E finalmente eccomi qui dall'alto dei miei primi 10 km fatti stamattina quasi all'alba (uno dei momenti migliori!) a presentarvi la mia prima folding bike entry level
Queste le foto di stamattina. La mia lei è una Kcp Foldo Alloy 7005.
Che dire, sono entrata nel mondo delle pieghevoli un po' per diletto, in modo molto spassionato. Volevo una bici da non buttare nel garage come le precedenti, ma che potessi salire al quarto piano di casa mia in modo da usarla quando più andasse.
E così sono partita con il valutare i vari modelli, con la speranza di spendere il meno possibile visto che si trattava di intaccare il mio "immenso" patrimonio della borsa di studio universitaria (c'era un vecchio coupon su groupon che ti dava lo sconto sulla car bike Cinzia e io puntavo a quello).
Poi mi sono imbattuta in questo forum (cosa non difficile visto che siete i primi risultati nella ricerca Google
) e il quadro mi è subito diventato più chiaro: risparmiare troppo significava rimanere molto presto con in mano null'altro che rottame.
Gira che ti rigira sono approdata a questo modello per motivi ovvi: costo comunque ridotto, telaio in alluminio, accessoriata e poi un peso che mi sembrava competitivo rispetto ad altri modelli della stesa fascia di prezzo che arrivavano a toccare i 14 kg. Il sito della KCP riportava invece un peso di 12 kg. Ora effettivamente non l'ho verificato, se potrò farlo controllerò.
Qualcuno sempre qui sul forum ha già parlato ed elogiato il servizio che offre la KCP. Assolutamente soddisfatta. La bici è arrivata bella e sana, solo la gomma della ruota posteriore pareva essere uscita dalla camera d'aria (così ha detto il mio ragazzo un po' più esperto di me
) ma è bastato sgonfiarla, rimettere la gomma nella camera d'aria aiutandoci con una chiave e rigonfiarla.
Il montaggio della bici (che come al solito arriva montata per l'80%) l'ho fatto da me però non usufruendo del manuale che comunque la KCP ti spedisce, ma semplicemente cercando un manuale più semplice e meno prolisso su internet. In poco tempo era bella e pronta.
Impressioni di "guida": il cambio Shimano mi sembra finemente regolato (avviso l'utenza che sono una completa niubba, quindi riporto solo le mie impressioni) infatti pur abitando in pianura stamattina mi sono divertita molto di più nei seppur pochi passaggi piano-salita o piano-discesa, in quei momenti in cui mi sono trovata a dover cambiare marcia. Questo potrà sembrarvi strano, ma mi è piaciuto tantissimo vedere come la mia bici si sia adattata ai dislivelli non facendomi sentire per nulla la fatica e lasciando il mio passo di marcia assolutamente omogeneo (con le vecchie bici che usavo in precedenza non era propriamente così).
Il problema è effettivamente sui tratti pianeggianti. Credo che i 48 denti della guarnizione, problema comunque già riscontrato da chi ha acquistato questo modello, si facciano sentire, ed è per questo che nel tentativo di aumentare la velocità e il passo mi sono stancata di più su quei tratti.
Probabilmente in un futuro modificherò anche questo.
Impressioni della bici da chiusa: è qui che riscontro i maggiori problemi.
Inizialmente, quando ho provato a chiuderla la prima volta, ho fatto i seguenti passaggi:
1) aprire lo snodo centrale del telaio
2) aprire lo snodo del manubrio
3) abbassare il manubrio in modo che una volta piegata il manubrio finisse tra le due ruote (questo sicuramente era l'errore)
4) piegavo alla fine il telaio
La bici così risultava ingombrante e difficile da trasportare "a trolley" perchè sbandava a destra e sinistra.
Così ho rivisto il sistema di piegatura, che adesso è anche più semplice e veloce perchè io apro lo snodo centrale, chiudo la bici e poi piego il manubrio. Così risulta effettivamente più compatta e si trasporta più facilmente a trolley trascinandola dalla sella.
Spero che le foto siano abbastanza chiare, lo spazio in cui è alloggiata e ristretto e non avevo molto spazio a disposizione per muovermi:)
Vengo ai due problemi:
1) così piegata la bici non si regge. Nel primo "metodo" di piega, quella con il manubrio tra le due ruote, le ruote erano abbastanza distanti tra di loro e questo garantiva una base di appoggio maggiore. Ovviamente la bici poggiava sui dischi che coprono la guarnitura anteriore (spero di non aver sbagliato i termini e di essermi fatta capire
). In questa configurazione invece la base di appoggio delle ruote si è ridotta perchè le due ruote sono praticamente attaccate e la bici, che comunque poggia sulla guarnitura anteriore, tende ad andarsene tutta su un lato. L'unico modo per farla "stare in piedi" è cercare di bilanciare dal lato da cui tende a cadere, facendola poggiare anche su un pedale. Cerco di spiegarmi meglio con una foto:
Ora probabilmente sono io che sto sbagliando qualcosa, se qualcuno che possiede questa bici può magari spiegare come gestisce lui la bici da chiusa mi sarebbe di grande aiuto.
2) Sollevare la bici e portarsela senza trascinarla lo trovo difficile. Ora questo può essere dovuto probabilmente al peso, al fatto che non sia proprio piccolissima (ma tra l'altro a 219euro non mi aspettavo un peso piuma) e io sono anche parecchio piccina, però c'è una ragazza qui sul forum, Sarottola, che ha detto di essere riuscita a salirla per due piani di scale. Come ha fatto?
Da dove l'afferra la bici?
Intanto sono in attesa di 5 indispensabili accessori, 2 da amazon e 3 che presto comprerò alla Decathlon:
1) una catena nei casi di necessità (conosco il motto "sei tu che vai dove va lei e non il contrario, ma potrebbe sempre tornarmi utile). Tra l'altro stamattina ho temuto anche nel breve momento in cui mi sono fermata a bere ad una fontana. All'inizio l'avevo di spalle a me mentre bevevo, ma l'ansia ha fatto si che l'acqua entrasse più nel naso che nella bocca e quindi ho bevuto solo quando era nella posizione ottimale in cui bevevo e guardavo, bevevo e guardavo
2) porta cellulare da attaccare al manubrio specifico per il mio modello di cellulare
3) campanello nuovo "I love my bike" adocchiato anche su una bici di questa comunità
3) sacca al manubrio
4) elastici per fissare le borse sul portapacchi
Non vedo l'ora di avere tutto il necessario tra le mani
Per ora è tutto, vi lascio con uno screen dal mio cellulare/ciclo computer sulle mie scarsissime prestazioni di oggi, più che altro mi serve per consigliarvi l'app Android Runtustic Bike Pro che ho trovato a dir poco formidabile.