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Autore Topic: scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)  (Letto 18762 volte)

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Offline Hyperjeeg

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segnalo:

pompa per ammortizzatore
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Domanda mooolto niubba:
Da recente possessore di Dahon Vybe c7a, che non viene fornita con opportuna pompa, vorrei dotare il nuovo mezzo di una pompa "d'emergenza".
Le ipotesi che sto valutando sono tre:
1) pompa tradizionale ad alta pressione (avete qualcosa da consigliare?) / raccordo in gomma con capsule di co2 (sistema già usato in moto);
2) biologic seat pump;
3) visto e considerato che altre Dahon escono di serie con pompa alloggiata nel canotto sella, è possibile acquistare separatamente solo la pompa e il tappo da infilare nel canotto?

Specifico che le gomme di prima fornitura, 20" * 1,50, montano valvola schrader (tipo auto).

Cosa consigliate?

Alla prossima!!!
Jeeg
« Ultima modifica: Ottobre 13, 2016, 06:30:51 pm by occhio.nero »

Offline suppaciccio

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scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #1 il: Giugno 27, 2013, 05:02:53 pm »
Io ho (e quindi voto) per la soluzione 1) anche se in tutta sincerità non ho mai (tocchiamo ferro) avuto la necessità di usarla e quindi sulla reale praticità di utilizzo non posso esprimermi.

La mia scelta è stata dettata dal fatto che era una soluzione che avevo già disponibile in quanto usata sulla bdc.

Offline Jimmy

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scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #2 il: Giugno 27, 2013, 05:08:37 pm »
vi riporto la mia esperienza: il più delle volte giro con una bici normale con ruote da 28 e con me porto sempre il kit riparazione foratura compresa una mini pompetta con manometro....devo però ammettere che avere (ed aver usato per prova) la pompa integrata nel canotto sella postpump è stato super figo: ha un'escursione ampia e con 2 pompate gonfi già la gomma...sti teteschi di Cermania sono tosti jawoul!...quidni la consiglierei sebbene aumenti un po' il peso...
Dahon Vitesse D7 HG....Full HG!!B-)

Offline Hyperjeeg

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scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #3 il: Giugno 27, 2013, 06:56:53 pm »
Io ho (e quindi voto) per la soluzione 1) anche se in tutta sincerità non ho mai (tocchiamo ferro) avuto la necessità di usarla e quindi sulla reale praticità di utilizzo non posso esprimermi.

La mia scelta è stata dettata dal fatto che era una soluzione che avevo già disponibile in quanto usata sulla bdc.
Marca? Costi?

Sono un pieghevolista dell'ultim'ora, quindi, ancora non ho ben chiaro che caratteristiche dovrebbe avere la pompa in questione, in particolare, è la prima volta che ho a che fare con gomme ad alta pressione per biciclette. Il che mi trova preparato in ambito "casalingo" (compressore e manometro digitale), ma per le emergenze....

L'unico termine di paragone che ho è la mia moto, per la quale ho acquistato un kit di riparazione che contiene già tre cartucce di co2 e un raccordo a rubinetto: per rigonfiare un tubeless da moto a pressioni d'esercizio servono da 1,5 a 2 bombolette, sempre controllando con il manometro. Considerato che la pressione delle gomme da moto si ferma a 33psi/36psi, contro i 40 indicati sulla spalla dei penumatici Dahon, non credo proprio di poter utilizzare la cara vecchia pompetta a mano della graziellina!

Quindi, il ragionamento che stavo compiendo è che, per non sbagliare, sarebbe il caso di acquistare una pompa che nasce già per questo tipo di bici... quindi seat pump o, qualora lo vendano come accessorio, il tappo e la pompa Dahon da infilare nel canotto. La prima soluzione, certamente praticabile, mi sembra un tantinello cara, per questo valuto anche alternative.

Alla prossima!!!
Jeeg

Offline suppaciccio

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scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #4 il: Giugno 27, 2013, 07:02:05 pm »
Hyperjeeg non posso esserti urile riguardo alla marca perche' sulla pompa ( che poi si riduce ad un ugello che connette la bomboletta alla valvola della camera d'aria) non riporta alcuna scritta :( la confezione devo averla buttata appena dopo l'acquisto. Il presso, se non ricordo male, era di 9 euro più 1,5 euro per ogni bomboletta.
Tern P9

Offline boccia

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scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #5 il: Giugno 27, 2013, 10:04:55 pm »
Ciao,
Io ho fatto una scelta eco-friendly alimentata ad olio di gomito. ;D
Ho preso una micro-pompa Zefal Air Profil Micro:
http://www.zefal.com/en/mini-pumps/14-air.html

E' piccolissima, meno di 17 cm, in alluminio, leggera, esteticamente gradevole e la casa la garantisce per pressioni di 7 bar - 100 psi.
Ovviamente ci sono tanti modelli simili di altre marche, io al negozio ho trovato questa che faceva al caso mio, circa 15e al Decathlon.

Una pompa così piccola richiede più tempo rispetto ad altre soluzioni. Io ci metto circa 1-1,5 minuti a gonfiare una gomma 20x1.50 a circa 3 bar, esercitando una forza sorprendentemente bassa.

Inizialmente non funzionava perfettamente con le gomme completamente sgonfie, perché l'attacco della pompa non riusciva a spingere il pistoncino della valvola Schrader per aprirla. Ma è bastato fare una piccola modifica, e adesso è tutto ok.

Sapevo della Biologic Post Pump, ma ignoravo l'esistenza di una mini-pompa Dahon da inserire nel tubo sella :o

Offline Hyperjeeg

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scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #6 il: Giugno 28, 2013, 06:16:06 pm »
Bellina! Appaga anche il mio senso estetico...

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Jeeg
« Ultima modifica: Giugno 28, 2013, 10:15:51 pm by occhio.nero »

Offline occhio.nero

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Re:scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #7 il: Giugno 28, 2013, 10:22:35 pm »
Oltre alla pressione di gonfiaggio supportata dalla pompa (in generale ruote di sezione piccola, richiedono alte pressioni di pompaggio), io ne scelsi una con l'adattatore (per gonfiare i due tipi di valvola più comuni) e che fosse portatile a pedale, in modo da massimizzare lo sforzo puntandola sul terreno.
Ho corretto un difetto (costruttivo? leggere sotto) ed ora va che é una meraviglia.

Lezyne Micro Floor Drive HV Mini Pump


che però ha un solo incredibile  difetto: si è crepato l'anellino di plastica che raccorda il tubo flessibile con l'attacco finale in metallo (tra l'altro nella foto mi sembra sia tutto di metallo).... per cui mentre gonfio perde  >:(
...........
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Offline macteo

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scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #8 il: Giugno 28, 2013, 11:47:34 pm »
Personalmente, sulla Mu Uno, ho acquistato la Biologic, quindi quella integrata con il tubo sella.
La differenza di peso con il tubo sella originale è di circa 170g, quindi (a mio avviso) più che accettabile per i vantaggi che porta.

Ha l'adattatorino integrato, quindi supporta sia le valvole classiche che quelle da macchina (come quelle della mia Mu).

Personalmente, come Jimmy, mi porto sempre dietro il kit di riparazione ed una camera d'aria... a volte mi risulta più rapido sostituire la camera d'aria e cercare il buco su quella danneggiata la sera a casa con calma.

Una pecca, non dispone di un manometro integrato, quindi allo stato attuale vado ad occhio (o forse è meglio dire a mano).

Mi è capitato di aiutare un ciclista "classico" con una mtb: dopo due/tre minuti che lo vedevo armeggiare con una pompetta portatile ho provato un pó di compassione ed in un batter d'occhio la sua gomma era gonfia al punto giusto.. Non sapeva più come ringraziarmi :D :D
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Offline maurelio79

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Re:scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #9 il: Giugno 28, 2013, 11:50:29 pm »
Da portare in giro ho la pompa che vendono con la Brompton.
Da tenere in casa ho preso una alla Deca.



« Ultima modifica: Giugno 28, 2013, 11:58:41 pm by maurelio79 »

Offline Hyperjeeg

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Re:scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #10 il: Giugno 29, 2013, 08:34:30 am »
Più leggo, e più sembra un rompicapo la scelta della pompa.

Se da un lato, premio l'efficienza (biologic seatpump, pompa ad alta pressione da terra), dall'altro sembrerebbe aumenti il peso e/o l'ingombro.

Inoltre, non leggo di nessuno che abbia avuto esperienza con le bombole di co2. Se optassi per questo secondo sistema (decisamente meno pesante e ingombrante degli altri, anche mettendo in conto il manometro digitale), quante bombole dovrei usare in media per portare a pressioni d'esercizio un pneumatico 20*1.5?

Leggo spulciando qua e la che esistono pompe "dual action". Se non ho capito male, data una certa lunghezza dello stelo, insufflano il doppio dell'aria perché gonfiano anche durante il movimento di allungamento. Come funzionano? Sono una valida alternativa?

Alla prossima!!!
Jeeg

Offline boccia

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Re:scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #11 il: Giugno 29, 2013, 12:17:50 pm »
Sì, le pompe a doppia azione funzionano così, gonfiano durante entrambi i movimenti. Sono pensate per le ruote delle mountain bike che hanno bisogno di grandi volumi di aria. Io le ho scartate perché secondo me sono più faticose.

Questo è stato il mio criterio di scelta; ho pensato che per quanto si possa essere sfortunati le forature sono eventi infrequenti, perciò ho privilegiato queste qualità:
peso e dimensioni contenute (mi devo comunque sempre portare dietro la pompa di emergenza, anche se non servirà mai)
affidabilità e praticità (quando serve deve funzionare senza sorprese e/o complicazioni).

Se poi una volta ogni tot mesi invece di gonfiare una gomma in 30" la gonfio in 90" non mi sembra una cosa così importante.

Naturalmente questo è stato il mio approccio alla questione "pompa di emergenza", poi le esigenze possono cambiare da persona a persona e da bici a bici.

Offline macteo

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« Risposta #12 il: Giugno 29, 2013, 10:21:08 pm »
Se da un lato, premio l'efficienza (biologic seatpump, pompa ad alta pressione da terra), dall'altro sembrerebbe aumenti il peso e/o l'ingombro.
Per la questione peso io ho fatto questo ragionamento: se prendo una pompa portatile quanto pesa??? Alla fine quelle che avevo visto andavano circa sull'etto e mezzo abbondante, quindi alla fine non mi porto in giro un peso maggiore rispetto al tubo sella standard+una pompa portatile.
Non ho capito il discorso dell'ingombro: il tubo sella ce l'hai comunque, ed il BioLogic non è ne più grosso in diametro (altrimenti non lo infileresti nel telaio) ne più lungo.
Vedo di più come ingombro il portarsi dietro un'altra pompa, che comunque devi metterti da qualche parte!

Per quanto riguarda il co2 stesso discorso: le avevo viste anch'io, ma comunque devi considerare, oltre al peso della pompa+le bombolette, anche quello del tubo sella (se le paragoni alla BioLogic), quindi è solo una questione matematica ;)

Personalmente preferisco rimanere sul classico: una pompa normale smette di funzionare quando non ho più forza nelle braccia, e non dipendo da cartucce o altro (ho escluso problemi di rottura della pompa poichè possono verificarsi in entrambi i casi).

Un'altro discorso è se fai un percorso che ti permette di switchare in intermodalità rapidissimamente: in tal caso forse conviene chiedersi se conviene portarsi dietro una pompa o meno.

Ciao
Matteo
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Offline Hyperjeeg

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Re:scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #13 il: Giugno 29, 2013, 10:58:58 pm »


Dunque, mi spiego meglio. Ogni bomboletta di co2 pesa 27g. Il tubo di raccordo per gonfiare da un lato e forare la capsula dall'altro ha un peso tanto irrisorio quanto trascurabile. La pompa portatile pesa inevitabilmente di più, se di qualità e ad alta pressione costa pure di più e rimane il problema di dove alloggiarla (se non ho capito male, stiamo sempre intorno ai 30cm di lunghezza). La quadratura del cerchio sembra proprio il canotto biologic perché l'ingombro rimane invariato (come dici tu è essenzialmente lo stesso del canotto originale), ma il peso credo aumenti ben di più di una pompa portatile tradizionale. Il che, in definitiva, non sarebbe neppure un problema se non fosse che la Dahon Vybe pesa già di suo 12kg.

Intendiamoci, non faccio molta intermodalità: casa - studio (e parcheggio sotto la scrivania) e studio - tribunale (a Milano, la lascio nel guardaroba, negli altri, fuori dall'aula). L'intermodalità si riduce al tragitto da casa/studio a Milano (treno o autobus) e poco altro. Ciò non di meno, cercherei cmq di ridurre il peso perché 12 kg sono tanti. Ma frequento anche posti dove non esistono trasporti alternativi, quindi la pompa è essenziale.

Alla prossima!!!
Jeeg
« Ultima modifica: Giugno 30, 2013, 10:27:17 am by occhio.nero »

Offline DJ

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Re:scegliere la Pompa ("after market", Biologic Seatpump, pompetta Dahon,....)
« Risposta #14 il: Giugno 29, 2013, 11:30:25 pm »
Io uso la mini-pompa brompton da portarmi con me o la pompa biologic integrata nel canotto sella se uso la dahon. Per casa, ho acquistato una pompa con manometro al prezzo mi pare di circa una ventina di euri al decathlon. Possiedo anche una micropompa sempre presa al decathlon più piccola di quella brompton. La porto con me nei viaggi in mountain bike.
DJ
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