Rieccomi!
Purtroppo ho solo avuto modo di pedalare pochissimo perchè oggi pioveva. Tra l'altro i prossimi giorni sono fuori casa quindi ancora niente pedalate per un po'!
Ho fatto un po' di foto, alcune venute benino altre un po' meno. Le potete vedere tutte qui:
https://drive.google.com/folderview?id=0B8jl7qDEYk5aLTMxMWJLc3VJemM&usp=sharingOra provo a fare una panoramica di tutte le peculiarità, particolarità e stranezze della Q-Bike. Innanzitutto, devo dire che l'ideatore deve avere una bella testa, alcune cose le trovo davvero geniali. Essendo cosi pieghevole ovviamente non è una bici che potrei considerare robusta, e alcune parti e giunti so già che non dureranno 20 anni... ma chissà!?
Comunque, iniziamo dall'inizio: l'imballo. Davvero notevole, la bici era tutta racchiusa in una gabbia di ferro:

Per tirarla fuori ho dovuto usare una chiave inglese e svitare quattro bei bulloni. Quindi la bici è arrivata dalla Cina in condizioni perfette!
Piegata, la Q-Bike è davveto un cubetto:
Poi si tira a modi fisarmonica e si allunga in un attimo. In pratica ha tre posizioni: cubetto, piegata e aperta.

A questo punto avrete capito che la fotografia non è il mio forte!
Devo dire che anche in posizione ripiegata ma non a cubetto, la bici è molto maneggevole, quindi sicuramente puo' essere un modo per portara in giro senza che occupi spazio.
Molto comodo il cavalletto che sostiene la bici in modo stabile e quasi dritta

Ma veniamo ai dettagli. Per piegare la bici basta tirare una levettina e tirare con energia verso l'alto dalla maniglia:

Quella levetta è abbastanza stabile, ma temo che il foro nella cotroparte del telaio col passare del tempo potrebbe allargarsi e aveve gioco. Staremo a vedere col tempo.
A questo punto la bici è ripiegata ma ancora bella alta. Come qualsiasi pieghevole poi posso tirare giù la sella e il manubrio. Poi... poi arriva il tocco di classe, quello che rende questa bici un cubetto: le ruote si ripiegano orizontalmente e si affiancano al telaio ed ecco che diventa un cubetto. Per ripiegare le ruote basta sollevare una levetta in modo che si sganci dalla forcella e si ripieghi su se stessa.

Sulla ruota anteriore e posteriore ci sono due gancetti che si incastrano in due pomelli magnetici (questo è un tocco di classe dell'ideatore) in modo che le ruote ripiegate rimandano in posizione a cubo.


Potete notare quella specie di bottoni la cui corona è costituita da un magnete. I ganci un po' si incastrano e un po' rimangono attacati per via del magnete.
Se i pedali fossero ripieghevoli (piccola pecca, i pedali sono fissi) le ruote potrebbero essere contenute anche dai pedali ripiegati, ma non serve più di tanto, le ruote stanno al loro posto anche durante il trasporto.
Nelle foto fanno vedere che la bici ripiegata a cubetto è trasportabile a modi trolley grazie a due rotelline in nylon

In tealtà le rotelline sono ballerine e troppo piccole. Trovo l'idea molto buona ma sicuramente migliorabile perchè non molto praticabile csi com'è adesso.
I freni... beh... i freni per me fanno un po' pena. Non so le altre pieghevoli, ma con questi io non ci farei una discesa a manetta...
Anche le leve non sono un granchè, ma come potete vedere premendo sul pernino/bottone (non so come chiamarlo

) la maniglia rientra in modo da accorciare il manubrio

L'ammortizzatore rende la bici confortevole. Lo trovo anche abbastanza robusto
Alcuni dettagli poi sono abbastanza curati. Per esempio due anelli che contengono la cinghia di trasmissione

oppute due gommini rossi che evitano il contatto ferro/ferro quando la bici è ripiegata

Ho provato a mettere la Q-Bike in una comune borsa. A parte l'altezza, ma la larghezza è perfetta

Per ora è tutto. Sul link riportato all'inizio trovate altre foto oltre queste mostrate qui.
Alla prossima puntata con prova su strada (un po' di pazienza, spero di provarla per benino verso fine settimana),
Cabbi
P.S.
Qualcuno sa tradurmi queste
