associazione che noleggia bici pieghevoli a domicilio.
Se qualche pieghevolista romano dovesse andarci, potrebbe riferire poi al forum?
Vittorio
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segnalo:
[Bologna 2014] Bici Senza Frontiere
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=7147
primavera estate pedalante
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1417
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BiciSenzaFrontiere quest'anno è a Roma
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http://bicisenzafrontiere.it
Prossima edizione: Roma, 17 Aprile 2016!
Bici Senza Frontiere è il primo gioco per ciclisti urbani. Le città si sfidano fino all’ultimo pedale. Scene di ordinario delirio ciclistico in 3 prove di mobilità urbana. Quale città si mangia meglio il traffico? Pignoni bollenti per festeggiare le bici di tutta Italia!
(http://www.bikeitalia.it/wp-content/uploads/2016/03/BSF2016.jpg)
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Ma che forza ! ! ! :D
La butto lì... E se allestissimo una squadra "Bicipieghevoli"? 8)
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se riesci a raccogliere adepti.... ;)
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Ok, comincio... tu hai da fare il 17 aprile? ;D
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Noooo operato d ernia martedì!!! Non credo di poter pedalare x il 17.
Vi seguo se sn in condizioni presentisimo.
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Beh, in bocca al lupo per la convalescenza! ;)
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le folle mi stressano ;D
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(http://biisy.it/wp-content/uploads/2016/03/biisycat.gif)
http://biisy.it/biisycat
BIISY è un trip planner che vuole facilitare lo shift verso la mobilità sostenibile, favorendo il mix di bici/piedi con il trasporto pubblico.
Il 9 aprile ci sarà il lancio ufficiale di BIISY e vogliamo invitarvi a partecipare a questo "big test" sperimentando l'uso di BIISY nei percorsi intermodali elaborati dall'app.
QUANDO: 9 aprile 2016, ore 9.30
DOVE: Roma.
NUMERO PARTECIPANTI: Max 50
ETA': Maggiorenni
DURATA: 2 ore circa
ISCRIZIONI: Entro le 20.00 del 7 Aprile versando la quota di iscrizione presso uno dei punti BIISYcat:
Biciclettaro (Via Urbana, 122)
MonkeyCycles (Via della Vetrina, 9)
COME FUNZIONA:
- E’ una prova intermodale: si gira in città utilizzando la bicicletta e i mezzi di trasporto pubblico.
-Partenza e arrivo sono uguali per tutti.
-Si parte tutti dallo stesso punto, senza un percorso prestabilito.
-Ci saranno una serie di check-point obbligatori, e un certo numero di check-point liberi a punti. Il percorso da seguire è a piacere, non in sequenza, aiutandosi con l'App BIISY.
- l passaggio per i luoghi indicati deve essere certificato da TESTIMONI (foto o altro).
Leggi il regolamento su: www.biisy.it/biisycat
MATERIALI DA PORTARE CON SE’: Bici + biglietto metrebus + attrezzatura per pioggia (in caso di necessità) + Smartphone Android
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Cari amici romani, vi chiedo speranzoso indicazioni per muovermi a Roma con la brompton.
Venerdì 1 Aprile mattina ho una riunione all'ENEA, in Via Giulio Romano 41 sul Lungotevere.
Arrivando in treno a Termini è fattibile il tragitto? Rischio la pelle? Itinerario migliore? Quanto tempo devo mettere in preventivo?
Grazie per l'aiuto!
Alvise
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Ciao Alvise!
Tempo fa ho fatto un tragitto simile, almeno fino all'inizio di Via Flaminia, più o meno il percorso è stato questo:
https://goo.gl/maps/7Gp2NwXRnPG2
Tieni conto che era domenica mattina ed il traffico molto molto rilassato... ignoro cosa possano essere quelle strade all'ora di punta... :-\
In alternativa puoi prendere la metro A direzione Battistini fino a Piazzale Flaminio (fermata Flaminio), e di lì proseguire sempre dritto in pianura lungo Via Flaminia e Viale Tiziano.
In alternativa all'alternativa puoi lasciare la bici a casa e prendere Metro A + Tram (il 2, se non sbaglio...) con tempi paragonabili.
Alle domande rispondo:
- Arrivando in treno a Termini è fattibile il tragitto?
circa 6 km tra falsopiano, discesa e pianura, perché no :D
- Rischio la pelle?
Pedalare a Roma non è privo di rischi :(
OCCHIOOOOO! :o
- Itinerario migliore?
Dipende dai punti di vista, quello che ti ho proposto è abbastanza "ciclabile" e "scenografico", perché almeno dalla Stazione a Via Pinciana (che ho attraversato a spinta sulle strisce pedonali, altrimenti il semaforo obbliga a svoltare a destra) passa su vie non troppo grandi, poi attraversa Villa Borghese su viali asfaltati e sfrutta la ciclabile di Valle Giulia / Viale delle Belle Arti. Purtroppo non conosco benissimo la zona di Viale Tiziano e Via Flaminia, non conoscendo alternative valide io l'affronterei con molta cautela. ;)
- Quanto tempo devo mettere in preventivo?
Alle mie medie direi sui 3/4 d'ora per restare larghi e non arrivare affannati
Al ritorno quasi lo stesso percorso, con molta più salita...
Sono curioso di conoscere il parere di altri che conoscano le zone meglio di me... ::)
Buona giornata romana! ;)
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Grazie, grazie Boccia!
Già sapere di poter attraversare VIlla Borgese mi sembra confortante per la mia incolumità.
Vediamo se arriva qualche altro suggerimento.
L'alternativa all'alternativa è sempre presente nella mia mente, ma da quando ho la B penso sempre all'alternativa pieghevole. Poi, se si può bene, altrimenti pazienza.
A
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Siccome a Roma è (finalmente!) ammesso il trasporto della bici su tutti i mezzi pubblici, puoi anche combinare le alternative: un pezzo in bici e uno in tram, oppure uno in metro A e uno in bici, senza contare che al ritorno (o se cambiasse il tempo) potresti schivare la salita utilizzando la combinazione tram+metro... Avendo una Brompton non dovresti avere grandi problemi di intermodalità
Vittorio
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Al ritorno un modo semplice per schivare la salita è:
- Percorrere Via Flaminia fino a Piazzale Flaminio tutta in piano
- Prendere la metro A da Flaminio fino a Termini
;D
Comunque la salita di Viale delle Belle Arti e di Valle Giulia secondo le mie gambe è faticosa, ma non irresistibile.
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E di questo giro - apparentemente abbastanza "ciclabile" - cosa mi dite: https://goo.gl/bZDlNA ?
Viene da un collage di itinerari disponibili sul sito http://www.piste-ciclabili.com/
Se dovessi pensare di usare i mezzi pubblici, dovrei anche considerare che vengo già in treno a Roma in giornata, e allora prendo i mezzi e lascio tranquillamente la B a casa.
Posso ricambiare queste utilissime info con altrettante indicazioni su come muoversi da a per Venezia e la terraferma. ;D
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a naso mi sembra più salutare percorrere il tratto di Lungotevere tra ponte Cavour e ponte Regina Margherita dalla parte opposta , così non ti tocca andare contromano... ma io sono un torinese e non faccio testo :)
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Mi sembra che tutto il tratto di Lungotevere, dal ponte Cavour al ponte Duca d'Aosta, sia su ciclabile
Vittorio
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Per i forestieri... La ciclabile del Tevere è molto lunga, e per un lungo tratto corre sulla banchina destra, accanto al corso del fiume, ben separata dalla sede stradale. Il Lungotevere, cioè la strada aperta al traffico, corre infatti sull'argine destro a senso unico in direzione della foce e sull'argine sinistro nel verso opposto, sempre a senso unico. ;)
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La ciclabile del Tevere è lunga, inoltre non essendo di Roma rischi di perderti tra incroci e roba varia se decidi di passare per il centro...
Dai retta a Carletto e fai così:
- a Termini prendi la metro A fino ad OTTAVIANO (dir. Battistini), 10 minuti investendo 1,50 euro.
- ad Ottaviano PRENDI SUBITO LA PISTA CICLABILE che parte dalla fermata metro e ti porta su viale Angelico dritto dritto al ponte della musica, li sei arrivato al lungotevere. Tutto questo tragitto ci metti altri 10 minuti.
no auto, no traffico, no stress, no incroci che rischi di perderti. :)
Dal lungotevere a quel punto o ti fai i 750 metri che restano sul marciapiede oppure imbocchi viale Pinturicchio fino a girare per via Giulio Romano.
Lascia perdere di fare tutta Roma in bici perché rischi di perdere molto più tempo del previsto se non sei pratico.
Ciao
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Carlo, questo mi piace, grazie per la dritta.
Siccome però avrò poco tempo, a questo punto probabilmente andrò direttamente coi mezzi a destinazione, senza B.
Oltrettutto posso forse far fruttare l'investimento di 1,50 euro per prendere due mezzi (metro e tram) in successione.
PEccato però lasciare a casa la bici, mi devo organizzare per la prossima volta.
A
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Siccome però avrò poco tempo, a questo punto probabilmente andrò direttamente coi mezzi a destinazione, senza B.
Se hai poco tempo devi prendere il taxi. Muoversi con i mezzi pubblici a Roma significa avere molto, ma molto, ma molto tempo a disposizione...
Metro a parte sono tutti mezzi lenti e con tempi d'attesa lunghi. Quel tragitto considera almeno 45 minuti.
Buona permanenza nella bellissima Roma. 8)
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I consigli di Carlo mi sembrano ottimi dal punto di vista della praticità. ;)
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Segnalo la prova di Biisy fatta da BikeItalia. In questo articolo:
http://www.bikeitalia.it/2016/04/08/biisy-per-la-intermodalita-a-roma-la-nostra-prova/
;)
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--- ADMIN ON
segnalo:
primavera estate pedalante
https://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1417
--- ADMIN OFF
"Candidiamo la bicicletta al Nobel per la Pace!
Una biciclettata nel cuore verde di Roma per dire al mondo che la Bicicletta è il mezzo più green del mondo.
È democratico, non causa guerre, non inquina, fa bene al corpo e alla mente."
(https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSN6KbNw_NUVr5DdGGG_U7SgJrcwI9bDIBfCi4iTY4bvQFUvS-rUQ)
Lunedì 25 Aprile a Villa Borghese a Roma, nell'ambito degli eventi per l'Earth Day 2016, ci sarà una giornata dedicata alla mobilità ciclabile e sostenibile. E' prevista anche una biciclettata.
Per saperne di più:
http://www.villaggioperlaterra.it/bike-the-nobel
http://caterpillar.blog.rai.it/2016/04/11/villaggio-per-la-terra/
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segnalato sul calendario :)
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Volendo si potrebbe tentare un miniraduno pieghevole a margine della manifestazione... Ci sono interessati? :D
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Paolo Bellino, soprannominato "Rotafixa", è stato nominato dalla nuova giunta come responsabile della ciclabilità per il Comune di Roma.
Segnalo due articoli che offrono sull'argomento punti di vista tra loro contrastanti:
http://www.bikeitalia.it/2016/08/31/paolo-rotafixa-bellino-responsabile-della-ciclabilita-di-roma/
http://www.romafaschifo.com/2016/09/nominato-il-delegato-alla-ciclabilita.html
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Riporto qui una interessante e lunga intervista nella quale il nuovo responsabile per la ciclabilità del Comune di Roma, Paolo Bellino, racconta la sua visione della mobilità nel presente e nel futuro della Capitale...
https://www.cyclopride.it/roma-sella-la-missione-paolo-bellino-bike-manager-della-citta/
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In questo articolo le recenti dimissioni del manager della ciclabilità...
http://www.bikeitalia.it/2017/05/27/paolo-bellino-responsabile-ciclabilita-del-comune-roma-si-dimesso/