Lazio Roma - Grande Sentiero Anulare delle bici GSAB GRAB

[Giulio74]

Qui la mappa interattiva con notizie sui vari tratti costituenti il GRAB:

http://velolove.it/grab/

[Giulio74]

Domenica mi sono lanciato nell'avventura di percorrere l'anello del GRAB in Brompton e devo dire che è stata un'esperienza assai divertente e affascinante.
la partenza è stata da Ponte Milvio ed ho intercettato il dal tracciato del GRAB all'altezza di Ponte Risorgimento. Da li ho seguito fedelmente tutto il percorso ad esclusione della zona nord, dove, invece di tagliare dentro Villa Ada, abbiamo proseguito più a nord verso via dei campi sportivi per poter tornare al punto di partenza. E' stata una mattinata veramente piacevole, che ci ha permesso di attraversare zone di Roma mai esplorate prima, e di scoprire così sia tessuti urbani interessanti che micro aree verdi fino ad allora mai attraversate. Il percorso è misto, appoggiandosi in parte a tratti di ciclabile, in parte a tracciati sterrati di parchi (Caffarella, Villa De Sanctis, Villa Gordiani) ed in parte a tratti decisamente più urbani. In alcuni casi c'è stata qualche difficoltà di orientamento soprattutto in alcuni dei tratti urbani di Roma-est, dove risulta impossibile riconoscere il tracciato in assenza di un Gps o anche banalmente di Google maps.
Abbiamo percorso esattamente 50 km (in realtà l'anello del Grab dovrebbe essere di 43 km), in 4 ore esatte di pedalata, compresa piacevole sosta per ristoro al Casale di Tor Fiscale e alcune piccole deviazioni per riprendere correttamente il tracciato.
Devo dire che la mia Brompton si è comportata egreggiamente, anche rispetto alle muscolose MTB dei miei compagni di avventura, che all'inizio avevano previsto per me fatiche doppie rispetto alle loro ma che alla fine sono arrivati al traguardo con la lingua di fuori...

[boccia]

Il fatto che il Grab sia percorribile interamente in Brompton mi sembra una notizia molto interessante. 

[Giulio74]

io conoscevo già alcuni dei tracciati più impervi, avendoli percorsi in precedenza con la Brompton, in particolare quello all'interno della caffarella. non conoscevo assolutamente il percorso sterrato lungo l'Aniene e devo dire che tranne in alcuni brevissimi punti non ho riscontrato particolari difficoltà. è chiaro che con condizioni meteo diverse o con sterrato appesantito da precedenti giornate di pioggia la cosa potrebbe invece risultare assai più ardua.
La vera difficoltà è stata quella di riconoscere in alcuni tratti il percorso del GRAB che è purtroppo privo di qualsiasi tipo di segnaletica, ma credo che dopo averlo percorso una prima volta dovrebbe essere poi più semplice orientarsi.

[Giulio74]

http://www.romatoday.it/green/mobilita/grab-approvato-protocollo-intesa-comune-ministero.html

[Emilianocs]

Poi come è andata a finire la storia? hanno realizzato il progetto o perlomeno sono iniziati i lavori?

[carlo]

Sono romano, ciclista urbano al 100% (vado anche al centro commerciale in bici), ma sinceramente il GRAB non riscuote in me nessuna emozione.

Per me la bici a Roma deve essere alternativa all'auto per potersi muovere; io voglio linee ciclabili in città, per andare a lavoro, a fare acquisti etc.
Un anello di 50 Km (!) intorno alla città, che collega il nulla se non fare una passeggiata bucolica non lo concepisco, mi spiace.

Soprattutto perché già si vede con la ciclabile del Tevere dove vanno a parare queste opere pubbliche dopo qualche anno che sono state fatte: zero manutenzione e addirittura creazione di vere e proprie "trappole" per i ciclisti (due morti negli ultimi tempi sulle piste ciclabili di Roma mi sembrano abbastanza).

Il Grab si farà perché il Ministero vi ha dedicato fondi, soldi che io avrei investito in bike lines in centro ma se il Governo ha scelto così si faccia almeno questo fantomatico GRAB...

[Emilianocs]

a quanto dice l'articolo il Grab dovrebbe collegare un po tutte le ciclabili di roma propio per migliorare i spostamenti in bici, certo poi tra il dire e il fare...

[boccia]

Seguo l'argomento con interesse. Come Carlo sono per le ciclabili che favoriscono la mobilità su due ruote di tutti i giorni, mentre mi annoiano quelle piste ciclabili che servono solo a fare il giro del parco sotto casa, senza portare da nessuna parte. 
Il caso del Grab secondo me è diverso, nel senso che potrebbe essere un po' tutte e due le cose: percorso panoramico per il ciclista della domenica, ma anche prezioso collegamento tangenziale delle ciclabili presenti e future, da sfruttare anche per brevi tratti negli spostamenti quotidiani (lavoro, commissioni, acquisti, etc.)... 
Insomma, mi auguro che ne esca qualcosa di buono. In ogni caso se ben tenuto e servito, il Grab potrebbe avere anche grande valore come importante servizio verso quei turisti che visitano la nostra città su due ruote.   

[TicioTIX]

Ciao a tutti.
In effetti il GRAB è una delle opere che, come dice giustamente Boccia, fa fare alla mobilità ciclistica il salto di qualità, ovvero (concedetemi la volgarità...) il passare dal mero cazzeggio all'essere risorsa fondamentale nella risoluzione dei problemi di mobilità urbana (frase tratta, anche se lì è priva di volgarità, dalla prima bozza del BiciPlan della città di Bologna).
In altri termini, se vogliamo che la bicicletta sprigioni tutto il suo potenziale, si tratta di inziare a pensare che il percorso ciclabile (attenzione, percorso e non pista) debba andare dove serve a me (o per lo meno alla maggioranza degli utenti), non io debba andare dove va lui.
Per questo, anche se molto molto più in grande, il GRAB ha la stessa valenza della Tangenziale delle Biciclette di Bologna, che da poco, almeno come percorso, è completa (come infrastruttura ancora ci sono cose da fare): ovvero creare un cerchio che colleghi i raggi.
Sul discorso sulle Bike Lines di Carlo la disputa è ancora molto calda: se serva farle, se sia meglio costruire Zone 30 (nelle quali non servirebbero), se pedonalizzare (nelle quali zone forse servono, forse no, secondo me sì, ma ci sono pareri discordi) o, meglio ancora, come, situazione per situazione, usare ciascuna di queste leve per trovare la ricetta adatta ad ogni situazione.
ciaociao
TT:

[carlo]

Molti non sono di Roma ed è giusto dore che non ci sono piste ciclabili "tangenziali" che il GRAB connetterebbe, sono in gran parte percorsi su strada o sterrati.

Per i ciclisti urbani a Roma ci sono (purtroppo) solo le strade per spostarsi, tolte le piste ciclabili in Prati (2 di numero) e una bike line su via Portuense che nasce e muore senza continuità.

Poi ci sono alcune ridicole strisce tinteggiate sui marciapiedi che chiamano "ciclopedonali" ma che non servono a granché.

Insomma, in questo quadro desolante per la mobilità urbana sinceramente il GRAB è una cosa sostanzialmente inutile. Mi meraviglia che tanti ciclisti e associazioni lo decantino, avranno i loro buoni motivi.

Io ne ho percorso alcuni tratti, (da Colosseo al parco degli Acquedotti; la zona di Conca D'Oro) non mi sembra assolutamente utile per gli spostamenti urbani, è sostanzialmente una "passeggiata" per andare in bici la domenica.

[Vittorio]

Scusate, non conosco Roma e non mi oriento tanto bene nelle descrizioni, ma quella specie di "autostrada ciclabile" che va da Monte Ciocci a Monte Mario sulla sede dismessa della ferrovia per Viterbo toccando le stazioni Appiano, Balduina, Policlinico Gemelli e Monte Mario, c'entra qualcosa col GRAB? E in ogni caso, ha una qualche utilità?

Vittorio

[carlo]

Non c'entra con il GRAB, ma mi ero dimenticato di citarla tra le ciclabili fatte. Segue il percorso della vecchia ferrovia, non ha un vero uso di mobilità urbana, essendo sul percorso del treno urbano che porta a Roma da Nord. E' sempre un percorso per andare a fare footing o bici la domenica.

Era carina ma adesso si è deteriorata parecchio.

Questo è il GRAB:
http://velolove.it/grab/

[TicioTIX]

Ciao.
Scusatemi, ma la mia scarsa conoscenza di Roma mi aveva fatto prendere le traveggole, poi ho controllato bene la cartina e ho fatto due conti.
La Tangenziale di Bologna è lunga (se non sbaglio) circa sei km, corre al centro dei viali di circonvallazione, che, a loro volta, più o meno, ricalcano il tracciato della (fu) cinta muraria esterna, quella delle dodici porte, per intenderci. Il GRAB sarebbe (sempre se non sbaglio) circa 8 volte tanto, per cui non lo vedrei utilissimo, per chi viene da una radiale, sfruttarlo per raggiungerne un'altra.
Cosa che a Bologna si tende a fare, almeno per angoli fra radiali fra i 45 e i 90 gradi (un modo molto parascientifico per dire che se devi attraversare la città fai prima ad andare dritto per dritto, ma se vieni dalla Via Emilia e vai in Stazione Centrale probabilmente no).
Per entrare nel dettaglio invece delle bike lines, ecco, si nota come attraversare dritto per dritto conviene (orologio alla mano) nei giorni feriali, mentre nei fine settimana (soprattutto d'estate) quando ci sono i TDays (le tre vie principali del centro pedonalizzate), a volte conviene fare il giro della Tangenziale perché pedone tende a far rima con alluvione, nel senso che dilaga ovunque riducendo le medie di percorrenza del ciclista a un valore prossimo allo zero.
Ciaociao
TT:

[boccia]

In realtà da romano, in un raro momento di inspiegabile ottimismo ciclistico, intendevo auspicare per il Grab proprio quel ruolo di connessione tangenziale ben spiegato da TicioTIX nel parallelo con la Tangenziale delle Biciclette di Bologna.
Certo, non una cosa che si possa fare domani, ma intanto il Grab c'è, ed in futuro potrà intersecare le ciclabili "radiali" che si spera possano essere realizzate, dirette dalla periferia al centro... 

Insomma, il mio era un discorso molto astratto...