Quasi tutto su alcuni gonfiatori.
SETTIMA PUNTATA: le pompe di emergenza portatili.
Si parla quasi sempre di pompe di emergenza portatili ma cosa si intende per “pompa portatile” e soprattutto quando si può dire che essa soddisfa in maniera ottimale le necessità del gonfiaggio nelle situazioni di emergenza?

Ovviamente, il fatto di non portarsi appresso ulteriori attrezzi significa che la meccanica e le ruote della bici dovono essere preventivamente e periodicamente controllate.
Per rendere la bici super affidabile bisogna conoscere a fondo ogni singolo componente.
E’ assolutamente necessario sapere effettuare, possibilmente con le proprie mani, il corretto montaggio di ogni pezzo e capire al volo se quel singolo componente stata funzionando correttamente in simbiosi con gli altri.
Le ruote e la trasmissione vanno sottoposte a particolari ispezioni, frequente pulizia e lubrificazione dei mozzi.
Per la variabile della foratura, invece, non essendo essa prevedibile è necessario avere al seguito l’attrezzatura minimale già descritta.
Inoltre, la regola impone che al rientro la bici da corsa, con la quale di solito in ogni uscita si percorrono molti chilometri, va posizionata sul cavalletto d’officina per procedere alla fase di pulizia.
Ovviamente la fase di pulizia ci consente di ispezionare minuziosamente ogni componente.
In officina o nella tranquillità del proprio garage bisogna intervenire sia con la manutenzione ordinaria e sia, qualora necessario, con quella straordinaria.


Ora che abbiamo chiarito cosa si intende grossomodo avere una ideale “pompa portatile” ed averne delineato l’annessa attrezzatura a corredo possiamo iniziare con la recensione di una nutrita serie di gonfiatori portatili.
Ciò non toglie che esamineremo gonfiatori che pur non rispecchiando appieno l’ideale della portatilità possono comunque essere considerati un buon attrezzo da usare in viaggio.
Il primo gonfiatore portatile che prenderemo in esame è possibile trovarlo nell’espositore di una nota catena di distribuzione di articoli sportivi.














Questo gonfiatore ha un peso e una lunghezza molto contenuta e durante la fase di gonfiaggio è stato utilizzato per 150 pompate e non ha dato segni di cedimento o di surriscaldamento eccessivo.
Analogamente non ha dato segni di incertezze nel portare a una pressione superiore a 60 Psi il copertone.
La fluidità delle pompate fino alle prime 100 è stata regolare e lineare senza uno sforzo eccessivo.
E’ doveroso sottolineare che se in viaggio avete l’accortezza di corredare la pompa di un anello in gomma di ricambio (16x13 che è facilmente reperibile) il rischio che essa possa all’improvviso rendersi inutilizzabile si riduce quasi a zero perché potremmo sostituire velocemente l’anello.
Bisogna valutare questo gonfiatore nel suo insieme tenendo conto dei suoi difetti ma anche degli aspetti positivi evidenziati nella prova.
CONCLUSIONI:
1. Affidabilità e la qualità dei componenti: 2
2. Durata nel tempo rapportata alla normale usura: 2
3. Comodità di utilizzo e trasporto: 6
4. Peso e lunghezza: 7
5. Compatibilità per l’aggancio ai vari tipi di valvole: 6
6. Facilità nel pompaggio dell’aria: 6
7. Possibilità di trovare alcuni pezzi di ricambio adatti al tipo di pompa esaminato: 6
8. Numero necessario di pompate per portare alla corretta pressione prevista per il tipo di
copertone utilizzato: 6
TOTALE PUNTEGGIO: 41
Proseguiremo le recensioni nella prossima ottava puntata
Saluti.