una "MBM easy" elaborata con diabolica maestria!

[occhio.nero]

Ciao a tutti è un pò di tempo che vi leggo e ho trovato molto utile le vostre esperienze e i vostri consigli .
Ciclista da vecchia data sono approdato alla bici pieghevole solo recentemente in modo quasi casuale .
Nel cortile accanto a dove lavoro giaceva inutilizzata da alcuni anni una bici MBM easy guardandola , e vedendo alcuni link qui sul forum , mi è scattata la scintilla e contattato il proprietario ho concluso l'affare , affare si fa per dire la povera bici era un pezzo di ruggine ! Quindi con pazienza ho smontato riverniciato ed infine riassemblato utilizzando componenti scelti con cura la "mia" bicicletta .

prima

dopo

Una breve descrizzione dei componenti utilizzati :


cambio shimano durace corsa
deragliatore shimano 105
freni shimano ciclocross
mozzi shimano xtII mtb
cassetta pignoni 7v sram (ottenuta modificando una 8v)
guarnitura iron light 53/39
pedali MKS a sgancio
sella brooks
reggisella atocostruito partendo da un San Marco
comandi cambio campagnolo ciclocross



Costruzione di fermi per guaine freni e deraglitore in ergal e costruzione fascietta deragliatore in quanto in origine la bici ne era sprovvista

Che trasformazione! Complimenti, davvero un bel lavoro.
Com'è la posizione in sella? Ti senti stabile con il manubrio da corsa su quelle ruotine nervosissime?
Che ingranaggi hai montato?

Bella!

PS
un commento detto da uno che non sa assemblare neppure un triciclo forse non vale molto ma la sensazione è positivissima...complimenti (e un pò di sana INVIDIA :sick: con voglia di emulare...) sto scoprendo che non solo è divertente andare in bici ma altrettanto ingegnarsi ad inventare adattamenti, modifiche etc...

Grazie Giovanni per aver inserito le foto !

In sella mi trovo bene ho montato un attacco da 110 mm per trovare il giusto assetto , la sella è un pelo più avvanzata rispetto allo standar ho abbassato di 7mm la sede della calotta di sterzo sulla forcella e così facendo ho caricato l'avantreno rispetto all'assetto originale . La bici si dimostra stabile ma sempre nervosa , non pericolosa , ad andature moderate , 20/25 km , è tranquilla oltre bisogna conoscerla e non darle troppa confidenza .

La cosa che mi ha stupito è la reattività del telaio quando ci si alza dalla sella per scattare non si avverte nessuna torsione del carro , ma credo dipenda dalla ruota da 20 che non ha una leva tale da metterlo in crisi .

Il manubrio da corsa è un mio vezzo , lo usavo anche con la mtb , forse un manubrio standar più delle appendici sarebbe meglio .

La guarnitura è una strong light modello iron con rapporto z53 e z39 la cassetta è una sram 11/26 a 7velocità
ottenuta modificando una a 8V

La bici in conclusione è molto efficente e mantiene una trasportabilità buona , già in origine questo modello se paragonato a dahon o brompton , non è eccezionale ma ci stà nel baule della smart .

Bella, Bella; Bella!!!!!
questa signori è pornografia... e ci vorrebbe un avviso apposito!!

Devo veramente farti i complimenti perché il lavoro che hai fatto e il risultato è davvero impressionante.
Quella della piega da corsa è pure una mia fissazione, ma mi sono sempre trattenuto per timore di perdere la ripiegabilità del canotto sterzo con quel popo' di curva.
Ti dispiacerebbe postare una foto della bambina piegata (ooops, mi si perdoni il doppio senso involontario ) (Image removed from quote.)

sarei curioso di vedere quanto ingombra il manubrio dovendola trasportare su e giù dalle metropolitane

Grazie e complimenti ancora, fino ad ora a mio avviso la più bella mai vista qui sul forum, soprattuto perché veramente TUA!

Grazie dei complimenti , appena riesco vi posto una foto della bici piegata .

bellissima!

mani d'oro :B):

ancora complimenti!!!

Rimaniamo in attesa di un dettaglio della bici piegata.
E' possibile aggiungere qualche parola sulle problematiche che hai trovato a modificare una bici pieghevole (rispetto ad una analoga operazione su una bici standard)?

Peccato non avere immagini scattate durante il processo di trasformazione.

Approfitto per rinnovare l'invito a creare delle comunità pieghevoli locali, proponendo incontri nella propria città per scambiare idee, pareri, sellini.....

Basta aprire un post nella sezione "comunità locali", specificando la propria città (sulla falsariga di quanto già fatto per Roma e Milano)

Orsù, non siate timidi! 

Hai fatto benissimo , e ti ringrazio .
I problemi riscontrati nel trasformare la bici sono principalmente derivanti dal fatto che non esistono , se paragonati a quelli per bici standar , componenti dedicati alle pieghevoli , il prblema principale l'ho avuto con i raggi che cambiando i mozzi e il profilo dei cerchi ho dovuto filettarli perchè diventati troppo lunghi . I comandi del cambio non ho potuto usare il modello indicizzato in quanto i cavi fanno un giro troppo tortuoso , passano sotto il nastro manubrio ed escono assieme a quelli dei freni per non intralciare durante la phiega , e per il fatto di aver modificato una cassetta ad 8V trasformandola a 7 altrimenti non avrei ottenuto uno sviluppo metrico adatto all'utilizzo extraurbano .Qualche grattacapo me l'ha dato anche la fascetta dell deragliatore in quanto il movimento centrale non è in asse con il tubo verticale quindi ho dovuto costruirne una assimetrica . Per risolvere il problema del funzionamento delle leve corsa ho sostituito i freni Ubrake con dei cantilever da ciclocross .

[Lunadix]

Innanzitutto stupenda!

poi tanto per dettagliare ancora di piu.. che gomme sono quelle che hai messo sotto?

[Damiano]

gran bel lavoro, davvero molto molto bella!

[occhio.nero]

che gomme sono quelle che hai messo sotto?

l'elaborazione è di r80gs, che nel frattempo si è scritto anche sulla nuova piattaforma.
attendiamo la sua risposta

[r80 gs]

Eccomi con le foto della bici piegata


foto eugenio maggioni-3 di r80gs, su Flickr


foto eugenio maggioni-2 di r80gs, su Flickr


foto eugenio maggioni-1 di r80gs, su Flickr

Quando ho la necessità di rendere l'insieme più compatto tolgo i pedali , che sono a sgancio rapido, e allentando le viti della pipa ripiego il manubrio facendolo ruotare .
Le gomme sono delle primo comet da 20X1,35 gonfiate a 100 psi

P.S. mi scuso per l'attesa delle foto della bici piegata .

[Lunadix]

veramente stupenda, davvero la mia elaborazione preferita. Anche i pedali che marca sono? Come ti trovi con il manubrio da corsa? avevo pensato di metterlo anche io sulla mia

[r80 gs]

I pedali sono dei MKS modello ezy , la piega da corsa è molto comoda in quanto puoi cambiare la posizione a piacimento , te la consiglio solo se la perdita di compattezza a bici piegata non ti preoccupa in quanto l'ingombro cresce abbastanza .
Puoi risolvere in parte ruotandola o smontandola , la sconsiglio a chi ne fa un uso intermodale quotidiano .

[occhio.nero]

grazie per le nuove foto.  veramente molto affascinante.

[Sbrindola]

complimenti vivissimi sia per l'elaborazione, veramente fantastica, sia per le foto... anche le altre della galleria su Flickr.

[r80 gs]

complimenti vivissimi sia per l'elaborazione, veramente fantastica, sia per le foto... anche le altre della galleria su Flickr.

Grazie è l'altra mia passione !!!

[Peo]

In giro alla ricerca di regali dell'ultimo minuto mi sono imbattuto in un'inconfondibile bici.
Mi è dispiaciuto non aver potuto aspettare il proprietario/creatore di questo autentico gioiello a cui avrei voluto fare i miei complimenti.
Fantastico riconoscere per strada le pieghevoli del forum

[Sammy Street Style]

Davvero un gran lavoro!!! Da dove l'hai presa quella tinta?

[r80 gs]

  Eravamo in centro per lo stesso motivo ...

la tinta si chiama 2074 rosso scuro .

Ciao 

[sim1]

Mi associo ai complimenti per la bici...

Son anche io un fotografo pasionario...ed è questo il motivo per cui la prenderei la pieghevole!

Saluti!

[r80 gs]

Un difetto che hanno tutte le pieghevoli , per chi ha la passione della fotografia , è quello di non avere il tubo orizzontale che permette di tenere la bici quando si usano le mani per impugnare la fotocamera !!! Quindi le prime volte occhio che è facile trovarsi con la bici a terra