Mi riallaccio al messaggio di Peo di qualche mese fa
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=2782.msg83260#msg83260e all'aggiornamento specifico per le bici a piega centrale come la mia che ha poi fatto sul suo blog
http://milanofoldingbikers.blogspot.it/2016/01/borsa-sottosella-ultra-economica.html#moreStimolato dai suoi spunti, ho acquistato anch'io un paio di zainetti Quechua Arpenaz 10 per un investimento complessivo di 5,98€ (due, perchè la prima volta non c'era quello rosso, e non mi andava di tornarmene a mani vuote, e la seconda volta perchè non mi piaceva più il colore di quello preso la volta prima
) e ho cercato di applicare il sistema di Peo con il bastone infilato nei binari sotto la sella.
Purtroppo ho scoperto subito che il sistema funziona benissimo con le selle Brooks ma non con la mia, che non lascia abbastanza spazio. Poichè un tondino di legno del diametro che sarebbe passato fra sella e binari sarebbe stato con ogni probabilità troppo fragile, scartato il tondino d'acciaio (ok, qui nel bresciano è una specialità locale, ma non esageriamo...) ho optato (qualcuno ne poteva dubitare?) per un bel paio di moschettoni!
Trovati abbastanza rapidamente quelli della misura giusta, li ho infilati negli spallacci (accorciati come consigliato da Peo) e per evitare che scorressero avanti e indietro per i fatti loro li ho fatti passare anche attraverso la maniglia centrale; in questo modo anche sganciati dalla sella restano in posizione corretta, pronti per l'uso
L'aggancio ai binari è semplicissimo e sicuro
ma sorge subito il problema che lo zainetto va a coprire tutte le luci sistemate lungo il tubo reggisella; inoltre, per evitare che andasse a coprire anche il fanalino "simil-Brompton"
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=8486.0 ho dovuto "rimboccarlo" in modo che passasse dietro il fanalino stesso
Per il fissaggio in basso, ho seguito nuovamente il consiglio di Peo di annodare le corde dopo averle passate intorno a zainetto e reggisella
Lasciata sedimentare un po' l'idea, con l'arrivo (finalmente) del sole e del caldo ho cominciato a usare bici e zainetto per andare in spiaggia nel pomeriggio dopo l'ufficio e così sono cominciati i ritocchi.
Come già detto, lo zainetto copre tutte le luci posteriori "alte", fra cui l'economica lucina Decathlon
http://www.decathlon.it/luce-posteriore-bici-vioo-100-id_8322804.html fissata al catarifrangente (vedi freccia)
L'altro giorno, intanto che oziavo in riva al lago mi è venuta un'idea: ho smontato la lucina e l'ho montata capovolta sotto la sella, con il laccetto fatto passare attorno alla parte centrale dei binari e alla targhetta posteriore con il marchio
Rimane abbastanza stabile, è comoda da accendere e spegnere anche stando in sella, resta in posizione riparata e quindi non dovrebbe temere infiltrazioni di acqua (lo sportellino della batteria ora guarda in alto) a meno di piogge eccezionali che spero di non dover affrontare.
Risolto un problema, già che avevo per le mani anche il multitool Nutter, di cui stavo verificando se la dotazione di inserti fosse sufficiente o andasse integrata, ho voluto provare se Nutter e zainetto fossero compatibili e la risposta è sì: si sfruttano all'osso i binari reggisella ma i due carichi sono compatibili e del tutto indipendenti
Contento? Naturalmente no; per accelerare il fissaggio inferiore dello zaino ho provato a usare un terzo moschettone agganciato alle due asole alla base degli spallacci, dopo aver fissato altrove l'eccedenza delle corde degli spallacci
Ma c'era anche il Landing Gear Dei Poveri, che avevo con me perchè tornando dalla spiaggia dovevo passare al supermercato a fare un po' di spesa; dove fissarlo?
Prima di montare il Nutter l'avevo appeso fra zainetto e reggisella ai soliti binari col solito moschettone, ma con anche il Nutter e la lucina la cosa diventava scomoda, e così, prima per ridere e poi anche abbastanza sul serio l'ho appeso all'astina che regge il parafango posteriore, scoprendo che rimane stabile e non sballonzola facendo rumore come invece accade sotto la sella.
L'aspetto è un po' tamarro, non lo nego: ricorda quei terminali di marmitta maggiorati che si montavano sulla 500 per far sembrare che avesse il motore Abarth... Ci manca solo la molletta con la cartolina tra i raggi, ma per quello credo di avere una cinquantina d'anni di troppo...
Tornando allo zainetto, il collaudo casa-spiaggia non è sicuramente probante ma mi ha permesso di trarre qualche conclusione alla rinfusa:
- per portarsi appresso salviettone, libro, telefono e chiavi di casa va benissimo
- intralcia un po' la pedalata: bisogna stare con i talloni un po' in fuori o in avanti per non prenderci dentro, il che esclude a priori l'uso su distanze medio-lunghe
- si aggancia e sgancia in un attimo e non ci sono nodi che possano sciogliersi o fettucce svolazzanti
- il terzo moschettone in basso offre un fissaggio meno stabile delle corde annodate
- non sostituisce lo zaino anteriore ma lo può integrare
- per i moschettoni ho speso il triplo che per lo zainetto
Vittorio